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203 relazioni: Abramo Freschi, Accisa sui carburanti, Alberico Biadene, Aldo Moro, Alfonso Vinci, Alfredo Covelli, Alluvioni e inondazioni in Italia, Almo Violin, Alpini, Andrea Ghetti, Antonello Branca, Arcangelo Mandarino, Archivio Ghetti, Aspro e dolce, Associazione scouts cattolici italiani, Ateneo Veneto, Augusto Ghetti, Bacino di Rutte, Belluno, Bernardino Ragni, Biografilm Festival, Brigata alpina "Cadore", Brigata alpina "Orobica", Brigata alpina "Tridentina", Bruno Ambrosi, Campotosto, Caorera, Cappella e cimitero del Vajont, Carlo Ciglieri, Carlo Semenza, Cassa Depositi e Prestiti, Casso (Erto e Casso), Castellavazzo, Centrale elettrica, Centrale idroelettrica, Centrale idroelettrica di Soverzene, Centro di documentazione Stava, Chiesa di San Bartolomeo Apostolo (Erto e Casso), Chiesa di Santa Maria Immacolata (Longarone), Cimitero delle vittime del Vajont, Città decorate al valor civile, Claudio Datei, Claut, Codissago, Commissione parlamentare d'inchiesta, Corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana, Corpo militare della Croce Rossa Italiana, Corpo nazionale dei vigili del fuoco, Corriere della Sera, Corriere delle Alpi, ... Espandi índice (153 più) »
Abramo Freschi
Entrò nel seminario arcivescovile di Castellerio di all'età di dodici anni.
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Accisa sui carburanti
Per accisa, in scienza delle finanze si intende una imposta sulla fabbricazione e vendita di prodotti di consumo applicata sulla quantità del prodotto, invece che sul suo prezzo (come invece avviene con l'IVA).
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Alberico Biadene
Responsabile del disastro del Vajont, assieme ai suoi colleghi e ai vertici della SADE, dopo pochissimi anni di carcere rispetto all'entità della strage che aveva causato, una volta liberato morì sempre sentendosi innocente.
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Aldo Moro
Tra i fondatori della Democrazia Cristiana e suo rappresentante nella Costituente, ne divenne dapprima Segretario dal 1959 al 1964 e in seguito Presidente nel 1976; all'interno del partito aderì inizialmente alla corrente dorotea, ma negli anni 1960 assunse una posizione più indipendente formando la corrente morotea.
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Alfonso Vinci
Alfonso Vinci nacque il 1º dicembre 1915 a Pilasco, nella bassa Valtellina, allora frazione del comune di Dazio, ora nel comune di Ardenno.
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Alfredo Covelli
Fondò il Partito Nazionale Monarchico.
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Alluvioni e inondazioni in Italia
Lista delle alluvioni ed inondazioni avvenute in Italia.
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Almo Violin
Figlio di Oreste Violin, nacque a Sant'Urbano, in provincia di Padova.Bollettino ufficiale delle nomine, promozioni e destinazioni negli ufficiali e sottufficiali del R. esercito italiano e nel personale dell'amministrazione militare, 1943, p. 3226.
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Alpini
Gli Alpini sono le truppe da montagna altamente specializzate dell'Esercito Italiano, come lo erano per il Regio Esercito. Il termine nella sua duplice accezione indica in senso stretto una specialità dell'arma di fanteria (in particolare fucilieri e mortaisti), e in senso lato l'intero Corpo degli Alpini, che nel corso degli anni ha gradualmente incluso tutte le analoghe specialità delle Armi di artiglieria, Genio e Trasmissioni, Corpo automobilistico, Sanità ecc., parimenti destinate a operare sui terreni montani.
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Andrea Ghetti
In seguito a un incontro estivo con un reparto di esploratori pistoiesi, nel 1927 entra nel reparto del gruppo scout ASCI Milano 11, iniziando assieme al fratello minore Vittorio una lunga avventura scout che segnerà la loro vita.
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Antonello Branca
Figlio di genitori sardi emigrati a Roma, tempiese il padre, Orazio, sorsese la madre, Emilia Perno, nel 1979 si trasferisce a Trinità d'Agultu.
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Arcangelo Mandarino
Era figlio di Antonio Mandarino, ufficiale di ragioneria nella Regia Intendenza di finanza di Caltanissetta, e di sua moglie Crocifissa.
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Archivio Ghetti
L'archivio Ghetti è conservato nelle strutture dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, presso palazzo Loredan a Venezia.
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Aspro e dolce
Aspro e dolce è una raccolta di cinquantotto racconti dello scrittore friulano Mauro Corona.
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Associazione scouts cattolici italiani
L'ASCI, Associazione scautistica cattolica italiana - Esploratori d'Italia, dal 1966 Associazione scouts cattolici italiani fu un'associazione scout cattolica italiana, fondata a Roma nel 1916 dal conte Mario di Carpegna.
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Ateneo Veneto
LAteneo Veneto o Ateneo Veneto di Scienze, Lettere e Arti, è un'istituzione culturale attiva a Venezia dal 1812, con lo scopo di divulgazione delle scienze, delle lettere, delle arti e della cultura.
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Augusto Ghetti
Nato a Venezia, era figlio di Ottaviano Ghetti, che fu direttore generale della SADE, e di Enrica Azzaroli.Who's who in Italy, 1958, p. 460.
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Bacino di Rutte
Il bacino di Rutte era un bacino artificiale costruito a circa 3 km da Tarvisio (UD) in Friuli-Venezia Giulia. Nel 1965 il bacino si ruppe causando un'inondazione che provocò solo danni materiali.
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Belluno
Belluno (IPA:, Belùn in dialetto bellunese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Veneto. La città fu fondata come municipium romano nel I secolo a.C. Oggi è il comune più abitato della sua provincia, e il settimo e più settentrionale tra i capoluoghi di provincia del Veneto.
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Bernardino Ragni
Nasce da Giovanni, ufficiale del Genio militare originario di Cannara, e Novella Fidenzoni di famiglia spoletina. Fin da bambino mostra grande curiosità per gli animali e frequenta con assiduità la biblioteca comunale dove trova i volumi di Vita degli Animali di Alfred Edmund Brehm.
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Biografilm Festival
Il Biografilm Festival - International Celebration of Lives è un festival cinematografico che si tiene in giugno a Bologna, dedicato alle biografie (in gergo cinematografico le cosiddette biopic), promosso dall'associazione Fanatic About Festivals.
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Brigata alpina "Cadore"
La Brigata alpina "Cadore" era una delle cinque brigate alpine dell'Esercito italiano. Stanziata con i suoi reparti nella provincia di Belluno e nella provincia di Vicenza, aveva il quartier generale nella città di Belluno.
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Brigata alpina "Orobica"
La Brigata alpina "Orobica" era una delle cinque brigate da montagna dell'Esercito italiano, con sede a Merano e schierata nell'Alto Adige occidentale nella Val Venosta.
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Brigata alpina "Tridentina"
La Brigata alpina "Tridentina" è stata una delle cinque brigate alpine dell'esercito italiano specializzata nella guerra di montagna. Erede delle tradizioni della 2ª Divisione alpina "Tridentina" che aveva operato, durante la seconda guerra mondiale, sulle Alpi occidentali contro la Francia, sui monti albanesi contro la Grecia ed in Russia sul Don contro l'Unione Sovietica.
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Bruno Ambrosi
Giornalista RAI fin dalle origini (primi anni cinquanta) e iscritto all'albo della Lombardia il 1º ottobre 1957, collabora all'organizzazione e alla gestione della nascita dei tre telegiornali della RAI: prima al TG1, poi dal 1976 al TG2 di Andrea Barbato, infine a metà anni novanta al TG3 dove fu anche caporedattore, oltre che inviato speciale in vari paesi di Europa, Africa e America Latina.
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Campotosto
Campotosto (Camputostu in dialetto sabino) è un comune italiano di 458 abitanti della provincia dell'Aquila, in Abruzzo. Situato nella zona dell'Alto Aterno, a, è uno dei centri abitati più elevati dell'Appennino: fa parte della comunità montana Montagna di L'Aquila e dà il nome all'omonimo lago artificiale, centro dell'omonima riserva naturale istituita dopo la costruzione della diga.
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Caorera
Caorera è una frazione del comune italiano di Setteville, in provincia di Belluno.
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Cappella e cimitero del Vajont
La cappella e cimitero del Vajont è un luogo di culto con annesso camposanto, nel comune di Vajont, in Friuli-Venezia Giulia. Il cimitero con la cappella furono costruiti assieme al nuovo villaggio in seguito al disastro del Vajont, edificato nella piana di Maniago a parziale sostituzione dei paesi di Erto e Casso.
