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Esercito macedone

Indice Esercito macedone

Lesercito macedone fu l'insieme delle forze militari, prevalentemente terrestri, che servirono il Regno di Macedonia nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione sotto i monarchi Filippo II di Macedonia ed Alessandro Magno.

Indice

  1. 77 relazioni: Agema, Agriani, Alessandro (figlio di Poliperconte), Alessandro di Lincestide, Aminta (ufficiale di Alessandro Magno), Antipatro (generale), Armatura a piastre, Ascesa del regno di Macedonia, Asclepiodoto (tattico), Aspis, Assedio di Capua (211 a.C.), Assedio di Mileto, Assedio di Taranto (212 a.C.), Battaglia di Gaugamela, Battaglia di Nola (214 a.C.), Battaglia di Pidna, Berenice I, Campagna indiana di Alessandro Magno, Ceno (generale), Clito il Nero, Conquista di Babilonia (331 a.C.), Cratero, Drangiana, Efestione, Elmo, Elmo beotico, Elmo frigio, Erigio, Esercito, Esercito cartaginese, Esercito dacico, Esercito egizio, Esercito ellenistico, Esercito macedone antigonide, Esercito seleucide, Esercito tolemaico, Eteri (antica Grecia), Falange macedone, Filippo II di Macedonia, Filota, Geronimo di Cardia, Giavellotto, Grecia romana, Guerra di Agide, Hemithorakion, Impero di Alessandro Magno, Ipaspisti, Kranos, Kukri, Lancia (arma), ... Espandi índice (27 più) »

Agema

L'agema (agèma) era un reparto scelto negli eserciti degli antichi greci: in alcuni scritti identifica il corpo permanente di 300 opliti scelti (κόροι o ἱππεῖς), che costituivano la guardia del re, e che nelle evoluzioni successive fungevano da guide, caratteristica questa che avrebbe potuto dar origine al loro nome.

Vedere Esercito macedone e Agema

Agriani

Gli Agriani (in greco antico: Ἀγρίανες, Agrianes) erano una tribù peonio-tracica, che abitava prevalentemente l'area dell'odierno distretto di Pčinja, nella Serbia meridionale, a nord della tribù tracica dei Maedi, situati in ciò che adesso è la Macedonia e la Tracia occidentale.

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Alessandro (figlio di Poliperconte)

Alla morte di Antipatro (319 a.C.), stratego di Macedonia e reggente dell'impero di Alessandro Magno, il potere passò, per volontà del reggente defunto, al suo fidato amico e generale Poliperconte, suscitando la reazione e la ribellione del figlio di Antipatro Cassandro (che si aspettava di succedere al padre per motivi dinastici) e dei suoi sostenitori, alcuni dei quali controllavano diverse città della Grecia.

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Alessandro di Lincestide

Alessandro nacque in Alta Macedonia nel distretto di Lincestide, per cui viene normalmente chiamato "Alessandro di Lincestide" o "Alessandro Lincestide".

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Aminta (ufficiale di Alessandro Magno)

Figlio di Andromene, Aminta fu un ufficiale di Alessandro Magno al seguito del re macedone nella sua spedizione in Asia.. Facevano parte della spedizione anche i suoi fratelli Attalo (ex guardia del corpo di Filippo II), Simmia e Polemone.

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Antipatro (generale)

Antipatro fu un ufficiale di Filippo II, che lo incaricò, dopo la vittoria di Cheronea (338 a.C.) di condurre i cadaveri degli Ateniesi presso Atene (Giustino, IX, 4; Polibio, V, 10).

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Armatura a piastre

Larmatura a piastre era una particolare tipologia di armatura pesante, composta da piastre di ferro e acciaio collegate le une alle altre da giunture in cuoio, utilizzata nel Tardo Medioevo per proteggere le forze di cavalleria.

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Ascesa del regno di Macedonia

Lascesa del regno di Macedonia, da una piccola monarchia della periferia della Grecia classica alla dominazione dell'intero mondo ellenico (e dintorni), avvenne nello spazio di soli 25 anni, tra il 359 e il 336 a.C. Questa ascesa è attribuibile alla personalità di Filippo II (regnante dal 359 al 336 a.C.).

