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Elettrofilo

Indice Elettrofilo

In chimica, un elettrofilo è una specie chimica che prende parte ad una reazione accettando un doppietto elettronico da un'altra specie (il nucleofilo), instaurando un legame con esso.

Indice

  1. 130 relazioni: Acido, Acido di Lewis, Acido magico, Acilazione, Addizione elettrofila, Addizione nucleofila, Addotto σ, Aldeide salicilica, Ammonio quaternario, Angolo di Bürgi-Dunitz, Anidride acetica, Anidride carbonica, Anioni non coordinanti, Antiossidante, Arile, Armi chimiche, Aziridina, Azirina, Base (chimica), Base di Lewis, Benzene, Benzenetricarbonilcromo, Borazina, Carbene, Carbenoide, Carbobenzilossi, Carbocatione, Carbometallazione, Carbonile, Carcinogeno, Catalisi acida, Catalisi enzimatica covalente, Catalisi enzimatica da ioni metallici, Chemoselettività, Chimica dei composti organooro, Cianammide, Cianidrine, Cicloaddizione 1,3-dipolare, Ciclodestrina, Coloranti azoici, Complesso ciclopentandienile, Complesso metallo-carbene, Complesso metallo-carbino, Composti dello zinco, Composti organici del piombo, Condensazione di Suzuki, Deinococcus radiodurans, Diaziridina, Difenilmetano, Disaccaridi, ... Espandi índice (80 più) »

Acido

In chimica, un acido è una molecola o ione in grado di donare uno ione idrogeno H+, o in grado di formare un legame covalente con una coppia di elettroni.

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Acido di Lewis

Un acido di Lewis (dal nome di Gilbert Lewis) è una qualsiasi molecola o ione che è in grado di formare un nuovo legame di coordinazione accettando una coppia di elettroni (elettrofilo o accettore di elettroni).

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Acido magico

L'acido magico è il superacido costituito da una miscela di acido fluorosolforico (HSO3F) e pentafluoruro di antimonio (SbF5), in genere in rapporto molare 1:1.

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Acilazione

In chimica, acilazione (più formalmente definita: alcanoilazione) è il processo attraverso cui ad un composto viene aggiunto un gruppo acile.

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Addizione elettrofila

L'addizione elettrofila è una reazione di addizione in cui i reagenti sono in genere idrocarburi insaturi. Essa comporta la rimozione di un legame pi greco, a seguito della formazione di due legami covalenti per aggiunta di un elettrofilo.

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Addizione nucleofila

In chimica organica, una reazione di addizione nucleofila è una reazione di addizione dove in un composto chimico un legame pi greco è rimosso tramite la formazione di due nuovi legami covalenti per aggiunta di un nucleofilo.

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Addotto σ

Un addotto σ (sigma), talvolta detto impropriamente complesso sigma, è una specie chimica ottenuta dall'attacco di un gruppo entrante elettrofilo o nucleofilo di un radicale con un anello aromatico.

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Aldeide salicilica

L'aldeide salicilica è un'aldeide aromatica. Insieme alla 3-idrossibenzaldeide e alla 4-idrossibenzaldeide, è uno dei tre isomeri dell'idrossibenzaldeide.

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Ammonio quaternario

L'ammonio quaternario è un catione organico di formula generale, nel quale un atomo di azoto carico positivamente è direttamente legato a quattro gruppi organici R, alchilici o arilici.

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Angolo di Bürgi-Dunitz

In chimica, l'angolo di Bürgi-Dunitz è uno dei due angoli che descrivono completamente la geometria di attacco seguita da un nucleofilo sul un centro trigonale insaturo di una molecola.

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Anidride acetica

L'anidride acetica è un'anidride organica, ottenuta per condensazione di due molecole di acido acetico. Analogamente alle anidridi inorganiche, per reazione con acqua forma l'acido corrispondente.

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Anidride carbonica

Il diossido di carbonio, noto anche come biossido di carbonio o anidride carbonica, (formula: CO2) è un ossido del carbonio formato da un atomo di carbonio legato da due doppi legami a due atomi di ossigeno.

