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Eruv

Indice Eruv

Eruv (ebraico עירוב - mistura, mescolanza, traslitt. anche come eiruv o erub, plur.: eruvin) è una recinzione rituale.

Indice

  1. 14 relazioni: Chol haMoed, Farisei, Festività ebraiche, Haninah ben Ahi R. Joshua, Mechitza, Mitzvah, Moed, Pesach, Shabbat, Shabbat (Talmud), Sukkot, Takkanah, Tohu e Tikun, Yom Tov.

Chol haMoed

Chol haMoed, locuzione ebraica che significa "durante la settimana festività" (traduzione letterale: " secolare ricorrenza"), si riferisce ai giorni intermedi della Pasqua ebraica (Pesach) e Sukkot.

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Farisei

La corrente dei farisei costituisce il gruppo politico-religioso giudaico più significativo nella Giudea del periodo che intercorre all'incirca tra la rivolta dei Maccabei contro il regno seleucide (II secolo a.C.) e la prima guerra giudaica (70 d.C.). Essi, in vari momenti, si identificavano come un partito politico, un movimento sociale ed una scuola di pensiero; insieme ad esseni, sadducei e zeloti, i farisei erano il partito o filosofia di maggior importanza durante il periodo del Secondo Tempio.

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Festività ebraiche

La religione ebraica prescrive numerose festività, intese come giorni in cui si ricorda un avvenimento particolare o un particolare momento dell'anno.

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Haninah ben Ahi R. Joshua

A differenza di molti altri saggi Tannaim, Haninah non viene riconosciuto con nome di suo padre, ma con quello di suo zio, Rabbi Joshua ben Hananiah.

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Mechitza

La mechitza (meḥitza, ebraico: מחיצה, partizione o divisorio, plur.: מחיצות, mechitzot) nella Halakhah ebraica è un separatorio, in particolare uno che viene usato per separare gli uomini dalle donne.

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Mitzvah

Mitzvah (ebraico: מצווה, pronuncia standard: //, pronuncia tradizionale ashkenazita: //; plurale mitzvót; dalla radice tsadi-vav-he che riguarda l'ambito del "comandare") è un termine usato nella religione ebraica, che significa "comandamento".

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Moed

Moed (ebraico: מועד) ("Festività") è il secondo Ordine della Mishnah, che è la prima registrazione scritta della Tōrāh orale del popolo ebraico (insieme, successivamente, alla Tosefta e al Talmud).

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Pesach

Pèsach o Pesah detta anche Pasqua ebraica, è una festività ebraica che dura otto giorni (sette nel solo Israele) e che ricorda la liberazione del popolo ebraico dall'Egitto e il suo esodo verso la Terra Promessa.

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Shabbat

Nella religione ebraica lo Shabbat (detto anche Shabbath, Shabbos secondo la pronuncia ashkenazita, Shabbes come dicono i religiosi in yiddish, Shabat o anche Sciabbadde), in ebraico: שבת, è la festa del riposo, che è celebrata ogni sabato.

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Shabbat (Talmud)

Shabbat è il primo trattato (libro) dell'Ordine (sezione) di Moed, nella Mishnah e nel Talmud. Il trattato comprende 24 capitoli. Il trattato esamina principalmente le leggi che regolano lo Shabbat (il giorno settimanale di riposo) e le attività proibite ("melachah") in questo giorno (39 proibizioni), distinguendo tra le proibizioni bibliche e quelle rabbiniche.

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Sukkot

Il termine Sukkot o Succot (סוכות o סֻכּוֹת entrambi sukot) si riferisce a una festa di pellegrinaggio che in Israele dura sette giorni, otto al di fuori di Eretz Israel.

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Takkanah

Un takkanah (plurale takkanot) è un importante atto legislativo all'interno della Halakhah (legge ebraica), il sistema normativo delle leggi del giudaismo.

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Tohu e Tikun

Olam HaTohu (lett. "il mondo del caos") e Olam HaTikun (lett. "il mondo della correzione") sono due fasi generali della cabala ebraica, nell'ordine dei mondi spirituali discendenti (Olamot).

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Yom Tov

Lo Yom Tov (ebraico: יוֹם-טוֹב; pronuncia yiddish: yawn tuh v, tuh f; ebraico sefardita: yawm tawv; ebr. ashkenazita: yohm tohv), plur. Yomim Tovim (o anche ya·mim to·vim, yiddish: yawn-toi-vim; sef.: yah-meem taw-veem; ashk.: yaw-mim toh-vim) letteralmente significa "un buon giorno", ma nei secoli la tradizione ebraica usa questo termine per indicare le festività, quando per esempio gli ebrei di lingua yiddish si salutano tra loro augurandosi "gut yom tov" ("buone feste").

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Conosciuto come Eiruv, Eruv Tashvilin, Eruv Tavshilin.