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Decimo Aterio Agrippa

Indice Decimo Aterio Agrippa

Decimo era il figlio dell'oratore e senatore romano Quinto Aterio e di Vipsania Attica, probabilmente figlia di Marco Vipsanio Agrippa e Cecilia Attica.

Indice

  1. 21 relazioni: Agrippa (disambigua), Antonia maggiore, Clutorio Prisco, Consoli alto imperiali romani, Domizia maggiore, Druso minore, Gaio Antistio Vetere (console 23), Gaio Sulpicio Galba (console 22), Gaio Vibio Rufino, Lucio Domizio Enobarbo (console 16 a.C.), Lucio Fulcinio Trione, Marco Cocceio Nerva (curator aquarum), Marco Emilio Lepido (console 6), Morti nel 32, Publio Memmio Regolo, Publio Petronio (augure), Quinto Aterio, Quinto Aterio Antonino, Quinto Sanquinio Massimo, Tiberio, Vipsania Attica.

Agrippa (disambigua)

* Marco Vipsanio Agrippa – uomo politico e generale romano, genero di Augusto.

Vedere Decimo Aterio Agrippa e Agrippa (disambigua)

Antonia maggiore

Figlia di Marco Antonio e Ottavia minore, sposò Lucio Domizio Enobarbo intorno al 25 a.C., da cui ebbe Gneo Domizio Enobarbo, padre di Nerone.

Vedere Decimo Aterio Agrippa e Antonia maggiore

Clutorio Prisco

Prisco venne incaricato tra il 19 e il 20 di comporre un carme funebre per Germanico, l'amato figlio appena deceduto dell'imperatore Tiberio, ricevendo una grande ricompensa in denaro per il componimento.

Vedere Decimo Aterio Agrippa e Clutorio Prisco

Consoli alto imperiali romani

Questo articolo contiene la lista dei consoli alto imperiali romani, relativamente al periodo che va dal 30 a.C. al 284 d.C., quale elenco successivo a quello dei consoli repubblicani romani e precedente a quello dei Consoli tardo imperiali romani.

Vedere Decimo Aterio Agrippa e Consoli alto imperiali romani

Domizia maggiore

Domizia era la figlia maggiore del console Lucio Domizio Enobarbo e Antonia maggiore, sorella di Gneo Domizio Enobarbo e Domizia Lepida.

Vedere Decimo Aterio Agrippa e Domizia maggiore

Druso minore

Figlio dell'imperatore Tiberio, fu sorpassato come erede alla porpora imperiale dal fratello adottivo Germanico (figlio di Druso maggiore), con il quale instaurò un rapporto sia di conflitto sia di collaborazione.

Vedere Decimo Aterio Agrippa e Druso minore

Gaio Antistio Vetere (console 23)

Figlio dell'omonimo console del 6 a.C. e nipote dell'omonimo console del 30 a.C.Velleio Patercolo, Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo, II, 43, 4.

Vedere Decimo Aterio Agrippa e Gaio Antistio Vetere (console 23)

Gaio Sulpicio Galba (console 22)

Sulpicio Galba era figlio di Gaio Sulpicio Galba e di Mummia Acaica, nipote di Quinto Lutazio Catulo; il futuro imperatore Galba era suo fratello.

Vedere Decimo Aterio Agrippa e Gaio Sulpicio Galba (console 22)

Gaio Vibio Rufino

Appartenente ad un ramo della gens Vibia forse originario di TusculumU. Vogel-Weidemann, Die Statthalter von Africa und Asia in den Jahren 14-68 n. Chr., Bonn 1982, p. 367.

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Lucio Domizio Enobarbo (console 16 a.C.)

Apparteneva alla gens dei Domizi Enobarbi ed era figlio di Gneo Domizio Enobarbo, console del 32 a.C., e molto probabilmente di Emilia Lepida.

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Lucio Fulcinio Trione

Originario della città etrusca di TarquiniiM. Torelli, Ascesa al senato e rapporti con i territori d'origine. Italia: Regio VII (Etruria), in Epigrafia e ordine senatorio, II, Roma 1982, pp.

Vedere Decimo Aterio Agrippa e Lucio Fulcinio Trione

Marco Cocceio Nerva (curator aquarum)

Appartenente alla gens Cocceia, proveniente dalla città umbra di NarniaR. Syme, The Roman Revolution, p. 200.R. Syme, Tacitus, II, Oxford 1958, pp.

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Marco Emilio Lepido (console 6)

Della gens patrizia degli Aemilii, era figlio di Lucio Emilio Lepido Paolo (nipote del triumviro Lepido, console nel 34 a.C. e censore nel 22 a.C.) e di Cornelia Scipione (figlia di un precedente matrimonio di Scribonia, la prima moglie di Augusto): da parte materna era dunque imparentato con la dinastia giulio-claudia.

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Morti nel 32

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Vedere Decimo Aterio Agrippa e Morti nel 32

Publio Memmio Regolo

Con ogni probabilità homo novusTacito, Annales, XIV, 47, 1.PIR2 M 468 (Petersen).M. Giovagnoli, Sull'origine di P. Memmio Regolo, in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, 190 (2014), pp.

Vedere Decimo Aterio Agrippa e Publio Memmio Regolo

Publio Petronio (augure)

Petronio faceva parte della gens Petronia, una famiglia di origine equestre proveniente dall'Etruria-Umbria che era salita alla ribalta sotto Augusto.

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Quinto Aterio

Sposato con Vipsania Attica (probabilmente figlia di Marco Vipsanio Agrippa e Cecilia Attica), ebbe tra i suoi discendenti un figlio, Decimo Aterio Agrippa, anch'egli console nel 22 ed un nipote, Quinto Aterio Antonino, console nel 53.

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Quinto Aterio Antonino

Antonino era l'unico figlio di Domizia maggiore e del console Decimo Aterio Agrippa. Suo nonno paterno era l'autorevole oratore e senatore Quinto Aterio.

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Quinto Sanquinio Massimo

Originario sicuramente dell'EtruriaR. Syme, Ten Studies in Tacitus, Oxford 1970, p. 73.R. Syme, Roman Papers, II, Oxford 1979, pp.

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Tiberio

Membro della gens Claudia, alla nascita ebbe il nome di Tiberio Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero). Fu adottato da Augusto nel 4,. e il suo nome mutò in Tiberio Giulio Cesare (Tiberius Iulius Caesar); alla morte del padre adottivo, il 19 agosto 14, ottenne il nome di Tiberio (Giulio) Cesare Augusto (Tiberius (Iulius) Caesar Augustus)L'uso del cognomen Claudiano è attestato unicamente a livello letterario nella dedica da parte di Tiberio in nome suo e del fratello posta nel 6 sul tempio di Castore e Polluce e nel 10 sul Tempio della Concordia, restaurati dal futuro imperatore.

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Vipsania Attica

Mai citata direttamente nelle fonti antiche, la sua esistenza e la sua identità sono deducibili dall'esistenza e dalla data di nascita di suo figlio, Decimo Aterio Agrippa, che Attica ebbe da suo marito, l'oratore Quinto Aterio.

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