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Esercito cartaginese

Indice Esercito cartaginese

L'esercito cartaginese era una delle più importanti forze militari dell'antichità classica.

Indice

  1. 51 relazioni: Acireale, Agazzano, Alleanze tra i Galli e Siracusa, Amilcare Barca, Annibale, Asdrubale (terza guerra punica), Asdrubale Barca, Assedio di Capua (211 a.C.), Assedio di Casilinum, Assedio di Iliturgi, Assedio di Nuceria Alfaterna, Assedio di Petelia, Assedio di Taranto (212 a.C.), Assedio e caduta di Mozia, Battaglia dei Campi Veteres, Battaglia del monte Ecnomo, Battaglia del Silaro, Battaglia del Ticino, Battaglia di Benevento (212 a.C.), Battaglia di Benevento (214 a.C.), Battaglia di Canne, Battaglia di Catania, Battaglia di Crotone, Battaglia di Cuma (215 a.C.), Battaglia di Decimomannu, Battaglia di Dertosa, Battaglia di Munda (214 a.C.), Battaglia di Nola (214 a.C.), Battaglia di Nola (215 a.C.), Battaglia di Orongi, Battaglia di Zama, Conquista romana della Spagna durante la seconda guerra punica, Esercito romano della media repubblica, Esercito siracusano, Il Canto degli Italiani, Lucio Marcio Settimo, Maarbale, Magone Barca, Monetazione di Capua, Muttine, Narava, Passaggio degli Appennini di Annibale, Passaggio delle Alpi di Annibale, Piceni, Publio Cornelio Scipione (console 218 a.C.), Publio Sulpicio Galba Massimo, Seconda guerra punica, Siracusani nell'alto Adriatico, Spagna cartaginese, Trattati Roma-Cartagine, ... Espandi índice (1 più) »

Acireale

Acireale (Jaci-Riali o Jaci in siciliano) è un comune italiano di 52 329 abitanti.

Vedere Esercito cartaginese e Acireale

Agazzano

Agazzano (Gasàn in dialetto piacentino) è un comune italiano di abitanti della provincia di Piacenza in Emilia-Romagna.

Vedere Esercito cartaginese e Agazzano

Alleanze tra i Galli e Siracusa

Le alleanze tra i Galli e Siracusa avvennero nel IV secolo a.C. e coinvolsero da un lato i due tiranni di Siracusa, Dionisio I e Dionisio II, e dall'altro il popolo dei Galli Senoni.

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Amilcare Barca

Fu soprannominato "Barak", che in punico significava fulmine o saetta, latinizzato poi in Barca.

Vedere Esercito cartaginese e Amilcare Barca

Annibale

Figlio del comandante Amilcare Barca e fratello maggiore di Asdrubale, Annibale, sin da piccolo profondamente nemico di Roma e deciso a combatterla, concepì ed eseguì un audace piano di guerra per invadere l'Italia.

Vedere Esercito cartaginese e Annibale

Asdrubale (terza guerra punica)

Nessuna descrizione.

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Asdrubale Barca

Poco è conosciuto della gioventù di Asdrubale, il cui nome, in punico 'zrb'l significa "Il mio soccorso è Baal." Sappiamo però che era presente, col fratello Annibale, quando il loro padre, Amilcare teneva sotto assedio la città di Helike (probabilmente l'attuale Elche de la Sierra).

Vedere Esercito cartaginese e Asdrubale Barca

Assedio di Capua (211 a.C.)

L'assedio di Capua si svolse a più riprese negli anni 212-211 a.C. da parte dei Romani nei confronti dei Campani, alleati di Annibale.

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Assedio di Casilinum

L'assedio di Casilinum venne posto alla fine del 216 a.C. da parte dell'esercito cartaginese di Annibale nei confronti di un contingente di alleati dei Romani, sulla roccaforte di Casilinum.

Vedere Esercito cartaginese e Assedio di Casilinum

Assedio di Iliturgi

L'assedio di Iliturgi venne posto dall'esercito cartaginese alla città spagnola, che da poco era passata dalla parte della Repubblica romana. L'accorrente esercito romano dei due fratelli Scipioni, mutò l'esito dell'assedio che si trasformò in una sconfitta cartaginese.

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Assedio di Nuceria Alfaterna

L'assedio di Nuceria Alfaterna venne posto all'incirca nel settembre del 216 a.C. da parte dell'esercito cartaginese di Annibale nei confronti della città campana alleata ai romani.

Vedere Esercito cartaginese e Assedio di Nuceria Alfaterna

Assedio di Petelia

L'assedio di Petelia venne posto verso la fine del 216 a.C. o gli inizi del 215 a.C. da parte dell'esercito cartaginese sulla città dei Bruzi, Petelia.

Vedere Esercito cartaginese e Assedio di Petelia

Assedio di Taranto (212 a.C.)

L'assedio di Taranto, si riferisce all'assedio operato dalle truppe cartaginesi di Annibale alla città ormai alleata di Roma di Tarentum (Taranto) nel 213/212 a.C..

Vedere Esercito cartaginese e Assedio di Taranto (212 a.C.)

