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Ctesifonte

Indice Ctesifonte

Ctesifonte è stata una delle principali città dell'antica Mesopotamia, capitale dell'Impero partico prima e sasanide poi. Si suppone che nel VI secolo sia stata la città più popolata al mondo.

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Indice

  1. 317 relazioni: Aba I, Abu 'Ubayd ibn Mas'ud al-Thaqafi, Addaï Scher, Adi Ibn Zayd, Agazia, Al-Mada'in, Al-Mada'ini, Al-Mundhir ibn al-Harith, Al-Muthanna ibn Haritha, Al-Nu'man ibn al-Mundhir ibn Ma' al-Sama', Al-Nu'man ibn Muqarrin, Alto impero romano, Alto Medioevo, André Michaux, Apadana, Arabi, Arabia meridionale, Architettura persiana, Architettura sasanide, Arcidiocesi di Beth Lapat, Arcidiocesi di Erbil (Chiesa d'Oriente), Arcidiocesi di Hulwan, Arcidiocesi di Seleucia-Ctesifonte, Arco di Settimio Severo, Ardashir I, Ardashir II, Ardashir III, Arinteo, Armenia (provincia romana), Armenia persiana, Artabano II, Artabano IV, Artavaside II, Arte iranica, Arte partica, Assedio (storia romana), Assedio di Antiochia (260), Assedio di Antiochia (540), Assedio di Costantinopoli (1453), Assedio di Costantinopoli (626), Assedio di Ctesifonte (637), Assedio di Dura Europos (256), Assedio di Gerusalemme (637), Assedio di Kut, Assedio di Sanaa, Assiriologia, Attambelo VII, Aureliano, Azarmidokht, Babilonia (città antica), ... Espandi índice (267 più) »

Aba I

Nato a Hala, in Mesopotamia, alla fine del V secolo da una famiglia zoroastriana, tra il 520 e il 525 si convertì al cristianesimo di dottrina nestoriana,.

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Abu 'Ubayd ibn Mas'ud al-Thaqafi

Padre di al-Mukhtār, combattente per la causa alide morto a Kufa in epoca omayyade, Abū ʿUbayd b. Masʿūd b. ʿAwf b. ʿUbayda b. ʿAwf b. Thaqīf al-Thaqafī era un Compagno del Profeta e un valente guerriero, attivo nel corso della guerra della ridda.

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Addaï Scher

Ibrahim Addaï Scher nacque a Shaqlawa il 3 marzo 1867. Suo padre era un sacerdote della Chiesa cattolica caldea e lo aiutò a imparare la lingua siriaca in giovane età.

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Adi Ibn Zayd

Visse tra Al-Hira, capitale dei Lakhmidi, e Ctesifonte, appartenente ai Sasanidi. Cristiano appartenente alla tribù dei Banū Tamīm fu un asceta (malgrado fosse autore di componimenti poetici bacchici), nonché funzionario e segretario dello Shāhashāh sasanide Cosroe II di Persia, insieme a suo fratello.

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Agazia

Nacque a Myrina nel 536 circa, in una città etolica dell'Asia minore occidentale, studiò legge ad Alessandria d'Egitto, per poi tornare a Costantinopoli nel 554 per terminare la sua istruzione e praticare come avvocato (scholasticus) nei tribunali.

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Al-Mada'in

al-Mada'in, letteralmente "le città" è il toponimo con cui gli Arabi musulmani chiamarono la città doppia di Seleucia-Ctesifonte, che era stata la capitale della dinastia sasanide di Persia.

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Al-Mada'ini

Personalità tra le più note e stimate della nascente storiografia arabo-islamica, al-Madāʾinī era un mawlā di ʿAbd al-Raḥmān ibn Samura, Compagno del Profeta Maometto e la conoscenza dell'ambiente natale di Maometto gli offrirà materiale adeguato per concepire un libro sui Banū Quraysh, la tribù cui apparteneva il Profeta.

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Al-Mundhir ibn al-Harith

Figlio di Al-Harith ibn Jabala, gli succedette come capotribù e sovrano degli arabi clienti ed alleati dell'Impero bizantino in Oriente, con il grado di patricius.

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Al-Muthanna ibn Haritha

Considerato come uno dei conquistatori dell'odierno Iraq nel VII secolo grazie alla vittoria da lui conseguita a Qādisiyya, nella quale trovò la morte, al-Muthannā ibn Ḥāritha al-Shaybānī era un beduino ambizioso e di grande capacità.

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Al-Nu'man ibn al-Mundhir ibn Ma' al-Sama'

Fu figlio di al-Mundhir IV ibn al-Mundhir e di una schiava di nome Salma o Sulma. Succedette al padre nel 580. In varie storie arabe è ricordato come patrono di poeti e anche per la sua fede cristiana.

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Al-Nu'man ibn Muqarrin

Comandante musulmano nelle grandi conquiste islamiche (futūḥāt) del VII secolo, all'epoca del califfato di ʿUmar b. al-Khaṭṭāb, apparteneva alla tribù araba dei B. Muzayna.

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Alto impero romano

LAlto impero romano è il primo periodo dell'impero romano e va dalla fine della guerra civile nel 31 a.C. fino alla presa di potere di Diocleziano nel 284.

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Alto Medioevo

LAlto Medioevo è, per convenzione, quella parte del Medioevo che va dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente, avvenuta nel 476, all'anno 1000.

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André Michaux

André Michaux nacque all'interno del Parco di Versailles, in una fattoria chiamata Satory che suo padre conduceva come fattore al servizio del re.

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Apadana

L'Apadana (𐎠𐎱𐎭𐎠𐎴) era una sala con colonne tipica della Persia antica in cui si svolgevano udienze e cerimonie solenni. L'apadana veniva costruita a qualche metro di altezza da terra ed si componeva di porte laterali, raggiungibili attraverso scalinate.

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Arabi

Gli arabi (o gente del ḍādDa una prospettiva linguistica.) sono il gruppo etnico di madrelingua araba originario della penisola arabica che, col sorgere dell'Islam, a partire dal VII secolo ha guadagnato grande rilevanza nella scena storica mondiale, insediandosi in circa una ventina di attuali Paesi.

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Arabia meridionale

L'Arabia meridionale o Arabia del Sud è un'espressione usata per indicare la vasta area dove sono fiorite nei millenni diverse realtà culturali della penisola araba, negli attuali Yemen, Oman ed Arabia Saudita meridionale.

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Architettura persiana

Con architettura persiana o architettura iraniana si intende l'architettura dell'area del cosiddetto Grande Iran, caratterizzata da vicissitudini storiche e culturali comuni sin da un'epoca risalente almeno al 5000 a.C. fino ai giorni presenti.

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Architettura sasanide

Con architettura sasanide ci si riferisce allo stile architettonico persiano che raggiunse l'apice del suo sviluppo durante l'era sasanide. Per molti versi l'Impero sasanide (224-651) fu testimone del più alto successo della civiltà iraniana e costituì l'ultimo grande "Impero persiano" pre-islamico, prima cioè della conquista musulmana della Persia.

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Arcidiocesi di Beth Lapat

L'arcidiocesi di Beth Lapat è un'antica sede metropolitana della Chiesa d'Oriente, attestata dal III al XIV secolo.

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Arcidiocesi di Erbil (Chiesa d'Oriente)

Larcidiocesi di Erbil è una sede metropolitana della Chiesa d'Oriente, storicamente documentata dalla metà del IV secolo agli inizi del XVII secolo.

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Arcidiocesi di Hulwan

L'arcidiocesi di Hulwan è un'antica sede metropolitana della Chiesa d'Oriente, attestata dal IV al XII secolo.

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Arcidiocesi di Seleucia-Ctesifonte

L'arcidiocesi di Seleucia-Ctesifonte è un'antica sede metropolitana della Chiesa d'Oriente, attestata sin dal III secolo. Fu la sede propria dei patriarchi della Chiesa persiana, fino al trasferimento della sede a Baghdad (città situata circa 30 km a nord) nell'VIII secolo.

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Arco di Settimio Severo

Larco di Settimio Severo è un arco trionfale a tre fornici (con un passaggio centrale affiancato da due passaggi laterali più piccoli), situato a Roma, all'angolo nord-ovest del Foro Romano e sorge su uno zoccolo in travertino, in origine accessibile solo per mezzo di scale.

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Ardashir I

Fu Shahanshah dei Sasanidi dal 224 al 241.

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Ardashir II

Era il fratello del suo predecessore, Sapore II (regnante dal 309 al 379), sotto il quale aveva servito come re vassallo di Adiabene, dove combatté al fianco di suo fratello contro l'impero romano.

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Ardashir III

Ardashir è la versione medio persiana dell'antico persiano Ṛtaxšira (scritto anche Artaxšaçā, che significa "il cui regno avviene attraverso verità").

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Arinteo

Nel 355 era tribuno della schola armaturarum (una delle unità di cavalleria della guardia imperiale) in Rezia, sotto l'imperatore Costanzo II.

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Armenia (provincia romana)

L'Armenia (dal latino: Armenia) fu un'antica provincia dell'impero romano, esistita per breve tempo e ad intermittenza, comprendente i territori dell'attuale Turchia orientale, Armenia, Georgia, Azerbaigian e una piccola parte dell'Iran nord-occidentale.

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Armenia persiana

Con Armenia persiana si intende la parte di Armenia occupata dai vari Imperi persiani nel corso dei secoli.

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Artabano II

Fu sul trono dell'Impero dei Parti per circa un quarto di secolo, con una breve interruzione tra il 35 e il 36, quando il suo trono fu occupato dall'usurpatore Tiridate III.

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Artabano IV

Figlio minore di Vologase V, Artabano spodestò dal trono il fratello Vologase VI, che si rifugiò a Babilonia. L'imperatore romano Caracalla, con il pretesto che Artabano gli aveva rifiutato la mano della figlia, cercò di approfittare di queste lotte interne e mosse guerra ai Parti.

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Artavaside II

Figlio e successore di Tigrane II, la figura di questo sovrano armeno è molto controversa, a causa dei suoi repentini cambi di fronte, ma la sua indecisione in campo politico fu compensata dalle qualità intellettuali: fu infatti molto istruito e autore di tragedie greche e di altre opere letterarie (Plutarco,Vita di Crasso).

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Arte iranica

Larte iranica o arte persiana (persiano: هنر ایرانی) ha uno dei più ricchi patrimoni artistici nella storia del mondo ed è stata importante per l'architettura, la pittura, la tessitura, la produzione della ceramica, la calligrafia, la lavorazione dei metalli e la scultura.

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Arte partica

L'arte partica è l'insieme delle opere d'arte prodotte dalla civiltà partica, che mostra influenze sia persiane che ellenistiche. L'Impero partico esistette dal 247 a.C. al 224 d.C. in quello che corrisponde attualmente al Grande Iran comprendendo anche alcuni territori al di fuori di esso.

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Assedio (storia romana)

Lassedio nell'antica Roma fu una delle tecniche utilizzate dall'esercito romano per ottenere la vittoria finale, sebbene le battaglie campali fossero ritenute l'unica vera forma di guerra.

