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398 relazioni: Abdon Alinovi, Achille Starace, Ada Rossi, Al-Musta'in (califfo abbaside di Samarra), Aladino Burza, Alberto Jacometti, Aldo Finzi (politico), Aldo Petacchi, Aldo Spallicci, Alessandro Grassi Ormisda, Alessandro Tarabini, Alfred Jansa, Alfredo Calzolari, Alfredo Misuri, Alfredo Mordini, Alfredo Morea, Aliano, Altiero Spinelli, Amadeo Bordiga, Amalia Sperandio, Ammonizione, Andrea Finocchiaro Aprile, Andrea Lorenzetti, Angelo Baldassarri, Angelo La Barbera, Angelo Sacchetti Sassetti, Angelo Zanti, Anna Maria Mussolini, Anteo Zamboni, Antioco Casula, Antonio Carini, Antonio Di Donato, Antonio Graziadei, Aramengo, Arnaldo Guerrini, Arturo Bocchini, Attilio Mariotti, Augusto Elia, Augusto Turati, Avigliano, Baldo d'Agugliano, Bandiera Rossa (movimento), Baratteria (diritto), Basilicata, Belisario Clemente, Benedetto Santapaola, Benito Mussolini, Berto Perotti, Berto Zampieri, Biagio Caranti, ... Espandi índice (348 più) »
Abdon Alinovi
La sua famiglia è di origini parmensi: il nonno Luigi Sante, garibaldino, si era fermato a Napoli dopo l'impresa dei Mille.
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Achille Starace
Fu per otto anni (dal 1931 al 1939) segretario del Partito Nazionale Fascista, presidente del Comitato olimpico nazionale italiano, commissario straordinario della Lega navale italiana, luogotenente generale della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale.
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Ada Rossi
È ricordata anche per aver partecipato alla fondazione del Movimento Federalista Europeo e insieme a Ursula Hirschmann è considerata una delle madri dell'Europa.
Vedere Confino e Ada Rossi
Al-Musta'in (califfo abbaside di Samarra)
Califfo dall'862 all'866, durante il periodo della cosiddetta "Anarchia di Samarra", fu eletto dai comandanti dell'esercito califfale tra cui Bogha il Vecchio, Bogha il Giovane (o al-Sharābī) e Utāmish.
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Aladino Burza
Figlio di Antonio Burza e Bombini Vincenza, nasce in una famiglia di idee socialiste che fu perseguitata dal fascismo durante tutto il ventennio.
Vedere Confino e Aladino Burza
Alberto Jacometti
Giovanissimo aderì al socialismo, cui era venuto a contatto grazie all'opera di Tolstoj. Lavorò come volontario presso il municipio di Novara tra il 1919 e il 1921Tutte le correzioni,le aggiunte e le date sono state suggerite da Renzo Fiammetti (autore del testo “Il compagno Andrea”).
Vedere Confino e Alberto Jacometti
Aldo Finzi (politico)
Sostenitore del fascismo, partecipò alla Marcia su Roma e divenne sottosegretario nel Governo Mussolini; divenuto critico nei confronti del regime, fu inviato al confino ed espulso dal Partito Nazionale Fascista.
Vedere Confino e Aldo Finzi (politico)
Aldo Petacchi
Il padre Elia, ferroviere di Avenza, mazziniano, è trasferito per motivi di lavoro in diverse città per cui i figli nascono ad Avenza, Pontremoli e Livorno.
Vedere Confino e Aldo Petacchi
Aldo Spallicci
Discendente da famiglia di piccola ma antica nobiltà originaria di Filottrano, Aldo fu figlio secondogenito di un medico condotto, Silvestro Spallicci, e di Maria Bazzocchi.
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Alessandro Grassi Ormisda
Nasce a Mombello L.M. il 10 giugno 1893. Nel 1921 convive con Maria Teodora Bassi dalla quale ha una bambina, Thea. Il Misto, così veniva soprannominato, dopo aver perso il lavoro, si attiva in una organizzazione del PCI di Reggio Emilia per l'espatrio di antifascisti: a seguito di delazione, viene arrestato nell'aprile 1933 e condannato a cinque anni di confino sull'isola di Ponza.
Vedere Confino e Alessandro Grassi Ormisda
Alessandro Tarabini
Originario della provincia di Sondrio, dopo il conseguimento del diploma lavorò come insegnante elementare e perito. Reduce della prima guerra mondiale, Tarabini si iscrisse nel 1921 al Partito Nazionale Fascista e prese parte alla marcia su Roma.
Vedere Confino e Alessandro Tarabini
Alfred Jansa
Nacque a Stanislau,. in Galizia, allora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, il 16 luglio 1884,. figlio di EmanuelSuo padre all'epoca ricopriva il grado di Oberst nell'Imperiale e regio esercito austro-ungarico.
Vedere Confino e Alfred Jansa
Alfredo Calzolari
Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Vedere Confino e Alfredo Calzolari
Alfredo Misuri
Massone, fu iniziato nel 1912 nella loggia di Perugia "XX giugno 1859", durante il suo soggiorno in Sicilia passò poi alla loggia di Palermo "Il Risveglio" e nel 1919 aderì alla loggia IV novembre 1918 di Perugia.
Vedere Confino e Alfredo Misuri
Alfredo Mordini
Alfredo Mordini si iscrive al Partito Comunista d'Italia nella prima metà degli anni venti del XX secolo e svolge attività antifascista.
Vedere Confino e Alfredo Mordini
Alfredo Morea
Interventista di idee repubblicane, allo scoppio della prima guerra mondiale si arruola volontario, nel 1º reggimento granatieri; è prima sottotenente e poi tenente e comanda il reparto degli arditi reggimentali.
Vedere Confino e Alfredo Morea
Aliano
Aliano è un comune italiano di 865 abitanti della provincia di Matera in Basilicata. È noto per essere il luogo d'ambientazione del romanzo Cristo si è fermato a Eboli (nel quale il paese è chiamato Gagliano, a imitazione della pronuncia locale) dello scrittore Carlo Levi, che vi trascorse parte del suo periodo di confino e che in seguito vi si fece seppellire.
Vedere Confino e Aliano
Altiero Spinelli
Militante comunista e antifascista in gioventù, nel 1941, internato a Ventotene, insieme ad Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni redasse il manifesto "Per un'Europa libera e unita" (più comunemente noto come Manifesto di Ventotene), considerato un precursore del processo di integrazione europea.
Vedere Confino e Altiero Spinelli
Amadeo Bordiga
Portatore di una visione del comunismo di impostazione marxista ma svincolata da contaminazioni totalitarie di stampo stalinista, fu critico verso molte posizioni bolsceviche oltreché sulla filosofia del materialismo dialettico (presupposto inevitabile dell'ateismo filosofico in ambito comunista).
Vedere Confino e Amadeo Bordiga
Amalia Sperandio
Amalia Sperandio nasce a Corfù nel 1854. Il padre originario di San Marco di Preturo sta scontando una pena di domiciliazione coatta per motivi politici che avrà il suo epilogo solo dopo l'Unità d'Italia quando la famiglia Sperandio si trasferisce a Napoli.
Vedere Confino e Amalia Sperandio
Ammonizione
L'ammonizione, nel diritto italiano, era un provvedimento di polizia, mirato alla prevenzione del crimine e non alla sua punizione. Previsto e disciplinato dal TULPS, comportava l'obbligo di mantenere una determinata condotta oppure il divieto di frequentare alcuni luoghi e/o circolare in alcuni orari.
Vedere Confino e Ammonizione
Andrea Finocchiaro Aprile
Nasce a Palermo, figlio di Camillo Finocchiaro Aprile, politico liberale e più volte ministro e in particolare fu Ministro di grazia e giustizia del governo Fortis.
Vedere Confino e Andrea Finocchiaro Aprile
Andrea Lorenzetti
Proveniva da una famiglia modesta (il padre era agente di commercio, la madre casalinga). A sedici anni si diplomò ragioniere e cominciò a lavorare in banca ad Ancona.
Vedere Confino e Andrea Lorenzetti
Angelo Baldassarri
Angelo Baldassarri nacque a Terni il 27 marzo 1881, figlio di Paolo, magistrato, e di Cesarina Neri. Laureatosi in Giurisprudenza all'età di ventuno anni presso l'Università di Perugia, si trasferì a Roma, ove esercitò la professione di avvocato per oltre cinquanta anni e fino alla morte avvenuta il 1º aprile 1963.
Vedere Confino e Angelo Baldassarri
Angelo La Barbera
Angelo La Barbera nacque nel quartiere di Partanna-Mondello da una famiglia molto povera: il padre, pregiudicato per vari reati, si guadagnava da vivere vendendo legna da ardere ai bordi delle strade del quartiere.
Vedere Confino e Angelo La Barbera
Angelo Sacchetti Sassetti
Nato da Cesare Sacchetti Sassetti e Annamaria Battigalli, nel 1898 si laureò in lettere presso l'università La Sapienza di Roma,Grazia Dionisi, biografia di Angelo Sacchetti Sassetti, in dove frequentò le lezioni di Antonio Labriola che influenzarono la sua formazione culturale e politica.
Vedere Confino e Angelo Sacchetti Sassetti
Angelo Zanti
Già a dieci anni iniziò a lavorare, svolgendo la mansione di garzone cestaio. A sedici anni aderì alla Federazione Giovanile Socialista Italiana.
Vedere Confino e Angelo Zanti
Anna Maria Mussolini
Ultima figlia di Benito Mussolini e di Rachele Guidi,Antonio Spinosa, Edda: una tragedia italiana, Mondadori, Milano, 1993 ("Oscar storia", 268).
Vedere Confino e Anna Maria Mussolini
Anteo Zamboni
Morì a 15 anni linciato dagli squadristi, poco dopo il tentativo di uccidere Mussolini. L'episodio provocò un inasprimento della dittatura e la chiusura di alcuni giornali d'opposizione.
Vedere Confino e Anteo Zamboni
Antioco Casula
Figlio di un piccolo commerciante, studiò sino ai 16 anni a Cagliari ed al collegio di Lanusei, poi lasciò la scuola e, dopo una breve esperienza nella Guerra di Abissinia, si arruolò come sottufficiale nei carabinieri due anni dopo, curiosamente lo stesso anno in cui Peppino Mereu, altro poeta della Barbagia con il quale in seguito avrebbe dato vita ad un dualismo creativo, si congedava dalla stessa Arma.
Vedere Confino e Antioco Casula
Antonio Carini
Comunista, Garibaldino in Spagna, confinato politico, membro del Comando Generale delle Brigate Garibaldi, torturato e ucciso dai fascisti, Medaglia d'argento al valor militare alla memoria.
Vedere Confino e Antonio Carini
Antonio Di Donato
Figlio di un fabbro, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere entra nell'organizzazione sindacale; inviato a Cremona per dirigere il movimento sindacale locale, ne è poi allontanato perché considerato "elemento pericoloso".
Vedere Confino e Antonio Di Donato
Antonio Graziadei
Tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia, fu oggetto di aggressioni violente a Firenze e Parma da parte di fascisti e poi escluso dall'insegnamento universitario per volere del regime fascista di Benito Mussolini.
Vedere Confino e Antonio Graziadei
Aramengo
Aramengo (Aramengh in piemontese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Asti in Piemonte.
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Arnaldo Guerrini
Diede apporto rilevante alla creazione di un vasto e organizzato movimento antifascista in Italia, soprattutto in Romagna.
Vedere Confino e Arnaldo Guerrini
Arturo Bocchini
Dal 1922 nella carriera prefettizia, fu capo della polizia dal 1926 alla morte e figura chiave del regime fascista italiano, tanto da essere definito talvolta il "viceduce".
Vedere Confino e Arturo Bocchini
Attilio Mariotti
Dopo la Liberazione fece parte della Consulta Nazionale. A Firenze, nell'aprile 1946, Attilio Mariotti sottoscrisse la mozione bassiana di Quarto Stato, confluita in seguito nella mozione Nenni.
Vedere Confino e Attilio Mariotti
Augusto Elia
Nacque ad Ancona il 4 settembre 1829 da Antonio e da Maddalena Pelosi, in una famiglia dedita da molte generazioni ad attività marinaresche.
Vedere Confino e Augusto Elia
Augusto Turati
Nato da famiglia con forti tradizioni anticlericali e garibaldine, si trasferì giovanissimo a Brescia, intraprendendo la carriera giornalistica quale redattore a La Provincia di Brescia, giornale di ispirazione liberal-democratica.
Vedere Confino e Augusto Turati
Avigliano
Avigliano (Avigliànë in dialetto aviglianese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Potenza in Basilicata. Con decreto del 27 dicembre 1991 a firma del presidente della Repubblica Francesco Cossiga, ad Avigliano è stato conferito il titolo araldico di città.
Vedere Confino e Avigliano
Baldo d'Agugliano
Soprannominato da Dante Alighieri nel Paradiso, Canto XVI, 55-57, come il villan d'Aguglion divenne noto nella città toscana per la sua corruzione e facilità nell'emettere sentenze o aggiustarle in favore di personaggi ricchi, potenti o comunque influenti.
Vedere Confino e Baldo d'Agugliano
Bandiera Rossa (movimento)
Bandiera Rossa fu un partito politico nonché una brigata partigiana rivoluzionaria che operò durante la Resistenza nella zona di Roma. La denominazione ufficiale era Movimento Comunista d'Italia (MCd'I), ma fu universalmente conosciuto con il titolo del suo giornale, Bandiera Rossa, che ebbe ampia diffusione clandestina durante l'occupazione tedesca.
Vedere Confino e Bandiera Rossa (movimento)
Baratteria (diritto)
La baratteria, intesa come reato, nell'attuale diritto è stata ormai sostituita da quello di corruzione di pubblico ufficiale. Nel Medioevo l'accusa di baratteria fu rivolta anche a Dante Alighieri che ne tratta nei canti XXI e XXII dell'Inferno chiamati "canti della baratteria".
Vedere Confino e Baratteria (diritto)
Basilicata
La Basilicata (AFI) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale con capoluogo Potenza. Conta abitanti. È detta anche Lucania, denominazione che fu ufficiale dal 1932 al 1947 oltre a identificare anticamente una regione dai confini differenti, che inglobava gran parte di quella odierna.
Vedere Confino e Basilicata
Belisario Clemente
Iscritto alla carboneria abruzzese sin dall'eta di 16 anni quando partecipò ai moti carbonari del 1814 contro Gioacchino Murat, re di Napoli a seguito del quale fu anche rinchiuso del bagno penale di Pescara.
Vedere Confino e Belisario Clemente
Benedetto Santapaola
Nitto Santapaola nasce nel quartiere di San Cristoforo da una famiglia povera.
Vedere Confino e Benedetto Santapaola
Benito Mussolini
Fondatore del fascismo, fu presidente del Consiglio del Regno d'Italia dal 31 ottobre 1922 al 25 luglio 1943. Nel gennaio 1925 assunse poteri dittatoriali, instaurando un regime totalitario, e dal dicembre dello stesso anno acquisì il titolo di capo del governo primo ministro segretario di Stato.