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Anioni non coordinanti

Gli anioni che interagiscono debolmente con i cationi sono detti comunemente anioni non coordinanti, anche se un termine più corretto è anioni debolmente coordinanti (in inglese spesso denominati WCA.

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Antiossidante

Gli antiossidanti sono sostanze chimiche (molecole, ioni, radicali) o agenti fisici che rallentano o prevengono l'ossidazione di altre sostanze.

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Arile

Un arile (o gruppo arilico) è un radicale monovalente che deriva da un idrocarburo aromatico a cui è stato rimosso un atomo di idrogeno direttamente legato all'anello.

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Armi chimiche

Le armi chimiche sono armi usate in guerra che utilizzano le proprietà tossiche di alcune sostanze chimiche per uccidere, ferire o comunque mettere fuori combattimento il nemico.

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Aziridina

L’aziridina è un composto organico contenente il gruppo funzionale aziridina, un composto eterociclico con un'ammina (-NH-) e due gruppi di ponte metilene (-CH2-). Le aziridine sono i composti derivati per sostituzione degli H con radicali organici.

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Azirina

L'azirina è un composto eterociclico con un'ammina e due gruppi etilene, con formula chimica. Vi sono due isomeri di struttura dell'azirina: 1H-azirina con un doppio legame tra gli atomi di carbonio C.

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Base (chimica)

In chimica, secondo l'accezione più comune, il termine base identifica sostanze generalmente caustiche e corrosive, capaci di intaccare i tessuti organici e di far virare al blu una cartina al tornasole.

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Base di Lewis

Una base di Lewis è qualsiasi molecola o ione che è in grado di formare un nuovo legame di coordinazione donando una coppia di elettroni. In altri termini, qualsiasi molecola che possiede un doppietto solitario in un orbitale di legame può comportarsi come una base di Lewis se è in grado di legare una specie elettrofila.

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Benzene

Il benzene è un composto chimico che a temperatura ambiente e pressione atmosferica si presenta sotto forma di liquido volatile incolore altamente infiammabile, dall'odore caratteristico.

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Benzenetricarbonilcromo

Il benzenetricarbonilcromo è il composto metallorganico di formula Cr(η6-C6H6)(CO)3. In condizioni normali è un solido cristallino giallo solubile nei comuni solventi non polari.

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Borazina

La borazina o borazolo è un composto chimico della famiglia dei borani, di formula B3N3H6. La molecola ricorda nella forma il benzene, con un anello esagonale di boro e azoto alternati, tanto da essere nota anche come benzene inorganico.

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Carbene

Il carbene è una specie chimica metastabile con formula generale R2C:, molto sfruttata in chimica organica e metallorganica a causa della sua reattività.

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Carbenoide

In chimica un carbenoide è un intermedio reattivo di struttura generale M-CR2-X (M.

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Carbobenzilossi

Il gruppo funzionale carbobenzilossi, abbreviato comeCbz, Cbo (vecchio simbolo), o Z (in onore del suo inventore Leonidas Zervas), è un carbammato che viene adoperato come gruppo protettivo per le ammine in sintesi organica.

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Carbocatione

In chimica organica, si definisce carbocatione (talvolta chiamato impropriamente "ione carbonio") un catione derivato da una molecola organica la cui carica risiede su un atomo di carbonio.

Vedere Elettrofilo e Carbocatione

Carbometallazione

Con il termine carbometallazione in chimica organometallica si intende in generale l'addizione nucleofila di un legame carbonio–metallo ad un legame multiplo carbonio–carbonio.

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Carbonile

In chimica organica un carbonile o gruppo carbonilico è un gruppo funzionale bivalente costituito da un atomo di carbonio e uno di ossigeno legati da un doppio legame: >C.

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Carcinogeno

Un agente carcinogeno o cancerogeno, (rispettivamente dal greco Καρκίνος o dal latino Cancer, granchio, col suffissoide -geno, dal greco Γένεσις, genesi, che genera cancro) è un fattore chimico, fisico o biologico (molecola o miscela chimica, radiazione, agente virale, batterico, fungino, animale, condizione di esposizione) in grado di causare tumori o favorirne l'insorgenza e la propagazione.

