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Esercito imperiale austriaco (1806-1867)

Indice Esercito imperiale austriaco (1806-1867)

L'esercito imperiale (in lingua tedesca: Kaiserliche Armee) fu il complesso delle forze armate terrestri dell'Impero austriaco (1806-1867). Questo organismo militare venne ampliato nel 1867 con la costituzione della duplice monarchia che portò ad una formale indipendenza del Regno d'Ungheria sotto la sovranità dell'imperatore Francesco Giuseppe d'Austria ed alla formazione di un esercito nazionale.

Indice

  1. 178 relazioni: Achille Fontanelli, Adam Albert von Neipperg, Alberto d'Asburgo-Teschen, Alessandro d'Assia, Alessandro di Württemberg (1804-1885), Alessandro Federico di Württemberg, Alfred von Neipperg, Alta Saona, Amore mio, uccidi Garibaldi, Andreas Tunkler, Angelo Dimai, Annibale Sommariva, Antonio Baldissera, Antonio Bertoletti, Antonio Stefano Martini, Armistizio di Cormons, Assedio di Osoppo, Augusto Anfossi, Battaglia di Massa, Battaglia di Novara (1849), Bevilacqua (famiglia), Bruno von Montluisant, Cacciatori delle Alpi, Campagna d'Italia (1813-1814), Carl Kaim von Kaimthal, Carl Mayer von Rothschild, Carletti di Cingia de' Botti, Carlo Catinelli, Carlo d'Asburgo-Teschen, Carlo II di Parma, Carlo Ludovico d'Asburgo-Lorena, Carlo Salvatore d'Asburgo-Lorena, Carlo Zucchi, Castel Toblino, Charles de Menthon d'Aviernoz, Charles Joseph de Raigecourt, Chiesa di Santa Margherita (Rovigo), Colli di Monte Bove, Conrad Petrasch, Corollario di jettature, Cronologia degli avvenimenti italiani nel biennio 1848-1849, Di canti di gioia, Dino Giannotti, Direzione del genio di Santa Lucia, Direzione del Genio di Verona, Edmund di Schwarzenberg, Edoardo Francesco del Liechtenstein, Eduard Clam-Gallas, Enrico d'Asburgo-Lorena, Enrico Milliet di Faverges, ... Espandi índice (128 più) »

Achille Fontanelli

Nacque a Modena da un'illustre famiglia reggiana; suo padre, il marchese e generale Alfonso Fontanelli, era stato Ministro della Guerra del Ducato di Modena.

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Adam Albert von Neipperg

Era figlio di Leopold (1728-1792) e nipote di Wilhelm Reinhard von Neipperg. Il cognome si trova anche italianizzato in Montenuovo.

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Alberto d'Asburgo-Teschen

Noto anche come lArciduca Alberto, principe imperiale, arciduca d'Austria, principe reale di Ungheria e Boemia, duca di Teschen, fu generale dell'esercito imperiale austriaco che sconfisse l'esercito italiano nella battaglia di Custoza.

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Alessandro d'Assia

Suo padre era Luigi II d'Assia, granduca d'Assia e del Reno dal 1830 al 1848, figlio maggiore del granduca Luigi I d'Assia e di sua moglie Luisa d'Assia-Darmstadt; sua madre era la principessa Guglielmina di Baden, figlia di Carlo Luigi di Baden e della principessa Amalia d'Assia-Darmstadt.

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Alessandro di Württemberg (1804-1885)

Fu il padre del principe Francesco di Teck e il nonno di Mary di Teck, moglie di re Giorgio V. L'attuale sovrano britannico, re Carlo III, è il suo pro-pro-pronipote.

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Alessandro Federico di Württemberg

Essendo solo il settimo figlio maschio, a ereditare il ducato fu il fratello maggiore Federico, che nel 1805 divenne inoltre il primo re del Württemberg.

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Alfred von Neipperg

Fu Rittmeister e gentiluomo di camera dell'imperatore Francesco I d'Austria. Nel 1840 divenne genero del re del Württemberg Guglielmo I e maggior generale di quel regno.

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Alta Saona

LAlta Saona (in francese Haute-Saône) è un dipartimento francese della regione Borgogna-Franca Contea, che fa parte della regione storica e culturale della Franca Contea.

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Amore mio, uccidi Garibaldi

Amore mio, uccidi Garibaldi è un romanzo storico di Isabella Bossi Fedrigotti, basato su memorie e documenti familiari. Il libro, pubblicato nel 1980, tradotto in tedesco, è stato riedito nel 2011, in occasione delle celebrazioni del 150º Anniversario dell'Unità d'Italia.

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Andreas Tunkler

Andreas Tunkler, nato a Praga nel 1820, terminò gli studi alla Ingenieur-Akademie di Vienna nel 1840, mentre tre anni più tardi frequentò la Scuola di Applicazione del Genio, potendo così entrare nel Corpo degli ingegneri con il grado di tenente.

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Angelo Dimai

Angelo nasce a Chiave, una piccola frazione di Cortina, da Andrea Dimai e Caterina Lacedelli. L'appellativo Deo significa appunto figlio di Andrea ed è un soprannome di famiglia.

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Annibale Sommariva

Raggiunse il grado di Feldmaresciallo a seguito della vittoria della campagna militare che portò alla caduta del Regno napoleonico d'Italia.

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Antonio Baldissera

Antonio Gio Battista Baldissera nasce a Montà di Padova il 27 maggio 1838, da Antonio e Maddalena Marini, entrambi originari di Gemona del Friuli.

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Antonio Bertoletti

Bertoletti era un partigiano della "libertà francese" e si armò, con un gran numero di suoi compatrioti, per difendere i francesi in Italia.

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Antonio Stefano Martini

Nacque in Transilvania da famiglia integralmente italiana, suo padre era il maggiore generale Giuseppe Martini, comandante della fortezza di Temesvar.

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Armistizio di Cormons

L'armistizio di Cormòns del 12 agosto 1866 stabilì la fine delle ostilità tra il Regno d'Italia e l'Impero austriaco nel corso della terza guerra di indipendenza e portò, il 3 ottobre dello stesso anno, alla pace di Vienna.

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Assedio di Osoppo

L'assedio di Osoppo, parte della prima guerra di indipendenza italiana, iniziò dopo che il 26 aprile 1848 l'esercito austriaco occupò la riva destra del fiume Tagliamento impossessandosi dei paesi di Trasaghis e Preone.

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Augusto Anfossi

Dopo gli studi presso il collegio dei gesuiti di Nizza, durante i quali si scontrò spesso con i suoi insegnanti, si arruolò nell'Armata Sarda, specialità di artiglieria.

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Battaglia di Massa

La battaglia di Massa fu una battaglia minore della guerra austro-napoletana che si svolse l'11 aprile 1815 nei pressi dell'omonima città in Toscana.

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Battaglia di Novara (1849)

La battaglia di Novara (conosciuta anche come battaglia della Bicocca dal nome dell'omonimo sobborgo sud-est di Novara, dove si combatterono gli scontri più importanti) fu una delle ultime battaglie della prima guerra d'indipendenza italiana, svoltasi il 23 marzo 1849, durante il Risorgimento e si concluse con la completa vittoria dell'esercito imperiale austriaco guidato dal maresciallo Josef Radetzky sull'Armata Sarda comandata dal generale polacco Wojciech Chrzanowski.

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Bevilacqua (famiglia)

Bevilacqua è una nobile famiglia di rango comitale vissuta a Verona sin dal XII secolo che si ramificò anche a Cremona, Ferrara, Bologna e Modena.