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Asclepiodoto (tattico)

A detta di Lucio Anneo Seneca, Asclepiodoto sarebbe stato allievo del filosofo Posidonio e autore di un'opera intitolata Quaestionum Naturalium Causae.

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Aspis

Aspis (aspís) è uno dei vocaboli che indicava lo scudo nell'antica Grecia: poteva sia indicare genericamente qualunque tipo di scudo, sia connotare un tipo specifico di scudo in opposizione ad altri.

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Assedio di Capua (211 a.C.)

Lassedio di Capua si svolse a più riprese negli anni 212-211 a.C. da parte dei Romani nei confronti dei Campani, alleati di Annibale. Le forze romane erano comandate da due consoli, Quinto Fulvio Flacco e Appio Claudio Pulcro.

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Assedio di Mileto

L'assedio di Mileto nel 334 a.C. oppose l'esercito di Alessandro Magno alle forze congiunte della guarnigione di Mileto e della flotta persiana.

Vedere Esercito macedone e Assedio di Mileto

Assedio di Taranto (212 a.C.)

L'assedio di Taranto fu portato dalle truppe cartaginesi di Annibale alla città di Tarentum (Taranto), all'epoca alleata dei Romani, nel 213/212 a.C..

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Battaglia di Gaugamela

La battaglia di Gaugamela (Gaugámēla) conosciuta anche come battaglia di Arbela, fu combattuta da Alessandro Magno contro l'impero achemenide di Dario III.

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Battaglia di Nola (214 a.C.)

La terza battaglia di Nola venne combattuta nel 214 a.C. fra l'esercito cartaginese e quello romano, condotto dal console romano, Marco Claudio Marcello.

Vedere Esercito macedone e Battaglia di Nola (214 a.C.)

Battaglia di Pidna

La battaglia di Pidna fu combattuta il 22 giugno 168 a.C. e costituì lo scontro decisivo della terza guerra macedonica, concludendosi con la netta vittoria delle legioni romane guidate dal console Lucio Emilio Paolo sull'esercito macedone del re Perseo.

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Berenice I

Berenice era figlia di Magas, personaggio di secondo piano della nobiltà macedone, e di Antigone, figlia di Cassandro, fratello di Antipatro, stratego d'Europa e reggente dell'impero di Alessandro Magno.

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Campagna indiana di Alessandro Magno

La campagna indiana di Alessandro Magno, cominciata effettivamente nel 326 a.C. e conclusa l'anno successivo, fu l'ultima grande campagna militare del sovrano macedone, ormai "re dei re" di Persia, motivata da quello che oggi gli storici concordano nel definire il sogno di Alessandro di farsi signore del mondo conosciuto che, secondo i Greci, aveva nell'India la sua ultima e più remota contrada.

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Ceno (generale)

Figlio di Polemocrate, ricco proprietario terriero assai influente, giovanissimo il giovane Ceno, approfittando della riforma militare voluta dal re macedone Filippo II, si arruolò nell'esercito, divenendo ben presto ufficiale.

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Clito il Nero

Dopo aver combattuto al servizio di Alessandro, salvandogli la vita nella battaglia del Granico nel 334 a.C., fu ucciso dallo stesso in stato di ubriachezza durante una rissa sei anni dopo.

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Conquista di Babilonia (331 a.C.)

La conquista di Babilonia da parte dell'esercito macedone di Alessandro Magno avvenne il 21 ottobre 331 a.C. Dopo aver sconfitto l'esercito achemenide nella Battaglia di Gaugamela, Alessandro Magno decise di marciare verso la città, che si arrese rapidamente all'arrivo dei vincitori.

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Cratero

Fu uno dei compagni di Alessandro Magno, al seguito del sovrano macedone per tutto il corso della campagna d'Asia. Nominato comandante generale dell'esercito a partire dal 330 a.C., guidò, sulla via del ritorno dall'India, parte dell'esercito macedone attraverso l'Aracosia (325 a.C.), per poi ricongiungersi con i contingenti di Alessandro ad Hormuz nel 324 a.C.

