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Doge della Repubblica di Venezia

Indice Doge della Repubblica di Venezia

Il doge (in veneto doze o doxe, pron.), nel governo della Repubblica di Venezia, era il capo di stato e di governo. Secondo la tradizione la carica fu istituita nel 697 e durò fino alla caduta della Repubblica, avvenuta il 12 maggio 1797.

Indice

  1. 814 relazioni: Abbazia di Leno, Abbazia di Sant'Ilario, Abolizione della tratta degli schiavi, Acotanto, Adalberto di Babenberg, Agnello Partecipazio, Agostino Barbarigo (doge), Agostino Beaziano, Al-'Adil I, Albertino Morosini, Alberto Treves de Bonfili, Albrecht Dürer, Aldo Rizzi, Alessandro Bon (1514-1566), Alessio Agliardi, Alessio I Comneno, Alessio III Angelo, Alessio IV Angelo, Alethea Talbot, Alfonso Sanseverino Vimercati, Alimentazione medievale, Altavilla, Altezza (trattamento), Alto Medioevo, Alvise Belegno, Alvise Contarini, Alvise Corner (scrittore), Alvise Gritti, Alvise I Mocenigo, Alvise II Mocenigo, Alvise III Mocenigo, Alvise IV Mocenigo, Alvise Pisani, Alvise Pisani (cardinale), Andrea Contarini, Andrea Dandolo, Andrea Gritti, Andrea Memmo, Andrea Navagero, Andrea Tirali, Andrea Vendramin, Angelo Dalmistro, Angelo Querini, Anna Dandola, Antonio Abbondi, Antonio da Ponte (architetto), Antonio Grimani, Antonio Marino Priuli, Antonio Priuli, Antonio Venier, ... Espandi índice (764 più) »

Abbazia di Leno

Labbazia di Leno, o Badia leonense, era un antico complesso monastico benedettino fondato nel 758 dal re longobardo Desiderio nel territorio dell'attuale comune di Leno, nella Bassa Bresciana.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Abbazia di Leno

Abbazia di Sant'Ilario

Labbazia dei Santi Ilario e Benedetto fu un importante monastero benedettino collocato ai margini occidentali della laguna di Venezia, tra le attuali Malcontenta e Gambarare (località Dogaletto).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Abbazia di Sant'Ilario

Abolizione della tratta degli schiavi

Labolizione della tratta degli schiavi si riferisce all'approvazione, con iniziative sia nazionali che sovranazionali, di leggi che hanno vietato il commercio di schiavi, ma non la schiavitù in sé.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Abolizione della tratta degli schiavi

Acotanto

Gli Acotanto (talvolta anche Acoitanto) furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Acotanto

Adalberto di Babenberg

Terzogenito di Leopoldo I di Babenberg e Riccarda di Sualafeldgau, Adalberto succedette al fratello Enrico quando questo morì.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Adalberto di Babenberg

Agnello Partecipazio

Nacque nella seconda metà dell'VIII secolo probabilmente ad Eraclea, già capitale del Ducato di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Agnello Partecipazio

Agostino Barbarigo (doge)

Figlio di Francesco Barbarigo e Cassandra Morosini, ebbe cinque figli dal matrimonio con Isabella Soranzo. Venne nominato podestà di Verona nel 1478 e nel 1482 di Padova, e durante questo periodo gli morì l'unico figlio maschio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Agostino Barbarigo (doge)

Agostino Beaziano

Nato da una famiglia di origine veneziana, intraprese la carriera ecclesiastica visti i vantaggi economici che essa offriva, ottenendo in effetti benefici e onori da Leone X. Nel 1514 fu al servizio di Pietro Bembo che lo condusse a Roma introducendolo nella diplomazia pontificia; l'anno successivo venne inviato dal papa presso il doge Leonardo Loredan per chiedere una fornitura di armamenti per la fortificazione di Ancona e per cercare dei libri greci per la sua biblioteca.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Agostino Beaziano

Al-'Adil I

Dopo aver vissuto nella relativa ombra di suo fratello Saladino, mise a frutto le lotte per il potere scatenatesi tra i suoi figli dopo la morte del conquistatore di Gerusalemme, per porsi come arbitro dei dissensi manifestatisi fra i suoi nipoti, finendo con eliminarli tutti per diventare il Sultano supremo del Sultanato ayyubide.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Al-'Adil I

Albertino Morosini

Molti punti della sua biografia sono ancora poco chiari e controversi e certamente non aiuta l'esistenza di un omonimo vissuto nello stesso periodo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Albertino Morosini

Alberto Treves de Bonfili

Era titolare della importante casa bancaria veneziana Alberto Treves, succeduta alla altrettanto importante casa bancaria intitolata a nome di Giacomo Treves, le quali ebbero un importante ruolo nello sviluppo industriale italiano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alberto Treves de Bonfili

Albrecht Dürer

Tra gli artisti maggiori del XVI secolo, viene considerato il massimo esponente della pittura tedesca rinascimentale. A Venezia l'artista entrò in contatto con ambienti neoplatonici.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Albrecht Dürer

Aldo Rizzi

Laureatosi in materie letterarie nel 1952, due anni dopo viene messo a capo del gabinetto del sindaco di Udine Centazzo. Nel 1958 venne nominato direttore dei Civici Musei udinesi, incarico che coprì fino al 1985.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Aldo Rizzi

Alessandro Bon (1514-1566)

Figlio di Marino di Michele e da Virginia Fasolo, apparteneva al ramo nobile dei Bon "dalle Fornase" (Fornaci), titolo comprato nell'occasione nell'occasione della guerra di Chioggia, 1381.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alessandro Bon (1514-1566)

Alessio Agliardi

Alessio Agliardi, figlio di Bonifacio, dell'antica famiglia Agliardi risulterebbe anche indicato come Alessio il Vecchio, per distinguerlo da Alessio Agliardi il Giovane, personaggio inesistente il cui nome doveva invece essere o Bonifacio o Antonio essendo questi tra i suoi figli, quelli che proseguirono la sua attività.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alessio Agliardi

Alessio I Comneno

Il suo regno, durato ben 37 anni, fu uno dei più lunghi dell'impero bizantino e anche uno dei più turbolenti. La sua ascesa al potere segnò la conclusione di un periodo costellato da guerre civili che avevano compromesso le solide strutture amministrative dell'età macedone mentre aumentavano le minacce esterne che mettevano a rischio persino la sopravvivenza stessa dell'Impero.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alessio I Comneno

Alessio III Angelo

Fu basileus dei romei dall'8 aprile 1195 fino al 18 luglio 1203.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alessio III Angelo

Alessio IV Angelo

Fu basileus dei romei dal 1203 fino alla sua morte. Era figlio dell'imperatore Isacco II Angelo e della sua prima consorte, Irene. Fu l'ultimo sovrano della dinastia degli Angelo e per conquistare il trono portò l'armata della Quarta crociata alla conquista di Costantinopoli.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alessio IV Angelo

Alethea Talbot

Alethea Talbot nacque nel 1585 a Sheffield, la più giovane fra le figlie di Gilbert Talbot, VII conte di Shrewsbury e di sua moglie Mary Cavendish, sue sorelle maggiori erano Mary Herbert, contessa di Pembroke (1580-1649), che sposò William Herbert, III conte di Pembroke e di Elizabeth Grey, contessa del Kent (1582-7 dicembre 1651), moglie di Henry Grey, VIII conte di Kent.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alethea Talbot

Alfonso Sanseverino Vimercati

Era figlio di Faustino Vimercati Sanseverino, anche egli senatore, e di sua moglie Franziska Seraphina von Porcia, figlia del principe friulano Alphons Gabriel.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alfonso Sanseverino Vimercati

Alimentazione medievale

Con alimentazione medievale ci si riferisce ai cibi, alle abitudini alimentari, ai metodi di cottura e in generale alla cucina di varie culture europee nel corso del Medioevo, un'epoca che si estende, per convenzione, dal 476 al 1492.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alimentazione medievale

Altavilla

Gli Altavilla (in francese Hauteville, in siciliano Autavilla) sono stati una delle più importanti famiglie di origine normanna, protagonisti delle vicende storiche della Sicilia, dell'Italia meridionale e degli Stati Crociati.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Altavilla

Altezza (trattamento)

L'appellativo sua altezza è il trattamento attribuito ai membri, regnanti o non regnanti che ne abbiano diritto secondo le leggi della casa, di una dinastia sovrana.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Altezza (trattamento)

Alto Medioevo

LAlto Medioevo è, per convenzione, quella parte del Medioevo che va dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente, avvenuta nel 476, all'anno 1000.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alto Medioevo

Alvise Belegno

Figlio di Bernardino, apparteneva a una famiglia del patriziato veneziano. Studente di diritto, si interessò al contempo anche di lettere, frequentando il circolo che si riuniva presso la casa di Domenico Venier (fra gli altri frequentatori: Sperone Speroni, Celio Magno, Bernardo Tasso); compare per questo tra gli interlocutori di una conversazione contenuta nel Diamerone di Valerio Marcellino.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alvise Belegno

Alvise Contarini

Il suo dogato fu pacifico e mirò soprattutto a sanare il pesante passivo economico accumulato in seguito alle guerre contro i turchi. Pochi giorni prima della sua morte, Venezia riaprì le ostilità contro l'Impero ottomano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alvise Contarini

Alvise Corner (scrittore)

Nacque nella parrocchia di San Bartolomeo da Antonio di Giacomo e Angeliera Angelieri. L'anno di nascita è stato fissato nel 1484 dallo studioso Emilio Menegazzo che ritiene infondata la convinzione che il Corner fosse morto quasi centenario.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alvise Corner (scrittore)

Alvise Gritti

Operò a Costantinopoli dove era conosciuto come Beyoğlu e tale nome venne poi attribuito all'omonimo quartiere, dove stava il suo palazzo, nei pressi dell'odierna Taksim Meydanı.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alvise Gritti

Alvise I Mocenigo

Figlio di Tommaso e Lucrezia Marcello, poco si sa della sua famiglia. Era molto portato per le materie di studio ed era un ammiratore delle antichità classiche.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alvise I Mocenigo

Alvise II Mocenigo

Figlio di Alvise e di Adriana Grimani, proveniva da una famiglia di mercanti molto benestante, con lo stesso Alvise impegnato in fruttosi commerci con l'Oriente.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alvise II Mocenigo

Alvise III Mocenigo

Abile ufficiale di marina, si distinse più volte per il valore dimostrato in battaglia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alvise III Mocenigo

Alvise IV Mocenigo

Nacque, ultimogenito, da Alvise Mocenigo (detto "Marcantonio"), del ramo residente a San Stae, e da Paolina di Pietro Badoer: poiché per tradizione tutti i membri maschi della famiglia portavano il nome di Alvise, per distinguerlo dai numerosi fratelli fu soprannominato "Giovanni".

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alvise IV Mocenigo

Alvise Pisani

Figlio di Gianfrancesco e Paolina Contarini, fu uomo ricchissimo anche se accusato di essere spilorcio; cercò sempre d'imitare lo stile dei re pur senza mai raggiungerlo, tanto da esser chiamato "povero principe".

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alvise Pisani

Alvise Pisani (cardinale)

Figlio di Giovanni di Alvise Pisani e di Benedetta di Francesco Gritti (nipote del doge Andrea Gritti), proveniva da una delle più importanti famiglie del patriziato veneziano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Alvise Pisani (cardinale)

Andrea Contarini

Dopo una giovinezza scapestrata, in età matura mise la testa a posto e divenne, nonostante egli stesso fosse contrario alla nomina, doge della sua città.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Andrea Contarini

Andrea Dandolo

Proveniente dalla famiglia dei Dandolo, tra le più illustri del patriziato veneziano, aveva iniziato molto presto a ricoprire cariche pubbliche.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Andrea Dandolo

Andrea Gritti

Nacque da Francesco di Triadano Gritti e da Vienna di Paolo Zane. Dopo la prematura morte del padre, la madre si risposò con Giacomo di Dario Malipiero, dal quale ebbe altri tre figli - Paolo, Michele e Maria - che Andrea amò come fratelli di sangue.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Andrea Gritti

Andrea Memmo

Nacque da Pietro Memmo, esponente del ramo di San Marcuola, e da Lucia Pisani. Era il primogenito, seguito dai fratelli Bernardo (nato nel 1730) e Lorenzo (nato nel 1733).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Andrea Memmo

Andrea Navagero

Nato in una famiglia agiata e nobile, seguì i suoi studi a Padova ed ebbe come docenti Sabellico, Musuro ed il Pomponazzi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Andrea Navagero

Andrea Tirali

La sua opera, ispirata a forme palladiane, si colloca nell'ambito del classicismo veneziano, ritenuto anticipatore del neoclassicismo europeo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Andrea Tirali

Andrea Vendramin

Nacque, secondogenito dopo Luca, da Bartolomeo Vendramin e da Maria Michiel. La sua era una casata di recentissima affermazione, entrata nel patriziato nel 1381 grazie ai contributi offerti alla Repubblica dall'omonimo nonno, mercante di origini friulane, in occasione della guerra di Chioggia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Andrea Vendramin

Angelo Dalmistro

Era l'ultimo dei quattro figli di Bartolomeo e Domenica Morasso, che si erano trasferiti da Maniago a Murano per esercitare l'arte vetraria.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Angelo Dalmistro

Angelo Querini

Figlio terzogenito di Lauro Querini e di Camilla Nicolosi appartenente ad una famiglia di antica nobiltà anche se parzialmente decaduta fu formato da Padre Carlo Lodoli uno dei primi teorici del giardino inglese e Libero Muratore.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Angelo Querini

Anna Dandola

Rampolla della potente famiglia patrizia veneziana dei Dandoli, era nipote di Enrico Dandolo, doge dal 1192 al 1205 e conquistatore di Costantinopoli a seguito della Quarta crociata, e figlia del primogenito del doge, Renier, vicedoge dal 1204 sino al termine del dogado di Enrico.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Anna Dandola

Antonio Abbondi

Originario di Grosio, villaggio della Valtellina, posto tra Tirano e Bormio. Si hanno notizie di lui dal 1505, da quando fu nominato sovrintendente, al posto di Giorgio Spavento, alla ricostruzione del Fondaco dei Tedeschi, terminata nel 1508.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Antonio Abbondi

Antonio da Ponte (architetto)

È conosciuto principalmente per aver seguito la ricostruzione del ponte di Rialto a Venezia, iniziata nel 1588 e conclusa nel 1591, coordinandone anche la progettazione.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Antonio da Ponte (architetto)

Antonio Grimani

Nacque dal patrizio Marino Grimani del ramo "da Santa Fosca" e da Agnesina di Giovanni Montaner, di casata popolare originaria di Modone.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Antonio Grimani

Antonio Marino Priuli

Nacque da Antonio Marino Priuli, del ramo "di San Felice" (o "Scarponi"), e da Cornelia Corner, del ramo "di San Polo". La sua fortuna, più che dalla famiglia paterna, gli derivò da quella della madre, figlia del doge Giovanni II Corner e nipote del cardinale Giorgio Corner.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Antonio Marino Priuli

Antonio Priuli

Figlio di Gerolamo ed Elisabetta Cappello, uomo amato e rispettato dal popolo, venne eletto in un momento delicato per Venezia, minacciata da una congiura spagnola per destabilizzarne il governo, e governò con fermezza e sicurezza.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Antonio Priuli

Antonio Venier

Fu noto per esser uomo incorruttibile e di rigidissima disciplina. Nel periodo in cui fu doge, l'economia veneziana si risollevò e divenne particolarmente florida.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Antonio Venier

Antonius Romanus

Il suo stile fu pertanto di transizione fra la musica medievale e quella rinascimentale.

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Arbe (città)

ArbeARBE (Rab), Bagnol (Banjol), Campora (Kampor), Mondaneo (Mundanija), Paludo e Valle San Pietro (Supetarska Draga) nella mappa ingrandibile di: (in croato Rab; in greco antico Άρβα, Arba) è una città di abitanti della Croazia, capoluogo dell'isola omonima.

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Arbizzano

Arbizzano (Arbisàn in veneto), noto anche come Arbizzano di Valpolicella, è un paese della Valpolicella e frazione del comune di Negrar di Valpolicella, in provincia di Verona, nel Veneto.

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Architettura romanica in Italia

Larchitettura romanica in Italia copre un periodo di produzione architettonica più ampio di altri paesi europei, dai precoci esempi intorno alla metà dell'XI secolo fino, in alcune regioni, a tutto il XIII secolo.

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Ariano nel Polesine

Ariano nel Polesine (Ariàn in dialetto ferrarese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Rovigo in Veneto.

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Arrivo degli ambasciatori inglesi alla corte del re di Bretagna

LArrivo degli ambasciatori inglesi alla corte del re di Bretagna è un telero (olio su tela, 275×589 cm) di Vittore Carpaccio, databile al 1495 circa e conservato nelle Gallerie dell'Accademia di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Arrivo degli ambasciatori inglesi alla corte del re di Bretagna

Arsenale di Venezia

LArsenale di Venezia è un antico complesso di cantieri navali e officine che costituisce una parte molto estesa della città insulare di Venezia, alla sua estremità orientale.

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Assassin's Creed II

Assassin's Creed II è un videogioco sviluppato da Ubisoft Montréal e pubblicato da Ubisoft. Si tratta del secondo capitolo principale della saga di Assassin's Creed.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Assassin's Creed II

Assedio di Costantinopoli (1203)

Lassedio di Costantinopoli del 1203 fu combattuto tra l'alleanza formata da Crociati e bizantini fedeli all'imperatore Alessio IV Angelo, contro i bizantini fedeli all'usurpatore Alessio III Angelo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Assedio di Costantinopoli (1203)

Assedio di Padova

Lassedio di Padova, avvenuto tra il 15 e il 30 settembre del 1509 fu uno dei maggiori episodi militari della prima fase della guerra della Lega di Cambrai.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Assedio di Padova

Assedio di Tessalonica (1422-1430)

Lassedio di Tessalonìca, che vide gli ottomani come assedianti, e i bizantini e poi i veneziani come difensori, durò dal giugno 1422 al 29 marzo 1430.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Assedio di Tessalonica (1422-1430)

Assedio di Tiro (1124)

Lassedio di Tiro tenuto nel 1124 e conclusosi con la caduta della città di Tiro nelle mani dei Crociati, fu combattuto dalla Repubblica di Venezia, alleata del Regno di Gerusalemme e dal sultanato di Tiro, sostenuto dall'emirato di Damasco, dal Califfato di Baghdad e da quello d'Egitto.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Assedio di Tiro (1124)

Avogadro (famiglia bresciana)

Gli Avogadro o Avogaro furono una delle più importanti famiglie nobiliari bresciane.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Avogadro (famiglia bresciana)

Azzoni Avogadro

Gli Azzoni Avogadro (o Azzoni Avogaro, talvolta anche Azzoni) sono una famiglia nobile imparentati con la dinastia ottoniana. Al culmine del loro potere nell'XI secolo, grazie alla loro alleanza con gli imperatori del Sacro Romano Impero della dinastia ottoniana, dominavano la regione del Reno per più di un secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Azzoni Avogadro

Babenberg

I Babenberg erano una potente famiglia francone-bavarese, precisamente originari dal Castrum Babenberch, l'odierna Bamberga. Gli storici tedeschi distinguono in vecchi Babenberg (chiamanti anche Popponidi o Babenberg di Franconia) e giovani Babenberg: i primi risiedevano in Franconia e persero il conflitto contro i Corradini; i secondi invece erano residenti in Baviera orientale ed ebbero come capostipite Leopoldo I, nipote di Arnolfo di Baviera della stirpe dei Luitpoldingi, cui l'imperatore Ottone II affidò l'amministrazione della Marca Orientale, che allora comprendeva una piccola porzione della valle del Danubio, per ringraziarlo della fedeltà nella ribellione di Enrico II di Baviera.

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Bacino Orseolo

Bacino Orseolo visto dall'Hard Rock Cafe' Il bacino Orseolo (AFI) è uno slargo d'acqua situato a Venezia nel sestiere di San Marco, alle spalle dell'omonima piazza.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Bacino Orseolo

Badoario Partecipazio

Membro della famiglia patrizia dei Parteciaci e figlio del doge di Venezia Orso I, venne scelto dal fratello Giovanni II, frattanto succeduto al padre (regnò negli anni 881-887), per cercare di ottenere il controllo del nascente porto commerciale di Comacchio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Badoario Partecipazio

Badoer

I Badoer (pronuncia Badoèr //) sono una nobile casata veneziana ascritta al patriziato tra le famiglie apostoliche.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Badoer

Bajamonte Tiepolo

Nel 1310 fu a capo di una congiura contro il governo della Serenissima Repubblica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Bajamonte Tiepolo

Baldovino I di Costantinopoli

Nel 1195, ereditò la contea di Hainaut e quella di Fiandra dal padre. Intraprese, nel 1202, la quarta crociata indetta da papa Innocenzo III per liberare Gerusalemme.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Baldovino I di Costantinopoli

Ballottaggio

Per ballottaggio, ufficialmente anche scrutinio di ballottazione, s'intende la votazione a confronto diretto tra due candidati; rappresenta l'ultima fase di una elezione.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ballottaggio

Barattieri

I Barattieri sono un'antica famiglia della nobiltà piacentina di cui si hanno le prime notizie nel 1292. I discendenti dei Barattieri abitano tuttora nell'Italia settentrionale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Barattieri

Barbaran

I Barbaran (talvolta anche Barbarano) furono una famiglia aristocratica vicentina, ascritta al patriziato veneziano e annoverata fra le cosiddette Case fatte per soldo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Barbaran

Barbarigo

I Barbarigo furono una famiglia patrizia di Venezia, del cui patriziato fecero ancora parte anche dopo la serrata del Maggior Consiglio del 1297.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Barbarigo

Bartolomeo Colleoni

Fu signore di Antegnate, Calcinate, Castell'Arquato, Cavenago d'Adda, Cologno al Serio, Covo, Malpaga, Martinengo, Mornico al Serio, Romano di Lombardia, Solza e Urgnano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Bartolomeo Colleoni

Bartolomeo Gradenigo

La brevità del suo dogato non gli permise d'incidere nell'amministrazione o nella politica della città ma, in compenso, si distinse per l'uso continuo della sua influenza per arricchire sé e la sua famiglia, tanto da esser soprannominato “il doge faccendiere”.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Bartolomeo Gradenigo

Basilica dei Santi Felice e Fortunato

La basilica dei Santi Felice e Fortunato è una chiesa di Vicenza, attualmente sede parrocchiale, la cui origine risale al IV-V secolo; il suo aspetto attuale romanico è dovuto sostanzialmente alla ricostruzione del XII e ai restauri del XX secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Basilica dei Santi Felice e Fortunato

Basilica dei Santi Giovanni e Paolo (Venezia)

La basilica dei Santi Giovanni e Paolo (San Zanìpoło in veneziano) è uno degli edifici medievali religiosi più imponenti di Venezia, assieme alla basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Basilica dei Santi Giovanni e Paolo (Venezia)

Basilica di San Marco

La Basilica Cattedrale Metropolitana Patriarcale di San Marco Evangelista, più comunemente chiamata Basilica di San Marco, a Venezia, è la cattedrale della città e sede del patriarcato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Basilica di San Marco

Basilica di San Pietro di Castello

La basilica di San Pietro di Castello è un importante luogo di culto di Venezia, fino al 1807 cattedrale del patriarcato di Venezia; è situata all'estremità nord-orientale della città di Venezia, nel sestiere di Castello, non lontano dai bacini dell'Arsenale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Basilica di San Pietro di Castello

Basilica di Sant'Eufemia (Grado)

La basilica patriarcale di Sant'Eufemia è il principale edificio religioso di Grado, in provincia ed arcidiocesi di Gorizia, basilica e antica chiesa cattedrale del soppresso patriarcato di Grado.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Basilica di Sant'Eufemia (Grado)

Basilica di Santa Maria Assunta (Torcello)

La basilica di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico dell'isola di Torcello, nella laguna di Venezia, e antica cattedrale della soppressa diocesi di Torcello.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Basilica di Santa Maria Assunta (Torcello)

Basilica di Santa Maria della Salute

Santa Maria della Salute (o chiesa della Salute o semplicemente La Salute) è una basilica di Venezia eretta nell'area della Punta della Dogana, da dove risalta nel panorama del Bacino di San Marco e del Canal Grande.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Basilica di Santa Maria della Salute

Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari

La basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, comunemente detta solo i Frari, è la più grande delle chiese di Venezia e ha ricevuto nel 1926 da papa Pio XI il titolo di basilica minore.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari

Basilio II Bulgaroctono

Il suo regno fu il più lungo di tutta la storia dell'Impero, ben 50 anni. Nei primi tredici il giovane imperatore dovette affrontare due guerre civili, causate - come testimonia Michele Psello nelle sue cronache - dai generali Barda Sclero e Barda Foca, che lo ritenevano troppo giovane per governare l'Impero.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Basilio II Bulgaroctono

Bassano del Grappa

Bassano del Grappa (Basan // in veneto) (già Bassano Veneto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Vicenza in Veneto. È la città, dopo il capoluogo, con più abitanti nella provincia di Vicenza.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Bassano del Grappa

Basso Medioevo

Il Basso Medioevo (o Tardo Medioevo) è una suddivisione storica del periodo medievale, ovvero il periodo della storia europea e del bacino del Mediterraneo convenzionalmente compreso tra l'anno 1000 circa e la scoperta dell'America da parte degli Europei nel 1492, preceduto dall'Alto Medioevo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Basso Medioevo

Battaglia di Agnadello

La battaglia di Agnadello, chiamata anche battaglia della Ghiaradadda (Gera d'Adda), fu combattuta il 14 maggio 1509 nel quadro della guerra tra le forze della Lega di Cambrai (costituitasi cinque mesi prima) e la Repubblica di Venezia, che dovette soccombere alle forze francesi di Luigi XII.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Battaglia di Agnadello

Battaglia di Cortenuova

La battaglia di Cortenuova fu uno degli scontri più cruenti del XIII secolo verificatosi il 27 e 28 novembre 1237 tra le forze ghibelline dell'imperatore Federico II di Sicilia e quelle guelfe della Lega Lombarda.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Battaglia di Cortenuova

Battaglia di Lepanto

La battaglia di Lepanto (Lèpanto; chiamata Nafpaktos dagli abitanti, Lepanto dai veneziani e İnebahtı in turco) o battaglia delle Echinadi o Curzolari.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Battaglia di Lepanto

Battaglia di Lepanto (1499)

La battaglia di Zonchio (nota anche come la battaglia della Sapienza o la prima battaglia di Lepanto) fu un episodio della guerra turco-veneziana del 1499-1503 ed ebbe luogo in quattro giorni diversi: 12, 20, 22, 25 agosto 1499.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Battaglia di Lepanto (1499)

Béla III d'Ungheria

Secondo figlio del re Géza II e di sua moglie Eufrosina di Kiev, intorno al 1161 gli fu concesso dal padre il possesso di un ducato a titolo di appannaggio, il quale includeva la Croazia, la Dalmazia centrale e forse Sirmio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Béla III d'Ungheria

Bembo (famiglia)

I Bembo furono una famiglia patrizia della Repubblica di Venezia, annoverata tra quelle di più antica nobiltà (i Longhi).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Bembo (famiglia)

Bernardino Castelli (pittore)

Figlio di Francesco e Maria Elisabetta Forcellini, secondo quanto riferisce Domenico Maria Federici avrebbe dimostrato una naturale inclinazione per il disegno sin dalla tenera età.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Bernardino Castelli (pittore)

Bernardo Navagero

Era figlio di Gianluigi Navagero, membro di una famiglia patriziato veneziano, e di Lucrezia Agostini, di origini non nobili. Si formò presso l'università di Padova, di cui in seguito fu anche Riformatore.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Bernardo Navagero

Berretto frigio

Il berretto frigio o berretta frigia o cappello frigio o berretto di Frigia è un copricapo conico con la punta ripiegata in avanti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Berretto frigio

Bertoldo d'Este

Figlio di Taddeo d'Este capitano di ventura e nobile della casata Este al servizio dei veneziani, Bertoldo seguì le orme paterne seguendolo nel mestiere delle armi e combattendo per Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Bertoldo d'Este

Bertuccio Valier

Era figlio unico di Silvestro di Bertuccio Valier (ramo di San Geremia) e di Bianca di Alvise Priuli. Morti prematuramente il padre e gli zii, in giovanissima età si ritrovò a capo della famiglia e divenne titolare di un ricchissimo patrimonio, comprendente il palazzo di San Giobbe (acquistato dai Valier nel 1572) e una magnifica villa sul Brenta.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Bertuccio Valier

Beyoğlu

Beyoğlu è un distretto e un comune soggetto al comune metropolitano di Istanbul, situato nella parte europea della città, affacciato sul Bosforo e sulla parte settentrionale del Corno d'Oro.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Beyoğlu

Biadene

Biadene è una frazione del comune di Montebelluna, in provincia di Treviso.