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Bruno von Montluisant

Il barone Bruno von Montluisant nacque nel 1815, figlio dell'ufficiale dell'esercito Johann von Montluisant. Intenzionato a seguire le orme paterne, Bruno entrò ben presto alla scuola di educazione militare per ragazzi del 49º reggimento di fanteria e venne assegnato quindi al 12º reggimento di fanteria come cadetto.

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Cacciatori delle Alpi

I Cacciatori delle Alpi fu il nome che prese una brigata di volontari, agli ordini di Giuseppe Garibaldi, che combatté una campagna di liberazione nella Lombardia settentrionale, nel corso della seconda guerra di indipendenza italiana, contro l'esercito imperiale austriaco.

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Campagna d'Italia (1813-1814)

La campagna d'Italia del 1813-1814 fu la serie di operazioni militari combattute durante la guerra della sesta coalizione, principalmente in Italia settentrionale tra l'Impero francese e la Coalizione guidata da austriaci e britannici.

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Carl Kaim von Kaimthal

Arruolatosi nell'esercito imperiale austriaco, frequentò l'Accademia Militare Teresiana di Wiener Neustadt. Prestò servizio presso il 45º Reggimento fanteria “Arciduca Sigismondo” e nel 1852 con il grado di maggiore presso il 44º Reggimento fanteria di Milano.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Carl Kaim von Kaimthal

Carl Mayer von Rothschild

Nato Kalman Mayer Rothschild a Francoforte sul Meno, era il quarto dei cinque figli maschi di Mayer Amschel Rothschild (1743-1812) e Gutlé Schnapper (1753-1849).

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Carletti di Cingia de' Botti

I Carletti di Cingia de' Botti sono una casata popolana di origine cremonese che nel corso dei secoli XIX e XX ha dato i natali ad alcuni esponenti del mondo politico, militare, artistico e sportivo.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Carletti di Cingia de' Botti

Carlo Catinelli

Nacque nel 1780 da una famiglia borghese a Gorizia, dove si laureò al ginnasio e dal 1796 studiò all'Università di Vienna. Nel 1797 si offrì volontario con altri studenti per arruolarsi nell'esercito come parte della mobilitazione contro Napoleone Bonaparte.

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Carlo d'Asburgo-Teschen

Rinomato comandante militare nel periodo compreso tra la Rivoluzione francese e le guerre napoleoniche, fu uno dei principali generali austriaci che si opposero ai francesi di Napoleone nel corso di quattro guerre.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Carlo d'Asburgo-Teschen

Carlo II di Parma

Come re d'Etruria, la storiografia generalista ha talvolta attribuito a Carlo Lodovico la denominazione di "Ludovico II". Tuttavia, atti ufficiali dell'epoca, la monetazione, la ritrattistica e l'encomiastica appaiono concordi nel designare il re bambino con il suo nome esteso di Carlo Lodovico, il più delle volte senza numerazione.

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Carlo Ludovico d'Asburgo-Lorena

Nato a Schönbrunn il 30 luglio 1833, Carlo Ludovico intraprese ancora giovane la carriera militare pur controvoglia: i suoi interessi erano infatti spiccatamente orientati all'arte ed alla cultura in genere.

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Carlo Salvatore d'Asburgo-Lorena

Carlo Salvatore nacque a Palazzo Pitti, secondo figlio maschio del granduca Leopoldo II di Toscana, e della sua seconda moglie, la granduchessa Maria Antonia di Borbone-Due Sicilie.

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Carlo Zucchi

Fu un militare napoleonico che per i suoi meriti fu creato barone dell'Impero, titolo conferitogli da Napoleone. Fu un veterano dell'invasione degli Stati Pontifici, di Corfù, di Novi Ligure (terribile battaglia che, a suo dire, «costò ventisette mila vite») e della traversata del San Bernardo, combattendo in Tirolo, Dalmazia, a Sacile e sul Piave, a Tarvisio, Raab, Presburgo, di nuovo nel Tirolo, a Wiener Neustadt, Lützen, Bautzen e infine a Lipsia.

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Castel Toblino

Il Castel Toblino è un raro esempio di castello lacustre. Situato nella valle dei Laghi tra Padergnone e Sarche nel territorio comunale di Madruzzo, in provincia di Trento.

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Charles de Menthon d'Aviernoz

Appartenne ad una delle più antiche e illustri famiglie della Savoia e si dedicò principalmente allo studio delle lingue. Nel 1813 si diplomò (diplôme de bachelier) all’Università di Grenoble.

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Charles Joseph de Raigecourt

Figlio del marchese de Raigecourt, conte del Sacro Romano Impero, e di sua moglie la contessa di Saintignon, Charles Joseph de Raigecourt nacque il 1º gennaio 1771 a Metz.

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Chiesa di Santa Margherita (Rovigo)

La chiesa di Santa Margherita Vergine e Martire è la parrocchiale di Sarzano, frazione di Rovigo, in provincia di Rovigo e diocesi di Adria-Rovigo; fa parte del vicariato di Rovigo.

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Colli di Monte Bove

Colli di Monte Bove è una frazione di circa 200 abitanti del comune di Carsoli (AQ), in Abruzzo.

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Conrad Petrasch

Frequentò dal 1820 al 1827 l'Accademia degli ingegneri a Vienna, prima di entrare come cadetto nel genio militare dell'Esercito imperiale austriaco.

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Corollario di jettature

Il Corollario di jettature è un volantino anonimo di propaganda anticlericale redatto e circolato clandestinamente a Roma verso il 1849 contro Pio IX.

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Cronologia degli avvenimenti italiani nel biennio 1848-1849

Di seguito è riportata la cronologia degli avvenimenti italiani nel biennio 1848-1849 inerenti ai moti del 1848.

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Di canti di gioia

Di canti di gioia, di canti d'amore (spesso abbreviato in Di canti di gioia) è l'inno studentesco universitario italiano.

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Dino Giannotti

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Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Dino Giannotti

Direzione del genio di Santa Lucia

L'ex convento di Santa Lucia, divenuto direzione del genio di Santa Lucia (durante l'occupazione austriaca chiamato genie direction und fortifications bauhof Santa Lucia), è stato sede della direzione dei lavori di fortificazione e del genio dell'esercito imperiale austriaco, e in seguito di una sezione staccata del genio dell'esercito italiano.

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Direzione del Genio di Verona

La Direzione del Genio di Verona (in tedesco Genie Direction Verona) era un organismo, appartenente alle forze armate dell'Impero austriaco, dislocato nella città di Verona (all'epoca appartenente all'Impero asburgico) nella sede dell'ex convento di Santa Lucia, che si occupò della costruzione e della gestione delle fortificazioni a difesa della zona tra il 1815 e il 1866.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Direzione del Genio di Verona

Edmund di Schwarzenberg

Figlio minore del Principe Karl Philipp Schwarzenberg, vincitore della Battaglia di Lipsia contro Napoleone Bonaparte del 1813, per parte di sua madre era discendente del feldmaresciallo imperiale di origini italiane Scipione Guidi di Bagno.

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Edoardo Francesco del Liechtenstein

Era un figlio più giovane del principe Giovanni I Giuseppe del Liechtenstein e di Giuseppa di Fürstenberg-Weitra.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Edoardo Francesco del Liechtenstein

Eduard Clam-Gallas

Eduard Clam-Gallas, figlio primogenito del conte Christian Christoph Clam-Gallas, entrò nell'esercito austriaco nel febbraio del 1823 col grado di sottotenente in un reggimento di ussari.