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Drangiana

La Drangiana o Zarangiana è un’antica regione e divisione amministrativa dell’Impero achemenide. Essa comprendeva i territori attorno allo Hāmūn-e Helmand, sul confine tra Iran e Afghanistan, e costituiva un’importante via di comunicazione con l’oriente, in particolare favorita dalla confluenza dello Helmand con il fiume Arghandāb all’altezza di Bust.

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Efestione

Egli fu «di gran lunga il più caro di tutti gli amici del re, allevato alla pari con lui e custode di tutti i suoi segreti».Curzio 3.12.16 Il loro intenso rapporto, per diverse fonti un vero e proprio amore, durò tutta la vita e fu paragonato, da altri, ma prima ancora dai due stessi interessati, a quello mitico tra Achille e Patroclo.

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Elmo

Lelmo è un'arma bianca difensiva atta a proteggere passivamente la testa del portatore. Si tratta di uno degli accorgimenti difensivi più antichi cui il genere umano ha fatto ricorso per garantire la propria incolumità durante gli scontri.

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Elmo beotico

L'elmo beotico era un elmo leggero in uso nell'età classica ed ellenistica per la cavalleria, particolarmente tra i Tessali ed i Macedoni, nonostante l'origine beota (da cui il nome).

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Elmo frigio

L'elmo frigio era un tipo di elmo di origine greca in uso nella Grecia classica (compresa la Macedonia), Tracia, Dacia, mondo Ellenistico e Italia nella seconda metà del I millennio a.C..

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Erigio

Proveniente dalla città di Mitilene, era figlio dell'aristocratico Larico e fratello maggiore di Laomedonte. Erigio fu uno degli eteri (ἑταῖροι, hetaȋroi) di Alessandro Magno che nel 337 a.C. furono mandati in esilio da Filippo II come punizione per aver consigliato il figlio di sposare la figlia del satrapo Pissodaro, destinata al fratello di Alessandro, Filippo Arrideo.

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Esercito

Lesercito (in seguito "esercizio militare") è una forza armata creata da uno Stato o da un'organizzazione per svolgere compiti militari principalmente terrestri.

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Esercito cartaginese

Lesercito cartaginese era una delle più importanti forze militari dell'antichità classica. Anche se sempre fu la flotta la forza principale di Cartagine, l'esercito di terra ebbe un ruolo chiave per estendere il potere punico sopra le popolazioni native del nordafrica e del sud della penisola iberica, soprattutto nel periodo che va dal VI al III secolo a.C..

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Esercito dacico

Per esercito dacico si intende l'insieme delle armate delle varie tribù daciche, che in età antica popolarono la regione denominata dai Romani col nome di Dacia (l'odierna Romania e Moldavia).

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Esercito egizio

In tutto il lungo arco della storia dell'antico Egitto lesercito ricoprì un ruolo rilevante nella struttura della società, adattandosi all'evoluzione del concetto di stato che caratterizzò quella cultura.

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Esercito ellenistico

Il termine esercito ellenistico serve ad indicare le armate di uno dei Regni ellenistici emersi dalla dissoluzione dell'impero di Alessandro Magno.

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Esercito macedone antigonide

Lesercito macedone antigonide è stato l'esercito di Macedonia nel periodo in cui fu retta dai re antigonidi, dal 276 a.C. al 168 a.C. Fu uno dei più importanti eserciti ellenistici nel mondo greco prima della sconfitta ad opera dei Romani nella battaglia di Pidna, nel 168 a.C. Nonostante ciò, ci fu un ultimo sprazzo nel 150-148 a.C., durante la rivolta guidata da Andrisco, il falso erede di Perseo di Macedonia.

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Esercito seleucide

Lesercito seleucide fu lo strumento che permise ai sovrani della dinastia seleucide di mantenere, espandere e difendere il proprio impero, dalla dissoluzione del regno di Alessandro Magno (323 a.C.) alla perdita degli ultimi territori in Siria (83 a.C.). I Seleucidi utilizzarono una armata simile a quella Macedone, aggiungendo a reparti tradizionalmente ellenistici come la falange truppe orientali.