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Biblioteca di Studio Uno

Biblioteca di Studio Uno è una serie televisiva antologica trasmessa sul Programma Nazionale della Rai in otto puntate, della durata di circa sessanta/ottanta minuti, fra il 15 febbraio e il 18 aprile 1964.

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Bisi di Lumignano

I bisi di Lumignano sono una particolare qualità di piselli coltivati nei dintorni di Lumignano, frazione del comune di Longare in provincia di Vicenza.

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Boara Pisani

Boara Pisani (Boara in veneto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Padova in Veneto. Si estende sulla sponda sinistra del fiume Adige davanti a Boara Polesine, frazione di Rovigo, ed è situato all'estremità meridionale della provincia.

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Bollani

I Bollani (talvolta anche Bolani) furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove.

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Bon (famiglia)

I Bon furono un'antica famiglia veneziana compresa nel patriziato.

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Bon da Malamocco

Bon da Malamocco (Metamauco) fu un personaggio leggendario veneziano.

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Bonaventura da Iseo

Amico di Alberto Magno, Tommaso d'Aquino, e Ruggero Bacone, rivestì un ruolo importante nell'ordine francescano come fiduciario di Elia da Cortona e, successivamente, di Crescenzio da Jesi, del quale fu vicario presso il Concilio di Lione del 1245.

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Bonifacio Antelmi

Figlio di Marcantonio, nacque da un'illustre famiglia di origine cremonese ridotta tuttavia in povertà da sfortune nell'esercizio della mercatura in Oriente.

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Bonifacio Da Ponte

Nacque a Venezia dalla famiglia patrizia dei Da Ponte, che aveva dato alla Repubblica un doge. Entrato giovanissimo nella Congregazione dei Camaldolesi, il 1º marzo 1749 fu ordinato sacerdote.

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Bonifacio Falier

La sua biografia è esemplare in quanto mostra chiaramente i rapporti esistenti tra il patriziato e la Chiesa veneziana. Membro di un'importante famiglia, secondo il Barbaro e il Cappellari Vivaro era figlio del doge Ordelaffo Falier e aveva un fratello di nome Vitale; un suo parente, Faletrus Faletro ricoprì nello stesso periodo la carica di abate del monastero di Brondolo.

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Bonifacio I del Monferrato

Poco si conosce dei primi anni della sua vita. Secondo alcuni, verso il 1182, anno in cui è certo fosse lontano dal Monferrato, sarebbe potuto essere in Liguria, terra nella quale si dovrebbero collocare le sue epiche gesta cavalleresche cantate dal trovatore provenzano Rambaldo di Vaqueiras che racconterà le sue avventure rimanendo alla corte di Bonifacio per gran parte della vita.

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Borso del Grappa

Borso del Grappa (Bors in veneto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Treviso in Veneto.

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Bragadin

I Bragadin furono una famiglia patrizia di Venezia, i cui membri erano annoverati fra i Longhi.

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Brendola

Brendola (IPA:, Brèndoła in veneto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Vicenza in Veneto.

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Bucintoro

Il Bucintoro era la galea di Stato dei Dogi della Repubblica di Venezia, sulla quale si imbarcavano ogni anno nel giorno dell'Ascensione per celebrare il rito dello sposalizio del Mare.

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Ca' Farsetti

Ca' Farsetti (o Palazzo Dandolo Farsetti) è un palazzo veneziano, situato nel sestiere di San Marco e affacciato sul Canal Grande, poco distante dal Ponte di Rialto.

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Caccia al cinghiale

La caccia al cinghiale è la caccia praticata a scopo alimentare, commerciale o ricreativo avente come obiettivo principale il cinghiale (Sus scrofa), anche se gli stessi metodi possono essere utilizzati per la caccia ad altri suidi, come maiali rinselvatichiti o pecari: essa viene effettuata mediante lance, spade, frecce o armi da fuoco.

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Caccia medievale

In Europa occidentale, la caccia nel medioevo fu un elemento imprescindibile della vita quotidiana. La caccia in epoca medievale non fu mai il principale mezzo di sostentamento della popolazione (ormai dedita ampiamente all'agricoltura ed all'allevamento), ma era praticata da tutte le classi sociali.

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Cadria

Cadria (Cadèrgia nella parlata locale) è la piccola frazione di 7 abitanti del Comune di Magasa nella provincia di Brescia, in Lombardia. Situata su un pianoro della Valle del Droanello a 943 m s.l.m. dista circa sei chilometri dal capoluogo.

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Caduta della Repubblica di Venezia

La caduta della Repubblica di Venezia fu il processo che portò all'occupazione francese della Repubblica di Venezia da parte di Napoleone Bonaparte e alla sua dissoluzione il 12 maggio 1797.

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Campagna d'Italia (1796-1797)

La campagna d'Italia del 1796–1797 fu la serie d'operazioni militari guidate da Napoleone Bonaparte alla testa dell'Armata d'Italia durante la guerra della prima coalizione combattuta dalla Francia rivoluzionaria contro le potenze monarchiche europee dell'Antico regime, nello specifico rappresentate dal Regno di Sardegna, dal Sacro Romano Impero e dallo Stato Pontificio.

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Campanile di San Marco

Il campanile di San Marco è uno dei simboli più importanti della città di Venezia. Assieme all'omonima basilica ed all'omonima piazza sottostante, da cui prende il nome, è il principale monumento di Venezia ed uno dei simboli d'Italia.

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Campo dei Carmini

Campo dei Carmini è un campo di Venezia, ubicato nel sestiere di Dorsoduro. Di forma rettangolare, il campo è chiuso a nord dal rio di Santa Margherita; a ovest parte la fondamenta del Soccorso, sulla quale si affaccia Ca' Zenobio degli Armeni; a sud dalla grande facciata della chiesa di Santa Maria dei Carmini, che dà il nome all'area, e da una breve calle che porta all'estremo sud-ovest di Campo Santa Margherita; a est da numerosi edifici.

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Canal Grande

Il Canal Grande (in veneto Canal Grando; detto familiarmente in dialetto veneziano Canałaso, Canalazzo) è il principale canale che attraversa il centro storico di Venezia.

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Canali di Bologna

Il sistema dei canali di Bologna venne creato nel corso del medioevo allo scopo di condurre l'acqua in città. Oltre a fornire energia idraulica per le attività artigianali e proto-industriali, la rete dei canali favorì lo sviluppo della navigazione e quindi dei traffici commerciali; ma l'insieme dei condotti e delle chiaviche venivano utilizzati anche a scopi irrigui e di pulizia.

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Cancelliere

Il titolo di cancelliere è utilizzato in vari ordinamenti per raffigurare un funzionario con attribuzioni diverse. L'ufficio al quale il cancelliere è preposto è detto cancelleria.

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Cancelliere grande

Nella Repubblica di Venezia quella di Cancellier Grande o, in veneziano, Cancellier Grando (equivalente di "Gran Cancelliere") era la carica spettante al capo della burocrazia statale e massimo rango cui potessero aspirare i cittadini non patrizi, dei quali egli si poteva considerare il capo, così come rispetto ai patrizi lo era il Doge.

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Cangrande I della Scala

Il soprannome è anche scritto Can Grande. Figlio di Alberto I della Scala e di Verde di Salizzole, è l'esponente più conosciuto, amato e celebrato della dinastia scaligera.

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Caorle

Caorle (IPA:; Càorle in veneto) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Venezia in Veneto, situato tra le foci dei fiumi Livenza e Lemene, che si affaccia sul Mare Adriatico a nord est della laguna di Caorle fra le località turistiche di Eraclea e di Bibione.

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Cappella (Scorzè)

Cappella (Capeła /ka'pɛa/ in veneto) è una frazione del comune di Scorzè (Venezia), da cui dista circa. La parrocchia locale dipende dal vicariato di Noale, della Diocesi di Treviso.

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Cappella Marciana

La Cappella Marciana è la celebre formazione corale e strumentale che presta servizio musicale presso la Basilica Cattedrale Metropolitana di San Marco di Venezia.

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Caravello

I Caravello furono una nobile famiglia veneziana. Ascritta al patriziato da tempo imprecisato, vi rimase anche dopo la serrata del 1297. Ebbe un ruolo di spicco nella vita politica veneziana fra Tre e Quattrocento, ricoprendo numerose cariche amministrative e militari e partecipando all'elezione dei dogi.

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Carlo Contarini

Ascese al soglio dogale il 27 marzo 1655, dopo ben 68 scrutini. Uomo di grande rettitudine e moralità, come molti dei suoi predecessori (e successori) venne eletto in tarda età, e i pesanti obblighi che imponeva la carica dogale presto minarono la sua salute.

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Carlo Ruzzini

Luigi Ruzzini, vescovo di Bergamo, era suo fratello.

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Carlo Zen

Lo Zen fu un uomo quanto mai "altalenante": compì numerose imprese che lo consacrarono ad eroe ma, allo stesso tempo, non riuscì mai a giungere ai vertici della repubblica veneziana perché si mostrò pure traditore e disposto a passare al miglior offerente.

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Carnevale di Venezia

Il Carnevale di Venezia è una festa cittadina italiana che si svolge con cadenza annuale nel capoluogo Veneto. Si tratta di uno dei più conosciuti e apprezzati carnevali del mondo.

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Casa Venier

Casa Venier è un palazzo di Venezia, ubicato nel sestiere di Castello, sul lato nord orientale di Campo Santa Maria Formosa, in continuità col complesso dei Palazzi Donà.

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Casanova (film 2005)

Casanova è un film del 2005 diretto da Lasse Hallström, presentato fuori concorso alla 62ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (2005).

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Castello dei Casalodi

Il castello dei Casalodi (o castello di Casaloldo, Torre Civica o torre Casalodi) è una fortificazione di origine medievale situata a Casaloldo, in provincia di Mantova.

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Castello di Asolo

Il castello di Asolo è una fortezza situata nel centro dell'omonimo borgo, nella parte più elevata della zona abitata. Il castello, così come il borgo di origine medievale, si trova in cima a una collina che presenta una particolare forma allungata su cui domina il Monte Ricco: questa forma inconsueta ha probabilmente dato il nome al borgo, che deriva dal latino Acelum, ovvero “luogo aguzzo”.

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Castello di Avio

Il castello di Avio (o castello di Sabbionara) è tra i più noti ed antichi monumenti fortificati del Trentino. È situato nella frazione di Sabbionara e grazie al suo imponente mastio domina la Vallagarina.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Castello di Avio

Castello di Cison

Il castello di Cison (negli ultimi tempi noto anche come Castelbrando) è un castello situato nel comune italiano di Cison di Valmarino (TV).

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Castello di Mestre (Castelvecchio)

Il Castello di Mestre detto Castelvecchio era una delle due fortezze, oggi scomparse, erette a difesa del borgo e del porto di Mestre. Entrambe le fortezze, Castelvecchio e Castelnuovo erano citate con l'espressione "castello di Mestre".

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Castello svevo (Brindisi)

Il Castello Svevo di Brindisi, detto anche Castello di Terra o Castello Svevo-Aragonese, si trova a ridosso del centro storico di Brindisi, una sua parte si affaccia nella parte interna del porto cittadino, a difesa anche di quest'importante area della città.

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Castello svevo (Trani)

Il Castello Svevo fu edificato nella città di Trani nel 1233, sotto il regno di Federico II di Svevia; è uno dei più importanti e meglio leggibili tra i castelli federiciani, malgrado alcune trasformazioni che ne hanno in parte modificato l'assetto originario.

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Castradina

La castradina è un antico cibo a base di cosciotto di montone salato, affumicato e poi stagionato, usato per fare una gustosa zuppa con l'aggiunta di foglie di verza, cipolle e vino, che tradizionalmente viene gustata alla vigilia della festa della Madonna della Salute (21 novembre).

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Caterina Corner

Nel 1489, fu costretta ad abdicare e a cedere il Regno alla Repubblica di Venezia, che dalla morte del marito controllava effettivamente il governo dell'isola.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Caterina Corner

Caterina Dolfin

I suoi genitori, Giovanni Antonio Dolfin (discendente dal matrimonio tra Domenico Dolfin e Zanetta Zanotto avvenuto nel 1451) e Donata Salamon, appartenevano al ramo cadetto delle rispettive famiglie patrizie.

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Cene

Cene (Scé in dialetto bergamasco) è un comune italiano di abitanti della val Seriana, in provincia di Bergamo, in Lombardia.

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Cerbano Cerbani

Era probabilmente membro di una nobile famiglia di Equilio, alla quale appartennero anche Domenico, patriarca di Grado tra il 1073 e il 1084, e Pietro, citato nel 1090 in un documento del doge Vitale Falier.

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Cesaropapismo

Il cesaropapismo è un sistema politico in cui il sovrano detiene sia il potere temporale che spirituale, spesso associato alla Chiesa ortodossa orientale.

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Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (Brescia)

La chiesa dei Santi Pietro e Paolo, nota anche come chiesa della Volta, è un luogo di culto cattolico di Brescia, situato lungo via Duca degli Abruzzi nel quartiere Porta Cremona-Volta, a poca distanza dalla Volta, cioè la curva verso est che compie in quel punto l'antica strada di collegamento tra Brescia e Cremona.

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Chiesa di San Geremia

La Chiesa di San Geremia (o meglio Chiesa di San Geremia profeta) dal 2018 detiene anche il titolo di Santuario di Santa Lucia (o Santuario di Lucia).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Geremia

Chiesa di San Giacomo di Rialto

La chiesa di San Giacomo di Rialto (conosciuta popolarmente come San Giacométo) è un edificio religioso della città di Venezia, situato nel sestiere di San Polo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Giacomo di Rialto

Chiesa di San Giobbe

La chiesa di San Giobbe è un luogo di culto cattolico di Venezia. Si trova nel sestiere di Cannaregio affacciata sul campo omonimo, detto di Sant'Agiopo in veneziano, sulla sponda sinistra del canale di Cannaregio all'altezza del ponte dei Tre Archi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Giobbe

Chiesa di San Giorgio dei Greci

La chiesa di San Giorgio dei Greci è un edificio religioso della città di Venezia, situato nel sestiere di Castello in calle della Madonna, nelle vicinanze della chiesa di San Zaccaria.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Giorgio dei Greci

Chiesa di San Giovanni Elemosinario

La chiesa di San Giovanni Elemosinario si trova a Venezia, nel sestiere di San Polo, nella zona del mercato a Rialto. Conosciuta comunemente a Venezia con il nome di San Zuane de Rialto, è inserita in una zona densa di costruzioni uniformi e di solito è circondata dalle bancarelle dei venditori ambulanti per cui è di difficile individuazione: si trova al numero 479 e si distingue solo per il portale ad arco, chiuso da una cancellata in ferro.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Giovanni Elemosinario

Chiesa di San Giovanni in Bragora

La chiesa di San Giovanni Battista in Bràgora è un luogo di culto cattolico della città di Venezia, situato nel sestiere di Castello. La chiesa si affaccia sull'omonimo campo intitolato anche ai patrioti veneziani Bandiera e Moro.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Giovanni in Bragora

Chiesa di San Giuseppe di Castello

La chiesa di San Giuseppe di Castello (in veneziano Sant′Isepo) è un edificio religioso della città di Venezia, situato nel sestiere di Castello, nelle vicinanze dei giardini Napoleonici.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Giuseppe di Castello

Chiesa di San Lio

La chiesa di San Lio è un edificio di culto della città di Venezia, situato nel sestiere di Castello. Sorge sull'omonimo campo, nella direttrice Rialto-San Zaccaria.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Lio

Chiesa di San Martino (Venezia, Castello)

La chiesa di San Martino è un edificio religioso della città di Venezia, situato nel sestiere di Castello, non lontano dall'Arsenale di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Martino (Venezia, Castello)

Chiesa di San Nicolò (Venezia, Lido)

La chiesa ed abbazia di San Nicolò (vulgo San Nicoléto) è un luogo di culto cattolico della città di Venezia, situato nella parte settentrionale del Lido di Venezia, non lontano dalla bocca di porto del Lido.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Nicolò (Venezia, Lido)

Chiesa di San Provolo

La chiesa di San Provolo (nome veneziano per San Procolo) dal Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche, era un edificio religioso della città di Venezia, nel sestiere di Castello.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Provolo

Chiesa di San Stae

La chiesa di San Stae (o chiesa di Sant'Eustachio e Compagni martiri) è un luogo di culto cattolico di Venezia, già sede dell'omonima parrocchia, situato nel sestiere di Santa Croce, nel campo omonimo, e dedicato a sant'Eustachio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Stae

Chiesa di San Vincenzo (Vicenza)

La chiesa di San Vincenzo è uno storico luogo di culto cattolico di Vicenza, la cui costruzione con i successivi ampliamenti va dalla fine del XIV alla prima metà del XVIII secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Vincenzo (Vicenza)

Chiesa di San Vio

La chiesa di San Vio (San Vito e Modesto in italiano) era un edificio religioso di Venezia, situato nel sestiere di Dorsoduro.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di San Vio

Chiesa di Sant'Andrea della Zirada

La chiesa di Sant'Andrea della Zirada è un edificio religioso della città di Venezia, situato nel sestiere di Santa Croce e già sede di un monastero.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di Sant'Andrea della Zirada

Chiesa di Sant'Antonio di Castello

La chiesa di Sant'Antonio di Castello, ufficialmente chiesa di Sant'Antonio Abate, era un edificio religioso di Venezia. Situata all'estremità sudorientale del sestiere di Castello, fu demolita nel 1810 per far spazio ai giardini Napoleonici.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di Sant'Antonio di Castello

Chiesa di Santa Caterina (Venezia)

La chiesa di Santa Caterina (vulgo Santa Caterina de' Sacchi) è un luogo di culto cattolico di Venezia, situato nel sestiere di Cannaregio dedicato a santa Caterina d'Alessandria.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di Santa Caterina (Venezia)

Chiesa di Santa Croce (Venezia, Giudecca)

La chiesa di Santa Croce o chiesa della Croce, è un edificio religioso, oggi sconsacrato, della città di Venezia, situato presso l'isola della Giudecca.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di Santa Croce (Venezia, Giudecca)

Chiesa di Santa Croce (Venezia, Santa Croce)

La chiesa di Santa Croce era un edificio religioso di Venezia, sito nel sestiere di Santa Croce a cui ha dato il nome. Fu demolita nella prima metà dell'Ottocento.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di Santa Croce (Venezia, Santa Croce)

Chiesa di Santa Giustina (Venezia)

La chiesa di Santa Giustina è il residuo di un edificio religioso di Venezia sconsacrato nel 1810, situato nel campo omonimo, nel sestiere di Castello.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di Santa Giustina (Venezia)

Chiesa di Santa Maria degli Angeli (Murano)

La chiesa di Santa Maria degli Angeli è un edificio religioso dell'isola di Murano, nella città di Venezia. Si affaccia sul campo omonimo a cui si accede dalla fondamenta Venier attraverso un cancello sormontato da un bassorilievo in marmo d'Istria raffigurante L'Annunciazione.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di Santa Maria degli Angeli (Murano)

Chiesa di Santa Maria della Celestia

La chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo, ovvero Santa Maria Celeste, vulgo Celestia era un edificio religioso di Venezia. L'edificio sorgeva a Castello e si affacciava sull'omonimo campo, poco più a est di San Francesco della Vigna.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di Santa Maria della Celestia

Chiesa di Santa Maria Formosa

La chiesa della Purificazione di Maria nota come Santa Maria Formosa è un edificio religioso della città di Venezia, nel sestiere di Castello, ai confini del sestiere di San Marco.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di Santa Maria Formosa

Chiesa di Santa Maria in Organo

La chiesa di Santa Maria Assunta, meglio conosciuta con il nome di chiesa di Santa Maria in Organo, è un luogo di culto cattolico che sorge nel quartiere di Veronetta a Verona; si tratta di una chiesa parrocchiale facente parte del vicariato di Verona Centro nell'omonima diocesi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di Santa Maria in Organo

Chiesa di Santa Ternita

La chiesa della Santissima Trinità, vulgo Santa Tèrnita, era un edificio religioso di Venezia. Era situata nel sestiere di Castello, affacciata all'omonimo campo tuttora esistente.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chiesa di Santa Ternita

Chioggia

Chioggia (Cioxa in dialetto chioggiotto) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Venezia in Veneto.. Confina con: la laguna veneta a nord, il mare Adriatico a est, la foce dell'Adige che lo divide dalla provincia di Rovigo a sud e la provincia di Padova a ovest.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chioggia

Chions

Chions (Cìons in veneto, Cjons in friulano occidentale) è un comune italiano sparso di abitanti del Friuli-Venezia Giulia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Chions

Cicogna (famiglia)

I Cicogna furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Casade Novissime. Nella seconda metà del secolo XVI diedero alla Repubblica un doge, Pasquale Cicogna.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Cicogna (famiglia)

Cipriano Gnesotti

Cipriano Gnesotti nacque a Storo il 25 marzo 1717 con il nome di Rocco dai genitori Simone e Maria Romagnoli. Nel 1733 iniziò a frequentare la scuola del convento dei Padri cappuccini di Brescia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Cipriano Gnesotti

Cittadini (Venezia)

I cittadini erano una delle classi sociali che suddividevano la popolazione di Venezia. Comprendeva, grossomodo, la borghesia e la nobiltà di terraferma, distinguendosi dal patriziato e dai semplici forestieri.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Cittadini (Venezia)

Civran

I Civran furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Civran

Co-Dux

Nei primi secoli di storia del Ducato di Venezia, un co-Dux era un Doge coreggente. Il termine è un composto latino traducibile come "co-doge" o "co-duca" e indica la pratica, da parte di un Doge regnante, di associare al trono un collega designato a succedergli.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Co-Dux

Codroipo

Codròipo (Codroip in friulano, Kadrup in tedesco) è un comune italiano di abitanti in Friuli-Venezia Giulia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Codroipo

Collalto

I Collalto (o "di Collalto") sono una nobile casata di origine longobarda, che prende il proprio nome dall'omonima località, oggi frazione del comune di Susegana in provincia di Treviso.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Collalto

Collegio dei Savi

''L'udienza accordata dal Doge nella Sala del Collegio di Palazzo Ducale'' - Francesco Guardi Il Collegio dei Savi o Eccellentissimo Collegio, più semplicemente, Collegio era un organo della Repubblica di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Collegio dei Savi

Colomanno d'Ungheria

Colomanno e suo fratello minore Álmos erano minorenni alla morte del padre Géza I, ragion per cui il loro zio Ladislao I salì al trono nel 1077.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Colomanno d'Ungheria

Commiato degli ambasciatori

Il Commiato degli ambasciatori è un telero (olio su tela, 280×253 cm) di Vittore Carpaccio, databile al 1495 circa e conservato nelle Gallerie dell'Accademia di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Commiato degli ambasciatori

Commune Veneciarum

Il commune Veneciarum (in italiano: comune di Venezia) è l'insieme delle istituzioni comunali che tra il 1141 e il 1297 affiancarono il doge nell'esercizio del potere.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Commune Veneciarum

Concio (Venezia)

La Concio (corruzione del latino contio, "assemblea" o "adunanza") o Concione, nella storia della Repubblica di Venezia, fu l'assemblea generale degli uomini liberi (cittadini e patrizi) tra il 742 e il 1423.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Concio (Venezia)

Congiura del Tiepolo

Nella storia veneziana la congiura del Tiepolo è una fallita congiura ordita nel 1310 contro il governo della Repubblica di Venezia e guidata dai patrizi Marco Querini, Bajamonte Tiepolo e Badoero Badoer.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Congiura del Tiepolo

Conquista di Candia

La conquista di Candia fu una serie di scontri occorsi tra la Repubblica di Venezia, la Repubblica di Genova, l'Impero di Nicea e la popolazione greca durante la colonizzazione veneziana dell'isola di Creta nella prima metà del XIII secolo, a seguito della quale venne istituito il Ducato di Candia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Conquista di Candia

Conquista islamica della Sicilia

La conquista islamica della Sicilia avvenne tra l'827 con lo sbarco a Mazara del Vallo, e il 902, anche se l'ultima città bizantina del thema di Sikelia a cadere fu, il 5 maggio 965, Rometta, che aveva continuato a resistere da sola.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Conquista islamica della Sicilia

Conselve

Conselve è un comune italiano di abitanti della provincia di Padova in Veneto, posto in pianura a circa 20 chilometri a sud dal capoluogo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Conselve

Consiglio dei Dieci

Il Consiglio dei Dieci (altrimenti noto come Consiglio dei X o semplicemente come i Dieci) fu uno dei massimi organi di governo della Repubblica di Venezia dal 1310 fino alla sua caduta, avvenuta nel 1797.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Consiglio dei Dieci

Consiglio dei Pregadi

Il Consiglio dei Pregadi o Consiglio dei Rogadi o, più comunemente, Senato era un organo costituzionale della Repubblica di Venezia istituito sin dal 1229 quale assemblea deliberativa superiore della Repubblica, che si occupava di discutere della politica estera e dei problemi correnti con un meccanismo decisionale più snello e ristretto rispetto al sovrano Maggior Consiglio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Consiglio dei Pregadi

Contarini

I Contarini furono una nobile casata ascritta al patriziato veneziano, compresa fra le antichissime famiglie apostoliche.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Contarini

Contessa Tagliapietra

A lungo considerata beata dal popolo veneziano, sulla sua figura non esiste invero alcuna notizia certa. La tradizione la dice di famiglia patrizia, figlia di Pietro (o Nicolò) ed Elena, e sarebbe nata in campo San Vio dove abitò sino alla prematura scomparsa.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Contessa Tagliapietra

Corbola

Corbola (Corbla in dialetto ferrarese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Rovigo in Veneto, situato a est del capoluogo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Corbola

Corna Imagna

Corna Imagna (San Simù o Corna Imagna in dialetto bergamasco) è un comune italiano di abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Corna Imagna

Corner (famiglia)

I Cornèr (o italianizzati in Cornaro) furono una delle famiglie patrizie più ricche e influenti della Repubblica di Venezia. Tra i suoi membri ben quattro esponenti furono eletti dogi della Repubblica di Venezia, ovvero: Marco Corner, dal 1365 al 1368; Giovanni I Corner, dal 1625 al 1629; Francesco Corner, per diciannove giorni nel 1656; e Giovanni II Corner, dal 1709 al 1722.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Corner (famiglia)

Corno ducale

Il corno ducale è il copricapo (detto anche acidario) indossato dai dogi di Venezia e portato al di sopra di una cuffia candida, simile al camauro papale, dono annuale delle monache di San Zaccaria.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Corno ducale

Corona (copricapo)

La corona è un copricapo cerimoniale utilizzato in particolare dai monarchi. Il termine deriva dal greco κορονή (leggi koroné) e dal latino corona, col significato di "oggetto che circonda" (sottinteso "la testa").