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Enrico d'Asburgo-Lorena

Enrico era il figlio dell'Arciduca Ranieri Giuseppe d'Asburgo-Lorena (1783 - 1853), Viceré di Lombardia e della principessa Maria Elisabetta di Savoia-Carignano (1800 - 1856), figlia del principe Carlo Emanuele di Savoia-Carignano.

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Enrico Milliet di Faverges

Enrico Milliet nacque il 7 dicembre 1775 a Challes-les-Eaux in Savoia, nell'allora Regno di Sardegna (oggi in Francia), da Giuseppe Francesco Saverio ed Enrichetta Cosima Costa de Beauregard.

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Ermenegildo Francesconi

Figlio di Giovanni Battista e Caterina Carolli, nacque in una famiglia benestante: da almeno quattro generazioni i Francesconi erano fattori della grande azienda dei Mocenigo "di San Stae" che aveva sede nel palazzo Belvedere di Villa di Villa; con il tempo si erano arricchiti, accumulando beni immobiliari sparsi nella zona di confine fra il Trevigiano e il Friuli, ma il cospicuo patrimonio venne drasticamente ridimensionato in epoca napoleonica a causa di alcune scelte speculative poco accorte.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Ermenegildo Francesconi

Ernst Hartung

Ernst Hartung nacque nel 1808 a Schwechat presso Vienna, figlio di un ufficiale di stato. Intrapresa la carriera militare entrò a far parte dell'accademia del genio di Vienna dove si diplomò, venendo successivamente assegnato al 1º reggimento di fanteria come Fähnrich il 12 ottobre 1827.

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Esercito austriaco

* Esercito imperiale austriaco – esercito dell'impero austriaco (1806-1867).

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Esercito del Sacro Romano Impero

L'Esercito del Sacro Romano Impero (in tedesco: Reichsarmee, Reichsheer o Reichsarmatur; in latino: Exercitus Imperii) fu l'esercito del Sacro Romano Impero.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Esercito del Sacro Romano Impero

Esercito dell'imperatore (Sacro Romano Impero)

L'Esercito dell'imperatore (in latino: Exercitus Imperatoris, in tedesco: Kaiserliche Armee, Kaiserliche Truppen o Kaiserliche) fu l'esercito personale dell'imperatore del Sacro Romano Impero.

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Esercito imperiale

* Esercito imperiale – esercito appartenente ad un impero.

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Eugen Wratislaw von Mitrowitz

Figlio di un ufficiale boemo, fu educato all'Accademia Militare di Plzeň, dalla quale uscì con il grado di junker di un reggimento di cavalleria e poi tenente.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Eugen Wratislaw von Mitrowitz

Felice di Salm-Salm

Nato principe della casata di Salm-Salm, prestò servizio nell'esercito dello Schleswig-Holstein (esercito prussiano), nell'esercito austriaco, nell'Union Army durante la guerra civile americana, nell'esercito dell'imperatore Massimiliano I del Messico, del quale divenne aiutante di campo e confidente, e infine nuovamente nell'esercito prussiano impegnato nella guerra con la Francia nel 1870.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Felice di Salm-Salm

Ferdinand Bauer

Nato a Lemberg, l'odierna Leopoli, Bauer entrò nell'accademia di ingegneria militare nel 1836 e poi nell'esercito imperiale, divenendo tenente assegnato al genio.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Ferdinand Bauer

Ferdinando Carlo Giuseppe d'Austria-Este

Frequentò l'Accademia militare di Vienna prima di entrare nella carriera militare. Nel 1805, nella guerra della terza coalizione contro la Francia, Ferdinando fu comandante in capo dell'esercito austriaco, con il generale Mack quale suo Capo di stato maggiore.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Ferdinando Carlo Giuseppe d'Austria-Este

Filippo Severoli

Fu una figura importante della storia faentina e italiana: infatti fu il primo italiano ad avere generali francesi ai suoi ordini e fu considerato da Napoleone in persona il suo miglior generale italiano tanto da conferirgli il titolo di conte di Hannover e da volere il suo nome scolpito (tra i rari generali italiani) nell'Arco di Trionfo a Parigi.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Filippo Severoli

Forte Ceraino

Il forte di Ceraino, inizialmente chiamato forte Hlawaty, è una fortezza edificata dagli austriaci che sorge nel territorio del comune di Dolcè sulla riva sinistra del fiume Adige.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Forte Ceraino

Forte della Chiusa

Il forte della Chiusa (Straßensperre Chiusa in tedesco) era una fortificazione costruita dall'esercito dell'impero austriaco tra il 1849 e il 1851, come sbarramento sul passaggio attraverso la stretta dell'Adige nella chiusa di Ceraino, nel comune di Dolcè.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Forte della Chiusa

Forte di Monte Ercole

Il Forte di Monte Ercole è stata una fortezza italiana costruita tra il 1904 e il 1913 sulla sommità dell'omonimo monte, a difesa del confine italiano con l'Impero austro-ungarico.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Forte di Monte Ercole

Forte Dossobuono

Forte Dossobuono, chiamato originariamente Werk Erzherzogin Gisela, è una fortificazione posta a sud-ovest di Verona, parte del complesso sistema difensivo cittadino e più in particolare del secondo campo trincerato di pianura, messo in opera tra 1859 e 1866.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Forte Dossobuono

Forte Monte

Il forte di Monte chiamato anche forte Mollinary, è una fortezza edificata dagli austriaci tra il 1849 e il 1852. Si trova a picco sulla Valle dell'Adige nella frazione di Monte nel comune di Sant'Ambrogio di Valpolicella.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Forte Monte

Forte Monte Folaga

Il Forte Monte Folaga o Forte Monte Bolega, originariamente chiamato anche Forte Benedek, è un forte costruito dall'impero austriaco vicino alla città di Pastrengo e facente parte dell'omonimo gruppo.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Forte Monte Folaga

Forte Piovezzano

Il Forte Piovezzano, inizialmente chiamato anche Forte Degenfeld è un forte costruito dall'Austria, tra il 1859 e il 1861, a Piovezzano, nel comune di Pastrengo.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Forte Piovezzano

Forte Poggio Croce

Il Forte Poggio Croce, chiamato originariamente Werk Erzherzog Leopold (Forte Arciduca Leopoldo), è un forte costruito dall'austria presso Pastrengo e facente parte dell'omonimo gruppo.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Forte Poggio Croce

Forte Poggio Pol

Il Forte Poggio Pol, originariamente chiamato Forte Nugent, è un forte costruito dall'Austria tra il 1859 e il 1861. È posto sul colle Poggio Pol, nel comune di Pastrengo, in direzione est rispetto all'abitato.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Forte Poggio Pol

Forte Rivoli

Il Forte Rivoli, chiamato anche Forte Wohlgemuth, è una fortezza situata nel comune di Rivoli Veronese nella stretta del fiume Adige, su di un'altura del monte Castello a 227 m di quota.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Forte Rivoli

Fortezza di Trento

La Fortezza di Trento (Festung Trient in tedesco) è la cinta fortificata costruita attorno alla città di Trento a partire dal 1860 e strategicamente attiva fino al suo scioglimento avvenuto nel 1916.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Fortezza di Trento

Francesco Ferragni

Era fratello del patriota Gaetano Ferragni, cognato del patriota Gaetano Tibaldi, cugino del patriota Tito Cadolini, padre del patriota Ernesto Hilcken Ferragni e zio del politico radical-democratico Luciano Ferragni (vedi famiglia).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Francesco Ferragni

