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550 relazioni: 'Abd Allah al-Wafi, 'Ali ibn 'Umar al-Balawi, 'Aydhab, Abū ʿAbd Allāh al-Shīʿī, Abū l-Qāsim al-Hasan, Abd al-Malik ibn Qatan al-Fihri, Abd al-Rahman ibn Abd Allah al-Ghafiqi, Abd al-Rahman ibn Mu'awiya, Abd al-Rahman II ibn al-Hakam, Abd al-Rahman III, Abd al-Rahman IV ibn Muhammad, Abd al-Rahman Sanchuelo, Abd al-Rahman V ibn Hisham, Abd al-Rahmān al-Sūfi, Abramo di Alessandria, Abu al-Salt, Abu l-'Abbas 'Abd Allah ibn Ibrahim, Abu l-Aysh Ahmad, Abu l-Misk Kafur, Abu l-Qasim Ali, Abu Yazid, Aga Khan II, Agedabia, Aghlabidi, Ahmad ibn Ziyadat Allah ibn Qurhub, Al-'Abbas ibn Abi l-Futuh, Al-'Adid, Al-'Adil ibn al-Sallar, Al-'Askar, Al-'Aziz bi-llah, Al-Afdal Shahanshah, Al-Amir bi-ahkam Allah, Al-Andalus, Al-Arbus, Al-Badr al-Jamali, Al-Basasiri, Al-Birwa, Al-Fa'iz bi-nasr Allah, Al-Fustat, Al-Hafiz, Al-Hakam ibn Hisham, Al-Hakam II ibn Abd al-Rahman, Al-Hakim, Al-Hasan "al-Hajjam", Al-Hasan ibn Ahmad ibn Abi Khinzir, Al-Hasan ibn Ammar al-Kalbi, Al-Hasan ibn Gannun, Al-Husayn ibn Ahmad, Al-Ma'arri, Al-Ma'mun al-Bata'ihi, ... Espandi índice (500 più) »
'Abd Allah al-Wafi
Il suo laqab è al-Wāfī. I Nizariti e i Musta'liani tracciano il loro Imamato da lui e dai suoi discendenti, che fondarono nel X secolo l'Imamato fatimide.
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'Ali ibn 'Umar al-Balawi
Il primo governatore fatimide dell'isola, al-Hasan ibn Ahmad ibn Abi Khinzir, si era reso impopolare presso lo jund siciliano, che lo rovesciò, chiedendo al califfo fatimide al-Mahdi Billah di inviare un nuovo governatore.
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'Aydhab
ʿAydhāb, Aydhab o Aidab, è stato un importante porto medievale della costa occidentale del mar Rosso. Il sito archeologico si trova nel conteso Triangolo di Hala'ib.
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Abū ʿAbd Allāh al-Shīʿī
Nativo di Kūfa (ma qualcuno crede di Ṣanʿāʾ), fu un funzionario abbaside prima di essere convertito all'Ismailismo dal dāʿī Fīrūz, insieme a suo fratello Abū l-ʿAbbās b. Ahmad.
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Abū l-Qāsim al-Hasan
Nel 948 fu nominato wali dall'Imam fatimide Ismāʿīl al-Manṣūr bi-naṣr Allāh (Ismāʿīl, il "Reso vittorioso" da Dio). Egli riuscì soffocare la ribellione arabo-berbera in corso nella Sicilia occidentale e a riprendere il controllo della Sicilia orientale, abitata in maggioranza da cristiani, che si era resa indipendente.
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Abd al-Malik ibn Qatan al-Fihri
Abd al-Malik era figlio di Qatan al-Fihri, come riportano sia la Histoire de la conquête de l'Espagne par les Musulmans, che la Ibn Abd-el-Hakem's History of the Conquest of Spain (Katan), mentre la Ajbar Machmuâ: crónica anónima riporta che era figlio di Moharibi della dinastia dei Fihri; infine la Histoire de l'Afrique et de l'Espagne, riporta che era figlio di K'at'an ben Nofeyl ben f Abd Allah Fihri.