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Catalisi acida

Nella catalisi acida e nella catalisi basica, una reazione chimica è catalizzata da un acido o da una base. Secondo la teoria acido-base di Brønsted-Lowry, l'acido è una specie in grado di donare protoni (ioni idrogeno, H+) e la base li può accettare.

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Catalisi enzimatica covalente

La catalisi enzimatica covalente prevede l'aumento della velocità di una reazione per formazione di un legame covalente transitorio tra l'enzima ed il substrato.

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Catalisi enzimatica da ioni metallici

La catalisi enzimatica da ioni metallici può avvenire con diversi meccanismi. Gli ioni metallici possono funzionare da catalizzatori elettrofili, che stabilizzano la carica negativa di un intermedio di reazione.

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Chemoselettività

Secondo la definizione data dalla IUPAC, la chemioselettività è la proprietà di un reagente chimico, o in generale di una reazione chimica, di reagire preferenzialmente con un numero limitato di gruppi funzionali.

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Chimica dei composti organooro

La chimica dei composti di organooro è lo studio dei composti contenenti legami Au-C. Sono studiati nella ricerca universitaria ma non hanno una grande diffusione al di fuori di questa.

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Cianammide

La cianammide (cianamide è un calco dall'inglese cyanamide) è il composto organico di formula H2N−C≡N ed è formalmente l'ammide dell'acido cianidrico (H-C≡N), rispetto al quale è molto meno tossica.

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Cianidrine

Le cianidrine sono una classe di composti organici avente formula generale R2C(OH)CN, dove R può rappresentare un atomo di idrogeno (H), un alchile o un arile.

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Cicloaddizione 1,3-dipolare

Una cicloaddizione 1,3-dipolare è una reazione chimica tra un dipolo 1,3 e un composto detto dipolarofilo per formare un anello a cinque termini.

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Ciclodestrina

Le ciclodestrine (CyD o CD) sono un tipo di destrine costituite da oligosaccaridi ciclici naturali formati da 6, 7 o 8 monomeri di D-(+)glucopiranosio uniti tra loro con un legame α,1-4 glucosidico e chiusi ad anello.

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Coloranti azoici

I coloranti azoici sono un gruppo di azocomposti, caratterizzati dalla presenza di uno o più doppi legami -N.

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Complesso ciclopentandienile

Un complesso ciclopentadienile è un composto organometallico contenente uno o più gruppi ciclopentadienilici (C5H5–, in genere abbreviato come Cp) legati ad un metallo.

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Complesso metallo-carbene

Un complesso metallo-carbene è un composto organometallico di formula generale LnM.

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Complesso metallo-carbino

Un complesso metallo-carbino o complesso carbinico è un composto organometallico di formula generale LnM≡CR, che contiene formalmente un triplo legame tra il metallo e un atomo di carbonio, e dove il frammento M≡CR ha geometria lineare, dato che il carbonio è ibridato sp.

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Composti dello zinco

I composti dello zinco sono composti chimici che contengono l'elemento zinco, collocato nel 12º gruppo della tavola periodica. Lo stato di ossidazione comune a molti di questi composti è +2.

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Composti organici del piombo

I composti organici del piombo (o composti piombo-organici) sono composti chimici che contengono un legame chimico tra un carbonio e il piombo.

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Condensazione di Suzuki

La condensazione di Suzuki-Miyaura, o più semplicemente reazione di Suzuki, è la reazione organica di un acido aril-boronico con un alogenuro arilico tramite complesso di palladio(0).

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Deinococcus radiodurans

Deinococcus radiodurans (Brooks & Murray, 1981) è un batterio estremofilo, uno degli organismi più radioresistenti conosciuti al mondo. Si tratta di una specie particolare, in grado di resistere a dosi di radiazioni di gran lunga superiori a quelle necessarie per uccidere un qualsiasi animale.