Franz Burdina von Löwenkampf

Nato in Moravia, entrò ancora giovane nell'accademia militare di Wiener Neustadt, uscendone nell'ottobre del 1824 col grado di sottotenente e venendo affidato al 5º battaglione cacciatori.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Franz Burdina von Löwenkampf

Franz Gundaker von Colloredo-Mansfeld

Franz de Paula Gundaker era figlio del generale Hieronymus von Colloredo-Mansfeld e di sua moglie, Wilhelmina von Waldstein und Wartenberg.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Franz Gundaker von Colloredo-Mansfeld

Franz Kuhn von Kuhnenfeld

Nato a Prostějov in Moravia, oggi Repubblica Ceca, nel 1817, era figlio di un maggiore dell'esercito imperiale.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Franz Kuhn von Kuhnenfeld

Franz Schönaich

Dopo una brillante carriera d'esercito, Franz von Schönaich venne nominato ispettore generale d'esercito nel 1887 e nel 1905 venne promosso al rango di Feldzeugmeister.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Franz Schönaich

Franz Seraph von Orsini-Rosenberg

Nato il 18 ottobre 1761 a Graz, il conte Franz Seraph von Orsini-Rosenberg proveniva da un'antica famiglia della nobiltà austriaca, gli Orsini-Rosenberg.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Franz Seraph von Orsini-Rosenberg

Franz von Cordon

Fu ministro della guerra dell'Impero austriaco dal 21 novembre del 1848 al 2 giugno del 1849.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Franz von Cordon

Franz von Mertens

Dopo aver conseguito il diploma dell'accademia militare di Wiener Neustadt, Franz von Martens entrò dal 1826 nell'esercito austriaco, nel 29º reggimento di fanteria come sottotenente.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Franz von Mertens

Franz von Thun und Hohenstein (1826-1888)

Nato in seno alla nobile famiglia dei conti Thun und Hohenstein del Tirolo, era figlio del conte Johann Nepomuk e di sua moglie, la contessa Nicolasine Baillet de Latour.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Franz von Thun und Hohenstein (1826-1888)

Franz von Wimpffen

Franz von Wimpffen era figlio del generale Karl Franz Eduard von Wimpffen (1776-1842) e della sua prima moglie, la principessa Vittoria Amalia Ernestina di Anhalt-Bernburg-Schaumburg-Hoym, già vedova del principe Carlo di Assia-Philippsthal e figlia del principe Francesco Adolfo di Anhalt-Bernburg-Schaumburg-Hoym.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Franz von Wimpffen

Friedrich Hensel

Friedrich Hensel, capitano del Genio militare nell'esercito imperiale austriaco, fu colui che costruì il forte di Malborghetto, ne comandò le truppe e vi morì eroicamente combattendo contro le truppe napoleoniche nel 1809.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Friedrich Hensel

Friedrich Karl zu Schwarzenberg

Friedrich Karl era il figlio primogenito del feldmaresciallo Karl Philipp zu Schwarzenberg (1771–1822) e di sua moglie, la contessa Maria Anna von Hohenfeld (1768–1848), già vedova del principe Antonio I Esterházy.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Friedrich Karl zu Schwarzenberg

Friedrich von Beck-Rzikowsky

Friedrich von Beck-Rzikowsky nacque il 2 marzo 1830 a Friburgo in Brisgovia, nel Granducato di Baden, e venne avviato ancora giovane alla carriera militare.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Friedrich von Beck-Rzikowsky

Friedrich Zobel

Raggiunse il grado di Feldmarschallleutnant.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Friedrich Zobel

Gaetano Ferragni (1813-1874)

Era fratello del patriota Francesco Ferragni, cognato del patriota Gaetano Tibaldi, cugino del patriota Tito Cadolini, zio del patriota Ernesto Hilcken Ferragni, padre del politico radical-democratico Luciano Ferragni, nonno del politico socialista Gaetano Ferragni e del politico comunista Rosolino Ferragni (vedi famiglia).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Gaetano Ferragni (1813-1874)

Giacomo Pagliari

Nacque a Persico (CR) il 15 gennaio 1822,. figlio primogenitoI genitori ebbero altri tre fratelli, tutti e tre anch'essi deceduti durante le guerre d'indipendenza: Alessandro (granatiere), Innocente (carabiniere) e Carlo (cavalleria).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Giacomo Pagliari

Giancarlo de Moll

Il barone Giancarlo de Moll, o Johann Karl von Moll, com'era noto presso la corte degli Asburgo, fu ufficiale d'ordinanza a Vienna del figlio di Napoleone Bonaparte, il Re di Roma, duca di Reichstadt.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Giancarlo de Moll

Giovanni Nepomuceno d'Asburgo-Lorena

Giovanni Nepomuceno, detto Gianni in famiglia, nacque a Firenze a Palazzo Pitti, ultimogenito dei dieci figli del granduca Leopoldo II di Toscana (1797-1870) e della sua seconda moglie, la granduchessa Maria Antonia di Borbone-Due Sicilie (1814-1898).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Giovanni Nepomuceno d'Asburgo-Lorena

Giovanni Villata

Figlio del magistrato Guido e di Marianna Giulia Dal Pozzo e membro di una famiglia di antiche tradizioni militari, iniziò la propria carriera nell'esercito imperiale austriaco come cadetto dei dragoni.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Giovanni Villata

Giulio Cesare Strassoldo-Grafenberg

Membro della nobile e antica famiglia friulana degli Strassoldo, fu generale di brigata in Lombardia agli ordini del feldmaresciallo Radetzky, comandante supremo dell'esercito austriaco nel Lombardo-Veneto e marito di sua sorella Franziska.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Giulio Cesare Strassoldo-Grafenberg

Giulio D'Andreis

Nacque a Nizza nel 1787, figlio di Gioacchino. Arruolatosi nell'Esercito imperiale austriaco, nell'aprile 1797 iniziò a frequentare come cadetto l'Accademia del genio di Vienna.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Giulio D'Andreis

Giuseppe Federico Palombini

Fu comandante di divisione italiano durante le guerre napoleoniche. Si arruolò nell'esercito della Repubblica Cispadana nel 1796 e combatté a Faenza nel 1797.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Giuseppe Federico Palombini

Giuseppe Giovannetti

Avviato agli studi ecclesiastici, fuggì dal seminario nel 1802, ad appena quattordici anni, ed andò a Milano dove si arruolò come trombettiere negli ussari italiani della Repubblica italiana, poi divenuti Dragoni Napoleone, coi quali nel 1806 partecipò alla conquista del Regno di Napoli, guadagnandosi la promozione a brigadiere.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Giuseppe Giovannetti

Giuseppe Ippolito Gerbaix de Sonnaz d'Habères

Nacque a Thonon-les-Bains il 10 novembre 1744, figlio di Claude Jean Baptiste e di Françoise Madeleine de Conzie d'Allemagne. Arruolatosi nell'Armata Sarda iniziò la sua carriera militare l'11 maggio 1762 come cadetto del Reggimento "Dragoni del Re".

