Indice
16 relazioni: Adriano Guarnieri (compositore), Alice Pashkus, Demetrius Constantine Dounis, Emanuela Degli Esposti, Fernando Mencherini, Franco Tufari, Giulio Castagnoli, Ivan Vandor, Morti il 29 ottobre, Morti nel 2020/Ottobre, Nati l'11 gennaio, Nati nel 1931/Gennaio, Nicola Cisternino, Persone di nome Enzo, Rassegna di Nuova Musica, Rodolfo Lipizer.
Adriano Guarnieri (compositore)
Ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio G. B. Martini di Bologna, diplomandosi con il massimo dei voti in Musica corale, sotto la guida di Tito Gotti, e in Composizione, nella classe di Giacomo Manzoni.
Vedere Enzo Porta e Adriano Guarnieri (compositore)
Alice Pashkus
Alice Pashkus nacque il 21 febbraio 1911 in Germania. Secondo Jon Verbalis, la Pashkus prese lezioni di pianoforte da Elie Robert Schmitz.
Vedere Enzo Porta e Alice Pashkus
Demetrius Constantine Dounis
Demetrios Constantine Dounis (Δημήτριος Κωνσταντίνος Δούνης), noto come D.C. Dounis, fu un insegnante di violino e di tecnica degli strumenti ad arco, così come violinista, violista e mandolinista.
Vedere Enzo Porta e Demetrius Constantine Dounis
Emanuela Degli Esposti
È cofondatrice e presidente dell'.
Vedere Enzo Porta e Emanuela Degli Esposti
Fernando Mencherini
Fernando Mencherini è stato un compositore di musica contemporanea scomparso prematuramente. Studia al Conservatorio "G. Rossini" di Pesaro, seguendo i corsi di musica elettronica tenuti da Walter Branchi.
Vedere Enzo Porta e Fernando Mencherini
Franco Tufari
Franco Tufari studiò il violino con Angelo Ferni, pianoforte con Beniamino Cesi e composizione con Giuseppe Martucci al Conservatorio di Napoli.
Vedere Enzo Porta e Franco Tufari
Giulio Castagnoli
Nato in una famiglia di fisici (il padre Carlo Castagnoli e la madre Giuliana Cini), e bisnipote del compositore e pianista fiorentino Edgardo Del Valle de Paz, dopo aver studiato lettere antiche ed archeologia, si laurea presso l'università di Torino in storia della musica sotto la guida di Giorgio Pestelli e si diploma in composizione con Gilberto Bosco, Carlo Pinelli e Ruggero Maghini e in pianoforte con Maria Golia presso il conservatorio G.
Vedere Enzo Porta e Giulio Castagnoli
Ivan Vandor
Nato Ivan Weisz (il cognome fu cambiato dal padre nel 1935), giunse con la famiglia a Roma, dall'Ungheria, nel 1938, anno in cui iniziò lo studio del violino; a 8 anni intraprese quello del pianoforte e della composizione.
Vedere Enzo Porta e Ivan Vandor
Morti il 29 ottobre
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Enzo Porta e Morti il 29 ottobre
Morti nel 2020/Ottobre
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Enzo Porta e Morti nel 2020/Ottobre
Nati l'11 gennaio
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Enzo Porta e Nati l'11 gennaio
Nati nel 1931/Gennaio
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Enzo Porta e Nati nel 1931/Gennaio
Nicola Cisternino
Diplomato presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma nel 1981, è stato allievo per la Composizione di Sylvano Bussotti presso la Scuola di Musica di Fiesole e Genazzano, tra il 1982 e 1985.
Vedere Enzo Porta e Nicola Cisternino
Persone di nome Enzo
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Enzo Porta e Persone di nome Enzo
Rassegna di Nuova Musica
La Rassegna di Nuova Musica è una manifestazione di musica contemporanea che si svolge ogni anno a Macerata.
Vedere Enzo Porta e Rassegna di Nuova Musica
Rodolfo Lipizer
Rodolfo Lipizer, nato a Gorizia il 16 gennaio 1895, era il primogenito dei quattro figli del cancelliere del tribunale imperialregio asburgico Rodolfo Antonio e di Ludovica Maria Pelizon, discendente di una famiglia goriziana di antiche tradizioni musicali: il padre Filippo era stato l'ultimo liutaio della famiglia Pelizon (la più rappresentativa con Matteo Goffriller (1659 - 1742), Domenico Montagnana (1686 - 1750), Pietro Giovanni Guarneri (1655 - 1720), Michele Deconet (1713 - 1799), Giorgio e Santo Serafin (1699 - 1776), per l'influenza di stile e idee di costruzione germaniche intrise di gusto tipicamente italiano), che aveva avuto in Antonio Pelizon (1763-1850) l'esponente più importante, i cui violini risalivano "alla scuola dell'Amati pur essendo originali, vere e proprie opere d'arte".
Vedere Enzo Porta e Rodolfo Lipizer