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Assedio di Antiochia (260)

L'assedio di Antiochia si compì nel 260, quando le armate sasanidi, condotte da re Sapore I, riuscirono a penetrare nelle mura cittadine per la seconda volta ed a deportare la popolazione romana.

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Assedio di Antiochia (540)

LAssedio di Antiochia del 540 fu un episodio delle guerre tra Bisanzio e la Persia sasanide. Lo scià di Persia Cosroe I, che in quello stesso anno aveva invaso la Siria, pose assedio alla città di Antiochia e riuscì a prendere la città e a devastarla, deportandone la popolazione in Persia.

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Assedio di Costantinopoli (1453)

L'ultimo assedio di Costantinopoli (in greco Ἅλωσις τῆς Κωνσταντινουπόλεως), detto anche caduta di Costantinopoli o conquista di Costantinopoli, fu la battaglia che valse la conquista turco-ottomana di Costantinopoli, capitale dell'Impero bizantino, al culmine di un assedio durato 53 giorni, dal 6 aprile al 29 maggio 1453.

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Assedio di Costantinopoli (626)

L'assedio di Costantinopoli del 626, fu combattuto dai Persiani sasanidi, alleatisi con gli Avari, contro i Romani d'oriente; la battaglia ebbe come esito la vittoria dell'Impero romano d'Oriente, che, grazie ad altre vittorie ottenute dall'imperatore Eraclio I (610-641), precedenti al 627, poté riconquistare Siria, Palestina, Egitto, Armenia e Mesopotamia, territori persi nei primi anni di guerra.

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Assedio di Ctesifonte (637)

L'assedio di Ctesifonte (città chiamata, e) costituì il vittorioso epilogo delle forze militari del califfato dei Rashidun contro l'Impero sasanide, dopo due mesi di duro impegno (gennaio-marzo 637).

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Assedio di Dura Europos (256)

L'assedio di Dura Europos del 256 costituì la fase finale della seconda campagna militare di Sapore I contro le armate romane del cosiddetto ''limes'' orientale.

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Assedio di Gerusalemme (637)

L'assedio di Gerusalemme fu un evento bellico (avvenuto nel 637) della Conquista musulmana della Siria, guerra tra l'Impero bizantino e il Califfato dei Rashidun.

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Assedio di Kut

L'assedio di Kut al Amara (7 dicembre 1915 - 29 aprile 1916), conosciuto anche come prima battaglia di Kut, è un episodio della prima guerra mondiale quando una guarnigione di circa 8.000 soldati britannici e indiani vennero stretti d'assedio nei pressi di Kut (circa 150 km da Baghdad) da parte dell'esercito dell'Impero ottomano.

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Assedio di Sanaa

L'assedio di Ṣanʿāʾ - parte della Guerra etiopico-persiana - ebbe luogo nel 570, quando le forze persiane sasanidi dello Spahbod Vahrez assediarono Sana'a, capitale del regno di Himyar, allora occupato dalle forze etiopi cristiane.

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Assiriologia

Lassiriologia è lo studio del Vicino Oriente antico e, in particolare, di cultura, religione, storia, lingue e archeologia delle civiltà della Mesopotamia e dei popoli vicini.

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Attambelo VII

Il suo breve regno durò dal 113/4 al 116/7 d.C. e fu dedicato soprattutto a contrastare l'invasione romana sotto Traiano.

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Aureliano

Militare di carriera, fu elevato alla porpora dai soldati, ma fu ucciso dopo cinque anni di regno. Malgrado la brevità del suo regno, riuscì a portare a termine dei compiti decisivi affinché l'Impero romano superasse la grave crisi del terzo secolo: frenò una serie di invasioni da parte dei barbari, in particolare quella degli Alemanni che si erano spinti sino a Fano; ricompose l'unità dell'Impero, che rischiava di frantumarsi in tre parti tra loro ostili, sottomettendo Zenobia di Palmira e Tetrico nelle Gallie.

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Azarmidokht

Figlia del re (scià) Cosroe II (al potere dal 590 al 628), fu la seconda regina sasanide a rivestire la massima carica; sua sorella Boran regnò prima e dopo di lei.

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Babilonia (città antica)

Babilonia (detta anche Babele, Babel o Babil, 𒆍𒀭𒊏𒆠, in accadico: Bābilim, in sumerico: KÁ.DINGIR.RAKI,, in aramaico: Bābil) era una città dell'antica Mesopotamia, situata sull'Eufrate, le cui rovine si trovano nei pressi della moderna città di Al Hillah (governatorato di Babil), in Iraq, a circa 80 km a sud di Baghdad.

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Babilonia (regione storica)

La Babilonia, talvolta Babilonide, è una regione storica del Vicino Oriente antico, che prende il nome dal suo centro più prestigioso, Babilonia.

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Baghdad

Baghdad (in età abbaside Madīnat al-Salām,, in italiano antico Baldacco, Baldacca, Baldracca o Baudac), o Bagdad, è la capitale dell'Iraq e dell'omonima provincia.

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Baharestan (tappeto)

Il tappeto Baharestan, o Bahār-e Kasrā (in lingua persiana بهار کسری, dal medio persiano Vahār-i Khosrow; dal significato di "La primavera di Khosrow"), noto anche come Farš-e zamestānī ("Tappeto invernale"), e Bahārestān ("giardino di primavera"), era un grande tappeto reale persiano della tarda era sasanide, oggi andato perduto, ma noto dalle fonti storiche.

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Bahman Jadhuyeh

Di pessima reputazione presso gli Arabi, che egli combatté fino alla morte, guidò i Sasanidi a un'importante vittoria sugli Arabi nella battaglia del Ponte.

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Bahram II

Figlio e successore di Bahram I (al potere dal 271 al 274), Bahram II, ancora adolescente, salì al trono grazie all'aiuto dell'influente sacerdote zoroastriano Kartir, proprio come accaduto a suo padre.

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Bahram III

Figlio e successore di Bahram II, fu nominato viceré della provincia del Sakastan dopo la riconquista da parte di Bahram II nel 280. Bahram III salì al trono lasciato libero dal padre dopo la sua morte, avvenuta nel 293.

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Bahram IV

Probabilmente figlio e successore di Sapore III (regnante dal 383 al 388), prima della sua ascesa al trono Bahram rivestì la carica di governatore della provincia sudorientale del Kirman.

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Bahram V

Bahram era figlio di Yazdgard I e di Soshandukht, figlia dell'esilarca. Alla morte (forse per assassinio) del padre, gli succedette al trono, sconfiggendo la concorrenza (tra cui il fratello Sapore) con l'aiuto di al-Mundhir I, della dinastia araba lakhmide di al-Hira.

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Bahram VI

Membro del casato di Mihran, una delle sette grandi famiglie partiche, la sua prima grande vittoria militare avvenne a Herat nel 589. In seguito, egli prevalse su un imponente esercito göktürk nella prima guerra persiano-turca; secondo le fonti, i guerrieri turchi erano cinque volte superiori in numero rispetto alla controparte ma, facendo leva sulla disciplina e sulla maggiore abilità nel combattimento dei suoi catafratti persiani, Bahram sconfisse i suoi avversari, uccidendo lo yabgu dei Göktürk.

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Bakhtishu'

I Bakhtīshūʿ, o Bukhtīshūʿ di Gondishapur (detti anche Bakhtīshua o Bukht-Yishu) furono una famiglia di medici persiani, di religione cristiana nestoriana, attiva per sei generazioni lungo l'arco di tempo di un quarto di millennio, tra il VII, l'VIII e il IX secolo.

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Ballista

La Historia Augusta lo elenca tra i Trenta Tiranni.

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Band-e Kaisar

Il Band-e Kaisar (in lingua araba بند قیصر, "La diga di Cesare") Pol-e Kaisar ("Ponte di Cesare"), Ponte di Valeriano oppure Shadirwan è un ponte ad arco romano in rovina a Shushtar nell'Iran.

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Barbad

Il suo nome è la pronuncia arabizzata del nome persiano Pahlbod, che è probabilmente il modo con cui era chiamato ai suoi tempi.

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Barsauma

Barsauma era stato prima allievo e poi docente alla Scuola di Edessa, dove il suo méntore era stato Iba, vescovo di Edessa. Barsauma venne scomunicato, assieme a Iba e ad altri religiosi, per aver appoggiato gli insegnamenti dei nestoriani, che erano stati dichiarati eretici al Primo concilio di Efeso nel 431.

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Battaglia del Fiume

La battaglia del Fiume (o di al-Madhār) ebbe luogo in Mesopotamia (odierno Iraq) tra le forze del Califfo Abū Bakr e quelle dell'Impero persiano sasanide.

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Battaglia del Ponte

La battaglia del Ponte venne combattuta nel 634 tra gli arabi musulmani condotti da Abū ʿUbayd b. Masʿūd al-Thaqafī e l'esercito persiano sasanide condotto da Bahman Jādhūyeh.

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Battaglia dello Yarmuk

La battaglia dello Yarmūk (o del Yarmuk, indicato anche Hieromyax) fu in realtà una campagna militare articolata lungo sei giorni tra il Califfato dei Rashidun e l'Impero romano d'Oriente, nell'agosto del 636, vicino al fiume Yarmūk, lungo quello che oggi è il confine tra Siria e Giordania, a sud-est del Mare di Galilea.

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Battaglia di al-Hira

La battaglia di al-Ḥīra fu combattuta tra Sasanidi e il califfato dei Rashidun nel 633. Fu una delle prime battaglie della conquista islamica della Persia.

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Battaglia di al-Walaja

La battaglia di al-Walaja è stato un fatto d'armi combattuto in Mesopotamia (Iraq) tra il 17 aprile e il 15 maggio 633 tra l'esercito califfale di Abū Bakr, al comando di Khālid b. al-Walīd, e quello persiano sasanide e dei suoi alleati arabi.

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Battaglia di Avarayr

La battaglia di Avarayr (Avarayri čakatamart) fu combattuta il 2 giugno 451 nella pianura di Avarayr a Vaspurakan tra un esercito armeno cristiano sotto Vardan Mamikonian e la Persia sasanide. È considerata una delle prime battaglie in difesa della fede cristiana.

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Battaglia di Bukhara

La battaglia di Bukhara, o di Gol-Zarriun, ebbe luogo nel 560 circa, con l'impero sasanide alleato col khaganato turco contro gli Unni bianchi.

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Battaglia di Ctesifonte

La battaglia di Ctesifonte fu combattuta il 26 maggio 363 di fronte a Ctesifonte, tra l'esercito dell'imperatore romano Giuliano e quello sasanide che difendeva la propria capitale.

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Battaglia di Ctesifonte (1915)

La battaglia di Ctesifonte (in turco Selman-ı Pak Muharebesi) è un episodio della campagna di Mesopotamia combattuta nel novembre 1915, nell'ambito della prima guerra mondiale, dall'esercito britannico contro quello ottomano.

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Battaglia di Dhu Qar

La Giornata di Dhū Qār (come viene definita dalla storiografia araba la battaglia di Dhū Qār, fu uno scontro armato che vide contrapposti nel 611 (ma alcuni anticipano l'accaduto al 604 o addirittura al 571) Arabi preislamici del gruppo tribale dei B. Bakr b. Wāʾil e loro alleati ai Persiani sasanidi nella località di Dhū Qār (spesso chiamata Dhī Qār, al femminile nell'attuale Iraq).