Vedere Confino e Benito Mussolini
Berto Perotti
Il padre Arturo impiegato comunale a Verona ma originario di Avezzano era stato schedato nel Casellario politico centrale come antifascista, diffidato e inviato al confino.
Vedere Confino e Berto Perotti
Berto Zampieri
Nato nel 1910 ad Avesa frazione di Verona, allora comune autonomo, iniziò a lavorare come intagliatore già all’età di 12 anni.
Vedere Confino e Berto Zampieri
Biagio Caranti
Figlio di Giuseppe Maria, avvocato e magistrato di Acqui Terme, discende da un ramo dell'omonima famiglia di origine romagnola, che nel '600 si è insediata nella vicina Castelnuovo Bormida.
Vedere Confino e Biagio Caranti
Brigata partigiana
La brigata partigiana era la formazione tattica tipica della Resistenza italiana durante la seconda guerra mondiale. Le brigate partigiane furono formate su base volontaria per lo più da componenti irregolari, a volte organizzate dagli ex soldati operanti nei territori di occupazione italiana.
Vedere Confino e Brigata partigiana
Bruna Talluri
Per la sua attività antifascista le fu assegnata la Croce al merito di guerra.
Vedere Confino e Bruna Talluri
Bruno Buozzi
Fu tra i più autorevoli sindacalisti italiani della prima metà del Novecento e deputato socialista dal dicembre 1919 al novembre 1926. Fu ucciso dai nazisti a Roma, in località La Storta, il 4 giugno 1944.
Vedere Confino e Bruno Buozzi
Bruno Giacconi
Bruno Giacconi frequentò con successo l'Accademia Militare di Modena e partecipò come capitano dei Bersaglieri di un battaglione ciclisti alla prima guerra mondiale distinguendosi in diverse occasioni.
Vedere Confino e Bruno Giacconi
Bruno Misefari
All'anagrafe Bruno Vincenzo Francesco Attilio Misefari, era fratello di Enzo (politico calabrese del P.C.I., storico e poeta), di Ottavio (calciatore reggino tra i più conosciuti nei primi anni del secolo; giocò nella e nel) e di Florindo (biologo, attivista della Lega Sovversiva Studentesca e del gruppo "Bruno Filippi").
Vedere Confino e Bruno Misefari
Buio nella valle
Buio nella valle è una miniserie televisiva italiana di genere giallo del 1984. È ispirata ad alcuni fatti di cronaca, sottaciuti dal titolo generico ma avvenuti tra il 1933 e il 1946 ad Alleghe e noti come i misteri di Alleghe, dal titolo dell'omonimo libro-inchiesta di Sergio Saviane del 1964.
Vedere Confino e Buio nella valle
Calogero Bagarella
Calogero Bagarella nacque nel 1935, secondogenito di sei figli (nell'ordine: Giuseppe, Calogero, Manuela, Leoluca, Antonietta e Maria Matilde) da Salvatore Bagarella e Lucia Mondello.
Vedere Confino e Calogero Bagarella
Camilla Ravera
È stata la prima donna in Italia a essere nominata senatrice a vita.
Vedere Confino e Camilla Ravera
Camillo Pace
Nato a Paglieta in Abruzzo, giovanissimo a 17 anni si arruola nella Guardia di Finanza. Finito il periodo di ferma obbligatoria inizia a dedicarsi al commercio.
Vedere Confino e Camillo Pace
Campagna italiana di Grecia
La campagna italiana di Grecia si svolse tra il 28 ottobre 1940 e il 23 aprile 1941, nell'ambito dei più vasti eventi della campagna dei Balcani della seconda guerra mondiale.
Vedere Confino e Campagna italiana di Grecia
Campi per l'internamento civile in Italia
I campi per l'internamento civile in Italia furono dei campi di prigionia istituiti in Italia, nelle sue colonie e nei territori occupati in Jugoslavia.
Vedere Confino e Campi per l'internamento civile in Italia
Carlo Alberto dalla Chiesa
Figlio di un generale dei Carabinieri, Romano dalla Chiesa, originario di Parma, e di Maria Laura Bergonzi, originaria di Piacenza, entrò nell'Arma durante la seconda guerra mondiale e partecipò alla Resistenza.
Vedere Confino e Carlo Alberto dalla Chiesa
Carlo Alianello
È, particolarmente, noto per i suoi romanzi storici ambientati in epoca risorgimentale, in cui i protagonisti sono i borbonici sconfitti. Le sue opere lo consacrarono come pioniere di un revisionismo del Risorgimento in chiave nostalgica, e, nonostante le sue aperte simpatie borboniche, non palesò sentimenti secessionisti, considerando anzi un valore il concetto di unità d'Italia e criticando piuttosto le mere modalità storiche mediante le quali tale processo avvenne.
Vedere Confino e Carlo Alianello
Carlo Azeglio Ciampi
È stato governatore della Banca d'Italia dal 1979 al 1993, presidente del Consiglio dei ministri (1993-1994), ministro del tesoro e del bilancio e della Programmazione economica (1996-1997), quindi ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica (1998-1999).
Vedere Confino e Carlo Azeglio Ciampi
Carlo De Cardona
Autore emblematico del meridionalismo calabrese a cavallo fra XIX e XX secolo, viene ricordato come una delle figure più carismatiche e discusse del Partito Popolare Italiano in Calabria, oltre che come fondatore di leghe contadine ed operaie e di istituzioni economiche volte allo sradicamento dell'usura ai danni dei ceti più umili.
Vedere Confino e Carlo De Cardona
Carlo de Ferrariis Salzano
Carlo de Ferrariis Salzano nasce a Napoli il 20 agosto 1905 da una famiglia nobile.
Vedere Confino e Carlo de Ferrariis Salzano
Carlo Del Re
Ormai finita la guerra, nella "Gazzetta Ufficiale" del 2 luglio 1946 vengono pubblicati i nomi delle spie dell'OVRA e tra questi compare il nome di Carlo Del Re, un personaggio di non comuni qualità intellettuali.
Vedere Confino e Carlo Del Re
Carlo Emanuele Basile
Nato da nobile famiglia di origine siciliana, era figlio del senatore Achille Basile e di Carlotta Bossi. A soli sette anni rimase orfano del padre.
Vedere Confino e Carlo Emanuele Basile
Carlo Farini (politico)
Nel 1907 aderì alla Federazione Giovanile Socialista Italiana di Ferrara. Fra i fondatori del PCd'I, dopo un periodo trascorso a Mosca, diresse clandestinamente l'organizzazione del suo partito a Roma.
Vedere Confino e Carlo Farini (politico)
Carlo Levi
Tra i più significativi narratori del Novecento italiano, è noto soprattutto per il romanzo Cristo si è fermato a Eboli, che lo rese uno dei maggiori portavoce della questione meridionale nel secondo dopoguerra.
Vedere Confino e Carlo Levi
Carlo Silvestri
Viene considerato come l'ultimo amico di Mussolini.
Vedere Confino e Carlo Silvestri
Caso Allemandi
Il caso Allemandi è stato uno dei principali scandali della storia del calcio italiano, nonché uno dei primi in ordine di tempo, essendo avvenuto nel periodo antecedente all'istituzione della Serie A a "girone unico" (1929).
Vedere Confino e Caso Allemandi
Celestino Endrici
Nacque a Don, in Val di Non, provincia del Tirolo nell'allora Impero d'Austria. Figlio di una famiglia numerosa e di benestanti contadini, di origini nobili; i genitori erano Giovanni Battista Endrici e Giovanna Chilovi.
Vedere Confino e Celestino Endrici
Cesare Curcio
Figlio di Giuseppe, un attivista del Partito Socialista Italiano e di Rosaria Leonetti, una contadina. Stesso nome del nonno Cesare che si unì a Garibaldi nell'impresa dei mille.
Vedere Confino e Cesare Curcio
Cesare Massini
Nato a Foligno (PG) nel 1886 da padre ferroviere e da madre sarta e deceduto a Roma nel 1967, fu un profondo antifascista, costretto a riparare in Francia per sfuggire alle persecuzioni.
Vedere Confino e Cesare Massini
Cesare Mori
È passato alla storia col soprannome di prefetto di ferro per i metodi utilizzati nella lotta alla mafia nel periodo in cui fu prefetto in Sicilia, dal 1924 al 1929.
Vedere Confino e Cesare Mori
Cesare Sessa
Nato in una piazza che oggi porta il suo nome, nel 1910 si laureò in giurisprudenza ma non esercitò mai la professione di avvocato.
Vedere Confino e Cesare Sessa
Cesarina Gualino
Moglie di Riccardo Gualino, industriale protagonista della vita economica e artistica italiana del primo Novecento, fu, insieme al marito, collezionista d'arte e mecenate di pittori, poeti e musicisti.
Vedere Confino e Cesarina Gualino
Chiesa di San Bartolo
La chiesa di San Bartolo (detta localmente Santo Bartolo) è un luogo di culto cattolico situato in via San Matteo a San Gimignano, in provincia di Siena, arcidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino.
Vedere Confino e Chiesa di San Bartolo
Chiesa di San Benedetto Abate (Crema)
La chiesa parrocchiale di San Benedetto Abate è un luogo di culto cattolico della città di Crema.
Vedere Confino e Chiesa di San Benedetto Abate (Crema)
Cino Macrelli
Discendente di una famiglia di tradizioni mazziniane e garibaldine, figlio di Goffredo, attivo irredentista, compì gli studi liceali a Cesena.
Vedere Confino e Cino Macrelli
Circolo Canottieri Roma
Il Circolo Canottieri Roma è un club e associazione polisportiva di Roma. È stato fondato nel 1919. Nel 1971 gli è stata conferita la stella d'oro al merito sportivo, nel 2019 il collare d'oro del CONI.
Vedere Confino e Circolo Canottieri Roma
Claudio
Nato col nome di Tiberio Claudio Druso e figlio di Druso maggiore e Antonia minore, era considerato dai suoi contemporanei come un candidato improbabile al ruolo di imperatore, soprattutto in considerazione di una qualche infermità fisica da cui era affetto, tanto che la sua famiglia lo tenne lontano dalla vita pubblica fino all'età di quarantasette anni, quando tenne il consolato assieme al nipote Caligola.
Vedere Confino e Claudio
Claudio Treves
Treves nacque a Torino il 24 marzo del 1869 da una famiglia ebraica, figlio di Graziadio Treves, i cui avi paterni erano emigrati in Italia dalla città tedesca di Treviri, e di Susanna Valabrega.
Vedere Confino e Claudio Treves
Clio Maria Bittoni
È la vedova dell'ex presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano.
Vedere Confino e Clio Maria Bittoni
Codice leopoldino
Il Codice leopoldino, presto conosciuto come "Legge leopoldina" o semplicemente "Leopoldina", indica una riforma del diritto penale del Granducato di Toscana emanata il 30 novembre 1786 dal granduca Pietro Leopoldo d'Asburgo.
Vedere Confino e Codice leopoldino
Colonia (insediamento)
Una colonia (derivante dal latino colere, cioè "coltivare") è un insieme di persone che si trasferiscono, spontaneamente o per iniziativa della madrepatria, in un altro luogo dove rimangono uniti in una comunità.
Vedere Confino e Colonia (insediamento)
Confinati
Confinati oppure le anime confinate sono delle figure mitiche diffuse nelle tradizioni popolari della Lombardia nord-orientale, soprattutto nelle Valli Bergamasche, Val Camonica e Valtellina.
Vedere Confino e Confinati
Congiura del Tiepolo
Nella storia veneziana la congiura del Tiepolo è una fallita congiura ordita nel 1310 contro il governo della Repubblica di Venezia e guidata dai patrizi Marco Querini, Bajamonte Tiepolo e Badoero Badoer.
Vedere Confino e Congiura del Tiepolo
Consiglio dei Dieci
Il Consiglio dei Dieci (altrimenti noto come Consiglio dei X o semplicemente come i Dieci) fu uno dei massimi organi di governo della Repubblica di Venezia dal 1310 fino alla sua caduta, avvenuta nel 1797.
Vedere Confino e Consiglio dei Dieci
Corrado Bonfantini
Nato a Novara, il 22 febbraio del 1909, da famiglia di antica tradizione socialista (suo padre Giuseppe Bonfantini è stato sindaco di Novara prima dell'avvento del fascismo e suo fratello era lo scrittore Mario Bonfantini), aderisce fin da giovanissimo (nel 1924) al Partito Socialista Unitario, in seguito a delle minacce di alcuni fascisti nei confronti di suo padre.
Vedere Confino e Corrado Bonfantini
Corrado Tedeschi (editore)
Nacque a Le Cure in una modesta famiglia ebraica, primogenito di Emilio e Margherita Orefici. Laureato in Economia e commercio all'università di Torino, con relatore Luigi Einaudi, aveva idee repubblicane e non aderì mai al fascismo, benché avesse iniziato a lavorare come impiegato statale (attaché culturale all'ambasciata di Costantinopoli).
Vedere Confino e Corrado Tedeschi (editore)
Cosa nostra
Cosa nostra (detta comunemente mafia siciliana, o mafia per antonomasia) è un'organizzazione criminale di tipo mafioso-terroristico presente in Italia, soprattutto in Sicilia, e in più parti del mondo.
Vedere Confino e Cosa nostra
Cosa nostra durante il fascismo
I rapporti tra cosa nostra e fascismo furono segnati dal contrasto tra il regime fascista e cosa nostra. L'attività di contrasto - iniziata nel 1924 con l'invio in Sicilia del prefetto di ferro Cesare Mori - si tradusse in una forte repressione del fenomeno.
Vedere Confino e Cosa nostra durante il fascismo
Cospirazione
Una cospirazione (anche complotto o congiura) è un'azione condotta da più persone, mediante un accordo segreto, mirante ad alterare o sovvertire una situazione sociale consolidata.
Vedere Confino e Cospirazione
Covolo di Butistone
Il Covolo di Butistone, o più semplicemente Covolo (Kofel in tedesco), è un'antica fortificazione medioevale costruita all'interno di una cavità carsica ("covolo") presso una parete rocciosa sul punto più stretto del Canale di Brenta.
Vedere Confino e Covolo di Butistone
Cristo si è fermato a Eboli (romanzo)
Cristo si è fermato a Eboli è un romanzo autobiografico dello scrittore italiano Carlo Levi scritto tra il dicembre del 1943 e il luglio del 1944 a Firenze e pubblicato da Einaudi nel 1945.
Vedere Confino e Cristo si è fermato a Eboli (romanzo)
Cronologia del fascismo italiano
La cronologia del fascismo italiano riguarda il periodo della storia d'Italia che va dalle origini del fascismo (1919) alla vittoria della Resistenza partigiana e all'uccisione di Benito Mussolini.
Vedere Confino e Cronologia del fascismo italiano
Cronologia dell'Europa orientale dopo la Grande Guerra
Verso la conclusione e fin dopo la prima guerra mondiale (periodo interbellico) notevoli sconvolgimenti e piccole guerre travagliarono l'Europa orientale, tra cui la guerra civile russa.