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Corona (copricapo)

Corti di palazzo

Le Corti di palazzo erano sei magistrature della Repubblica di Venezia con funzioni giudiziarie.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Corti di palazzo

Costantino X Ducas

Fu basileus dei Romei dal 22 novembre 1059 fino alla sua morte.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Costantino X Ducas

Costituzione mista

Una costituzione mista è una forma di governo che ne unisce diverse. Il più celebre esempio è la Repubblica romana. Secondo Polibio, Roma poggiava su una costituzione mista risultato della sintesi delle tre forme di governo più importanti, cioè: la monarchia (rappresentata a Roma dai consoli), l'aristocrazia (rappresentata dal senato) e la democrazia (rappresentata dai comizi).

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Crisi del XIV secolo

La crisi del XIV secolo o crisi del basso medioevo fu un fenomeno di ampia portata nella storia europea, che durò per vari decenni, con una ripresa solo a partire dalla seconda metà del XIV secolo.

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Crisobolla (1082)

La Crisobolla del 1082 è un importante editto bizantino emanato dall'imperatore Alessio I Comneno, concedente libero accesso ai porti delle diverse province dell'impero bizantino.

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Crisobolla (1126)

La crisobolla del 1126 fu un editto bizantino emanato dall'imperatore Giovanni II Comneno, ampliante i privilegi commerciali del Ducato di Venezia nei territori dell'impero.

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Cristoforo Damiata

Originario della città di Damietta, era fratello del potente patrizio bizantino Narsete e del prefetto di Ravenna Longino. A soli sedici anni, nel 797 venne raccomandato da Niceforo, Grande Logoteta dell'imperatrice Irene e futuro basileus dei Romani, al Doge di Venezia Giovanni Galbaio per la nomina a vescovo di Olivolo, importante diocesi del Ducato di Venezia.

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Cristoforo Moro

Figlio unico di Lorenzo Moro, si sposò con Cristina Memmo da cui ebbe un solo figlio, premortogli. Fece una buona carriera sia in ambito amministrativo che militare, pur senza mai distinguersi davvero.

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Crociata

Il termine crociata è attribuito primariamente alla serie di guerre promosse dalla Chiesa di Roma, combattute tra l'XI e il XIII secolo. Le più note sono le campagne avvenute nel Vicino Oriente, volte a riconquistare la Terra santa dal dominio islamico, principalmente sul terreno dell'Anatolia e del Levante nel Mediterraneo orientale, ma anche in Egitto e in Tunisia.

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Cronologia dell'età napoleonica

Lepoca napoleonica è un periodo di poco meno di vent'anni (1799 – 1815) durante i quali l'azione militare e politica di Napoleone Bonaparte sconvolse la situazione delle nazioni europee lasciando una traccia profonda nella storia contemporanea e condizionando fortemente la vita delle generazioni europee successive.

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Cronologia della storia LGBT

Questa cronologia della storia LGBT vuole raggruppare gli eventi storici, culturali, sociali e politici d'importanza maggiormente rilevante riguardanti le persone gay, lesbiche, bisessuali e transgender (transessuali), dalla Preistoria fino all'epoca contemporanea.

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Curia ducis

L'espressione latina curia ducis (letteralmente, "curia del duca") indica un organo politico-amministrativo deputato al disbrigo di alcune funzioni politiche nelle città italiane del Medioevo, rette in forma di ducato.

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Da Ponte

I Da Ponte furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove. Nella seconda metà del secolo XVI diedero alla Repubblica un doge, Nicolò Da Ponte.

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Da Riva

I Da Riva furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove.

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Dago

Dago è un personaggio immaginario protagonista di un'omonima serie a fumetti ideata da Robin Wood e Alberto Salinas, pubblicata in Argentina dal 1980 sulla rivista Nippur Magnum, edita dall'Editorial Columba.

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Dalle Boccole

I dalle Boccole furono una famiglia patrizia veneziana.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Dalle Boccole

Damnatio memoriae

Damnatio memoriae è una locuzione in lingua latina moderna che significa letteralmente "condanna della memoria". Essa denota la totale e deliberata cancellazione di uno specifico individuo dalle fonti storiche, attuata con l'alterazione, abrasione o distruzione di ritratti, iscrizioni e altri documenti.

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Dandolo (famiglia)

I Dandolo sono una famiglia patrizia di Venezia che giocò un ruolo importante nella storia della Repubblica di Venezia e al quale diede quattro dogi.

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Daniele Manin

Nacque Daniele Fonseca, terzogenito dell'avvocato Pietro Antonio Fonseca (1762-1829) (alcuni storici ritengono che il cognome della famiglia fosse Medina) e Anna Maria Bellotto.

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Dante Alighieri

Il nome "Dante", secondo la testimonianza di Jacopo Alighieri, è un ipocoristico di Durante; nei documenti era seguito dal patronimico Alagherii o dal gentilizio de Alagheriis, mentre la variante "Alighieri" si affermò solo con l'avvento di Boccaccio.

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David con la testa di Golia

Il David con la testa di Golia è un dipinto tempera su pelle su tavola (115,5x76,5 cm) di Andrea del Castagno, databile al 1450-1457 circa e conservato oggi nella National Gallery of Art di Washington.

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Dedizione di Verona a Venezia

La dedizione di Verona a Venezia è il giuramento di fedeltà alla Serenissima, pronunciato il 24 giugno 1405 da una delegazione di Veronesi. La dedizione avvenne dopo la conquista della città da parte delle truppe veneziane: Venezia approfittò del malcontento dei Veronesi nei confronti dei Carraresi (e dei disordini in città), che avevano preso ai milanesi la città (ma non la cittadella militare dove era asserragliato Jacopo dal Verme) fingendo di restaurare gli Scaligeri, riuscendo a far penetrare il suo esercito, aiutato in parte dal popolo, e mettendo in fuga l'esercito padovano di Francesco II da Carrara.

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Democrazia

La democrazia (parentesi) etimologicamente significa "governo del popolo", ovvero forma di governo e valori sociali in cui la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dal popolo, che generalmente è identificato come l'insieme dei cittadini che ricorrono in generale a strumenti di consultazione popolare (es.

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Diedo

I Diedo furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove.

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Diocesi di Caorle

La diocesi di Caorle (in latino: Dioecesis Caprulana) è una sede titolare della Chiesa cattolica, già diocesi, soppressa nel 1818; la cattedrale era il duomo di Santo Stefano di Caorle.

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Diocesi di Castello

La diocesi di Castello o diocesi di Olivolo (in latino: Dioecesis Castellana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. La sua cattedrale era la basilica di San Pietro di Castello.

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Diocesi di Chioggia

La diocesi di Chioggia è una sede della Chiesa cattolica in Italia suffraganea del patriarcato di Venezia appartenente alla regione ecclesiastica Triveneto.

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Diocesi di Equilio

La diocesi di Equilio (in latino: Dioecesis Equiliensis) è un'antica sede della Chiesa cattolica, soppressa nel 1466 per confluire nel patriarcato di Venezia.

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Diocesi di Veglia

La diocesi di Veglia è una sede della Chiesa cattolica in Croazia suffraganea dell'arcidiocesi di Fiume. Nel 2021 contava 34.397 battezzati su 40.108 abitanti.

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Dogaressa

Nella Repubblica di Venezia, dogaressa (dal latino tardo ducissa) era il titolo spettante alla consorte del doge, cioè del supremo magistrato dello Stato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Dogaressa

Doge

Doge (pron. "dòge"; in veneto: doxe; in ligure: dûxe, in lombardo dus) era il titolo riservato al capo di Stato elettivo di alcune repubbliche marinare, tra cui la Repubblica di Venezia e la Repubblica di Genova.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Doge

Doge della Repubblica di Genova

Quella del doge (ligure: duxe o dûxe, pron.) è stata, dal 1339 al 1797 una figura centrale del potere costituito nell'antica Repubblica di Genova.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Doge della Repubblica di Genova

Dogi della Repubblica di Venezia

Per oltre millecento anni, dal 697 al 1797, a capo della Repubblica di Venezia vi fu la figura del Doge (dal latino Dux, guida, comandante): anticamente duca del dominio bizantino, poi sovrano elettivo, nei secoli trasformatosi in supremo magistrato e immagine della maestà dello Stato, via via il doge perdeva potere e diveniva solo il simbolo di una Repubblica "coronata".

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Dogi della Repubblica di Venezia

Dolfin (famiglia)

I Dolfin (talvolta italianizzati in Delfino, Delfini e Delfin) sono una famiglia nobile veneziana. Già inclusa nel patriziato in quanto ''famiglia evangelica'', è considerata una delle più cospicue, potenti e antiche (Longhi) della storia della Serenissima.

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Domenico Contarini

Domenico Contarini può riferirsi a.

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Domenico Dandolo (ambasciatore)

Membro della famiglia patrizia dei Dandoli, della quale era capo, nel 1085 l'anziano patriarca venne inviato in missione diplomatica a Costantinopoli, alla corte dell'imperatore bizantino Alessio I Comneno, dalla quale rientrò con una crisobolla di riconoscimento al doge Domenico Selvo del titolo personale di protosevasto e, soprattutto, di quello trasmissibile di duca di Venezia, Dalmazia e Croazia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Domenico Dandolo (ambasciatore)

Domenico di Malamocco

Di lui si hanno scarse e imprecise notizie, ma di certo fu tra i più fidati collaboratori del doge Orso II Partecipazio. Qualche tempo dopo la nomina di Orso, avvenuta nel 911, il figlio Pietro, di ritorno da una visita alla corte imperiale di Costantinopoli, fu catturato dal principe Michele di Zahumlje che lo consegnò allo zar bulgaro Simeone I.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Domenico di Malamocco

Domenico Flabanico

Proveniva da una delle antiche famiglie tribunizie (quelle che, secondo la tradizione, avrebbero eletto il primo doge Paoluccio Anafesto) di cui restano scarse testimonianze.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Domenico Flabanico

Domenico Grimani

Era primogenito del futuro doge Antonio di Marino Grimani (ramo "da Santa Fosca") e di Caterina di Domenico Loredan. Ebbe un'ottima formazione che concluse all'università di Padova; oltre a uscirne laureato in diritto canonico (nel 1487), vi approfondì gli studi di filosofia, seguendo, su consiglio dell'amico Antonio Pizzamano, le lezioni del tomista Francesco Securo da Nardò.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Domenico Grimani

Domenico I Contarini

Prese il posto di Domenico Flabiano nella prima metà del 1041 (anche se la tradizione propende per il 1043). A differenza del solito, non si ha alcuna notizia attorno alle vicende che portarono alla sua elezione: probabilmente si trattò di un evento pacifico, in continuità con il clima di stabilità interna cominciato con il Flabiano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Domenico I Contarini

Domenico II Contarini

Si sa per certo che in gioventù studiò ed ebbe un'accurata istruzione anche se poi la utilizzò assai poco nel "cursus honorum".

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Domenico II Contarini

Domenico Leone

Fu Magister Militum del Ducato di Venezia per l'anno 738.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Domenico Leone

Domenico Michiel

La sua ascendenza non è chiara. Potrebbe essere figlio di Giovanni Michiel, comandante della flotta inviata nel 1100 in supporto della prima crociata, e quindi nipote del doge Vitale I Michiel.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Domenico Michiel

Domenico Monegario

Le scarse notizie attorno al suo conto derivano esclusivamente da Giovanni Diacono (peraltro vissuto tre secoli dopo) al quale si sono rifatte anche le cronache successive.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Domenico Monegario

Domenico Morosini

Membro della famiglia Morosini, era figlio di un Pietro o di un Francesco. Sposò una certa Sofia di cui non si conosce il casato ed ebbe diversi figli: Domenico e Marino (che, come vedremo, ebbero importanti incarichi politici e militari), cui vanno aggiunti, probabilmente, Giovanni, Marco e Roberto (e forse un Morosino, che potrebbe però trattarsi del già citato Domenico); una figlia, infine, fu la seconda moglie del doge Pietro Polani.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Domenico Morosini

Domenico Orseolo

Appartenente alla famiglia patrizia degli Orseoli, parente del deposto doge Ottone Orseolo e di Orso, patriarca di Grado e reggente ducale, fu da questi scelto nel 1031 per essere incoronato doge di Venezia, ma venne costretto all'esilio dopo nemmeno un giorno di governo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Domenico Orseolo

Domenico Selvo

Figlio di un certo Stefano (di cui si hanno diverse attestazioni nei decenni precedenti), apparteneva a una famiglia di affermazione recente, avendo esordito in politica solo dall'ultimo ventennio del X secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Domenico Selvo

Domini di Terraferma

I Domini di Terraferma (o Dominio di Terraferma o, in lingua veneta, Stato da Tera) erano i territori conquistati dalla Repubblica di Venezia nell'entroterra padano-veneto.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Domini di Terraferma

Donà (famiglia)

I Donà furono una famiglia patrizia della Repubblica di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Donà (famiglia)

Ducato (moneta)

Ducato è il nome di alcune monete sia d'argento sia d'oro. Furono emesse da molti stati sia dentro sia fuori d'Italia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ducato (moneta)

Ducato di Candia

Il Ducato di Candia (o Regno di Candia) è stato dal 1212 al 1669 una colonia della Repubblica di Venezia costituita sull'isola di Creta, dai Veneziani chiamata, assieme alla sua capitale, Candia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ducato di Candia

Ducato di Nasso

Il Ducato di Nasso o dell'Arcipelago è stato tra il 1207 e il 1579 un ducato marittimo nell'arcipelago delle Cicladi (Mar Egeo), costituito nell'ambito dei possedimenti coloniali della Repubblica di Venezia e con capitale Nasso.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ducato di Nasso

Duce (storia romana)

Dux (al plurale duces) è il termine latino che sta per condottiero o comandante militare (dal verbo ducere) e può essere riferito a chiunque comandi truppe, compreso un capotribù.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Duce (storia romana)

Duomo di Ancona

Il duomo di Ancona è dedicato a san Ciriaco ed è la cattedrale metropolitana dell'arcidiocesi di Ancona-Osimo. È una chiesa medioevale in cui lo stile romanico si fonde con quello bizantino, evidente nella pianta e in molte decorazioni.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Duomo di Ancona

Duomo di Murano

La basilica dei Santi Maria e Donato è il principale luogo di culto cattolico dell'isola di Murano (Venezia). È un importante luogo di culto dedicato ai santi Maria Assunta, Donato Martire e Cipriano Vescovo e Martire.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Duomo di Murano

Duomo di Portobuffolé

Il duomo arcipretale dei Santi Marco evangelista e Prosdocimo vescovo è il principale luogo di culto di Portobuffolé, in provincia di Treviso e diocesi di Vittorio Veneto; fa parte della forania Opitergina.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Duomo di Portobuffolé

Duomo di San Donà di Piave

Il duomo di Santa Maria delle Grazie è la chiesa principale della città di San Donà di Piave, in città metropolitana di Venezia e diocesi di Treviso; fa parte del vicariato di San Donà di Piave.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Duomo di San Donà di Piave

Elisabetta I d'Inghilterra

Figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena, e talvolta chiamata "regina vergine" o "la buona Regina Bess", fu l'ultima monarca della dinastia Tudor; liberata dalla prigionia alla quale era sottoposta nel 1558 per evitare che prendesse il potere, succedette nello stesso anno alla sorellastra Maria I d'Inghilterra, morta di malattia senza lasciare eredi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Elisabetta I d'Inghilterra

Emerico d'Ungheria (re)

Incoronato mentre il padre era ancora in vita, alla morte del genitore dovette battersi con il fratello Andrea, che costrinse Emerico a concedergli il dominio su Croazia e Dalmazia a titolo di appannaggio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Emerico d'Ungheria (re)

Emilio Maria Manolesso

Delle sue origini si sa ben poco. Probabilmente era compreso tra i cittadini originari, sebbene Marco Foscarini affermi che appartenesse a un ramo della famiglia patrizia Manolesso che, per qualche ragione, era stato escluso dal Maggior Consiglio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Emilio Maria Manolesso

Enrico Dandolo

Celebrato come uno dei più importanti dogi della Storia della Repubblica di Venezia, fu il primo della sua famiglia ad accedere al dogado, al termine di una carriera politica della quale conosciamo poco e comunque nulla di precedente al 1170.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Enrico Dandolo

Enrico Dandolo (patriarca)

Appartenente alla famiglia patrizia dei Dandolo, zio dell'omonimo doge Enrico Dandolo, fu patriarca di Grado.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Enrico Dandolo (patriarca)

Enrico di Fiandra

Enrico dalla prima moglie Agnese (il matrimonio ci viene confermato da Goffredo di Villehardouin) ebbe un figlio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Enrico di Fiandra

Enrico III il Nero

In giovane età, Enrico fu nominato co-re dal padre Corrado II nel 1028 e dotato dei ducati di Baviera e Svevia. La transizione della regalità dopo la morte di suo padre avvenne senza intoppi, cosa unica rispetto ai cambiamenti di potere nel periodo ottoniano-salico, ed Enrico continuò costantemente le politiche del suo predecessore secondo le linee prescrittegli.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Enrico III il Nero

Enrico IV di Polonia

Era figlio del duca di Slesia Enrico III († 1266) e di Giuditta di Masovia († dopo il 1257).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Enrico IV di Polonia

Erizzo

Gli Erizzo furono una nobile famiglia veneziana compresa nel patriziato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Erizzo

Ermolao Barbaro il Giovane

Cominciò l'educazione elementare con il padre Zaccaria Barbaro, politico e diplomatico veneziano, poi in tenerissima età fu mandato a Verona dal prozio Ermolao Barbaro, vescovo della città e umanista di fama, per studiare lettere latine con Matteo Bosso.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ermolao Barbaro il Giovane

Esecutori contro la Bestemmia

Nell'ordinamento giudiziario della repubblica di Venezia, quella degli Esecutori contro la Bestemmia (o Difensori in foro secolare delle leggi di Santa Chiesa e Correttori della negligenza delle medesime) era una magistratura, con competenza nella città di Venezia sui reati contro la religione e il buoncostume.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Esecutori contro la Bestemmia

Europa nei secoli XIV e XV

LEuropa nei secoli XIV e XV visse il momento fondamentale del consolidamento degli stati nazionali o regionali, che produssero in larga parte l'aspetto dell'Europa moderna.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Europa nei secoli XIV e XV

Eutichio (esarca)

Il Liber Pontificalis riporta Eutichio come patricius eunuchus, il che fa supporre che avesse ricoperto in precedenza la carica di cubicularius, titolo spettante al più alto funzionario della corte imperiale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Eutichio (esarca)

Ștefan III cel Mare

Ștefan difese il suo regno dalle ambizioni espansionistiche del Regno d'Ungheria, del Regno di Polonia e dell'Impero ottomano. La lunga guerra contro i turchi ed il grande successo militare nella Battaglia di Vaslui lo resero molto popolare in Europa, tanto che Papa Sisto IV lo nominò verus christianae fidei athleta ("vero campione della fede cristiana").

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ștefan III cel Mare

Fabriciaco

I Fabriciaco (talvolta anche Fabriciazio, Fabriciaci o Fabricii) furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Fabriciaco

Faenza

Faenza (AFI:, Fẽ́za in romagnolo) è un comune italiano di abitanti della provincia di Ravenna in Emilia-Romagna. La città è storicamente nota per la produzione di ceramica artistica, al punto che la maiolica, a causa della rinomanza della manifattura locale, è conosciuta nel mondo come faience.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Faenza

Falier (famiglia)

I Falier (talvolta anche Faliero, Faleiro, Faledro o Faletro) furono una famiglia veneziana ascritta al patriziato e annoverata tra le famiglie apostoliche, diede tre dogi alla Repubblica di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Falier (famiglia)

Federazione dei Sette Comuni

La Federazione dei Sette Comuni nota anche col nome di Spettabile Reggenza dei Sette Comuni (Hòoge Vüüronge dar Siban Komàüne in cimbro), sorta nel 1310, ma già concretamente nata nel 1259 (vale a dire dalla caduta degli Ezzelini) sotto il nome di Lega delle Sette Terre Sorelle, è stata una piccola nazione autonoma comprendente il territorio oggi conosciuto come Altopiano dei Sette Comuni e alcune altre località contigue oggi appartenenti ad altri ambiti amministrativi, nelle attuali Province di Vicenza e di Trento.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Federazione dei Sette Comuni

Federico Corner (cardinale 1579)

Nacque a Venezia il 16 novembre 1579, terzogenito - ma i fratelli maggiori morirono bambini - di Giovanni Corner "di San Polo" e di Chiara Dolfin "di San Salvador".

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Federico Corner (cardinale 1579)

Federico IV di Danimarca

Figlio di Cristiano V, cugino di Carlo XII di Svezia e Ulrica Eleonora di Svezia, sposò Luisa di Meclemburgo-Güstrow il 5 dicembre 1695 e diventò padre di cinque figli, tra i quali Cristiano VI.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Federico IV di Danimarca

Felice Corniola

Felice fu il secondo maestro dei soldati a succedersi nel governo della Venezia dopo l'assassinio del doge Orso Ipato. Gli succedette nella carica il figlio di quest'ultimo Diodato, che pochi anni dopo riuscì ad essere nominato doge.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Felice Corniola

Ferdinando Cavalli

Nacque a Chiari il 7 ottobre 1810 primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. Dal ramo materno era pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo Renier, di cui divenne erede universale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ferdinando Cavalli

Festa del Rosario

La Festa del Rosario (Rosenkranzfest) è un dipinto olio su tavola (162x194,5 cm) di Albrecht Dürer, datato 1506 e conservato nella Národní Galerie di Praga.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Festa del Rosario

Festa della Madonna della Salute

La festa della Madonna della Salute è una festa religiosa istituita dalla Repubblica Veneta nel 1630 e osservata solennemente in tutto il territorio della Serenissima fino alla sua caduta.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Festa della Madonna della Salute

Fiera di santa Maria della Croce

La fiera di santa Maria della Croce (dialetto cremasco: fèra da Santa Maréa) è una manifestazione popolare che si tiene ogni anno a Crema nella domenica prossima al 25 marzo, festa dell'Annunciazione.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Fiera di santa Maria della Croce

Forchetta

La forchetta è una posata da tavola con due o più punte (generalmente quattro) denominate rebbi e disposte a pettine, usata per infilzare cibi solidi e portarli alla bocca o per tenerli fermi e tagliarli per mezzo di un coltello.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Forchetta

Forma di governo

La forma di governo è il modello organizzativo che uno Stato assume per esercitare il potere sovrano. Più in generale può intendersi come la modalità con cui viene allocato il potere tra gli organi portanti dello Stato: Parlamento, Governo e Capo di Stato; la forma di governo quindi attiene ai rapporti che si vengono a instaurare fra di essi e alle modalità con cui vengono ripartite e condivise le rispettive competenze.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Forma di governo

Fortunato II di Grado

Secondo il più antico catalogo dei patriarchi di Grado, risalente al XII secolo, Fortunato sarebbe stato originario di Trieste, ma non ci sono ulteriori prove ad avvalorare questa notizia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Fortunato II di Grado

Fosca (opera)

Fosca è un'opera lirica in quattro atti di Antônio Carlos Gomes, su libretto dell'italiano Antonio Ghislanzoni. La prima rappresentazione si tenne a Milano, al Teatro alla Scala, il 16 febbraio 1873.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Fosca (opera)

Foscari

Foscari è un'antica famiglia del patriziato veneziano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Foscari

Foscarini

I Foscarini furono una famiglia patrizia veneziana.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Foscarini

Francesco Bon

Proveniente dalla famiglia patrizia dei Bon, era figlio di Francesco, ricordato nel 1318 come ambasciatore veneziano presso il comune di Bologna.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Bon

Francesco Contarini

Figlio di Bertucci e Laura Dolfin, uomo di indiscusso valore ed elogiato persino dai nemici, regnò solo per 14 mesi (di cui gli ultimi sei fu malato) e quindi il suo dogato non è molto importante nella storia della città lagunare.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Contarini

Francesco Corner (doge)

Figlio di Giovanni I Corner, sposò Adriana Priuli, figlia del doge Antonio Priuli, dalla quale ebbe sei maschi e due femmine.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Corner (doge)

Francesco Dandolo

Durante il suo dogato dovette affrontare numerose guerre in terraferma, quasi tutte vittoriose, per evitare che i nemici di Venezia prendessero troppo potere nel Veneto ed estromettessero la Repubblica dalle rotte commerciali italiane.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Dandolo

Francesco Donà

Figlio di Alvise e Camilla Lion, noto come uomo di toga e dotato di eccellente eloquio, fu un doge di ordinaria amministrazione che pensò soprattutto a governare con saggezza.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Donà

Francesco Erizzo

Secondo dei quattro figli maschi di Benedetto e Marina Contarini, apparteneva alla famiglia degli Erizzo, casata di origine istriana ascritta al patriziato sin dalla serrata del Maggior Consiglio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Erizzo

Francesco Foscari

Il suo dogato fu il più lungo nella storia di Venezia (oltre 34 anni, dal 15 aprile 1423 al 22 ottobre 1457), fu caratterizzato dalla maggiore espansione territoriale della storia marciana, riunendo sotto una sola legislazione tutto il Veneto, il Friuli e una grossa parte della Lombardia (c.d.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Foscari

Francesco Guardi

Guardi, al contrario del contemporaneo e concittadino Canaletto, non mira, nelle sue pitture, a risultati di nitida percezione, ma propone un'interpretazione del dato reale soggettiva ed evocativa, realizzando immagini di città evanescenti e irreali e raggiungendo a volte una sensibilità definibile pre-romantica, grazie allo sfaldamento delle forme e a malinconiche penombre.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Guardi

Francesco Landini

È uno dei più famosi compositori della corrente musicale/letteraria nota come Dolce stil novo, sviluppatasi nella seconda metà del XIV secolo, e il più acclamato del suo tempo in Italia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Landini