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Battaglia di Jalula

La battaglia di Jalula fu combattuta tra l'Impero sasanide e il Califfato dei Rashidun, immediatamente dopo la conquista di Ctesifonte del 637.

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Battaglia di Mesiche

La battaglia di Mesiche fu combattuta agli inizi del 244 (tra il 13 gennaio ed il 14 marzo) tra l'esercito romano dell'imperatore Gordiano III e l'esercito sasanide di Sapore I, nei pressi di Mesiche (l'odierna Falluja o Al-Anbar, a 40 km ad ovest di BaghdadJ.M.Carriè, Eserciti e strategie, vol.18 della "Storia Einaudi dei Greci e dei Romani", Milano 2008, p.94.).

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Battaglia di Mudayyah

La battaglia di Muḍayyaḥ ebbe luogo dopo che Khālid ibn al-Walīd ebbe lasciato ʿAyn al-Tamr e Dumat al-Jandal, dove era giunto per prestare aiuto a ʿIyāḍ b. Ghanm che s'era trovato in difficoltà.

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Battaglia di Resena

La battaglia di Resena fu combattuta nel 243 tra l'esercito romano dell'imperatore Gordiano III e l'esercito sasanide di Sapore I, nei pressi di Resena: i Romani furono vincitori.

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Battaglia di Samarra (363)

La battaglia di Samarra avvenne nel giugno del 363, e fece parte dell'invasione romana, guidata dall'imperatore Giuliano, contro l'impero sasanide della Persia.

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Battaglia di Satala (298)

La Battaglia di Satala fu combattuta nel 298, in Armenia, tra le armate dell'Impero romano sotto il comando del tetrarca Galerio e le armate dell'Impero sasanide di Persia condotto dallo scià Narseh (Narsete).

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Battaglia di Ullays

La battaglia di Ullays fu combattuta in Iraq tra le forze del califfato musulmano di Medina e l'Impero sasanide persiano a metà maggio del 633.

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Belisario

Belisario intraprese la carriera militare giovanissimo, in qualità di soldato nel corpo di guardia dell'Imperatore Giustino I (518-527), per poi, scalando la struttura gerarchica dell'esercito bizantino, divenire magister militum (generale).

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Bishapur

Bishapur, anche scritto Bishâpûr, è un'antica città situata a nord di Kazerun in Iran, nella provincia di Fars, sull'antica strada che congiungeva Persis ed Elam prima, e in seguito le capitali sasanidi di Istakhr e Ctesifonte.

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Bistam

Bistam aiutò Cosroe a riconquistare il suo trono dopo la ribellione di un altro nobile partico di nome Bahram Chobin, legato al casato di Mehrān; in seguito, tuttavia, capeggiò lui stesso una rivolta e governò in maniera indipendente su una regione che comprendeva l'intero Grande Khorasan finché non fu sconfitto da Cosroe e dai suoi alleati.

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Boran

Era la figlia del re (o scià) Cosroe II (regnante dal 590 al 628) e della principessa bizantina Maria. È la seconda delle uniche tre donne ad aver governato nella storia iraniana; le altre due sono Musa di Partia e la sorella di Boran, Azarmidokht.

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Campagna di Eraclio del 622

La campagna di Eraclio del 622, erroneamente nota anche come la Battaglia di Isso, fu una importante campagna militare avvenuta nel 622 tra l'Impero bizantino e l'Impero sasanide di Persia nel contesto più ampio delle secolari guerre romano-persiane e, in particolare, della controffensiva bizantina contro i persiani che avevano invaso decenni prima l'impero occupando Gerusalemme (614), l'Egitto (616) e arrivando a spingersi fino alle porte di Costantinopoli.

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Campagna sasanide di Alessandro Severo

La campagna sasanide di Alessandro Severo fu un episodio delle guerre romano sasanidi (224-363) che vide l'Impero romano governato dall'imperatore Alessandro Severo (222-235) affrontare il dominio dei Sasanidi, guidati da Ardashir I (224-241): la guerra fu combattuta in un periodo compreso tra il 230 e il 232, originata da un tentativo di espansione sasanide nelle province romane orientali, e si risolse con un ritorno allo status quo ante.

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Campagna sasanide di Caro e Numeriano

La campagna sasanide di Caro e Numeriano fu una campagna militare condotta dall'Imperatore romano Caro contro i Persiani Sasanidi nel 283.

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Campagna sasanide di Giuliano

La campagna sasanide di Giuliano fu l'ultima operazione militare delle guerre romano sasanidi (224-363) voluta e comandata dell'imperatore romano Giuliano nel 363, allo scopo di conquistare il regno dei Sasanidi, all'epoca governato dal Re dei Re Sapore II.

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Campagna sasanide di Gordiano III

La campagna sasanide di Gordiano III fu un episodio delle guerre romano-sasanidi (224-363). La guerra tra l'Impero romano, governato dall'imperatore romano Gordiano III (238-244), nel periodo dell'anarchia militare, e il dominio dei Sasanidi, guidati da Sapore I, succeduto al padre Ardashir I, fu combattuta in un periodo compreso tra il 242 e il 244, originata da un tentativo di espansione sasanide nelle province romane orientaliZosimo, Storia nuova, I, 18.1.

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Campagne armeno-partiche di Corbulone

Le campagne armeno-partiche di Corbulone (58-63) costituiscono una nuova guerra tra Romani e Parti per la supremazia sul vicino regno d'Armenia.

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Campagne mesopotamiche di Ardashir I

Le campagne mesopotamiche di Ardashir I rappresentarono il primo episodio di un nuovo periodo di guerre tra Romani e Sasanidi. La guerra tra l'Impero romano, governato dall'imperatore romano Alessandro Severo (222-235), e il dominio dei Sasanidi, guidati da Ardashir ICassio Dione Cocceiano, Storia romana, LXXX, 3.1-2 (224-241), durò per oltre un decennio, dal 229 al 241 quando il sovrano sasanide morì e fu sostituito dal figlio, Sapore I.

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Campagne orientali di Aureliano

Le campagne orientali di Aureliano furono combattute dall'imperatore romano Aureliano contro il Regno di Palmira; queste campagne furono la conseguenza della secessione di Palmira voluta da Zenobia, la quale aveva usurpato il titolo del marito, corrector Orientis, estendendo di fatto il proprio potere su tutte le province orientali (Cilicia, Siria, Mesopotamia, Cappadocia ed Egitto) dell'Impero romano.

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Campagne partiche di Lucio Vero

Le campagne partiche di Lucio Vero (161-166) costituiscono uno degli ultimi momenti dell'offensivismo romano prima della sua definitiva crisi, avvenuta con il III secolo.

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Campagne partiche di Marco Antonio

Le campagne partiche di Marco Antonio furono combattute nel 37-33 a.C. nell'Oriente ellenistico dal corpo di spedizione romano guidato da Marco Antonio contro l'Impero partico.

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Campagne partiche di Settimio Severo

Le campagne partiche di Settimio Severo (195-198) costituirono l'ennesimo successo delle armate romane sui Parti per la supremazia sul vicino regno d'Armenia.

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Campagne partiche di Traiano

Le campagne partiche di Traiano (113-117) costituiscono la prima vera campagna militare da parte dei Romani fino al "cuore" dell'impero partico con la conquista della stessa capitale, Ctesifonte, e il raggiungimento del golfo persico.

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Campagne sasanidi di Galerio

Le campagne sasanidi di Galerio furono una serie di spedizioni militari che videro scontrarsi i romani ed i persiani sasanidi, le quali furono parte di una guerra durata complessivamente dal 296 al 298.

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Campagne sasanidi di Odenato

Le campagne sasanidi di Odenato (261?-265?) costituirono l'ennesimo successo delle armate romane o meglio, in questo specifico caso romano-palmirene, sulle armate dei Sasanidi per la supremazia del vicino regno d'Armenia e della Mesopotamia settentrionale.

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Campagne sasanidi di Teodosio II

Le campagne sasanidi di Teodosio II furono una serie di campagne militari che l'Imperatore romano-orientale Teodosio II condusse contro i Persiani Sasanidi.

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Campagne siriano-mesopotamiche di Sapore I

Le campagne siriano-mesopotamiche di Sapore I si svilupparono nel corso di non meno di tre/quattro fasi nel corso delle guerre romano sasanidi (224-363).

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Campagne siriano-mesopotamiche di Sapore II

Le campagne siriano-mesopotamiche di Sapore II si svilupparono nel corso di trent'anni durante le guerre romano-sasanidi (224-363). La guerra iniziò nel 334/335 con una prima offensiva persiana di Sapore II contro le armate romane degli allora Cesari, Costanzo II e Annibaliano.

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Carta

La carta è un materiale igroscopico, composto da materie prime soprattutto vegetali, unite per feltrazione ed essiccate. Si presenta nella forma di fogli sottili.

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Castra Albana

I Castra Albana erano un accampamento fortificato stabile della Legio II Parthica in Italia fondato dall'imperatore Settimio Severo (193-211) nel sito dell'attuale centro di Albano Laziale.

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Charles Vere Ferrers Townshend

Dopo aver studiato all'Accademia militare di Sandhurst, Townshend partecipa alla spedizione in Sudan del 1884 e alla spedizione a Hunza Nagar del 1891.

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Chiesa cattolica caldea

La Chiesa cattolica caldea è una Chiesa cattolica sui iuris di rito siriaco orientale, insignita del titolo patriarcale, con comunità in Medio Oriente, Europa, Oceania e America settentrionale.

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Chiesa d'Oriente

La Chiesa d'Oriente o Chiesa siriaca orientale (in siriaco ܥܕܬܐ ܕܡܕܢܚܐ Ēdṯāʾ d-Maḏenḥā), detta impropriamente Chiesa nestoriana o Chiesa persiana è stata una Chiesa cristiana pre-efesina, sorta in Mesopotamia nel V secolo e durata fino al 1552.

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Chiesa di Antiochia

chiesa di San Pietro ad Antiochia La Chiesa di Antiochia o Chiesa Siriaca fu una delle prime chiese cristiane e una delle componenti della Pentarchia.

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Città del Vicino Oriente antico

Le più grandi città del Vicino Oriente antico nell'età del bronzo avevano diverse decina di migliaia di abitanti. Menfi nell'antica età del bronzo con circa 30.000 abitanti era di gran lunga la più grande città del tempo.

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Città fantasma

Una città fantasma o città morta è un centro abitato abbandonato dai suoi residenti, per cause sociali (ad esempio il fallimento dell'economia locale e l'esodo della popolazione verso zone più ricche), guerre o calamità naturali.

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Città Rotonda di al-Mansur

Con l'espressione Città tonda di Manṣūr o Città tonda di Baghdad, s'identificava il nucleo originario della capitale califfale abbaside edificato nella parte occidentale della primitiva Baghdad al fine di ospitare il complesso palaziale del califfo al-Manṣūr.

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CivCity: Rome

CivCity Rome è un videogioco creato dalla Firefly Studios e Firaxis Games per Microsoft Windows e distribuito da 2K Games, ispirato a Sid Meier's Civilization, altro gioco della Firaxis.

