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61 relazioni: Acireale, Agazzano, Alleanze tra i Galli e Siracusa, Amilcare Barca, Annibale, Asdrubale (terza guerra punica), Asdrubale Barca, Assedio di Acerra (216 a.C.), Assedio di Capua (211 a.C.), Assedio di Casilinum, Assedio di Iliturgi, Assedio di Lilibeo (250 a.C.), Assedio di Mozia, Assedio di Nuceria Alfaterna, Assedio di Petelia, Assedio di Taranto (212 a.C.), Battaglia dei Campi Veteres, Battaglia del monte Ecnomo, Battaglia del Silaro, Battaglia del Ticino, Battaglia di Benevento (212 a.C.), Battaglia di Benevento (214 a.C.), Battaglia di Canne, Battaglia di Crotone, Battaglia di Decimomannu, Battaglia di Dertosa, Battaglia di Munda (214 a.C.), Battaglia di Nola (214 a.C.), Battaglia di Nola (215 a.C.), Battaglia di Orongi, Battaglia di Zama, Conquista romana della Spagna durante la seconda guerra punica, Dictio, Esercito romano della media repubblica, Esercito siracusano, Fondazioni siracusane nell'alto Adriatico, Il Canto degli Italiani, Italia romana, Lucio Marcio Settimo, Maarbale, Magone Barca, Monetazione di Capua, Muttine, Narava, Passaggio degli Appennini di Annibale, Passaggio delle Alpi di Annibale, Piceni, Ponte di Annibale (Cerreto Sannita), Publio Cornelio Scipione (console 218 a.C.), Publio Sulpicio Galba Massimo, ... Espandi índice (11 più) »
Acireale
Acireale (Aci Rigali (IPA) o Aci in siciliano; Jaci Riali o Jaci in dialetto siciliano orientale) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Catania in Sicilia.
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Agazzano
Agazzano (Gasàn in dialetto piacentino) è un comune italiano di abitanti della provincia di Piacenza in Emilia-Romagna. Insieme ai comuni confinanti crea un agglomerato di abitanti.
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Alleanze tra i Galli e Siracusa
Le alleanze tra i Galli e Siracusa avvennero nel IV secolo a.C., coinvolgendo da un lato i due tiranni di Siracusa Dionisio I e Dionisio II e dall'altro il popolo dei Galli Senoni.
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Amilcare Barca
I figli Annibale, Asdrubale e Magone mantennero il soprannome del padre sotto forma di patronimico: vennero chiamati infatti "Barcidi"; in seguito, “Barca” finì per essere il cognome col quale la famiglia intera viene ricordata.
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Annibale
Figlio del comandante Amilcare e fratello maggiore di Asdrubale e Magone, Annibale, sin da piccolo profondamente nemico di Roma e deciso a combatterla, concepì ed eseguì un audace piano di guerra per invadere l'Italia.
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Asdrubale (terza guerra punica)
Già capo del partito nazionalista, avverso sia a Roma che al regno numidico, fu inviato con un esercito in soccorso della città di Oroscopa assediata da Massinissa.
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Asdrubale Barca
Poco è conosciuto della gioventù di Asdrubale, il cui nome, in punico zrb'l significa "Il mio soccorso è Baal." Sappiamo però che era presente, col fratello Annibale, quando il loro padre, Amilcare teneva sotto assedio la città di Helike (probabilmente l'attuale Elche de la Sierra).
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Assedio di Acerra (216 a.C.)
Lassedio di Acerra fu posto nel 216 a.C. da parte dell'esercito cartaginese di Annibale contro un contingente di alleati dei Romani sulla città di Acerra.
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Assedio di Capua (211 a.C.)
Lassedio di Capua si svolse a più riprese negli anni 212-211 a.C. da parte dei Romani nei confronti dei Campani, alleati di Annibale. Le forze romane erano comandate da due consoli, Quinto Fulvio Flacco e Appio Claudio Pulcro.
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Assedio di Casilinum
Lassedio di Casilinum fu posto alla fine del 216 a.C. da parte dell'esercito cartaginese di Annibale contro un contingente di alleati dei Romani, sulla roccaforte di Casilinum.
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Assedio di Iliturgi
Lassedio di Iliturgi fu posto nel 215 a.C. dall'esercito cartaginese alla città spagnola, che nel corso della seconda guerra punica era da poco era passata dalla parte della Repubblica romana. L'accorrente esercito romano dei due fratelli Scipioni mutò l'esito dell'assedio che si trasformò in una sconfitta cartaginese.