Francesco Lando

Era figlio del patrizio veneto Pietro Lando, mentre il nome della madre resta sconosciuto. Sul finire del 1367, in concomitanza con il ritorno di papa Urbano V dalla cattività avignonese, ottenne una lettera di raccomandazione del doge per una sua visita alla Curia romana.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Lando

Francesco Loredan

Francesco Loredan nacque a Venezia il 9 febbraio 1687 da Andrea di Leonardo Loredan del ramo di San Vidal e da Caterina Grimani.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Loredan

Francesco Molin

Venne eletto il 20 gennaio 1646. Durante tutto l'arco di tempo del suo dogado proseguì la guerra contro i Turchi per il possesso dell'isola di Creta (proseguita fino al 1669) e fu necessario reperire nuovi fondi "vendendo" l'accesso al patriziato veneto in cambio di 130.000 ducati a persona per poter sopportare le spese di guerra.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Molin

Francesco Morosini

Fu nominato quattro volte capitano generale da Mar e successivamente doge. L'11 agosto 1687, per i meriti ottenuti sul campo di battaglia, ottenne un monumento in bronzo dal Senato veneziano (unico nella storia della Repubblica di Venezia a ottenere tale onore mentre era ancora vivo), posto all'interno dell'armeria del Consiglio dei Dieci nel Palazzo Ducale, e il titolo di Peloponnesiaco.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Morosini

Francesco Petrarca

Uomo moderno, slegato ormai dalla concezione della patria come mater e divenuto cittadino del mondo, Petrarca rilanciò, in ambito filosofico, l'agostinismo in contrapposizione alla scolastica e operò una rivalutazione storico-filologica dei classici latini.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Petrarca

Francesco Secco

Francesco Secco, figlio di Giacomo, conte e signore di Calcio, e di Luchina del Cerro, contessa di Cervia, trascorse la sua gioventù come paggio alla corte di Gianfrancesco Gonzaga, marchese di Mantova.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Secco

Francesco Trevisan Suarez

Nacque a Venezia dalla famiglia patrizia dei Trevisan. Ordinato sacerdote il 28 dicembre 1711, fu nominato vescovo titolare di Retimo il 15 novembre 1728.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Trevisan Suarez

Francesco Venier

Nacque dai patrizi Venier "di Sant'Agnese", figlio di Giovanni e Maria Loredan (che morì quando lui aveva appena otto anni).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Venier

Francesco Zorzi

Entrato nell'ordine francescano, insegnò esegesi biblica nelle scuole dell'Osservanza e fu a lungo guardiano del convento di San Francesco della Vigna a Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Francesco Zorzi

Franchino Gaffurio

Cantore, insegnante e amministratore, Gaffurio incarnò l'uomo colto del Rinascimento, dedito a numerose attività intellettuali e artistiche.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Franchino Gaffurio

Franciacorta

La Franciacorta (Franciacürta in dialetto bresciano) è una zona collinare situata tra Brescia e l'estremità meridionale del Lago d'Iseo, in Lombardia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Franciacorta

Franciacorta (vino)

Il Franciacorta è uno spumante metodo classico che gode del riconoscimento DOCG, la cui produzione è consentita nell'omonimo territorio della provincia di Brescia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Franciacorta (vino)

Fusine (Val di Zoldo)

Fusine (Le Fusìne in ladino zoldano) è la frazione capoluogo del comune italiano di Val di Zoldo, in provincia di Belluno. Già capoluogo comunale di Zoldo Alto, è posta al centro della val Zoldana, sulla riva sinistra del torrente Maè e ai piedi di Pelmo (a nord) e Civetta (a ovest).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Fusine (Val di Zoldo)

Gabrieli Consort & Players

Il Gabrieli Consort & Players è un ensemble vocale e strumentale britannico che è stato fondato nel 1982 da Paul McCreesh.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Gabrieli Consort & Players

Gaia da Camino

Figlia di Gherardo III, membro dell'illustre famiglia dei Caminesi, non si conosce il nome della madre che Federici, al quale si accodano Litta e Rajna, identifica (ma è solo un'ipotesi) con Chiara della Torre, seconda moglie di Gherardo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Gaia da Camino

Galea sottile

La galea sottile era la tipica galea da guerra utilizzata nel Mediterraneo dal IX al XVIII secolo. Lunga circa 45 metri e larga 5 metri, in tempo di pace poteva assolvere anche funzioni mercantili, particolarmente per il trasporto di merci preziose e poco voluminose, date le limitate disponibilità di spazi di stiva.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Galea sottile

Galla (doge)

Di lui non si sa quasi nulla. Tribuno vicino alla corrente filo-bizantina, ovvero alla fazione eracleense, nel 755 fu a capo di una rivolta nobiliare che rovesciò il predecessore Teodato e lo fece abbacinare.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Galla (doge)

Gambarare

Gambarare è una frazione del comune italiano di Mira, nella città metropolitana di Venezia. Fu comune autonomo fino al 1867. La particolarità di questo paese è che la piazza principale, Piazza Vecchia, si trova completamente decentrata rispetto alla sede parrocchiale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Gambarare

Gastaldato

Nell'ordinamento medievale, il gastaldato o gastaldia era una circoscrizione amministrativa governata da un funzionario della corte regia, il gastaldo o castaldo, delegato ad operare in ambito civile, militare e giudiziario (gastaldi venivano designati sia gli amministratori regi o ducali sia personalità che esercitavano la sovranità sul territorio del Gastaldato).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Gastaldato

Ghisi

I Ghisi furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ghisi

Giacomo Casanova

Benché autore di una produzione letteraria piuttosto cospicua, tra trattati e testi saggistici d'argomento vario (nell'ampia gamma dei suoi interessi si occupò perfino di matematica) e di opere letterarie sia in prosa sia in versi, viene a tutt'oggi ricordato principalmente come avventuriero e, per la sua vita amorosa a dir poco movimentata, come colui che fece del proprio nome l'antonomasia ("essere un casanova") del raffinato seduttore e libertino.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giacomo Casanova

Giacomo Dondulo

Proveniva da una famiglia poco nota, abitante nella zona dei Santi Apostoli ed estinta nella prima metà del Trecento (da non confondere con i Dandolo).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giacomo Dondulo

Giacomo Maria Brignole

Figlio di Francesco Maria Brignole e di Lavinia Spinola, nacque a Genova il 10 dicembre 1724. Se pressoché ignote sono le informazioni sull'età adolescenziale, e quindi degli studi scolastici, è invece noto che sin da giovane si occupò di commercio tanto che i primi incarichi per lo stato genovese furono improntati alla gestione dei traffici e delle finanze.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giacomo Maria Brignole

Giacomo Puccini

Le sue prime composizioni erano radicate nella tradizione dell'opera italiana del tardo XIX secolo. Tuttavia, successivamente Puccini sviluppò con successo il suo lavoro in una direzione personale, includendo alcuni temi propri del Verismo musicale, un certo gusto per l'esotismo e studiando l'opera di Richard Wagner sia sotto il profilo armonico sia orchestrale e per l'uso della tecnica del leitmotiv.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giacomo Puccini

Giambattista Tiepolo

Come ha notato Federico Montecuccoli degli Erri l’esatta data di nascita comunemente accettata – pubblicata originariamente nella monografia di Michael Levey – è errata e ormai nemmeno ricostruibile.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giambattista Tiepolo

Giambattista Volpe

Fu allievo dello zio Giovanni Rovetta (di qui il soprannome), compositore e maestro di cappella alla Basilica di San Marco di Venezia, e in seguito di Francesco Cavalli.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giambattista Volpe

Giampietro de Proti

Viene ancora oggi ricordato per il suo impegno in campo politico e militare, e per l'istituto assistenziale che da lui prende il nome, ancor oggi esistente ed attivo a Vicenza.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giampietro de Proti

Giardini di Versailles

I giardini di Versailles (in francese: jardins du château de Versailles) occupano parte di quello che un tempo era il domaine royal de Versailles, il dominio reale della reggia di Versailles.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giardini di Versailles

Giorgio Cicogna

Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 dall'antica famiglia veneziana dei Cicogna che annoverò fra i suoi antenati anche Pasquale Cicogna, Doge di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giorgio Cicogna

Giorgio Corner (1374-1439)

Di famiglia patrizia, nacque a San Felice, primogenito di Andrea del doge Marco Corner e di Giustiniana di Andrea Giustinian. Sposò Caterina Giustinian che gli diede due figli: Andrea e Marco; quest'ultimo sarà il padre della famosa Caterina Corner, regina di Cipro.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giorgio Corner (1374-1439)

Giorgio Corner (cardinale)

Giorgio di Corner nacque il 1º agosto 1658 da Federico, membro dei patrizi Corner del ramo "di San Polo". Era questa una delle più prestigiose e potenti famiglie della Repubblica di Venezia: sia il nonno Francesco che il fratello Giovanni II diverranno dogi, così come lo era stato il bisnonno Giovanni I; mentre, per quanto riguarda le personalità ecclesiastiche, erano appartenuti alla sua stessa linea i cardinali Alvise e Federico Corner.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giorgio Corner (cardinale)

Giovan Francesco Loredan

Nato a Venezia da Lorenzo Loredan di Santa Maria Formosa e Leonora Boldù. Rimasto orfano di entrambi i genitori in tenera età, fu allevato dallo zio Antonio Boldù ed ebbe per maestro Antonio Colluraffi, più volte ricordato nelle pubblicazioni degli Incogniti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovan Francesco Loredan

Giovanna I di Borgogna

Era la figlia primogenita del Conte di Borgogna e, per un breve periodo anche conte di Lussemburgo, Ottone I e della moglie (il matrimonio viene confermato dal Historiens occidentaux II, Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum ("L'estoire de Eracles Empereur et la conqueste de la terre d'Outremer"), Continuator) Margherita di Blois (1170-1230), che, come si apprende dal documento n° XXV degli Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, datato 1183, era figlia del conte di Blois, Châteaudun e Chartres, Tebaldo V e di Alice di Francia, a sua volta figlia del re di Francia Luigi VII e della duchessa d'Aquitania e Guascogna e contessa di Poitiers, Eleonora, come ci conferma la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanna I di Borgogna

Giovanni Battista Ramusio

Fu l'autore del primo trattato geografico dell'età moderna.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Battista Ramusio

Giovanni Bembo

Militare distintosi contro l'Impero ottomano (si distinse nella battaglia di Lepanto), l'Impero asburgico e l'Impero spagnolo, non brillò quale capo di stato perché era privo di intraprendenza politica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Bembo

Giovanni Benedetti (vescovo di Treviso)

Di famiglia patrizia, in giovane età fu affascinato dalla predicazione del beato Giovanni Dominici e ne divenne discepolo. Quando il maestro ottenne di riaprire l'antico convento di San Domenico per istituirvi una comunità di frati predicatori, vi entrò a far parte.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Benedetti (vescovo di Treviso)

Giovanni Benedetto Civran

Nacque «per accidente» a Bassano dalla famiglia patrizia veneziana dei Civran, figlio di Giovanni. Si applicò fin da giovane allo studio delle lettere e delle scienze e più tardi intraprese la carriera ecclesiastica, essendo ordinato sacerdote l'8 maggio 1748.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Benedetto Civran

Giovanni Contarini (patriarca)

Patrizio figlio Marco Contarini "dei Santi Apostoli", nel 1392 lasciò Venezia per frequentare l'università di Oxford dove, nel 1398, conseguì il dottorato in arti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Contarini (patriarca)

Giovanni Contarini (pittore)

Era figlio di un Francesco soprannominato "dalla Valonia", forse perché aveva vissuto in Vallonia (in qualità di commerciante?), o dal nome di una sostanza usata in tintoria.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Contarini (pittore)

Giovanni da Venezia

È ritenuto l'autore del Chronicon Venetum, la più antica opera di storiografia veneziana. Dalla stessa si possono ricavare alcune notizie biografiche.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni da Venezia

Giovanni Dandolo

Era figlio di Giberto e di Maria, entrambi membri dell'illustre famiglia Dandolo ma appartenenti a rami differenti (rispettivamente San Moisè e San Polo).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Dandolo

Giovanni Dolfin

*Giovanni Dolfin (1303 ca.-1361), politico, diplomatico e militare, doge della Repubblica di Venezia dal 1356 alla morte.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Dolfin

Giovanni Dolfin (doge)

Prima della sua elezione a Doge, prestò servizio, come era consuetudine per un nobile nella Serenissima, in missioni diplomatiche ed in qualità di generale militare e navale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Dolfin (doge)

Giovanni Fabriciaco

Fu Magister Militum del Ducato di Venezia per l'anno 742.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Fabriciaco

Giovanni Galbaio

Le sue vicende biografiche e politiche sono in gran parte legate a quelle del padre Maurizio, che lo precedette nella carica di dux tra il 764 e il 797.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Galbaio

Giovanni Garzoni (politico e diplomatico)

Nacque da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, residente a San Fantin, era un ricco mercante appartenente a una famiglia di origini lucchesi, il quale si era distinto durante la guerra di Chioggia sia per i continui prestiti accordati alla Repubblica, sia inviando due suoi figli, Nicolò e lo stesso Giovanni, a combattere.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Garzoni (politico e diplomatico)

Giovanni Gradenigo

Proveniva da una famiglia che aveva dato membri di rilievo alla vita pubblica veneziana, figlio di Marino di Marco Gradenigo (fratello del doge Pietro e nipote, forse, del doge Bartolomeo) e di Maria Dandolo (per alcuni figlia del doge Giovanni).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Gradenigo

Giovanni I Corner

Primo tra i Corner di San Polo a ricoprire l'ufficio ducale, passò alla storia per il suo nepotismo..

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni I Corner

Giovanni I Partecipazio

Membro della famiglia patrizia dei Parteciaci, secondo figlio del doge Angelo Partecipazio e di Elena, Giovanni era stato da questi associato al trono, attorno all'817, in qualità di co-Dux, nel tentativo instaurare una successione dinastica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni I Partecipazio

Giovanni II Comneno

Conosciuto anche come Kaloioannis o Caloianni, ossia Giovanni il bello/buono. Le cronache del tempo lo descrivono scuro di carnagione, dai lineamenti non belli e con i capelli neri, caratteristiche che gli valsero il soprannome di Moro.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni II Comneno

Giovanni II Corner

Giovanni, che apparteneva ad un casato ricco e potente, sposò Laura Corner, sua parente, accrescendo le sue fortune.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni II Corner

Giovanni II Partecipazio

Era figlio e co-reggente del predecessore Orso I Participazio e divenne automaticamente doge alla morte di quest'ultimo. Nominò molti suoi figli e fratelli come co-reggenti per stabilire una successione dinastica, ma morirono tutti prima di lui.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni II Partecipazio

Giovanni IV di Grado

Secondo lOrigo civitatum Italiae seu Venetiarum sarebbe stato di origine triestina, ma di lui non si hanno notizie precedenti al 766, quando succedette a Vitaliano sulla cattedra di Grado, principale sede vescovile del Ducato di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni IV di Grado

Giovanni Marchiori

Figlio di Marchioro e di Maria Maddalena Fent, la sua attività è attestata per la prima volta in un contratto del 17 novembre 1708 con il quale iniziava l'apprendistato presso l'intagliatore veneziano Giuseppe Fanoli.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Marchiori

Giovanni Maria Boldù

Figlio di Nicolò di Girolamo e della sua seconda moglie Dianore di Francesco Longin, proveniva da una famiglia patrizia che aveva dato alla Repubblica di Venezia illustri politici e uomini d'armi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Maria Boldù

Giovanni Mocenigo

Figlio di Leonardo e Francesca Molin, visse un po' all'ombra del fratello Pietro e non fece un'importante carriera nel settore pubblico, anche se secondo alcune ipotesi ciò potrebbe esser dovuto al fatto che, avendo già il fratello incarichi di somma importanza, il governo veneziano volesse evitare d'accentrare troppo potere in capo alla stessa famiglia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Mocenigo

Giovanni Orseolo

Primogenito di Pietro II Orseolo e di sua moglie Felicita, di lui si hanno notizie a partire dal 1002 quando, ad appena diciott'anni, il padre lo nominò suo coreggente.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Orseolo

Giovanni Pesaro

Durante il suo breve regno proseguì la ventennale guerra di Candia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Pesaro

Giovanni Soranzo

Figlio di Antonio Soranzo, che fu procuratore di San Marco, nacque attorno al 1245, verosimilmente nella parrocchia di Sant'Angelo dove si trovava la residenza della sua famiglia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Soranzo

Giovanni Tiepolo

Appartenente ad una delle più nobili famiglie del patriziato veneziano, nel 1609 venne eletto dal doge primicerio della basilica di San Marco.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni Tiepolo

Giovanni V di Grado

Già abate benedettino dell'isola di San Servolo nella laguna di Venezia, nell'820, dopo la fuga del patriarca Fortunato, deposto con l'accusa di cospirazione, venne nominato alla diocesi di Grado, per volontà del doge di Venezia Angelo Partecipazio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni V di Grado

Fu basileus dei Romei dal 1341 al 1376 e poi dal 1379 fino alla sua morte.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giovanni V Paleologo

Gioviano Cepanico

Fu Magister Militum del Ducato di Venezia per l'anno 741.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Gioviano Cepanico

Girolamo Alessandro Cappellari Vivaro

Unico maschio dei sei figli di Girolamo e Paolina Bonapace, proveniva da una famiglia benestante. Il padre infatti era stato adottato dallo zio materno Giacomo Vivaro (da cui il secondo cognome), il quale gli aveva lasciato un'eredità cospicua, tra cui una casa in piazza delle Erbe con una bottega di lino attigua.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Girolamo Alessandro Cappellari Vivaro

Girolamo Donzellini

Aderì al protestantesimo e subì diversi processi per eresia, finché nel 1587 fu condannato dall'Inquisizione veneziana alla morte mediante affogamento.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Girolamo Donzellini

Girolamo Emiliani

Fondatore dell'ordine dei Chierici Regolari di Somasca, è stato proclamato santo da papa Clemente XIII nel 1767 e dichiarato patrono della gioventù abbandonata nel 1928 da papa Pio XI.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Girolamo Emiliani

Girolamo Priuli

Era figlio di Alvise di Nicolò Priuli, del ramo "di San Stae", e di Chiara di Giacomo Lion. Durante la giovinezza fu impegnato nei commerci, tant'è che tra il 1514 e il 1518 è attestata la sua presenza in Siria e in Egitto; questa attività lo rese particolarmente ricco, come dimostra l'incremento tra le dichiarazioni di decima del 1537 (781 ducati di rendite) e del 1566 (1263,13 ducati).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Girolamo Priuli

Girolamo Tartarotti

Chiamato anche Gerolamo Tartarotti, divenne famoso per aver contrastato i processi contro le streghe e per aver osteggiato la devozione per il vescovo del XII secolo Adelpreto, mettendone in discussione santità e martirio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Girolamo Tartarotti

Girolamo Vandelli

Vandelli era figlio del nobile modenese Antonio di Cristoforo e del fu Lodovico, e si formò all'Università di Modena ottenendo la docenza.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Girolamo Vandelli

Giudecca

La Giudecca (Giudèca in dialetto locale, anticamente Zudèca e Zuèca) è un'isola (o, meglio, un insieme di otto isole collegate tra loro) posta a sud del centro storico di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giudecca

Giuliano de' Medici

Fratello di Lorenzo il Magnifico, morì a nemmeno 25 anni, pugnalato nel corso della Congiura dei Pazzi. “Era alto di statura, aveva un corpo ben proporzionato, i pettorali ampi e sporgenti, le braccia muscolose e ben tornite, le articolazioni resistenti, il ventre piatto, le cosce robuste, le gambe decisamente forti, gli occhi espressivi, il volto energico, scuro di pelle, una chioma fluente con i capelli neri e tirati all’indietro sulla nuca.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giuliano de' Medici

Giulio Cesare Vanini

Giulio Cesare Vanini nacque a Taurisano, piccolo casale situato in Terra d'Otranto, al secolo parte del Regno di Napoli (attualmente in provincia di Lecce), nella notte tra il 19 ed il 20 gennaio del 1585, figlio di Giovan Battista Vanini, uomo d'affari toscano originario di Tresana (nell'odierna provincia di Massa-Carrara), e della sua consorte spagnola, appartenente alla facoltosa famiglia Lopez de Noguera, appaltatrice delle regie dogane della Terra di Bari, della Terra d'Otranto, della Capitanata e della Basilicata.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giulio Cesare Vanini

Giustina di Padova

Giustina è vissuta tra la fine del III e gli inizi del IV secolo. Nacque da una distinta famiglia padovana durante il periodo delle persecuzioni cristiane di Diocleziano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giustina di Padova

Giustina Renier Michiel

Figlia di Andrea Renier e Cecilia Manin, appartenne a una importante famiglia del patriziato veneziano (gli ultimi due dogi, Paolo Renier e Ludovico Manin erano, rispettivamente, il nonno paterno e lo zio materno di Giustina).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giustina Renier Michiel

Giustinian

I Giustinian o Giustiniani furono una nobile casata veneziana, ascritta al patriziato fra le cosiddette famiglie evangeliche. Diedero un doge alla Serenissima.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giustinian

Giustiniano Partecipazio

Figlio di Elena e del doge Angelo Partecipazio, venne da questi inviato in missione a Costantinopoli per rinsaldare i legami della città lagunare con il ''basileus'' dei Romani Leone V l'Armeno, alla cui corte ricevette il titolo di ipato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Giustiniano Partecipazio

Gondola

La góndola (in veneziano gondola,, forse derivato dal greco medievale κονδοῦρα, tipo di barca simile) è un'imbarcazione tipica della laguna di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Gondola

Gonzaga

I Gonzaga sono stati una delle più note famiglie principesche d'Europa, protagonisti della storia italiana ed europea dal XIV al XVIII secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Gonzaga

Gorizia

Gorizia (IPA:; Guriza in friulano goriziano, Gurize in friulano; Gorica in sloveno,,; Görz in tedesco; Gurissa in dialetto bisiaco) è un comune italiano di abitanti della regione a statuto speciale del Friuli-Venezia Giulia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Gorizia

Gotebaldo

Nulla si può dire della sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, nel 1049. Dal cronista Erimanno sappiamo che, al momento della nomina, Gotebaldo era Nemetensis praepositus, ovvero prevosto a Spira, in Germania.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Gotebaldo

Governo della Repubblica di Venezia

Il complesso sistema di governo della Repubblica di Venezia, durata dal 697 al 1797, fu l'esito di numerose stratificazioni successive originatesi soprattutto nei secoli XI-XIII e della successiva costante ricerca, da parte del patriziato dominante, di un equilibrio e un mutuo controllo tra i diversi organi dello Stato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Governo della Repubblica di Venezia

Gradenigo

I Gradenigo furono una delle più importanti e antiche famiglie del patriziato veneziano. Tradizionalmente ritenuti una delle dodici famiglie apostoliche, presenti al momento della fondazione del Ducato, diedero alla Serenissima tre dogi: Pietro (49º doge), Bartolomeo (53º doge) e Giovanni (56º doge).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Gradenigo

Gregorio Tarcaniota

Di Gregorio Tarcaniota non sono note le origini, l'unica notizia che si conosce di lui prima che fosse catapano è che era protospatario presso la corte di Costantinopoli dell'impero bizantino.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Gregorio Tarcaniota

Grimani

I Grimani furono una nobile famiglia di Venezia, del cui patriziato fecero ancora parte dopo la Serrata del Maggior Consiglio del 1297, venendo compresi fra i Curti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Grimani

Gritti (famiglia)

I Gritti furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove. Nella prima metà del secolo XVI diede alla Repubblica un doge, Andrea Gritti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Gritti (famiglia)

Guecellone V da Camino

Nacque da Biaquino II, è considerato il capostipite del cosiddetto ramo "di sotto" o "inferiore" dei Caminesi; non è noto il nome della madre.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guecellone V da Camino

Guerra (famiglia)

I Guerra furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case fatte per soldo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guerra (famiglia)

Guerra di Chioggia

La guerra di Chioggia fu un conflitto combattuto dalla Repubblica di Genova contro la Repubblica di Venezia tra il 1378 e il 1381, in conclusione di un confronto aperto che durava da anni e che aveva già contato qualche occasionale e limitato scontro militare.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guerra di Chioggia

Guerra di Cipro

La guerra di Cipro del 1570-1573 o quarta guerra turco-veneziana è un conflitto combattuto tra l'Impero ottomano e la Repubblica di Venezia per il predominio nel Mediterraneo orientale, conclusosi con la conquista ottomana del Regno di Cipro, ma al contempo con la dimostrazione della avvenuta perdita della supremazia navale turca nella battaglia di Lepanto.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guerra di Cipro

Guerra di Ferrara (1308-1309)

La guerra di Ferrara è stato un conflitto armato combattuto nel 1308-1309 tra la Repubblica di Venezia, gli Estensi e lo Stato Pontificio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guerra di Ferrara (1308-1309)

Guerra di Morea

La guerra di Morea, anche nota come sesta guerra turco-veneziana, fu la campagna militare, svoltasi tra il 25 aprile 1684 e il 1699, con cui la Repubblica di Venezia sottrasse all'Impero ottomano il controllo della Morea (Peloponneso) e del mar Egeo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guerra di Morea

Guerra di Padova

La guerra di Padova fu un conflitto combattuto nel 1404-1405 tra la Serenissima Repubblica di Venezia e lo Stato Carrarese, conclusosi con la conquista veneziana di Padova e dell'intero Veneto e la fine della Signoria della famiglia Da Carrara.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guerra di Padova

Guerra di Zara (1183-1203)

La guerra di Zara fu un lungo conflitto trascinatosi nel quarantennio a cavallo tra il XII e il XIII secolo tra la Repubblica di Venezia e il Regno di Croazia-Ungheria per il possesso della città di Zara e il controllo della Dalmazia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guerra di Zara (1183-1203)

Guerra tra Genova, Bisanzio e Venezia

La guerra tra Genova e Venezia combattuta tra il 1293 e il 1299 fu uno scontro armato tra la Repubblica di Venezia e la Repubblica di Genova nel corso delle guerre veneziano-genovesi per il controllo del commercio orientale, proseguito poi, dopo la pace tra le due repubbliche marinare, fino al 1302 tra Venezia e l'Impero bizantino.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guerra tra Genova, Bisanzio e Venezia

Guerra tra Venezia e Bisanzio (1171-1175)

La guerra tra Venezia e Bisanzio combattuta tra il 1171 e il 1175 fu il secondo scontro armato tra le due potenze del Mediterraneo Orientale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guerra tra Venezia e Bisanzio (1171-1175)

Guerra turco-veneziana (1463-1479)

La guerra turco-veneziana del 1463-1479 o prima guerra turco-veneziana è un conflitto combattuto tra l'Impero ottomano e la Repubblica di Venezia per il predominio nel Mediterraneo orientale e conclusosi con la conquista turca dell'Eubea, di parte della Morea e dell'Albania veneta, compensate dall'acquisto veneziano del Regno di Cipro.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guerra turco-veneziana (1463-1479)

Guerra turco-veneziana (1499-1503)

La guerra turco-veneziana del 1499-1503 o seconda guerra turco-veneziana è un conflitto combattuto tra l'Impero ottomano e la Repubblica di Venezia per il predominio nel Mediterraneo orientale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guerra turco-veneziana (1499-1503)