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Abd al-Rahman ibn Abd Allah al-Ghafiqi
Abd al-Rahman era figlio di Abd Allah al-Ghafiqi, di cui non si conoscono gli ascendenti, come riportano sia la Histoire de la conquête de l'Espagne par les Musulmans, che la Ajbar Machmuâ: crónica anónima, e la Ibn Abd-el-Hakem's History of the Conquest of Spain.
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Abd al-Rahman ibn Mu'awiya
Nato a Damasco, ʿAbd al-Raḥmān era figlio di Muʿāwiya ibn Hishām e di una sua concubina berbera, quindi nipote del califfo Hishām ibn ʿAbd al-Malik che resse l'impero islamico per quasi vent'anni tra il 724 e 743 e principe della dinastia regnante degli Omayyadi del califfato di Damasco.
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Abd al-Rahman II ibn al-Hakam
Abd al-Rahman era figlio del terzo emiro indipendente di Cordova, al-Ḥakam I, e di una moglie o concubina, detta Heloa, come riporta la Historias de Al-Andalus, por Aben-Adhari de Marruecos; anche la Histoire de l'Afrique et de l'Espagne conferma, chiamando la madre H'alâwa.
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Abd al-Rahman III
Secondo la Histoire de l'Afrique et de l'Espagne, Volume 2 Abd al-Rahman III era figlio di Mohammed, e di una schiava sua concubina, di nome Muzna.
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Abd al-Rahman IV ibn Muhammad
Figlio di Muhammad ibn Abd al-Malik e di una moglie o concubina, di nome sconociuto, come riporta la Histoire des Almohades / d'Abd el- Wâh'id Merrâkechi.
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Abd al-Rahman Sanchuelo
Come riporta Abd el-Wahid Merrakechi, Abd al-Rahman Sanchuelo era figlio di Almanzor e, secondo Foundation for Medieval Genealogy di Abda, nata Urraca di Navarra, figlia illegittima del re di Pamplona, Sancho II Garcés, come conferma il Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia.
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Abd al-Rahman V ibn Hisham
Figlio di Hisham ibn Abd al-Jabbar e di una concubina, di nome Ghaya, come riporta la Histoire des Almohades / d'Abd el- Wâh'id Merrâkechi.
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Abd al-Rahmān al-Sūfi
Lavorò come astronomo di corte dell'Emiro buwayhide ʿAḍud al-Dawla a Isfahan e per lui realizzò un planisfero celeste in argento che finì più tardi nel Gran Palazzo degli Imam fatimidi al Cairo.
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Abramo di Alessandria
Siriano di nascita, era un ricco mercante che visitò l Egitto diverse volte e infine vi rimase, risiedendo ad Alessandria.
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Abu al-Salt
Abū al‐Ṣalt nacque a Dénia, in al-Andalus (Spagna islamica). Dopo la morte del padre, quando era ancora un bambino, Abū al‐Ṣalt divenne allievo di al-Waqqashi di Toledo (1017-1095), un collega di al-Zarqali.
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Abu l-'Abbas 'Abd Allah ibn Ibrahim
Nel corso del suo breve governo fronteggiò l'ostilità crescente degli ismailiti Fatimidi ma cadde assassinato neppure un anno dopo la sua ascesa al potere a causa di un complotto ordito ai suoi danni dal figlio Abū Muḍar Ziyādat Allāh III, che gli succedette dal 903 al 909.
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Abu l-Aysh Ahmad
Era figlio di al-Qāsim Gannūn, a cui succedette quando morì nel 948. Quando salì al trono gli Idrisidi controllavano il Rif e la regione di Jbala, non controllando più Fez.
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Abu l-Misk Kafur
Noto anche come al-Laythī, al-Sūrī, al-Lībī, Abū al-Misk Kāfūr (nome tipico dato a un eunuco, essendo il significato della kunya "Padre del muschio" e quello del nome "Canfora") fu una personalità di spicco della Siria e dell'Egitto ikhshidide.
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Abu l-Qasim Ali
La Sicilia fu conquistata tra l'827 e l'878 dagli arabi sunniti della dinastia degli Aghlabidi, provenienti dall'Ifriqiya (approssimativamente l'attuale Tunisia).