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Carlo Ciglieri
Nasce a Torino il 5 ottobre del 1911, il 15 ottobre 1929 entra come allievo nell'Accademia Reale di Torino per poi essere nominato il 1º settembre 1931 Sottotenente in s.p.e. e venir assegnato al 1º Reggimento artiglieria da montagna.
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Carlo Semenza
Carlo Semenza nacque a Milano, in via Moscova 42, il 9 luglio 1893. Era l'ultimo dei cinque figli di Arturo Semenza, commerciante in tessuti e titolare di una filanda a Verolanuova, in provincia di Brescia, e di sua moglie Sofia Alfieri.
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Cassa Depositi e Prestiti
La Cassa Depositi e Prestiti (in sigla CDP), nota anche semplicemente come Gruppo CDP, è una delle principali istituzioni finanziarie dello Stato italiano, sotto forma di società per azioni a controllo pubblico.
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Casso (Erto e Casso)
Casso (Cas in dialetto cassano, Sćias in dialetto ertano) è una frazione del comune di Erto e Casso, in provincia di Pordenone. Sorge a circa 1000 m d'altitudine tra le Prealpi bellunesi e le Dolomiti friulane.
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Castellavazzo
Castellavazzo (fino al 2011 Castello Lavazzo, Castèl in veneto) è una frazione del comune italiano di Longarone, in provincia di Belluno.
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Centrale elettrica
Una centrale elettrica è un impianto industriale dedicato alla produzione di energia elettrica tramite la trasformazione di una fonte di energia primaria.
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Centrale idroelettrica
Una centrale idroelettrica è un insieme di opere di ingegneria idraulica posizionate in una certa successione, accoppiate ad una serie di macchinari elettrici idonei (es. alternatore e trasformatore) allo scopo di ottenere la produzione di energia elettrica da masse d'acqua in movimento ovvero idonee alla conversione da energia cinetica a energia elettrica.
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Centrale idroelettrica di Soverzene
La centrale idroelettrica "Achille Gaggia" è situata nel comune di Soverzene, in provincia di Belluno.
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Centro di documentazione Stava
Il Centro di documentazione Stava, anche noto come Centro Stava 1985, in località Stava, è gestito da un'organizzazione non lucrativa di utilità sociale che si è assunta il compito istituzionale di mantenere viva la memoria riguardo ai fatti che hanno portato al disastro del 19 luglio 1985.
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Chiesa di San Bartolomeo Apostolo (Erto e Casso)
La chiesa arcipretale di San Bartolomeo Apostolo è la parrocchiale di Erto, frazione-capoluogo del comune sparso di Erto e Casso, in provincia di Pordenone e diocesi di Concordia-Pordenone; fa parte della forania di Maniago.
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Chiesa di Santa Maria Immacolata (Longarone)
La chiesa di Santa Maria Immacolata è il principale luogo di culto cattolico di Longarone, in provincia di Belluno e diocesi di Belluno-Feltre; fa parte della convergenza foraniale di Longarone-Zoldo-Alpago-Ponte nelle Alpi.
Vedere Disastro del Vajont e Chiesa di Santa Maria Immacolata (Longarone)
Cimitero delle vittime del Vajont
Il cimitero delle vittime del Vajont è monumento nazionale dal 2003. Si trova in località San Martino, presso Fortogna, in comune di Longarone.
Vedere Disastro del Vajont e Cimitero delle vittime del Vajont
Città decorate al valor civile
Nell'arco della sua storia, la Repubblica Italiana, come già prima il Regno d'Italia, nei casi delle decorazioni concesse a Legnano e Verona, ha ritenuto di decorare con medaglie al valor civile città, comuni o province per specifici atti di straordinario e sciente eroismo delle loro comunità durante guerre, calamità naturali o altri eventi.
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Claudio Datei
Nato a Modena il 31 luglio 1922, si trasferì a Mantova con la sua famiglia nel 1938. Si laureò a Padova in ingegneria idraulica undici anni dopo con una tesi di laurea sulle dighe a contrafforti, con Francesco Marzolo come relatore.
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Claut
|Panorama.
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Codissago
Codissago è una frazione del comune di Longarone in provincia di Belluno, posto a circa 500 metri di altitudine, al confine con il comune di Erto e Casso e il Cadore, sulla riva sinistra del fiume Piave, in Veneto, ricordato per il disastro del Vajont, che colpì la zona nel lontano 9 ottobre 1963.
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Commissione parlamentare d'inchiesta
Le commissioni parlamentari d'inchiesta sono degli organi parlamentari investite della funzione ispettiva, conoscitiva o anche di indagine, su materie di interesse pubblico.
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Corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana
Il Corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana (in sigla II.VV.-C.R.I.) è la componente esclusivamente femminile della Croce Rossa Italiana, nonché un corpo ausiliario delle forze armate italiane.
Vedere Disastro del Vajont e Corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana
Corpo militare della Croce Rossa Italiana
Il Corpo militare volontario della Croce Rossa Italiana (CM-CRI) è un corpo militare ausiliario delle forze armate italiane. La sua costituzione risale al 1866; è amministrato dalla Croce Rossa Italiana sotto le direttive del Ministero della difesa.
Vedere Disastro del Vajont e Corpo militare della Croce Rossa Italiana
Corpo nazionale dei vigili del fuoco
Il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco (in acronimo CNVVF ed abbreviato VV.F.) è un corpo ad ordinamento civile della Repubblica italiana, con funzioni di polizia e di pubblica sicurezza, dipendente dal Ministero dell'Interno.
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Corriere della Sera
Il Corriere della Sera è uno storico quotidiano italiano, edito a Milano, fondato nel 1876 da Eugenio Torelli Viollier. Al maggio del 2023 ha una diffusione media di 246.278 copie.
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Corriere delle Alpi
Corriere delle Alpi è un quotidiano fondato nel 1994 con sede a Belluno che si occupa principalmente delle cronaca della città e della provincia di Belluno.
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Costantino Dardi
Nel 1955 si iscrive alla Facoltà di Architettura alla Università IUAV di Venezia, tra i suoi professori c'è Giuseppe Samonà che sarà nel 1962 il relatore della tesi di laurea.
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Cronologia della storia contemporanea
Cronologia essenziale dell'Età contemporanea (XIX secolo-oggi).
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Curzio Batini
Nato a Monte Sant'Angelo, in provincia di Foggia, era figlio di Giuseppe Batini e aveva due fratelli, Oris e Francesco Paolo.
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Decorazioni alla bandiera dell'Arma dei Carabinieri
La bandiera di guerra dell'Arma dei Carabinieri è stata concessa come bandiera nazionale alla Legione Allievi Carabinieri con regio decreto-legge del 25 febbraio 1894, da Umberto I di Savoia.
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Diga del Gleno
La diga del Gleno era uno sbarramento sul torrente Gleno che il 1º dicembre 1923 crollò, causando una tragedia che colpì la Valle di Scalve in provincia di Bergamo (dove distrusse Bueggio, Dezzo di Colere e alcune centrali elettriche in zona) e la Val Camonica in provincia di Brescia (in cui colpì Gorzone, Corna e Darfo).
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Diga del Vajont
La diga del Vajont (pronuncia) è una diga progettata dal 1926 al 1959 dall'ingegnere Carlo Semenza e costruita tra il 1957 e il 1960 nel comune di Erto e Casso, nell'ente di decentramento regionale di Pordenone, lungo il corso del torrente Vajont.
Vedere Disastro del Vajont e Diga del Vajont
Diga di Malpasset
La diga di Malpasset era uno sbarramento artificiale costruito a circa 7 km da Fréjus, sul torrente Reyran, nel dipartimento del Var, in Francia.
Vedere Disastro del Vajont e Diga di Malpasset
Diga di Teton
La diga di Teton era una diga sul fiume Teton nello stato dell'Idaho (Stati Uniti), completata nel novembre del 1975. A causa di fenomeni di erosione sotterranea, il 5 giugno 1976 si ebbe il collasso della diga e la conseguente morte di 11 persone.
Vedere Disastro del Vajont e Diga di Teton
Diga di Verdiana
La diga di Verdiana è uno sbarramento artificiale che ferma le acque della Verdiana, a circa 784 m.s.l.m. in località i Minugioli a circa 3 km da Spignana, frazione del comune sparso di San Marcello Piteglio.
