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Claudio Silvano

Indice Claudio Silvano

Silvano, che era cristiano, nacque in Gallia. Era figlio del generale franco Bonito, il quale aveva servito sotto Costantino I nella sua campagna contro Licinio.

Indice

  1. 31 relazioni: Ammiano Marcellino, Apodemio, Arbizione, Barbazione, Battaglia di Mursa Maggiore, Battaglia di Strasburgo, Cognomina ex virtute, Colonia (Germania), Cornuti, Costanzo II, Dinamio, Eusebio (praepositus sacri cubiculi), Filippo (console 348), Flavio Claudio Giuliano, Gaio Ceionio Rufio Volusiano Lampadio, Guerra civile romana (350-353), Imperatori romani, Impero delle Gallie, Magister militum, Magnenzio, Mallobaude, Morti il 7 settembre, Morti nel 355, Persone di nome Claudio, Remigio (magister officiorum), Schola (unità), Silvano (nome), Ursicino (generale romano), Usurpatori dell'impero romano, 11 agosto, 7 settembre.

Ammiano Marcellino

Sebbene nato in Siria nel seno di una famiglia ellenofona, scrisse la sua opera interamente in latino. È il maggiore degli storici romani del IV secolo la cui opera sia stata preservata, seppure in parte.

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Apodemio

Era un agens in rebus,Ammiano Marcellino, xiv.11.19.Ammiano Marcellino, xiv.11.23. una sorta di agente segreto, che operò durante il regno dell'imperatore romano Costanzo II (337—361) e fu coinvolto nella morte del cesare d'Oriente Costanzo Gallo.

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Arbizione

Arbizione era magister equitum alla corte di Costanzo, probabilmente già durante l'usurpazione di Magnenzio (350-353).

Vedere Claudio Silvano e Arbizione

Barbazione

Barbazione fu nominato comes domesticorum («comandante della guardia») del caesar d'Oriente Costanzo Gallo dal 351 al 354.

Vedere Claudio Silvano e Barbazione

Battaglia di Mursa Maggiore

La battaglia di Mursa Maggiore fu combattuta nel 351 tra l'esercito dell'imperatore romano Costanzo II e le forze dell'usurpatore Magnenzio.

Vedere Claudio Silvano e Battaglia di Mursa Maggiore

Battaglia di Strasburgo

La battaglia di Strasburgo, nota anche come battaglia di Argentoratum dal nome latino di Strasburgo, fu combattuta nell'agosto 357 tra l'esercito dell'Impero romano guidato dal cesare Giuliano e la confederazione delle tribù degli Alemanni guidate dal re supremo Cnodomario.

Vedere Claudio Silvano e Battaglia di Strasburgo

Cognomina ex virtute

Nell'antica Roma, i cognomina ex virtute erano degli appellativi onorifici conferiti ad un comandante (durante l'età repubblicana) o ad un imperatore romano a seguito di una vittoria militare.

Vedere Claudio Silvano e Cognomina ex virtute

Colonia (Germania)

Colonia (AFI:; in tedesco, in dialetto locale Kölle, in francese e in inglese Cologne) è una città extracircondariale di abitanti, (1 800 000 con l'agglomerato urbano) in Germania, la quarta per numero di abitanti e la più popolosa del Land della Renania Settentrionale-Vestfalia.

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Cornuti

I Cornuti erano un'unità militare di auxilia palatina del tardo Impero romano, da cui ebbero probabilmente origine le unità dei Cornuti iuniores e dei Cornuti seniores.

Vedere Claudio Silvano e Cornuti

Costanzo II

Nominato Cesare (imperatore subordinato a un Augusto) dal padre, assieme ai fratelli, alla morte di Costantino I assunse il potere nella parte orientale dell'Impero, lasciando gli altri fratelli a spartirsi l'Occidente.

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Dinamio

Nel 354, Dinamio e Picenzio complottarono per mettere l'imperatore Costanzo II contro il cugino e cesare Gallo. Nel 355 Dinamio era actuarius sarcinalium princeps iumentorum; chiese al proprio conoscente Claudio Silvano delle lettere di presentazione presso i suoi amici: Silvano consegnò le lettere a Dinamio, il quale però le conservò sperando di poterne trarre profitto.

Vedere Claudio Silvano e Dinamio

Eusebio (praepositus sacri cubiculi)

Eusebio era il praepositus sacri cubiculi dell'imperatore Costantino I nel 337, anno della morte dell'imperatore.

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Filippo (console 348)

Moneta dell'imperatore Costanzo II. Filippo salì nella considerazione di Costanzo, sino a divenire prefetto del pretorio d'Oriente, forse per l'influenza degli eunuchi di Costanzo. Figlio di un fabbricante di salsicce, Filippo salì la scala sociale diventando un notarius.

