Indice
27 relazioni: Altorilievo di Pyrgi, Antenore (scultore), Cronide di Capo Artemisio, Exekias, Gruppo di Polifemo, Macrone (ceramografo), Mario Iozzo, Menelao (scultore), Mirone, Morti il 4 ottobre, Morti nel 1993, Morti nel 1993/Ottobre, Moscoforo, Museo archeologico nazionale delle Marche, Nati il 4 settembre, Nati nel 1911/Settembre, Palazzo delle colonne (Tolemaide), Paola Zancani Montuoro, Paribeni, Pasitele, Persone di nome Enrico, Phintias, Pittore del Troilos di Taranto, Pittore di Heidelberg, Roberto Paribeni, Smikros, Trono Ludovisi.
Altorilievo di Pyrgi
L'Altorilievo di Pyrgi è una scultura in terracotta policroma conservata nel Museo nazionale etrusco di Villa Giulia. Il manufatto decorava il frontone posteriore di un tempio tuscanico sito nell'antica città portuale etrusca di Pyrgi (il cui territorio coincide con l'area ove oggi si trova il borgo di Santa Severa).
Vedere Enrico Paribeni e Altorilievo di Pyrgi
Antenore (scultore)
La figura di Antenor è una delle poche dell'epoca arcaica ad emergere con una certa chiarezza, attestata da fonti letterarie ed epigrafiche.
Vedere Enrico Paribeni e Antenore (scultore)
Cronide di Capo Artemisio
Il Cronide di capo Artemisio è una statua bronzea (h. 209 cm) dell'antica Grecia, databile al 480-470 a.C. circa e conservata nel Museo archeologico nazionale di Atene.
Vedere Enrico Paribeni e Cronide di Capo Artemisio
Exekias
Come ceramografo la sua attività appare confinata a un periodo ancor più breve, durante il quale operò nella realizzazione di ceramica a figure nere, in un'epoca che conobbe la massima fioritura di quella tecnica pittorica della quale è considerato da molti il maggior esponente, oltre che una delle principali figure dell'intera storia dell'arte.
Vedere Enrico Paribeni e Exekias
Gruppo di Polifemo
Il gruppo scultoreo di Ulisse che acceca Polifemo, noto anche semplicemente come Gruppo di Polifemo, è una copia romana in marmo di un'opera degli scultori Agesandro, Atenodoro e Polidoro, databile al I secolo a.C. circa e conservato nel Museo archeologico nazionale di Sperlonga (provincia di Latina).
Vedere Enrico Paribeni e Gruppo di Polifemo
Macrone (ceramografo)
Insieme a Duride, Onesimos e il Pittore di Brygos è tra i più importanti decoratori di coppe del periodo. Sembra aver lavorato esclusivamente per il vasaio Hieron, autore dell'unico lavoro - lo skyphos del Museum of Fine Arts di Boston 13.186, con le storie di Elena - tra quelli a noi giunti, recante la firma di Macrone come ceramografo.
Vedere Enrico Paribeni e Macrone (ceramografo)
Mario Iozzo
Dal 1987 in servizio come funzionario archeologo nel Ministero della Cultura, è stato inizialmente nella Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana.
Vedere Enrico Paribeni e Mario Iozzo
Menelao (scultore)
Allievo di Stefano e quindi membro della scuola dello scultore e scrittore greco antico Pasitele, Menelao fu attivo sotto i regni di Augusto e di Tiberio.
Vedere Enrico Paribeni e Menelao (scultore)
Mirone
Originario di Eleutere, in Beozia (Plinio il Vecchio, Nat. hist., XXXIV. 57-58), e specializzato nella lavorazione del bronzo, Mirone viene vagamente indicato dalle fonti come allievo di Agelada di Argo, stabilendo un collegamento con la scuola peloponnesiaca effettivamente riscontrabile nel Discobolo, ossia nell'opera più antica tra quelle identificate.
Vedere Enrico Paribeni e Mirone
Morti il 4 ottobre
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Enrico Paribeni e Morti il 4 ottobre
Morti nel 1993
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Enrico Paribeni e Morti nel 1993
Morti nel 1993/Ottobre
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Enrico Paribeni e Morti nel 1993/Ottobre
Moscoforo
Il cosiddetto Moscoforo (moschophóros, da μόσχος, "vitello", e φέρω, "portare": "portatore di vitello") è una scultura greca in marmo dell'Imetto di età arcaica (570-560 a.C. circa), alta 162 cm e conservata nel Museo dell'Acropoli ad Atene.