Vedere Disastro del Vajont e Diga di Verdiana
Dino Buzzati
Fin da studente collaborò al Corriere della Sera come cronista, redattore e inviato speciale. Autore di un grande numero di romanzi e racconti surreali e fantastici, tanto da esser stato a più riprese definito il "Kafka italiano", viene considerato, insieme a Italo Calvino, Tommaso Landolfi e Juan Rodolfo Wilcock, uno dei più grandi scrittori fantastici del Novecento italiano: il suo libro più noto è Il deserto dei Tartari, romanzo del 1940.
Vedere Disastro del Vajont e Dino Buzzati
Dino Tonini
Nato a San Daniele del Friuli, in provincia di Udine, era figlio di Giuseppe Tonini e di Lucia LegranziJohn W. Leonard, Winfield Scott Downs, M. Lewis (M.), Who's who in Engineering: A Biographical Dictionary of the Engineering Profession, 1954, p. 2444.
Vedere Disastro del Vajont e Dino Tonini
Disastri energetici
Per disastri energetici si intendono disastri causati dall'estrazione, l'istradamento e l'utilizzo di fonti energetiche, sia per il loro sfruttamento diretto, sia per la produzione di energia elettrica.
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Disastro ambientale
Per disastro ambientale si intende un fenomeno con una vasta ricaduta sull'ambiente, avente origine antropica, che si configuri come catastrofico per.
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Disastro del Frejus
Il disastro del Frejus è un tragico episodio occorso la sera del 2 dicembre 1959 a seguito del crollo dello sbarramento della diga di Malpasset sul lago omonimo.
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Disastro del Gleno
Il disastro del Gleno del 1º dicembre 1923 fu un evento catastrofico provocato dal cedimento strutturale dell'appena ultimata diga del Gleno, in val di Scalve, nelle Alpi Orobie.
Vedere Disastro del Vajont e Disastro del Gleno
Disastro della Val di Stava
Il disastro della Val di Stava fu un'inondazione di fango che si verificò il 19 luglio 1985 nella val di Stava in Trentino e provocò la morte di 268 persone.
Vedere Disastro del Vajont e Disastro della Val di Stava
Disastro di Molare
Con disastro di Molare (ricordato anche come catastrofe dell'Ortiglieto o della sella Zerbino), s'intendono i drammatici avvenimenti legati all'esondazione del lago di Ortiglieto, avvenuta il 13 agosto 1935 in provincia di Alessandria.
Vedere Disastro del Vajont e Disastro di Molare
Divisione "Tridentina"
Il Comando Divisione "Tridentina" è un comando di proiezione senza forze assegnate in tempo di pace che, all'esigenza, può essere ridislocato anche al di fuori del territorio nazionale nel quadro di operazioni internazionali.
Vedere Disastro del Vajont e Divisione "Tridentina"
Divisione corazzata "Ariete"
La Divisione corazzata "Ariete" è stata una grande unità dell'Esercito Italiano dipendente dal V Corpo d'armata di Vittorio Veneto. Stanziata con i suoi reparti prevalentemente in Friuli-Venezia Giulia, ha costituito nel secondo dopoguerra, per oltre 30 anni, assieme alla Divisione meccanizzata "Folgore" e alla Divisione meccanizzata "Mantova", una delle tre colonne delle unità operative del 5º Corpo d'Armata, poste a difesa della frontiera nord orientale dell'Alleanza Atlantica.
Vedere Disastro del Vajont e Divisione corazzata "Ariete"
Edoardo Semenza
Detto "Edo", era il quarto dei cinque figli dell'ingegnere milanese Carlo Semenza e di sua moglie Emilia Barioli.
Vedere Disastro del Vajont e Edoardo Semenza
Egisto Corradi
Nato in una famiglia di origini contadine, dopo il diploma da ragioniere si laureò in economia e commercio e si avvicinò ancora giovanissimo al giornalismo.
Vedere Disastro del Vajont e Egisto Corradi
Enel
Enel S.p.A. (acronimo di Ente Nazionale per l'Energia Elettrica) è un'azienda italiana dell’energia, tra i principali operatori integrati globali nei settori dell'energia elettrica e del gas.
Vedere Disastro del Vajont e Enel
Energia idroelettrica
Lenergia idroelettrica è considerata una fonte di energia alternativa e rinnovabile, che sfrutta la trasformazione in energia elettrica, tramite un alternatore accoppiato ad una turbina in una centrale idroelettrica, dell'energia potenziale gravitazionale posseduta da una certa massa d'acqua contenuta in un lago ad una certa quota altimetrica, sfruttando un determinato dislivello, o direttamente dell'energia cinetica posseduta da un corso d'acqua.
Vedere Disastro del Vajont e Energia idroelettrica
Erto e Casso
Erto e Casso (Nert e Cas nei rispettivi dialetti locali) è un comune italiano sparso di 364 abitanti della provincia di Pordenone, in Friuli-Venezia Giulia.
Vedere Disastro del Vajont e Erto e Casso
Ettore Pancini
Figlio secondogenito di Giulio Pancini, che discendeva da una vecchia famiglia friulana di Varmo, in provincia di Udine, e lavorava come ingegnere presso il comune di Venezia, e di Maria Galeazzi, era il fratello minore di Mario Pancini, ingegnere della SADE, e aveva anche una sorella, Irene.
Vedere Disastro del Vajont e Ettore Pancini
Falcone Lucifero
Figlio di Armando Lucifero e cugino di Roberto Lucifero d'Aprigliano, al termine della prima guerra mondiale, alla quale partecipò come ufficiale, si laureò in giurisprudenza a Torino.
Vedere Disastro del Vajont e Falcone Lucifero
Falso ricordo
Il falso ricordo (detto anche confabulazione, false memory o effetto Mandela) è un ricordo non autentico, o perché del tutto inventato, o perché derivante da altri ricordi reali, ma in parte alterati.
Vedere Disastro del Vajont e Falso ricordo
Feliciano Benvenuti
Fu un cultore del diritto amministrativo e un esponente del mondo bancario, industriale e politico.
Vedere Disastro del Vajont e Feliciano Benvenuti
Ferrovia Belluno-Calalzo
La ferrovia Belluno-Calalzo è una linea ferroviaria italiana di proprietà statale a scartamento ordinario che unisce la città di Belluno a Calalzo di Cadore, percorrendo l'alta valle del Piave.
Vedere Disastro del Vajont e Ferrovia Belluno-Calalzo
Fiorentino Sullo
Fu anche protagonista della vita sportiva di Avellino, diventando presidente dell'Unione Sportiva Avellino 1912 dal 1950 al 1952.
Vedere Disastro del Vajont e Fiorentino Sullo
Floriano Calvino
Nato a Sanremo, sulla costa ligure, era il secondo figlio di Mario Calvino, eminente agronomo e botanico, e di Eva Mameli, botanica e naturalista di livello internazionale, e unico fratello minore del più celebre scrittore Italo Calvino.
Vedere Disastro del Vajont e Floriano Calvino
Fonti di energia rinnovabili
Le fonti di energia rinnovabili sono fonti energetiche non soggette a esaurimento, perché naturalmente reintegrate in una scala temporale umana, da processi fisici.
Vedere Disastro del Vajont e Fonti di energia rinnovabili
Fortogna
Fortogna è una frazione di 523 abitanti del comune di Longarone.
Vedere Disastro del Vajont e Fortogna
Forza Italia! (film)
Forza Italia! è un film documentario sulla situazione politica d'Italia nel dopoguerra e negli anni del Miracolo economico italiano. Il film è stato montato nel 1977, utilizzando spezzoni di documentari filmati relativi alla storia italiana dal secondo dopoguerra fino alla metà degli anni settanta.
Vedere Disastro del Vajont e Forza Italia! (film)
Francesco Penta
Nato a Napoli, da una famiglia benestante, era figlio di Pasquale Penta, un noto neuropsichiatra forense e antropologo criminale, e di Adelia Loforte.
Vedere Disastro del Vajont e Francesco Penta
Francesco Sensidoni
Nato a Bevagna, in provincia di Perugia, era figlio di Raffaele Angelo Sensidoni. Seguì gli studi universitari nell'allora scuola superiore per gli ingegneri di Roma, ove si laureò in ingegneria civile nel 1927.
Vedere Disastro del Vajont e Francesco Sensidoni
Friulano occidentale
Il friulano occidentale o concordiese (furlan ocidentâl o concuardiês in lingua friulana standard) è un complesso dialettale della lingua friulana parlato grossomodo nella cosiddetta Destra Tagliamento.
Vedere Disastro del Vajont e Friulano occidentale
Gaetano Piccinini
Gaetano Piccinini nacque ad Avezzano (AQ), in Abruzzo, nel 1904. Rimasto orfano a undici anni a causa del disastroso terremoto della Marsica del 1915 fu accolto da don Orione.