Vedere Confino e Cronologia dell'Europa orientale dopo la Grande Guerra
Curzio Malaparte
È particolarmente noto, anche fuori dall'Italia, per i suoi romanzi Kaputt e La pelle, opere a sfondo autobiografico basate sulla sua esperienza di giornalista e ufficiale durante la prima e la seconda guerra mondiale, e per il saggio Maledetti toscani.
Vedere Confino e Curzio Malaparte
Dante Alighieri
Il nome "Dante", secondo la testimonianza di Jacopo Alighieri, è un ipocoristico di Durante; nei documenti era seguito dal patronimico Alagherii o dal gentilizio de Alagheriis, mentre la variante "Alighieri" si affermò solo con l'avvento di Boccaccio.
Vedere Confino e Dante Alighieri
Dante Cavazzini
Friulano "d'adozione" (si trasferisce a Udine a circa 30 anni), Dante Cavazzini nasce a Gualtieri, in Emilia, da una famiglia numerosa e poco agiata.
Vedere Confino e Dante Cavazzini
Dante Gallani
Laureato in medicina all'Università di Padova, svolge la sua opera politica nel medio Polesine dove organizza le leghe bracciantili.
Vedere Confino e Dante Gallani
Dario Cagno
Fu tra i primi organizzatori della Resistenza a Torino.
Vedere Confino e Dario Cagno
David Borisovič Rjazanov
David Borisovič Goldendach nacque nel 1870note biografiche premesse a D. Rjazanov, Alle origini della Prima Internazionale, Milano, Lotta Comunista, 1995 da padre ebreo e madre russa a Odessa, allora parte dell'Impero russoColum Leckey, David Riazanov and Russian Marxism su Russian History/Histoire Russe, vol.
Vedere Confino e David Borisovič Rjazanov
DELASEM
DELASEM, acronimo di Delegazione per l'Assistenza degli Emigranti Ebrei, è stata un'organizzazione di resistenza ebraica che operò in Italia tra il 1939 e il 1947 per la distribuzione di aiuti economici agli ebrei internati o perseguitati, potendosi avvalere anche del supporto di numerosi non ebrei.
Vedere Confino e DELASEM
Delitto
Il delitto (dal latino delictum, participio passato del verbo delinquĕre, 'venire meno ', composto dal prefisso de- e da linquĕre, 'tralasciare') è, nel diritto, un particolare tipo di illecito.
Vedere Confino e Delitto
Deportazione
La deportazione è la privazione dei diritti civili e politici di uno o più individui e il trasferimento coatto e forzato verso un luogo di detenzione diverso dalla propria patria.
Vedere Confino e Deportazione
Diritti LGBT in Italia
I diritti delle persone LGBT in Italia sono meno tutelati rispetto agli altri Paesi dell'Europa occidentale. I cittadini italiani LGBT, infatti, affrontano ostacoli dal punto di vista legale non incontrati da cittadini non-LGBT per quanto riguarda le adozioni e il riconoscimento del matrimonio egualitario, a causa della mancanza di specifiche norme nel Paese.
Vedere Confino e Diritti LGBT in Italia
Distaccamento Garibaldi "Tino Ferdiani"
Il Distaccamento Garibaldi "Tino Ferdiani" (già "Luigi Boscarin") fu il primo nucleo partigiano nato nell'area bellunese e fu intitolato inizialmente a Luigi Boscarin (o Buscarin) e successivamente a Tino Ferdiani, uno dei primi volontari morti durante un'azione del distaccamento.
Vedere Confino e Distaccamento Garibaldi "Tino Ferdiani"
Dittatura
La dittatura è una forma di governo che accentra il potere in un solo organo, se non nelle mani di un solo dittatore. La scalata al potere di una dittatura è spesso favorita da situazioni di grave crisi economica (ad esempio in seguito a una guerra), da difficoltà sociali (lotte di classi), dall'instabilità del regime esistente o dalla preesistenza di un regime dittatoriale.
Vedere Confino e Dittatura
Dolores Abbiati
È stata eletta al Parlamento per tre legislature: prima al Senato e poi due volte alla Camera.
Vedere Confino e Dolores Abbiati
Domenico Ciufoli
Fu fra i fondatori del Partito Comunista d'Italia. Componente della Consulta Nazionale dal 25 aprile 1945 al 2 giugno 1946 insieme con la moglie Adele Bei, con la quale si sposò nel 1922, fu anche deputato nella I legislatura, nº 138 di matricola della Camera dei Deputati dal 1948 al 1953.
Vedere Confino e Domenico Ciufoli
Domenico Rolla
Antifascista di matrice comunista, combatté nella Guerra di Spagna, in Etiopia a sostegno dei ribelli al governo italiano e infine nella Guerra di liberazione.
Vedere Confino e Domenico Rolla
Domicilio coatto
Il domicilio coatto era una misura di prevenzione prevista dall'ordinamento giuridico italiano durante il regno d'Italia. Introdotto con la Legge Pica nel 1863 e via via modificato venne sostituito col confino nel 1926.
Vedere Confino e Domicilio coatto
Domizio Torrigiani
Torrigiani lega il suo nome ad uno dei periodi più difficili della storia della Massoneria italiana: fu eletto gran maestro del G.O.I. il 23 giugno 1919, dopo la fine della prima guerra mondiale e poco prima dell'avvento del fascismo.
Vedere Confino e Domizio Torrigiani
Duello
Un duello è un combattimento formalizzato tra due persone. Nelle modalità in cui è stato praticato dal XV secolo in poi nelle società occidentali, un duello ricade sotto una precisa definizione: combattimento consensuale e prestabilito che scaturisce per la difesa dell'onore, della giustizia e della rispettabilità e che si svolge secondo regole accettate in modo esplicito o implicito tra uomini di medesimo ceto sociale e armati nel medesimo modo.
Vedere Confino e Duello
Eccidio del Castello dell'Imperatore
Con l'espressione eccidio del Castello dell'Imperatore (conosciuto anche come "eccidio della Fortezza") si fa riferimento ad una serie di esecuzioni sommarie avvenute nella città toscana di Prato il 7 settembre 1944.
Vedere Confino e Eccidio del Castello dell'Imperatore
Edmondo Peluso
Emigrato in Unione Sovietica, nel periodo delle grandi purghe staliniane venne più volte arrestato dalla NKVD, condannato e fucilato. Fu riabilitato nel 1956.
Vedere Confino e Edmondo Peluso
Eduardo Zumpano
Figlio di Concetta De Marco e Salvatore Zumpano, industriale operativo nell’estrazione della pietra calcare. Si interessò fin da giovane di politica, proveniente da una famiglia dalla cultura liberale e democratica.
Vedere Confino e Eduardo Zumpano
Egilberto Martire
Laureato in giurisprudenza, fu avvocato e giornalista, da sempre vicino al mondo cattolico e iscritto neanche quindicenne alla Democrazia Cristiana.
Vedere Confino e Egilberto Martire
Emilio Canevari
Nei primi anni del XX secolo fu tra i promotori del movimento cooperativo nel Pavese. Fu eletto deputato del Partito Socialista Italiano nel 1919 e nel 1921.
Vedere Confino e Emilio Canevari
Emilio Guarnaschelli
Emigrato in Unione Sovietica, nel periodo delle grandi purghe staliniane venne arrestato, condannato più volte ed infine fucilato. Ottenne la riabilitazione nel 1957.
Vedere Confino e Emilio Guarnaschelli
Emilio Lussu
Nacque ad Armungia (piccolo centro situato nel territorio detto il Gerrei, nel sud-est della Sardegna), figlio di Giovanni Lussu e Lucia Mereu; la famiglia apparteneva al ceto contadino benestante.
Vedere Confino e Emilio Lussu
Emilio Settimelli
A lui si deve la formulazione, in collaborazione con Tommaso Marinetti e Bruno Corra, dell'idea di Teatro futurista.
Vedere Confino e Emilio Settimelli
Emilio Strafelini
Emilio Domenico Annibale Strafelini, figlio di Felino e Genovefa Rosa Perli, nacque a Rovereto il 3 febbraio 1897. Ufficiale degli Alpini, fu disertore dall'Esercito austro-ungarico durante la prima guerra mondiale.
Vedere Confino e Emilio Strafelini
Emilio Zannerini
Di professione muratore, militò fin da giovane nel Partito Socialista Italiano ed entrò a far parte della Direzione nel 1920. Nel 1921 fu tra i firmatari del patto di pacificazione con i fascisti.
Vedere Confino e Emilio Zannerini
Engles Profili
Già da giovane vicino al comunismo, nel 1923 si iscrisse alla facoltà di medicina a Roma, dove conobbe Antonio Gramsci e nel 1924 pubblicò un articolo sulla questione agraria su l'Unità.
Vedere Confino e Engles Profili
Ennio Cervellati
Antifascista sin dalla giovane età, dopo aver militato tra gli Arditi del Popolo Ennio Cervellati si iscrive al Partito Comunista d'Italia nel 1927.
Vedere Confino e Ennio Cervellati
Enzo Misefari
Fratello di Bruno (conosciuto come l'"Anarchico di Calabria") e Ottavio (calciatore reggino tra i più conosciuti nei primi anni del secolo), è stato protagonista delle lotte per il Socialismo nel Mezzogiorno: tra i fondatori e dirigenti dell'antifascismo clandestino in Calabria, nel Dopoguerra è stato componente del Comitato Direttivo Nazionale della CGIL e deputato del Partito Comunista.
Vedere Confino e Enzo Misefari
Episodi de Il commissario Ricciardi (prima stagione)
La prima stagione della serie televisiva Il commissario Ricciardi, composta da 6 episodi, è stata trasmessa in prima visione e prima serata su Rai 1 dal 25 gennaio al 1º marzo 2021.
Vedere Confino e Episodi de Il commissario Ricciardi (prima stagione)
Ercole (pirofregata)
L’Ercole è stata una pirofregata (successivamente pirocorvetta) della Real Marina del Regno delle Due Sicilie, successivamente acquisita dalla Regia Marina.
Vedere Confino e Ercole (pirofregata)
Erich Mühsam
Nasce il 6 aprile 1878 a Berlino, in una famiglia di farmacisti benestanti ebrei. A 17 anni è espulso dal liceo di Lubecca per reiterati atti di indisciplina e per manifestazioni di carattere socialista.
Vedere Confino e Erich Mühsam
Ersilio Ambrogi
Di famiglia benestante, conseguì la laurea in Legge ed esercitò la professione di avvocato. Iscritto al Partito Socialista dal 1901, durante la prima guerra mondiale fu arrestato per attività antimilitarista e nel 1919 fu eletto deputato nella Circoscrizione Livorno-Pisa.
Vedere Confino e Ersilio Ambrogi
Esercito veneziano
Lesercito veneziano fu l'esercito della città di Venezia prima e della Serenissima Repubblica poi. Inizialmente era costituito in massima parte da compagnie di ventura, ma a partire dal Cinquecento si andò a costituire un corpo di milizie territoriali, cernide e cranide, cui nel Settecento si aggiunse un nucleo di truppe regolari.
Vedere Confino e Esercito veneziano
Età contemporanea
LEtà contemporanea è una delle età storiche della periodizzazione tradizionale della storia dell'umanità. Inizia con la Rivoluzione francese (1789) e la Rivoluzione industriale giungendo fino al presente.
Vedere Confino e Età contemporanea
Ettore Majorana
Operò principalmente come teorico della fisica all'interno del gruppo di fisici noto come i "ragazzi di via Panisperna": le sue opere più importanti hanno riguardato la fisica nucleare e la meccanica quantistica relativistica, con particolari applicazioni nella teoria dei neutrini.
Vedere Confino e Ettore Majorana
Eugenio Colorni
Oltre che per le sue opere filosofiche, Colorni è noto come uno dei massimi promotori del federalismo europeo: mentre era confinato, in quanto socialista e antifascista, nell'isola di Ventotene, partecipò con Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, anch'essi lì confinati, alla scrittura del Manifesto per un’Europa libera e unita, che poi da quel luogo prese il nome.
Vedere Confino e Eugenio Colorni
Eugenio Curiel
È stato capo del Fronte della gioventù per l'indipendenza nazionale e per la libertà e fu Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria.
Vedere Confino e Eugenio Curiel
Ezio Maria Gray
Ezio Maria Gray nacque a Novara il 9 ottobre 1885, figlio di Luigi e Licinia Santini.
Vedere Confino e Ezio Maria Gray
Ezio Riboldi
Fu il primo sindaco socialista di Monza, in carica dal 1914 al 1917.
Vedere Confino e Ezio Riboldi
Ezio Taddei
Ezio Taddei ha avuto una vita piuttosto avventurosa sia per motivi personali e familiari che a causa del periodo storico in cui ha vissuto giovinezza e prima maturità.
Vedere Confino e Ezio Taddei
Fabrizio Maffi
Militante del Partito Socialista Italiano fin dalla fine dell'Ottocento, venne eletto deputato nel 1913. Dopo vari soggiorni in Russia nei primi anni della Rivoluzione, con Costantino Lazzari ed Ezio Riboldi guidò la frazione dei "terzisti" (o terzini) a partire dal XVIII Congresso del Partito Socialista Italiano, fino a quando si iscrisse al Partito Comunista d'Italia nel 1924.
Vedere Confino e Fabrizio Maffi
Fascismo
Il fascismo è il movimento politico d'estrema destra fondato da Benito Mussolini nel 1919, che prese il potere in Italia e governò il Paese come regime totalitario dal 1922 al 1943 (ventennio fascista).
Vedere Confino e Fascismo
Fausto Gullo
Fu soprannominato "Ministro dei contadini" per il suo impegno in favore della riforma agraria e contro il latifondismo.
Vedere Confino e Fausto Gullo
Federico Fontanive
Nato da Giovanni Battista e Veronica Soppelsa, dopo il servizio militare raggiunge nel 1926 i fratelli Vito e Mansueto emigrati due anni prima a Buenos Aires e lavora come muratore.
Vedere Confino e Federico Fontanive
Fernanda (film)
Fernanda è un film per la televisione del 2023, diretto da Maurizio Zaccaro che ripercorre la vita di Fernanda Wittgens, prima donna direttrice della Pinacoteca di Brera di Milano e tra le prime donne europee a ricoprire un ruolo così prestigioso, e che è stata riconosciuta come "giusta" dalla Fondazione Gariwo nel 2014 per aver contribuito a salvare la vita di molti ebrei perseguitati dal regime nazifascista.
Vedere Confino e Fernanda (film)
Fernanda Wittgens
Nasce a Milano da Margherita Righini e Adolfo Wittgens, un professore di lettere al Regio Liceo Ginnasio Giuseppe Parini nonché traduttore di origine svizzera, che di domenica porta i sette figli a visitare musei, instillando in loro l'amore per l'arte.
Vedere Confino e Fernanda Wittgens
Ferruccio Parri
Con il nome di battaglia Maurizio fu un capo partigiano durante la guerra di liberazione italiana, decorato con la Bronze Star Medal. Fu il primo presidente del Consiglio dei ministri a capo di un governo di unità nazionale istituito alla fine della seconda guerra mondiale.