Guerre bizantino-selgiuchidi

Le guerre bizantino-selgiuchidi furono una serie di conflitti tra l'Impero bizantino ed il Sultanato di Rum (anche Sultanato di Iconio) protrattisi dall'XI al XIII secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guerre bizantino-selgiuchidi

Guerre civili e rivolte bizantine

Nella millenaria storia dell'impero bizantino (395-1453) ci furono molte guerre civili e rivolte, dovute spesso alla nomina di un generale bizantino al rango di basileus.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guerre civili e rivolte bizantine

Guglielmo III da Camposampiero

Figlio di Giacomo da Camposampiero e di Oria da Marcaria, essendo morto il padre, fu designato erede dal nonno Tiso VIII assieme allo zio - nascituro - Tiso IX.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guglielmo III da Camposampiero

Guido Brandolini

Era il primogenito di Cecco e di Filippa Trissino. I Brandolini erano originari di Bagnacavallo, in Romagna, ma si erano trasferiti nel Trevigiano quando la Serenissima aveva conferito a Brandolino Conte il feudo di Valmareno.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Guido Brandolini

Heraclia

Heraclia (o Civitas Heracliana o semplicemente Heracliana in latino, Eraklianè, Ηρακλιανή, in greco bizantino, italianizzato in Eraclea, anticamente Melidissa, Μελιδίσσα in greco antico) era un fiorente centro della Laguna veneta, scomparso verso il IX secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Heraclia

Hugo de Lantins

Fu attivo in Italia, specialmente a Venezia, e scrisse musica sacra e profana; egli può essere stato un parente di Arnold de Lantins, altro compositore attivo nello stesso periodo nella stessa area geografica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Hugo de Lantins

I due Foscari

I due Foscari è un'opera in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, a sua volta ispirato all'omonima opera teatrale in versi di Lord Byron del 1821.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e I due Foscari

I due Foscari (film 1942)

I due Foscari è un film del 1942, diretto da Enrico Fulchignoni. La pellicola è tratta dalla omonima tragedia teatrale di Lord Byron, e per riflesso, dalla derivante opera lirica di Giuseppe Verdi, della quale il film riprende le musiche, dirette da Fernando Previtali.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e I due Foscari (film 1942)

Il Casanova di Federico Fellini

Il Casanova di Federico Fellini è un film del 1976 diretto da Federico Fellini con Donald Sutherland, vincitore dell'Oscar ai migliori costumi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Il Casanova di Federico Fellini

Il cavaliere misterioso (film 1948)

Il cavaliere misterioso è un film del 1948 diretto da Riccardo Freda.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Il cavaliere misterioso (film 1948)

Il mercante di Venezia (film 2004)

Il mercante di Venezia (The Merchant of Venice) è un film del 2004 diretto da Michael Radford, tratto dall'omonima opera teatrale di William Shakespeare.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Il mercante di Venezia (film 2004)

Il ponte dei Sospiri (film 1921)

Il ponte dei Sospiri è un film del 1921, diretto da Domenico Gaido, basato sui personaggi creati da Michel Zevaco. Nel 1924 sempre Domenico Gaido ha diretto il seguito La congiura di San Marco.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Il ponte dei Sospiri (film 1921)

Il viaggiatore (romanzo)

Il viaggiatore (The Journeyer) è un romanzo di Gary Jennings che narra le vicende di Marco Polo. Il romanzo è una versione non edulcorata dalle censure che lo stesso Marco Polo e Rustichello da Pisa si imposero al momento di dare alle stampe le memorie di viaggio dell'esploratore veneziano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Il viaggiatore (romanzo)

Imperatore

L'imperatore (dal latino imperator, "detentore del potere militare", "detentore del potere coercitivo") nell'antica Roma era un generale vittorioso e divenne poi il vertice dell'Impero romano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Imperatore

Isabella Fieschi

Figlia di Carlo Fieschi, conte del feudo di Savignone, e nipote di Papa Adriano V, Isabella sposò nel 1331 il Signore di Milano Luchino Visconti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Isabella Fieschi

Isacco II Angelo

Fu basileus dei romei due volte: I regno dal 12 settembre 1185 all'8 aprile 1195, II regno dal 18 giugno 1203 fino alla sua morte.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Isacco II Angelo

Iseppo da Porto

Nacque da Girolamo e da Angela Barbaran, unico maschio, pare, di sei figli. I da Porto erano una nobile e illustre famiglia vicentina dalla quale provenivano importanti uomini di cultura, politici e d'arme.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Iseppo da Porto

Isidoro di Chio

Della vita di sant'Isidoro esistono numerose versioni, con notizie agiografiche e non sempre concordanti. Nato forse ad Alessandria d'Egitto e di religione cristiana, Isidoro fu chiamato alle armi nella Marina militare romana.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Isidoro di Chio

Jacopo Contarini

Figlio di Domenico, da identificare forse con un omonimo consigliere ducale documentato nel 1198, apparteneva a una delle più illustri casate veneziane, i Contarini "di Santa Maria Mater Domini" (più tardi detti "di San Silvestro").

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Jacopo Contarini

Jacopo Sansovino

Fu il Proto (massimo architetto) della Repubblica di Venezia dal 1529 fino alla morte.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Jacopo Sansovino

Jacopo Tiepolo

Suo padre era Pietro, residente nella parrocchia di San Marcuola, mentre non si conosce il nome della madre.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Jacopo Tiepolo

Jacquet de Berchem

Intorno alla metà del XVI secolo fu particolarmente famoso in Italia per i suoi madrigali, dei quali circa 200 vennero stampati a Venezia, alcuni in edizioni multiple data la grande popolarità dell'autore.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Jacquet de Berchem

Jean II Le Meingre

Particolarmente conosciuto per la sua abilità nell'arte bellica, si mise in luce nel periodo della guerra dei cent'anni; era l'omonimo figlio del maresciallo di Francia Jean I Le Meingre, anch'egli detto Boucicaut, morto a Digione il 15 marzo 1367, e del padre fu chiamato a ricoprire la medesima carica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Jean II Le Meingre

L'amante del Doge

L'amante del Doge è un romanzo storico thriller del 2008 di Carla Maria Russo, edito da Piemme e più volte ripubblicato anche come best seller.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e L'amante del Doge

La grande notte di Casanova

La grande notte di Casanova (Casanova's Big Night) è un film del 1954 diretto da Norman Z. McLeod. È un film commedia statunitense con Bob Hope, Joan Fontaine e Audrey Dalton.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e La grande notte di Casanova

Ladislao II d'Ungheria

Ladislao ereditò il titolo di bano di Bosnia da suo padre, Béla II, all'età di sei anni, ma non governò mai quella provincia. Intorno al 1160, seguì l'esempio del fratello minore, Stefano e si stabilì a Costantinopoli, ma entrambi fecero ritorno in Ungheria dopo la morte del fratello maggiore, Géza II, nel 1162.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ladislao II d'Ungheria

Laguna di Caorle

La laguna di Caorle è una laguna situata nei territori comunali di Caorle e San Michele al Tagliamento, nella città metropolitana di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Laguna di Caorle

Lando (famiglia)

I Lando (talvolta anche Landi) furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove. Nella prima metà del secolo XVI diedero alla Repubblica un doge, Pietro Lando.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lando (famiglia)

Leonardo Donà

Fervidamente religioso - scapolo, per tutta la vita aveva osservato il voto di castità fatto in gioventù - l'intransigente "anti–papista" affrontò la minaccia dell'interdetto di papa Paolo V e, dopo averlo subito, riuscì ad annullarne gli effetti attraverso una dura battaglia condotta sul piano teologico-giuridico da Paolo Sarpi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Leonardo Donà

Leonardo Giustinian

Nacque in una delle più facoltose famiglie veneziane, famiglia che, insieme ad altre altrettanto potenti, deteneva il potere effettivo dello Stato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Leonardo Giustinian

Leonardo Loredan

Abile e saggio politico, riuscì in vita a tutelare gli interessi della città Venezia in un periodo molto difficile della sua storia. Eletto il 2 ottobre 1501 dovette, durante il suo dogado, accettare un'onerosa pace con l'Impero ottomano (1503), e affrontare la Lega di Cambrai, che portò a lungo la guerra nei territori veneziani di terraferma (1509 - 1517) con l'intento, fallito, di distruggere la potenza di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Leonardo Loredan

Lettera (messaggio)

Una lettera (dal latino littera-ae) o missiva è un messaggio scritto trasmesso da una persona a un'altra attraverso un sistema postale o a mano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lettera (messaggio)

Libreria Piccolomini

La Libreria Piccolomini è un ambiente monumentale della cattedrale di Siena. Situata lungo la navata sinistra, prima del transetto, fu fatta costruire nel 1492 dall'arcivescovo di Siena, cardinale Francesco Piccolomini Todeschini (poi papa Pio III) per custodire il ricchissimo patrimonio librario raccolto dallo zio papa Pio II.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Libreria Piccolomini

Lingua veneta

Il veneto (nome nativo vèneto, codice ISO 639-3 vec) è una lingua romanza parlata comunemente in Italia nord-orientale da poco più di due milioni di persone.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lingua veneta

Lio Maggiore

Lio Maggiore (ufficialmente Valle di Lio Maggiore, Lìo Major in dialetto veneziano) è una frazione del comune italiano di Jesolo, nella città metropolitana di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lio Maggiore

Lion (famiglia veneziana)

I Lion (talvolta italianizzati in Leoni) furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lion (famiglia veneziana)

Lira italiana

La lira italiana (simbolo: L.; codice ITL; abbreviata anche come ₤ o Lit.) è stata la valuta ufficiale dell'Italia dal 1861 al 2002, quando, con l'introduzione dell'euro, ha definitivamente cessato di avere corso legale; una lira era suddivisa in 100 centesimi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lira italiana

Lira Mocenigo

Lira Mocenigo (o più semplicemente Mocenigo) è la lira veneziana emessa per la prima volta sotto il dogato di Pietro Mocenigo tra il 1474 ed il 1476.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lira Mocenigo

Lira Tron

Lira Tron o trono è il nome con cui viene comunemente denominata la lira emessa dal doge Nicolò Tron nel 1472. È comunemente considerata la prima lira emessa in Italia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lira Tron

Loredan

I Loredan sono una famiglia patrizia di Venezia, il cui nome, compreso tra i Curti, rimase nel Libro d'Oro anche dopo la Serrata del Maggior Consiglio del 1297.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Loredan

Lorenzago di Cadore

Lorenzago di Cadore (IPA:, Lorenžàgo in ladino) è un comune italiano di 549 abitanti della provincia di Belluno in Veneto. È uno dei ventidue comuni che costituiscono la Magnifica Comunità di Cadore, posto alla sinistra del Piave, su un verde altopiano ben esposto a 883 m s.l.m., lungo la strada Statale 52 che collega il Cadore alla Carnia attraverso il Passo della Mauria, costituendo allo stesso tempo un'area di confine di provincia e di regione.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lorenzago di Cadore

Lorenzino de' Medici

Figlio di Pierfrancesco il Giovane e di Maria Soderini, perse il padre quando era appena undicenne (1525), e fu allevato dalla madre alla villa del Trebbio insieme al fratello minore Giuliano e alle due sorelle Laudomia e Maddalena.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lorenzino de' Medici

Lorenzo Boschetti

Di lui si sa assolutamente poco ma, certamente, fu una personalità molto versatile e all'epoca assai nota. Artisticamente, tuttavia, dimostra una scarsa personalità.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lorenzo Boschetti

Lorenzo Celsi

Figlio di Marco, residente nel confinio di San Martino, nacque nel 1310 (nel 1308 secondo Emanuele Antonio Cicogna).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lorenzo Celsi

Lorenzo Da Ponte (vescovo)

Nacque a Venezia dalla famiglia patrizia dei Da Ponte, che aveva dato alla Repubblica un doge. Ordinato sacerdote il 7 settembre 1721, fu nominato vescovo di Ceneda il 14 dicembre 1739, ricevendo la consacrazione episcopale il 20 dicembre successivo dalle mani del cardinale Annibale Albani.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lorenzo Da Ponte (vescovo)

Lorenzo de' Medici

Lorenzo divenne, insieme al fratello minore Giuliano, signore de facto di Firenze dopo la morte del padre Piero. Nei primi anni di governo (1469-1478), il giovane Lorenzo condusse una politica interna volta a rinforzare da un lato le istituzioni repubblicane in senso filo-mediceo, dall'altro a sopprimere le ribellioni delle città sottoposte a Firenze (celebri i casi di Prato e Volterra).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lorenzo de' Medici

Lorenzo Priuli (doge)

Figlio di Alvise e Chiara Lion, fratello del futuro doge Girolamo Priuli, uomo molto colto e di bella presenza, governò senza affrontare importanti avvenimenti salvo alcune epidemie e qualche acqua alta straordinaria, che misero in crisi la città, ma senza arrecare danni irreparabili.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lorenzo Priuli (doge)

Lorenzo Tiepolo

* Lorenzo Tiepolo († 1275) – doge della Repubblica di Venezia dal 1268 alla morte.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lorenzo Tiepolo

Lorenzo Tiepolo (doge)

Era il terzogenito di Jacopo, futuro doge, e della sua prima moglie Maria Storlato. I Tiepolo erano una famiglia di mercanti di recente affermazione politica, infatti fu proprio il padre il primo ad entrare nella vita pubblica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lorenzo Tiepolo (doge)

Lucrezia Borgia (Hugo)

Lucrèce Borgia, in italiano Lucrezia Borgia, è un dramma di Victor Hugo del 1833, basato liberamente sulla vita di Lucrezia Borgia. Il dramma ispirò Felice Romani, che compose il libretto dell'opera omonima di Gaetano Donizetti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Lucrezia Borgia (Hugo)

Ludovico Manin

Nacque da Lodovico Alvise e da Maria di Pietro Basadonna, pronipote del cardinale Pietro Basadonna.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ludovico Manin

Luigi di Blois

Secondo il documento n° XXV degli Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, Luigi era figlio del conte di Blois, Châteaudun, Chartres e Provins, Tebaldo V di Blois e, come conferma anche la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium di Alice di Francia che, sia secondo il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era la figlia secondogenita di Luigi VII, detto il Giovane, re di Francia, e della duchessa d'Aquitania e Guascogna e contessa di Poitiers, Eleonora d'Aquitania, che, ancora secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era la figlia primogenita del duca di Aquitania, duca di Guascogna e conte di Poitiers, Guglielmo X il Tolosano e della sua prima moglie, Aénor di Châtellerault († dopo il 1130), figlia del visconte Americo I di Châtellerault e della Maubergeon, che al momento della sua nascita era l'amante di suo nonno Guglielmo IX il Trovatore.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Luigi di Blois

Luigi Groto

Di nobili origini, perse la vista durante l'infanzia, dal che derivò il suo soprannome. A soli 14 anni tenne un'orazione per il neodoge Lorenzo Priuli.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Luigi Groto

Maggior Consiglio

Il Maggior Consiglio era il massimo organo politico della Repubblica di Venezia. Si riuniva in un'apposita ampia sala del Palazzo Ducale. Ad esso spettava la nomina del Doge (la procedura di elezione era complicata e prevedeva circa dieci passaggi di elezioni e sorteggi) e di tutti gli altri consigli e numerose magistrature, con poteri illimitati e sovrani su qualsiasi questione.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Maggior Consiglio

Magistrato alle acque

Il Magistrato delle acque per le province venete e di Mantova (comunemente conosciuto come Magistrato alle acque o Magistrato alle acque di Venezia) era il nome di un organo amministrativo della Repubblica Italiana deputato ai bacini idrici dell'Italia nord-orientale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Magistrato alle acque

Magno di Oderzo

Si hanno poche notizie su di lui: nacque, secondo la tradizione, ad Altino da famiglia nobile. Nel 630 succedette a san Tiziano alla guida della diocesi di Oderzo, dove aveva dimorato in precedenza da sacerdote, dopo un primo periodo da eremita, in piena lotta contro l'eresia ariana.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Magno di Oderzo

Maina (penisola)

La Maina (Μάνη, Máni in greco) è una sub-regione geografica e culturale della Grecia, che occupa la penisola centrale delle tre che si estendono verso sud dal Peloponneso, nella Grecia meridionale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Maina (penisola)

Malamocco

Malamocco (Małamoco in veneto) è un quartiere del comune di Venezia situato nella parte meridionale dell'isola del Lido, di cui è parte integrante e alla cui municipalità appartiene.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Malamocco

Malipiero

Malipiero è un cognome italiano che può riferirsi a.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Malipiero

Malipiero (famiglia)

I Malipiero furono una nobile famiglia veneziana ascritta al patriziato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Malipiero (famiglia)

Malisana

Malisana (Malisane in friulano) è l'unica frazione di Torviscosa in provincia di Udine.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Malisana

Manin (famiglia)

I Manin (anticamente Manini) è stata una famiglia aristocratica veneziana, ascritta al patriziato e appartenente alla nobiltà britannica, a quella del Sacro Romano Impero e a quella dell'Impero asburgico.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Manin (famiglia)

Manolesso

I Manolesso furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Manolesso

Manuele I Comneno

Per i suoi atti di eroismo in battaglia il popolo lo salutava come il «nuovo Acritis», dal famoso romanzo cavalleresco bizantino Digenis Akritas, l'eroe mitico della frontiera bizantina.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Manuele I Comneno

Fu basileus dei romei dal 17 febbraio 1391 fino alla sua morte. È ricordato anche per i suoi scritti teologici. Il primo incarico di Manuele II fu quello di despota di Tessalonica (1369-1387).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Manuele II Paleologo

Marcantonio Giustinian

Entrambi i genitori appartenevano alla stessa famiglia Giustinian, sebbene a rami differenti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marcantonio Giustinian

Marcantonio Memmo

Figlio di Giovanni e Bianca Sanudo, uomo di media ricchezza, durante il corso della sua vita si distinse per l'oculatezza con cui seppe amministrare il proprio patrimonio e per l'abilità nel ricoprire cariche considerate difficili.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marcantonio Memmo

Marcantonio Trevisan

Nacque nel 1475, figlio primogenito di Domenico e da Suordamor Marcello. Aveva almeno due fratelli, Girolamo e Pietro.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marcantonio Trevisan

Marcello (famiglia)

I Marcello sono una famiglia nobile di Venezia, già ascritta al patriziato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marcello (famiglia)

Marcello Tegalliano

L'unica menzione storica certa di Marcello (il cognome Tegalliano è un'invenzione tardo-trecentesca dei cronisti Nicolò Trevisan ed Enrico Dandolo) è il Pactum Lotharii stipulato nell'840 tra l'imperatore Lotario I e il doge Pietro Tradonico.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marcello Tegalliano

Marcesina

Marcésina (Merck-wisen o Marchbisen in cimbro) conosciuta anche come Piana di Marcésina (o della Marcésina), è un vasto pianoro situato nella parte nord-est dell'Altopiano dei Sette Comuni, tra la provincia di Vicenza e la provincia autonoma di Trento.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marcesina

Marco Barbarigo

Nacque da Francesco e Cassandra Morosini. Poche notizie sono giunte sul suo conto; tra esse il fatto che avesse tre fratelli (di cui uno, Agostino Barbarigo, diverrà il suo successore nella carica di Doge dopo la sua morte) e che si fosse sposato con Lucia Ruzzini.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marco Barbarigo

Marco Corner

Nacque nel 1286 da Giovanni Corner "dai Santi Apostoli", personalità pubblica impegnata nella diplomazia, e da un'Agnese di cui si ignora il casato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marco Corner

Marco Foscarini

Nacque, secondogenito dopo Alvise, da Nicolò di Nicolò Foscarini (ramo "di San Stae") e da Eleonora di Marco Loredan (ramo "di San Marcuola).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marco Foscarini

Marco Grimani

Marco, nipote del Doge Antonio Grimani e fratello di Vettor Grimani, fu eletto nel 1522 come Procuratore. Nel 1529 fu nominato patriarca "eletto" di Aquileia, ma la sua autorità rimase sempre molto limitata perché suo fratello Marino Grimani si riservò il titolo di patriarca, con diritto di regresso, e l'esercizio delle funzioni patriarcali, compresa la collazione dei benefici ecclesiastici.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marco Grimani

Marco I Sanudo

Nipote da parte di madre del Doge di Venezia Enrico Dandolo, partecipò alla quarta crociata (1204). Fece parte dei negoziati quando la Repubblica di Venezia acquistò l'isola di Candia da Bonifacio I del Monferrato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marco I Sanudo

Marco Musuro

Marco Musuro nacque a Candia, nell'isola di Creta, attorno all'anno 1470 ed era membro di una delle grandi famiglie cretesi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marco Musuro

Marco Polo (miniserie televisiva)

Marco Polo è una miniserie televisiva internazionale epica, trasmessa originariamente nel 1982 in 46 paesi: dalla NBC negli Stati Uniti, da Antenne 2 in Francia, dalla Rai in Italia e da RTVE in Spagna.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marco Polo (miniserie televisiva)

Marin Faliero (opera)

Marin Faliero è una tragedia lirica di Gaetano Donizetti, su libretto di Giovanni Emanuele Bidera. L'opera debuttò al Théâtre Italien di Parigi il 12 marzo 1835.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marin Faliero (opera)

Marineria veneziana

La marineria veneziana era il complesso delle strutture navali della marina della Repubblica di Venezia. Essa giocò un ruolo importante nella storia di Venezia e della Serenissima Repubblica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marineria veneziana

Marino (nome)

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Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marino (nome)

Marino Badoer

Nacque in una rilevante famiglia del patriziato veneziano, figlio di Marco "di Santa Giustina" e di Marchesina del doge Pietro Ziani.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marino Badoer

Marino Faliero

Figlio di Iacopo Faliero del ramo dei Santi Apostoli e di Beriola Loredan, della sua gioventù si hanno scarse notizie, soprattutto per l'esistenza di uno zio omonimo con il quale è spesso confuso.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marino Faliero

Marino Grimani (doge)

Figlio di Girolamo e Donata Pisani, uomo ricchissimo e abile politico, il suo dogado rimase famoso per due motivi: le splendide feste per l'incoronazione di sua moglie Morosina Morosini a Dogaressa (1597) e l'inizio degli scontri tra Papato e Repubblica che sfoceranno, sotto il governo del suo successore Leonardo Donato, nell'Interdetto per Venezia, con lunghi strascichi nei rapporti tra la Chiesa e la Serennissima (1606 – 1607).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marino Grimani (doge)

Marino Morosini

Del ramo "dalla Tressa", non si sa moltissimo su di lui, tanto che sono ignoti i nomi dei genitori e di eventuali fratelli e sorelle, se non che si sposò con una certa Romerica e non ebbe figli, salvo uno, adottivo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marino Morosini

Marino Zorzi

Si conosce poco della sua famiglia, così come della sua giovinezza. Membro del casato degli Zorzi, che aveva cominciato ad affermarsi verso gli inizi del Duecento, era figlio di un Matteo e di una Maria di cui non è tramandato il cognome.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Marino Zorzi

Martino Canal

Della sua biografia non si conosce pressoché nulla e le poche informazioni vengono desunte dalla sua cronaca Les estoires de Venise. Il nome, lo stile e anche il suo francese lo farebbero provenire da Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Martino Canal

Massari all'argento e all'oro

I massari all'argento e all'oro erano funzionari pubblici della Repubblica di Venezia. Il loro compito era quello di sovrintendenti alla zecca.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Massari all'argento e all'oro

Massimiliano Neri

Fu discendente di una notevole stirpe di musicisti, di provenienza e formazione veronese (tutti furono cantori nel duomo di quella città, e allievi delle locali "scuole accolitali"), dei quali si ricordano il padre Giacomo Negri, cantore e maestro di cappella alle corti di Monaco di Baviera, Neuburg, e Düsseldorf; lo zio Giuseppe, cantore a Bonn, e Orazio, pronipote di Orazio Negri, anche lui cantore alla corte di Monaco di Baviera.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Massimiliano Neri

Mattia Carneri

Figlio di Paolo Carneri e di Elisabetta Dell'Acqua, proveniva da una famiglia di artisti e fu avviato precocemente al mondo della scultura.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Mattia Carneri

Maurizio Galbaio

Originario di Eraclea, faceva parte del ceto dei possidenti e, secondo Giovanni Diacono, era un grande esperto della cosa pubblica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Maurizio Galbaio

Memmo

I Memmo (o Memo) furono una casata patrizia veneziana, compresa tra le famiglie apostoliche (ovvero quelle che elessero il primo doge Paoluccio Anafesto).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Memmo

Mercurio Bua

Fu conte di Aquino e di Roccasecca come vassallo del re di Francia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Mercurio Bua

Michelangelo Buonarroti

fu protagonista del Rinascimento italiano, già in vita fu riconosciuto dai suoi contemporanei come uno dei più grandi artisti di tutti i tempi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Michelangelo Buonarroti

Michele Morosini

Figlio di Marino, Michele Morosini si distinse nel corso del XIV secolo per la sua abilità nel commercio e l'immensa ricchezza accumulata.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Michele Morosini

Michele Sanmicheli

Dopo aver soggiornato a Roma per compiere la sua formazione studiando l'arte di Bramante, Raffaello, Sansovino e Sangallo, rientrò a Verona dove ricevette, nel corso della vita, numerose e prestigiose commissioni.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Michele Sanmicheli

Michele Steno

Era figlio di Giovanni e di Lucia Lando. Forse gli fu dato il nome Michele in onore di un parente attestato nella prima metà del Trecento e morto prima del 1347.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Michele Steno

Michiel

I Michiel sono una famiglia patrizia veneziana, compresa tra le famiglie apostoliche.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Michiel

Minor Consiglio

Il Minor Consiglio era uno degli organi costituzionali della Repubblica di Venezia. Era formato dai sei consiglieri ducali che assistevano il doge e ne moderavano l'autorità.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Minor Consiglio

Minotto

I Minotto furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Minotto

Mislav di Croazia

Mislav succedette a Ladislao di Croazia come principe della Croazia Bianca. Governò lo Stato da Clissa. Costruì la chiesa di San Giorgio a Putalj (sulla collina di Kozjak).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Mislav di Croazia

Mocenigo

I Mocenigo sono una nobile famiglia veneziana, ascritta al patriziato. Tra le più insigni e ricche della città, citata già nel XII secolo, annovera sette dogi e altri esponenti politici, diplomatici, militari, scrittori ed ecclesiastici.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Mocenigo

Modone

Modone (Methōnī) è un ex comune della Grecia nella periferia del Peloponneso di abitanti secondo i dati del censimento 2001. È stato soppresso a seguito della riforma amministrativa detta Programma Callicrate in vigore dal gennaio 2011 ed è ora compreso nel comune di Pylos-Nestoras.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Modone

Molin

I Molin (talvolta anche da Molin) furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove. A metà del secolo XVII diede alla Repubblica un doge, Francesco Molin.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Molin

Monastero di San Giorgio Maggiore

Il monastero di San Giorgio Maggiore (San Zorzi Mazór in veneziano) si trova sull'isola di San Giorgio Maggiore, di fronte a piazza San Marco a Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Monastero di San Giorgio Maggiore

Monastero di San Giovanni (Patmos)

Il monastero di San Giovanni il Teologo (Ágios Ioánis Theológos) sorge sull'isola di Patmo, in Grecia; nel 1999 è stato inserito nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Monastero di San Giovanni (Patmos)

Monete di Venezia

La monetazione veneziana è l'insieme delle monete coniate e utilizzate dalla Repubblica di Venezia dalla seconda metà del XII secolo fino alla sua caduta avvenuta nel 1797.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Monete di Venezia

Monete italiane contemporanee

Nel XVIII secolo la necessità di una semplificazione e razionalizzazione dei sistemi di pagamento e la spinta dell'Illuminismo porta, tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX, ad un radicale cambiamento della monetazione in tutti i paesi europei.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Monete italiane contemporanee

Monete italiane medievali

Dalla seconda metà dell'VIII secolo con la riforma monetaria di Carlo Magno riprende la monetazione in Europa occidentale. Anche se la diffusione è inizialmente limitata, gradualmente con il seppur limitato aumento degli scambi l'uso della moneta si affianca al baratto che, dopo il crollo dell'Impero romano, era tornato ad essere il principale mezzo di scambio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Monete italiane medievali

Monete italiane moderne

Nei territori della futura Italia dal XV secolo la monetazione subisce cambiamenti legati alla maggiore disponibilità di metallo monetario, a nuove esigenze di commercio interno ed esterno, a nuovi canoni estetici e a nuove tecniche di lavorazione.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Monete italiane moderne

Monte Carzen

Il monte Carzen (pronunciato Carsen nel dialetto locale), è una montagna delle Prealpi Bresciane e Gardesane. Fa da spartiacque tra il territorio comunale di Valvestino e quello di Capovalle e sovrasta la parte sud occidentale della val Vestino rappresentata dall'abitato di Bollone.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Monte Carzen

Monte Vesta

Il Monte Vesta è una montagna delle Prealpi Bresciane e Gardesane. Situato tra il territorio comunale di Valvestino e di Gargnano nella parte sud occidentale della Val Vestino, sovrasta l'abitato di Bollone.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Monte Vesta

Montona

Montona (in croato Motovun, in latino e in tedesco Montona) è un comune di 1.001 abitanti situato nell'Istria centro - settentrionale (Croazia).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Montona

Monumenti e luoghi d'interesse di Bari

L'odierno centro urbano è costituito dalla città nuova (fondata nel 1813 da Gioacchino Murat) che si estende tra la ferrovia e la costa con strade a reticolo ortogonale, e dalla città vecchia (la cosiddetta barivecchia) fra i porti nuovo e vecchio, chiusa a est dalle mura che la separano dal lungomare, con impianto urbanistico medievale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Monumenti e luoghi d'interesse di Bari

Moresco (Italia)

Moresco è un comune italiano di 546 abitanti della provincia di Fermo nelle Marche.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Moresco (Italia)

Moro (famiglia)

I Moro furono una famiglia patrizia della Repubblica di Venezia, annoverata fra i curti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Moro (famiglia)

Morosini (famiglia)

I Morosini sono un'antica famiglia del patriziato veneziano, compresa tra le dodici famiglie apostoliche.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Morosini (famiglia)

Moschea Eski Imaret

La moschea Eski Imaret è una ex chiesa ortodossa convertita in moschea dagli Ottomani, situata a Istanbul, in Turchia. La chiesa è stata tradizionalmente identificata con quella appartenente al monastero di Cristo Pantepoptes (Μονή του Χριστού Παντεπόπτη), con il significato di "Cristo che tutto vede".