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Abu Yazid
Soprannominato al-Dajjāl (l'Anticristo islamico) o Ṣāhib al-Ḥimār, "Quello dell'asino", fu un agitatore religioso berbero, di fede kharigita appartenente alla tribù dei Banu Ifran che guidò un'insurrezione che scosse profondamente il giovane potere fatimide in Ifriqiya a partire dal 944.
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Aga Khan II
Membro della famiglia reale persiana, assunse il suddetto rango nel 1881. Durante la sua vita, contribuì allo sviluppo non solo degli Ismailiti, ma anche della più vasta comunità musulmana dell'India.
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Agedabia
Agedabia (AFI) è una città della Cirenaica (Libia) di 140.000 abitanti. Dista circa 16 km dalla costa mediterranea e 154 km da Bengasi. Dal 2007 è capoluogo del distretto di al-Wahat; precedentemente è stata il centro principale del distretto omonimo.
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Aghlabidi
Gli Aghlabidi, o Aglabiti, furono all'inizio del IX secolo la prima dinastia musulmana autonoma all'interno del califfato abbaside. Costituirono anche un tentativo di dominazione araba su popolazioni berbere dell'Ifrīqiya.
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Ahmad ibn Ziyadat Allah ibn Qurhub
Al momento della caduta della dinastia sunnita aghlabide in Ifrīqiya ad opera della dinastia ismailita sciita fatimide, rimase fedele alla prima e nel 913 s'impadronì del potere a Palermo, capitale della Sicilia musulmana.
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Al-'Abbas ibn Abi l-Futuh
Abū l-Faḍl al-ʿAbbās ibn Abī l-Futūḥ Yaḥyā b. Tamīm b. Muʿizz b. Bādīs al-Ṣanhājī, detto "al-Afḍal Rukn al-Dīn" era un discendente degli Ziridi e operò come vizir fatimide dal 1153 al 1154, anno della sua morte.
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Al-'Adid
Figlio dell'Imām fatimide al-Zafir, succedette al fratello al-Fa'iz bi-naṣr Allāh (o, più semplicemente, al-Fa'iz) e divenne così il quattordicesimo e ultimo Imam fatimide.
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Al-'Adil ibn al-Sallar
Noto più semplicemente come Ibn al-Sallār (o Ibn Sallār) fu un generale al servizio della dinastia fatimide, prima di impadronirsi il 10 dicembre 1149 del potere e diventare vizir fino al momento in cui fu assassinato.
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Al-'Askar
al-ʿAskar (العسكر) è stato il nome di un'antica capitale dell'Egitto islamico dal 750 all'868, quando l'Egitto era un governatorato del califfato abbaside.
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Al-'Aziz bi-llah
Poiché ʿAbd Allāh, l'erede al trono, era morto nel 974, prima del padre al-Mu'izz li-Din Allah (953-975), suo fratello Abū Manṣūr Nizār - figlio di Taghrīd, una Umm walad che al-Muʿizz aveva sposato in Ifriqiya - salì sul trono il 18 dicembre 975, grazie al sostegno di Jawhar al-Siqilli.
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Al-Afdal Shahanshah
In latino il suo nome fu tradotto come "Lavendalius" o "Elafdalio".
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Al-Amir bi-ahkam Allah
Abū ʿAlī Manṣūr ibn Aḥmad, il cui laqab era al-Āmir bi-aḥkām Allāh (Colui che comanda per disposizioni di Dio), fu il 10º Imam/Califfo fatimide dal 1101 al 1130, riconosciuto come il 20° Imam dal movimento scismatico sciita ismailita mustaʿliano.
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Al-Andalus
al-Andalus, ovvero la Spagna islamica, è il nome che gli Arabi dettero alla parte della Penisola iberica e della Settimania, al sud della Francia da essi controllata e governata.
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Al-Arbus
al-Arbus, al-Urbus o Alorbos, antica Laribus (Colonia Aelia Augusta Lares) è un'antica cittadina della Tunisia, situata nel governatorato del Kef.
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Al-Badr al-Jamali
È anche noto come Badr al-Dīn al-Jamālī o con il suo laqab di "Amīr al-juyūsh" (ossia "Comandante degli eserciti"), cui aggiunse anche l'epiteto onorifico di "Badī al-Duʿāt" ("Capo dei propagandisti").