Vedere Confino e Ferruccio Parri
Filippo Turati
Figlio di Pietro, un alto funzionario statale di idee conservatrici e altoborghesi, e di Adele De Giovanni, il giovane Filippo nacque e visse i suoi primi anni a Canzo, una piccola cittadina vicino a Como.
Vedere Confino e Filippo Turati
Foglio di via
Il foglio di via obbligatorio è un tipo di istituzione totale introdotta nell'ordinamento italiano nel 1956, in sostituzione del confino ritenuto incostituzionale.
Vedere Confino e Foglio di via
Forte di Fenestrelle
Il Forte di Fenestrelle (o anche Fortezza di Fenestrelle) è un complesso fortificato eretto dal XVIII al XIX secolo a Fenestrelle, in Val Chisone (TO).
Vedere Confino e Forte di Fenestrelle
Francesco Amilcare Dupanloup
Dupanloup fu volontario di guerra come ufficiale di complemento del 41º Reggimento fanteria "Modena" nella prima guerra mondiale fu decorato con tre medaglie d'argento al valor militare di cui una con Motu proprio del Re, un bronzo e una promozione straordinaria.
Vedere Confino e Francesco Amilcare Dupanloup
Francesco Calogero (fisico)
Figlio del filosofo Guido Calogero, ancora bambino passò circa un anno (1942) a Scanno, dove il padre era stato confinato dal governo fascista.
Vedere Confino e Francesco Calogero (fisico)
Francesco Fasolo
Nacque a Venezia o forse a Chioggia dove il padre, Andrea, ricoprì la carica di cancellier grande.
Vedere Confino e Francesco Fasolo
Francesco Fausto Nitti
Fu fra i fondatori di diverse organizzazioni di primo piano dell'antifascismo, fra le quali Giustizia e Libertà.
Vedere Confino e Francesco Fausto Nitti
Francesco Leoni (fotografo)
È stato uno fra i maggiori fotoreporter fra gli anni cinquanta e settanta, titolare di un'agenzia fotogiornalistica - lo Studio Leoni - attiva attraverso una fitta rete di giovani fotografi "di bottega" e di freelance da Cannes a Livorno.
Vedere Confino e Francesco Leoni (fotografo)
Francesco Martella
Nato ad Atri nella famiglia di un agente di campagna e di una cucitrice, lavorò come calzolaio fino al 1924, quando emigrò a Caprino Veronese.
Vedere Confino e Francesco Martella
Franco Antonicelli
Figlio di Donato Antonicelli, un alto ufficiale pugliese, e di Maria Balladore, una borghese benestante, visse alcuni anni dell'infanzia a Gioia del Colle, ospite dello zio paterno.
Vedere Confino e Franco Antonicelli
Gabriele Galantara
Nacque a Montelupone in provincia di Macerata da Giovanni e da Giulia Terenzi, una coppia di nobili decaduti le cui famiglie originarie avevano variamente partecipato ai moti risorgimentali.
Vedere Confino e Gabriele Galantara
Gaetano Di Bartolo Milana
Crebbe in un ambiente umile, il padre Carlo svolgeva l'attività di orologiaio mentre la madre Carmela Milano (da cui la forma storpiata nel cognome) era sarta.
Vedere Confino e Gaetano Di Bartolo Milana
Gaetano Marino
Gaetano Marino nacque a Salemi in provincia di Trapani, figlio di Nicolò e Rosalia Sinacore. Rimasto orfano di padre, gli zii, Can.
Vedere Confino e Gaetano Marino
Gaetano Perillo
Nato a Genova nel 1897, iscritto al Partito Comunista d'Italia dalla fondazione, fece parte della segreteria fino alla soppressione di tutti i partiti con l'entrata in vigore delle leggi fascistissime del 1925-'26.
Vedere Confino e Gaetano Perillo
Gardone Val Trompia
Gardone Val Trompia (Gardù de Altrompia in dialetto bresciano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Brescia, nella media Val Trompia, in Lombardia.
Vedere Confino e Gardone Val Trompia
Geografia (Strabone)
La Geografia (Gheographiká) è un'opera in diciassette libri di argomento storico-geografico, scritta in lingua greca dall'erudito greco Strabone, la cui composizione è databile tra il 14 e il 23 d.C. Tramandata nella quasi totale interezza - con la sola eccezione di qualche lacuna nella parte finale del settimo libro - la Geografia è anche l'unica opera di questo autore che ci sia pervenuta.
Vedere Confino e Geografia (Strabone)
Gerlando Alberti
Appartenente alla famiglia di Cosa Nostra di Porta Nuova di Palermo, guidata dal boss Giuseppe Calò, è considerato uno dei principali mafiosi coinvolti prima nel contrabbando di sigarette negli anni sessanta e poi nel traffico di eroina negli anni settanta e ottanta.
Vedere Confino e Gerlando Alberti
Germinal Cimarelli
Germinal Cimarelli nacque il 5 luglio 1911 da una famiglia di estrazione popolare a Terni. Molto giovane iniziò a lavorare come operaio presso le Acciaierie di Terni, avvicinandosi alle idee socialiste e nel 1932 al Partito Comunista Italiano clandestino.
Vedere Confino e Germinal Cimarelli
Giacomo Matteotti
Fu rapito e assassinato il 10 giugno 1924 da una squadra fascista capeggiata da Amerigo Dumini, a causa delle sue denunce delle illegalità commesse dalla nascente dittatura di Benito Mussolini.
Vedere Confino e Giacomo Matteotti
Gianna Manzini
Nasce a Pistoia il 24 marzo 1896, da un'agiata famiglia della borghesia locale. Dopo alcuni anni i genitori decidono di separarsi a causa del contrasto tra le idee anarchiche del padre e il perbenismo conservatore della famiglia della madre.
Vedere Confino e Gianna Manzini
Gilberto Gilioli
Figlio di un colonnello dell'esercito, si laurea in Giurisprudenza all'Università di Pavia ed esercita quindi la professione di avvocato civilista a Milano, entrando in contatto con gli ambienti degli intellettuali socialisti della città.
Vedere Confino e Gilberto Gilioli
Gino Alfani
Si trasferì con i genitori a Napoli, per spostarsi poi a Torre Annunziata. Avvocato, qui diresse la Camera del lavoro e venne eletto consigliere provinciale nel 1914 e sindaco nel 1920.
Vedere Confino e Gino Alfani
Gino De Marchi
Comunista, emigrato in Unione Sovietica, nel periodo delle grandi purghe fu arrestato, condannato per trotskismo e spionaggio e fucilato. Ottenne la riabilitazione nel 1956.
Vedere Confino e Gino De Marchi
Gioacchino Volpe
Finite le scuole elementari, si trasferì a l'Aquila, per continuare gli studi, e poi a Santarcangelo di Romagna con tutta la famiglia.
Vedere Confino e Gioacchino Volpe
Giobbe Giopp
Nacque da Luigi e da Lucia Melchioretto, poi sposata in seconde nozze con Efisio Melis. Studente di ingegneria all'Università di Milano, fu membro del partito repubblicano e della Massoneria.
Vedere Confino e Giobbe Giopp
Giordano Pratolongo
Iscritto al Partito Socialista Italiano nel 1919, alla nascita del Partito Comunista d'Italia nel 1921 dopo il XVII Congresso di Livorno, aderisce alla scissione per ricoprirne un ruolo dirigenziale.
Vedere Confino e Giordano Pratolongo
Giovanna Marturano
Nata a Roma da famiglia sarda, studiò al Liceo classico Ennio Quirino Visconti nel rione Pigna e poi alla facoltà di architettura de La Sapienza, ma poi si ritirò poco dopo perché la sua famiglia nel 1936 si trasferì a Milano.
Vedere Confino e Giovanna Marturano
Giovanni Ansaldo (giornalista)
Discendente da una colta famiglia borghese genovese, era nipote del Giovanni Ansaldo, fondatore della società industriale di famiglia.
Vedere Confino e Giovanni Ansaldo (giornalista)
Giovanni Baltaro
Iscritto al Partito Comunista d'Italia in clandestinità, viene arrestato nel 1930 e condannato a cinque anni di confino. È stato tra gli organizzatori della Resistenza nel vercellese; col nome di "Nino" è stato poi attivo nella Repubblica partigiana dell'Ossola prima e poi nel biellese.
Vedere Confino e Giovanni Baltaro
Giovanni Battista Canepa
Giovanni Battista Canepa nasce a Chiavari (GE) il 18 luglio 1896 in via delle Vecchie Mura da Giovanni Battista Canepa d'Abramo, impiegato comunale, e Vincenzina Guerra, commerciante.
Vedere Confino e Giovanni Battista Canepa
Giovanni Becciolini
Fu rapito e assassinato nella notte tra il 3 e 4 ottobre 1925 da una squadra fascista fiorentina, in quella che passò alla storia come la “notte di san Bartolomeo”.
Vedere Confino e Giovanni Becciolini
Giovanni Cerbai
Dopo essere emigrato con la famiglia in Corsica nel 1929, risiedette a lungo ad Ajaccio lavorando come bracciante. Comunista, nel 1936 si unì alle Brigate internazionali in difesa della Repubblica spagnola, e fu sergente del Battaglione Garibaldi.
Vedere Confino e Giovanni Cerbai
Giovanni Domaschi
Nato da una famiglia contadina nei pressi di Poiano, frazione di Verona, all'età di 10 anni entra in una bottega da fabbro ferraio e poi si occupa come operaio meccanico nelle officine ferroviarie di Verona.
Vedere Confino e Giovanni Domaschi
Giovanni Merloni
Esponente di primo piano del socialismo riformista in età giolittianaDizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana - Treccani, 2010.
Vedere Confino e Giovanni Merloni
Giovanni Roveda
Fu il primo sindaco di Torino dopo la Liberazione, segretario generale del sindacato FIOM, membro della direzione nazionale del PCI, che aveva contribuito a fondare, e Senatore della Repubblica.
Vedere Confino e Giovanni Roveda
Giovanni Uberti
Sindaco di Verona dal 1951 al 1956, si formò presso il Partito Popolare Italiano di don Luigi Sturzo.
Vedere Confino e Giovanni Uberti
Giovine Italia
La Giovine Italia o Giovane Italia fu un'associazione politica insurrezionale fondata a Marsiglia nel luglio 1831 da Giuseppe Mazzini, il cui programma veniva pubblicato su un periodico al quale fu dato lo stesso nome.
Vedere Confino e Giovine Italia
Giuliana Segre
Nata a Torino da una famiglia ebrea (nipote di Claudio Treves e cugina di Carlo Levi), trascorse il periodo della prima guerra mondiale nella zona del Valdarno; tornò poi nella città natale, studiando presso la facoltà di lettere all'Università.
Vedere Confino e Giuliana Segre
Giulio Cavina
Da giovane emigrò in diversi paesi d'Europa, lavorando come scalpellino. Rientrato in Italia, divenne Segretario della Federazione Italiana Edili aderente alla CGL (Confederazione Generale del Lavoro).
Vedere Confino e Giulio Cavina
Giulio Einaudi Editore
La Giulio Einaudi Editore, nota anche più semplicemente come Einaudi, è una casa editrice italiana fondata nel 1933.
Vedere Confino e Giulio Einaudi Editore
Giuseppe Aventi
Interventista, combatté nella prima guerra mondiale in qualità di sottotenente. Nel 1919 partecipò all'impresa di Fiume con D'Annunzio e subito dopo fu chiamato da Mussolini per entrare nella redazione de «Il Popolo d'Italia».
Vedere Confino e Giuseppe Aventi
Giuseppe Di Vittorio
Fondatore e segretario generale della CGIL fino alla morte, fu uno dei più importanti sindacalisti del secondo dopoguerra italiano. A livello internazionale coprì la carica di presidente della federazione sindacale mondiale.
Vedere Confino e Giuseppe Di Vittorio
Giuseppe Genco Russo
Genco Russo, anche conosciuto come "Zu Peppi Jencu", era un mafioso con eccellenti agganci politici. Nel 1954, alla morte di Calogero Vizzini, la pubblicistica italiana dell'epoca lo considerò il «capo dei capi».
Vedere Confino e Giuseppe Genco Russo
Giuseppe Giulietti (sindacalista)
La sua figura è reputata storiograficamente imprescindibile per la comprensione del sindacalismo marittimo di inizio Novecento.
Vedere Confino e Giuseppe Giulietti (sindacalista)
Giuseppe Sbaraglini
Di antica famiglia aristocratica, terminati gli studi classici si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Perugia, dove si laurea nel 1893.
Vedere Confino e Giuseppe Sbaraglini
Giuseppe Scalarini
Tra i primi creatori italiani della vignetta satirica politica, fondò i giornali Merlin Cocai e La Terra e dal 1911 collaborò al quotidiano del Partito Socialista Italiano, lAvanti!.
Vedere Confino e Giuseppe Scalarini
Giustizia e Libertà
Giustizia e Libertà fu un movimento politico liberal-socialista fondato a Parigi nell'agosto del 1929 da un gruppo di esuli antifascisti, tra cui emerse come punto di riferimento Carlo Rosselli.
Vedere Confino e Giustizia e Libertà
Grande Oriente d'Italia
Il Grande Oriente d'Italia (abbreviato in GOI) è un'obbedienza massonica istituita ritualmente il 20 giugno 1805 a Milano. È chiamata anche Grande Oriente d'Italia - Palazzo Giustiniani, dal nome dell'omonimo palazzo in via della Dogana Vecchia in Roma, sede dell'organizzazione dal 1901 al 1985 (tranne che durante il ventennio fascista).
Vedere Confino e Grande Oriente d'Italia
Guerra turco-veneziana (1499-1503)
La guerra turco-veneziana del 1499-1503 o seconda guerra turco-veneziana è un conflitto combattuto tra l'Impero ottomano e la Repubblica di Venezia per il predominio nel Mediterraneo orientale.
Vedere Confino e Guerra turco-veneziana (1499-1503)
Guglielmo Bravo
Nel 1920, impiegato postale a Verona, comincia a svolgere attività politica come componente di un gruppo comune di militanti libertari e comunisti.
Vedere Confino e Guglielmo Bravo
Guglielmo Marconi (partigiano)
Iscritto al Partito Comunista fin dai primi anni dopo la sua fondazione, garibaldino nella guerra civile spagnola con l'incarico di commissario politico fino al 1937.
Vedere Confino e Guglielmo Marconi (partigiano)
Guido Gualandi
Militante comunista fin da giovane età, nel 1932 fu condannato al confino per aver organizzato a Imola una celebrazione del 1º maggio.
Vedere Confino e Guido Gualandi
Igino Borin
Nato a Masi l'8 dicembre 1890, Igino Borin si trasferì presto a Venezia, dove lavorò come operaio portuale e poi come cameriere.
Vedere Confino e Igino Borin
Ikey Solomon
Ikey nacque intorno al 1785 a Houndsditch nell'East End di Londra. Suo padre, Henry, era ben noto come un ricettatore, ed è possibile che lui abbia introdotto suo figlio a questa occupazione.
Vedere Confino e Ikey Solomon
Il balordo (miniserie televisiva)
Il balordo è uno sceneggiato televisivo italiano tratto dal romanzo omonimo di Piero Chiara, trasmesso nel 1978 sulla Rete 2.