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Esercito tolemaico

L'esercito tolemaico fu l'esercito dei re ellenistici che governarono l'Antico Egitto dal 305 a.C. al 30 a.C. Come la maggior parte degli altri eserciti dei Diadochi, era molto simile all'esercito macedone di Alessandro Magno: fanteria pesante armata di sarissa e schierata nella falange macedone, ecc.

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Eteri (antica Grecia)

Gli Etèri (Hetâiroi) erano il seguito nobiliare del sovrano macedone, con funzioni prevalentemente di tipo militare.

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Falange macedone

La falange macedone era una particolare formazione dell'esercito del Regno di Macedonia, introdotta dal sovrano Filippo II di Macedonia, padre di Alessandro Magno, durante la sua radicale riforma delle forze armate.

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Filippo II di Macedonia

È conosciuto anche per aver conquistato militarmente la Grecia nel 338 a.C., con la vittoria nella battaglia di Cheronea, per unire tutti i greci contro la Persia.

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Filota

Quando Alessandro divenne re di Macedonia (336 a.C.), promosse Filota da comandante di uno squadrone di cavalleria a comandante degli Eteri, il corpo della cavalleria macedone che fungeva anche da guardia del corpo del re.

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Geronimo di Cardia

Nativo di Cardia, città del Chersoneso tracico, Geronimo sarebbe stato segretario nell'amministrazione macedone e collaboratore del suo conterraneo Eumene di Cardia, cancelliere e generale di Alessandro il Grande; questa ipotesi spiegherebbe la sua familiarità con gli archivi macedoni.

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Giavellotto

Il giavellotto è un tipo di lancia usato come arma da lancio. Formato da un'asta munita di una punta di metallo, è impiegato sin dai tempi più antichi nella caccia ed in combattimento.

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Grecia romana

Con l'espressione Grecia romana si tende ad indicare quel periodo della storia dell'antica Grecia che va dalla distruzione di Corinto del 146 a.C., alla successiva trasformazione della Grecia in provincia romana (27 a.C.), fino alla divisione dell'Impero romano tra Occidente e Oriente (395).

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Guerra di Agide

La guerra di Agide (definita da Alessandro Magno "guerra dei topi") fu un conflitto bellico nell'Antica Grecia del IV secolo a.C. La città-stato di Sparta, regnante Agide III, sfidò lo stato egemone della lega di Corinto, la Macedonia e venne sconfitto.

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Hemithorakion

Una hemithorakion (ἡμιθωράκιον traducibile in "semi corazza") era un'antica armatura greca.

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Impero di Alessandro Magno

Il cosiddetto impero di Alessandro Magno (anche noto come Impero macedone o Impero ellenistico) indica quel grande impero, che si sviluppò sotto Alessandro Magno nel corso della sua campagna militare e si affermò nella sua piena grandezza dal 324 al 319 a.C. circa.

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Ipaspisti

Gli Ipaspisti o hypaspistai (hypaspistài tṑn hetàirōn, "portatori degli scudi dei compagni") erano reparti oplitici scelti nell'esercito macedone di Filippo II di Macedonia, di suo figlio Alessandro Magno e in quello dei suoi successori, i Diadochi.

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Kranos

Nell'antica Grecia, l'elmo era chiamato kranos. Interessato da una notevole evoluzione, dagli arcaici modelli minoici sino agli elmi appositamente selezionati per le specializzate forze di cavalleria e fanteria dell'esercito macedone (IV secolo a.C.), il kranos subì, nel corso della storia, massicci cambiamenti in quanto a linea e materiali di costruzione.

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Kukri

Il kukri o khukuri (खुकुरी - khukurī) è un coltello nepalese di grandi dimensioni (ca. 30-40 cm) usato sia come attrezzo da lavoro che come arma, facente parte dell'equipaggiamento dei soldati Gurkha, da cui il nome "Coltello dei Gurka".

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Lancia (arma)

La lancia un'arma inastata, in uso all'umanità fin dall'età della pietra. Nata come strumento di caccia, è stata impiegata fin da principio come arma, restando in uso fino alla supremazia delle armi da fuoco.