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Civiltà romana

La civiltà romana è la civiltà fondata nell'antichità dai Romani, una popolazione indoeuropea di ceppo italico e appartenente nello specifico al gruppo dei popoli latino-falisci, stanziatisi in epoca protostorica nell'attuale Lazio, la quale riuscì, a partire dal V secolo a.C., ad estendere il proprio predominio sull'Italia e, successivamente, sull'intero bacino del Mediterraneo e in gran parte dell'Europa centro-occidentale.

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Classis Syriaca

La Classis Syriaca, fu una flotta provincialis, istituita in modo permanente da Tiberio o da Vespasiano. Aveva il compito di sorvegliare il Mediterraneo nord-orientale lungo le coste di Siria, Giudea e Asia Minore meridionale, oltre a fornire appoggio logistico ad eventuali spedizioni militari contro i vicini Parti, anche trasferendovi navi lungo il fiume Eufrate.

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Concilio di Seleucia-Ctesifonte (410)

Il concilio di Seleucia-Ctesifonte del 410 fu il primo Concilio nazionale della Chiesa d'Oriente. Convocato ufficialmente dallo scià (re) Yazdgard I, fu presieduto dal "grande metropolita" Isacco, coadiuvato dall'arcivescovo Maruta di Martiropoli.

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Conquista di Damasco

L'assedio di Damasco del 634 avvenne nel 634 prima che la città caddesse nelle mani del Califfato dei Rashidun. Damasco è stata la prima grande città dell'impero bizantino a cadere in mano musulmana nel corso della conquista musulmana della Siria.

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Conquista islamica della Persia

La conquista islamica della Persia segnò una svolta decisiva nella storia di questo Paese. Nel volgere di alcuni secoli la maggioranza dei Persiani abbandonò lo Zoroastrismo e divenne musulmana, mentre le caratteristiche della civiltà persiana venivano assorbite dalla nuova classe dirigente islamica.

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Cosroe I

Figlio e successore di Kavad I (regnante dal 488 al 496 e dal 498/499-531), è forse il più noto dei re della dinastia sasanide, rimasto al potere dal 531 al 579.

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Cosroe II

Nipote di Cosroe I, venne soprannominato Parviz ('il vittorioso'), per le numerose campagne militari guidate brillantemente. Regnò dal 590 al 628.

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Cosroe IV

Sono ben poche le informazioni conosciute relative alla sua persona e al suo mandato, ma è verosimile che riuscì a imporsi come autorità locale perché favorito dal periodo particolarmente turbolento che stava vivendo l'impero sasanide, il quale fu travagliato dal 628 al 632 da una guerra civile.

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Cosroe l'Usurpatore

Cosroe era figlio di Bahram IV (regnante dal 388 al 399), il sedicesimo sovrano (scià) dell'impero sasanide. A seguito della morte del potente scià sasanide Sapore II (r. 309-379), gli aristocratici e i sacerdoti avevano ampliato la propria influenza e autorità a scapito della corona, come dimostra la nomina e poi la detronizzazione degli scià Bahram IV e di Yazdgard I (r.

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Cosroe V

Figlio di Cosroe II, la madre di Farrukhzad Cosroe V non può essere identificata con certezza, considerando che le fonti affermano che il padre avesse uno shabestan con oltre 3.000 concubine.

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Crisi del III secolo

Con l'espressione crisi del III secolo ci si riferisce a un'epoca della storia dell'impero romano compresa all'incirca tra il 235 e il 284, ovvero tra il termine della dinastia dei Severi e l'ascesa al potere di Diocleziano.

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Cristianesimo in Asia

Il cristianesimo ha le sue radici stesse in Asia, avendo avuto origine dalla vita e dagli insegnamenti di Gesù nella Palestina romana del I secolo.

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Cristianesimo in India

Il Cristianesimo in India è la terza religione maggiormente professata (dopo l'induismo e l'islam); sulla base del censimento svoltosi nel 2011 esso conta 27.816.588 fedeli, che vengono a costituire il 2,30% della popolazione totale della nazione.

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Cristianesimo siriaco

Il cristianesimo siriaco (meno diffusa è la dizione "Cristianesimo siriano") è la fede dei cristiani tipicamente di lingua siriaca. È originaria del Medio Oriente e la sua nascita risale alle origini stesse della cristianità.

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Cronaca di Seert

La Cronaca di Seert, chiamata anche Storia nestoriana, è una cronaca, ovvero un saggio storico, scritto in origine da un anonimo in lingua siriaca, ma conservato unicamente in una copia in arabo.

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Cronologia del Medioevo

Cronologia essenziale del Medioevo (V-XV secolo).

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Dagalaifo

Dagalaifo era un cittadino romano di religione pagana e di origine germanica. Nel 361 fu nominato comes domesticorum dall'imperatore Giuliano e inviato ad arrestare il generale Lucilliano, fedele al cugino di Giuliano Costanzo II, nella città di Sirmio.

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Deportazione

La deportazione è la privazione dei diritti civili e politici di uno o più individui e il trasferimento coatto e forzato verso un luogo di detenzione diverso dalla propria patria.

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Dhu Nuwas

Dhū Nuwās, ossia Yūsuf Asar Dhū Nuwās, o Yūsuf b. Shurāḥbīl, ma anche Dunaan, - dal greco δουναáν (accusativo) o δουναáç (nominativo) è stato l'ultimo tubba del regno himyarita (attuale Yemen).

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Diocesi di Hamadan

La diocesi di Hamadan è un'antica sede della Chiesa d'Oriente, suffraganea dell'arcidiocesi di Hulwan, attestata dal V al XIV secolo.

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Diocesi di Lashom

La diocesi di Lashom è una antica sede della Chiesa d'Oriente, suffraganea dell'arcidiocesi di Karka d'Beth Slokh, attestata dal V al X secolo.

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Diocleziano

Nato in una famiglia di umili origini della provincia romana della Dalmazia, Diocle (questo il suo nome originario) scalò i ranghi dell'esercito romano fino a divenire comandante di cavalleria sotto l'imperatore Marco Aurelio Caro (282–283).

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Dislocazione delle legioni romane

Per dislocazione delle legioni romane si intende la cronologia di tutti gli spostamenti delle legioni romane, all'interno di ogni singola fortezza lungo l'intero arco delle frontiere dell'Impero romano, almeno dalla morte di Gaio Giulio Cesare (nel 44 a.C.) fino al 337, quando Costantino I lasciò ai suoi tre figli, Costantino II, Costante e Costanzo II e al nipote Flavio Dalmazio.

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Duello

Un duello è un combattimento formalizzato tra due persone. Nelle modalità in cui è stato praticato dal XV secolo in poi nelle società occidentali, un duello ricade sotto una precisa definizione: combattimento consensuale e prestabilito che scaturisce per la difesa dell'onore, della giustizia e della rispettabilità e che si svolge secondo regole accettate in modo esplicito o implicito tra uomini di medesimo ceto sociale e armati nel medesimo modo.

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Dura Europos

Dura Europos è un'antica città della Mesopotamia, situata oggi in Siria (in prossimità del villaggio di Salhiyah), fondata da Seleuco I Nicatore (attorno al 300 a.C.), sulla riva destra del fiume Eufrate.

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Efrem il Siro

Visse buona parte della vita nella città natale ma fu esiliato a Edessa (oggi nella provincia di Sanliurfa, in Turchia), dove morì nel 373. Viene venerato come santo dai cristiani del mondo intero, ma in particolare dalla Chiesa ortodossa siriaca e dalla Chiesa cattolica sira.

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Eraclio I

Il suo regno fu segnato da diverse campagne militari. L'anno in cui Eraclio salì al potere, l'impero fu minacciato su più frontiere. Eraclio scacciò i Sasanidi persiani dall'Asia Minore e si spinse in profondità nel loro territorio, surclassandoli nettamente nel 627 nella battaglia di Ninive.

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Ernst Herzfeld

Ernst Herzfeld studiò a Monaco di Baviera e a Berlino, e seguì allo stesso tempo i corsi di assiriologia, di storia antica e di storia dell'arte.

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Esercito romano

Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.

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Esercito sasanide

L'esercito sasanide (persiano: ارتش ساسانيان, Artesh-e Sāsāniyān; pahlavi: سپاه, Spâh, "esercito") nacque con la riforma introdotta da Ardashir I, primo sovrano sasanide e difese l'Eranshahr (il "regno dell'Iran") per oltre 400 anni, fino alla conquista araba.

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Espansione islamica

espansione durante il califfato omayyade, 661-750 L'espansione islamica è il fenomeno verificatosi a partire dal VII secolo ad opera dei seguaci dell'Islam delle origini, arabi, poi anche i conquistati Persiani, Turchi, Berberi, Indiani o Africani che riuscirono a conquistare un vastissimo impero, con un'espansione proseguita fino al XVIII secolo grazie all'Impero ottomano e all'Impero Moghul.

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Età antonina

La cosiddetta età antonina rappresentò, nell'ambito dell'intera storia romana, uno dei momenti migliori, forse l'ultimo, dei due “secoli d'oro” dell'Impero romano.

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Età traianea e adrianea

La cosiddetta età traianea e adrianea rappresentò, nell'ambito dell'intera storia romana, uno dei momenti migliori, dei due “secoli d'oro” dell'Impero romano.

Vedere Ctesifonte e Età traianea e adrianea

Età valentiniana

La cosiddetta età valentiniana rappresentò, nell'ambito dell'intera storia romana, il periodo in cui l'Impero fu retto dalla dinastia valentiniana, dal 364 al 392.

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Ezechiele (patriarca Chiesa d'Oriente)

Le informazioni relative a questo patriarca della Chiesa d'Oriente sono riportate da Barebreo nel suo Chronicon ecclesiasticum, dagli storici nestoriani Mari, ʿAmr e Sliba, e dalla Cronaca di Seert.

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Farbokht

La sua biografia è scarna. Informazioni sulla sua vita sono riportate da Barebreo nel suo Chronicon ecclesiasticum, dagli storici nestoriani Mari, ʿAmr e Sliba, e dalla Cronaca di Seert.

Vedere Ctesifonte e Farbokht

Filippo l'Arabo

Sono poche le notizie sui cinque anni e mezzo di regno di questo imperatore nato di umili origini e passato alla storia per aver celebrato il primo millennio di Roma e per la sua origine araba.

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Flavio Claudio Giuliano

Membro della dinastia costantiniana, fu Cesare in Gallia dal 355; un pronunciamento militare nel 361 e la contemporanea morte del cugino Costanzo II lo resero imperatore fino alla morte, avvenuta nel 363 durante la campagna militare in Persia.

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Fossae di Encelado

Segue una lista delle fossae presenti sulla superficie di Encelado. La nomenclatura di Encelado è regolata dall'Unione Astronomica Internazionale; la lista contiene solo formazioni esogeologiche ufficialmente riconosciute da tale istituzione.