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Diaziridina

Struttura generale dei composti organici diaziridine La diaziridina è un composto eterociclico con due atomi di azoto e uno di carbonio in un anello a tre-membri.

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Difenilmetano

Il difenilmetano, o ditano, è un composto aromatico di formula o. A temperatura ambiente appare come un solido incolore e dall'odore caratteristico, con sistema cristallino ortorombico ed habitus aciculare, praticamente insolubile in acqua ed ammoniaca ma miscibile con etanolo, dietiletere, cloroformio, esano e benzene.

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Disaccaridi

I disaccaridi sono composti chimici organici della famiglia dei glucidi, o zuccheri, oppure carboidrati (cioè "idrati del carbonio") semplici.

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Elettrondonatore

In chimica, un elettrondonatore è una specie che, nell'ambito di una reazione, può donare un doppietto elettronico ad un'altra specie. Sono quindi caratterizzati dal possedere coppie elettroniche di valenza che possono partecipare alla reazione formando legami covalenti dativi (base di Lewis) legandosi in genere con specie elettrofile.

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Elias James Corey

È considerato da molti uno dei più grandi chimici viventi, avendo fatto progredire notevolmente il campo della sintesi organica grazie allo sviluppo di numerosi reagenti, metodi e sintesi complete di composti organici biologicamente attivi.

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Enammine

Le enammine (o ammine α,β-insature o vinilammine) sono composti chimici organici che derivano più comunemente dalla condensazione di un'aldeide o di un chetone aventi almeno un atomo di idrogeno in α al carbonile, con un'ammina secondaria HNR2, seguita dalla eliminazione di una molecola di acqua favorita dalla catalisi acida.

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Enzima

In biochimica, si definisce enzima un catalizzatore dei processi biologici. Gli enzimi sono costituiti da proteine globulari idrosolubili in grado di catalizzare una reazione chimica similmente ai ribozimi, che invece sono costituiti da molecole di RNA.

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Epossidi

Un epossido, detto anche ossirano, è un etere ciclico in cui l'ossigeno è uno degli atomi di un anello a tre termini. La molecola di un epossido è del tipo R1R2C(O)CR3R4 con gli R radicali alchilici o arilici.

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Fluorene

Il fluorene è un idrocarburo policiclico aromatico avente formula molecolare C13H10.

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Fluoruro di cesio

Il fluoruro di cesio è il composto chimico di formula CsF. È un composto ionico; all'aspetto è un solido bianco igroscopico. È più solubile del fluoruro di sodio e del fluoruro di potassio.

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Fluoruro di Nitrile

Il fluoruro di nitroile (formula NO2F) è un gas incolore altamente ossidante, che viene utilizzato come agente fluorurante o nitrante. La sua sintesi è stata descritta per la prima volta nel 1905 da Henri Moissan e Paul Lebeau.

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Formaldeide

La formaldeide (o aldeide fòrmica, nome sistematico: metanale) è la più semplice delle aldeidi. La sua formula chimica è CH2O, o anche H2C.

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Formaldossima

La formaldossima (nome sistematico: N-idrossimetanimmina) è l'aldossima (e l'ossima) più semplice ed ha formula molecolare CH3NO e formula semistrutturale H2C.

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Furano

Il furano, altresì conosciuto come furfurano (dal latino furfur, scorza, crusca, forfora) o ossido di divinilene (in quanto formalmente è un etere), o anche ossolo (nome sistematico).

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Glossario chimico

Il presente glossario contiene termini usati nel campo della chimica. Se cerchi un elenco di tutte le voci riguardanti la chimica, consulta la:Categoria:Chimica.

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Helma Wennemers

È professoressa di chimica organica presso l’Istituto Politecnico Federale di Zurigo (ETH Zurich).

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Idratazione (chimica)

In chimica, con il termine idratazione si intendono un insieme di fenomeni che hanno luogo nel momento in cui una sostanza viene a contatto con l'acqua (o in senso stretto ciascuno di tali fenomeni).