Vedere Confino e Il balordo (miniserie televisiva)
Il balordo (romanzo)
Il balordo è un romanzo scritto da Piero Chiara nel 1967, dal quale è stato tratto nel 1978 uno sceneggiato televisivo diretto da Pino Passalacqua e interpretato fra gli altri da Tino Buazzelli.
Vedere Confino e Il balordo (romanzo)
Il capo dei capi
Il capo dei capi è una miniserie televisiva italiana composta da sei puntate, andata in onda in prima visione su Canale 5 nel 2007. Prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi per RTI, la fiction è basata su un soggetto liberamente adattato dall'omonimo libro-inchiesta dei giornalisti Giuseppe D'Avanzo e Attilio Bolzoni, pubblicato da Mondadori nel 1993.
Vedere Confino e Il capo dei capi
Ilio Baroni
Nato a Massa Marittima il 25 maggio 1902 da Lodovico Baroni e Francesca Ferri, Ilio Baroni si trasferisce presto a Piombino con la famiglia.
Vedere Confino e Ilio Baroni
Indro Montanelli
Tra i più popolari giornalisti italiani del Novecento, si distinse per la limpidezza della sua scrittura. Iniziata la carriera durante il ventennio fascista, fu per oltre quarant'anni l'uomo-simbolo del principale quotidiano d'Italia, il Corriere della Sera.
Vedere Confino e Indro Montanelli
Interpretazioni revisionistiche del Risorgimento
Le interpretazioni revisionistiche del Risorgimento sono letture storiografiche critiche del periodo conosciuto come Risorgimento, fase della storia d'Italia contemporanea in cui la penisola ha conseguito la propria unificazione politica Vari autori e personaggi politici hanno dato luogo ad diverse letture circa il fenomeno dell'unificazione italiana, spesso con prospettive ed esito differente, ma accomunate dall'essere alternative rispetto a quelle della storiografia risorgimentale consolidata.
Vedere Confino e Interpretazioni revisionistiche del Risorgimento
Isola di Lampedusa
Lampedusa (Lampidusa in) è un'isola dell'Italia appartenente all'arcipelago delle isole Pelagie, in Sicilia. Facente parte del libero consorzio comunale di Agrigento, è l'isola più estesa dell'arcipelago delle isole Pelagie nel mar Mediterraneo, e la più meridionale dell'Italia, e dell’ Europa ma solo dal punto di vista amministrativo e giuridico perché geologicamente appartiene alla placca africana.
Vedere Confino e Isola di Lampedusa
Isola di Ventotene
Ventotene è un'isola del Mar Tirreno, situata al largo della costa al confine tra Lazio e Campania. L'isola ha origini vulcaniche, e fa geograficamente parte dell'arcipelago ponziano.
Vedere Confino e Isola di Ventotene
Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea
L'Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea (Isuc) è un ente pubblico che ha lo scopo di approfondire e diffondere la conoscenza della storia dell’Umbria contemporanea.
Vedere Confino e Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea
Istituzione totale
L'istituzione totale è il luogo in cui gruppi di persone risiedono e convivono per un significativo periodo di tempo.
Vedere Confino e Istituzione totale
Italia
LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.
Vedere Confino e Italia
Italo Mario Sacco
All'inizio del XX secolo svolse un ruolo di rilievo nella fondazione del sindacalismo cattolico. Nel 1910 Sacco divenne, infatti, consigliere delegato della Federazione nazionale ferrovieri cattolici e delle Unioni professionali impiego privato.
Vedere Confino e Italo Mario Sacco
Italo Nicoletto
Nasce in Germania, nella regione della Renania Settentrionale-Vestfalia, da Napoleone e Regina Conti, emigranti. Viene affidato appena nato ai nonni materni che lo riconducono in Italia, a Quinzano d'Oglio.
Vedere Confino e Italo Nicoletto
Italo Oxilia
Nacque da Giovanni e Maria Malagamba. Esperto capitano, il 12 dicembre del 1926 fece espatriare clandestinamente Filippo Turati a Calvi in Corsica, portandolo via a bordo di un motoscafo che salpò da Savona.
Vedere Confino e Italo Oxilia
José Tomás Boves
Era il comandante dell'Esercito Realista di Barlovento (nota anche come la "Legione Infernale") che diventò un caudillo dei llanero durante la Guerra d'indipendenza del Venezuela, nel periodo che pose fine alla seconda repubblica venezuelana (1813 - 1814).
Vedere Confino e José Tomás Boves
Jules de Polignac
Sostenitore di una restaurazione integrale della monarchia e dellancien régime, ed ostile alle tendenze liberali della Costituzione del 1814, ebbe un ruolo cruciale nell'innescare la crisi che portò alla rivoluzione di luglio e alla fine della Seconda Restaurazione.
Vedere Confino e Jules de Polignac
Jurij Osipovič Dombrovskij
La vita di Dombrovskij è contrassegnata dalle persecuzioni staliniane. Nel 1932, ancora studente, è arrestato una prima volta (per “ avere impedito con i propri atti che l'assemblea generale degli studenti deliberasse su una importante faccenda”), ed inviato al confino ad Almaty (ai tempi Alma-Ata) in Kazakistan.
Vedere Confino e Jurij Osipovič Dombrovskij
Katorga
Katorga (AFI:; dal greco bizantino:, katergon, "galera") era un sistema di campi di lavoro penale dell'Impero russo. I prigionieri erano inviati nelle remote colonie penali in vaste e disabitate aree della Siberia e dell'estremo oriente russo, dove cioè il numero di lavoratori e volontari era insufficiente.
Vedere Confino e Katorga
L'educazione dei sentimenti
L'educazione dei sentimenti è un film del 1947, diretto da Mark Semënovič Donskoj.
Vedere Confino e L'educazione dei sentimenti
L'isola dell'angelo caduto
L'isola dell'angelo caduto è un romanzo scritto da Carlo Lucarelli e pubblicato nel 1999. Dal libro è stato tratto l'omonimo film, diretto dallo stesso autore.
Vedere Confino e L'isola dell'angelo caduto
L'ultimo dei Corleonesi
L'ultimo dei Corleonesi è un film per la televisione italiano.
Vedere Confino e L'ultimo dei Corleonesi
La camicia di Nesso
La camicia di Nesso è un racconto di genere giallo della scrittrice italoamericana Ben Pastor: narra un'immaginaria avventura che vede la partecipazione del giovane Benito Mussolini.
Vedere Confino e La camicia di Nesso
La duchessa di Paliano
La duchessa di Paliano (La Duchesse de Palliano) è un racconto di Stendhal, pubblicato per la prima volta nel 1838.
Vedere Confino e La duchessa di Paliano
La targa
La targa è un racconto di Andrea Camilleri pubblicato il 30 giugno 2011 come allegato al Corriere della Sera.
Vedere Confino e La targa
La villeggiatura (film)
La villeggiatura è un film del 1973 diretto da Marco Leto. Fu presentato alla Quinzaine des Réalisateurs del 26º Festival di Cannes.
Vedere Confino e La villeggiatura (film)
Lazar Fundo
Ha partecipato alla Resistenza albanese contro il nazifascismo.
Vedere Confino e Lazar Fundo
Le Milieu
Il Milieu, detto anche mitan in occitano, è il nome attribuito ad alcune bande criminali francesi: il Milieu di Nizza in particolare è stato specializzato nel controllo dei casinò della Costa Azzurra, il Milieu di Grenoble è noto soprattutto per la sua specializzazione nelle rapine mentre quello corso e marsigliese sono stati i più conosciuti e forti.
Vedere Confino e Le Milieu
Leandro Arpinati
Figlio di un piccolo commerciante socialista del forlivese, sedicenne venne iscritto d'ufficio dal padre al PSI. Trasferitosi a Torino come ferroviere prima della Grande Guerra, tornò a vent'anni nel paese natale e qui fondò la sezione anarchica in concorrenza con la sezione socialista.
Vedere Confino e Leandro Arpinati
Leandro Sorio
Nasce a Brescia il 30 marzo 1899 da Luigi e Tassi Maria, di professione cameriere, e stando alle fonti di Polizia, Sorio non svolge attività politica nel periodo della sua residenza a Brescia.
Vedere Confino e Leandro Sorio
Leggi fascistissime
Le leggi fascistissime, o leggi eccezionali del fascismo, furono una serie di atti normativi, emanati tra il 1925 e il 1926, che iniziarono la trasformazione dell'ordinamento giuridico del Regno d'Italia nel regime fascista.
Vedere Confino e Leggi fascistissime
Leggi razziali fasciste
Le leggi razziali fasciste furono un insieme di provvedimenti legislativi e amministrativi emanati e applicati in Italia fra il 1938 e il primo lustro degli anni quaranta, dapprima dal regime fascista del Regno d'Italia e poi dalla Repubblica Sociale Italiana, rivolti prevalentemente contro le persone ebree.
Vedere Confino e Leggi razziali fasciste
Lelio Basso
Lelio Basso nacque a Varazze, all'epoca in provincia di Genova (confluito poi, nel 1927, nella neo-costituita provincia di Savona), da una famiglia della media borghesia liberale.
Vedere Confino e Lelio Basso
Leo Valiani
Nacque a Fiume (allora compresa nel Regno d'Ungheria, parte a sua volta dell'Impero austro-ungarico) da una famiglia ebraica non osservante e di lingua tedesca.
Vedere Confino e Leo Valiani
Leoncarlo Settimelli
Figlio di un antifascista condannato al confino, dopo la Seconda guerra mondiale si trasferisce a Roma dove lavora come operaio e poi come giornalista a l'Unità, alle pagine sportive e in seguito a quelle culturali.
Vedere Confino e Leoncarlo Settimelli
Leopoldo Faretra
Egli dedicò la sua vita ai bisognosi di cure e fu fortemente contrastato per i suoi ideali politici. Dal 2 novembre 1943 al 13 aprile 1945 diresse l'Infermeria Italiana nel campo di concentramento di Hemer, nel nord ovest della Germania, in cui operò una Resistenza non armata, riuscendo così a sottrarre al lavoro nell'industria pesante tedesca centinaia di Italiani.
Vedere Confino e Leopoldo Faretra
Letteratura italiana durante il fascismo
La letteratura italiana durante il fascismo, nel periodo compreso tra prima e la seconda guerra mondiale per l'Italia, fu influenzata da quel regime autoritario, fenomeno politico che ha inciso profondamente su ogni aspetto della società e quindi anche sulla cultura e sulla letteratura.
Vedere Confino e Letteratura italiana durante il fascismo
Lettere dal carcere
Lettere dal carcere è il titolo con cui sono state pubblicate (in varie edizioni postume) le lettere inviate da Antonio Gramsci durante la sua lunga detenzione voluta dalla dittatura fascista per reprimere la sua attività di oppositore del regime.
Vedere Confino e Lettere dal carcere
Libero Briganti
Alla caduta di Mussolini guidò la popolazione di Savona durante l'assalto al carcere di Sant'Agostino, che ospitò numerosi detenuti politici.
Vedere Confino e Libero Briganti
Lina Merlin
Originaria di Chioggia, era figlia di Giustina Poli, insegnante, e Fruttuoso Merlin, segretario comunale a Pozzonovo.
Vedere Confino e Lina Merlin
Lorenzo Benci
Non si conosce la data di nascita precisa di Lorenzo Benci, ma essa dovrebbe comunque aggirarsi intorno all'ultimo quarto del XIV secolo.
Vedere Confino e Lorenzo Benci
Luciano Liggio
Liggio fu uno dei maggiori imputati al maxiprocesso di Palermo del 1986-1987. Liggio e i Corleonesi furono coloro che aprirono una nuova era dentro Cosa Nostra e dentro la criminalità italiana: infatti, dal brutale assassinio di Michele Navarra fu determinante nella loro ascesa nel periodo di trasformazione, dalla vecchia mafia corleonese rurale, alla mafia moderna più cittadina e innovativa, con l'intento prima di conquistare Palermo, poi tutta la Sicilia.
Vedere Confino e Luciano Liggio
Lucio Mario Luzzatto
Deputato socialista ed esponente nella Consulta Nazionale.
Vedere Confino e Lucio Mario Luzzatto
Ludwig (serial killer)
Uccisero almeno 15 vittime, di cui 10 accertate.
Vedere Confino e Ludwig (serial killer)
Luigi Barzini (1908-1984)
Figlio del giornalista Luigi Barzini (1874-1947), ricevette tale nome in onore di Luigi Albertini, direttore-dominus del Corriere della Sera che aveva assunto il padre, il quale aveva cominciato così la sua prestigiosa carriera.
Vedere Confino e Luigi Barzini (1908-1984)
Luigi Basso
Dopo la laurea in filosofia conseguita presso l'Università di Padova, trascorse un periodo a Roma dove frequentò gli ambienti repubblicani e radicali.
Vedere Confino e Luigi Basso
Luigi Fabbri
Perseguitato dal fascismo, lasciò l'Italia nel 1926. Diede un contributo di primo piano all'organizzazione e all'elaborazione teorica del movimento anarchico.
Vedere Confino e Luigi Fabbri
Luigi Filosa
Fu fra i fondatori del PNF calabrese insieme a Michele Bianchi, e divenne federale di Cosenza.
Vedere Confino e Luigi Filosa
Luigi Impastato
Luigi Impastato nacque nel 1904 a Cinisi, in una famiglia di piccoli allevatori legati alla mafia locale; non tentò di ribellarsi al destino che gli sarebbe spettato in quanto membro di una famiglia di mafiosi, legando subito con l'ambiente di Cosa nostra.
Vedere Confino e Luigi Impastato
Luigi Longo
Esponente storico del comunismo italiano e mondiale, assunse un ruolo di rilievo durante gli anni trenta partecipando alla guerra di Spagna come principale dirigente delle Brigate internazionali.
Vedere Confino e Luigi Longo
Manōlīs Glezos
Nel 1935 si trasferì con la famiglia ad Atene, dove frequentò le scuole superiori, mantenendosi agli studi con il lavoro presso una farmacia.
Vedere Confino e Manōlīs Glezos
Manifesto di Ventotene
Il Manifesto di Ventotene – che aveva come titolo originale Per un'Europa libera e unita. Progetto d'un manifesto – è un documento per la promozione dell'unità europea scritto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni nel 1941 durante il periodo di confino presso l'isola di Ventotene, nel mar Tirreno, per poi essere pubblicato da Eugenio Colorni, che ne scrisse personalmente la prefazione.
Vedere Confino e Manifesto di Ventotene
Manlio Rossi-Doria
Tra il 1919 e il 1920 nacquero i rapporti di amicizia con Emilio Sereni (compagno di classe al Liceo Terenzio Mamiani di Roma), Giorgio Amendola e Umberto Zanotti Bianco, rinsaldati negli anni successivi dalla comune posizione politica antifascista.
Vedere Confino e Manlio Rossi-Doria
Marcello Guida
Funzionario di polizia, fu questore di Torino e di Milano.
Vedere Confino e Marcello Guida
Marcello Serrazanetti
Come soldato prese parte alla prima e alla seconda guerra mondiale. Esponente di primo piano del fascismo bolognese, fu un severo critico del sistema coloniale italiano e un fervente antischiavista.