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Flavio Claudio Giuliano

Membro della dinastia costantiniana, fu Cesare in Gallia dal 355; un pronunciamento militare nel 361 e la contemporanea morte del cugino Costanzo II lo resero imperatore fino alla morte, avvenuta nel 363 durante la campagna militare in Persia.

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Gaio Ceionio Rufio Volusiano Lampadio

Mentre era pretore (probabilmente negli ultimi anni del regno di Costantino I, attorno al 337) organizzò dei giochi con distribuzione di beni alla plebe, causandone però la sommossa.

Vedere Claudio Silvano e Gaio Ceionio Rufio Volusiano Lampadio

Guerra civile romana (350-353)

La guerra civile romana del 350-353 fu un conflitto armato tra l'imperatore Costanzo II e l'usurpatore Magnenzio, che si concluse con la morte di Magnenzio, e che comprende una delle battaglie più sanguinose della storia romana, la Battaglia di Mursa Maggiore, in cui persero la vita più di 50.000 uomini da ambo le parti.

Vedere Claudio Silvano e Guerra civile romana (350-353)

Imperatori romani

Quello che segue è l'elenco degli imperatori romani che governarono dal 27 a.C. al 476 d.C. Per ciascuno sono riportati: il nome con cui è più comunemente conosciuto; il nome ufficioso; la data di nascita; il periodo temporale del suo regno (durante il quale fu ricevuto il titolo di augusto); la causa della morte (con la data se diversa da quella della fine del regno).

Vedere Claudio Silvano e Imperatori romani

Impero delle Gallie

L'impero delle Gallie (dal 260 al 273) è il nome moderno che viene dato ad uno stato nato dalla secessione delle province di Gallia, Britannia e Spagna dell'Impero romano durante la crisi del III secolo.

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Magister militum

Magister militum (in latino: "comandante dei soldati") era un grado usato nel tardo Impero romano entrato in uso dalla fine del regno di Costantino I e poi evolutosi con Teodosio I. Era l'equivalente romano del Generale in quanto comandante supremo dell'esercito; più specificatamente il magister militum era a capo di un esercito in una Prefettura del pretorio mentre il magister militum praesentalis aveva il comando supremo dell'esercito.

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Magnenzio

Militare di origine barbarica, con la sua rivolta Magnenzio spezzò il dominio ininterrotto dei Costantinidi sulla pars Occidentis dell'impero, riuscendo a coagulare le forze sociali ostili al governo di Costante.

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Mallobaude

Nel 354 era tribuno della schola armaturarum: fu tra gli ufficiali inviati a interrogare il deposto caesar d'Oriente Costanzo Gallo, agli arresti a Pola, riguardo alle condanne a morte da lui firmate durante il suo governo.

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Morti il 7 settembre

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Morti nel 355

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Persone di nome Claudio

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Remigio (magister officiorum)

Nel 355 ricopriva la carica di numerarius (capo dell'amministrazione militare) del magister militum delle Gallie, Claudio Silvano, il quale si ribellò senza successo contro l'imperatore Costanzo II; dopo la caduta di Silvano, Remigio fu interrogato con l'accusa di peculato.

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Schola (unità)

La schola palatina o Schola. (al plurale Scholae;, al plurale Σχολαί, Scholaí) era una dell'esercito del tardo Impero romano e impero romano d'Oriente, al diretto comando dell'imperatore e di cui costituivano un elemento della sua guardia palatina.

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Silvano (nome)

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Ursicino (generale romano)

Nel 351 o nel 352, all'inizio del governo di Costanzo Gallo Cesare sulle province orientali (351-354), scoppiò una insurrezione degli Ebrei: la rivolta fu spenta nel sangue da Ursicino, che uccise migliaia di ribelli (anche quelli inabili alle armi) e distrusse le città di Diocesarea, Tiberiade e Diospoli.

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Usurpatori dell'impero romano

Questa è una lista degli usurpatori dell'impero romano, ovvero una lista di imperatori considerati "illegittimi", perché autoproclamati, postisi a capo di rivolte, o, soprattutto nell'Alto Impero, nell'epoca del massimo potere dell'esercito, eletti al titolo imperiale dalle proprie truppe.

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11 agosto

L11 agosto è il 223º giorno del calendario gregoriano (il 224º negli anni bisestili). Mancano 142 giorni alla fine dell'anno.

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7 settembre

Il 7 settembre è il 250º giorno del calendario gregoriano (il 251º negli anni bisestili). Mancano 115 giorni alla fine dell'anno.

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Conosciuto come Claudius Silvanus.