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Giuseppe Ippolito Gerbaix de Sonnaz d'Habères

Giuseppe Migliari (scenografo)

Figlio del decoratore e scenografo Francesco, fu allievo del padre e collaborò con lui soprattutto alle principali decorazioni murali eseguite a Ferrara nella prima metà del secolo XIX.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Giuseppe Migliari (scenografo)

Giuseppe Venceslao del Liechtenstein (1767-1842)

Giuseppe Venceslao del Liechtenstein era il secondo figlio del feldmaresciallo principe Carlo Borromeo del Liechtenstein (1730–1789) e di sua moglie, la principessa Maria Eleonora di Oettingen-Spielberg (1745–1812).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Giuseppe Venceslao del Liechtenstein (1767-1842)

Guerra austro-polacca

La guerra austro-polacca o guerra polacco-austriaca vide le forze polacche del ducato di Varsavia, alleate di Napoleone e assistite dalle forze del Regno di Sassonia, combattere contro l'Impero austriaco.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Guerra austro-polacca

Guglielmo Alberto di Montenuovo

Il suo cognome non è altri che la traduzione in italiano di quello del padre, Neipperg, che vuol dire appunto nuovo monte.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Guglielmo Alberto di Montenuovo

Guglielmo Francesco d'Asburgo-Teschen

Guglielmo era figlio dell'arciduca Carlo d'Asburgo-Teschen e della principessa Enrichetta di Nassau-Weilburg, e ricevette per questo egli stesso il titolo di arciduca.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Guglielmo Francesco d'Asburgo-Teschen

Hector von Holzhausen

Figlio degli aristocratici Johann Georg Giustiniano von Holzhausen e di Caroline Friederike Luise von Ziegesar, Holzhausen nacque a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1812.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Hector von Holzhausen

Heinrich Johann Bellegarde

Nato a Dresda, in Sassonia, in seno ad una famiglia di origine savoiarda, feldmaresciallo di Francesco II, combatté l'intero ciclo delle guerre contro la Francia Rivoluzionaria e Napoleone, riportando alcune vittorie ed assistendo a molte decisive sconfitte, ma aumentando sempre il proprio credito verso la Casa d'Austria.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Heinrich Johann Bellegarde

Heinrich von Hess

Nel 1805 entrò a far parte dell'esercito austriaco e da subito si distinse ancora come ufficiale subalterno nella battaglia di Aspern e nella battaglia di Wagram, oltre che nel 1813, come Capitano, quando servì nuovamente nel comando delle operazioni.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Heinrich von Hess

Heinrich von Pitreich

Heinrich von Pitreich era nato a Laibach (oggi Lubiana) da una famiglia nobilitata nel 1765 per merito del suo bisnonno il giurista Michael von Pitreich (1710-1775), Landmann di Carinzia, nonché giudice a Graz, Salisburgo e Seckau, e così pure decano dell'Università di Graz.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Heinrich von Pitreich

Heribert Höffern von Saalfeld

Arruolato giovanissimo nell'esercito imperiale austriaco il 18 ottobre 1822, Höffern frequentò l'Accademia Militare Teresiana di Wiener Neustadt, dalla quale ne uscì con il grado di sottotenente prestando servizio di prima nomina il 3 ottobre 1844 presso il Reggimento jager “Kaiser Francesco Giuseppe I”.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Heribert Höffern von Saalfeld

Ignaz zu Hardegg

Fu generale di cavalleria e presidente del Consiglio di guerra dell'imperatore dal 1831 al 1848.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Ignaz zu Hardegg

Il Canto degli Italiani

Il Canto degli Italiani,.. conosciuto anche come Fratelli d'Italia, Inno di Mameli, Canto nazionaleL'autografo di Goffredo Mameli conservato al Museo del Risorgimento di Torino è intitolato Canto nazionale, così come il foglio volante della prima edizione del testo stampata dalla tipografia Faziola di Genova.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Il Canto degli Italiani

Imperiale e regio esercito

Limperiale e regio esercito era l'esercito comune dell'Impero austro-ungarico. Era detto in tedesco kaiserliche und königliche Armee (abbreviato in k.u.k. Armee) e in ungherese Császári és királyi hadsereg.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Imperiale e regio esercito

Johann Ernst Hoyos

Johann Ernst Hoyos era figlio del conte Johann Philipp Joseph e di sua moglie, la principessa Maria Christina von Clary-Aldringen.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Johann Ernst Hoyos

Johann Franz von Schaffgotsch

Johann Franz von Schaffgotsch proveniva dalla nobile famiglia Schaffgotsch. Era il figlio del conte Johann Ernst Maximilian von Schaffgotsch (19 agosto 1742-27 maggio 1825) dal suo secondo matrimonio con Johanna Nepomucena Candida von Blümegen (3 ottobre 1765-7 febbraio 1811).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Johann Franz von Schaffgotsch

Johann Friedrich von Mohr

Figlio di Karl Christoph Gottlob von Mohr (23 settembre 1729 - 14 marzo 1782), tenente colonnello dell'esercito imperiale, e di sua moglie Luise Friederike von Oebschelwitz, l'11 agosto 1779 suo padre aveva ricevuto il titolo di barone.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Johann Friedrich von Mohr

Johann Maria Philipp Frimont

Nato nella Lorena del Sacro Romano Impero Germanico, presso la città di Finstingen (l'odierna Fénétrange, oggi in Francia), frequentò ancora giovane il collegio di Pont-à-Mousson ed entrò nel 1776 come soldato semplice nel reggimento austriaco di ussari comandato dal conte Wurmser.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Johann Maria Philipp Frimont

Johann von Hiller

Von Hiller, nato in una famiglia di tradizioni militari, prestò servizio come cadetto nel reggimento di Sassonia e come luogotenente dei dragoni del Wurttemberg e divenne quindi capitano di un reggimento confinario nel 1774.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Johann von Hiller

Johann von Hlavaty

Nel 1808, dopo aver terminato la sua formazione presso l'Accademia degli Ingegneri di Vienna, venne assegnato come tenente alla direzione delle fortificazioni di Theresienfeld.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Johann von Hlavaty

Josef Radetzky

Nobile boemo, fu a lungo governatore del Lombardo-Veneto. Con un servizio nell'esercito austriaco durato oltre cinquant'anni, è ricordato per essere stato il comandante dell'esercito austriaco durante la prima guerra d'indipendenza italiana.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Josef Radetzky

Joseph Armand von Nordmann

Egli iniziò la sua carriera nell'esercito francese e nel 1792 ottenne il grado di colonnello ed il comando di un reggimento di ussari.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Joseph Armand von Nordmann

Joseph L'Espine

Entrato al servizio dell'imperatore Francesco II d'Asburgo-Lorena nell'ottobre 1797, vista la sua esperienza nella Marine royale dopo la firma del trattato di Campoformido andò a Venezia dove lavorò alla costituzione del primo nucleo della marina imperiale austriaca, di cui fu poi comandante e ne redasse il corpus normativo.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Joseph L'Espine

Joseph Maria von Colloredo

Joseph Maria era il quartogenito ed il terzo maschio dei figli di Rudolph Joseph von Colloredo-Waldsee (1706–1788) e di sua moglie, Marie Gabriele von Starhemberg (1707–1793).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Joseph Maria von Colloredo

Julius Jacob von Haynau

Figlio naturale del langravio Guglielmo I d'Assia-Kassel e della sua amante, Rosa Dorothea Ritter, von Haynau trascorse la sua infanzia insieme ad alcuni dei suoi fratelli ed a sua madre nel castello di Babenhausen.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Julius Jacob von Haynau

K.u.k. Feldjäger

I k.u.k. Feldjäger erano un corpo militare di fanteria dell'esercito comune dell'Impero austro-ungarico che originariamente apparteneva alla tipologia dei Jäger (cacciatori).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e K.u.k. Feldjäger