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Al-Basasiri
Il mawlā ascese tutti i gradi dell'esercito califfale diventando un generale, prima di ribellarsi all'autorità abbaside, ammaliato dalla causa fatimide, e di organizzare una rivolta contro i Selgiuchidi, auto-elettisi "tutori" del Califfato di Baghdad. Quando nel 1055 finì per mano selgiuchide la "tutela" buwayhide del califfato al-Basāsīrī avviò una rivolta contro i nuovi signori.
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Al-Birwa
Al-Birwa (translitterato anche al-Birweh) era un villaggio arabo palestinese, situato a est di Acri (Akka). La sua superficie totale era di 13.542 dunam (13,5 km²).
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Al-Fa'iz bi-nasr Allah
al-Fāʾiz succedette a suo padre al-Ẓāfir (1149-1154) in circostanze drammatiche, dopo aver assistito cioè all'età di appena 6 anni all'orrenda morte del genitore (pugnalato dal suo amante Naṣr, figlio di ʿAbbās b. Abī l-Futūḥ, figliastro dell'ambizioso comandante della piazza di ʿAsqalān, Sayf al-Dīn b.
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Al-Fustat
al-Fusṭāṭ è il primitivo nucleo urbano che, nel X secolo, in epoca fatimide diverrà Il Cairo.
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Al-Hafiz
Abū l-Maymūn ʿAbd al-Majīd, il cui laqab fu al-Ḥāfiẓ li-dīn Allāh (Il Guardiano della religione di Dio), assunse la suprema carica califfale in quanto cugino del suo predecessore, al-Āmir bi-aḥkām Allāh (1101–1130), caduto assassinato nel 1130, forse dai Nizariti.
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Al-Hakam ibn Hisham
Al-Hakam era il figlio maschio secondogenito del secondo emiro indipendente di Cordova Hishām ibn ʿAbd al-Rahmān, della famiglia degli omayyadi e di una moglie o concubina, detta Zokhrouf, come riporta la Histoire de l'Afrique et de l'Espagne.
Vedere Fatimidi e Al-Hakam ibn Hisham
Al-Hakam II ibn Abd al-Rahman
Figlio dell'emiro omayyade ʿAbd al-Raḥmān III ibn Muḥammad, all'età di 8 anni, nel 923, fu nominato successore di ʿAbd al-Raḥmān III e la sua educazione fu improntata a farlo diventare un buon califfo: partecipando sia alle attività di governo che alle campagne militari, accompagnando il califfo in varie occasioni.
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Al-Hakim
Figlio di al-ʿAzīz (reg. 975-996), al-Ḥākim era troppo giovane con i suoi 11 anni per poter effettivamente governare. Le norme del diritto islamico prevedono infatti che si sia puberi per poter appieno godere dei diritti del musulmano, addossandosi naturalmente anche i relativi doveri.
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Al-Hasan "al-Hajjam"
Era un fratello di Yaḥyā III ibn al-Qāsim. Nel 920 il sultano idriside Yaḥyā IV venne detronizzato dai Fatimidi, che mantennero il controllo su Fez per cinque anni, fino a quando al-Ḥajjām, nel 925, si ribellò e sconfisse il governatore fatimide Mūsā ibn Abī l-ʿĀfiya, entrando a Fez.
Vedere Fatimidi e Al-Hasan "al-Hajjam"
Al-Hasan ibn Ahmad ibn Abi Khinzir
Al-Hasan ibn Ahmad ibn Abi Khinzir era un arabo della città di Mila. Si unì alla da'wa ismailita guidata da Abu Abdallah al-Shi'i.
Vedere Fatimidi e Al-Hasan ibn Ahmad ibn Abi Khinzir
Al-Hasan ibn Ammar al-Kalbi
Membro della dinastia kalbita, fu attivo nelle guerre contro l' impero bizantino in Sicilia negli anni 960, guidando la presa di Taormina e Rometta, che completarono la conquista musulmana della Sicilia.
Vedere Fatimidi e Al-Hasan ibn Ammar al-Kalbi
Al-Hasan ibn Gannun
Salì al trono dopo l'abdicazione del fratello Abū l-ʿAysh Aḥmad, che abbandonò il trono dopo essere stato sconfitto a Tangeri dagli Omayyadi del Califfato di Cordova.