Vedere Disastro del Vajont e Gaetano Piccinini
Giacinto Genco
Giacinto Maria Genco nasce ad Altamura il 28 ottobre 1901. Studia da Ingegnere e ben presto diventa professore di materie scientifiche e tecniche di costruzione; è anche Vicepresidente della commissione censuaria della provincia di Bari, e inoltre padre di sette figli.
Vedere Disastro del Vajont e Giacinto Genco
Giacomo Sedati
Di antica e nobile famiglia molisana, nasce a Lanciano (CH) il 25 agosto 1921 dall'avvocato Nicola Sedati e da Elisa de' Giorgio e trascorre la sua giovinezza tra Riccia (CB) e Campobasso dove svolge i suoi studi presso il Collegio Mario Pagano.
Vedere Disastro del Vajont e Giacomo Sedati
Giampaolo Pansa
Nativo di Casale Monferrato, dopo aver conseguito il diploma di liceo classico, si è laureato in scienze politiche con 110/110 e lode e dignità di stampa presso l'Università degli Studi di Torino, con una tesi in Storia moderna e contemporanea intitolata La Resistenza in provincia di Alessandria (1943-1945) (relatore Guido Quazza), il 16 luglio 1959.
Vedere Disastro del Vajont e Giampaolo Pansa
Gian Domenico Pisapia
Nato a Caserta nel 1915, figlio di un bancario, Giovanni, e di Gemma Dolores Orlandella, si laureò con lode in Giurisprudenza all'Università degli Studi di Napoli Federico II già nel 1935, avendo come professore Vincenzo Manzini, di cui fu anche assistente.
Vedere Disastro del Vajont e Gian Domenico Pisapia
Giancarlo Rittmeyer
È ricordato per essere morto la notte del disastro del Vajont perché, con altri colleghi, era addetto al controllo del movimento franoso che incombeva sul bacino artificiale.
Vedere Disastro del Vajont e Giancarlo Rittmeyer
Gianni Alberto Vitrotti
Gianni Alberto Vitrotti ha iniziato in giovane età, insieme al fratello Franco, a seguire il padre Giovanni - uno dei pionieri del cinema muto italiano - nella professione di operatore cinematografico.
Vedere Disastro del Vajont e Gianni Alberto Vitrotti
Gianni Marilotti
Vive a Cagliari, sua città natale, dove ha insegnato Storia e Filosofia nei licei. Nel 2003 ha partecipato alla XVI edizione del Premio Italo Calvino vincendo la competizione con il romanzo La quattordicesima commensale pubblicato l'anno successivo e premiato anche con il Premio del Giovedì Marisa Rusconi.
Vedere Disastro del Vajont e Gianni Marilotti
Gioacchino Muccin
Nato a Casarsa della Delizia il 25 novembre 1899 da Ernesto e da Maria Fabris, fu l'ultimo di nove figli. Chiamato alle armi nel 1917, ottenne una medaglia di bronzo al valor militare.
Vedere Disastro del Vajont e Gioacchino Muccin
Giorgio Bocca
Giorgio Bocca nacque a Cuneo nel 1920 da genitori entrambi insegnanti. Studiò alla facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi di Torino e si iscrisse ai Gruppi Universitari Fascisti (GUF).
Vedere Disastro del Vajont e Giorgio Bocca
Giorgio Dal Piaz
Primo di una famiglia di illustri geologi, nacque da Basilio Dal Piaz e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Val di Non.
Vedere Disastro del Vajont e Giorgio Dal Piaz
Giovanni Bortot
Originario della frazione di Quantin del comune di Ponte nelle Alpi, la famiglia possedeva una piccola azienda agricola del territorio.
Vedere Disastro del Vajont e Giovanni Bortot
Giovanni Leone
Insegnante di procedura penale dal 1936, entrò in politica nel 1944 aderendo alla Democrazia Cristiana. Eletto all'Assemblea Costituente nel 1946, fu presidente della Camera dei deputati dal 1955 al 1963.
Vedere Disastro del Vajont e Giovanni Leone
Giovanni Michelucci
Fu uno dei maggiori architetti italiani del XX secolo, celebre per aver progettato ad esempio la stazione di Firenze Santa Maria Novella e la chiesa dell'Autostrada del Sole.
Vedere Disastro del Vajont e Giovanni Michelucci
Giovanni Pieraccini
Giovanni Pieraccini nacque a Viareggio il 25 novembre 1918 da Amelia Biagi e da Giovanni Pieraccini. Ebbe lo stesso nome del padre, Giovanni, in suo ricordo perché questi morì a causa dell'epidemia spagnola prima che lui nascesse, mentre era militare.
Vedere Disastro del Vajont e Giovanni Pieraccini
Giovanni Zanelli
Pluridecorato pilota da bombardamento e trasporto di grande esperienza della Regia Aeronautica, combatte durante la Seconda guerra mondiale.
Vedere Disastro del Vajont e Giovanni Zanelli
Giro d'Italia 2013
Il Giro d'Italia 2013, novantaseiesima edizione della corsa, valido come quindicesima prova dell'UCI World Tour 2013, si svolse in ventuno tappe dal 4 al 26 maggio 2013 per un totale di 3 339,8 km.
Vedere Disastro del Vajont e Giro d'Italia 2013
Gleno (torrente)
Il Gleno è un torrente della provincia di Bergamo. Nasce dal passo di Belviso, alle pendici del monte Gleno, nelle Alpi Orobie e confluisce dopo 8 km da destra nel Dezzo a Vilminore, in Valle di Scalve.
Vedere Disastro del Vajont e Gleno (torrente)
Gola (geografia)
In geografia, una gola (detta a volte anche forra o orrido) è una valle profonda, spesso ad andamento meandriforme, risultato di fenomeni erosivi che si verificano quando un corso d'acqua, come un fiume o un torrente, incide vigorosamente il proprio letto in rocce coerenti e molto resistenti, generando valli strette, profondamente incassate nelle formazioni erose e con pendii o pareti molto ripide, talora anche strapiombanti.
Vedere Disastro del Vajont e Gola (geografia)
Governo Leone I
Il Governo Leone I è stato il diciottesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il primo della IV legislatura. Il governo rimase in carica dal 22 giugno al 5 dicembre 1963, per un totale di 166 giorni, ovvero 5 mesi e 13 giorni.
Vedere Disastro del Vajont e Governo Leone I
Governo Rumor I
Il Governo Rumor I è stato il ventitreesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il secondo della V legislatura. È rimasto in carica dal 13 dicembre 1968 al 6 agosto 1969 per un totale di 236 giorni, ovvero 7 mesi e 24 giorni.
Vedere Disastro del Vajont e Governo Rumor I
Guardia di Finanza
La Guardia di Finanza (in acronimo G. di F. o GdF) è una delle forze di polizia italiane ad ordinamento militare, con competenza generale in materia economica e finanziaria.
Vedere Disastro del Vajont e Guardia di Finanza
Guido Nozzoli
Frequentò le scuole a Rimini e a Forlimpopoli, poi studiò lettere all'Università di Urbino fino alla fine del 1941 quando venne arruolato nell'esercito.
Vedere Disastro del Vajont e Guido Nozzoli
Il racconto del Vajont
Il racconto del Vajont, conosciuto anche come Vajont 9 ottobre '63 - Orazione civile, è un monologo teatrale del 1993 di Marco Paolini. Scritto da Paolini e dal regista Gabriele Vacis assieme a Gerardo Guccini e Alessandra Ghiglione, e interpretato dallo stesso Paolini, si tratta di un'«orazione civile» inerente agli eventi che portarono al disastro del Vajont, narrati dall'inizio della costruzione dell'omonima diga nel 1956, alla frana del 9 ottobre 1963 che costò la vita a quasi duemila persone.
Vedere Disastro del Vajont e Il racconto del Vajont
Imposta di scopo
Un'imposta di scopo è un tributo finalizzato al perseguimento di specifici obiettivi di volta in volta individuati dal soggetto che la istituisce, nell'ambito di alcune finalità esplicitate dal legislatore.
Vedere Disastro del Vajont e Imposta di scopo
Indro Montanelli
Tra i più popolari giornalisti italiani del Novecento, si distinse per la limpidezza della sua scrittura. Iniziata la carriera durante il ventennio fascista, fu per oltre quarant'anni l'uomo-simbolo del principale quotidiano d'Italia, il Corriere della Sera.