Kaiserjäger

I Kaiserjäger o K.u.k. Kaiserjäger (cacciatori imperiali) austriaci è la denominazione dal 1895 di 4 reggimenti di fanteria dell'esercito imperiale austriaco prima e austro-ungarico poi, reclutati in particolare nel Tirolo e in misura minore in altri territori dell'impero.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Kaiserjäger

Karl Ludwig von Ficquelmont

Karl Ludwig von Ficquelmont derivava da una famiglia dell'antica aristocrazia lorenese (infatti il suo nome si trova scritto anche in varianti francesi come Charles Louis de Ficquelmont).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Karl Ludwig von Ficquelmont

Karl Schönhals

Nel 1807 entrò a far parte dell'esercito austriaco in un reggimento di cacciatori e nel 1809 partecipò alla Battaglia di Aspern e nel 1813 a quella Dresda, ove venne pesantemente ferito.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Karl Schönhals

Konstantin d'Aspre

Fu protagonista a Vicenza e Novara, capo del corpo di spedizione in Toscana nel 1849, due volte inseguitore di Garibaldi a Morazzone e Comacchio.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Konstantin d'Aspre

Laboratorio pirotecnico San Bernardino

Il laboratorio pirotecnico San Bernardino, originariamente chiamato artillerie laboratorium San Bernardino, è stata una struttura militare adibita al confezionamento di munizioni per l'esercito imperiale austriaco, situata ai limiti del centro storico di Verona, in prossimità della cinta magistrale.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Laboratorio pirotecnico San Bernardino

Laval Nugent von Westmeath

Adottato da uno zio di nazionalità austriaca, entrò nell'esercito austriaco nel 1793, divenendo colonnello nel 1807 e capo di Stato Maggiore del Corpo d'armata dell'arciduca Giovanni nel 1809.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Laval Nugent von Westmeath

Leopold Graf von Rothkirch und Panthen

Nel novembre 1786 si unì al reggimento Chevauxlegers di Hohenzollern come tenente. Nel 1789 prese parte alla Guerra austro-turca, nell'esercito austriaco.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Leopold Graf von Rothkirch und Panthen

Ludovico Bettoni

È stato deputato alla Camera tra il 1870 e il 1876 e senatore dal 1891 fino alla sua morte.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Ludovico Bettoni

Ludwig von Benedek

Fu Feldmaresciallo e Cavaliere. Durante la guerra austro-prussiana del 1866 prese il comando delle truppe austriache venendo sconfitto nella battaglia di Königgrätz.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Ludwig von Benedek

Ludwig von Pulz

Nato in Ungheria, all'epoca parte dell'Impero austriaco, von Pulz decise giovanissimo di intraprendere la carriera militare ed entrò nell'esercito imperiale austriaco il 13 settembre 1838 quando, come cadetto, venne assegnato al 60º reggimento di fanteria.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Ludwig von Pulz

Ludwig von Wohlgemuth

Terminata nel 1804 l'Accademia militare di Wiener Neustadt, l'anno successivo Ludwig von Wohlgemuth entrò a far parte dell'esercito imperiale e prese subito parte alle guerre contro Napoleone Bonaparte raggiungendo dal 1809 il rango di tenente.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Ludwig von Wohlgemuth

Luigi Gonzaga del Liechtenstein

Fu Feldzeugmeister dell'esercito imperiale.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Luigi Gonzaga del Liechtenstein

Magnacavallo

Magnacavallo (Magnacavàl nel locale dialetto basso mantovano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Mantova in Lombardia. Da settembre 2015 a dicembre 2016, con i comuni di Borgofranco sul Po, Carbonara di Po, Felonica, Poggio Rusco, e Sermide, ha fatto parte dell'Unione dei comuni Sei Oltrepò.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Magnacavallo

Malachia Marchesi De Taddei

Nacque a Casalmaggiore, allora parte dell’Impero austriaco,. il 19 agosto 1834, figlio di Luigi e Carolina de Cristoforis. Nel 1854 fu arruolato come soldato di leva nell’11º Reggimento ulani dell’Esercito imperiale austriaco.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Malachia Marchesi De Taddei

Marijan von Varešanin-Vareš

Varešanin era figlio di un ufficiale croato del Grenzinfanterie-Regiments Nr. 7 e di una modista italiana di origini siciliane, emigrata in Croazia pochi anni prima; il padre si ritirò dall'esercito nel 1850 ed intraprese una redditizia attività da commerciante, ma preferì che il giovane primogenito, Marijan intraprendesse la carriera delle armi che un tempo era stata la sua.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Marijan von Varešanin-Vareš

Maurizio del Liechtenstein

Maurizio del Liechtenstein era il quarto figlio del feldmaresciallo principe Carlo Borromeo del Liechtenstein (1730–1789) e di sua moglie, la principessa Maria Eleonora di Oettingen-Spielberg (1745–1812).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Maurizio del Liechtenstein

Maximilian Wimpffen

Figlio di un Feldmareciallo Luogotenente, indirizzato dal padre entrò appena undicenne nell'Accademia militare Teresiana a Wiener Neustadt, ove già dal 1º novembre 1786 venne assegnato al 9º reggimento di fanteria per poi passare al 19°, col quale combatté nella guerra contro i Turchi a Belgrado.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Maximilian Wimpffen

Medaglia per la disciolta Brigata Estense

La medaglia per la disciolta Brigata Estense anche conosciuta come medaglia dell'emigrazione fu una medaglia di benemerenza decretata dal duca Francesco V di Modena per ricompensare gli uomini della Brigata Estense che erano ancora con lui all'atto di scioglimento di essa il 24 settembre 1863.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Medaglia per la disciolta Brigata Estense

Monte Baldo

Il monte Baldo (il nome deriva dal tedesco medievale Bald - Wald in tedesco moderno -, ovvero bosco, e risale al XII secolo. In epoca romana era chiamato mons Polninus) è un massiccio montuoso delle Prealpi Gardesane di altezza massima pari a m s.l.m., esteso da nord-est a sud-ovest, compreso tra le province di Trento e Verona (tra i territori comunali di San Zeno di Montagna, Avio, Caprino Veronese, Ferrara di Monte Baldo, Brentonico, Nago-Torbole, Malcesine e Brenzone), confinante a sud con la pianura padano-veneta all'altezza di Caprino Veronese, a ovest con il lago di Garda, a nord con la valle che congiunge Rovereto a Nago-Torbole e ad est con la Vallagarina.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Monte Baldo

Monumento al granatiere austriaco

Il monumento al granatiere austriaco è una statua in bronzo dello scultore Josef Valentin Kassin (1856-1931), eretta nel 1909 a Tarvisio in ricordo dei soldati dell'esercito del Sacro Romano Impero e, successivamente, dell'esercito imperiale austriaco, che hanno partecipato alle guerre rivoluzionarie francesi e alle seguenti guerre napoleoniche.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Monumento al granatiere austriaco

Museo storico Giuseppe Garibaldi

Il Museo storico Giuseppe Garibaldi di Como è uno spazio espositivo inaugurato nel 1932. e dedicato a Giuseppe Garibaldi in memoria del soggiorno dell'eroe nella città lariana nel 1866.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Museo storico Giuseppe Garibaldi

Nigoline Bonomelli

Nigoline Bonomelli (Niguline in dialetto bresciano) è una delle frazioni che compongono il comune italiano di Corte Franca. Con il semplice nome di Nigoline, costituì un comune autonomo fino al 1928, quando venne unito ai comuni di Borgonato, Colombaro e Timoline, a formare il comune di Corte Franca.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Nigoline Bonomelli

