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Djed

Indice Djed

Nella religione degli antichi Egizi, lo Zed (o Djed), tradotto come "stabilità", "presenza", è la rappresentazione della spina dorsale del dio Osiride, re dell'Oltretomba.

Indice

  1. 65 relazioni: Albero della vita (cabala), Alfabeto paleo-ebraico, Amenofi III in serpentinite (30.8.74), Barca di Amon, Collezioni egittologiche in Italia, Hatmehit, Henutmehyt, Incoronazione dei faraoni, Khnumit, KV16, Lampade di Dendera, Mario Pincherle, Mjöllnir, Mummificazione, Nodo di Iside, OOPArt, Piramide di Cheope, Piramide di Djoser, Ptah, Puntate di Voyager, QV66, Samekh, Scettri egizi, Tatenen, Tempio di Dendera, Tomba di Kha e Merit, TT106, TT113, TT132, TT135, TT150, TT156, TT157, TT158, TT159, TT178, TT183, TT187, TT192, TT194, TT211, TT216, TT218, TT219, TT220, TT222, TT23, TT264, TT265, TT289, ... Espandi índice (15 più) »

Albero della vita (cabala)

L’albero della vita (Etz haHa'yim) rappresenta simbolicamente, nella cabala, le leggi dell'universo (lo avvicinano all'albero della vita menzionato in Genesi:2,9).

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Alfabeto paleo-ebraico

Lalfabeto ebraico (Ebraico: הכתב העברי הקדום) è il sistema di scrittura Biblica in uso nei regni di Israele e di Giuda. La presenza della lingua ebraica è attestata sin dal X secolo a.C. Prima di questo periodo l'ebraico, il fenicio e gli altri dialetti cananei erano in larga misura indistinguibili.

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Amenofi III in serpentinite (30.8.74)

La statuetta di Amenofi III stante (30.8.74) in serpentinite è un'antica statua egizia acefala raffigurante il faraone Amenofi III (1388–1350 ca.) della XVIII dinastia egizia.

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Barca di Amon

La Barca di Amon era la barca usata dal clero nelle cerimonie religiose e nelle processioni delle sacre festività dedicate alla divinità suprema e della quale si conoscono almeno tre tipi.

Vedere Djed e Barca di Amon

Collezioni egittologiche in Italia

In Italia esistono molte importanti collezioni di documenti e d'arte egizia, in virtù del secolare rapporto con il mondo romano, ma anche frutto di numerosi scavi condotti da archeologi italiani.

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Hatmehit

Hatmehit (la pronuncia in egizio è stata ricostruita come *Hāwit-Maḥūyat) è una divinità egizia appartenente alla religione dell'antico Egitto, benevola e protettiva dea-pesce (Schilbeidae) adorata nella'area della città di Djedet (Mendes), nel delta del Nilo.

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Henutmehyt

I suoi sarcofagi dorati sono esposti al British Museum insieme ad altri pezzi del corredo funebre, scoperto a TebeQuirke, Stephen and Spencer, Jeffrey, The British Museum Book of Ancient Egypt, Thames and Hudson, 1992.

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Incoronazione dei faraoni

L'incoronazione dei faraoni era un rito estremamente importante nell'Egitto arcaico e antico, e imperniato sui concetti di potere e comando fra il predecessore e il successore.

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Khnumit

La principessa Khnumit ebbe la sua sepoltura nella necropoli di Dahshur, vicino alla piramide del padre Amenemhat II, insieme a Itit, sua sorella e la loro tomba giunse inviolata fino al 1894 quando venne individuata da de Morgan.

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KV16

KV16 (Kings' Valley 16)Le tombe vennero classificate nel 1827, dalla numero 1 alla 22, da John Gardner Wilkinson in ordine geografico. Dalla numero 23 la numerazione segue l’ordine di scoperta.

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Lampade di Dendera

Le cosiddette lampade di Dendera sono dei bassorilievi con geroglifici scoperti dall'archeologo francese Auguste Mariette nel 1857 a circa 70 km da Tebe, nel tempio di Hathor a Dendera, situato nell'omonima località dell'Egitto, sulla riva occidentale del Nilo.

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Mario Pincherle

Nato da famiglia ebraica, compì studi classici presso il Liceo classico Galvani di Bologna e sempre in questa città si laureò in ingegneria nel 1942.

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Mjöllnir

Nella mitologia norrena, il Mjöllnir, sovente semplificato in Mjolnir (dal verbo mjöll, "frantumare", e -nir, suffisso di aggettivo), chiamato anche Martello di Thor, è l'arma tipicamente brandita da Thor, il dio personificante il fulmine e il tuono.

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Mummificazione

La mummificazione è un processo, naturale o artificiale, in cui un cadavere subisce una disidratazione massiccia così veloce che i tessuti rimangono come "fissati".

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Nodo di Iside

Il tiet o titU33-X1:Z1-V39 tjt, anche detto nodo di Iside o nodo isiaco, era un potente amuleto egizio comparso durante il Nuovo Regno, che assicurava protezione in vita e nel corso del viaggio verso l'aldilà, connesso al culto di Osiride e chiamato in origine anche Nodo di Seth o Nodo della vita.