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Assedio di Lilibeo (250 a.C.)
L'assedio di Lilibeo fu una fase intensa della prima guerra punica. Le forze terrestri romane che attaccavano la città e quelle cartaginesi - composte per lo più da mercenari- che la difendevano nonché parte delle flotte delle due città-stato furono a lungo impegnate in continui scontri.
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Assedio di Mozia
L’assedio e caduta di Mozia avvennero durante il principio del IV secolo a.C., ad opera dell'esercito siracusano e dei suoi alleati. L'isola rappresentava per Cartagine uno dei punti commerciali più fiorenti in Sicilia, oltre che solida fortezza; fu per questo motivo che la sua contesa, disputata tra punici e sicelioti, ebbe grande rilevanza nelle cronache del tempo.
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Assedio di Nuceria Alfaterna
Lassedio di Nuceria Alfaterna fu un episodio della seconda guerra punica, datato all'incirca nel settembre del 216 a.C., durante il quale parte dell'esercito cartaginese di Annibale assediò, conquistò e distrusse la città campana di Nuceria Alfaterna alleata dei Romani.
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Assedio di Petelia
L'assedio di Petelia venne posto verso la fine del 216 a.C. o gli inizi del 215 a.C. da parte dell'esercito cartaginese sulla città della Magna Grecia, Petelia.
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Assedio di Taranto (212 a.C.)
L'assedio di Taranto fu portato dalle truppe cartaginesi di Annibale alla città di Tarentum (Taranto), all'epoca alleata dei Romani, nel 213/212 a.C..
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Battaglia dei Campi Veteres
La battaglia dei Campi Veteres fu combattuta nel 212 a.C. nel corso della seconda guerra punica, fra l'esercito cartaginese condotto da Magone il Sannita e quello romano, condotto dal proconsole Tiberio Sempronio Gracco, che perse la vita nello scontro.
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Battaglia del monte Ecnomo
La battaglia del monte Ecnomo (Ἔκνομος λόφος, in latino Ecnŏmus) avvenne nel 311 o 310 a.C. nella zona compresa tra il Monte Ecnomo, odierno Poggio Sant'Angelo e Monte Sole, e il fiume Himera, nel sito dell'odierna Licata (all'epoca chora Geloi), dove qualche decennio dopo sarà fondata Finziade, e fu combattuta tra i soldati di Cartagine, guidati da Amilcare II, figlio di Gisgo, e quelli di Siracusa, guidati da Agatocle.
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Battaglia del Silaro
La battaglia del Silaro fu combattuta nel 212 a.C. fra gli eserciti di Annibale e del centurione romano, Marco Centenio Penula, a cui era stato affidato il comando di una nuova armata.
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Battaglia del Ticino
La battaglia del Ticino rappresentò, nella seconda guerra punica, il primo scontro diretto e la prima vittoria di Annibale contro Roma. In precedenza, dopo aver valicato le Alpi, il generale cartaginese aveva ripetutamente sconfitto i Taurini che, nemici dei Boi e degli Insubri - alleati dei Punici, rifiutavano di affiancare le forze cartaginesi.
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Battaglia di Benevento (212 a.C.)
La battaglia di Benevento venne combattuta nel 212 a.C. fra l'esercito cartaginese condotto da Annone e quello romano, condotto dal console Quinto Fulvio Flacco.
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Battaglia di Benevento (214 a.C.)
La battaglia di Benevento venne combattuta nel 214 a.C. fra l'esercito cartaginese, condotto da Annone, e quello romano, condotto dal proconsole Tiberio Sempronio Gracco.
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Battaglia di Canne
La battaglia di Canne del 2 agosto del 216 a.C. è stata una delle principali battaglie della seconda guerra punica ed ebbe luogo in prossimità della città di Canne, nell'antica Apulia.
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Battaglia di Crotone
La battaglia di Crotone, o meglio le battaglie di Crotone fu combattuta nel 204 a.C. fra l'esercito cartaginese di Annibale e l'armata romana condotta da Publio Sempronio Tuditano.
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Battaglia di Decimomannu
La battaglia di Decimomannu fu combattuta agli inizi del 215 a.C. tra l'esercito cartaginese alleato con quello dei Sardi e le legioni romane, in una località che Livio dice fosse a nord di Caralis e che alcuni studiosi moderni hanno identificato non molto distante da Decimomannu.
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Battaglia di Dertosa
La battaglia di Dertosa venne combattuta agli inizi del 215 a.C. tra l'esercito cartaginese e quello romano in Spagna nei pressi della città di Dertosa (oggi Tortosa).