Palazzo Cigola Fenaroli

Palazzo Cigola Fenaroli è un edificio storico di Brescia, situato in pieno centro storico, in via Carlo Cattaneo e vicino a piazza Tebaldo Brusato.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Palazzo Cigola Fenaroli

Palazzo del Senato (Milano)

Il Palazzo del Senato (Senatt in dialetto milanese) è un edificio storico di Milano, che si trova in via Senato 10, attualmente sede dell'Archivio di Stato di Milano.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Palazzo del Senato (Milano)

Paolo Griffini

Ufficiale di cavalleria dell'Esercito imperiale austriaco, dopo lo scoppio dei moti del 1848 disertò per unirsi agli insorti della Lombardia, combattendo quindi nella successiva prima guerra d'indipendenza italiana del 1848-1849.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Paolo Griffini

Paul Maria Joseph Senitzer

Senitzer nacque in Stiria, a Gleisdorf, il 25 marzo 1760, figlio di un amministratore locale. Si arruolò nell'esercito imperiale quando aveva appena 15 anni nel reggimento di fanteria Kolowrat col quale prese parte alla guerra di successione bavarese, rimanendo ferito cinque volte sul campo.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Paul Maria Joseph Senitzer

Philipp Grünne

Il conte Philipp Grünne nacque a Vienna, il 4 novembre del 1833, figlio di Karl Graf, aiutante generale dell'imperatore Francesco Giuseppe.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Philipp Grünne

Philipp von Stadion und Thannhausen

Appartenne alla nobile famiglia Stadion. Era al comando del V Corpo d'Armata austriaco (appartenente alla 2ª armata del generale Franz von Schlick) che combatté contro i piemontesi nella battaglia di Zinasco, contro i francesi nella battaglia di Magenta prima e nella battaglia di Solferino e San Martino del 24 giugno 1859.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Philipp von Stadion und Thannhausen

Pietro Carlo Maria Vial de Maton

Legittimista piemontese, cominciò la sua lunga carriera militare nel 1792 come cadetto nel Reggimento provinciale di Oneglia dell'esercito sardo.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Pietro Carlo Maria Vial de Maton

Re d'Italia

Re d'Italia (in latino Rex Italiae) è stato un titolo utilizzato da numerosi sovrani a partire dal Medioevo.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Re d'Italia

Regno Lombardo-Veneto

Il Regno Lombardo-Veneto (oppure Lombardisch–Venetianisches Königreich) fu uno Stato dipendente dall'Impero austriaco, esistito dal 1815 al 1866.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Regno Lombardo-Veneto

Rivoluzione tedesca del 1848-1849

La Rivoluzione tedesca del 1848–1849, conosciuta anche nelle sue prime fasi del 1848 come Rivoluzione di marzo (tedesco: Märzrevolution) è stata una rivoluzione avvenuta nel quadro delle rivoluzioni scoppiate tra il marzo 1848 e la fine dell'estate del 1849 nella Confederazione tedesca e nelle province e paesi sotto il dominio dell'Impero austriaco (Ungheria e Italia settentrionale) e in Posnania nel Regno di Prussia.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Rivoluzione tedesca del 1848-1849

Sbarramento Rocchetta

Lo Sbarramento Rocchetta o semplicemente il forte Rocchetta (in tedesco Straßensperre Rocchetta) è una fortezza austro-ungarica che si trova nel comune di Ton presso la località omonima.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Sbarramento Rocchetta

Scuola militare "Teulié"

La Scuola Militare "Teulié" è un istituto di formazione dell'Esercito Italiano che ha sede a Milano, in Corso Italia 58. La Scuola è dedicata al Generale Pietro Teulié che, durante la sua permanenza al ministero della guerra, pose mano al progetto di un orfanotrofio militare, nell'attuale sede della scuola, nel periodo di passaggio dalla Repubblica Cisalpina alla Repubblica Italiana.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Scuola militare "Teulié"

Sedlčany

Sedlčany (in tedesco Seltschan) è una città della Repubblica Ceca facente parte del distretto di Příbram, in Boemia Centrale. Nel castello sito nella frazione di Třebnice (ted. Trebnitz) vi nacque, nel 1766, Josef Radetzky, generale dell'esercito imperiale austriaco e governatore del Lombardo-Veneto.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Sedlčany

Sistema difensivo di Verona

Il sistema difensivo di Verona è un imponente complesso militare, logistico e infrastrutturale costituito da cinte murarie, bastioni, forti, campi trincerati, magazzini e caserme, realizzato tra il 1814 e il 1866 durante la dominazione asburgica, che fece della città veneta, perno del cosiddetto "Quadrilatero", uno dei punti di forza del sistema strategico dell'Impero.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Sistema difensivo di Verona

Stadtamhof

Stadtamhof è il distretto 02 di Ratisbona. L'ex città bavarese indipendente, ducale o elettorale sulla riva nord del Danubio è stata fondata il 1º aprile 1924 e poi incorporata a Ratisbona.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Stadtamhof

Stefano Giuliano Messaggi

Nacque a Milano il 21 maggio 1840, figlio di Giovanni Battista, di professione tipografo, e Angela Maria Cappuccini, entrambi originari di Treviglio A Treviglio trascorse l'infanzia e l'adolescenza presso lo zio paterno, Don Stefano, che era Curato della locale Parrocchia.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Stefano Giuliano Messaggi

Stefano Turr

Divenne noto in Italia per la grande parte avuta nella campagna dei Cacciatori delle Alpi e nella spedizione dei Mille.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Stefano Turr

Storia della Romagna

La Romagna è una regione storica dell'Italia fin dall'VIII secolo. Con la costituzione del Regno d'Italia (1861) il nome "Romagna" cessò di avere connotazioni amministrative.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Storia della Romagna

Storia di Siracusa in età borbonica (1816-1861)

Siracusa in età borbonica (1816-1861).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Storia di Siracusa in età borbonica (1816-1861)

Theodor Baillet-Latour

Latour nacque a Linz figlio del conte Maximilian Anton Karl Baillet de Latour (1737-1806), Feldmaresciallo Luogotenente al servizio dell'esercito austriaco durante le guerre rivoluzionarie.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Theodor Baillet-Latour

Tito Cadolini

Nacque a Cremona il 24 giugno 1805, figlio di Luigi Cadolini e Rosa Serafina Ferragni, aristocratici di nobili ascendenze (vedi famiglie Cadolini, Ferragni), ed intraprese giovanissimo la blasonata carriera militare divenendo ufficiale dell' Esercito imperiale austriaco.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Tito Cadolini

Trattato di Casalanza

Il trattato di Casalanza fu stipulato il 20 maggio 1815 in agro di Pastorano, a pochi chilometri da Capua (Terra di Lavoro), tra l'esercito austriaco e quello napoletano di Gioacchino Murat, re di Napoli (e cognato di Napoleone Bonaparte), sconfitto nella battaglia di Tolentino.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Trattato di Casalanza

Trattato di Torino (1860)

Il trattato di Torino del 24 marzo 1860 sancì l'annessione dell'ex Contea di Nizza e della Savoia alla Francia. In seguito agli accordi di Plombières (21 luglio 1858), il primo ministro del Regno di Sardegna Cavour promise all'imperatore francese Napoleone III la cessione della Savoia in cambio del suo appoggio alla politica di unificazione italiana condotta dalla monarchia sabauda.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Trattato di Torino (1860)

Ulisse d'Arco Ferrari

Figlio di un militare, la sua famiglia proveniva originariamente da Mantova. Trasferitosi in Toscana al seguito del padre, nel 1801 entrò col grado di cadetto nell'esercito toscano.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Ulisse d'Arco Ferrari