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Gaio Avidio Cassio

Avidio Cassio era di nobili natali, della città siriana di Cyrrhus. Suo padre, Eliodoro, non era stato senatore, ma era comunque un uomo di una certa condizione sociale: era stato segretario ab epistulis (probabilmente ab epistulis Graecis) dell'imperatore Adriano, dopo Suetonio e C. Valerio Eudemone; aveva seguito l'imperatore nei suoi viaggi e fu prefetto d'Egitto alla fine del regno di Adriano (negli anni 137-142).

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Galerio

Proveniente da una famiglia provinciale di modesta estrazione socio-economica, Galerio salì rapidamente la gerarchia nell'esercito romano, fino ad essere notato dall'imperatore Diocleziano, di cui sposò la figlia Valeria e di cui divenne cesare il 1º marzo 293, ricevendo il controllo delle province orientali dell'Impero romano.

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Gallieno

Salì al potere insieme al padre Valeriano nel 253 e quando questi fu catturato dai Sasanidi (nel 260, dopo sette anni di regno) rimase l'unico imperatore per altri otto anni, fino alla morte quando era cinquantenne.

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Giacomo l'Interciso

La tradizione afferma che fu un ufficiale militare e cortigiano al servizio di Yazdegerd I. Rinunciò al cristianesimo, divenendo apostata, dopo che il suo signore iniziò a perseguitare i cristiani.

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Giovanni l'Elemosiniere

Giovanni nacque nell'isola di Cipro da una famiglia ricca e nobile; il padre Epifanio era governatore di Cipro, la madre Monesta era cristiana.

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Giuliano (romanzo)

Giuliano (Julian) è un romanzo storico del 1964 dello scrittore statunitense Gore Vidal, che narra la vita dell'imperatore romano Flavio Claudio Giuliano (detto Giuliano l'Apostata dai cristiani), che regnò dal 360 al 363 d.C.

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Gneo Giulio Vero

Poiché le fonti letterarie per il II secolo d.C. sono carenti e Giulio Vero non è menzionato, siamo dipendenti per la rappresentazione della sua biografia principalmente dalle iscrizioni.

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Gordiene

La Gordiene o Corduene o Conduene (nota anche come Gorduene, Cordiene, Cardiene, Carduene, Gordiene, Gordiea, Korduene, Korchayk, Gordian; in greco Κορδυηνή o Κορδουηνή) era un'antica regione situata nella Mesopotamia settentrionale, attualmente nella Turchia sud-orientale.

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Grande Persia

Grande Persia, Grande Iran, o ancora mondo iranico sono termini che indicano collettivamente le regioni in cui vengono parlate le lingue iraniche, o le regioni che facevano storicamente parte della Persia e/o dell'Impero persiano.

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Gregorio (patriarca Chiesa d'Oriente)

Gregorio, secondo il Chronicon ecclesiasticum di Barebreo, era originario di Perat di Maishan, l'odierna Bassora, e fu alunno di Isaia, il mpachqana, ossia il primo interprete della Bibbia nella scuola teologica fondata a Seleucia-Ctesifonte dal patriarca Mar Aba I; lo stesso Gregorio insegnava nella scuola della capitale persiana.

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Guardia pretoriana

La Guardia pretoriana era un reparto militare dell'Impero romano che svolgeva compiti di guardia del corpo dell'imperatore. Da non confondersi con i più generici "pretoriani", termine con il quale si indicano anche altre piccole unità di scorta alle varie autorità, tale unità militare costituì il corpo militare a disposizione degli imperatori romani decretandone molto spesso le fortune.

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Guerra civile sasanide del 589-591

La guerra civile sasanide del 589-591 fu un conflitto scoppiato nel 589 a causa della grande insoddisfazione dei nobili verso il governo di Ormisda IV.

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Guerra romano-persiana del 572-591

La guerra romano-sasanide del 572-591 fu una guerra combattuta tra l'Impero sasanide di Persia e l'Impero bizantino. Fu scatenata da rivolte pro-romane nelle aree del Caucaso sotto l'influenza persiana, anche se altri eventi contribuirono al suo scoppio.

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Guerra romano-persiana del 602-628

La guerra romano-persiana del 602-628 fu combattuta tra l'impero romano d'Oriente (comunemente chiamato impero bizantino, da Bisanzio, l'antico nome della sua capitale) e i persiani Sasanidi.

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Guerre arabo-bizantine (780-1180)

Le guerre bizantino-arabe del 780-1180 furono una serie di conflitti durati circa quattro secoli tra l'Impero bizantino e i califfati Abbasidi e Fatimidi nelle regioni di Iraq, Palestina, Siria e Anatolia circa 780 – 1180.

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Guerre romano-partiche

Le guerre romano-partiche furono un complesso di ostilità a bassa o alta intensità che opposero l'Impero romano e i Parti. Per circa tre secoli, dalla prima battaglia avvenuta tra i due imperi a Carre il 9 giugno del 53 a.C., fino alla caduta della dinastia dei Parti a vantaggio di quella dei Sasanidi, i due imperi si combatterono principalmente lungo il fiume Eufrate, dalle sue sorgenti fino alla Mesopotamia ed al deserto palmireno.

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Guerre romano-persiane

Per guerre romano-persiane si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Persiani, Parti prima, Sasanidi poi.

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Guerre romano-sasanidi (224-363)

Per guerre romano-sasanidi dal 224 al 363 si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Sasanidi.

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Guerre romano-sasanidi (363-628)

Per guerre romano-sasanidi dal 363 al 628 si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Sasanidi.

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Hashim ibn 'Utba

Nipote di Saʿd b. Abī Waqqāṣ, fu un comandante (Amīr) dell'esercito del Califfato dei Rashidun. Dalla taglia fisica imponente, Hāshim si convertì in extremis, poco prima della conquista di Mecca (630), Partecipò, sotto il comando di Khalid ibn al-Walid, alle guerra della ridda e contro l'Impero bizantino nella decisiva Campagna del Yarmūk, in cui perse un occhio.

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Hīt

Hīt (هيت), il cui nome antico era Is, è una città irachena del Governatorato di al-Anbar. Hīt si trova a nord di Ramadi, la capitale del Governatorato.

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Hnan-Isho II

Non si conosce nulla di Hnan-Isho prima della sua elevazione al trono patriarcale. Incerta è la data d'inizio del suo patriarcato.

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Hudhayfa ibn al-Yaman

È particolarmente riverito dai sufi ed è uno dei più antichi tradizionisti, avendo divulgato un gran numero di ʾaḥādīth, particolarmente riguardanti l'escatologia islamica.

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Il traditore di Roma

Il traditore di Roma è un romanzo storico di Simon Scarrow ambientato nel 56 d.C., pubblicato in Italia nel novembre del 2020 dalla casa editrice Newton Compton.

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Imperium Solis

Imperium Solis è un romanzo ucronico di Mario Farneti pubblicato nel novembre 2009 dalla Editrice Nord e ambientato nel IV secolo d.C.

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Impero bizantino

LImpero bizantino (o Impero romano d'Oriente) è stato un impero di cultura prevalentemente greca, separatosi dalla parte occidentale, di cultura quasi esclusivamente latina, dopo la morte di Teodosio I nel 395.

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Impero bizantino durante la dinastia eracliana

L'Impero romano d'Oriente fu governato dagli imperatori della dinastia eracliana tra il 610 e il 711. La dinastia guidò l'impero attraverso un periodo di eventi catastrofici che risultarono in uno spartiacque nella storia imperiale e del mondo in generale.

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Impero partico

LImpero partico o arsacide fu una delle potenze politiche e culturali iraniche nell'antica Persia. Era retto dalla dinastia arsacide, fondata da Arsace I, capo della tribù nomade scitico-iranica dei Parni, che fondò l'Impero a metà del III secolo a.C. conquistando la Partia, nel nord-est dell'Iran, una satrapia allora in rivolta contro l'Impero seleucide.

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Impero sasanide

LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.

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Influenza cinese sulla ceramica islamica

L'influenza cinese sulla ceramica islamica copre un periodo che va almeno dall'VIII secolo a.C. al XIX secolo.Studies in Chinese ceramics by Dekun Zheng, Cheng Te-K'Un p.90ff Medieval Islamic civilization: an encyclopedia by Josef W. Meri, Jere L. Bacharach p.143 Questa influenza della ceramica cinese deve essere vista nel più ampio contesto della notevole importanza della cultura cinese sulle arti islamiche in generale.

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Invasioni barbariche del III secolo

Le invasioni barbariche del III secolo (212-305) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'impero romano, condotte per fini di saccheggio e bottino da genti armate appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali: Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia; le tribù germaniche di Frisi, Sassoni, Franchi, Alemanni, Burgundi, Marcomanni, Quadi, Lugi, Vandali, Iutungi, Gepidi e Goti (Tervingi ad occidente e Grutungi ad oriente), le tribù daciche dei Carpi e quelle sarmatiche di Iazigi, Roxolani ed Alani, oltre a Bastarni, Sciti, Borani ed Eruli lungo i fiumi Reno-Danubio ed il Mar Nero.

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Iran

LIran (in persiano: إيران), ufficialmente Repubblica Islamica dell'Iran (in persiano: جمهوری اسلامی ایران, Jomhuri-ye Eslāmi-ye Irān) è uno Stato dell'Asia situato all'estremità orientale del Medio Oriente.

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Isacco di Seleucia-Ctesifonte

Secondo il Chronicon ecclesiasticum di Barebreo, Isacco era originario di Kaskar nella regione di Beth Aramaye, discendente da una nobile famiglia imparentata con il vescovo Toumarsa di Seleucia-Ctesifonte (ca. 363 – ca. 368).

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Ishoʿyahb I

Originario della regione di Beth Arbaye, fece i suoi studi alla scuola di Nisibi sotto la direzione del maestro Abramo di Beth Rabban.

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Ishoʿyahb II

Ishoʿyahb nacque nella città di Gdala, nella provincia di Nisibi (Beth Arbaye). Alunno della scuola di Nisibi, fece parte del gruppo di professori e alunni che abbandonarono l'istituzione per protestare contro le posizioni "eretiche" del suo direttore, Henana d'Adiabene, che parteggiava per un riavvicinamento con la Chiesa romana-bizantina.

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Istakhr

Istakhr è stata un'antica città situata nell'Iran meridionale, nella provincia di Fars, cinque chilometri a nord di Persepoli. Fu una città assai prospera durante l'epoca persiana achemenide.

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Iturei

Gli Iturei furono una popolazione siro-arabica concentrata in particolare nei centri politico-religiosi di Hammath-Emesa e Calcide-Eliopoli tra II secolo a.C. e il III secolo.

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Jabir ibn 'Abd Allah

Jābir ibn ʿAbd Allah ibn ʿAmr ibn Ḥarām al-Anṣārī fu un Compagno medinese del profeta Maometto.

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John Nixon

Dopo aver studiato Rossall School ed all'Accademia militare di Sandhurst entra a far parte dell'Esercito dell'India Britannica.

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Kavad I

Figlio di Peroz I (regnante dal 459 al 484), fu incoronato dai nobili per sostituire il deposto e impopolare zio Balash (r. 484-488). Consapevole di stare ereditando un impero in declino in cui l'autorità e lo status dei sovrani sasanidi erano in gran parte decaduti, Kavad cercò di riorganizzare i suoi domini introducendo molte riforme, la cui attuazione fu completata da suo figlio e successore Cosroe I.