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Lancia da cavalleria

La lancia da cavalleria (dal latino lancea; lance in lingua inglese) era l'arma inastata primaria in dotazione alle forze di cavalleria pesante dell'Età Antica e del Medioevo.

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Lega dei Macedoni

La lega dei Macedoni (Koinon) (Τὸ Κοινὸν Μακεδόνων), nota anche con la semplice denominazione di i Macedoni (Οἱ Μακεδόνες), designava, nella Macedonia antica dell'epoca reale, l'assemblea dei cittadini-soldato, detentrice ultima della sovranità.

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Leonnato

Leonnato nacque intorno al 356 a.C. nella famiglia reale dei Lincesti, un piccolo regno di frontiera della Macedonia soggiogato da Filippo II.

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Letteratura greca imperiale

Per letteratura greca imperiale (o letteratura greca di età romana) si intende il periodo successivo a quello ellenistico, compreso tra il 27 a.C. (anno in cui Ottaviano divenne il primo imperatore romano) ed il 529 (anno in cui l'imperatore Giustiniano ordinò la chiusura della scuola neoplatonica di Atene).

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Macedonia (provincia romana)

La Macedonia fu una provincia romana istituita nel 148 a.C. dopo l'annessione del regno di Macedonia, ridotto in precedenza a quattro semplici repubbliche (167 a.C.), dopo la battaglia di Pidna.

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Matrimoni di Susa

I matrimoni di Susa furono una serie di matrimoni celebrati nell'antica città persiana di Susa nella primavera del 324 a.C. in cinque giorni consecutivi, con i quali un'ottantina di alti ufficiali di Alessandro Magno sposarono altrettante giovani donne appartenenti alla nobiltà dei paesi conquistati dal condottiero macedone, il quale, poligamo come il padre, sposò in quell'occasione le sue seconda e terza moglie.

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Miniera di sale di Khewra

La miniera di sale di Khewra (o miniera di sale di Mayo) è situata a Khewra, a nord di Pind Dadan Khan (Pakistan), una suddivisione amministrativa del distretto di Jhelum, nel Punjab.

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Nearco (condottiero)

Nacque a Creta, da Androtimo, probabilmente poco prima del 356 a.C. (secondo alcune fonti, egli era di qualche anno più anziano di Alessandro) e, trasferitosi con la famiglia ad Amfipoli, combatté in tutte le campagne organizzate da Alessandro Magno in qualità di suo hetairos, ossia membro scelto del suo staff.

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Neottolemo (generale)

Militare d'alto grado vissuto nel IV secolo a.C. ai tempi di Alessandro Magno, con cui condivideva un remoto rapporto di parentela, partecipò con il condottiero macedone all'assedio di Gaza nel 332 a.C., durante il quale fu tra coloro che si issarono sulla cinta muraria.

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Parmenione

Figlio di Filota e di famiglia nobile, Parmenione arrivò a diventare il principale luogotenente militare di Filippo e un generale (stratego) di Alessandro.

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Perdicca

Perdicca, secondo quanto riferisce Diodoro, insieme ad Attalo e a Leonnato, inseguì e uccise Pausania di Orestide, l'assassino di Filippo II.

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Pezeteri

I Pezeteri (πεζέταιροι, pezhetaìroi, ossia "i compagni a piedi" della falange) erano una specialità militare facente parte della falange macedone.

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Pianura della Tessaglia

La pianura della Tessaglia è la caratteristica geografica dominante della regione greca della Tessaglia. La pianura è formata dal fiume Pineios e dai suoi affluenti ed è circondata da montagne: la catena montuosa del Pindo a ovest, che separa la Tessaglia dall'Epiro; il monte Otri e i suoi rilievi a sud; Monte Pelio a est; Monte Ossa e Monte Olimpo a nord-est, con il passo della Valle di Tempe che conduce alla Macedonia; e le montagne di Chasia e Kamvounia a nord.

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Prodromoi

Nell'Antica Grecia i Prodromoi (πρόδρομοι, letteralmente "coloro che corrono prima"; singolare "Prodromos") erano i cavalleggeri destinati prevalentemente alla ricognizione.