Val Bormida

La Val Bormida (Val Burnia in valbormidese) è una valle alpino-appenninica, afferente al bacino idrografico del fiume Bormida, che si sviluppa a partire dalle Alpi liguri, inoltrandosi poi nell'Appennino ligure per un certo tratto dell'entroterra di Savona, proseguendo poi in Piemonte tra le colline dell'alto Monferrato e delle alte Langhe, fino a alla Pianura Padana dove la Bormida confluisce nel Tanaro (ad est di Alessandria).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Val Bormida

Vincenz von Abele

Nato in una nobile famiglia del Wurttemberg ma di origini italiane, Vincenz von Abele entrò nella carriera militare nell'esercito austriaco nel 1831 come alfiere del 17º reggimento di fanteria, venendo promosso tenente nel 1835 e venendo posto d'istanza in Romagna.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Vincenz von Abele

Vittorio Amedeo Sallier della Torre

Figlio del barone Giuseppe Amedeo, apparteneva ad un'antica famiglia aristocratica savoiarda molto fedele alla dinastia dei Savoia.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Vittorio Amedeo Sallier della Torre

Wenzel Joseph von Colloredo

Wenzel Joseph von Colloredo nacque a Vienna, figlio quintogenito del conte Rudolph Joseph von Colloredo-Waldsee e di sua moglie, Marie Gabriele von Starhemberg (1707–1793).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Wenzel Joseph von Colloredo

Wilhelm Lothar Maria von Kerpen

Divenuto generale allo scoppio della Rivoluzione francese, guidò una brigata sotto il comando del principe Giosia di Sassonia-Coburgo-Saalfeld nel corso della guerra della prima coalizione.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Wilhelm Lothar Maria von Kerpen

Wilhelm von Lebzeltern

Proveniente da una famiglia di antiche tradizioni militari, Wilhelm von Lebeltern ricevette un'educazione militare a sua volta presso l'accademia d'ingegneria di Vienna.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e Wilhelm von Lebzeltern

3 aprile

Il 3 aprile è il 93º giorno del calendario gregoriano (il 94º negli anni bisestili). Mancano 272 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e 3 aprile

3 maggio

Il 3 maggio è il 123º giorno del calendario gregoriano (il 124º negli anni bisestili). Mancano 242 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e 3 maggio

4 luglio

Il 4 luglio è il 185º giorno del calendario gregoriano (il 186º negli anni bisestili). Mancano 180 giorni alla fine dell'anno. È il giorno in cui la Terra è più lontana dal Sole (afelio).

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e 4 luglio

52º Reggimento fanteria "Alpi"

Il 52º Reggimento fanteria "Alpi" è stata un'unità militare del Regio Esercito Italiano e, successivamente dell'Esercito Italiano con la denominazione di 52º Reggimento fanteria d'arresto "Alpi" e poi di 52º Battaglione fanteria d'arresto "Alpi".

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e 52º Reggimento fanteria "Alpi"

7 marzo

Il 7 marzo è il 66º giorno del calendario gregoriano (il 67º negli anni bisestili). Mancano 299 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Esercito imperiale austriaco (1806-1867) e 7 marzo

, Ermenegildo Francesconi, Ernst Hartung, Esercito austriaco, Esercito del Sacro Romano Impero, Esercito dell'imperatore (Sacro Romano Impero), Esercito imperiale, Eugen Wratislaw von Mitrowitz, Felice di Salm-Salm, Ferdinand Bauer, Ferdinando Carlo Giuseppe d'Austria-Este, Filippo Severoli, Forte Ceraino, Forte della Chiusa, Forte di Monte Ercole, Forte Dossobuono, Forte Monte, Forte Monte Folaga, Forte Piovezzano, Forte Poggio Croce, Forte Poggio Pol, Forte Rivoli, Fortezza di Trento, Francesco Ferragni, Franz Burdina von Löwenkampf, Franz Gundaker von Colloredo-Mansfeld, Franz Kuhn von Kuhnenfeld, Franz Schönaich, Franz Seraph von Orsini-Rosenberg, Franz von Cordon, Franz von Mertens, Franz von Thun und Hohenstein (1826-1888), Franz von Wimpffen, Friedrich Hensel, Friedrich Karl zu Schwarzenberg, Friedrich von Beck-Rzikowsky, Friedrich Zobel, Gaetano Ferragni (1813-1874), Giacomo Pagliari, Giancarlo de Moll, Giovanni Nepomuceno d'Asburgo-Lorena, Giovanni Villata, Giulio Cesare Strassoldo-Grafenberg, Giulio D'Andreis, Giuseppe Federico Palombini, Giuseppe Giovannetti, Giuseppe Ippolito Gerbaix de Sonnaz d'Habères, Giuseppe Migliari (scenografo), Giuseppe Venceslao del Liechtenstein (1767-1842), Guerra austro-polacca, Guglielmo Alberto di Montenuovo, Guglielmo Francesco d'Asburgo-Teschen, Hector von Holzhausen, Heinrich Johann Bellegarde, Heinrich von Hess, Heinrich von Pitreich, Heribert Höffern von Saalfeld, Ignaz zu Hardegg, Il Canto degli Italiani, Imperiale e regio esercito, Johann Ernst Hoyos, Johann Franz von Schaffgotsch, Johann Friedrich von Mohr, Johann Maria Philipp Frimont, Johann von Hiller, Johann von Hlavaty, Josef Radetzky, Joseph Armand von Nordmann, Joseph L'Espine, Joseph Maria von Colloredo, Julius Jacob von Haynau, K.u.k. Feldjäger, Kaiserjäger, Karl Ludwig von Ficquelmont, Karl Schönhals, Konstantin d'Aspre, Laboratorio pirotecnico San Bernardino, Laval Nugent von Westmeath, Leopold Graf von Rothkirch und Panthen, Ludovico Bettoni, Ludwig von Benedek, Ludwig von Pulz, Ludwig von Wohlgemuth, Luigi Gonzaga del Liechtenstein, Magnacavallo, Malachia Marchesi De Taddei, Marijan von Varešanin-Vareš, Maurizio del Liechtenstein, Maximilian Wimpffen, Medaglia per la disciolta Brigata Estense, Monte Baldo, Monumento al granatiere austriaco, Museo storico Giuseppe Garibaldi, Nigoline Bonomelli, Palazzo Cigola Fenaroli, Palazzo del Senato (Milano), Paolo Griffini, Paul Maria Joseph Senitzer, Philipp Grünne, Philipp von Stadion und Thannhausen, Pietro Carlo Maria Vial de Maton, Re d'Italia, Regno Lombardo-Veneto, Rivoluzione tedesca del 1848-1849, Sbarramento Rocchetta, Scuola militare "Teulié", Sedlčany, Sistema difensivo di Verona, Stadtamhof, Stefano Giuliano Messaggi, Stefano Turr, Storia della Romagna, Storia di Siracusa in età borbonica (1816-1861), Theodor Baillet-Latour, Tito Cadolini, Trattato di Casalanza, Trattato di Torino (1860), Ulisse d'Arco Ferrari, Val Bormida, Vincenz von Abele, Vittorio Amedeo Sallier della Torre, Wenzel Joseph von Colloredo, Wilhelm Lothar Maria von Kerpen, Wilhelm von Lebzeltern, 3 aprile, 3 maggio, 4 luglio, 52º Reggimento fanteria "Alpi", 7 marzo.