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Battaglia di Munda (214 a.C.)
La battaglia di Munda venne combattuta nel 214 a.C. tra l'esercito cartaginese e quello romano in Spagna nei pressi della città di Munda (oggi Montilla).
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Battaglia di Nola (214 a.C.)
La terza battaglia di Nola venne combattuta nel 214 a.C. fra l'esercito cartaginese e quello romano, condotto dal console romano, Marco Claudio Marcello.
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Battaglia di Nola (215 a.C.)
La seconda battaglia di Nola venne combattuta nel 215 a.C. fra l'esercito cartaginese e quello romano, condotto dal propretore, Marco Claudio Marcello.
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Battaglia di Orongi
La battaglia di Orongi fu combattuta nel 214 a.C., nel corso della conquista romana della Spagna durante la seconda guerra punica, tra l'esercito cartaginese e quello romano nei pressi della città di Orongi (probabilmente posizionata tra Monclova e Jimena de la Frontera) in Spagna.
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Battaglia di Zama
La battaglia di Zama fu l'ultima battaglia della seconda guerra punica e determinò il definitivo ridimensionamento di Cartagine quale potenza militare e politica del Mar Mediterraneo.
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Conquista romana della Spagna durante la seconda guerra punica
La conquista romana della Spagna durante la seconda guerra punica iniziò nel 218 a.C. e terminò con la cacciata dei Cartaginesi da tutti i loro possedimenti nella penisola iberica (205 a.C.).
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Dictio
La dictio (nomina) del dittatore (lat.: dictator) nella Repubblica Romana era un istituto di diritto pubblico, di data incerta, con il quale, in un momento di particolare gravità per lo Stato, uno dei consoli in carica era invitato attraverso un provvedimento del Senato a nominare un dittatore.
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Esercito romano della media repubblica
Lesercito romano della media Repubblica è l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono Roma antica nel corso della serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, durante il periodo medio repubblicano fino alla riforma mariana (dal 350 circa al 107 a.C.), che ne rappresentò il sovvertimento.
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Esercito siracusano
L'esercito siracusano fu una forza militare appartenente alla polis siceliota di Siracusa. Il suo esordio lo si ebbe sotto la tirannia di Gelone I, il quale dopo aver conquistato la polis aretusea, le diede anche un notevole assetto militare.
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Fondazioni siracusane nell'alto Adriatico
Le fondazioni siracusane nell'alto Adriatico risalgono al principio del IV secolo a.C., quando a guidare il governo della polis aretusea vi era Dionisio I. I rapporti tra Sicelioti e popolazioni adriatiche (costiere, lagunari e dell'entroterra) sono rintracciabili in numerose fonti antiche.
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Il Canto degli Italiani
Il Canto degli Italiani,.. conosciuto anche come Fratelli d'Italia, Inno di Mameli, Canto nazionaleL'autografo di Goffredo Mameli conservato al Museo del Risorgimento di Torino è intitolato Canto nazionale, così come il foglio volante della prima edizione del testo stampata dalla tipografia Faziola di Genova.
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Italia romana
LItalia (latino: Italia), nella sua interezza peninsulare, costituiva la terra patria degli antichi romani e il territorio metropolitano dell'impero di Roma; come tale, e in quanto estensione dallAger Romanus, differiva dalle province.
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Lucio Marcio Settimo
Egli riuscì a mettere in salvo le rimanenti forze romane, sconfitte nelle battaglie del Baetis superiore dove erano periti i due generali, Publio Cornelio Scipione e Gneo Scipione Calvo.
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Maarbale
Fu spesso critico nei confronti dei Cartaginesi e talvolta di Annibale stesso. Famosa è la presunta conversazione avvenuta dopo la Battaglia di Canne in cui Maarbale imputò ad Annibale di non saper sfruttare i momenti favorevoli.
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Magone Barca
Prese parte, agli ordini del fratello Annibale Barca, all'invasione dell'Italia: viene citato per la prima volta nel momento dell'attraversamento del Po, quando Magone ebbe il comando della cavalleria.
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Monetazione di Capua
La monetazione di Capua riguarda le monete coniate nella antica Capua, città della Campania antica, corrispondente all'attuale Santa Maria Capua Vetere.
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Muttine
Era libio-fenicio, nativo di Ippacra, non molto distante da Cartagine.
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Narava
Narava inizialmente militò come soldato nell'esercito mercenario di Spendio durante la guerra dei mercenari. Grande ammiratore di Amilcare Barca, nel 239 a.C. lasciò le truppe mercenarie per unirsi all'esercito cartaginese.