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Idrogeno autotrasferito

La catalisi dellidrogeno autotrasferito, anche detta autotrasferimento d'idrogeno, idrogeno in prestito, attivazione deidrogenativa e attivazione elettronica catalitica, è un concetto catalitico importante.

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Idruro di diisobutilalluminio

L'idruro di diisobutilalluminio è il composto metallorganico di formula (i-Bu2AlH)2, dove i-Bu rappresenta il gruppo isobutile (-CH2CH(CH3)2).

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Immine

Le immine sono composti organici che derivano formalmente da aldeidi e chetoni per sostituzione dell'atomo di ossigeno carbonilico con un atomo di azoto. Sono quindi caratterizzate dalla presenza del gruppo funzionale >C.

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Inibitore enzimatico

Con il termine inibitore enzimatico si indica una molecola in grado di instaurare un legame chimico con un enzima, diminuendone così l'attività.

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Inibitore irreversibile

Gli inibitori irreversibili sono inibitori enzimatici che si legano covalentemente o che distruggono un gruppo funzionale dell'enzima essenziale per la sua attività.

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Ioduro

Con il termine ioduri si indicano genericamente i sali dello iodio, come ad esempio lo ioduro di potassio (largamente impiegato in farmacologia) e lo ioduro d'argento (componente fondamentale delle pellicole e delle carte sensibili per fotografia).

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Isocianuri

Gli isocianuri (conosciuti anche con le vecchie denominazioni di isonitrili o carbilammine) sono composti organici contenenti il gruppo funzionale -N≡C.

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Legame ad alogeno

Il legame ad alogeno è una interazione non covalente che si verifica tra un atomo di alogeno, che agisce da acido di Lewis, e una base di Lewis.

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Legame di coordinazione

Il legame di coordinazione (descritto in alcuni testi anche col termine legame dativo) è un particolare tipo di legame chimico covalente in cui una coppia di elettroni viene messa a disposizione direttamente da un solo atomo, mentre l'altro atomo che contrae il legame non utilizza elettroni propri in compartecipazione bensì sfrutta la coppia "donata" dal primo atomo; è da tener presente che il legame dativo, una volta formatosi, è della stessa natura di un legame covalente (si basa sempre su una coppia di elettroni condivisa, anche se fornita interamente da uno solo dei due atomi che si sono legati).

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Legami intermolecolari

I legami intermolecolari sono interazioni di natura elettrostatica che si generano non fra singoli atomi, ma fra molecole neutre e ioni. Queste interazioni possono essere causate sia da molecole il cui momento dipolare risultante è non nullo, sia da molecole che subiscono una polarizzazione, ma sono in generale caratterizzate da un'energia più debole rispetto ai legami intramolecolari.

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Ligando

Fe2+, fondamentale per il trasporto di ossigeno nei distretti cellulari. In chimica un ligando, o legante, rappresenta un atomo, ione o molecola che generalmente dona i suoi elettroni per formare un legame di coordinazione, agendo da base di Lewis.

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Metallocarbonile

Un metallocarbonile è un complesso formato da un metallo di transizione e da molecole di monossido di carbonio (CO) che, in questo contesto, si chiamano "carbonili", da cui anche il nome di questi complessi.

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Metil-t-butil etere

Il metil-t-butil etere (o MTBE) è un etere, avente formula bruta C5H12O. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore dall'odore caratteristico.

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Metilazione

Il termine metilazione è usato in chimica per definire l'addizione o la sostituzione di un gruppo metile su vari substrati. Si tratta di un termine comunemente utilizzato in chimica, biochimica, e scienze biologiche.

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Nitrene

In chimica, un nitrene (N-R, nello stato di singoletto ha una coppia solitaria) è l'analogo con l'azoto del carbene con l'atomo di carbonio.

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Nitrenio

Uno ione nitrenio in chimica è uno ione molecolare inorganico rappresentabile, nella sua forma più semplice, come H2N:+, e questo è lo ione nitrenio propriamente detto.

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Nitrito di metile

ll nitrito di metile è un composto organico avente formula chimica CH3−O−N.