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Kavad II

Figlio di Cosroe II (regnante dal 590 al 628), a cui era subentrato dopo averlo rovesciato con un colpo di Stato, il suo mandato è giudicato alla stregua di un punto di svolta nella storia sasanide, in quanto viene ricollegato a uno dei motivi che causò la futura caduta dell'impero nell'ambito della conquista islamica della Persia.

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Kaysaniyya

Kaysāniyya è il nome con cui era conosciuto il movimento ereticale islamico dei seguaci di al-Mukhtār b. Abī ʿUbayd, che pretendeva di agire in nome e per conto di Muḥammad b. al-Ḥanafiyya, figlio di ʿAlī - quarto califfo Rāshidūn e primo Imam dello sciismo - che al-Mukhtār indicava come legittimo Imām dell'intera Umma e Mahdī.

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Khaqani

Suo padre era un carpentiere di Şamaxı, ma morì quando Khagani era ancora in giovane età. Venne pertanto cresciuto da suo zio, Kafi-eddin Umar Shervani, un dottore e astronomo alla corte dello Shirvanshah, che per sette anni (fino alla morte) "fu il suo tutore".

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Leggenda della Vera Croce

La leggenda della Vera Croce è la leggenda che racconta la storia del legno sul quale venne crocifisso Cristo, spesso tramandata in letteratura e rappresentata in opere d'arte.

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Legio II Parthica

La Legio II Parthica ("creata per la campagna partica") fu una legione romana creata dall'imperatore Settimio SeveroCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

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Legio III Parthica

La Legio III Parthica (" partica") fu una legione romana arruolata dall'imperatore Settimio Severo nel 197, per la sua campagna contro l'Impero dei Parti, da cui deriva il cognomen Parthica.

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Legio XI Claudia

La Legio XI Claudia Pia Fidelis fu una legione romana ricostituita da Augusto nel 42 a.C. a partire dall'omonima Legio XI arruolata da Gaio Giulio Cesare.

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Legio XIIII Gemina

La Legio XIV Gemina Martia Victrix era una legione romana arruolata da Augusto dopo il 41 a.C. Il cognomen Gemina (in latino "gemella") suggerisce che la legione sia nata dall'unione di due legioni già esistenti.

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Limes (storia romana)

Il limes (in latino, 'limite', 'confine') era la linea artificiale che segnava il confine dell'Impero romano.. Originariamente la parola limes indicava le strade che si spingevano all'interno di territori di recente conquista (o ancora da conquistare), come nel caso del limes germanico augusteo (vedi occupazione romana della Germania sotto Augusto), che correva lungo le rive del fiume Lippe, presidiato da numerosi forti ausiliari e fortezze legionarie, nella costituenda provincia romana di Germania.

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Limes orientale

Per limes orientale (in latino limes Orientalis), si intendeva il sistema di fortificazioni a difesa dell'Oriente romano che collegava Trapezus (Trapezunte) con Aelana (insediamento nella zona delle odierne Eilat e Aqaba), dalle popolazioni seminomadi di Nabatei, Arabi e Palmireni, dal regno d'Armenia e soprattutto dall'Impero dei Parti prima, e Sasanidi poi.

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Lingua dari

Insieme al pashtu, il dari è una delle due lingue ufficiali dell'Afghanistan. Membro della sottofamiglia dell’iranico sudoccidentale, il dari è strettamente imparentato anche con lingue appartenenti al gruppo nordoccidentale del gruppo iranico come il curdo, il baluchi e il gilaki.

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Lucio Vero

Vero era figlio di Lucio Elio Cesare, uomo molto vicino all'imperatore Adriano e sua prima scelta come successore, attraverso la moglie Avidia.

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Lunga vita all'impero

Lunga vita all'impero è un romanzo storico di Simon Scarrow ambientato nel 55 d.C., pubblicato in Italia nel settembre del 2019 dalla casa editrice Newton Compton.

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Mana (vescovo)

La sua biografia è scarna. Informazioni sulla sua vita sono riportate da Barebreo nel suo Chronicon ecclesiasticum, dagli storici nestoriani Mari, ʿAmr e Sliba, e dalla Cronaca di Seert.

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Mani (teologo)

Il nome Mānī è probabilmente di origine media siriaca (un dialetto del medio aramaico orientale) Si è discusso se tale nome fosse un titolo o un termine di rispetto, piuttosto che un nome di persona.

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Marcionismo

Il marcionismo fu un movimento cristiano dualista del II secolo che prende il nome da Marcione di Sinope, certamente il personaggio più rilevante di quella Chiesa.

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Marco Aurelio

Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.

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Marco Aurelio Caro

Durante il suo breve regno ottenne un'importante vittoria contro i Persiani, anche se la sua morte non permise ai Romani di capitalizzare il successo.

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Mardavij ibn Ziyar

Nato da una famiglia zoroastriana originaria del Gilan, Mardavij cercò di fondare un impero iraniano zoroastriano simile all'Impero sasanide, conquistato nel VII secolo dal Califfato dei Rashidun e successivamente governato dai musulmani.

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Marina militare romana

La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.

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Martiri persiani

Con martiri persiani ci si riferisce ad una grande quantità di cristiani uccisi durante le persecuzioni messe in atto da Sapore II in Persia, iniziate intorno all'anno 340AA.

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Maurizio (imperatore)

Maurizio nacque ad Arabisso, in Cappadocia, nel 539 da una facoltosa famiglia aristocratica, discendente da un antico casato romano che s'era insediato in Asia Minore secoli prima della sua nascita.

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Mōbadh

Mōbadh è il termine persiano per indicare il sacerdote ("capo dei Magi") nella religione zoroastriana. La parola in medio-persiano è magupat e in antico-persiano è magupati.

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Medioevo

Il Medioevo (o Medio Evo) è una delle età storiche della periodizzazione della storia dell'Europa e del bacino del Mediterraneo, in cui è preceduto dall'Età antica e seguito dall'Età moderna.

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Mesopotamia (provincia romana)

La Mesopotamia era una provincia dell'Impero romano; in età severiana portava il titolo ufficiale di Mesopotamia et Oshroenae.

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Monetazione degli Antonini

Per monetazione degli Antonini si intende l'insieme delle monete emesse da Roma durante il principato dei quattro Imperatori della dinastia degli Antonini, succeduti ad Adriano: Antonino Pio, sotto Marco Aurelio, Lucio Vero e Commodo (dal 138 al 192).

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Monetazione dei Severi

Per monetazione dei Severi si intende l'insieme delle monete emesse da Roma durante il principato dei cinque Imperatori della dinastia dei Severi (oltre a Macrino), succeduti a Pertinace, al termine della guerra civile: Settimio Severo, Caracalla, Geta, Elagabalo e Alessandro Severo, oltre ad alcuni pretendenti alla porpora imperiale, come Didio Giuliano, Pescennio Nigro, Clodio Albino e Macrino, in un periodo complessivo che va dal 193 al 235).

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Monetazione di Valeriano e Gallieno

Per monetazione di Valeriano e Gallieno si intende l'insieme delle monete emesse da Roma durante i regni degli Imperatori Gallieno (253-268) e Valeriano (253-260).

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Monumento dei Parti

Il monumento dei Parti di Efeso è una struttura del II secolo ricostruibile solo ora sulla base dei suoi resti. Il nome deriva da alcune lastre di rilievi ritrovati nel 1903 davanti alle rovine della biblioteca di Celso a Efeso.

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Museo d'arte islamica di Berlino

Il Museo d'arte islamica (in lingua tedesca Museum für Islamische Kunst) fa parte del Pergamonmuseum sull'Isola dei musei a Berlino. È dedicato all'archeologia e all'arte islamica.

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Museo nazionale dell'Iran

Il Museo Nazionale dell'Iran è sito a Teheran (Iran). Si tratta di un'istituzione formata da due complessi, tra cui il Museo dell'Iran Antico (Mūze-ye Īrān-e bāstān) che è stato inaugurato nel 1937, e il Museo dell'era (post) islamica (Mūze-ye Dowrān-e Eslāmī) che è stato inaugurato nel 1972.

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Mushegh I Mamicone

Ricoprì la carica ereditaria di sparapet (generalissimo) del regno d'Armenia sotto i sovrani arsacidi Pap (regnante dal 370 al 374) e Varazdat (r. 374-378).

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Narsete di Persia

Ultimogenito di Sapore I (regnante dal 240 al 270), Narsete prestò servizio in veste di governatore del Sakastan, dell'Indo e del Turan (odierno Pakistan orientale) sotto suo padre.

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Nestorianesimo

Il nestorianesimo (o difisismo) è la dottrina cristologica attribuita al vescovo di Costantinopoli Nestorio (381-451) e alla alla Chiesa cristiana afferente alla sua figura religiosa, la Chiesa d'Oriente.

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Numeriano

Figlio minore dell'imperatore Marco Aurelio Caro e fratello minore dell'imperatore Marco Aurelio Carino, fu associato al potere col titolo di cesare e seguì il padre in oriente, ma, dopo la morte di Caro, morì in circostanze misteriose.

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Ormisda III

Figlio e successore di Yazdgard II, il suo breve regno fu caratterizzato dalla ribellione del fratello Peroz I, il quale, aiutato dagli Eftaliti, ebbe il sopravvento, riuscendo ad estromettere Ormisda.

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Ormisda IV

Figlio e successore di Cosroe I (r. 531-579) e di una principessa cazara il cui nome è ignoto, una volta salito al trono Ormisda IV ordinò l'uccisione di molti membri dell'alta aristocrazia e del clero zoroastriano, dimostrandosi maggiormente propensò a sostenere la nobiltà terriera (dehqan).

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Ormisda V

Egli servì come comandante militare (spahbod) nel nord della Persia, ma in seguito entrò in conflitto con la nobiltà locale, «frammentando le risorse del paese».

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Ormisda VI

Il rovesciamento e l'esecuzione di suo nonno Cosroe II (regnante dal 590 al 628) nel 628 portò a una guerra civile che vide susseguirsi molti pretendenti al trono sasanide.

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Osroe I

Per l'intera durata del suo regno si oppose al rivale Vologase III che aveva preso potere nella parte est della Partia. Osroe invase l'Armenia, eleggendo come re in un primo tempo suo nipote Axidares, quindi suo fratello Partamasiri, che divenne a tutti gli effetti re d'Armenia.

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Pace di Nisibis

La pace di Nisibis del 299, nota anche come prima pace di Nisibis, fu un trattato di pace firmato nel 299 dagli imperi romano e sasanide che concluse la guerra romano-sasanide del 296-299.

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Palmira

Palmira (in palmireno, Tadmor, "palma"; greco Παλμύρα, Palmyra, come in latino; in aramaico, Tadmor,, Tadmur), chiamata anche la Sposa del Deserto, fu in tempi antichi una delle più importanti città della Siria, e per un certo periodo capitale dell'importante Regno di Palmira, un impero di breve durata governato dalla regina Zenobia in contrasto con l'impero romano nel III secolo d.C.

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Paolo il Persiano

Non va confuso con l'omonimo Paolo il Persiano vissuto alla corte di Giustiniano né con Paolo di Nisibi, detto anche Paolo di Bàssora († 571), autore del manuale Instituta regularia divinae legis (vedi Infra).