Vedere Enrico Paribeni e Moscoforo
Museo archeologico nazionale delle Marche
Il Museo archeologico nazionale delle Marche si trova ad Ancona, all'interno del cinquecentesco palazzo Ferretti. Documenta in modo pressoché completo la Preistoria e la Protostoria del territorio marchigiano; la collezione di reperti della civiltà picena (IX - IV sec. a.C.) è la più completa esistente.
Vedere Enrico Paribeni e Museo archeologico nazionale delle Marche
Nati il 4 settembre
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Enrico Paribeni e Nati il 4 settembre
Nati nel 1911/Settembre
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Enrico Paribeni e Nati nel 1911/Settembre
Palazzo delle colonne (Tolemaide)
Il Palazzo delle colonne è un'antica domus di Tolemaide, in Cirenaica (Libia), che occupava un isolato del centro cittadino, a nord dell'agorà.
Vedere Enrico Paribeni e Palazzo delle colonne (Tolemaide)
Paola Zancani Montuoro
Nacque a Napoli da Raffaele Montuoro, giornalista, e Clotilde Arlotta. Si iscrisse all'Università di Napoli dove, tra gli insegnanti che ebbero un ruolo nella sua formazione, vanno ricordati Antonio Sogliano e Giulio Emanuele Rizzo.
Vedere Enrico Paribeni e Paola Zancani Montuoro
Paribeni
* Enrico Paribeni (1911-1993) – archeologo e accademico italiano, figlio di Roberto.
Vedere Enrico Paribeni e Paribeni
Pasitele
Plinio scrive che «Pasiteles nato in una località costiera della Magna Grecia» (Nat. hist., XXXVI, 39-40) ed è vissuto nell'epoca di Pompeo Magno (Nat. hist., XXXVI, 156).
Vedere Enrico Paribeni e Pasitele
Persone di nome Enrico
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Enrico Paribeni e Persone di nome Enrico
Phintias
Come Euphronios e Euthymides, Phintias è un pittore di vasi di grandi dimensioni, tuttavia tra le sue opere conosciute la più antica sembra essere la coppa firmata conservata a Monaco di Baviera (Staatliche Antikensammlungen 2590), con il combattimento per il tripode tra Eracle e Apollo; è una coppa a figure rosse, ancora nella forma tipica delle coppe a occhioni, decorata in uno stile non ancora assimilabile a quello dei Pionieri e vicino a quello delle opere più antiche di Oltos e di Epiktetos, dove Phintias manifesta i debiti verso Psiax, il quale si palesa a partire da questa coppa come il suo più probabile maestro.
Vedere Enrico Paribeni e Phintias
Pittore del Troilos di Taranto
Della sua produzione, nella tecnica a figure nere, sono rimaste due tazze a Taranto, una a Corinto. Imitazione del suo stile è una ceramica del British Museum.
Vedere Enrico Paribeni e Pittore del Troilos di Taranto
Pittore di Heidelberg
È, dopo il Pittore C, uno dei maggiori tra i decoratori di Coppe di Siana, con le quali inizia ad Atene quel processo di specializzazione nella tipologia della produzione, che si preciserà con i Kleinmeister e rivivrà nel periodo delle figure rosse.
Vedere Enrico Paribeni e Pittore di Heidelberg
Roberto Paribeni
È stato prima ispettore e direttore museale a Roma e a Napoli, poi, fino al 1928 sovrintendente alle antichità di Roma e del Lazio e, tra il 1928 e il 1933, direttore generale delle Antichità e belle arti.
Vedere Enrico Paribeni e Roberto Paribeni
Smikros
Fece parte del gruppo di ceramografi e ceramisti che John Beazley chiamò Pionieri e che crearono il nuovo stile decorativo a partire dalla tecnica a figure rosse di recente invenzione.
Vedere Enrico Paribeni e Smikros
Trono Ludovisi
Il Trono Ludovisi è un trittico in marmo tasio databile al 460-450 a.C. (sebbene esistano al riguardo anche altre ipotesi) e conservato nel Museo nazionale romano di palazzo Altemps a Roma.
Vedere Enrico Paribeni e Trono Ludovisi