Assedio e caduta di Mozia

L’Assedio e caduta di Mozia avvennero durante il principio del IV sec. a.C., ad opera dell'esercito siracusano e dei suoi alleati.

Vedere Esercito cartaginese e Assedio e caduta di Mozia

Battaglia dei Campi Veteres

La battaglia dei Campi Veteres venne combattuta nel 212 a.C. fra l'esercito cartaginese condotto da Magone il Sannita e quello romano, condotto dal proconsole Tiberio Sempronio Gracco, dove quest'ultimo perse la vita.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia dei Campi Veteres

Battaglia del monte Ecnomo

La battaglia del monte Ecnomo (Ἔκνομος λόφος, in latino Ecnŏmus) avvenne nel 310 a.C. nella zona compresa tra il Monte Ecnomo, odierno Poggio Sant'Angelo e Monte Sole, e il fiume Himera, nel sito dell'odierna Licata (all'epoca chora Geloi), dove qualche decennio dopo sarà fondata Finziade, e fu combattuta tra i soldati di Cartagine, guidati da Amilcare II, figlio di Gisgo, e quelli di Siracusa, guidati da Agatocle.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia del monte Ecnomo

Battaglia del Silaro

La battaglia del Silaro fu combattuta nel 212 a.C. fra gli eserciti di Annibale e del centurione romano, Marco Centenio Penula, a cui era stato affidato il comando di una nuova armata.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia del Silaro

Battaglia del Ticino

La battaglia del Ticino rappresentò, nella seconda guerra punica, il primo scontro diretto e la prima vittoria di Annibale contro Roma.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia del Ticino

Battaglia di Benevento (212 a.C.)

La battaglia di Benevento venne combattuta nel 212 a.C. fra l'esercito cartaginese condotto da Annone e quello romano, condotto dal console Quinto Fulvio Flacco.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia di Benevento (212 a.C.)

Battaglia di Benevento (214 a.C.)

La battaglia di Benevento venne combattuta nel 214 a.C. fra l'esercito cartaginese condotto da Annone e quello romano, condotto dal proconsole Tiberio Gracco.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia di Benevento (214 a.C.)

Battaglia di Canne

La battaglia di Canne del 2 agosto del 216 a.C. è stata una delle principali battaglie della seconda guerra punica, ed ebbe luogo in prossimità della città di CanneLocalità oggetto di controversia fra gli studiosi moderni, identificata dalla maggioranza dagli storici presso il fiume Ofanto ma da alcuni presso il fiume Fortore, vedi capitolo Controversie.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia di Canne

Battaglia di Catania

La battaglia di Catania si svolse nel 397 a.C. La flotta greca sotto il comando di Leptine, fratello di Dionisio, combatté contro quella cartaginese sotto il comando di Magone, nei pressi della città di Catania, in Sicilia.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia di Catania

Battaglia di Crotone

La battaglia di Crotone fu combattuta nel 204 a.C. fra l'esercito cartaginese di Annibale e l'armata romana condotta da Publio Sempronio Tuditano.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia di Crotone

Battaglia di Cuma (215 a.C.)

La battaglia di Cuma si svolse agli inizi del 215 a.C. tra l'esercito cartaginese di Annibale, alleato dei Campani, e i Cumani, alleati dei Romani.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia di Cuma (215 a.C.)

Battaglia di Decimomannu

La battaglia di Decimomannu si svolse agli inizi del 215 a.C. tra l'esercito cartaginese alleato con quello dei Sardi, e le legioni romane in una località che Livio dice fosse a nord di Caralis e che alcuni studiosi moderni hanno identificato non molto distante da Decimomannu.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia di Decimomannu

Battaglia di Dertosa

La battaglia di Dertosa venne combattuta agli inizi del 215 a.C. tra l'esercito cartaginese e quello romano in Spagna nei pressi della città di Dertosa (oggi Tortosa).

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia di Dertosa

Battaglia di Munda (214 a.C.)

La battaglia di Munda venne combattuta nel 214 a.C. tra l'esercito cartaginese e quello romano in Spagna nei pressi della città di Munda (oggi Montilla).

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia di Munda (214 a.C.)

Battaglia di Nola (214 a.C.)

La terza battaglia di Nola venne combattuta nel 214 a.C. fra l'esercito cartaginese e quello romano, condotto dal console romano, Marco Claudio Marcello.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia di Nola (214 a.C.)

Battaglia di Nola (215 a.C.)

La seconda battaglia di Nola venne combattuta nel 215 a.C. fra l'esercito cartaginese e quello romano, condotto dal propretore, Marco Claudio Marcello.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia di Nola (215 a.C.)

Battaglia di Orongi

La battaglia di Orongi venne combattuta nel 214 a.C. tra l'esercito cartaginese e quello romano in Spagna nei pressi della città di Orongi (probabilmente posizionata tra Monclova e Jimena de la Frontera).

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia di Orongi

Battaglia di Zama

La battaglia di Zama fu l'ultima battaglia della seconda guerra punica e determinò il definitivo ridimensionamento di Cartagine quale potenza militare e politica del Mar Mediterraneo.