Vedere Disastro del Vajont e Indro Montanelli
Inondazione
Un'inondazione è un fenomeno riguardante l'allagamento in tempi brevi, dell'ordine delle ore o dei giorni, di un'area abitualmente non interessata da acque superficiali; spesso è dovuto a cause naturali, come lo straripamento dei corsi d'acqua dal loro alveo, l'azione combinata di alta marea e tifoni in aree costiere, l'impatto di uno tsunami, o l'improvviso scioglimento di nevai o ghiacciai.
Vedere Disastro del Vajont e Inondazione
Insabbiamento
Per insabbiamento, occultamento (a volte si usa il termine inglese cover up) si intende il tentativo di coprire le fonti dalle quali provengono una violazione legislativa o un crimine e che spesso coinvolgono un'intera organizzazione o solo i suoi responsabili.
Vedere Disastro del Vajont e Insabbiamento
L'istruttoria è chiusa: dimentichi
L'istruttoria è chiusa: dimentichi è un film del 1971 diretto da Damiano Damiani, tratto dal romanzo Tante sbarre di Leros Pittoni.
Vedere Disastro del Vajont e L'istruttoria è chiusa: dimentichi
La «nera» di Dino Buzzati
La «nera» di Dino Buzzati è una raccolta postuma degli articoli di cronaca nera scritti dal giornalista Dino Buzzati (1906-1972) sul Corriere della Sera e sul Corriere d'Informazione durante la sua carriera, dal 1929 al 1971.
Vedere Disastro del Vajont e La «nera» di Dino Buzzati
La leggenda dei monti naviganti
La leggenda dei monti naviganti è un libro di viaggi di Paolo Rumiz. Narra di due viaggi, effettuati nel 2003 e 2006, sulle due maggiori catene montuose italiane, le Alpi e gli Appennini.
Vedere Disastro del Vajont e La leggenda dei monti naviganti
La montagna (romanzo)
La montagna - chiacchierata con ventun giovani all'osteria "Gallo Cedrone" in una notte di primavera del 2002 è un libro dello scrittore friulano Mauro Corona.
Vedere Disastro del Vajont e La montagna (romanzo)
La sfida del secolo
La sfida del secolo è un libro scritto da Piero Angela in collaborazione con Lorenzo Pinna sul problema dell'energia. Composto in forma di dialogo per rendere più scorrevole la lettura, La sfida del secolo intende lanciare un appello ai politici, ai media e ai cittadini, perché si dedichino con urgenza alla sfida improcrastinabile di trovare nuove fonti di energia, dato che quelle attuali sono oramai in via di estinzione.
Vedere Disastro del Vajont e La sfida del secolo
Lago del Vajont
Il Lago del Vajont è un piccolo lago alpino, situato nell'omonima Valle del Vajont, in Friuli-Venezia Giulia (provincia di Pordenone), all'interno del Parco naturale delle Dolomiti Friulane (Prealpi Carniche - Dolomiti Friulane), nel territorio del comune di Erto e Casso: si tratta del lago residuo alla costruzione del bacino artificiale con l'omonima diga e a seguito del noto disastro.
Vedere Disastro del Vajont e Lago del Vajont
Lago di Pontesei
Il lago di Pontesei (775 m s.l.m.) è un piccolo bacino idroelettrico della Val di Zoldo, in provincia di Belluno, ricavato sbarrando il corso del torrente Maè con una diga costruita tra il 1955 e il 1957.
Vedere Disastro del Vajont e Lago di Pontesei
Leonardo Benevolo
Studiò architettura all'Università di Roma, dove si laureò nel 1946. Successivamente insegnò storia dell'architettura dapprima nello stesso Ateneo, e poi alle università di Firenze, Venezia e di Palermo.
Vedere Disastro del Vajont e Leonardo Benevolo
Leopold Müller
Nato a Salisburgo, era figlio di Eugen Müller, un professore pedagogo del ginnasio accademico, direttore d'orchestra e compositore, e di sua moglie Maria.
Vedere Disastro del Vajont e Leopold Müller
Livio Trevisan
Di origine veneta, nel 1931 si è laureato in scienze naturali presso l'Università di Padova. Assistente di geologia nell'ateneo di Palermo, dove è rimasto sino al 1939, da quella data ha ottenuto la cattedra di geologia all'Università di Pisa e la direzione dell'Istituto di geologia e paleontologia.
Vedere Disastro del Vajont e Livio Trevisan
Lodovico Saccol
Vince le edizioni 2007 e 2009 del concorso Cantiamo la pace organizzato dalla Fondazione Campana dei Caduti di Rovereto con le canzoni La Pace si Può e Pensieri di Pace.
Vedere Disastro del Vajont e Lodovico Saccol
Longarone
Longarone (Longarón in veneto e in ladino) è un comune italiano di abitanti della provincia di Belluno in Veneto. È noto per essere stato completamente raso al suolo la notte del 9 ottobre 1963 dal disastro del Vajont che provocò quasi vittime.
Vedere Disastro del Vajont e Longarone
Luigi Greco (ingegnere)
Nato a Napoli, Luigi Greco entrò a far parte del corpo del genio civile nel 1911, iniziando la sua carriera presso l'ufficio del genio civile di Benevento.
Vedere Disastro del Vajont e Luigi Greco (ingegnere)
Marco Paolini
Autore e interprete di un repertorio che appartiene al cosiddetto teatro civile, si occupa di drammaturgia dagli anni settanta.
Vedere Disastro del Vajont e Marco Paolini
Marino Vernier
Nato a Vienna, nell'allora impero austro-ungaricoItalia: Ministero di grazia e giustizia, Ruolo di anzianità della magistratura, 1964, p. 139.
Vedere Disastro del Vajont e Marino Vernier
Mario Alicata
Figlio dei siciliani Antonino Alicata e Luigina Fazio-Allmayer, nacque a Reggio Calabria, dove il padre esercitava le funzioni di ingegnere capo del Genio civile, per la ricostruzione post-terremoto.
Vedere Disastro del Vajont e Mario Alicata
Mario Fabbri (magistrato)
Era figlio di Polluce Fabbri, impiegato delle regie poste di Macerata, e della sua seconda moglie Teresa Guarnieri.
Vedere Disastro del Vajont e Mario Fabbri (magistrato)
Mario Pancini
Nato a Rovigo, era il primo figlio di Giulio Pancini e di Maria Galeazzi. Il padre, che discendeva da una vecchia famiglia friulana di Varmo, in provincia di Udine, fu ingegnere del comune di Venezia e, nel corso della sua carriera, divenne ispettore per la provincia di Venezia della Magistratura delle acque.
Vedere Disastro del Vajont e Mario Pancini
Mauro Corona
Autore di svariati libri, alcuni dei quali best seller, si è dedicato all'alpinismo, scalando numerose vette italiane ed estere e aprendo oltre 300 vie di arrampicata nelle Dolomiti Friulane.
Vedere Disastro del Vajont e Mauro Corona
Mauro Scoccimarro
Nato in una famiglia nazionalista, figlio da Teresa Caputo e Antonio Scoccimarro, impiegato delle ferrovie, trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, in un ambiente solo sfiorato dagli echi delle dure lotte bracciantili di quegli anni.
Vedere Disastro del Vajont e Mauro Scoccimarro
Medaglia commemorativa interventi per pubbliche calamità
La medaglia commemorativa interventi per pubbliche calamità è stata istituita dalla Repubblica Italiana per L'uso fu successivamente esteso alla Guardia di Finanza, poi al Corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana, al Corpo militare volontario della Croce Rossa Italiana ed al personale civile dell'Amministrazione della Difesa.
Vedere Disastro del Vajont e Medaglia commemorativa interventi per pubbliche calamità
Michele Gortani
Laureatosi all'Università di Bologna in Scienze naturali nel 1904, sino al 1910 ha svolto attività di assistenza e ricerca sia presso l'Istituto di geologia e paleontologia del predetto ateneo, sia presso l'Istituto di pedologia dell'Università degli Studi di Perugia.
Vedere Disastro del Vajont e Michele Gortani
Monte Toc
Il Monte Toc è una montagna delle Prealpi Carniche alta 1.921 m. Situato sul confine tra la il Friuli-Venezia Giulia e il Veneto, tra la valle del Piave e la valle del Vajont (Alta Valcellina).
Vedere Disastro del Vajont e Monte Toc
Muro della vergogna
Muro della vergogna è una locuzione utilizzata per definire con accezione critica varie strutture nel mondo. La vergogna si riferisce, a seconda dei casi, a coloro che ne hanno curato la costruzione, ai popoli che ne hanno sofferto le conseguenze o alle circostanze o scopi che hanno portato all'edificazione.