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Moschea Eski Imaret

Mune

Mune (così anche in croato) è una località della regione litoraneo-montana, frazione del comune di Mattuglie.Capoluogo culturale della Cicceria, Mune è suddivisa in due insediamenti, distanti tra loro soltanto 500 m: Mune Grande (Vele Mune), di 133 abitanti, e Mune Piccolo (Male Mune), che conta 131 residenti (dati del censimento del 2001).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Mune

Museo civico di Amalfi

Il Museo civico di Amalfi è situato al primo piano del Palazzo municipale, nella sala consiliare denominata Sala Morelli, intitolata al pittore Domenico Morelli e dove hanno trovato posto anche le sue opere, tra cui un dipinto di Matteo Camera ed uno di Flavio Gioia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Museo civico di Amalfi

Museo civico di Osimo

Il Museo civico di Osimo, chiuso al pubblico dal 2016, era collocato a piano terra (lato est) del palazzo Campana, nei pressi della centrale piazza Dante.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Museo civico di Osimo

Museo di Giovio a Borgovico

Il Museo di Giovio a Borgovico di Como era una delle residenze di Paolo Giovio, nella quale lo storico cinquecentesco si proponeva di raccogliere i ritratti di uomini illustri da lui descritti (la cosiddetta Serie gioviana) ed altri reperti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Museo di Giovio a Borgovico

Museo storico navale

Il Museo storico navale, situato presso l'Arsenale di Venezia e di proprietà della Marina Militare italiana, espone in via permanente una raccolta di testimonianze, di vestigia e di cimeli storici riguardanti la navigazione ed in particolare la storia marinara italiana e della marineria veneziana.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Museo storico navale

N.H.

L'abbreviazione N.H. del latino Nobilis Homo o del veneziano arcaico Nobilhomo, cioè "nobiluomo", compariva, nell'antica Repubblica di Venezia, nell'onomastica dei Patrizi, la classe nobiliare al governo della città e dello Stato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e N.H.

Napoleone Bonaparte

Nato in Corsica da una famiglia della piccola nobiltà italiana, studiò in Francia, dove divenne ufficiale d'artiglieria e quindi generale durante la Rivoluzione francese.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Napoleone Bonaparte

Nauplia

Nauplia (in greco Ναύπλιο, Nafplio; in italiano anche Napoli di Romània, e Napoli d'Oriente) è un comune della Grecia situato nella periferia del Peloponneso (unità periferica dell'Argolide) con abitanti secondo i dati del censimento del 2011.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Nauplia

I Navagèro (detti anche Navagèr, Navaier e Navegàro) furono una famiglia veneziana compresa nel patriziato. Di origini antichissime, il Cappellari Vivaro riporta come primo membro noto un Rocco, capitano di galea durante la spedizione organizzata dal doge Domenico Contarini contro Zara (1043).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Navagero

Il Naviglio del Brenta o Brenta Vecchia è un ramo minore (27,37 km) del fiume Brenta che parte da Stra e sfocia nella laguna Veneta presso Fusina (in comune di Venezia), attraversando i comuni di Fiesso d'Artico, Dolo e Mira.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Naviglio del Brenta

Niccolò di Giovanni Fiorentino

Per secoli ben poco si seppe della vita di questo architetto e scultore le cui opere invece erano universalmente conosciute, fino alla pubblicazione nel 1978 del fondamentale studio di Anne Markham Schulz, Niccolò di Giovanni and Venetian Sculpture of the early Renaissance.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Niccolò di Giovanni Fiorentino

Nicolò Angelo Sagredo

Nacque a Venezia dalla famiglia patrizia dei Sagredo, che aveva dato alla Repubblica un doge. Sposato con Maria Maddalena Trevisan, alla sua morte decise di dedicarsi alla vita ecclesiastica, e il 14 dicembre 1777 fu ordinato sacerdote.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Nicolò Angelo Sagredo

Nicolò Contarini

Considerato universalmente uomo retto e giusto, giunse al dogado in tarda età e la sua morte gli impedì d'incidere sulla gestione dello stato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Nicolò Contarini

Nicolò Da Ponte

Nacque a Sant'Agnese dal patrizio Antonio e da Regina Spandolino, originaria di Costantinopoli.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Nicolò Da Ponte

Nicolò Donà

Nacque dai patrizi Donà del ramo "dalle Tresse d'Oro", ultimo dei tre figli maschi di Giovanni di Nicolò e di Elisabetta di Cristoforo Morosini.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Nicolò Donà

Nicolò Marcello

Figlio di Giovanni di Bernardo e di una Maria di cui non si conosce il casato, nacque dai patrizi Marcello dall'importante ramo di Santa Marina.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Nicolò Marcello

Nicolò Sagredo

Se dal punto di vista internazionale, dopo la pace coi turchi del 1669, non accadde nulla, dal punto di vista interno la vita procedette tranquilla, tra feste e fasti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Nicolò Sagredo

Nicolò Semitecolo

Viene citato per la prima volta in un atto notarile stilato a Venezia il 7 marzo 1353, in cui compaiono «Donatus et Nicoletus Simithecollo pictores Santi Luce» (ovvero attivi nella parrocchia di San Luca).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Nicolò Semitecolo

Nicolò Tron

Nacque da Luca Tron e da Lucia Trevisan. Della sua gioventù si hanno poche informazioni ma è noto come si dedicasse con passione ed abilità all'arte della mercanzia, riuscendo in pochissimi anni ad accumulare un ingente capitale (circa 90.000 ducati secondo alcune fonti).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Nicolò Tron

Obelerio

Non si conosce nulla delle sue origini. Proveniente da Malamocco, a detta di una redazione duecentesca del Chronicon Altinate era figlio di un Egilio o Eneagilio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Obelerio

Occhio di Plimsoll

Il Plimsoll o load line, in italiano marca di bordo libero, è un ideogramma convenzionale che indica l'intersezione della linea di galleggiamento al massimo carico consentito ad una nave (in base alle condizioni climatiche in cui dovrà navigare), e la superficie esterna dello scafo come misura di sicurezza per assicurare una certa riserva di spinta all'unità ed evitare tragedie dovute ai sovraccarichi di merci.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Occhio di Plimsoll

Odoardo Fialetti

Figlio postumo di un "Dottore Odoardo", fu affidato al fratello maggiore che lo avviò alla scuola di Giovan Battista Cremonini.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Odoardo Fialetti

Onara

Onara è l'unica frazione del comune italiano di Tombolo, in provincia di Padova.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Onara

Oratorio dei Crociferi

LOratorio dei Crociferi è un piccolo museo di Venezia che custodisce all'interno significative tele di Jacopo Palma il Giovane. Si trova in Campo dei Gesuiti, nel sestiere di Cannaregio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Oratorio dei Crociferi

Oratorio di San Bartolomeo Apostolo

L'oratorio di San Bartolomeo Apostolo si trova nei pressi della Corte della Santa Casa della Misericordia a Tavanara, in un crocevia di tre strade immerso nella campagna tra il comune di Nogara e quello di Sanguinetto, in provincia di Verona.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Oratorio di San Bartolomeo Apostolo

Ordelaffi

Gli Ordelaffi erano la famiglia che tenne, con interruzioni, la signoria della città di Forlì tra la fine del secolo XIII e gli inizi del secolo XVI.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ordelaffi

Ordelaffo Falier

Scarse le notizie biografiche: appartenente al ramo "Dedoni" o "Deodoni" dell'importante famiglia Falier, le cronache posteriori lo fanno figlio del doge Vitale Falier, anche se non si traggono informazioni dai documenti coevi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ordelaffo Falier

Orio Mastropiero

Nacque, probabilmente a Venezia, da una famiglia patrizia che, tra l'XI e il XII secolo, si era distinta sia in ambito politico che economico.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Orio Mastropiero

Orseolo

Gli Orseolo (AFI) furono una famiglia patrizia di Venezia, che giocò un ruolo importante nelle vicende del Ducato tra la fine del X secolo e l'inizio dell'XI secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Orseolo

Orso (doge)

Salì al potere verso il 726/727 e fu probabilmente il primo dux ad essere nominato per volontà dei Venetici e non del potere centrale. Si era, infatti, negli anni in cui l'imperatore Leone III iniziava la sua politica iconoclasta, provocando l'opposizione di papa Gregorio II e la sollevazione di tutta l'Italia bizantina.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Orso (doge)

Orso I Partecipazio

Pare che fosse nipote del decimo doge Angelo Partecipazio. Venne eletto, probabilmente per acclamazione, quasi subito dopo la morte del predecessore, i cui assassini furono catturati verso la fine dell'anno 864, processati e giustiziati.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Orso I Partecipazio

Orso II Partecipazio

Giovanni Diacono, vissuto circa ottant'anni dopo la sua morte, è il primo a ritenerlo membro della famiglia Partecipazio, nonché padre del doge Pietro Partecipazio in carica dal 939 al 942.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Orso II Partecipazio

Orso Orseolo

Figlio del futuro doge Pietro II e di sua moglie Maria, fu destinato alla carriera ecclesiastica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Orso Orseolo

Orso Partecipazio

* Orso Partecipazio – vescovo di Olivolo del IX secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Orso Partecipazio

Orso Partecipazio (vescovo)

Appartenente alla famiglia patrizia dei Parteciaci, nipote e figlio di dogi, fu vescovo di Olivolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Orso Partecipazio (vescovo)

Osella

Osella è una moneta-medaglia che veniva coniata ogni anno dalla zecca di Venezia e che il doge donava alle personalità della Repubblica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Osella

Ospedale dei Santi Pietro e Paolo

L'ospedale dei Santi Pietro e Paolo era un'istituzione con sede a Venezia, nel sestiere di Castello (NA 452-54).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ospedale dei Santi Pietro e Paolo

Ospitaletto

Ospitaletto (Öspedalèt in dialetto bresciano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Brescia in Lombardia. È situato a circa 11 chilometri a ovest del capoluogo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ospitaletto

Ospizio Orseolo

Lospizio Orseolo era un edificio fatto costruire dal doge Pietro I Orseolo alla base del campanile di piazza San Marco a Venezia tra il 976 e il 978.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ospizio Orseolo

Otello o la deficienza della donna

Otello o la deficienza della donna è uno spettacolo teatrale del 1979, riedito nel 1985, diretto, curato e interpretatoBisogna valutare il fatto che Bene considera le sue versioni non rivisitazioni o reinterpretazioni di un testo, ma una restituzione del così definito da Klossowski "significato metafisico del teatro".

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Otello o la deficienza della donna

Othello (film 1995)

Othello è un film del 1995 diretto da Oliver Parker, basato sull'omonima tragedia di William Shakespeare, ed interpretato da star cinematografiche del calibro di Laurence Fishburne (Otello), di Irène Jacob (Desdemona), di Kenneth Branagh (Iago).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Othello (film 1995)

Ottaviano Bon

Figlio di Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli (tra i quali il primogenito Alvise), era uno dei Bon di San Barnaba, ramo di una nota famiglia del patriziato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ottaviano Bon

Otto Wilhelm von Königsmarck

Figlio di Hans Christoff, conte di Tjust, generale di Gustavo II Adolfo Vasa, e di Agathe von Leesten, Otto Wilhelm von Königsmarck fu ambasciatore del re di Svezia presso Inghilterra (1661) e Francia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Otto Wilhelm von Königsmarck

Ottone II di Sassonia

In giovane età, Ottone fu elevato a co-re nel 961 e co-imperatore nel 967 da suo padre, Ottone il Grande, al fine di assicurare la sua successione.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ottone II di Sassonia

Ottone III di Sassonia

All'età di tre anni fu eletto re dei Franchi Orientali e, durante la sua minore età, l'impero fu amministrato dalle imperatrici Teofano e Adelaide di Borgogna.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ottone III di Sassonia

Ottone Orseolo

Era il terzo figlio del doge Pietro II Orseolo e di sua moglie Maria Candiano. Il suo vero nome sarebbe stato Pietro, ma nel 996, in occasione della sua cresima, assunse il nome del padrino, l'imperatore del Sacro Romano Impero Ottone III.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ottone Orseolo

Pace di Zara

La pace di Zara del 18 febbraio 1358 fu un trattato di pace stipulato nella città dalmata fra il Regno d'Ungheria-Croazia e la Repubblica di Venezia, in cui quest'ultima dovette rinunciare a gran parte dei suoi possedimenti in Dalmazia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pace di Zara

Pactum Warmundi

Il Pactum Warmundi fu un trattato con il quale nel 1123 il crociato Regno di Gerusalemme strinse un'alleanza con la Repubblica di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pactum Warmundi

Pago (città)

PagoPago (Pag), Val Cassione nella mappa zoomabile di: (in croato Pag) è una città della Croazia, capoluogo dell'isola omonima con circa 3.850 abitanti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pago (città)

Pala Barbarigo

La Pala Barbarigo (Madonna in trono col Bambino, angeli musicanti, i santi Marco e Agostino e il doge Agostino Barbarigo inginocchiato) è un dipinto olio su tela (200x320 cm) di Giovanni Bellini, datato 1488 e conservato nella chiesa di San Pietro Martire a Murano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pala Barbarigo

Palazzi di Serravalle

Innumerevoli facciate secolari rendono di grande rilevanza storica e architettonica le vie di Serravalle di Vittorio Veneto. Questo centro di origini romane, si sviluppò nel medioevo, giungendo alla massima fioritura economica ed artistica durante il Rinascimento, quando fu frequentato da grandi architetti, pittori ed umanisti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Palazzi di Serravalle

Palazzo del Monte di Pietà (Vicenza)

Il Palazzo del Monte di Pietà è un complesso monumentale costruito tra il XV e il XVII secolo a Vicenza, con la facciata principale sulla centrale Piazza dei Signori e i due fianchi su contrà del Monte e contrà Manin.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Palazzo del Monte di Pietà (Vicenza)

Palazzo del Seggio

Il Palazzo del Seggio, più conosciuto come "Il Sedile", è un palazzo del centro storico di Lecce, sito in piazza Sant'Oronzo. Risale alla fine XVI secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Palazzo del Seggio

Palazzo Dolfin Manin

Palazzo Dolfin Manin è un palazzo veneziano, situato nel sestiere di San Marco e affacciato sul Canal Grande, poco distante dal Ponte di Rialto e accanto a Palazzo Bembo, ospitante la filiale di Venezia della Banca d'Italia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Palazzo Dolfin Manin

Palazzo Ducale (Venezia)

Il Palazzo Ducale, anticamente anche Palazzo Dogale (in veneto: Pałaso Dogal) in quanto sede del doge, uno dei simboli della città di Venezia e capolavoro del gotico veneziano, è un edificio che sorge nell'area monumentale di piazza San Marco, nel sestiere di San Marco, tra l'omonima piazzetta e il molo di Palazzo Ducale, contiguamente alla basilica di San Marco.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Palazzo Ducale (Venezia)

Palazzo Ferro Fini

Palazzo Ferro Fini è un palazzo di Venezia che si trova nel sestiere di San Marco, affacciato sul Canal Grande di fianco al Rio dell'Alboro.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Palazzo Ferro Fini

Palazzo Foscarini (Dorsoduro)

Palazzo Foscarini ai Carmini è un palazzo di Venezia, ubicato nel sestiere di Dorsoduro, di fronte alla chiesa dei Carmini e a pochi passi da Ca' Zenobio degli Armeni.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Palazzo Foscarini (Dorsoduro)

Palazzo Grimani di Santa Maria Formosa

Palazzo Grimani di Santa Maria Formosa è un antico palazzo nobiliare, divenuto museo statale, ubicato a Venezia nel sestiere di Castello, vicino al campo di Santa Maria Formosa.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Palazzo Grimani di Santa Maria Formosa

Palazzo Patriarcale (Venezia)

Il Palazzo Patriarcale, a Venezia, è la sede del curia diocesana del Patriarcato di Venezia. Sorge in Piazza San Marco, accanto alla basilica marciana, e si affaccia sulla Piazzetta dei Leoncini.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Palazzo Patriarcale (Venezia)

Palazzo Soranzo

Palazzo Soranzo è un edificio storico di Venezia del sestiere di San Polo. Composto di un complesso di due edifici attigui, si affaccia su Campo San Polo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Palazzo Soranzo

Paolo (esarca)

Ebbe l'ordine dall'imperatore di deporre o uccidere papa Gregorio II, reo di non aver voluto pagare le tasse all'Impero. Inviò il cartulario Giordane, il subdiacono Giovanni Lurion, e l'ex duca di Roma Basilio ad assassinare il Papa, ma la congiura fu scoperta e i primi due vennero giustiziati, il terzo fu costretto a entrare in monastero.

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Paolo Da Ponte

Nacque a Venezia dalla famiglia patrizia dei Da Ponte, che aveva dato alla Repubblica un doge. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei Carmelitani Scalzi, il 19 settembre 1733 fu ordinato sacerdote.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Paolo Da Ponte

Paolo de Bernardo

Nacque dal patrizio Giovanni de Bernardo di San Polo ma, come dichiarò lui stesso, in quanto figlio naturale trascorse un'adolescenza misera.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Paolo de Bernardo

Paolo Renier

Nacque nel palazzo di famiglia, situato nella parrocchia di San Stae, da Andrea di Daniele Renier e da Elisabetta di Girolamo Morosini.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Paolo Renier

Paoluccio Anafesto

Al di là delle tradizioni, di lui si sa estremamente poco. Va detto, anzitutto, che le prime attestazioni lo riportano semplicemente come Paulicio, mentre l'attuale forma Paoluccio, come pure il cognome Anafesto, compaiono più tardi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Paoluccio Anafesto

Papa Alessandro VIII

Pietro Vito Ottoboni nacque a Venezia da Marco Ottoboni, patrizio veneto e cancelliere della Repubblica, e Vittoria Tornielli, ultimo di nove figli.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Papa Alessandro VIII

Papa Clemente XIII

Nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da nobili patrizi della Serenissima: Giovanni Battista della Torre di Rezzonico e Vittoria Barbarigo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Papa Clemente XIII

Papa Giulio II

Giuliano nacque nella cittadina di Albisola (corrispondente oggi a due comuni distinti, Albisola Superiore e Albissola Marina, ambedue in provincia di Savona), nella Repubblica di Genova, il 5 dicembre 1443, figlio del nobile savonese Raffaello della Rovere, nipote di Sisto IV, appartenente al casato omonimo, e di Teodora di Giovanni Manirola, d'origini greche.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Papa Giulio II

Papa Innocenzo XIII

Nato a Poli, cittadina del subappennino laziale, Michelangelo Conti discendeva dalla nobile famiglia dei Conti di Segni, che aveva già dato alla Chiesa cattolica tre papi e numerosi cardinali.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Papa Innocenzo XIII

Papa Paolo V

Nacque a Roma, primo di sette figli, dalla nobile famiglia Borghese originaria di Siena (faceva parte delle circa 350 famiglie dell'oligarchia che dominava la Repubblica di Siena).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Papa Paolo V

Papa Pio II

Considerato uno dei pontefici più significativi del XV secolo per via delle sue doti diplomatiche, dell'alta dignità del magistero pontificio e per la sua energia espressa nella difesa della cristianità dalla minaccia turca rappresentata da Maometto II, Pio II fu anche uno dei più importanti umanisti della sua epoca per via della sua profonda conoscenza della cultura classica e della sua abilità nel saper cogliere gli aspetti fondamentali dei generi letterari del mondo latino e greco.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Papa Pio II

Papafava

I Papafava (talvolta anche Pappafava, più precisamente Papafava dei Carraresi) sono una famiglia aristocratica padovana. Fu ascritta al patriziato veneziano fra le cosiddette Case fatte per soldo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Papafava

Partecipazio

I Partecipazi (anche Participazi, Parteciaci, Particiaci) furono, secondo la tradizione, una famiglia patrizia del Ducato di Venezia che giocò un importante ruolo politico tra il IX e il X secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Partecipazio

Pasquale Cicogna

Figlio di Gabriele e Marina Manolesso, non molto ricco nonostante la sua nobiltà, il Cicogna sin da giovane dovette affrontare una dura gavetta nella carriera pubblica diventando in breve esperto ed abile nelle cariche che ottenne.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pasquale Cicogna

Pasquale Malipiero

Nacque dai Malipiero del ramo detto "di San Severo", una famiglia del patriziato veneziano non particolarmente ricca.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pasquale Malipiero

Pasqualigo

I Pasqualigo furono una famiglia patrizia veneziana, ammessa al Maggior Consiglio dopo la Prima crociata e fino alla caduta della Repubblica di Venezia (1797).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pasqualigo

Patriziato (Venezia)

Il Patriziato veneziano costituiva uno dei tre corpi sociali in cui era suddivisa la società della Repubblica di Venezia, assieme ai cittadini e ai foresti (forestieri).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Patriziato (Venezia)

Perasto

PerastoCfr. a p. 327 in Istituto Idrografico della Marina Portolano del Mediterraneo, volume 6, Adriatico Orientale (edizione 1994, nuova tiratura febbraio 2002), Genova.