Vedere Confino e Marcello Serrazanetti
Marco Egidio Allegri
È conosciuto soprattutto a causa della sua vicinanza a Gabriele D'Annunzio, assieme al quale fu uno dei protagonisti dell'impresa di Fiume.
Vedere Confino e Marco Egidio Allegri
Marco Leto
Figlio di Guido Leto, capo dell'OVRA (la polizia politica fascista) da 1938 al 1945, Marco Leto esordisce nel cinema negli anni sessanta come aiuto regista di Daniele D'Anza.
Vedere Confino e Marco Leto
Marconia
Marconia è la principale frazione del comune di Pisticci in provincia di Matera e conta abitanti. Di fatto rappresenta l'abitato nuovo del comune di Pisticci, per via della sua posizione pianeggiante.
Vedere Confino e Marconia
Maria Damian
Nacque a Trento, nell'allora Impero austro-ungarico, dal direttore del locale ginnasio umanistico Giuseppe Damian e da Maria Hirn.
Vedere Confino e Maria Damian
Marija Aleksandrovna Spiridonova
Entrata giovanissima in una squadra di combattimento del Partito dei socialisti rivoluzionari di Tambov, nel 1906 ferì mortalmente, in un attentato, il responsabile della sicurezza di un distretto della provincia, Gavriil Nikolaevič Luženovskij (1871-1906), il quale aveva represso nel sangue gli scioperi agrari dell'anno precedente.
Vedere Confino e Marija Aleksandrovna Spiridonova
Mario Alberto Zingaretti
La vita di Zingaretti sino alla Liberazione, ma anche dopo questa data, è tutta percorsa da arresti, aggressioni fasciste e carcerazioni.
Vedere Confino e Mario Alberto Zingaretti
Mario Angeloni
Nacque a Perugia da una famiglia agiata di tradizioni repubblicane. Volontario nella prima guerra mondiale, ufficiale di cavalleria, ottenne a Caporetto la medaglia d'argento al valor militare.
Vedere Confino e Mario Angeloni
Mario Fabiani
Figlio di Raffaello Fabiani e di Ida Berlincioni, Mario Fabiani fece le prime quattro classi delle elementari e poi superò la prova d'ammissione alla prima classe dell'Istituto tecnico, che però frequentò solo per alcuni mesi.
Vedere Confino e Mario Fabiani
Mario Leporatti
Noto antifascista, aderente al Partito Comunista Italiano, fu condannato dal Tribunale speciale al confino e a sei mesi di carcere dal settembre del 1941.
Vedere Confino e Mario Leporatti
Marko Kravos
Nato in un paese dell'Irpinia (Montecalvo Irpino) dove la sua famiglia era stata confinata dal regime fascista, ha trascorso l'infanzia a Trieste.
Vedere Confino e Marko Kravos
Mauro Scoccimarro
Nato in una famiglia nazionalista, figlio da Teresa Caputo e Antonio Scoccimarro, impiegato delle ferrovie, trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, in un ambiente solo sfiorato dagli echi delle dure lotte bracciantili di quegli anni.
Vedere Confino e Mauro Scoccimarro
Mauro Venegoni
A 12 anni, dopo gli studi elementari, iniziò a lavorare in fabbrica. Nel 1917, ad appena 15 anni, fu accolto con il fratello Carlo nella gioventù socialista e nel 1921 nel PCI (anche il fratello minore Guido sarà poi attivo nella Resistenza e nel PCI).
Vedere Confino e Mauro Venegoni
Mehdi Frashëri
Mehdi Frashëri, che si può trovare citato anche come Mehdi Bey Frashëri, nacque nel villaggio di Frashër, all'epoca territorio dell'Impero Ottomano, il 28 febbraio 1872.
Vedere Confino e Mehdi Frashëri
Melfi
Melfi (AFI) è un comune italiano di abitanti della provincia di Potenza in Basilicata. Costituita da un centro storico di aspetto complessivamente medievale, fu la prima capitale della dominazione normanna nel sud Italia e, nel periodo svevo, uno dei luoghi di residenza di Federico II e della sua corte di vassalli scesi in Italia con lui e dove promulgò il codice legislativo del regno di Sicilia, comunemente noto come Costituzioni di Melfi.
Vedere Confino e Melfi
Michele Navarra
Soprannominato U patri nostru, fu boss della Famiglia di Corleone dal 1945 al 1958.
Vedere Confino e Michele Navarra
Miranda (film 1985)
Miranda è un film del 1985 diretto da Tinto Brass. Il film prende liberamente spunto dalla commedia di Carlo Goldoni, La locandiera, la cui protagonista si chiama per l'appunto Mirandolina.
Vedere Confino e Miranda (film 1985)
Misure di prevenzione
Le misure di prevenzione sono misure special-preventive, contemplate dai sistemi penali, considerate tradizionalmente di natura formalmente amministrativa, dirette ad evitare la commissione di reati da parte di determinate categorie di soggetti considerati socialmente pericolosi.
Vedere Confino e Misure di prevenzione
Molinella
Molinella (Mulinèla o La Mulinèla in dialetto bolognese orientale) è un comune italiano di abitanti situato nell'estremità nord-orientale della città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna.
Vedere Confino e Molinella
Musica degenerata
Musica degenerata (in lingua tedesca Entartete Musik), fu un'etichetta applicata, negli anni 1930, dal governo nazista in Germania, per indicare alcune forme musicali considerate decadenti.
Vedere Confino e Musica degenerata
Natale Vasco Jacoponi
Giovane militante socialista, nel 1921 aderisce alla neoformazione politica del Partito Comunista d'Italia. Nel 1924 viene eletto segretario della federazione giovanile comunista di Pisa e Livorno.
Vedere Confino e Natale Vasco Jacoponi
Nazionalsocialismo
Il nazionalsocialismo, chiamato anche nazismo, talvolta anche hitlerismo, è stata un'ideologia di estrema destra che ha avuto la propria massima diffusione in Europa, nella prima metà del XX secolo.
Vedere Confino e Nazionalsocialismo
Nello Rosselli
Fu ucciso insieme al fratello Carlo il 9 giugno 1937 da assassini legati al regime fascista mentre si trovavano in Francia.
Vedere Confino e Nello Rosselli
Nikolaj Aleksandrovič Berdjaev
Dissidente anticomunista, espulso dalla Russia dai Bolscevichi nel 1922, emigrò in Francia, dove visse fino alla morte. Soprannominato "il filosofo della libertà", fu uno dei maggiori esponenti dell'esistenzialismo e dell'anarchismo cristiano.
Vedere Confino e Nikolaj Aleksandrovič Berdjaev
Nikolaj Ėrnestovič Bauman
Bauman nacque nella famiglia del proprietario di una falegnameria di origine tedesca. Frequentò il secondo ginnasio di Kazan', che abbandonò in settima classe per dissidi con gli insegnanti.
Vedere Confino e Nikolaj Ėrnestovič Bauman
Nikolaj Ivanovič Ašinov
Il suo nome è legato alla spedizione di Sagallo, primo ed unico tentativo russo di stabilire una colonia in Africa.
Vedere Confino e Nikolaj Ivanovič Ašinov
Nikolaj Zabolockij
È considerato «uno dei grandi poeti russi del XX secolo», ma rimane ancora poco conosciuto in Occidente. È «l'ultimo rappresentante della tradizione russa futurista»ivi., «l'ultimo modernista russo» e «il primo poeta dell'era sovietica».
Vedere Confino e Nikolaj Zabolockij
Ninco Nanco
Uno dei più devoti luogotenenti di Carmine Crocco, era conosciuto per le sue brillanti doti di guerrigliero, per la sua freddezza e la sua brutalità, attributi che lo resero uno dei briganti più temuti del suo tempo.
Vedere Confino e Ninco Nanco
Nino Casiglio
Vivace intellettuale, ha pubblicato quattro romanzi di alterno successo. È stato storico Preside del Liceo Scientifico "Giuseppe Checchia Rispoli", dal 1971 al 1972 è stato anche sindaco di San Severo con il Partito Socialista Italiano.
Vedere Confino e Nino Casiglio
Olindo Vernocchi
Figlio di un medico condotto, Vernocchi studiava giurisprudenza (si era iscritto all'Università di Bologna nel 1908) e già durante gli studi iniziò ad interessarsi di politica.
Vedere Confino e Olindo Vernocchi
Olocausto in Italia
LOlocausto in Italia (la Shoah italiana) si colloca all'interno di un fenomeno di genocidio di ben più vaste proporzioni che attraverso misure di persecuzione razziale e politica di pulizia etnica, messe in atto dal regime nazista del Terzo Reich e dai loro alleati tra il 1933 e il 1945, portò alla discriminazione e quindi all'eliminazione fisica di 15-17 milioni di vittime, tra cui 6 milioni di ebrei europei.
Vedere Confino e Olocausto in Italia
Opere e poetica di Cesare Pavese
Importante fu l'opera di Cesare Pavese scrittore di romanzi, poesie e racconti, ma anche quella di traduttore e critico e degna di essere messa in risalto è la sua poetica.
Vedere Confino e Opere e poetica di Cesare Pavese
Osho Rajneesh
Nato Chandra Mohan Jain (hindi devanagari: चन्द्र मोहन जैन), fu noto come Acharya Rajneesh negli anni sessanta e poi come Bhagwan Shree Rajneesh negli anni settanta e ottanta, finché il 7 gennaio 1989 annunciò la volontà di adottare il nome di Osho Rajneesh, che poi ridusse a Osho (dalla pronuncia ˌəʊʃɪˈænɪk della parola inglese oceanic), in quanto per troppe persone l'epiteto Bhagwan conservava il significato di Dio.
Vedere Confino e Osho Rajneesh
Ottavio d'Aragona Tagliavia
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, principe di Castelvetrano, e dalla di lui consorte la nobildonna Margherita Ventimiglia Moncada dei marchesi di Geraci, di cui era figlio cadetto.
Vedere Confino e Ottavio d'Aragona Tagliavia
OVRA
LOVRA, sigla di Opera Vigilanza (o Volontaria) Repressione Antifascismo, è stata la denominazione non ufficiale della polizia politica dell'Italia fascista dal 1927 al 1943 e nella Repubblica Sociale Italiana dal 1943 al 1945, costituita dopo l'emanazione delle leggi fascistissime nel 1926.
Vedere Confino e OVRA
Padiglione cancro
Padiglione cancro - tradotto in Italia anche coi titoli Divisione cancro da Il Saggiatore e Reparto C dall'editore Einaudi- è un romanzo semi-autobiografico dello scrittore russo Aleksandr Isaevič Solženicyn (in russo Алекса́ндр Иса́евич Солжени́цын), Premio Nobel per la Letteratura 1970.
Vedere Confino e Padiglione cancro
Paganino Gaudenzi
La sua famiglia si era convertita al protestantesimo, come accadde per una buona quota degli abitanti del Cantone, e Paganino era cugino del presbitero e diplomatico Bernardino (1595-1668).
Vedere Confino e Paganino Gaudenzi
Paolo Conca
Figlio di un bracciante nel 1899, dopo le scuole elementari, inizia a lavorare come tagliapietre e muratore cementista. Causa le dure condizioni di lavoro e il misero salario, che caratterizzano anche l'attività di suo padre, inizia da subito ad opporsi al potere precostituito ed intransigente dei ricchi, in particolare dei grandi proprietari terrieri, predicando un'Italia rigorosa ma giusta, che si preoccupasse in egual misura anche dei problemi del lavoro.
Vedere Confino e Paolo Conca
Paolo Nulli
Nato a Iseo nel 1882, emigrò giovanissimo prima a Como e poi in Svizzera.. Fu uno dei principali esponenti del Partito Socialista Italiano a Como; eletto Presidente del Consiglio Provinciale, nel 1922 sostituì come sindaco di Como il compagno di partito Angelo Noseda, quando questi fu eletto alla Camera dei deputati del Regno d'Italia.
Vedere Confino e Paolo Nulli
Partito d'Azione
Il Partito d'Azione (PdA) è stato un partito politico italiano di centro-sinistra fondato nel 1942. Trasse il nome dall'omonimo partito fondato da Giuseppe Mazzini nel 1853 e scioltosi nel 1867, che aveva avuto tra i suoi obiettivi le elezioni a suffragio universale, la libertà di stampa e di pensiero, la responsabilizzazione dei governi nei confronti del popolo.
Vedere Confino e Partito d'Azione
Partito Sardo d'Azione Socialista
Il Partito Sardo d'Azione Socialista (PSd'AS), è stato un partito politico italiano nato nel 1948 a seguito di una scissione del Partito Sardo d'Azione, da parte della componente minoritaria favorevole alla confluenza nel Partito Socialista Italiano, secondo gli intendimenti di Emilio Lussu, fondatore e leader “storico” del partito autonomista sardo.
Vedere Confino e Partito Sardo d'Azione Socialista
Partito Socialista Democratico Italiano
Il Partito Socialista Democratico Italiano (PSDI), spesso abbreviato in Partito Socialdemocratico Italiano, è stato un partito politico italiano di ispirazione socialdemocratica.
Vedere Confino e Partito Socialista Democratico Italiano
Partito Socialista Italiano
Il Partito Socialista Italiano (PSI) è stato un partito politico italiano di ispirazione socialista, attivo dal 1892 al 1994. A parte la breve esperienza del Partito Socialista Rivoluzionario Italiano, che tenne il suo primo Congresso Nazionale a Forlì nel 1884, è il più antico partito politico in senso moderno e la prima formazione organizzata della sinistra in Italia, oltre ad aver rappresentato anche il prototipo del partito di massa.
Vedere Confino e Partito Socialista Italiano
Partito Socialista Unitario (1922)
Il Partito Socialista Unitario (PSU) fu un partito politico italiano di orientamento socialista democratico e gradualista fondato nel 1922. Nel 1925 assunse il nome di Partito Socialista dei Lavoratori Italiani (PSLI), venendo ridenominato Partito Socialista Unitario dei Lavoratori Italiani (PSULI) nel 1927.
Vedere Confino e Partito Socialista Unitario (1922)
Patto italo-sovietico di amicizia e non aggressione
Il Patto italo-sovietico di amicizia e non aggressione (come riportato anche dalle Izvestija) del 2 settembre 1933, venne sottoscritto da Regno d'Italia ed Unione Sovietica, sotto gli auspici dell'allora ambasciatore italiano a Mosca Bernardo Attolicopagg.
Vedere Confino e Patto italo-sovietico di amicizia e non aggressione
Pentecostalismo
Il pentecostalismo o movimento pentecostale è un insieme di denominazioni e Chiese evangeliche del cristianesimo protestante, sviluppatosi nella seconda metà del XIX secolo; viene spesso indicato dagli studiosi di scienze delle religioni come una corrente interna al terzo protestantesimo, sebbene altri sostengano che il pentecostalismo, insieme al movimento carismatico, costituisca un quarto protestantesimo, con caratteristiche proprie e diviso dal terzo.