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OOPArt

OOPArt (acronimo derivato dall'inglese Out Of Place ARTifacts, «manufatti, reperti fuori posto») è un termine coniato dal naturalista e criptozoologo statunitense Ivan T. Sanderson per dare un nome a una categoria di oggetti che sembrerebbero avere una difficile collocazione storica, ossia rappresenterebbero un anacronismo.

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Piramide di Cheope

La Piramide di Cheope, conosciuta anche come Grande Piramide di Giza, è la più antica e più grande delle tre piramidi principali della necropoli di Giza.

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Piramide di Djoser

Il complesso funerario di Djoser, o piramide a gradoni di Djoser, è una struttura funeraria eretta nella necropoli di Saqqara (Egitto), a nord-est dell'antica città di Menfi.

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Ptah

Ptaḥ ("creatore") (o Tanen, Ta-tenen, Tathenen, Peteḥ, Phtha, nell'Aida di Verdi: Fthà) è una divinità egizia appartenente alla religione dell'antico Egitto, dio creatore, demiurgo della città di Menfi, patrono degli artigiani e degli architetti nonché dio del sapere e della conoscenza.

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Puntate di Voyager

Questa è la lista delle puntate di Voyager, programma di divulgazione condotto da Roberto Giacobbo. Il programma è trasmesso dal 2003, quando è esordito nella seconda serata di Rai 2.

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QV66

La tomba QV66 è la tomba della regina egizia Nefertari nella Valle delle Regine, situata vicino alla più conosciuta Valle dei Re ed è considerata la tomba più bella e quella meglio conservata della valle.

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Samekh

Samekh, samech o Simketh è la quindicesima lettera di molti alfabeti semitici, tra cui il fenicio, l'ebraico e quello aramaico, nella rappresentazione.

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Scettri egizi

Gli scettri egizi erano simboli del potere unitamente alle corone, sia divine che regali, ai copricapi ed ai flabelli. Vi erano anche altri simboli come la coda del toro e gli urèi.

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Tatenen

Tatenen fu una divinità egizia originaria di Menfi. N17:V13-n:n-C12 t3 ṯ n n - Tatenen La simbologia di tal nome lo fa significare Energia generata prima della creazione.

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Tempio di Dendera

Il Tempio di Dendera, situato a circa 2,5 km a sud-est della località di Dendera (Iunet in antico egizio), è uno dei templi meglio conservati di tutto l'Egitto.

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Tomba di Kha e Merit

La tomba di Kha e Merit, identificata con la sigla TT8 (Theban Tomb 8) è una delle Tombe dei Nobili ubicate nell'area della cosiddetta necropoli di Tebe, sulla sponda occidentale del Nilo, dinanzi alla città di Luxor, in Egitto.

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TT106

TT106 (Theban Tomb 106) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT113

TT113 (Theban Tomb 113) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT132

TT132 (Theban Tomb 132) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT135

TT135 (Theban Tomb 135) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT150

TT150 (Theban Tomb 150) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT156

TT156 (Theban Tomb 156) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT157

TT157 (Theban Tomb 157) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT158

TT158 (Theban Tomb 158) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT159

TT159 (Theban Tomb 159) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT178

TT178 (Theban Tomb 178) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT183

TT183 (Theban Tomb 183) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT187

TT187 (Theban Tomb 187) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT192

TT192 (Theban Tomb 192) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT194

TT194 (Theban Tomb 194) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT211

TT211 (Theban Tomb 211) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT216

TT216 (Theban Tomb 216) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT218

TT218 (Theban Tomb 218) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT219

TT219 (Theban Tomb 219) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT220

TT220 (Theban Tomb 220) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT222

TT222 (Theban Tomb 222) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT23

TT23 (Theban Tomb 23) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT264

TT264 (Theban Tomb 264) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT265

TT265 (Theban Tomb 265) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT289

TT289 (Theban Tomb 289) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT298

TT298 (Theban Tomb 298) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT306

TT306 (Theban Tomb 306) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT323

TT323 (Theban Tomb 323) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT33

La tomba di Pediamenopet (o Padiamenemipet), in sigla TT33 (Theban Tomb 33) è una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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TT332

TT332 (Theban Tomb 332) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

Vedere Djed e TT332

TT335

TT335 (Theban Tomb 335) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

Vedere Djed e TT335

TT344

TT344 (Theban Tomb 344) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

Vedere Djed e TT344

TT362

TT362 (Theban Tomb 362) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

Vedere Djed e TT362

TT385

TT385 (Theban Tomb 385) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

Vedere Djed e TT385

TT409

TT409 (Theban Tomb 409) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

Vedere Djed e TT409

TT41

TT41 (Theban Tomb 41) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

Vedere Djed e TT41

TT49

TT49 (Theban Tomb 49) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

Vedere Djed e TT49

TT65

TT65 (Theban Tomb 65) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

Vedere Djed e TT65

TT75

TT75 (Theban Tomb 75) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

Vedere Djed e TT75

TT96

TT96 (Theban Tomb 96) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.

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Conosciuto come Zed (mitologia).

, TT298, TT306, TT323, TT33, TT332, TT335, TT344, TT362, TT385, TT409, TT41, TT49, TT65, TT75, TT96.