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Papa bar Aggai

Incerte sono le date di episcopato di Papa. Eletto vescovo di Seleucia-Ctesifonte nella seconda metà del III secolo, morì poco dopo la celebrazione del concilio di Nicea del 325; alcune fonti riferiscono che Papa o il suo discepolo e successore Shem'on bar Ṣabba'e avrebbero partecipato al concilio niceno, ma non vi è alcuna conferma di questa affermazione.

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Partamaspate

Dopo aver speso gran parte della sua vita in esilio a Roma, Partamaspate seguì l'imperatore Traiano durante la sua ultima campagna di conquista contro l'Impero Parto.

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Pascal Coste

Pascal Coste era figlio di uno dei principali falegnami a Marsiglia. Vedendo le sue doti intellettuali e artistiche, il padre gli fece iniziare gli studi nello studio di Penchaud, architetto del dipartimento.

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Patriarcato (cristianesimo)

Nel cristianesimo, il patriarcato è un gruppo di diocesi ecclesiastiche che fanno riferimento ad una sede il cui vescovo ha il titolo di patriarca.

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Peroz I

Figlio di Yazdgard II (regnante dal 438 al 457), contestò il governo di suo fratello maggiore e re legittimo Ormisda III (r. 457-459), assicurandosi alla fine il trono dopo due anni di lotta. Il suo dominio fu segnato da guerre e carestie; agli albori del suo regno, represse con successo una ribellione esplosa in Albania caucasica a ovest e sottomise le tribù dei Kidariti a est, espandendo brevemente il dominio sasanide nel Tokaristan, dove la zecca di Balkh coniò delle monete d'oro con la sua effigie.

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Persecuzione degli zoroastriani

La persecuzione degli zoroastriani fu la persecuzione religiosa inflitta ai seguaci dello Zoroastrismo e avvenne lungo tutto il corso della loro storia, con maggiore o minore intensità.

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Persia

Il nome Persia (ایران; persiano antico:, Pārsa) è stato in tempi moderni usato come sinonimo alla nazione dell'Iran, mentre nell'antichità ha rivestito un territorio molto più vasto in cui si sono succeduti diversi imperi con importanti culture.

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Persone di nome Giacomo

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Persone di nome Giacomo/Altre...

Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Giacomo e come attività principale sono Altre...

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Persone di nome Gregorio

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Porta Nera (Besançon)

La Porta Nera (Porte Noire in francese) è un arco gallo-romano edificato intorno al 175 sotto Marco Aurelio (161-180), che si trova a Besançon (antica Vesontium) nel dipartimento francese del Doubs (Franca Contea).

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Primi centri del cristianesimo

Il cristianesimo delle origini generalmente copre il periodo che va dal suo inizio fino al Primo Concilio di Nicea del 325. Si sviluppò dalla Giudea romana nell'Asia occidentale e si sparse per tutto l'Impero romano e oltre (cioè nell'Africa orientale e Asia meridionale), fino a raggiungere l'India.

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Regno cliente (storia romana)

Per regno o popolo cliente in epoca romana si intendeva un regno o un antico popolo che si trovasse nella condizione di "apparire" ancora indipendente, ma nella "sfera di influenza" e quindi di dipendenza del vicino Impero romano.

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Regno di Palmira

Il regno di Palmira, con capitale Palmira (l'attuale Tadmor in Siria), fu uno dei territori periferici dell'Impero romano che giunse a costituirsi come un vero e proprio Stato secessionista, in seguito alle rivolte militari che caratterizzarono la crisi del III secolo.

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Relazioni bilaterali tra Impero romano e Persia

Intorno al 96 a.C. furono stabilite relazioni tra l'Impero romano e l'Impero partico. Nel 69 a.C. i due stati si erano scontrati per la prima volta e la rivalità politica tra i due imperi avrebbe dominato gran parte dell'Asia occidentale e dell'Europa fino al 628.

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Relazioni diplomatiche sino-romane

Le relazioni diplomatiche tra mondo romano e cinese iniziarono in modo indiretto con l'apertura della cosiddetta Via della seta nel II secolo a.C. La Cina e l'Impero Romano si avvicinarono progressivamente prima con l'ambasciata di Zhang Qian nel 130 a.C. e le spedizioni militari della Cina verso l'Asia Centrale fino al tentativo del generale Ban Chao di inviare una delegazione a Roma attorno all'anno 100.

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Rhahzadh

Il suo nome originale era Roch Vehan, ma è noto nelle fonti bizantine come Rhazates (in greco: Ῥαζάτης), Ryzates o Razastes, e a quelle siriache come Rōzbehān o Rōgwehān.

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Rifat Chadirji

Rifat Chadirji è nato a Baghdad nel 1926 in una influente famiglia: suo padre, Kamil Chadirji (1897-1968), ebbe un ruolo centrale nella vita politica dell'Iraq come fondatore e presidente del Partito Nazionale Democratico.

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Riforma dioclezianea dell'esercito romano

La riforma dioclezianea dell'esercito romano rappresentò un primo importante momento nella riorganizzazione delle armate romane, che vide in Diocleziano e nella sua riforma tetrarchica, un primo adeguamento della macchina da guerra romana alle nuove esigenze della politica estera lungo le frontiere imperiali, portata a termine sotto Costantino I (312-337).

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Rito caldeo

Il rito siriaco orientale è una liturgia cristiana, anche nota come rito assiro-caldeo, rito assiro, rito caldeo o rito persiano, anche se ebbe origine ad Edessa, in Mesopotamia.

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Rostam Farrokhzād

Ērān Spāhbod (Spāhbod dell'Iran, Comandante dell'esercito iranico) dell'Impero sasanide sotto il regno di Yazdgird, r. 632 - 651.

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Sabrisho I

La sua vita è descritta in modo dettagliato dalla Cronaca di Seert e da una biografia dal titolo Storia degli atti de Mar Sabrisho, catholicos patriarca, scritta da Pietro, abate del Monastero di Beth Abe.

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Salman al-Farisi

Figura dagli incerti contorni storici, Salmān al-Fārisī (ossia "il Persiano"), come chiarisce la sua nisba, sarebbe nato in Persia, - dove è chiamato Salmān Pāk - in un villaggio vicino a Isfahan, da una famiglia di zoroastriani molto rispettata.

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San Mari

Chiamato in origine Palut, Mari venne convertito al cristianesimo dal vescovo Taddeo di Edessa (Addai). Lo seguì nella sua predicazione in Mesopotamia.

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Sapore I

Conseguì diverse vittorie contro eserciti dell'Impero romano, avendo tra l'altro modo di catturare Valeriano.

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Sapore II

Quando il re Ormisda II morì, gli aristocratici persiani ne uccisero il figlio maggiore, accecarono il secondo e imprigionarono il terzo, di nome Ormisda, che poi fuggì presso i Romani al tempo di Costantino I (attorno al 324).

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Sapore III

Figlio di Sapore II (regnante dal 309 al 379), successe a suo zio Ardashir II (r. 379-383) e il suo regno fu in gran parte pacifico. A ovest portò avanti la disputa sull'Armenia con i romani, che fu infine risolta attraverso la diplomazia (pace di Acilisene); i due imperi accettarono di spartirsi il controllo dell'area, benché la maggior parte di essa rimase sotto il controllo sasanide.

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Sapore IV

Sapore IV era il figlio di Yazdgard I e di sua moglie Shushandukht e aveva due fratelli di nome Bahram V e Narsete. Alla morte del re arsacide armeno Cosroe IV, Yazdgard I decise di concedere la corona reale d'Armenia al figlio maggiore Sapore IV, anziché affidarla al nipote di Cosroe, Artassio IV.

Vedere Ctesifonte e Sapore IV

Sapore V

Sapore V era il figlio di Shahrbaraz, un illustre comandante militare persiano (spahbed) che per breve tempo fu anche scià dell'impero sasanide.

Vedere Ctesifonte e Sapore V

Sasso di Michaux

La Stele di Tak-Kesra, volgarmente chiamata Sasso di Michaux (in francese Caillou de Michaux), è un blocco di basalto ovale e arrotondato, coperto di caratteri cuneiformi.

Vedere Ctesifonte e Sasso di Michaux

Scuola teologica di Seleucia

La Scuola teologica di Seleucia è stata un'istituzione educativa cristiana con sede a Seleucia al Tigri, sulla riva destra del fiume. Fu attiva dal VI all'VIII secolo d.C. L'istituzione è peculiare perché sorse e prosperò nel periodo in cui tutta la Mesopotamia era sotto l'impero sasanide.

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Seleucia al Tigri

Seleucia al Tigri (greco antico: Σελεύκεια) è un'antica città fondata tra il 305 e il 301 da Seleuco I Nicatore, iniziatore della dinastia seleucide, come sua capitale.

Vedere Ctesifonte e Seleucia al Tigri

Sette grandi casati partici

I sette grandi casati partici, conosciuti anche come sette grandi casati dell'Iran, erano sette aristocrazie feudali di origine partica che erano alleati della corte sasanide.

Vedere Ctesifonte e Sette grandi casati partici

Settimio Severo

L'ascesa di Settimio Severo costituisce uno spartiacque nella storia romana; è considerato infatti l'iniziatore della nozione di "dominato" in cui l'imperatore non è più un privato gestore dell'impero per conto del Senato, come durante il principato, ma è unico e vero dominus, che trae forza dall'investitura militare delle legioni (anche se anticipazioni di questa tendenza si erano avute durante la guerra civile seguita alla morte di Nerone).

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Shahdost

Scarse sono le note biografiche di questo vescovo, riportate da Barebreo nel suo Chronicon ecclesiasticum, dagli storici nestoriani Mari, ʿAmr e Sliba, e dalla Cronaca di Seert; in queste fonti Shahdost è anacronisticamente chiamato catholicos e patriarca della Chiesa d'Oriente.

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Shahvaraz

Si distinse nel corso della sua vita nel ruolo di spahbod (generale) sotto Cosroe II (regnante dal 590 al 628), ma la sua ascesa definitiva coincise con gli eventi più intensi della guerra bizantino-sasanide del 602-628 e con quelli immediatamente successivi.

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Shila

Le informazioni relative a questo patriarca della Chiesa d'Oriente sono riportate da Barebreo nel suo Chronicon ecclesiasticum, dagli storici nestoriani Mari, ʿAmr e Sliba, e dalla Cronaca di Seert.

Vedere Ctesifonte e Shila

Shirin (regina sasanide)

Due cronache siriache definiscono Shirin (in Persiano شيرين) un'"aramea", identificando la sua patria con la regione nota con il nome di Beth Aramaie nelle fonti siriache.

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Simone bar Sabbae

È uno dei martiri persiani.

Vedere Ctesifonte e Simone bar Sabbae

Stile partico

Lo stile partico è uno stile storico dell'architettura persiana definito da Mohammad Karim Pirnia. Questo stile architettonico include disegni delle epoche seleucide (310–140 a.C.), partica (247 a.C. - 224 d.C.) e sasanide (224–651 d.C.), raggiungendo il suo apice di sviluppo nel periodo sasanide.