Vedere Disastro del Vajont e Muro della vergogna
MUSE (museo)
Il MUSE è il museo delle scienze di Trento. Si trova a sud dello storico palazzo delle Albere, in un palazzo all'interno del quartiere residenziale Le Albere, entrambi progettati da Renzo Piano.
Vedere Disastro del Vajont e MUSE (museo)
Nel legno e nella pietra
Nel legno e nella pietra è una raccolta di 93 racconti e un epilogo scritti da Mauro Corona.
Vedere Disastro del Vajont e Nel legno e nella pietra
Paleofrana
Una paleofrana è una massa composta di materiale incoerente deposto da una frana su un pendio, il cui trasporto, generalmente per gravità, avvenne in tempi antichi.
Vedere Disastro del Vajont e Paleofrana
Passo di Sant'Osvaldo
Il passo di Sant'Osvaldo (827) è un valico alpino collocato in Friuli-Venezia Giulia (provincia di Pordenone).
Vedere Disastro del Vajont e Passo di Sant'Osvaldo
Piave
Il PiaveAnticamente, e tuttora in veneto, l'idronimo è femminile: la Piai, la Piave, ecc. Vedi Ulderico Bernardi, Cara Piave, Editrice Santi Quaranta, 2011.
Vedere Disastro del Vajont e Piave
Pierina Boranga
È stata la promotrice della costruzione della di Belluno: costruita durante il ventennio fascista, all'epoca della costruzione era un vanto nazionale per la modernità del fabbricato e per la didattica applicata nell'insegnamento, ispirata al metodo ideato da Giuseppina Pizzigoni e messo in opera nella Scuola Rinnovata di Milano.
Vedere Disastro del Vajont e Pierina Boranga
Piero Ruzzante
Viene eletto consigliere comunale a Padova per la prima volta nel 1985 con il Partito Comunista Italiano, venendo riconfermato nel 1990 e nel 1995, quest'ultima volta eletto con il Partito Democratico della Sinistra.
Vedere Disastro del Vajont e Piero Ruzzante
Pietro Caloi
Si laureò nel 1929 in matematica presso l'università di Padova, nell'anno accademico 1929-1930. Si perfezionò in fisica e ottenne una borsa di studio per il perfezionamento in astronomia presso l'Osservatorio astronomico di Padova.
Vedere Disastro del Vajont e Pietro Caloi
Pietro Frosini (ingegnere)
Nato a San Miniato, in provincia di Pisa, era figlio di Antonio Frosini. Si laureò in ingegneria civile a Pisa nel 1921, dopo un'interruzione degli studi nel periodo della guerra dal 1915 al 1918.
Vedere Disastro del Vajont e Pietro Frosini (ingegnere)
Primo Carnera
Cresciuto in un contesto di povertà, si avvicinò al pugilato in Francia dove era stato costretto a emigrare. Raggiunse la celebrità negli Stati Uniti dove si era trasferito nel 1929.
Vedere Disastro del Vajont e Primo Carnera
Produzione di energia elettrica in Italia
La produzione di energia elettrica in Italia avviene a partire dall'utilizzo di fonti energetiche non rinnovabili (i combustibili fossili quali gas naturale, carbone e petrolio in gran parte importati dall'estero) e in misura sempre più rilevante con fonti rinnovabili (come lo sfruttamento dell'energia geotermica, dell'energia idroelettrica, dell'energia eolica, delle biomasse e dell'energia solare); il restante fabbisogno elettrico (il 10,4% dei consumi totali nel 2020) viene soddisfatto con l'acquisto di energia elettrica dall'estero, trasportata nel paese attraverso l'utilizzo di elettrodotti e diffusa tramite la rete di trasmissione e la rete di distribuzione elettrica.
Vedere Disastro del Vajont e Produzione di energia elettrica in Italia
Provincia di Belluno
La provincia di Belluno è una provincia italiana, e la provincia più estesa del Veneto di abitanti. Il territorio totalmente montano si estende per nel settore delle Alpi Sud-orientali, dove è compresa la maggior parte dei gruppi dolomitici per cui può essere ritenuta la provincia delle Dolomiti.
Vedere Disastro del Vajont e Provincia di Belluno
Quei secondi fatali
Quei secondi fatali è stato un programma televisivo in onda dal lunedì al venerdì fino al 2018 sull'emittente National Geographic Channel della piattaforma satellitare Sky Italia, che parlava dei più grandi disastri naturali e umani attraverso le indagini che condurranno al colpevole.
Vedere Disastro del Vajont e Quei secondi fatali
Rai 2
Rai 2 è il secondo canale televisivo della Rai, l'azienda pubblica concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo italiano.
Vedere Disastro del Vajont e Rai 2
Raimondo Selli
Si laurea in scienze naturali all'Università di Bologna nel 1940, assistente sino al 1954 e libero docente in geologia nel 1949, diventa professore di geologia nel 1954 insegnando per un anno all'Università di Palermo, poi dal novembre 1955 viene chiamato all'Università di Bologna, dove rimarrà sino alla morte prematura.
Vedere Disastro del Vajont e Raimondo Selli
Reggimento "Cavalleggeri Guide" (19º)
Il Reggimento "Cavalleggeri Guide" (19°) è un'unità dell'arma di cavalleria dell'Esercito Italiano. Il reggimento appartiene alla specialità "cavalleria di linea" che, affiancata dal 1999 alla specialità "carristi", include i reggimenti tradizionali dell'arma.
Vedere Disastro del Vajont e Reggimento "Cavalleggeri Guide" (19º)
Remo Anzovino
Nei primi anni di attività artistica ha lavorato alla musica per il teatro e alle sonorizzazioni; in seguito trova la sua strada in un personale rapporto tra cinema muto e musica: capovolgendo nei suoi concerti il rapporto tra immagini e suoni, proponendo l'accompagnamento dei brani con sequenze di film muti che fungono da colonna visiva della musica.
Vedere Disastro del Vajont e Remo Anzovino
Renato Dell'Andro
Dell’Andro, allievo di Aldo Moro sin dall’anno accademico 1940-41 e poi suo assistente, nel 1947 divenne magistrato, funzione che esercitò fino al 1955, allorquando, definitivo fu il suo ruolo ordinario nell’Università di Bari: portando avanti assieme a Moro, e loro discepoli G.
Vedere Disastro del Vajont e Renato Dell'Andro
Riccardo Schweizer
I suoi studi tecnico-artistici hanno inizio a Belluno e successivamente a Venezia presso l'Istituto d'Arte dei Carmini, diretto dal roveretano Giorgio Wenter Marini e dove insegna anche Carlo Scarpa.
Vedere Disastro del Vajont e Riccardo Schweizer
Rifugio Maniago
Il rifugio Maniago è un rifugio situato nel comune di Erto e Casso (PN), a nord-nordest di Erto, in val Zemola, nelle Dolomiti friulane (gruppo del Duranno), a 1730 m s.l.m.
Vedere Disastro del Vajont e Rifugio Maniago
Roberto Marin (ingegnere)
Era figlio di Guglielmo Marin e di Maria Balzan, una famiglia residente a Masi. Partecipò alle campagne di guerra dal 1915 al 1918, guadagnandosi la Croce al merito.
Vedere Disastro del Vajont e Roberto Marin (ingegnere)
Sandro Canestrini
Nel corso della sua carriera professionale, durata sessantasei anni, ha patrocinato le cause in diversi processi di eco nazionale, tra cui le comunità di Erto e Casso durante i processi sul disastro del Vajont, i parenti delle vittime della strage della Val di Stava e gli obiettori di coscienza al servizio militare prima della legge che istituì il servizio civile.
Vedere Disastro del Vajont e Sandro Canestrini
Sedico
Sedico (Sédego in veneto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Belluno in Veneto. Il territorio comunale si estende in parte nelle dolomiti agordine e in parte nel fondovalle della Valbelluna, dove si trova il capoluogo.
Vedere Disastro del Vajont e Sedico
Sequoiadendron giganteum
La sequoia gigante (Sequoiadendron giganteum), chiamata anche wellingtonia (in inglese Giant Sequoia o Sierra Redwood), è una pianta appartenente alla famiglia delle Cupressacee (precedentemente classificata nelle Taxodiacee).
Vedere Disastro del Vajont e Sequoiadendron giganteum
Società Adriatica di Elettricità
La Società Adriatica Di Elettricità (SADE) è stata una società elettrica privata.