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Personaggi di Assassin's Creed

Questa voce raggruppa tutti i personaggi della serie di videogiochi Assassin's Creed, creata e sviluppata da Ubisoft Montreal.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Personaggi di Assassin's Creed

Pesaro (famiglia)

I Pesaro furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove. Nella seconda metà del secolo XVII diedero alla Repubblica un doge, Giovanni Pesaro.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pesaro (famiglia)

Piancogno

Piancogno (Pià e Cógn in dialetto camuno) è un comune italiano di abitanti della media val Camonica, provincia di Brescia, in Lombardia. L'abitato di Piamborno ha un'altezza di 251 metri sul livello del mare.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Piancogno

Piazza della Loggia

Piazza della Loggia, o più semplicemente Piazza Loggia, conosciuta anche come Piazza Grande o Piazza Vecchia (o Piàsa ècia in dialetto bresciano), è una delle principali piazze di Brescia, luogo simbolo del rinascimento bresciano e della dominazione veneta su Brescia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Piazza della Loggia

Piazza San Marco

Piazza San Marco, situata a Venezia in Veneto, è una delle più importanti piazze monumentali del mondo, rinomata in tutto il pianeta per la sua bellezza e integrità architettonica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Piazza San Marco

Pier Paolo Celega

Era figlio di Iacopo o Iacobello, murarius del quale si sa solo che iniziò la costruzione del campanile di Santa Maria Gloriosa dei Frari.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pier Paolo Celega

Pier Soderini

Nato da Tommaso Soderini e da Dianora Tornabuoni, sorella di Lucrezia, moglie di Piero il Gottoso. Piero era membro di un'antica famiglia fiorentina che aveva dato numerosi politici alla città, fu priore nel 1481.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pier Soderini

Pietro Barozzi

Figlio del senatore Ludovico e di Polissena Moro, studiò presso la scuola di Pietro Perleoni da Rimini assieme a Leonardo Loredan (futuro doge) e Pietro Dolfin.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Barozzi

Pietro Basadonna

Fu zio del cardinale Luigi Priuli e avo di Lodovico Manin, ultimo doge della Repubblica di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Basadonna

Pietro Bracci

Fu uno dei massimi, se non il più grande, degli scultori del tardobarocco, dominatore del panorama scultoreo romano alla fine del XVIII secolo, noto per aver portato a termine con la sua arte la famosa Fontana di Trevi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Bracci

Pietro Centranico

Non proveniva da una famiglia "nuova", ma nemmeno particolarmente importante. I Centranico, che sarebbero un ramo dei Barbolano (da qui il doppio cognome del doge, che assunse inoltre - secondo talune fonti - il cognome Salamon, dando origine all'omonima famiglia patrizia veneziana), compaiono nei documenti già nel 982 e poi ancora nei secoli seguenti, ma con frequenza scarsa; inoltre, nessun altro membro sembra aver raggiunto cariche di rilievo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Centranico

Pietro de' Natali

Era figlio, probabilmente primogenito, dello speziale Ungaro (o Ungarello) di Giovanni e di Marina (o Marinuccia).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro de' Natali

Pietro Gradenigo

Era figlio di Marco di Bartolomeo Gradenigo, mentre non si conosce il nome della madre che, quasi certamente, era una Querini.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Gradenigo

Pietro Grimani

Figlio di Pietro Grimani e Caterina Morosini apparteneva al ramo detto "dall'albero d'oro" della famiglia Grimani: il padre destinò il figlio primogenito Marcantonio al Matrimonio ed il secondo Pietro, che aveva manifestato una precoce e vivace intelligenza, allo studio presso il collegio gesuita di San Francesco Saverio di Bologna in vista di una futura carriera politica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Grimani

Pietro I Candiano

Il suo breve governo durò appena cinque mesi, ma fu molto significativo sin dal momento della sua elezione. Il Candiano fu infatti acclamato doge dal popolo il 17 aprile 887, essendo ancora in carica il predecessore Giovanni II Partecipazio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro I Candiano

Pietro I di Russia

Considerato un eroe nazionale russo, compare sulle banconote da 500 rubli e francobolli; gli sono dedicati monumenti e opere letterarie. Era alto circa due metri, anche se aveva piedi e testa sproporzionati in confronto alla notevole statura; probabilmente a causa dell'altezza, soffriva di attacchi di piccolo male, una particolare forma di epilessia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro I di Russia

Pietro I Orseolo

È venerato come santo dalla Chiesa cattolica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro I Orseolo

Pietro II Candiano

Figlio di Pietro I Candiano, il doge morto nell'887 combattendo i Narentani, succedette a Orso II Partecipazio che si era ritirato nel monastero dei Santi Felice e Fortunato di Ammiana (931 circa).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro II Candiano

Pietro II Orseolo

Era l'unico figlio di Pietro I Orseolo e di Felicita Malipiero (o Badoer). Nel 976 il padre era asceso sul trono ducale, ma dopo soli due anni aveva lasciato la carica per ritirarsi nell'abbazia di San Michele di Cuxa.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro II Orseolo

Pietro III Candiano

Figlio di Pietro II Candiano, che era stato doge negli anni 930, esordì in politica quando il padre lo inviò in missione a Costantinopoli (il Ducato di Venezia era ancora parte dell'impero Bizantino).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro III Candiano

Pietro IV Candiano

Figlio del predecessore Pietro III Candiano, entrò in politica quando il padre se lo associò al governo su "suggerimento" del popolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro IV Candiano

Pietro Lando

Pietro Lando, figlio di Giovanni e Stella Foscari, si dedicò in gioventù dapprima allo studio di Platone ma poi, come quasi tutti i giovani nobili veneziani della sua epoca, ai commerci in Oriente, senza tuttavia arricchirsi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Lando

Pietro Lombardo (scultore)

Era figlio del tagliapietra Martino da Carona. Dalla fine dell'Ottocento alcuni studiosi gli hanno attribuito il cognome Solari, identificando il padre con un lapicida ("lavoratore della pietra") attivo presso la chiesa di San Francesco Grande di Milano e poi all'Isola Bella, sul Lago Maggiore.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Lombardo (scultore)

Pietro Loredan

Figlio di Alvise ed Isabella Barozzi, fu eletto, soprattutto per via delle divisioni dei molti pretendenti, in età avanzatissima, ma non si mostrò uomo sprovveduto, anche se certo non poté incidere sull'amministrazione pubblica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Loredan

Pietro Mocenigo

Era il primo degli otto figli (cinque maschi e tre femmine) di Leonardo di Pietro Mocenigo, fratello del futuro doge Giovanni, e di Franceschina di Michele Molin.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Mocenigo

Pietro Orseolo d'Ungheria

Subentrato per la sua prima parentesi al trono a suo zio Stefano I nel 1038, il suo favoritismo verso i suoi cortigiani stranieri provocò una rivolta che terminò con la sua deposizione nel 1041.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Orseolo d'Ungheria

Pietro Partecipazio

Era figlio del diciottesimo doge Orso II Participazio. Pare che durante il suo dogado non sia avvenuto alcunché degno di nota; morì tre anni dopo l'elezione e fu sepolto nella Chiesa di San Felice di Ammiana, dov'era già sepolto suo padre.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Partecipazio

Pietro Polani

Era membro dei Polani, una famiglia originaria, forse, di Pola ed emersa di recente grazie alla mercanzia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Polani

Pietro Tradonico

Di lui si hanno notizie a partire dall'836, quando fu chiamato a sostituire il doge Giovanni I Partecipazio che era stato deposto a causa della sua politica fallimentare contro i pirati slavi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Tradonico

Pietro Tribuno

Notizie sul suo conto si hanno a partire dall'elezione a doge, avvenuta tra la fine dell'887 e l'inizio dell'888 in sostituzione di Giovanni II Partecipazio (che era tornato brevemente al potere nell'autunno dell'887 dopo la morte di Pietro I Candiano).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Tribuno

Pietro Ziani

Figlio di Sebastiano Ziani, doge a sua volta dal 1172 al 1178, e della sua seconda moglie Froyza, nacque poco dopo la metà del XII secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pietro Ziani

Pio Ospedale della Pietà

Il Pio Ospedale della pietà è stato un convento, orfanotrofio e conservatorio a Venezia, attualmente conosciuto con il nome di Santa Maria della Pietà (istituto provinciale per l'infanzia).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pio Ospedale della Pietà

Pionca

Pionca è una frazione del comune di Vigonza in provincia di Padova, regione Veneto. L'origine del nome "Pionca" è incerta. Potrebbe derivare da "Pluncam", ovvero ponte, passaggio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pionca

Pisanello

Egli è noto soprattutto per gli splendidi affreschi di grandi dimensioni, sospesi tra realismo e mondo fantastico e popolati da innumerevoli figure, con colori brillanti e tratti precisi; tuttavia tali opere sono in larga parte andate perdute, a causa di incidenti, dell'incuria o di distruzioni volontarie, per via del mutare del gusto, soprattutto nei secoli del Rinascimento e del Barocco.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pisanello

Pisani (famiglia)

I Pisani sono un'antica famiglia del patriziato veneziano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pisani (famiglia)

Polani (famiglia)

I Polani furono una famiglia patrizia veneziana. Nella prima metà del secolo XII diede alla Repubblica un doge, Pietro Polani.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Polani (famiglia)

Polesella

Polesella (Polsèla nel dialetto locale) è un comune italiano di abitanti della provincia di Rovigo in Veneto, situato a sud del capoluogo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Polesella

Ponte dei Pugni

Il ponte dei Pugni è un ponte di Venezia, situato nel sestiere di Dorsoduro, nei pressi di campo San Barnaba.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ponte dei Pugni

Ponte di Rialto

Il ponte di Rialto è un ponte abitato di Venezia sul Canal Grande. Collega i ''sestieri'' di San Marco con quello di San Polo ed è un importante punto di raccordo della città stessa.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ponte di Rialto

Pontificale (arma)

Il Pontificale o stocco pontificio era la spada con cui il Papa omaggiava i condottieri distintisi nel servizio della Santa Sede o nella difesa della Cristianità.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Pontificale (arma)

Poppone (patriarca di Aquileia)

Secondo la tradizione, sarebbe stato membro dei conti di Treffen, dal nome di un castello nei pressi di Villaco, tuttavia gli studiosi moderni, a partire da Pio Paschini, lo ritengono di probabile origine bavarese; secondo Heinz Dopsch sarebbe membro della dinastia degli Ottocari di Steyr, località già in Baviera e oggi in Alta Austria.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Poppone (patriarca di Aquileia)

Porta Altinate

La Porta Altinate o Porta di Ponte Altinà era uno dei quattro accessi "regales" che si aprivano sulle mura comunali di Padova. La porta si innalza sulla prima pila del romano Ponte Altinate - ora non visibile - che attraversa il Naviglio Interno interrato negli anni sessanta dello scorso secolo per lasciare spazio alla via Riviera dei Ponti Romani.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Porta Altinate

Porta San Bortolo

La Porta San Bortolo è la meglio conservata delle due porte cittadina rimaste della cinta muraria di Rovigo, centro abitato del Veneto meridionale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Porta San Bortolo

Porta Santi Quaranta

Porta Santi Quaranta è una delle tre porte delle mura cinquecentesche di Treviso. Si trova alla fine di borgo Cavour. In passato garantiva l'accesso in città da ovest (Castelfranco e Vicenza, Padova, Feltre).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Porta Santi Quaranta

Porto di Cavergnago

Il porto di Cavergnago era un antico porto fluviale, posto presso la foce del Marzenego in prossimità di Mestre. Fu attivo tra i secoli IX e XVI.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Porto di Cavergnago

Porto San Giorgio

Porto San Giorgio (Lu Portu in dialetto locale) è un comune italiano di abitanti della provincia di Fermo nelle Marche.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Porto San Giorgio

Porto Santa Margherita

Porto Santa Margherita è una località del comune di Caorle, nella città metropolitana di Venezia in Italia. Si affaccia sul mare Adriatico, presso la riva destra del fiume Livenza.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Porto Santa Margherita

Portobuffolé

Portobuffolé o Portobuffolè (Portobufołé nel dialetto locale) è un comune italiano di abitanti della provincia di Treviso in Veneto, il più piccolo paese della provincia in termini sia di popolazione sia di superficie.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Portobuffolé

Poveglia

Poveglia è un'isola della laguna di Venezia posta a sud, di fronte a Malamocco lungo il Canal Orfano, che collega la bocca di porto di Malamocco con Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Poveglia

Primicerio

Il primicerio (latino: primicerius, «primo iscritto») era il nome di una carica all'interno delle gerarchie imperiali ed ecclesiastiche, ancora in uso in qualche diocesi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Primicerio

Primicerio della basilica di San Marco

Il primicerio della basilica di San Marco era il primo canonico del capitolo della basilica di San Marco a Venezia. Era il reggente della cappella palatina del doge, la basilica, appunto, e delle Scole Marciane e dei Pievani ad essa collegate, costituenti una diocesi ''nullius'', cioè non soggetta al potere di un metropolita ma dipendente dal doge.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Primicerio della basilica di San Marco

Primo dialogo de Ruzante

Il Primo Dialogo de Ruzante (indicato anche come Parlamento) è una commedia in un atto di Angelo Beolco detto il Ruzante. Composto probabilmente intorno al 1528-1529, costituisce, con il Secondo Dialogo de Ruzante (Bilora) e la Moscheta il punto più alto della produzione ruzantiana.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Primo dialogo de Ruzante

Primus inter pares

Primum inter pares è un'espressione latina (letteralmente significa "primo tra i pari"), con la quale si identifica una persona rappresentativa in un gruppo di altre che sono al suo stesso livello e con pari dignità; la funzione del primum inter pares è di guida e di coordinamento, e i suoi poteri sono vincolati dalla condizione stessa di essere a capo di persone sue pari.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Primus inter pares

Principato (diritto)

Il Principato è una forma di governo retta da un principe. Nel medioevo, indicava un territorio che godeva di un'autonomia ampia (per esempio il principato di Piemonte) o completa (per esempio il principato di Valacchia), spesso nominalmente subordinato a un re o imperatore.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Principato (diritto)

Priuli

I Priuli sono una famiglia patrizia della Repubblica di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Priuli

Processione in piazza San Marco

La Processione in piazza San Marco è un dipinto di Gentile Bellini.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Processione in piazza San Marco

Procuratie

Le Procuratie sono imponenti edifici che sorgono a Venezia, nel Sestiere di San Marco, e avvolgono su tre lati piazza San Marco. Prendono il nome dall'uso che ne veniva fatto, vi alloggiavano infatti i procuratori di San Marco.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Procuratie

Procuratori di San Marco

I Procuratori di San Marco erano la più prestigiosa carica vitalizia della Repubblica di Venezia, subito dopo il Doge.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Procuratori di San Marco

Promissione ducale

La promissione ducale (in latino promissio domini ducis) era il giuramento costituzionale pronunciato da ciascun Doge della Repubblica di Venezia all'atto dell'assunzione della carica: in essa veniva promessa fedeltà alla Repubblica ed erano riconosciute le limitazioni ai propri poteri.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Promissione ducale

Quarantia

Il Consiglio dei Quaranta o Supremo Tribunale della Quarantia o, più semplicemente, Quarantia era uno dei massimi organi costituzionali dell'antica Repubblica di Venezia, con funzioni sia politiche che di Tribunale Supremo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Quarantia

Querini

Querini (talvolta anche Quirini) è una famiglia patrizia di Venezia appartenente al gruppo di famiglie originarie, le cosiddette case vecchie, presenti all'epoca della fondazione della Serenissima.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Querini

Ragusa (Croazia)

RagusaCfr. a p. 214 in Istituto Idrografico della Marina Elenco dei fari e dei segnali da nebbia, Genova, 1997. (Documento ufficiale della Repubblica Italiana - legge 2 febbraio 1960, n. 68).

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Rapallo

Rapallo (Rapallo in ligure) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Genova in Liguria. La località è celebre per essere stata la sede di due importanti trattati di pace dopo la prima guerra mondiale, uno tra il Regno d'Italia e il Regno dei serbi, croati e sloveni nel 1920, e l'altro tra la Repubblica di Weimar e la RSFS Russa nel 1922.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Rapallo

Regata Storica

La Regata Storica è un'importante manifestazione sportiva correlata a una rievocazione storica, che ha luogo a Venezia lungo il Canal Grande la prima domenica di settembre.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Regata Storica

Reggimento (Repubblica di Venezia)

Nell'ordinamento dell'antica Repubblica di Venezia i reggimenti erano le circoscrizioni territoriali di base in cui si componevano i domini veneziani.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Reggimento (Repubblica di Venezia)

Regime dei magistri militum

Con il titolo di Magister militum, carica romana istituita sin dai tempi di Teodosio I, furono designati i capi militari incaricati dall'esarca di Ravenna di reggere il Ducato di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Regime dei magistri militum

Renier

I Renier sono una famiglia nobile di Venezia, già ascritta al patriziato. Diedero alla Serenissima il suo penultimo doge, Paolo Renier.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Renier

Renier Zen

Nacque, verosimilmente all'inizio del Duecento, da Pietro di Ranieri Zeno. Poco si conosce del padre, mentre ci è più noto il nonno, personalità di spicco nella Venezia dell'ultimo quarto del XII secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Renier Zen

Repubblica

La repubblica (dal latino: res publica, "cosa pubblica", da intendersi come "stato del popolo") è una forma di governo di uno Stato, appartenente alle forme di democrazia rappresentativa o aristocratica, in cui la sovranità viene esercitata dal popolo secondo forme stabilite dal sistema politico che, nei sistemi repubblicani moderni, può prevedere una costituzione scritta o una serie di leggi costituzionali.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Repubblica

Repubblica di Ancona

La repubblica di Ancona fu un libero comune dell'Adriatico, la cui indipendenza de facto durò dall'XI secolo al 1532. Si dedicò specialmente ai traffici marittimi con l'Oriente ed è considerata una delle repubbliche marinare italiane Fonti non locali.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Repubblica di Ancona

Repubblica di Ragusa

La Repubblica di Ragusa (nota anche come Repubblica ragusea o, dal nome del suo santo protettore, Repubblica di San Biagio) è stata una repubblica marinara dell'Adriatico, esistita dal X secolo al 1808.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Repubblica di Ragusa

Repubblica di Venezia

La Repubblica di Venezia, a partire dal XVII secolo Serenissima Repubblica di Venezia, è stata una repubblica marinara con capitale Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Repubblica di Venezia

Repubbliche marinare

Le repubbliche marinare sono state alcune città portuali italiane che, a partire dal Medioevo, godettero, grazie alle proprie attività marittime, di autonomia politica e di prosperità economica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Repubbliche marinare

Rialto (Venezia)

Rialto è il più antico nucleo di Venezia e parte dei sestieri di San Marco e di San Polo, conosciuto per il mercato e il ponte omonimi. L'origine del nome si trova nel latino rivus praealtus, poi rivus altus, col significato di "canale molto profondo" o "canale profondo", in riferimento all'odierno Canal Grande, del quale le isole di Rialto costituiscono le sponde.

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Risi e bisi

Risi e bisi (dalla lingua veneta riso e piselli) è un piatto veneto, tipico della cucina, padovana, veneziana, vicentina e veronese, a base di riso e piselli.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Risi e bisi

Ritratto del doge Leonardo Loredan

Il Ritratto del doge Leonardo Loredan è un dipinto a olio su tavola (62x45 cm) di Giovanni Bellini, databile al 1501-1502 circa e conservato nella National Gallery di Londra.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ritratto del doge Leonardo Loredan

Riva degli Schiavoni

La riva degli Schiavoni è una riva monumentale della città di Venezia. Si trova nel sestiere di Castello e si estende lungo il bacino di San Marco nel tratto che va dal ponte della Paglia sul rio di Palazzo, a ridosso del Palazzo Ducale fino al rio di Ca' di Dio.

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Rizzardo IV da Camino

Primogenito di Gherardo III e della sua prima moglie, la vicentina Ailice da Vivaro, viene nominato cavaliere nel 1295 a Rovigo dal marchese Azzo VIII d'Este.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Rizzardo IV da Camino

Romano III Argiro

Fu basileus dei romei dal 15 novembre 1028 fino alla sua morte.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Romano III Argiro

Rovato

Rovato (AFI:, Ruàt in dialetto bresciano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Brescia in Lombardia, situato nella parte meridionale della Franciacorta e ai piedi del Monte Orfano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Rovato

Ruzzini

Castello I Ruzzini (talvolta anche Ruzini) furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove. Nella prima metà del secolo XVIII diede alla Repubblica un doge, Carlo Ruzzini.

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Sagredo

I Sagredo furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove. Nella seconda metà del secolo XVII diedero alla Repubblica un doge, Nicolò Sagredo.

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Salamon (famiglia)

I Salamon (talvolta anche Salomon o Salomoni) furono una famiglia patrizia veneziana compresa tra quelle più antiche, le cosiddette Case Vecchie.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Salamon (famiglia)

Samuele Aboab

Iniziò molto presto lo studio della letteratura rabbinica e a 13 anni divenne il pupillo del dotto David Franco. Da lui Aboab ricevette quella disposizione intellettuale che seguì per tutta la vita.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Samuele Aboab

San Donà di Piave

San Donà di Piave (San Donà in veneto, pronuncia) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Venezia in Veneto. Situata nella Pianura Veneto-Friulana,, lungo la riva sinistra del fiume Piave è il capoluogo storico del Basso Piave, territorio che insieme ad alcuni comuni e all'area del Portogruarese costituisce il Veneto Orientale, teatro di aspri scontri nel corso della prima guerra mondiale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e San Donà di Piave

San Giorgio Maggiore (isola)

L'Isola di San Giorgio Maggiore è una piccola isola, situata di fronte a piazza San Marco a Venezia. Separata dall'isola della Giudecca dal piccolo canale della Grazia, è bagnata anche dal canale della Giudecca, dal bacino San Marco, dal canale di San Marco e, a sud, dalla laguna; fa parte del sestiere di San Marco.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e San Giorgio Maggiore (isola)

San Marco (sestiere di Venezia)

San Marco è uno dei sestieri di Venezia. Il 12 dicembre 2007 il sestiere contava abitanti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e San Marco (sestiere di Venezia)

Sansego

Sànsego è una piccola isola del nord dell'Adriatico sulle coste della Croazia. Una piccola percentuale di nativi risiede ancora sull'isola anche se è diventata sempre più una meta turistica (specialmente nel picco estivo).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sansego

Sant'Angelo della Polvere

Sant'Angelo della Polvere (già Sant'Angelo di Concordia) un'isola della laguna di Venezia. Si trova a sudovest di Venezia, tra Sacca Sessola e Fusina, presso la confluenza del canale di Freganzorzi nel canale Contorta Sant'Angelo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sant'Angelo della Polvere

Santa Intrada

Con la definizione veneziana Santa Intrada (in italiano Santa Entrata) tradizionalmente si indica l'ingresso dei primi rappresentanti della Repubblica di Venezia a Zara in Dalmazia, il 31 luglio 1409.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Santa Intrada

Santa Sofia (Istanbul)

Santa Sofia (aˈʝia soˈfia; o Sancta Sapientia), ufficialmente nota come Grande Moschea Benedetta della Santa Sofia, conosciuta anche come Basilica di Santa Sofia, è uno dei principali luoghi di culto di Istanbul.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Santa Sofia (Istanbul)

Santi patroni della città di Venezia

La città di Venezia ha avuto nel corso del tempo più santi che ne sono stati considerati patroni.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Santi patroni della città di Venezia

Santuario di Santa Maria della Croce

Il santuario di Santa Maria della Croce è una basilica minore cattolica, posta a un chilometro dal centro storico della città di Crema, lungo la strada per Bergamo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Santuario di Santa Maria della Croce

Sanudo

I Sanudo (talvolta italianizzati in Sanuto) furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette famiglie apostoliche che avrebbero eletto il primo doge Paolo Lucio Anafesto nel 697.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sanudo

Saraceni

Saraceno è un termine utilizzato a partire dal II secolo d.C. sino a tutto il Medioevo per indicare i popoli provenienti dalla Penisola arabica o, per estensione, di religione musulmana.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Saraceni

Schiavona

La schiavona è un'arma bianca manesca del tipo spada diffusa durante il Rinascimento dalle truppe degli Schiavoni, i mercenari slavi della Dalmazia al servizio della Repubblica di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Schiavona

Scipione l'Africano libera Massiva

Scipione l'Africano libera Massiva è un dipinto di argomento storico risalente al 1719-1721, opera giovanile di Giambattista Tiepolo e si trova nel Walters Art Museum di Baltimora, Stati Uniti d'America.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Scipione l'Africano libera Massiva

Scomunica

La scomunica è una pena prescritta dal codice di diritto canonico comminata dalla Chiesa Cattolica, ma prevista anche dalle Chiese evangeliche e ortodosse, che implica l'esclusione di un suo membro dalla comunità dei fedeli a causa di gravi e ostinate infrazioni alla morale e/o alla dottrina riconosciuta.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Scomunica

Scorzè

Scorzè (Scorsè in veneto, IPA) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Venezia nel Veneto. Il comune è situato a circa a nord-ovest del capoluogo, al confine con le province di Padova e Treviso, fa parte dell'area del Miranese e, con le sue quattro frazioni, è il decimo centro in ordine di popolosità della provincia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Scorzè

Sebastiano Venier

Figlio di Mosè Venier ed Elena Donà., era sano e robusto, ed esprimeva un ingegno notevole, sebbene fosse di indole furiosa e violenta; possedeva un eloquio efficace e variegato e, pur non possedendo laurea dottorale, operò come avvocato fin da giovanissimo, dimostrando di essere un giurista piuttosto abile.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sebastiano Venier

Sebastiano Veniero (sommergibile 1938)

Il Sebastiano Veniero è stato un sommergibile della Regia Marina.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sebastiano Veniero (sommergibile 1938)

Sebastiano Ziani

Non sono noti i nomi dei genitori, anche se una tradizione non dimostrabile sosteneva che fosse figlio di un Marino di Pietro.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sebastiano Ziani

Secondo dialogo de Ruzante

Il Secondo dialogo de Ruzante, o Bilora, è un'opera teatrale scritta da Angelo Beolco detto Ruzante intorno al 1526-1528. Costituisce, insieme al Primo Dialogo de Ruzante (Il reduce) e alla Moscheta, il punto più alto della produzione del Ruzante.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Secondo dialogo de Ruzante

Selvo

I Selvo (talvolta anche Silvo) furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove. Nella seconda metà del secolo XI diedero alla Repubblica un doge, Domenico Selvo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Selvo

Seminario vescovile di Vicenza

Il Seminario vescovile è l'istituzione della diocesi di Vicenza in cui vengono formati i futuri presbiteri per il servizio della stessa diocesi; con lo stesso nome viene designato anche l'edificio in cui essa ha sede, situato in borgo Santa Lucia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Seminario vescovile di Vicenza

Serenissima Signoria

Nella Repubblica di Venezia la Serenissima Signoria era il supremo organo di rappresentanza della sovranità e il termine con cui la stessa veniva designata.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Serenissima Signoria

Serenissimi

Serenissimi è il nome che fu dato dai mass media a un gruppo di persone, operanti sotto le denominazioni Veneto Serenissimo Governo e Veneta Serenissima Armata, che alla metà degli anni 1990 si rese responsabile di gesti dimostrativi volti a portare avanti la causa di autodeterminazione della città di Venezia e della regione del Veneto.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Serenissimi

Serrata del Maggior Consiglio

La Serrata del Maggior Consiglio fu una riforma approvata il 28 febbraio 1297 dal Maggior Consiglio della Repubblica di Venezia, con cui si rese provvisoriamente ereditaria la carica di membro del Maggior Consiglio, massima istituzione della Repubblica, a cui spettava l'elezione del doge.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Serrata del Maggior Consiglio

Sestiere (Venezia)

I sestieri sono le sei zone in cui è divisa la città di Venezia. Corrispondono ai quartieri delle altre città, che idealmente rappresentavano la quarta parte dell'accampamento romano, schema ideale della costruzione di un gran numero di centri abitati d'Europa.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sestiere (Venezia)

Signoria di Negroponte

La Signoria di Negroponte fu uno stato crociato stabilito tra il 1204 e il 1470 sull'isola di Eubea, nel mar Egeo, e inquadrato nell'ambito dei possedimenti della Repubblica di Venezia in Oriente (Stato da Màr).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Signoria di Negroponte

Sigurd I di Norvegia

Noto soprattutto per la sua iniziativa di compiere una spedizione passata alla storia come crociata norvegese, Sigurd assunse le redini del regno di Norvegia assieme ai suoi due fratelli Øystein e Olav alla morte del padre Magnus III, di cui era il secondogenito.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sigurd I di Norvegia

Silvestro Valier

Nacque da Bertuccio Valier (del ramo residente a San Giobbe, che sarà doge dal 1656 al 1658) e da Benedetta Pisani (del ramo "dei Garzoni" residente a Santa Maria Zobenigo).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Silvestro Valier

Sipar

L'antica cittadina di Sipar, oggi ridotta a poche rovine, per lo più sommerse, d'interesse archeologico, si trovava a circa 7 km a nord dall'attuale Umago (Croazia), vicino alla spiaggia naturista di Katoro, su una penisola che, a causa del bradisismo, è ormai diventata quasi un'isola (dipende dalla marea).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sipar

Sopragastaldo

Nell'ordinamento giudiziario della Repubblica di Venezia, il Sopragastaldo era una magistratura incaricata dell'esecuzione delle sentenze e della conservazione dei documenti relativi agli atti ducali, palatini e della Chiesa di San Marco e agli atti notarili.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sopragastaldo

Sopraprovveditori

Nella Repubblica di Venezia, i Sopraprovveditori erano parte del sistema di controllo repubblicano incrociato sulle magistrature pubbliche. Come tutti i Magistrati veneziani a eccezione del Doge, il loro incarico durava un periodo di tempo limitato a un massimo di 18 mesi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sopraprovveditori