Vedere Confino e Pentecostalismo
Peppino Impastato
Giuseppe Impastato, detto Peppino, nacque a Cinisi, in provincia di Palermo, il 5 gennaio 1948, da una famiglia legata a Cosa nostra: il padre Luigi (1905-1977) era stato inviato al confino durante il periodo fascista per la sua appartenenza alla mafia, lo zio e gli altri parenti erano mafiosi e il cognato del padre, Cesare Manzella, era il capomafia del paese, ucciso nel 1963 in un attentato con una Alfa Romeo Giulietta riempita di tritolo.
Vedere Confino e Peppino Impastato
Persecuzione
La persecuzione è l'insieme delle azioni di forza e di atti ostili diretti contro una o più persone. Generalmente è rivolta a comprimere un movimento politico o religioso o a eliminare un gruppo etnico o sociale, economicamente, politicamente o tecnologicamente inferiore a un gruppo dominante che si ritiene superiore culturalmente.
Vedere Confino e Persecuzione
Persecuzione dei cristiani
Le persecuzioni dei cristiani sono un fenomeno oppressivo contro comunità e persone di fede cristiana, in aumento in tutto il mondo, con scarsa attenzione nei media.
Vedere Confino e Persecuzione dei cristiani
Petrovsk-Zabajkal'skij
Petrovsk-Zabajkal'skij è una città della Russia siberiana sudorientale (kraj Zabajkal'skij), situata 413 km a ovest del capoluogo Čita in una valle compresa fra la catena dei Cagan-Daban a nord e i monti Zaganskij a sud; è il capoluogo amministrativo del distretto omonimo.
Vedere Confino e Petrovsk-Zabajkal'skij
Piano Jansa
Piano Jansa (in lingua austriaca Jansa-Plan o Kriegsplan "DR") era la denominazione ufficiale del piano strategico di operazioni adottato dallo stato maggiore austriaco nel 1936, da attuarsi in caso di una guerra tra Austria e Germania.
Vedere Confino e Piano Jansa
Piccolomini
I Piccolomini sono una famiglia italiana di origine toscana, influente a Siena a partire dall'XI secolo. I suoi componenti, grazie alla loro affermazione nel commercio, nelle armi, nella cultura e nelle scienze, acquisirono notevole visibilità, in Italia e in tutt'Europa.
Vedere Confino e Piccolomini
Pier Carlo Masini
Antifascista, è stato uno degli esponenti più in vista del socialismo libertario del secondo dopoguerra, un socialismo ispirato dalla tradizione anarchica internazionalista della fine dell'Ottocento e da quella socialista democratica e federalista di Turati, Merlino, Rosselli, Andrea Caffi e Giuseppe Faravelli.
Vedere Confino e Pier Carlo Masini
Pier Luigi Romita
Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Maria Stella e di Giuseppe Romita, militante antifascista esponente storico del socialismo e socialismo democratico italiano, nonché ministro dell'interno durante il referendum del 1946.
Vedere Confino e Pier Luigi Romita
Piero Montagnani
Laureato in farmacia. Per la sua attività antifascista durante la dittatura, Montagnani fu condannato al confino a Ponza e a Ventotene.
Vedere Confino e Piero Montagnani
Pietre d'inciampo a Milano
La lista delle pietre d'inciampo a Milano ricorda il destino delle vittime a Milano dello sterminio nazista, qualunque sia stato il motivo della persecuzione: religione, razza, idee politiche, orientamenti sessuali.
Vedere Confino e Pietre d'inciampo a Milano
Pietre d'inciampo in Emilia-Romagna
La lista delle pietre d'inciampo in Emilia-Romagna contiene l'elenco delle pietre d'inciampo (in tedesco Stolpersteine) poste in Emilia-Romagna.
Vedere Confino e Pietre d'inciampo in Emilia-Romagna
Pietre d'inciampo in Lombardia
La lista delle pietre d'inciampo in Lombardia contiene l'elenco delle pietre d'inciampo (in tedesco Stolpersteine) poste in Lombardia. Esse commemorano le vittime lombarde della persecuzione del regime nazista nell'ambito di un'iniziativa dell'artista tedesco Gunter Demnig estesa a tutta l'Europa.
Vedere Confino e Pietre d'inciampo in Lombardia
Pietre d'inciampo nel centro storico di Roma
Nel centro storico di Roma (Municipio I) sono posate 293 pietre d'inciampo intitolate a singole persone, oltre ad 1 pietra intitolata all'Arma dei Carabinieri.
Vedere Confino e Pietre d'inciampo nel centro storico di Roma
Pietre d'inciampo nella provincia di Reggio Emilia
La lista delle pietre d'inciampo nella provincia di Reggio Emilia contiene l'elenco delle 119 pietre d'inciampo (in tedesco Stolpersteine) poste in provincia di Reggio Emilia.
Vedere Confino e Pietre d'inciampo nella provincia di Reggio Emilia
Pietro Nenni
Nacque il 9 febbraio 1891 a Faenza, in provincia di Ravenna, da una modesta famiglia: i genitori Giuseppe e Angela Castellani erano mezzadri dei conti Ginnasi.
Vedere Confino e Pietro Nenni
Pietro Scaglione
Con decreto del Ministero della giustizia del 1991, previo parere favorevole del Consiglio Superiore della Magistratura, Pietro Scaglione fu riconosciuto "magistrato caduto vittima del dovere e della mafia".
Vedere Confino e Pietro Scaglione
Pilo Albertelli
La sua famiglia, originaria di Parma, era molto nota nella città emiliana. Figlio di Guido (1867-1938), ingegnere e deputato socialista riformista, e di Angela Gabrielli, suoi fratelli erano Nullo (1900-1968), valente ingegnere e collaboratore del padre in diversi progetti, e Ippolito Nievo (1901-1938), celebre violoncellista.
Vedere Confino e Pilo Albertelli
Pino Levi Cavaglione
Laureato in legge, iniziò la sua attività politica antifascista a Genova all'interno del movimento Giustizia e libertà. Nel 1937 raggiunse Parigi, ospite anche di Carlo Rosselli, con l'obiettivo di arruolarsi nelle Brigate internazionali in Spagna, ma il suo progetto fallì per l'intervento del padre.
Vedere Confino e Pino Levi Cavaglione
Placido Martini
Nacque a Monte Compatri il 7 maggio 1879,. fu garibaldino e volontario durante la prima guerra mondiale. Oppositore antifascista, fu personaggio molto attivo nella massoneria italiana dei primi anni del XX secolo.
Vedere Confino e Placido Martini
Quinto Bevilacqua
Di famiglia socialista che rifiutò di aderire al Fascismo, nel 1925 deve lasciare Marmorta e viene confinato con la famiglia a Bologna.
Vedere Confino e Quinto Bevilacqua
Raimondo Viale
Raimondo Viale nasce nel 1907 a Limone Piemonte in provincia di Cuneo. All'età di 23 anni, viene ordinato sacerdote e viene assegnato come vicecurato alla parrocchia di Borgo San Dalmazzo.
Vedere Confino e Raimondo Viale
Reazioni all'attentato di via Rasella e all'eccidio delle Fosse Ardeatine
Le reazioni all'attentato e alla rappresaglia risultano sia da documentazione diretta (di natura pubblica o privata) coeva ai fatti, sia da diari, memorie e testimonianze pubblicate nel dopoguerra: quest'ultima tipologia di fonti non sempre è considerata attendibile dagli storiciRiguardo ai «reali stati d'animo degli italiani durante la seconda guerra mondiale», scrive lo storico Aurelio Lepre: «Nelle interviste fatte a coloro che vissero quegli avvenimenti ci sono molti vuoti temporali, molti silenzi, molte ambiguità.
Vedere Confino e Reazioni all'attentato di via Rasella e all'eccidio delle Fosse Ardeatine
Religioni in Italia
In Italia, la religione più diffusa è il cristianesimo cattolico, presente fin dai tempi apostolici e maggioritaria già a partire dal IV secolo.
Vedere Confino e Religioni in Italia
Remo Fedi
Remo Fedi è stato un linguista, studioso di filosofia ermetica, crittografia, esoterismo, occultismo, demonologia del XX secolo, oltre che un oppositore antifascista al regime di Benito Mussolini.
Vedere Confino e Remo Fedi
Renato Cigarini
Ardito, ex legionario fiumano e comunista, è stato amico di Antonio Gramsci e prese la tessera del PCdI nel 1923, periodo di pieno avvento e stabilizzazione del fascismo.
Vedere Confino e Renato Cigarini
Renato Fabrizi
Aderì ben presto agli ideali comunisti, fu più volte manganellato dai fascisti locali ed arrestato. Subì due condanne al confino politico che scontò nel 1932 sull'isola di Lipari e, nel 1936, a Bonefro.
Vedere Confino e Renato Fabrizi
Renato Sacerdoti
Detto «Il Banchiere di Testaccio», è tra i fondatori dell'Associazione Sportiva Roma, di cui è il secondo presidente dopo Italo Foschi. Con i suoi 13 anni al vertice della società (tra il 1928 e il 1935 e, successivamente, tra il 1952 ed il 1958) è colui che ha presieduto la società giallorossa per più tempo dopo Franco Sensi.
Vedere Confino e Renato Sacerdoti
Renato Tega
Iscritto al Partito Socialista, il 2 giugno 1946 viene eletto come rappresentante alla Costituente.
Vedere Confino e Renato Tega
Resistenza italiana
La Resistenza italiana (anche detta Resistenza partigiana, o semplicemente Resistenza, oppure Secondo Risorgimento) fu l'insieme di movimenti politici e militari che in Italia, dopo l'armistizio di Cassibile, si opposero al nazifascismo nell'ambito della guerra di liberazione italiana.
Vedere Confino e Resistenza italiana
Riccardo Bauer
Partecipò come tenente di artiglieria da montagna alla prima guerra mondiale affrettando le pratiche per ottenere la cittadinanza italiana in modo da potersi arruolare: era infatti nato da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli.
Vedere Confino e Riccardo Bauer
Riccardo Fedel
Fu confinato politico, antifascista, sottufficiale del Regio Esercito e, dall'8 settembre 1943, partigiano. Venne sorvegliato ininterrottamente come "comunista pericoloso" per vent'anni, dal 1924 al 1943, anno nel quale, dall'inizio di dicembre, divenne comandante della Brigata Garibaldi Romagnola, alla cui guida rimase sino all'aprile del 1944.
Vedere Confino e Riccardo Fedel
Riccardo Gualino
Divenuto dapprima un noto industriale attivo nel contesto nazionale e internazionale, si affermò anche come collezionista d'arte e grande mecenate in campo teatrale, musicale e fu infine uno dei primi produttori cinematografici italiani.
Vedere Confino e Riccardo Gualino
Riccardo Momigliano
Segretario delle Camere del Lavoro di Varese (dal 1902) e Bologna (1911) e della federazione del Partito Socialista Italiano di Como, collaborò con varie testate giornalistiche e diresse il Corriere Biellese.
Vedere Confino e Riccardo Momigliano
Rita Maierotti
Nasce a Castelfranco Veneto il 27 agosto 1876 da una famiglia benestante. Il padre, Eugenio Maierotti, anticlericale e garibaldino, è il direttore delle scuole urbane; la madre, Elvira de Mori, fervente cattolica, è di origini aristocratiche.
Vedere Confino e Rita Maierotti
Rivolta di Cosenza
La rivolta cosentina o ribellione di Cosenza è stata un'insurrezione popolare avvenuta il 4 novembre 1943 da parte della popolazione cosentina contro la Prefettura del comune di Cosenza.
Vedere Confino e Rivolta di Cosenza
Roberto Bencivenga
Combattente durante la guerra italo-turca dove si distinse durante la battaglia di Ain Zara, e fu decorato di una Medaglia d’argento e una di bronzo al valor militare.
Vedere Confino e Roberto Bencivenga
Romano Cocchi
Abbandonati gli studi religiosi in seminario, nel 1915 si trasferì in provincia di Cremona e divenne uno stretto collaboratore di Guido Miglioli, sindacalista e deputato cattolico.
Vedere Confino e Romano Cocchi
Romano Mussolini
Fu il quarto dei cinque figli (ed il terzo maschio) di Benito Mussolini e Rachele Guidi. Si avvicinò alla musica jazz da giovanissimo, durante gli anni trenta, nonostante il regime fascista guidato dal padre, che governava l'Italia all'epoca, la censurasse perché espressione di una cultura straniera, descrivendola peraltro per alcune riviste di settore, e iniziò a suonare il pianoforte da autodidatta, talvolta per accompagnare il padre, violinista dilettante.
Vedere Confino e Romano Mussolini
Romolo Garroni
Romolo Garroni nasce a Roma il 23 agosto del 1915 da Spartaco ed Elena Masciocchi.
Vedere Confino e Romolo Garroni
Rosa Menni
Rosa Menni era figlia di Guido, alto funzionario della Banca Commerciale Italiana, e di Maria Cleofe Legnani, ballerina del Teatro alla Scala come le sorelle Annunziata e Pierina, prima ballerina anche del Balletto Imperiale di San Pietroburgo.
Vedere Confino e Rosa Menni
Rosolino Ferragni
Discendente di una casata di ferventi rivoluzionariRisorgimento cremonese (1796-1870), Fiorino Soldi, si accostò alla politica fin dall'età adolescenziale, frequentando con passione i circoli giovanili socialisti di Cremona.
Vedere Confino e Rosolino Ferragni
Russardo Capocchi
Operaio metalmeccanico e sindacalista della FIOM, è stato eletto deputato nel 1919 e nel 1924. Come secessionista dell'Aventino viene dichiarato decaduto dalla carica il 9 novembre 1926 e nello stesso anno è condannato a cinque anni di confino.
Vedere Confino e Russardo Capocchi
Salvatore Angelo Gitti
Padre dell'ex deputato DC Tarcisio Gitti e nonno dell'ex deputato Pd Gregorio Gitti.
Vedere Confino e Salvatore Angelo Gitti
Salvatore Auria
Antifascista, confinato politico, partigiano, insignito di Medaglia d'argento al valor militare alla memoria.
Vedere Confino e Salvatore Auria
Samuel Spritzman
Samuel Spritzman nacque a Chișinău, nell'allora Impero russo, il 24 aprile 1904, da Elia Spritzman, medico, e Adelaide Faiman.
Vedere Confino e Samuel Spritzman
Sandro Pertini
Fu il settimo presidente della Repubblica Italiana dal 1978 al 1985, primo socialista e unico esponente del PSI a ricoprire la carica. Durante la prima guerra mondiale, Pertini combatté sul fronte dell'Isonzo e, per diversi meriti sul campo, fu proposto per la medaglia d'argento al valor militare nel 1917, ma essendo stato segnalato come simpatizzante socialista su posizioni neutrali, l'onorificenza gli fu conferita solo nel 1985.
Vedere Confino e Sandro Pertini
Sante Tani
Figlio di Angiolo Tani ed Elisa Meacci, fin da giovane fu un aperto oppositore del fascismo. Si laureò in giurisprudenza a Roma e, una volta rientrato ad Arezzo, operò come agitatore e cospiratore in contatto con esponenti di tutti i partiti politici clandestini.