Vedere Disastro del Vajont e Società Adriatica di Elettricità
Stazione di Longarone-Zoldo
La stazione di Longarone-Zoldo è una stazione della linea Calalzo-Padova. La stazione di Longarone-Zoldo è utilizzata dagli abitanti di Longarone ma anche da turisti invernali o estivi che intendono visitare le Dolomiti limitrofe e quindi la val di Zoldo ma anche Selva di Cadore visto che è possibile anche avvalersi di trasporti extraurbani dalla stazione stessa.
Vedere Disastro del Vajont e Stazione di Longarone-Zoldo
Storia d'Italia
La storia d'Italia è l'insieme di numerosi eventi susseguitisi nel corso del tempo nell'area geografica italiana; la presenza in Italia di Roma, capitale del paese e già centro della civiltà romana e della Chiesa cattolica, ha reso la storia italiana pilastro fondante della cultura occidentale, latina, europea e mediterranea.
Vedere Disastro del Vajont e Storia d'Italia
Storia del Friuli
La popolazione italica originaria del territorio delimitato ad ovest dal fiume Livenza, a nord dalle Alpi carniche, ad est dalle Alpi Giulie e dal fiume Timavo, a sud dal Mar Adriatico, era quella degli Euganei di origine pre-indoeuropea, di stirpe affine a quella dei Liguri Ingauni i cui insediamenti assunsero nella zona la forma dei castellieri, costruiti in prevalenza su isole fluviali e costituiti da una o più cinte murarie concentriche dalla forma quadrangolare, all'interno delle quali si sviluppava l'abitato.
Vedere Disastro del Vajont e Storia del Friuli
Storia dell'ambientalismo in Italia (1944-oggi)
La storia dell’ambientalismo in Italia dal dopoguerra ad oggi percorre lo sviluppo dei movimenti, delle idee, delle iniziative politiche, sociali e culturali e delle associazioni che hanno teso alla salvaguardia del patrimonio naturale, al controllo degli impatti negativi sull'ambiente associati alle attività umane, e a promuovere la sostenibilità dell'economia e della società.
Vedere Disastro del Vajont e Storia dell'ambientalismo in Italia (1944-oggi)
Storia dell'Arma dei Carabinieri
La storia dell'Arma dei Carabinieri si riferisce alla storia dell'omonimo corpo militare italiano, fondato il 13 luglio del 1814 nel Regno di Sardegna.
Vedere Disastro del Vajont e Storia dell'Arma dei Carabinieri
Storia della Repubblica Italiana
La storia della Repubblica Italiana riguarda gli eventi attinenti alla storia d'Italia che si sono succeduti a partire dal 1946; la storia repubblicana viene generalmente divisa nelle fasi della prima e della seconda Repubblica.
Vedere Disastro del Vajont e Storia della Repubblica Italiana
Storia della Repubblica Italiana (1963-1981)
La storia della Repubblica Italiana dal 1963 al 1981 è quel periodo della storia repubblicana successivo al miracolo economico caratterizzato dal punto di vista politico dai governi del centro-sinistra "organico", poi succeduti dai governi di solidarietà nazionale, e terminato con la nascita della coalizione del pentapartito.
Vedere Disastro del Vajont e Storia della Repubblica Italiana (1963-1981)
Stradario di Belluno
Questa voce raccoglie un elenco completo, con breve descrizione, delle strade e delle piazze della città di Belluno, nell'omonima provincia.
Vedere Disastro del Vajont e Stradario di Belluno
Stramalora
Stramalora è un libro di memorie scritto da Gian Antonio Cibotto e pubblicato nel 1982. A questo libro l'autore affida gli appunti e le osservazioni che dovette compiere quando, inviato dal suo giornale, fu testimone tra i primi del Disastro del Vajont.
Vedere Disastro del Vajont e Stramalora
Sulla pelle viva
Sulla pelle viva. Come si costruisce una catastrofe. Il caso del Vajont è un saggio scritto dalla giornalista e scrittrice Tina Merlin, edito nel 1983 da La Pietra, successivamente riedito nel 1993 da Il Cardo, con prefazione di Giampaolo Pansa e titolo Vajont 1963.
Vedere Disastro del Vajont e Sulla pelle viva
Teatro di narrazione
Il teatro di narrazione è una modalità teatrale che comincia a diffondersi in Italia intorno alla metà degli anni ottanta del XX secolo, per poi fiorire e diffondersi nell'ultimo decennio del secolo.
Vedere Disastro del Vajont e Teatro di narrazione
The Phoenix (Mastercastle)
The Phoenix è il primo album in studio del gruppo musicale Mastercastle, pubblicato nell'aprile 2009 dalla casa discografica Lion Music.
Vedere Disastro del Vajont e The Phoenix (Mastercastle)
The Wave (film 2015)
The Wave (Bølgen) è un film del 2015 diretto da Roar Uthaug. Il film, di tipo catastrofico, ha rappresentato la candidatura norvegese al premio Oscar al miglior film in lingua straniera del 2015, ma non è risultato tra le nomination.
Vedere Disastro del Vajont e The Wave (film 2015)
Tina Merlin
Nata a Trichiana, era figlia di Cesare Merlin e di Rosa Dal Magro. La madre aveva avuto due figli dal precedente matrimonio con Benvenuto Tacca e, dopo essere rimasta vedova, si era risposata con Merlin nel 1910.
Vedere Disastro del Vajont e Tina Merlin
Tommaso Ajroldi
Avvocato, esponente della Democrazia Cristiana. È consigliere comunale a Milano e consigliere dell'Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano.
Vedere Disastro del Vajont e Tommaso Ajroldi
Tranquillo Giustina
Nacque da Arturo e da Pierina, caderzonesi trasferitisi a Monfalcone, e nel 1948 prese il diploma per l'insegnamento da maestro elementare.
Vedere Disastro del Vajont e Tranquillo Giustina
Vajont (comune)
Vajont (IPA:; Vaiònt in friulano occidentale) è un comune italiano di abitanti nella provincia di Pordenone, in Friuli-Venezia Giulia. Si tratta di una città di fondazione sorta nel XX secolo.
Vedere Disastro del Vajont e Vajont (comune)
Vajont (film)
Vajont è un film del 2001 diretto da Renzo Martinelli. Il film tratta gli avvenimenti che accompagnarono la costruzione della diga del Vajont e il disastro che, il 9 ottobre 1963, costò la vita a quasi duemila persone.
Vedere Disastro del Vajont e Vajont (film)
Vajont (torrente)
Il Vajont (pronuncia) è un torrente che scorre in Friuli-Venezia Giulia (Friuli occidentale) e in Veneto orientale. Il torrente nel corso dei secoli ha scavato una stretta e lunga valle, nota come Valle del Vajont.
Vedere Disastro del Vajont e Vajont (torrente)
Vajont - Per non dimenticare
Vajont - Per non dimenticare è un film documentario del 2019 diretto da Andrea Prandstraller e Nicola Pittarello. Il film ripercorre con immagini di repertorio il disastro del Vajont.
Vedere Disastro del Vajont e Vajont - Per non dimenticare
Vajont: quelli del dopo
Vajont: quelli del dopo è un libro di Mauro Corona del 2006, che racconta attraverso un dialogo "da osteria", le conseguenze culturali, filosofiche e prettamente economiche del paese di Erto (in comune di Erto e Casso), dopo la tragedia del 9 ottobre 1963, quando una frana precipitò dal monte Toc nel bacino della diga sul fiume Vajont causando un'onda che scavalcata la diga stessa, spazzò via case, alberi, terra e circa 1950 persone.
Vedere Disastro del Vajont e Vajont: quelli del dopo
Valle del Vajont
La Valle del Vajont (pronuncia) è una valle alpina, posta tra Veneto (provincia di Belluno) e del Friuli-Venezia Giulia (provincia di Pordenone), che separa dal punto di vista orografico le Prealpi Carniche (Dolomiti Friulane) a nord dalle Prealpi Bellunesi (Catena Cavallo-Visentin) a sud, con i rilievi principali rappresentati dal monte Toc e dal monte Salta.
Vedere Disastro del Vajont e Valle del Vajont
Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Livorno
La Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Livorno è una associazione laicale di volontari di ispirazione cristiana cattolica romana, fondata nel 1595 per l'esercizio e la realizzazione delle opere di Misericordia, spirituali e materiali, soccorrendo ai bisogni della popolazione (assistenza sanitaria, sepoltura per i derelitti, assistenza materiale e spirituale ai poveri e ai carcerati, assistenza ed educazione alle donne ed ai fanciulli abbandonati).
Vedere Disastro del Vajont e Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Livorno
Veneto
Il Veneto (Vèneto in veneto, Veneto in ladino, Venedigen in cimbro, Venit in friulano) è una regione italiana a statuto ordinario di abitanti situata nell'Italia nord-orientale, con capoluogo la città di Venezia.