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Regno di Macedonia

Il Regno di Macedonia (Makedonìa) è stato un regno del mondo antico, che si trovava nella parte meridionale della Penisola balcanica; originariamente il suo territorio corrispondeva all'omonima regione collocata nella parte nord-orientale dell'antica Grecia tra l'Epiro a ovest, la Tracia a est, la Peonia a nord e la Tessaglia a sud.

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Relazioni personali di Alessandro Magno

Le relazioni personali di Alessandro Magno includono stretti legami intessuti sia con donne sia con uomini. Tra le sue relazioni maschili, spicca per intensità quella che intrattenne con Efestione, uno dei più fedeli collaboratori nonché compagno di molte avventure e battaglie nell'esercito macedone; figlio del nobile Amintore, rimase costantemente al suo fianco, soprattutto nella sua qualifica di consigliere sempre molto ascoltato: di certo egli è stato il miglior amico, da molti definito amante, che il condottiero abbia mai avuto.

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Sale rosa dell'Himalaya

Il sale rosa dell'Himalaya, o sale himalayano, è un termine commerciale per indicare un particolare tipo di sale da cucina, estratto da halite (cioè salgemma) proveniente dal Pakistan e commercializzato nel mondo occidentale a partire dall'inizio del XXI secolo.

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Sarissa

La sarissa (in greco: σάρισα o σάρισσα) era la picca usata dai guerrieri del regno di Macedonia. Lunga fino a 6-7 metri, aveva corpo in legno di corniolo di grande diametro, una grossa punta di ferro (circa 30 cm) e un tallone anch'esso metallico.

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Sofite

Si arrese ad Alessandro Magno poco prima dell'invasione dell'India da parte dell'esercito macedone. Stando alla narrazione di Diodoro Siculo, Sofite offrì in dono al Macedone centocinquanta mastini indiani.

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Storia dell'omosessualità nel mondo antico

Il termine omosessualità risale alla seconda metà del XIX secolo, pertanto non sarebbe tecnicamente valido utilizzarla per studiare i periodi precedenti, soprattutto per quanto riguarda le epoche antiche in cui non vigeva né storicamente né socialmente ancora alcuna opposizione tra eterosessualità e omosessualità come antitetica ad essa; il dato discriminante era invece costituito in maniera essenziale dal ruolo assunto all'interno del rapporto sessuale, cioè l'essere attivo e passivo nel sesso: normalissimo per un uomo antico era il desiderare sia una donna che un ragazzo, essendo importante solo assumere di necessità il ruolo attivo-maschile.

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Stratego

Uno ''strategós'' greco Il termine stratego (o stratega, letteralmente "guida dell'esercito"; da è una parola composta da στρατός, stratós, "esercito" e ἄγω, ágō, "condurre") si riferisce a un'alta carica delle gerarchie militari dell'antica Grecia, dei regni ellenistici e infine dell'Impero bizantino, corrispondente all'odierno capo militare o generale.

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Stratego (disambigua)

* Stratego – comandante militare nell'antica Atene e in altre città dell'antica Grecia; la carica di stratego fu utilizzata anche nell'esercito macedone e, in seguito, nella lega achea.

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Tassiarco

Il tassiarco o tassiarca (anche taxiarchos o taxiarchē; o) è un grado militare in uso nell'esercito greco, corrispondente all'attuale grado di Brigadiere del British Army e dei paesi aderenti al Commonwealth.

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Tolomeo I

Iniziò la carriera militare sotto il comando di Alessandro Magno, suo amico d'infanzia, e diventò uno dei Somatophylakes, le guardie del corpo del sovrano.

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Xiston

Xyston (ξυστόν, "lancia o giavellotto" in Greco antico) era una lancia da cavalleria in uso nell'Antica Grecia. Arma molto lunga, 3,5-4,25 m (11-13,9 piedi), era realizzata in legno di corniolo con una punta in metallo.

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0 A.D.

0 A.D. è un videogioco di strategia in tempo reale libero, open source, e multipiattaforma in fase di sviluppo da Wildfire Games, ed è disponibile per GNU/Linux, OpenBSD, Windows, e macOS.

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256 (numero)

Duecentocinquantasei (256) è il numero naturale dopo il 255 e prima del 257.

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