Vedere Esercito cartaginese e Battaglia di Zama

Conquista romana della Spagna durante la seconda guerra punica

La conquista romana della Spagna durante la seconda guerra punica iniziò nel 218 a.C. e terminò con la cacciata dei Cartaginesi da tutti i loro possedimenti nella penisola iberica (205 a.C.).

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Esercito romano della media repubblica

L'esercito romano della media Repubblica è l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono Roma antica nel corso della serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, durante il periodo medio repubblicano fino alla riforma mariana (dal 350 circa al 107 a.C.), che ne rappresentò il sovvertimento.

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Esercito siracusano

L'esercito siracusano fu una forza militare appartenente alla polis siceliota di Siracusa (greco: Syrakousai).

Vedere Esercito cartaginese e Esercito siracusano

Il Canto degli Italiani

Il Canto degli Italiani.

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Lucio Marcio Settimo

Egli riuscì a mettere in salvo le rimanenti forze romane, sconfitte nelle battaglie del Baetis superiore dove erano periti i due generali, Publio Cornelio Scipione e Gneo Scipione Calvo.

Vedere Esercito cartaginese e Lucio Marcio Settimo

Maarbale

Fu spesso critico nei confronti dei Cartaginesi e talvolta di Annibale stesso.

Vedere Esercito cartaginese e Maarbale

Magone Barca

Prese parte, agli ordini del fratello Annibale Barca, all'invasione dell'Italia: viene citato per la prima volta nel momento dell'attraversamento del Po, quando Magone ebbe il comando della cavalleria.

Vedere Esercito cartaginese e Magone Barca

Monetazione di Capua

La monetazione di Capua riguarda le monete coniate nella antica Capua, città della Campania antica, corrispondente all'attuale Santa Maria Capua Vetere.

Vedere Esercito cartaginese e Monetazione di Capua

Muttine

Era libio-fenicio, nativo di Ippacra, non molto distante da Cartagine.

Vedere Esercito cartaginese e Muttine

Narava

Narava inizialmente militò come soldato nell'esercito mercenario di Spendio.

Vedere Esercito cartaginese e Narava

Passaggio degli Appennini di Annibale

Il passaggio degli Appennini di Annibale, avvenuto nella primavera del 217 a.C., rappresentò l'avanzata cartaginese durante il secondo anno di guerra contro i Romani.

Vedere Esercito cartaginese e Passaggio degli Appennini di Annibale

Passaggio delle Alpi di Annibale

Il passaggio delle Alpi di Annibale, avvenuto verso la fine di settembre del 218 a.C., rappresentò la fase iniziale delle ostilità della seconda guerra punica.

Vedere Esercito cartaginese e Passaggio delle Alpi di Annibale

Piceni

I Piceni o Picenti erano un popolo italico che dal IX al III secolo a.C. visse nel territorio compreso tra i fiumi Foglia e Aterno, delimitato ad ovest dall'Appennino e a est dalle coste adriatiche.

Vedere Esercito cartaginese e Piceni

Publio Cornelio Scipione (console 218 a.C.)

Membro eminente della gens Cornelia, Publio era nipote di Lucio Cornelio Scipione Barbato, console nel 298 a.C. e figlio di Lucio Cornelio Scipione, console nel 259 a.C.

Vedere Esercito cartaginese e Publio Cornelio Scipione (console 218 a.C.)

Publio Sulpicio Galba Massimo

Fu console nel 211 a.C. insieme a Gneo Fulvio Centumalo Massimo.

Vedere Esercito cartaginese e Publio Sulpicio Galba Massimo

Seconda guerra punica

La seconda guerra punica (chiamata anche, fin dall'antichità, guerra annibalica) fu combattuta tra Roma e Cartagine nel III secolo a.C., dal 218 a.C. al 202 a.C., prima in Europa (per sedici anni) e successivamente in Africa.

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Siracusani nell'alto Adriatico

I Siracusani nell'alto Adriatico vi giunsero al principio del IV secolo a.C., quando a guidare il governo della polis aretusea vi era Dionisio I. I rapporti tra Sicelioti e popolazioni adriatiche (costiere, lagunari e dell'entroterra) sono rintracciabili in numerose fonti antiche.

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Spagna cartaginese

Per Spagna cartaginese s'intende quel periodo di storia della penisola iberica (corrispondente attualmente a gran parte del territorio della Spagna e una porzione del Portogallo meridionale) in cui la stessa passò sotto il dominio cartaginese.

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Trattati Roma-Cartagine

I trattati Roma-Cartagine ebbero fondamentale importanza per le relazioni non solo diplomatiche tra le due potenze, ma anche nei confronti dei Greci di Sicilia e d'Italia, che in Siracusa videro l'ultimo baluardo della grecità nell'area del Mediterraneo centro-meridionale.

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Vincere scis, Hannibal, victoria uti nescis

Vincere scis, Hannibal, victoria uti nescis è una locuzione latina, tratta da Ab urbe condita libri, opera di Tito Livio, che letteralmente tradotta significa: Sai vincere, Annibale, ma non sai sfruttare la vittoria.

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