Vedere Disastro del Vajont e Veneto
Vittorio Cini
Gli era attribuito uno dei patrimoni italiani più cospicui dei suoi anni.
Vedere Disastro del Vajont e Vittorio Cini
Vittorio Mangili
Diplomato al liceo classico e studente al Politecnico di Milano, Mangili viene assunto come annunciatore dall'EIAR il 1º giugno del 1945 vincendo un concorso bandito all'indomani della Liberazione.
Vedere Disastro del Vajont e Vittorio Mangili
Vittorio Veneto
Vittorio Veneto (AFI:; Vitorio in veneto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Treviso in Veneto. Vi si combatté l'omonima battaglia durante la Grande Guerra; la vittoria dell'esercito italiano su quello austro-ungarico ebbe come conseguenza la resa austriaca e la fine della guerra.
Vedere Disastro del Vajont e Vittorio Veneto
William Mulholland
Nato a Belfast, in Irlanda e immigrato a New York negli anni 1870, si recò a San Francisco nel 1877, lavorò come minatore in Arizona e infine si insediò nella città dove si sarebbe fatto una reputazione Los Angeles.
Vedere Disastro del Vajont e William Mulholland
XX secolo
Fu un secolo caratterizzato dalla Rivoluzione russa, dalle due guerre mondiali e dai regimi totalitari, intervallate dalla Grande depressione nella prima metà del secolo e dalla terza rivoluzione industriale fino all'era della rivoluzione informatica e della globalizzazione nella seconda metà.
Vedere Disastro del Vajont e XX secolo
132º Reggimento carri
Il 132º Reggimento carri è un'unità dell'Esercito Italiano, inquadrato da sempre nella 132ª Brigata corazzata "Ariete". Il reggimento, è gelosissimo custode delle tradizioni meccaniche della specialità.
Vedere Disastro del Vajont e 132º Reggimento carri
19 luglio
Il 19 luglio è il 200º giorno del calendario gregoriano (il 201º negli anni bisestili). Mancano 165 giorni alla fine dell'anno.
Vedere Disastro del Vajont e 19 luglio
22 marzo
Il 22 marzo è l'81º giorno del calendario gregoriano (l'82º negli anni bisestili). Mancano 284 giorni alla fine dell'anno.
Vedere Disastro del Vajont e 22 marzo
2º Reggimento trasmissioni alpino
Il 2º Reggimento trasmissioni alpino è un'unità Trasmissioni di tradizioni alpine dell'Esercito Italiano, con sede a Bolzano, dipendente operativamente dal Comando trasmissioni.
Vedere Disastro del Vajont e 2º Reggimento trasmissioni alpino
3º Reggimento artiglieria terrestre (montagna)
Il 3º Reggimento artiglieria terrestre da montagna è un reparto alpino d'artiglieria dell'Esercito Italiano, con sede a Remanzacco (UD); dipende dalla Brigata alpina "Julia".
Vedere Disastro del Vajont e 3º Reggimento artiglieria terrestre (montagna)
59° Reggimento fanteria "Calabria"
Il 59º Reggimento fanteria "Calabria" è stata un'unità dell'Esercito Italiano dal 1861 al 1991. Era inquadrato nella Brigata "Calabria" e successivamente nella Brigata meccanizzata "Isonzo".
Vedere Disastro del Vajont e 59° Reggimento fanteria "Calabria"
7º Reggimento alpini
Il 7º Reggimento alpini è un reparto dell'Esercito Italiano con sede a Belluno; dipende dalla Brigata alpina "Julia". L'attuale comandante è il colonnello Andrea Carli.
Vedere Disastro del Vajont e 7º Reggimento alpini
8 luglio
L8 luglio è il 189º giorno del calendario gregoriano (il 190º negli anni bisestili). Mancano 176 giorni alla fine dell'anno.
Vedere Disastro del Vajont e 8 luglio
8º Reggimento bersaglieri
L'8º Reggimento Bersaglieri è un'unità dell'esercito italiano di stanza a Caserta e fa parte della Brigata bersaglieri "Garibaldi". Il suo motto è «Velox ad Impetum» (in italiano: "pronto all'assalto!").
Vedere Disastro del Vajont e 8º Reggimento bersaglieri
9 ottobre
Il 9 ottobre è il 282º giorno del calendario gregoriano (il 283º negli anni bisestili). Mancano 83 giorni alla fine dell'anno.
Vedere Disastro del Vajont e 9 ottobre
Conosciuto come Strage del Vajont, Tragedia del Vajont.
, Costantino Dardi, Cronologia della storia contemporanea, Curzio Batini, Decorazioni alla bandiera dell'Arma dei Carabinieri, Diga del Gleno, Diga del Vajont, Diga di Malpasset, Diga di Teton, Diga di Verdiana, Dino Buzzati, Dino Tonini, Disastri energetici, Disastro ambientale, Disastro del Frejus, Disastro del Gleno, Disastro della Val di Stava, Disastro di Molare, Divisione "Tridentina", Divisione corazzata "Ariete", Edoardo Semenza, Egisto Corradi, Enel, Energia idroelettrica, Erto e Casso, Ettore Pancini, Falcone Lucifero, Falso ricordo, Feliciano Benvenuti, Ferrovia Belluno-Calalzo, Fiorentino Sullo, Floriano Calvino, Fonti di energia rinnovabili, Fortogna, Forza Italia! (film), Francesco Penta, Francesco Sensidoni, Friulano occidentale, Gaetano Piccinini, Giacinto Genco, Giacomo Sedati, Giampaolo Pansa, Gian Domenico Pisapia, Giancarlo Rittmeyer, Gianni Alberto Vitrotti, Gianni Marilotti, Gioacchino Muccin, Giorgio Bocca, Giorgio Dal Piaz, Giovanni Bortot, Giovanni Leone, Giovanni Michelucci, Giovanni Pieraccini, Giovanni Zanelli, Giro d'Italia 2013, Gleno (torrente), Gola (geografia), Governo Leone I, Governo Rumor I, Guardia di Finanza, Guido Nozzoli, Il racconto del Vajont, Imposta di scopo, Indro Montanelli, Inondazione, Insabbiamento, L'istruttoria è chiusa: dimentichi, La «nera» di Dino Buzzati, La leggenda dei monti naviganti, La montagna (romanzo), La sfida del secolo, Lago del Vajont, Lago di Pontesei, Leonardo Benevolo, Leopold Müller, Livio Trevisan, Lodovico Saccol, Longarone, Luigi Greco (ingegnere), Marco Paolini, Marino Vernier, Mario Alicata, Mario Fabbri (magistrato), Mario Pancini, Mauro Corona, Mauro Scoccimarro, Medaglia commemorativa interventi per pubbliche calamità, Michele Gortani, Monte Toc, Muro della vergogna, MUSE (museo), Nel legno e nella pietra, Paleofrana, Passo di Sant'Osvaldo, Piave, Pierina Boranga, Piero Ruzzante, Pietro Caloi, Pietro Frosini (ingegnere), Primo Carnera, Produzione di energia elettrica in Italia, Provincia di Belluno, Quei secondi fatali, Rai 2, Raimondo Selli, Reggimento "Cavalleggeri Guide" (19º), Remo Anzovino, Renato Dell'Andro, Riccardo Schweizer, Rifugio Maniago, Roberto Marin (ingegnere), Sandro Canestrini, Sedico, Sequoiadendron giganteum, Società Adriatica di Elettricità, Stazione di Longarone-Zoldo, Storia d'Italia, Storia del Friuli, Storia dell'ambientalismo in Italia (1944-oggi), Storia dell'Arma dei Carabinieri, Storia della Repubblica Italiana, Storia della Repubblica Italiana (1963-1981), Stradario di Belluno, Stramalora, Sulla pelle viva, Teatro di narrazione, The Phoenix (Mastercastle), The Wave (film 2015), Tina Merlin, Tommaso Ajroldi, Tranquillo Giustina, Vajont (comune), Vajont (film), Vajont (torrente), Vajont - Per non dimenticare, Vajont: quelli del dopo, Valle del Vajont, Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Livorno, Veneto, Vittorio Cini, Vittorio Mangili, Vittorio Veneto, William Mulholland, XX secolo, 132º Reggimento carri, 19 luglio, 22 marzo, 2º Reggimento trasmissioni alpino, 3º Reggimento artiglieria terrestre (montagna), 59° Reggimento fanteria "Calabria", 7º Reggimento alpini, 8 luglio, 8º Reggimento bersaglieri, 9 ottobre.