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Nitrone

In chimica organica i nitroni sono una classe di derivati azotati del carbonile come le immine e le ossime. In particolare, i nitroni sono N-ossidi di immine.

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Nitronio

Lo ione nitronio è un catione di formula chimica NO2+ è generalmente molto instabile e prodotto dalla rimozione di un elettrone dal paramagnetico diossido di azoto, o dalla protonazione dell'acido nitrico seguita dall'eliminazione di una molecola di acqua.

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Nitrosonio

Il nitrosonio è uno ione biatomico di formula NO+. È formato da un atomo di azoto legato con legame triplo ad un atomo di ossigeno formalmente positivo (N≡O+).

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Nucleofilo

In chimica, un nucleofilo è una specie che prende parte a una reazione donando un doppietto elettronico a un'altra specie (l'elettrofilo), legandosi a esso.

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Orbitali di frontiera

Con il termine orbitali di frontiera (FMO, frontier molecular orbitals) ci si riferisce a due differenti tipi di orbitali definiti HOMO (highest occupied molecular orbital, orbitale molecolare a più alta energia occupato) e LUMO (lowest unoccupied molecular orbital, orbitale molecolare a più bassa energia non occupato).

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Organocloruro

Gli organocloruri, detti anche cloruri organici o composti organoclorurati, sono un'ampia categoria di composti organici che contengono almeno un legame covalente carbonio-cloro.

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Orientamento dei sostituenti elettrofili sul benzene

L'orientamento dei sostituenti elettrofili sul benzene è la disposizione non casuale dei sostituenti elettrofili su di un anello benzenico, questo perché i sostituenti elettrofili sul benzene sono in grado di orientare le successive sostituzioni per gli effetti induttivi e di risonanza sull'anello aromatico.

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Orto-metallazione

Una reazione di orto-metallazione (nota più comunemente con la dicitura inglese di directed ortho metalation, in breve DoM o DOM) è un adattamento della sostituzione elettrofila aromatica in cui l'elettrofilo si attacca esclusivamente in posizione orto riguardo ad un anello aromatico, solitamente benzenico, generando un composto di aril-metallo come intermedio.

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Ossido di etilene

L'ossido di etilene (o ossirano) è il più semplice composto eterociclico contenente ossigeno e, più specificamente, è il più semplice degli epossidi (eteri ciclici in cui l'ossigeno è uno degli atomi di un anello a tre termini).

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Ossima

Le ossime in chimica organica sono una classe di composti derivati delle immine R1R2C.

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Pentacloruro di fosforo

Il pentacloruro di fosforo, nome sistematico pentacloro-λ5-fosfano, è il composto binario del fosforo pentavalente con il cloro, avente formula PCl5.

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Perfluoroisobutene

Il perfluoroisobutene (PFIB) è un gas incolore, sottoprodotto industriale derivante dal processo di sintesi del tetrafluoroetilene e del perfluoropropene.

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Pirazolo

Il pirazolo (1,2-diazolo o 1H-pirazolo) è un composto eterociclico aromatico formato da un singolo anello aromatico di cinque atomi, di cui tre di carbonio e due di azoto in posizione adiacente, tutti ibridati sp2.

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Polimerizzazione cationica

La polimerizzazione cationica è un tipo di polimerizzazione a catena in cui un iniziatore cationico trasferisce una carica ad un monomero che diventa quindi reattivo.

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Polipirrolo

Il polipirrolo (PPy) è un tipo di polimero organico ottenuto dalla polimerizzazione ossidativa del pirrolo. È un solido di formula H(C4H2NH)nH.

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Propilene

Il propilene (AFI:, nome IUPAC: propene) è un idrocarburo alifatico insaturo di formula.

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Reattivi di organo-litio

I reattivi di organo-litio sono composti organometallici che contengono un legame diretto tra un atomo di carbonio e uno di litio. Il litio è fortemente elettropositivo e quindi la densità di carica del legame è localizzata per la maggior parte sull'atomo di carbonio, creando di fatto un carbanione.