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Storia d'Etiopia

L'Etiopia è uno dei più antichi stati africani. È situato nell'Africa orientale.

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Storia degli ebrei

La storia degli ebrei risalirebbe, secondo la tradizione ebraica, ai patriarchi Abramo, Isacco e Giacobbe, che vissero a Canaan verso il XVIII secolo a.C..

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Storia dell'impero bizantino

La storia dell'Impero bizantino copre quella dell'Impero romano d'Oriente dalla tarda antichità alla caduta di Costantinopoli nel 1453. Diversi eventi dal IV al VI secolo segnarono il periodo transitorio durante il quale l'impero romano fu diviso in Oriente greco e Occidente latino.

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Storia dell'Iran

La storia dell'Iran (Fārs in lingua persiana, nel mondo occidentale conosciuto anche come Persia) si intreccia con la storia di una regione più ampia, anche nota come Grande Iran.

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Storia dell'Iraq

La storia dell'Iraq è molto antica e brani della sua fase più remota coincidono con passaggi della storia di importanti civiltà che ebbero sede nel suo attuale territorio.

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Storia dell'Islam

La storia dell'Islam riguarda gli sviluppi culturali, sociali, politici ed economici della civiltà islamica, inizialmente articolatasi nel contesto arabo del VII secolo d.C. nella Penisola araba.

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Storia della Mesopotamia

La Mesopotamia è un ampio bacino geografico che si estende dall'Altopiano iranico al Mediterraneo, compreso tra i corsi dei fiumi Tigri ed Eufrate.

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Storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale

La storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale rappresenta una cronologia di tutte le campagne militari del principato da Augusto agli imperatori Caro, Carino e Numeriano (dal 31 a.C. al 284) che ottennero la porpora imperiale al termine del periodo denominato anarchia militare, prima dell'avvento di Diocleziano e della Tetrarchia.

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Storia delle campagne dell'esercito romano in età tardo-imperiale

La storia delle campagne dell'esercito romano in età tardo-imperiale rappresenta una cronologia di tutte le campagne militari da Diocleziano (284) alla caduta dell'Impero romano d'Occidente (476).

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Sukhra

Fu attivo durante il regno degli scià Peroz I, Balash e Kavadh I. Viene spesso confuso con suo padre, Zarmihr Hazarwuxt e con suo figlio Zarmihr Karen.

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Synodicon orientale

Synodicon orientale è il nome con cui è conosciuta una raccolta di canoni conciliari della Chiesa d'Oriente, scritta in siriaco e databile tra il 775 ed il 790.

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Tappeto persiano

Un tappeto persiano (in lingua persiana: قالی ايرانى qālī-ye īranī),Savory, R., Carpets,(Encyclopædia Iranica); accessed January 30, 2007. anche noto come tappeto iraniano (فرش ايرانى farsh, dal significato "stendere"), è un tessuto pesante, fatto per un'ampia varietà di scopi utilitaristici e simbolici, prodotto in Iran (storicamente noto come Persia), per uso domestico, vendita locale ed esportazione.

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Taq-i Kisra

La Taq-i Kisra (persiano طاق كسرى, arabo إيوان كسرى, ovvero iwan di Cosroe') è un monumento persiano nella città di Al-Mada'in, l'unica struttura visibile restante della città di Ctesifonte.

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Teodosio (figlio di Maurizio)

Teodosio fu il figlio primogenito di Maurizio e di sua moglie, lAugusta Costantina. Nacque il 4 agosto 583 (secondo lo storico ecclesiastico coevo Giovanni da Efeso e altri cronisti) o nel 585 (secondo le cronache posteriori di Teofane Confessore e Giorgio Cedreno).

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Teodosio II

Unico figlio maschio di Arcadio e Elia Eudossia, fu proclamato Augusto dal padre nel gennaio del 402; una storia curiosa ma non impossibile racconta che Arcadio, per timore che alla propria morte il fanciullo potesse essere deposto, lo affidò alla custodia di Yazdgard I, re dell'impero sasanide.

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Terza guerra persiano-turca

La terza guerra persiano-turca fu il terzo e ultimo conflitto tra l'Impero sasanide e il Khaganato turco occidentale. A differenza delle precedenti guerre, non fu combattuta in Asia Centrale, ma in Transcaucasia.

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Tigri

Il Tigri (dall'antico persiano Tigrā, poi divenuto Tigr, conservato nel curdo Tîj / Tûj / Tîr, mentre in sumero era 𒀀𒇉𒈦𒄘𒃼 ÍDigna o ÍDigina "fiume acqua corrente" o "fiume dalle acque rapide" e in accadico 𒇉𒈦𒄘𒃼 Idiqlat, da cui derivano l'aramaico ܕܝܓܠܐܬ Deqlath - o anche דגלה Diǧla -, il siriaco ܕܹܩܠܵܬ Deqlath, l'arabo دجلة Dijla, il turco Dicle e l'ebraico חדקל ḥiddeqel) è un importante fiume dell'Asia occidentale lungo 1.900 km.

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Timesiteo

Timesiteo, forse di origine anatolica, era dell'ordine equestre e ne seguì il cursus honorum, diventando alquanto influente sotto gli imperatori della dinastia dei Severi Eliogabalo e Alessandro Severo.

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Timoteo I (patriarca nestoriano)

Nativo di Hazza, presso Arbela, fece i suoi studi alla scuola di Bashosh, presso Aqrah (diocesi di Marga), sotto la guida di Abraham bar Dashandad.

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Traiano

Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.

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Trattato romano-persiano del 363

Il trattato di pace del 363 tra l'Impero romano d'oriente e l'Impero sasanide fu il conseguente trattato della guerra persiana dell'imperatore Giuliano.

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Vahrez

Guidò un piccolo corpo di spedizione - circa 700 uomini -, formato in gran parte da mazdakiti e da nobili sasanidi, inviato da Cosroe I in Yemen.

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Valeriano

Regnò dal 253 al 260. È il primo esponente della Dinastia valeriana. Dopo la sua ascesa al trono associò suo figlio Gallieno al potere, prima come Cesare e poi come Augusto, nominando a sua volta il secondogenito, Valeriano il giovane, Cesare.

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Vardan Mamikonian

È conosciuto per aver comandato l'esercito armeno nella battaglia di Avarayr nel 451, che ha definitivamente garantito la libertà agli armeni di professare il cristianesimo.

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Varsken

Figlio e successore di Arshusha II, alla morte del padre Varsken si recò nella capitale sasanide di Ctesifonte e fu accolto dallo shahanshah Peroz I (regnante dal 459 al 484).

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Vera Croce

Vera Croce è il nome dato alla croce sulla quale Gesù fu crocifisso. La reliquia sarebbe stata ritrovata a Gerusalemme nell'anno 327-328 dalla madre dell'imperatore romano Costantino I, Flavia Giulia Elena.

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Vetro islamico

L'influenza del mondo islamico sulla storia del vetro si riflette nella sua distribuzione in tutto il mondo, dall'Europa alla Cina e dalla Russia all'Africa orientale.

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Via Reale di Persia

La Via Reale di Persia era un'antica strada fatta costruire dal Re persiano Dario I nel V secolo a.C. Dario fece costruire tale strada per consentire rapide comunicazioni attraverso il vasto impero da Susa a Sardi.

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Vittore (generale romano)

Di origine sarmata e di credo cristiano, servì sotto l'imperatore Costanzo II e poi sotto il di lui cugino e successore Giuliano, che lo nominò comes.

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Vologase I

Figlio e successore di Vonone II, al potere nel 51, seguito di più di un quarto di secolo al potere gli successe il figlio minore Pacoro II, che continuò la sua politica.

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Vologase III

Succeduto al padre Pacoro II (80-105), regnò durante la guerra civile che afflisse il territorio dominato dai Parti. Vologase lottò per la supremazia al potere con il legittimo successore di Pacoro II, Osroe I (105-129), che esercitava la sua autorità in Mesopotamia.

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Vologase IV

Figlio di Mitridate IV, riunì le due metà dell'impero, separatesi e governate da Mitridate IV e da Vologase III. Vologase IV riconquistò pure il regno di Characene, che pare fosse rimasto indipendente sin dall'epoca della campagna partica di Traiano.

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Vologase V

Figlio di Vologase IV, ricoprì il ruolo di re d'Armenia dal 180 al 191 con il nome di Vologase II, malgrado del suo mandato si conoscano poche informazioni; una delle eccezioni riguarda la sua scelta, compiuta nel 189, di favorire al trono come re d'Iberia suo figlio Rev I (regnante dal 186 al 216).

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Vologesia

Vologesia (in greco: Οὐολγεσία) fu una città dell'impero dei Parti, fondata dal re arsacide Vologase I, William Smith, LLD. Londra. Walton and Maberly, Upper Gower Street and Ivy Lane, Paternoster Row; John Murray, Albemarle Street.

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Waddah al-Yaman

Di illustre famiglia Fu fatto assassinare nel 708 dal califfo omayyade al-Walīd I sotto l'accusa di avere avuto relazioni con sua moglie e cugina Umm al-Banīn..

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Yab-Alaha I

La sua biografia è scarsa. Informazioni sulla sua vita sono riportate da Barebreo nel Chronicon ecclesiasticum, dagli storici nestoriani Mari, ʿAmr e Sliba, e dalla Cronaca di Seert.

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Yazdgard I

Yazdgard era il figlio di Sapore III e succedette a Bahram IV. Descritto dalle fonti come saggio, benevolente e astuto, il suo regno viene giudicato dagli studiosi moderni in maniera positiva; in ambito religioso, si dimostrò tollerante, pur restando devoto allo zoroastrismo.

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Yazdgard II

Successore e figlio di Bahram V (regnante dal 420 al 438), il suo mandato fu funestato dalle guerre contro l'impero romano d'Oriente a ovest e da quelle con i Kidariti a est, nonché dai suoi sforzi e tentativi di rafforzare la centralizzazione reale nella burocrazia imponendo lo zoroastrismo a qualunque suo suddito, specialmente i cristiani.

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Yazdgard III

Figlio di Shahriyar e nipote di Cosroe II, salì al trono già all'età di otto anni, ma il giovane re non godeva dell'autorità necessario e regnò solo de iure.

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Zarmihr Hazarwuxt

Nel 458, una principessa della stirpe dei Mamikonian, Shushanik, venne uccisa da suo marito della stirpe dei Mihranid, il principe Varsken, che si era convertito allo zoroastrianesimo.

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Zecca di Antiochia

La zecca e monetazione di Antiochia (Moneta) era l'edificio presso il quale vi fu la prima coniazione di monete sia in epoca seleucide sia in epoca imperiale romana ad Antiochia.

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Zuhra ibn al-Ḥawiyya al-Tamīmī

Arabo dei Banū Tamīm, Zuhra fu un generale musulmano tra i più intrepidi. Partecipò alle guerre contro l'Impero sasanide e comandò l'avanguardia dell'esercito califfale che portò all'assedio e alla caduta della capitale sasanide di Ctesifonte.

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29 maggio

Il 29 maggio è il 149º giorno del calendario gregoriano (il 150º negli anni bisestili). Mancano 216 giorni alla fine dell'anno.

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