Vedere Confino e Sante Tani
Sante Vincenzi
Nacque a Parma nel 1895 da Marino Vincenzi ma risiedette a Reggio Emilia. A causa del suo dichiarato comunismo e antifascismo fu arrestato diverse volte e più volte condannato a varie pene detentive e di confino con l'accusa di aver ricostituito il Partito Comunista Italiano.
Vedere Confino e Sante Vincenzi
Santo Semeraro
Nacque a Mesagne il 26 maggio 1900 da Francesco e da Caterina De Pasquale. Si sposò ed ebbe due figlie e lavorò come capitano nella marina mercantile.
Vedere Confino e Santo Semeraro
Sassi di Matera
I Sassi di Matera sono due quartieri di Matera, Sasso Caveoso e Sasso Barisano, formati da edifici e architetture rupestri scavati nella roccia della Murgia materana.
Vedere Confino e Sassi di Matera
Scandalo Belloni
Lo scandalo Belloni fu uno scandalo politico-finanziario che colpì il regime fascista italiano tra il 1928 e il 1930, in particolare il fascismo milanese.
Vedere Confino e Scandalo Belloni
Secessione dell'Aventino
La secessione dell'Aventino fu un atto di protesta attuato a partire dal 27 giugno 1924 dalla Camera dei deputati del Regno d'Italia nei confronti del governo Mussolini in seguito all'uccisione di Giacomo Matteotti avvenuta il 10 giugno dello stesso anno.
Vedere Confino e Secessione dell'Aventino
Silvio Berlusconi
Era conosciuto anche come il Cavaliere, avendo ricevuto l'ordine al merito del lavoro nel 1977, dal quale si auto-sospese a seguito di una condanna penale nel 2014.
Vedere Confino e Silvio Berlusconi
Simonetta Colonna di Cesarò
Donna Simonetta Colonna Romano di Cesarò nasce a Roma il 10 aprile 1922, figlia di Don Giovanni Colonna Romano duca di Cesarò del ramo siciliano della famiglia aristocratica dei Colonna e di Barbara dei conti Antonelli, nobildonna di origini russe.
Vedere Confino e Simonetta Colonna di Cesarò
Sisinnio Mocci
Nato da Barbara Piras, casalinga, e Giuseppe Mocci, bracciante agricolo,, il piccolo Sisinnio frequentò la scuola con profitto sino alla terza elementare.
Vedere Confino e Sisinnio Mocci
Società italiana durante il fascismo
La società italiana durante il fascismo cominciò a essere guidata, a partire dal 3 gennaio 1925, da un regime avente tra i suoi scopi quello di mutare il modo d'essere e comportarsi degli italiani, in definitiva il loro stile di vita, per uniformarli al modello sociale ed etico dettato dell'ideologia fascista.
Vedere Confino e Società italiana durante il fascismo
Soggiorno obbligato
Il soggiorno obbligato era un provvedimento giudiziario previsto dall'ordinamento giuridico italiano consistente nell'obbligo di soggiornare in una località ristretta, stabilita dal tribunale, per un certo periodo di tempo sotto la vigilanza delle forze di polizia italiane.
Vedere Confino e Soggiorno obbligato
Sonetàula (film)
Sonetàula è un film del 2008 diretto da Salvatore Mereu, tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Fiori e interamente parlato in sardo. È stato presentato il 12 febbraio 2008 al Festival di Berlino.
Vedere Confino e Sonetàula (film)
Stigliano
Stigliano è un comune italiano di abitanti della provincia di Matera in Basilicata.
Vedere Confino e Stigliano
Storia degli ebrei a Vicenza
La presenza di famiglie ebraiche nel territorio vicentino è attestata durante tutto il XV secolo e, in forma molto ridotta, in età contemporanea.
Vedere Confino e Storia degli ebrei a Vicenza
Storia dell'isola d'Elba
L'isola d'Elba, appartenente all'arcipelago toscano, fu frequentata già nel Paleolitico e venne colonizzata dagli Etruschi per la produzione di ferro.
Vedere Confino e Storia dell'isola d'Elba
Storia della Basilicata
La storia della Basilicata si svolge a partire dalle prime frequentazioni umane nel Paleolitico e lo sviluppo delle comunità indigene, passando per la colonizzazione della Magna Grecia, la conquista romana, e i successivi domini bizantino, longobardo e normanno, per seguire poi le vicende del Regno di Napoli e per finire del Regno d'Italia e della Repubblica Italiana.
Vedere Confino e Storia della Basilicata
Storia della Sardegna
La storia della Sardegna riguarda le vicende storiche relative all'isola della Sardegna. Situata nel Mediterraneo occidentale, la Sardegna è stata sin dagli albori della civiltà un attracco assiduamente frequentato da quanti navigavano da una sponda all'altra del Mediterraneo in cerca di materie prime e di nuovi sbocchi commerciali.
Vedere Confino e Storia della Sardegna
Storia di Cosa nostra
La storia di Cosa nostra è l'insieme degli eventi storici che hanno determinato la nascita e lo sviluppo di quest'organizzazione criminale di stampo mafioso radicata in Sicilia e considerata una delle più potenti in Italia.
Vedere Confino e Storia di Cosa nostra
Storia di Lipari
La storia di Lipari è una vicenda millenaria, che inizia con le popolazioni preistoriche per giungere, senza soluzione di continuità, fino ai giorni nostri.
Vedere Confino e Storia di Lipari
Storia di Pisa
Repubblica marinara dall'XI al XV secolo, Pisa ha tracce antiche che, per quanto riguarda la presenza dell'uomo nell'area cittadina, sembrano risalire al Paleolitico superiore.
Vedere Confino e Storia di Pisa
Summit di Montalto
Il Summit di Montalto fu un incontro al vertice tra membri della 'ndrangheta avvenuto la mattina del 23 ottobre 1969 in contrada Serro Juncari a Montalto in Provincia di Reggio Calabria, 2006.
Vedere Confino e Summit di Montalto
Teodoro Bigi
Orfano di guerra dall'età di tre anni, è attivo dagli anni venti come antifascista nella zona del reggiano. Nel 1931 si iscrive al Partito Comunista d'Italia, e nel 1933 subisce la prima di molte incarcerazioni che si susseguiranno negli anni.
Vedere Confino e Teodoro Bigi
Tommaso Benci
Tommaso Benci nacque nel 1427. Suo nonno era Giovanni di Taddeo Benci, che fu ufficiale e priore nel 1380 (venne condannato al confino nel 1387 perché "tra gli amici del papa"), mentre suo padre era Lorenzo Benci, un mercante di stoffe di lino, che nel tempo libero si dedicava alla poesia.
Vedere Confino e Tommaso Benci
Tommaso Tonello
Attivo politicamente nella sua regione natale, nel 1914 organizza comizi in piazza contro la guerra e partecipa agli eventi della "settimana rossa" del mese di giugno, in cui si moltiplicarono comizi, manifestazioni e scontri fra nazionalisti e i socialisti.
Vedere Confino e Tommaso Tonello
Toponimi italiani della Dalmazia
Questa è una lista di toponimi italiani della regione storica della Dalmazia, suddivisa, dopo la dissoluzione della Jugoslavia, tra la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina (per una minima parte) e il Montenegro.
Vedere Confino e Toponimi italiani della Dalmazia
Tribunale speciale per la difesa dello Stato (1926-1943)
Il Tribunale speciale per la difesa dello Stato fu un organo speciale del regime fascista italiano, competente a giudicare i reati contro la sicurezza dello Stato e del regime.
Vedere Confino e Tribunale speciale per la difesa dello Stato (1926-1943)
Ugo Baglivo
Fu avvocato, assistente universitario presso l'Università La Sapienza di Roma ed esponente del Partito d'Azione. La rivendicazione etica e culturale dei valori propri del liberalismo lo portò ad essere uno dei più giovani e dedicati esponenti della resistenza intellettuale italiana al fascismo.
Vedere Confino e Ugo Baglivo
Ugo Lenzi
Massone, fu gran maestro del Grande Oriente d'Italia dal 19 marzo 1949 fino alla sua morte.
Vedere Confino e Ugo Lenzi
Ugo Mazzucchelli
È noto soprattutto per essere stato il comandante del Battaglione Lucetti, che si dimostrò un avversario coriaceo per le forze italo-tedesche.
Vedere Confino e Ugo Mazzucchelli
Umberto Fiore
Nasce a, frazione di Messina, da Giuseppe, ferroviere. Sopravvissuto al terremoto del 1908, il padre lo iscrive a una scuola tecnica di Caltanissetta.
Vedere Confino e Umberto Fiore
Umberto Ilariuzzi
Nasce in una famiglia dell'Oltretorrente di Parma e diviene, giovanissimo operaio, esponente del PCI e dell'antifascismo parmense.
Vedere Confino e Umberto Ilariuzzi
Umberto Pagani
Umberto Pagani nacque a Parma l'11 ottobre 1892 da Franco e Maria Dalcò. Nel 1910 fu segretario della Federazione Giovanile Socialista di Parma e in seguito combatté nella prima guerra mondiale.
Vedere Confino e Umberto Pagani
Umberto Terracini
Figura storica del socialismo italiano, Terracini fu uno dei protagonisti di quel travagliato processo interno al PSI che portò alla nascita del PCdI, ed in seguito tra i maggiori esponenti della sua incarnazione successiva, il PCI, distinguendosi per la forte "autonomia critica" da lui espressa in svariate occasioni nei confronti della condotta maggioritaria del suo partito.
Vedere Confino e Umberto Terracini
Umberto Tommasini
Nasce a Vivaro il 9 marzo 1896 e passa i primi anni della sua vita fra questo piccolo paese di origine dei suoi genitori - Angelo e Bernardina - e Trieste.
Vedere Confino e Umberto Tommasini
Umberto Zanotti Bianco
Nacque sull'isola di Creta, dove il padre Gustavo, diplomatico, e la madre, Enrichetta Tulin, di origine britannica e di ascendenza svedese, si erano trasferiti per lavoro.
Vedere Confino e Umberto Zanotti Bianco
Una giornata particolare
Una giornata particolare è un film italiano del 1977 diretto da Ettore Scola. La pellicola ha assunto fin dal suo tempo un ruolo molto importante come forma di denuncia contro il fascismo, i pregiudizi e i ruoli di genere sempre a discapito delle donne, così come la persecuzione dell'omosessualità da parte del regime di Mussolini (ancora in pieno vigore nel periodo d'ambientazione del film).
Vedere Confino e Una giornata particolare
Ustica
Ustica (Ùstica in siciliano) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia. Il territorio comunale coincide con l'isola omonima e gli scogli adiacenti.
Vedere Confino e Ustica
Vanni Sacco
Gabelloto del feudo Parrino in territorio di Camporeale, all'epoca in provincia di Trapani, di dove era originario, di proprietà dei Principi Beccadelli e con un'estensione di 3.200 ha, emerse come capomafia della sua cittadina nel periodo compreso tra le due guerre mondiali.
Vedere Confino e Vanni Sacco
Velio Spano
Nacque a Teulada il 15 gennaio 1905 da Attilio e Antonietta Contini. Nel 1910 la famiglia si trasferì a Guspini, importante centro minerario, dove il movimento socialista era presente, forte e ben organizzato.
Vedere Confino e Velio Spano
Venezia Giulia
La Venezia Giulia (Julisch Venetien in tedesco, Julijska Krajina in sloveno e croato, Venesia Jułia in veneto, Vignesie Julie in friulano) è una regione storico-geografica concettualmente definita nell'Ottocento al pari delle Tre Venezie; attualmente - politicamente e amministrativamente - è divisa tra Italia, Slovenia e Croazia, con la parte rimasta all'Italia dopo la seconda guerra mondiale in seguito ai trattati di pace di Parigi del 1947 e del Memorandum di Londra del 1954, che costituisce, insieme al Friuli, la regione autonoma del Friuli-Venezia Giulia.
Vedere Confino e Venezia Giulia
Vincenzo Rimi
Di professione allevatore di pecore e bovini, già negli anni trenta fu processato per rapina, omicidio ed abigeato ma sempre assolto per insufficienza di prove ed inviato al confino nell'isola di Ustica.
Vedere Confino e Vincenzo Rimi
Virgilio Ferrari
Figlio dei lombardi Achille Ferrari, sostenitore garibaldino, e Giuseppa Giorgi, nacque a Pordenone. Studiò a Como, poi, ottenuta una borsa di studio, alla Regia Scuola Superiore di Veterinaria, a Milano, che concluse a pieni voti nel 1904.
Vedere Confino e Virgilio Ferrari
Virginio Borioni
Giovane antifascista, fu arrestato e condotto al confino, dove conobbe Antonio Gramsci. Dopo cinque anni rientrò nelle Marche e partecipò al movimento di Resistenza.
Vedere Confino e Virginio Borioni
Vittore Fiore
Antifascista, subì il carcere e il confino, e diresse in clandestinità il movimento giovanile liberalsocialista, ricoprendo successivamente incarichi nel Partito d'Azione e poi nel Partito Socialista Italiano.
Vedere Confino e Vittore Fiore
Vittorio Ambrosini
Fratello di Gaspare, Alessandro e Antonio Ambrosini, è stato un personaggio alquanto singolare, rimasto celebre per il suo impegno politico, su schieramenti opposti, durante il periodo storico che va da inizio Novecento alla fine della seconda guerra mondiale.
Vedere Confino e Vittorio Ambrosini
Vittorio Chesi
Si laureò in economia e commercio all'Università di Bologna nel 1940. Nella città felsinea dal maggio 1942 fu condirettore dellArchitrave, mensile del GUF bolognese, giornale oggetto di sequestro per le sue posizioni critiche verso il regime fascista.
Vedere Confino e Vittorio Chesi
Vittorio Flecchia
Si trasferì a Torino a 12 anni per lavorare come decoratore. Militante della Federazione giovanile socialista, nel 1907 fu schedato come antimilitarista e rivoluzionario.
Vedere Confino e Vittorio Flecchia
Vittorio Ghidetti
Viene fatto prigioniero nel corso della prima guerra mondiale e liberato solo al termine del conflitto. Rientra in Italia nel 1919, e in questi anni si avvicina all'ideologia comunista.
Vedere Confino e Vittorio Ghidetti
Walter Audisio
Nacque ad Alessandria da una modesta famiglia di impiegati, Ernesto Audisio e Nataliana Perasso. Di temperamento calmo e diligente, nella cittadina piemontese studiò e prese il diploma di ragioniere nel 1928 presso il Regio Istituto Commerciale Da Vinci, quindi partì per il servizio militare come sottotenente di complemento del Regio Esercito di fanteria, fino al 1929.
Vedere Confino e Walter Audisio
Zosimo Marinelli
Nacque in una famiglia molto religiosa di Montombraro, una frazione di Zocca, ultimo di sette figli. Dovette interrompere gli studi universitari perché chiamato alle armi a causa dello scoppio della prima guerra mondiale.
Vedere Confino e Zosimo Marinelli
Conosciuto come Colonia confinaria, Confinato politico, Confino comune, Confino di polizia, Confino politico.
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Vittorio Flecchia, Vittorio Ghidetti, Walter Audisio, Zosimo Marinelli.