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Reattivi di organo-rame

I reattivi di organo-rame o composti organo-rame sono composti organometallici che contengono un legame diretto tra un atomo di carbonio e uno di rame.

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Reattivo di Schwartz

Il reattivo di Schwartz è il composto organometallico con formula, a volte abbreviata come. Questo complesso di zirconio fu ottenuto per la prima volta da Wailes e Weigold nel 1970, e prese il nome reattivo di Schwartz nel 1974 quando il chimico statunitense Jeffrey Schwartz lo utilizzò per sviluppare le reazioni di idrozirconazione.

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Reazione acido-base

È detta, in chimica, reazione acido-base una reazione chimica in cui non vi è alcuna variazione dagli stati di ossidazione degli elementi dei reagenti a quelli dei prodotti.

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Reazione di accoppiamento di Hiyama

La reazione di accoppiamento di Hiyama è una reazione di accoppiamento (cross-coupling) degli organosilani con gli alogenuri organici, catalizzata da palladio.

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Reazione di Barbier

La reazione di Barbier è una reazione in chimica organica tra un alogenuro alchilico e un gruppo carbonilico (che fa da substrato elettrofilo) in presenza di magnesio, zinco, alluminio, indio oppure sali di stagno.

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Reazione di Bertagnini

La reazione di Bertagnini è una reazione chimica tra un'aldeide e un bisolfito con formazione di una bisolfitina dell'aldeide, detta anche composto di Bertagnini.

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Reazione di Blanc

La reazione di Blanc, detta anche clorometilazione di Blanc, è una reazione chimica di un anello aromatico con formaldeide e acido cloridrico, catalizzata da cloruro di zinco (o un altro acido di Lewis) al fine di formare areni clorometilici.

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Reazione di copulazione

La reazione di copulazione, o azocopulazione, è una reazione chimica che prevede la condensazione di un sale di diazonio con un generico composto aromatico, chiamato copulante, per dare la formazione di un azocomposto.

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Reazione di Heck

La reazione di Heck (o di Mizoroki-Heck) è la reazione chimica tra un alogenuro alchilico insaturo (o il corrispondente triflato) e un alchene in presenza di una base forte e di un catalizzatore a base di palladio.

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Reazione di Houben-Hoesch

La reazione di Houben-Hoesch (talvolta nota semplicemente come reazione di Hoesch) è una reazione in chimica organica in cui un nitrile reagisce con un composto aromatico per generare un arilchetone.

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Reazione di idratazione

In chimica con il termine idratazione si identifica una classe di reazioni chimiche nelle quali una molecola di acqua viene addizionata ad un'entità molecolare (in genere una molecola di un'altra sostanza chimica).

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Reazione di Kolbe-Schmitt

La reazione di Kolbe-Schmitt, dal chimico tedesco Adolph Wilhelm Hermann Kolbe che l'ha studiata, detta anche più semplicemente reazione di Kolbe, è una reazione organica di carbossilazione in cui il fenato di sodio (sale di sodio del fenolo) è trattato dapprima con anidride carbonica, a una pressione di 100 atmosfere e a una temperatura di 125 °C, e in seguito con acido solforico.

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Reazione di Michael

La reazione di Michael, descritta per la prima volta nel 1887 dal chimico statunitense Arthur Michael, è una reazione di chimica organica appartenente alla classe delle addizioni coniugate.

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Reazione di sostituzione

Una reazione di sostituzione è una particolare reazione chimica in cui un atomo o un gruppo funzionale appartenente ad una particolare entità molecolare (ad esempio una molecola, uno ione o un radicale) è sostituito da un altro atomo o gruppo funzionale.

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Reazione SN1

La reazione SN1 è una reazione di sostituzione in chimica organica, il cui nome si riferisce al simbolo Hughes-Ingold del meccanismo. "SN" sta per '''s'''ostituzione '''n'''ucleofila e "1" indica che il passaggio che determina la velocità è unimolecolare.

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Regole di Baldwin

Le regole di Baldwin, elaborate da Jack Baldwin nel 1976, sono delle linee guida della chimica organica che discutono riguardo alle reazioni a ciclo chiuso di composti aliciclici.