Soranzo

I Soranzo sono una famiglia del patriziato veneziano, una delle ventiquattro che rivendicavano origini tribunizie.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Soranzo

Spade con elsa a cesto

In oplologia, la nomenclatura spade con elsa a cesto si applica a un gruppo di spade di epoca post-rinascimentale caratterizzate da una guardia "a cesto", dal disegno più o meno intricato, atta a proteggere la mano chiusa sull'impugnatura.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Spade con elsa a cesto

Spalato

Spàlato (in croato: Split) è la seconda città della Croazia, capoluogo della regione spalatino-dalmata, principale centro della Dalmazia, avente abitanti (2021).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Spalato

Spedizione veneziana dei Dardanelli

Le Spedizioni veneziane dei Dardanelli sono la serie di operazioni militari che si svolsero nel triennio 1654 – 1657 nell'omonimo stretto ad opera dei Veneziani nel tentativo di liberare o, perlomeno, ridurre la pressione dell'impero turco contro l'isola di Creta, assediata da ingenti forze.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Spedizione veneziana dei Dardanelli

Sposalizio del Mare

Nella Repubblica di Venezia, lo Sposalizio del Mare (celebrato in occasione della Festa della Sensa, ossia dell'Ascensione) era una cerimonia che simboleggiava il dominio marittimo di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sposalizio del Mare

Stati per data di costituzione

Molte delle date nella tabella sottostante sono celebrate come Festa dell'Indipendenza nei rispettivi paesi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Stati per data di costituzione

Stefano Colonna

Stefano Colonna nacque a Roma, da Pietro Colonna detto ”Sciarretta”. Era fratello di Agapito IV, e nipote di Agapito III Colonna.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Stefano Colonna

Stefano I d'Ungheria

L'anno della sua nascita resta incerto, ma i molti dettagli noti che riguardano la sua vita lasciano intendere che nacque nel 975 o poco dopo a Strigonio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Stefano I d'Ungheria

Stefano II d'Ungheria

Suo padre, re Colomanno, lo fece incoronare già da bambino, allo scopo di scongiurare le pretese dello zio del piccolo, Álmos. Nel primo anno del suo regno, Venezia occupò la Dalmazia e Stefano non ripristinò mai più il suo governo in quella provincia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Stefano II d'Ungheria

Stefano III d'Ungheria

Incoronato sovrano all'età di quindici anni e poco dopo la morte di suo padre, Géza II, i suoi due zii, Ladislao e Stefano, che si erano uniti alla corte dell'impero bizantino, contestarono il suo diritto alla corona. A sole sei settimane di distanza dalla sua incoronazione, l'imperatore bizantino Manuele I Comneno scagliò una spedizione contro l'Ungheria, costringendo i nobili magiari ad accettare il governo di Ladislao.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Stefano III d'Ungheria

Stefano Prvovenčani

Figlio di Stefano Nemanja e di sua moglie Anna, alla morte del padre ricevette la corona di Principe di Rascia. Gli altri suoi fratelli ebbero il potere sui diversi principati serbi: Vukan governava la Doclea e Rastko la Zahumlje.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Stefano Prvovenčani

Stefano Uroš I

Terzo figlio di Stefano Prvovenčani e di Anna Dandolo (figlia del Doge di Venezia Enrico Dandolo), nella primavera del 1243 fu dichiarato Re di Serbia dal Popolo che si era sollevato contro suo fratello maggiore Stefano Vladislav I. Durante il suo regno, i principali avversari della Serbia nei Balcani, in Epiro e in Bulgaria iniziarono un periodo di declino, e questo favorì la Serbia nel diventare una forte potenza locale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Stefano Uroš I

Stefano Vladislav I di Serbia

Figlio di Stefano Prvovenčani e di Anna Dandola figlia del Doge di Venezia Enrico Dandolo, sposò Beloslava, figlia di Ivan Asen II di Bulgaria, da cui ebbe due figli.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Stefano Vladislav I di Serbia

Sten (disambigua)

Sten compare in diversi contesti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sten (disambigua)

Sten (famiglia)

Gli Sten (talvolta anche Steno) furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove. Nella prima metà del secolo XV diedero alla Repubblica un doge, Michele Sten.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Sten (famiglia)

Stjepan Držislav

Era membro della dinastia dei Trpimirović. Regnò insieme la ban Godemir da Zaravecchia. Stjepan Držislav era figlio di Mihajlo Krešimir II e della regina Jelena di Zara.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Stjepan Držislav

Storia del Veneto

La storia del Veneto è in parte comune a quella della più vasta regione nota come Triveneto o Tre Venezie, nel Nord-est della penisola italiana, situata tra il confine del Mare Adriatico e tutta la catena delle Alpi Orientali, che comprende Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.

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Storia dell'Albania

La storia dellAlbania è parte della storia dell'Europa, e si estende dalla preistoria all'età contemporanea. Durante l'antichità classica, l'Albania fu abitata da diverse tribù illiriche come gli Ardiei, gli Albanoi, gli Amantini, gli Enchelei, i Taulanti, i Dardani e molte altre, che si stanziarono tra la costa orientale del Mar Adriatico e la Pannonia.

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Storia dell'Austria

La storia dell'Austria si protrae dai primi insediamenti del Paleolitico all'età contemporanea. L'Austria fu anticamente abitata dai Celti appartenenti alla cultura di Hallstatt e dagli Illiri nella parte orientale.

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Storia dell'Islam

La storia dell'Islam riguarda gli sviluppi culturali, sociali, politici ed economici della civiltà islamica, inizialmente articolatasi nel contesto arabo del VII secolo d.C. nella Penisola araba.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia dell'Islam

Storia della bandiera d'Italia

La storia della bandiera d'Italia inizia ufficialmente il 7 gennaio 1797, con la sua prima adozione come bandiera nazionale da parte di uno Stato italiano sovrano, la Repubblica Cispadana.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia della bandiera d'Italia

Storia della Puglia

La storia della Puglia riguarda le vicende storiche relative alla Puglia, regione dell'Italia meridionale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia della Puglia

Storia della Repubblica di Venezia

La storia della Repubblica di Venezia inizia convenzionalmente con la nascita delle prime autonomie politiche nell'omonima laguna e dalla fondazione del Ducato di Venezia, e termina con l'annessione napoleonica del Veneto, comprendendo un periodo di oltre un millennio.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia della Repubblica di Venezia

Storia della Romagna

La Romagna è una regione storica dell'Italia fin dall'VIII secolo. Con la costituzione del Regno d'Italia (1861) il nome "Romagna" cessò di avere connotazioni amministrative.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia della Romagna

Storia della Val Camonica

La storia della Val Camonica inizia dalla fine dell'ultima glaciazione, con le più antiche testimonianze della presenza nella valle. Impossibile stabilire se l'area fosse abitata anche in epoca anteriore, dato che il ghiacciaio, che si protraeva fino in Franciacorta per oltre cento chilometri, avrebbe comunque cancellato ogni segno umano antecedente la sua espansione.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia della Val Camonica

Storia di Bari

Incerte le varie teorie sull'origine del nome della città. Oltre a quella accennata sotto, di Plinio (secondo cui essa prese nome da Barione, suo conquistatore illirico), Stefano Bizantino (VI secolo d.C.), nel suo Ethnika scrisse che il nome Baris (Bαρις), secondo il poeta greco Posidippo (III secolo a.C.) avrebbe significato "abitazione", e per lo storico Eforo (IV secolo a.C.) indicasse invece un insieme di case cioè il paese per antonomasia.

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Storia di Forlì

Il territorio dove ora sorge l'attuale Forlì fu abitato sin dal Paleolitico, come dimostrano i numerosi ritrovamenti di Monte Poggiolo: qui sono stati ritrovati sia migliaia di reperti risalenti a circa 800.000 anni fa, che reperti più antichi databili anche oltre il milione di anni fa, quando il luogo dove sorge la città attuale non era ancora emerso dalle acque.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia di Forlì

Storia di Oderzo

La voce riguarda la storia della città di Oderzo dalla sua fondazione fino ad oggi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia di Oderzo

Storia di Pisa

Repubblica marinara dall'XI al XV secolo, Pisa ha tracce antiche che, per quanto riguarda la presenza dell'uomo nell'area cittadina, sembrano risalire al Paleolitico superiore.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia di Pisa

Storia di Ravenna

L'ambiente naturale attorno a Ravenna era paragonabile a quello di Venezia e Chioggia. Allo stesso modo, l'insediamento di Ravenna era circondato dal mare.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia di Ravenna

Storia di San Donà di Piave

La storia di San Donà di Piave spazia dalla preistoria fino ad oggi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia di San Donà di Piave

Storia di Treviso

Sin dal quaternario, il territorio era particolarmente ricco di risorse idriche e di boschi. Quindi era particolarmente adatto all'insediamento umano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia di Treviso

Storia di Verona

La storia di Verona trae le sue origini dalla fondazione del primo nucleo abitativo sul colle San Pietro, risalente probabilmente al Neolitico, per giungere sino ai giorni nostri: le testimonianze di una storia così antica e ricca sono visibili nei monumenti, per le strade e le piazze, perfino nel sottosuolo, dove emergono le rovine e i manufatti delle antiche civiltà preistoriche ma specialmente romane.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia di Verona

Storia di Vicenza

La città di Vicenza possiede una storia di oltre 2000 anni.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storia di Vicenza

Storie di santa Caterina

Le Storie di santa Caterina d'Alessandria sono un ciclo di teleri di Tintoretto, databile al 1585 ed esposto al Palazzo Patriarcale a Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Storie di santa Caterina

Strada statale 245 Castellana

La ex strada statale 245 Castellana (SS 245), ora strada regionale 245 Castellana (SR 245), è una strada regionale italiana che collega Venezia a Rosà passando per Castelfranco Veneto (donde la denominazione).

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Svetoslavo Surongna

Era parte della dinastia dei Trpimirović e governò con l'aiuto del suo ban Varda. Era il figlio maggiore di re Stjepan Držislav. Suo padre gli diede il titolo di duca prima di morire e lo designò quale suo successore.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Svetoslavo Surongna

Taglio di Porto Viro

Il taglio di Porto Viro fu una grande opera idraulica realizzata nel Delta del Po dalla Repubblica di Venezia, cominciata il 5 maggio 1600 e ultimata il 16 settembre 1604.

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Tahmasp I

Tahmāsp I era il figlio maggiore di Ismāʿīl e della sua consorte principale, Tajli Khanum. Una volta salito al trono, dovette in primis occuparsi delle guerre civili in corso tra i principali esponenti dei kizilbash fino al 1532, quando riuscì ad affermare la sua autorità e a inaugurare una monarchia assoluta.

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Talleri italiani

Monete con questo nome sono state coniate da diversi stati italiani quasi esclusivamente per il commercio con l'Oriente e non facevano parte del sistema valutario di questi stati.

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Tavole amalfitane

Le Tavole amalfitane (note anche come Tabula Amalphitana o Tabula de Amalpha), il cui titolo originario latino era Capitula et ordinationes Curiae Maritimae nobilis civitatis Amalphe, erano un codice marittimo, redatto ad Amalfi attorno all'XI secolo.

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Tebaldo III di Champagne

Secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, Tebaldo era il figlio maschio secondogenito del conte di Champagne (conte di Troyes e conte di Meaux) e di Brie, Enrico I il Liberale e di Maria di Francia, che, sia secondo il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, Maria era la figlia primogenita di Luigi VII, detto il Giovane, re di Francia, e della duchessa d'Aquitania e Guascogna e contessa di Poitiers, Eleonora d'Aquitania, che, ancora secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era la figlia primogenita del duca di Aquitania, duca di Guascogna e conte di Poitiers, Guglielmo X il Tolosano e della sua prima moglie, Aénor di Châtellerault († dopo il 1130), figlia del visconte Americo I di Châtellerault e della Maubergeon, che al momento della sua nascita era l'amante di suo nonno Guglielmo IX il Trovatore.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Tebaldo III di Champagne

Teodato (doge)

Le informazioni sul suo conto derivano esclusivamente dal cronachista Giovanni Diacono, vissuto nell'XI secolo.

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Thema

Il termine thema (in greco antico θέμα; al plurale θέματα, thémata) designa le circoscrizioni che nel VII secolo furono create per opera dell'imperatore bizantino Eraclio I, al fine - almeno inizialmente - di rinnovare l'assetto amministrativo e territoriale di tutto l'impero.

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Thiene

Thiene (Thiene in veneto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Vicenza in Veneto.

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Tiepolo (famiglia)

I Tiepolo furono una nobile famiglia veneziana, ascritta al patriziato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Tiepolo (famiglia)

Tiso IX da Camposampiero

Membro dell'illustre famiglia Camposampiero, era figlio - postumo - di Tiso VIII e di Cunizza di Perenzano da Carrara. Coerede con il nipote Guglielmo III del feudo paterno, si scontrò più volte con quest'ultimo rivendicandone i possedimenti.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Tiso IX da Camposampiero

Tiso VIII da Camposampiero

Era figlio di Tiso VII da Camposampiero e di Ponzia da Canossa; quest'ultima gli fece da tutrice quando, nel 1266, morì il padre.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Tiso VIII da Camposampiero

Tiziano Aspetti

Assieme a Girolamo Campagna è stato uno dei maggiori scultori attivi in Venezia nell'ultima parte del XVI secolo. Era particolarmente versato nella lavorazione del bronzo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Tiziano Aspetti

Tolberto III da Camino

Figlio di Guecellone VI e Beatrice Bonaparte, nacque nel 1263. A nove anni, alla morte del padre, ereditò alcuni feudi nel distretto di Ceneda insieme al fratello minore Biaquino VI.

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Tommaso Donà

Appartenente ai patrizi Donà "dalle Trezze" del ramo residente a Santa Maria Formosa, era figlio di Ermolao di Nicolò e Marina di Pietro Loredan.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Tommaso Donà

Tommaso Mocenigo

Era il primogenito di Pietro di Giovanni Mocenigo, del ramo residente a San Samuele, e di un'Elena di cui non si conosce il casato.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Tommaso Mocenigo

Torcello

Torcello (Torceło in veneziano) è un'isola della laguna Veneta settentrionale. Fu uno dei più antichi e prosperi insediamenti della laguna, fino al declino conseguente alla predominanza della vicina Venezia e al mutare delle condizioni ambientali.

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Torre dell'orologio (Venezia)

La Torre dell'Orologio è un edificio rinascimentale situato a Venezia in piazza San Marco, di fronte all'angolo nord-occidentale della Basilica.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Torre dell'orologio (Venezia)

Torre delle Bebbe

La Torre delle Bebbe (o Bebe) e il Lido di Fossone sono due siti archeologici posti tra i vecchi confini dei territori di Venezia e Padova.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Torre delle Bebbe

Torre Mangeri

La Torre Mangeri è un edificio storico di Casalmoro, in provincia di Mantova.

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Trevisan (famiglia)

Trevisàn (nei testi antichi attestati anche come Tarvisan, Trivixam, Trivixan e Trivisan) è il nome di più famiglie patrizie della Repubblica di Venezia, annoverate fra i curti.

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Tribuno Memmo

Patrizio veneziano della famiglia Memmo, imparentato con la famiglia dei Candiano; per aver sposato Marina, figlia di Pietro IV Candiano.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Tribuno Memmo

Trissino (famiglia)

La famiglia Trissino (pronuncia Trìssino) è un'antica casata nobiliare del territorio vicentino. Di presunta origine germanicaGiambattista Pagliarino, Croniche di Vicenza, 1663, libro VI, pagg 250-252.

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Tron (famiglia)

I Trón, famiglia patrizia veneziana annoverata fra le cosiddette Case Nuove, tra il XV e il XVI secolo diedero alla Repubblica varie personalità politiche di spicco, fra cui il doge Nicolò Tron (Nicolaus Tronus, 1399-1473), eletto all'età di 72 anni dopo un lungo soggiorno a Rodi, in Grecia, e nel Regno di Candia (Creta).

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Uberto di Toscana

Unico figlio illegittimo del marchese del regno di Provenza e poi Re di Provenza, pur mantenendo il titolo di Marchese e re d'Italia, Ugo d'Arles e di Wandelmoda, che il cronista, Liutprando da Cremona, vescovo di Cremona, definisce nobilissima.

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Val Trompia

La val Trompia o Valtrompia (in dialetto bresciano: Vall Trómpia, pronunciato), conosciuta anche come "La via del Ferro", è una delle tre valli principali della provincia di Brescia.

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Valier (famiglia)

Valier è un'antica famiglia del patriziato veneziano. Essa appartiene al ristretto numero delle famiglie che furono rappresentate nel Gran Consiglio di Venezia da uno o più membri, ininterrottamente, per mezzo millennio, dalla sua Serrata nel 1297, alla fine della Serenissima nel 1797 ad opera delle truppe napoleoniche.

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Vall'Alta

Vall'Alta (Alóta o Valóta in dialetto bergamasco) è una frazione del comune di Albino, in provincia di Bergamo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Vall'Alta

Vallarsa

Vallarsa (Valarsa in trentino, Brandtal in tedesco, Prånttal in cimbro) è un comune italiano di abitanti della provincia autonoma di Trento in Trentino-Alto Adige.

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Valli (Chioggia)

Valli è una frazione del comune italiano di Chioggia, in provincia di Venezia. È situata sulla terraferma, sulla riva sinistra del fiume Brenta.

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Valperto (patriarca di Aquileia)

Nell'875 compì un assalto all'isola di Grado. Nell'aprile dell'877 papa Giovanni VIII gli inviò una lettera, indirizzata anche a Giovanni arcivescovo di Ravenna e ad Ansperto Confalonieri arcivescovo di Milano relativa alla scomunica contro Adalardo, vescovo di Verona.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Valperto (patriarca di Aquileia)

Veneranda Arca di Sant'Antonio

La Veneranda Arca di Sant'Antonio di Padova (o più comunemente Arca del Santo) è l'Ente a cui è affidato il compito di provvedere alla conservazione e al miglioramento degli edifici monumentali della Basilica di Sant'Antonio da Padova e degli altri stabili (Convento con i suoi chiostri, la Biblioteca Antoniana, il Museo, l'Oratorio di S.

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Veneto

Il Veneto (Vèneto in veneto, Veneto in ladino, Venedigen in cimbro, Venit in friulano) è una regione italiana a statuto ordinario di abitanti situata nell'Italia nord-orientale, con capoluogo la città di Venezia.

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Venezia

Venezia (AFI:,; Venesia in venetoPoiché manca una grafia standardizzata per il veneziano e il veneto in generale, per trascrivere la pronuncia locale vengono utilizzate grafie alternative: Venesia, Venezia, Venexia, Venessia e Venezsia. In antico diffuse anche le grafie Vinegia e Venethia. In latino il nome della città è Venetiae e si tratta di un plurale tantum, cfr.

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Venezia (regione)

Il toponimo Venezia (e le sue varianti: Venédia-Venétia-Venésia-Venéxia-Vinegia-Venethia) è sia il nome storico della regione di insediamento delle antiche popolazioni venete, grossomodo corrispondente agli attuali Veneto e Friuli, sia il nome dell'odierna città di Venezia.

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Venier

I Venier furono una famiglia patrizia di Venezia.

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Vettor Pisani

Morì a Manfredonia il 13 agosto del 1380, stroncato dalla malaria durante una campagna navale contro i genovesi, a pochi mesi dalla fine della guerra di Chioggia.

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Vianol

I Vianol (talvolta anche Vianoli o Vianello) furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case fatte per soldo.

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Vigilia (città antica)

Vigilia o Abbondia era un centro abitato della Laguna Veneta, da secoli completamente scomparso. Sorgeva sull'omonima isola tra l'antica Metamauco e le foci del Brenta di Fusina.

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Villa Barbaro

Villa Barbaro (anche nota come Villa Barbaro Basadonna Manin Giacomelli Volpi) a Maser (Treviso) è una villa veneta, costruita da Andrea Palladio tra il 1554 e il 1558-1560 circa per l'umanista Daniele Barbaro e per suo fratello Marcantonio Barbaro, ambasciatore della Repubblica di Venezia, trasformando il vecchio palazzo medievale di proprietà della famiglia in una splendida abitazione di campagna consona allo studio delle arti e alla contemplazione intellettuale, decorata con un ciclo di affreschi che rappresenta uno dei capolavori di Paolo Veronese.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Villa Barbaro

Villa di Villa (Cordignano)

Villa di Villa è una frazione di Cordignano, in provincia di Treviso, confinante con la provincia di Pordenone.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Villa di Villa (Cordignano)

Villa Manin

Villa Manin di Passariano è una villa veneta situata a Passariano di Codroipo (provincia di Udine), complesso architettonico monumentale sorto nel Cinquecento per volere del nobile friulano Antonio Manin che, alla perdita del dominio dei mari si concentrò sulle risorse offerte dalla terraferma, impiantando un'azienda agricola e ponendovi al centro una casa padronale.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Villa Manin

Villa Manin Cantarella

Villa Manin Cantarella è una villa veneta situata nel centro del comune di Noventa Vicentina, in provincia di Vicenza: la villa è stata oggetto di un'ampia ristrutturazione nel 1883, ad opera dell'architetto vicentino Antonio Caregaro Negrin.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Villa Manin Cantarella

Villa Padoan

Villa Tiepolo, Sanudo, Contarini, Padoan, Zennaro è una villa veneta del Terraglio. Sorge in località Marocco, all'estremità sud del comune di Mogliano Veneto (TV) ed è adiacente a villa Volpi.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Villa Padoan

Villanova di Camposampiero

Villanova di Camposampiero (Viłanova de Canposanpiero in veneto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Padova in Veneto. Il comune fa parte della Federazione dei Comuni del Camposampierese.

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Vistallo Zignoni

Discendente della famiglia Zignoni residente in Italia (più precisamente a Genova) e in Portogallo è vissuto a cavallo tra il XV e il XVI secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Vistallo Zignoni

Vitale Candiano

Si tratta di una figura molto marginale, che governò durante la parentesi intercorsa tra Pietro I e Pietro II Orseolo. Sebbene diverse tradizioni lo mettano in stretta relazione con i predecessori della famiglia Candiano, più probabilmente apparteneva a un ramo collaterale, o addirittura non aveva alcun legame di parentela.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Vitale Candiano

Vitale Falier

Era membro del ramo dei Falier soprannominato Dedoni o Dedonis, una delle più antiche e potenti famiglie del Ducato di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Vitale Falier

Vitale Falier (XII secolo)

Il nome di Vitale Falier compare più volte nei documenti del XII secolo, ma non si può escludere l'esistenza di omonimi. È però lecito ipotizzare che le citazioni del periodo 1152-1173 si riferiscano sempre allo stesso individuo: una personalità politica di spicco che ricoprì importanti cariche sotto i dogi Domenico Morosini, Vitale II Michiel e Sebastiano Ziani.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Vitale Falier (XII secolo)

Vitale I Michiel

Apparteneva a una delle dodici famiglie cosiddette apostoliche ed era sposato con Felicia Corner. Quando Urbano II indisse la prima crociata, Vitale I Michiel inizialmente non concesse l'adesione di Venezia, forse perché non intravedeva i vantaggi di una simile spedizione.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Vitale I Michiel

Vitale II Michiel

Difficile ricostruirne origini e parentele. Se i genealogisti lo vorrebbero figlio del doge Domenico, di fatto non è possibile stabilire a quale ramo della famiglia Michiel appartenesse.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Vitale II Michiel

Vitale Orseolo

Appartenente alla famiglia patrizia degli Orseoli, nipote, figlio e fratello di dogi, fu vescovo di Torcello dal 1018. Vitale era il quarto figlio del doge Pietro II Orseolo e nipote di Pietro I. Il fratello maggiore Giovanni venne destinato al potere e associato al trono paterno, sostituito, dopo la morte prematura, da Vitale, il terzo figlio, nominato co-Dux appena quattordicenne.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Vitale Orseolo

Vitale Partecipazio

La tradizione, basata sullOrigo civitatum Italiae seu Venetiarum di inizio Duecento, lo ritiene figlio di un Ioannaceno Particiaco, e quindi membro della potente stirpe che fu ai vertici del Ducato di Venezia tra il IX e il X secolo.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Vitale Partecipazio

Vittore Partecipazio

Membro della famiglia patrizia dei Parteciaci e figlio del doge di Venezia Orso, era prete nella chiesa di San Silvestro quando venne dal padre nominato patriarca nell'877.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Vittore Partecipazio

Willa di Tuscia

Appartenente alla dinastia degli Hucpoldingi, era figlia del futuro duca di Spoleto Bonifacio II e di Waldrada, figlia di Rodolfo I di Borgogna, re di Borgogna Transgiurana e sorella di Rodolfo II re d'Italia e di Borgogna.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Willa di Tuscia

Zara

Zara (AFI:;;;; in dalmatico: Jadera)Zara, Eso piccolo, Eso Grande, P.to Schiavina, Rava, in: è una città della Croazia che si trova nella Dalmazia centrale lungo il Medio Adriatico.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Zara

Zecchino

Lo zecchino, conosciuto fino alla prima metà del XVI secolo come ducato d'oro, era una moneta veneziana largamente diffusa nei commerci con gli stati esteri.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Zecchino

Zen (famiglia)

Gli Zen (spesso italianizzato in Zeno) sono una famiglia patrizia veneziana, compresa tra le casate più antiche (i cosiddetti Longhi). Raggiunsero il vertice delle istituzioni con Renier, doge nel Duecento.

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Ziani

* Ziani – famiglia patrizia di Venezia.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Ziani

Zorzi (famiglia)

Gli Zorzi (in latino nei documenti della Repubblica Georgii) sono una famiglia del patriziato veneziano, considerata una delle ventiquattro prestigiose "case vecchie".

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e Zorzi (famiglia)

12 maggio

Il 12 maggio è il 132º giorno del calendario gregoriano (il 133º negli anni bisestili). Mancano 233 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e 12 maggio

15 giugno

Il 15 giugno è il 166º giorno del calendario gregoriano (il 167º negli anni bisestili). Mancano 199 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e 15 giugno

17 maggio

Il 17 maggio è il 137º giorno del calendario gregoriano (il 138º negli anni bisestili). Mancano 228 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e 17 maggio

20 maggio

Il 20 maggio è il 140º giorno del calendario gregoriano (il 141º negli anni bisestili). Mancano 225 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e 20 maggio

26 agosto

Il 26 agosto è il 238º giorno del calendario gregoriano (il 239º negli anni bisestili). Mancano 127 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e 26 agosto

4 aprile

Il 4 aprile è il 94º giorno del calendario gregoriano (il 95º negli anni bisestili). Mancano 271 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e 4 aprile

6 febbraio

Il 6 febbraio è il 37º giorno del calendario gregoriano. Mancano 328 giorni alla fine dell'anno (329 negli anni bisestili).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e 6 febbraio

6 marzo

Il 6 marzo è il 65º giorno del calendario gregoriano (il 66º negli anni bisestili). Mancano 300 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e 6 marzo

7 gennaio

Il 7 gennaio è il 7º giorno del calendario gregoriano. Mancano 358 giorni alla fine dell'anno (359 negli anni bisestili).

Vedere Doge della Repubblica di Venezia e 7 gennaio

Conosciuto come Doge (Venezia), Doge di Venezia.

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