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Passaggio degli Appennini di Annibale
Il passaggio degli Appennini di Annibale, avvenuto nella primavera del 217 a.C., rappresentò l'avanzata cartaginese durante il secondo anno di guerra contro i Romani.
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Passaggio delle Alpi di Annibale
Il passaggio delle Alpi di Annibale, compiuto verso la fine di settembre del 218 a.C., rappresentò la fase iniziale delle ostilità della seconda guerra punica.
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Piceni
Statua moderna che ricostruisce l'aspetto che doveva avere un guerriero piceno; sul petto porta il ''kardiophylax'' o disco-corazza (Museo della civiltà romana). La ricostruzione è largamente basata sul ''Guerriero di Capestrano''. I Piceni o Picenti erano un antico popolo italico che dal IX al III secolo a.C.
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Ponte di Annibale (Cerreto Sannita)
Il ponte di Annibale o ponte delle pecore è un ponte sito sul corso del Titerno, nel comune di Cerreto Sannita in Campania.
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Publio Cornelio Scipione (console 218 a.C.)
Membro eminente della gens Cornelia, Publio era nipote di Lucio Cornelio Scipione Barbato, console nel 298 a.C., e figlio di Lucio Cornelio Scipione, console nel 259 a.C.
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Publio Sulpicio Galba Massimo
Fu console nel 211 a.C. insieme a Gneo Fulvio Centumalo Massimo. Sulpicio Galba, insieme all'altro console, Fulvio Centumalo, una volta assunta la carica alle idi di marzo, convocarono il senato in Campidoglio per consultarlo sugli affari politici, sulla condotta della guerra e riguardo alle problematiche di province ed eserciti.
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Rivoli
Rivoli (Rìvole AFI: in piemontese) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte, conurbato nell'area metropolitana torinese.
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Scipione Africano. Un uomo più grande di Napoleone
Scipione Africano. Un uomo più grande di Napoleone (titolo originale: Greater Than Napoleon: Scipio Africanus) è un saggio storico, ma soprattutto di tattica militare, pubblicato nel 1926 dallo storico Basil Henry Liddell Hart.
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Seconda guerra punica
La seconda guerra punica (chiamata anche, fin dall'antichità, guerra annibalica) fu combattuta tra Roma e Cartagine nel III secolo a.C., dal 218 a.C. al 202 a.C., prima in Spagna e Italia (per sedici anni) e successivamente in Africa.
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Spagna cartaginese
Per Spagna cartaginese s'intende quel periodo di storia della penisola iberica (corrispondente attualmente a gran parte del territorio della Spagna e una porzione del Portogallo meridionale) in cui la stessa passò sotto il dominio cartaginese.
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Storia della Tunisia
La storia della Tunisia è quella di una nazione nordafricana indipendente dal 1956. Ma si adatta oltre a coprire la storia del territorio tunisino dal periodo preistorico Capsiano e dall'antica civiltà punica, prima che il territorio passasse sotto il dominio di Romani, Vandali e Bizantini.
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Storia di Crotone
Crotone (Κρότων, Krótōn in greco antico) è tra le più importanti prime polis della Magna Græcia, oggi capoluogo dell'omonima provincia.
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Surus
Surus era il nome dell'ultimo elefante superstite con cui l'esercito cartaginese valicò le Alpi all'inizio della seconda guerra punica.
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Teanum Apulum
Teanum Apulum o Tiati in epoca preromana o Civitate in epoca imperiale e medievale, è il nome latino dell'antica città apula ubicata sulle colline attigue alla riva meridionale del fiume Fortore.
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Trattati Roma-Cartagine
I trattati Roma-Cartagine ebbero fondamentale importanza per le relazioni non solo diplomatiche tra le due potenze, ma anche nei confronti dei Greci di Sicilia e d'Italia, che in Siracusa videro l'ultimo baluardo della grecità nell'area del Mediterraneo centro-meridionale.
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Vincere scis, Hannibal, victoria uti nescis
Vincere scis, Hannibal, victoria uti nescis è una locuzione latina, tratta da Ab urbe condita libri, opera di Tito Livio, che significa: Sai vincere, Annibale, ma non sai sfruttare la vittoria.
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Vulcanologia d'Italia
L'Italia è un paese vulcanicamente attivo, che contiene gli unici vulcani attivi nell'Europa continentale (mentre isole vulcaniche sono presenti anche in Grecia, nell'arco vulcanico dell'Egeo meridionale).
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