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Seleniuro di sodio

Il seleniuro di sodio è un composto inorganico del sodio e del selenio con la formula chimica Na2Se.

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Sintesi delle enammine di Stork

La sintesi delle enammine di Stork, conosciuta anche come reazione di Stork (alchilazione delle ammine di Stork), consiste nell'addizione di un'enammina ad un accettore carbonilico alfa, beta-insaturo in un processo simile alla reazione di Michael.

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Solfonazione

La solfonazione è una reazione organica con cui si introduce su un composto organico uno o più gruppi solfonici -SO3H, derivanti dall'acido solforico.

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Sostanza corrosiva

Una sostanza viene definita corrosiva, o caustica, quando distrugge o danneggia in maniera irreversibile un materiale con cui viene a contatto.

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Sostituzione elettrofila

Una sostituzione elettrofila è una reazione chimica in cui un elettrofilo - ovvero una specie carente di elettroni e con un orbitale vuoto - va a sostituire un altro gruppo (spesso, ma non sempre, un semplice atomo di idrogeno) su una molecola.

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Sostituzione elettrofila aromatica

Nell'ambito della chimica organica per sostituzione elettrofila aromatica (o SEA) si intende la sostituzione di un atomo di idrogeno di un composto aromatico con un elettrofilo attraverso la formazione di un intermedio ionico detto addotto σ o ione arenio o catione benzenonio, qualora il substrato della reazione sia il benzene.

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Sostituzione radicalica

Una reazione di sostituzione radicalica è una reazione chimica di sostituzione in cui compaiono dei radicali come intermedi di reazione, ragione per cui viene definita reazione "non polare" (reazioni "polari" sono invece quelle che implicano la presenza di elettrofili o di nucleofili).

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Teoria acido-base di Lewis

La teoria acido-base di Lewis è una teoria proposta dal chimico Gilbert Lewis nel 1923, come estensione del concetto di acido-base rispetto alla teoria di Brønsted-Lowry.

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Tiano

Il tiano o tetraidrotiopirano è un composto eterociclico saturo con formula chimica C5H10S. È l'equivalente del cicloesano, dove uno degli atomi di carbonio è stato sostituito con un atomo di zolfo.

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Tiofene

Il tiofene è un composto eterociclico aromatico formato da quattro atomi di idrogeno e uno di zolfo legati in una struttura ad anello penta-atomico.

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Toluene

Il toluene (noto anche come toluolo, nome IUPAC metilbenzene) è un liquido volatile ed incolore dall'odore caratteristico dei diluenti per vernici, con formula C7H8.

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Trasposizione allilica

Il riarrangiamento allilico o trasposizione allilica è una reazione organica nella quale il doppio legame in un composto allilico si trasferisca all'atomo di carbonio successivo.

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Tricloruro di fosforo

Il tricloruro di fosforo è un composto chimico di formula PCl3. Si tratta del più importante tra gli alogenuri del fosforo. A temperatura e pressione ambiente si presenta come un liquido trasparente.

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Trimetilsilil nucleofili

I trimetilsilil nucleofili (Me3SiNu) sono composti noti da molto tempo come valide alternative ai nucleofili protici (HNu) per le reazioni di addizione a elettrofili quali le aldeidi, i chetoni, le immine, gli ossirani, le aziridine, i nitroni e i sistemi coniugati polari.

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1,4-diossina

La 1,4-diossina, o p-diossina, è un composto organico eterociclico di formula, costituito da un anello esatomico contenente quattro atomi di carbonio in stato di ibridazione sp2 e due atomi di ossigeno in sp3, impegnati in altrettanti legami eterei.

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2,4-Dinitrotoluene

Il 2,4-dinitrotoluene è un composto chimico organico di formula C7H6N2O4 che in condizioni normali si presenta come un solido cristallino di colore giallo pallido con un leggero odore caratteristico.

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Conosciuto come Attacchi elettrofili, Attacco elettrofilo, Elettrofili.

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