Vedere Fatimidi e Al-Hasan ibn Gannun
Al-Husayn ibn Ahmad
Nacque nell'825 e succedette al padre Muḥammad al-Taqī nell'840. Morì di malattia nell'881.
Vedere Fatimidi e Al-Husayn ibn Ahmad
Al-Ma'arri
Erudito, filologo e retore, compose opere in prosa e in versi. Conosciuto come il "Lucrezio d'Oriente", fu un razionalista controverso, lasciando intendere di considerare le religioni positive in generale nulla più di una superstizione.
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Al-Ma'mun al-Bata'ihi
al-Maʾmūn al-Baṭāʾiḥī è il nome con cui viene ricordato il qāʾid Abū ʿAlī Muḥammad b. Fātik, detto al-Maʾmūn (il Fidato), che fu a partire dal 1121 e fino al 1125 visir fatimide, all'epoca dell'Imam al-Amir bi-ahkam Allah.
Vedere Fatimidi e Al-Ma'mun al-Bata'ihi
Al-Mahdi
Nato dal Califfo al-Manṣūr, il giovane Muhammad fece la sua prima esperienza in politica operando come Wālī del padre a Rayy.
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Al-Mansur bi-llah
Abū Ṭāhir Ismāʿīl, il cui laqab fu al-Manṣūr bi-llāh, cioè "Il reso vittorioso da Allah, succedette a suo padre al-Qa'im bi-amr Allah nel 946 e regnò fino alla sua morte.
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Al-Mansuriyya
al-Manṣūriyya, Arabo المنصوريه, fu una città dell'Ifriqiya - oggi non più esistente - che sorgeva nei pressi di Qayrawan, nell'attuale Tunisia.
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Al-Maqrizi
Sebbene egli fosse "uno storico mamelucco e convintamente sunnita, è abbastanza straordinario il suo interesse non fazioso verso il pensiero dell'Ismailismo cui aderirono gli Imam fatimidi e il loro ruolo nella storia egiziana".
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Al-Mu'izz ibn Badis
Ibn Khallikan scrisse che il nome "al-Mu'izz" era comunemente un epiteto (laqab), ma nel caso di al-Mu'izz ibn Badis sembra essere stato il suo nome di nascita (ism).
Vedere Fatimidi e Al-Mu'izz ibn Badis
Al-Mu'izz li-din Allah
Regnò dal 953 al 975 e fu durante il suo governo che il baricentro del potere ismailita-fatimide fu spostato dall'Ifriqiya all'Egitto, di recente conquistato.
Vedere Fatimidi e Al-Mu'izz li-din Allah
Al-Mubashshir ibn Fatik
Nacque a Damasco ma visse principalmente in Egitto durante il califfato fatimide dell'XI secolo. Scrisse anche una cronaca storica del regno di al-Mustansir Billah.
Vedere Fatimidi e Al-Mubashshir ibn Fatik
Al-Muʿtaḍid
Figlio di al-Muwaffaq e di una schiava bizantina di nome Ḍirār, Abū l-ʿAbbās Aḥmad ibn Ṭalḥa al-Muwaffaq, meglio noto con il laqab di al-Muʿtaḍid bi-llāh (Che cerca il sostegno di Allah"), rimase al potere a Baghdad dall'892 al 902.
Vedere Fatimidi e Al-Muʿtaḍid
Al-Mundhir ibn Muhammad I
Al-Mundhir era figlio del quinto emiro indipendente di Cordova, Muḥammad I ibn ʿAbd al-Raḥmān della dinastia degli Omayyadi, e di una moglie o concubina, detta Ayel, come riporta la Historias de Al-Andalus, por Aben-Adhari de Marruecos; anche la Histoire de l'Afrique et de l'Espagne conferma, chiamando la madre Ayl.
Vedere Fatimidi e Al-Mundhir ibn Muhammad I
Al-Muqtadi
Il sultano selgiuchide Malik Shah I gli giurò fedeltà, venne riconosciuto califfo in tutti i territori sotto controllo selgiuchide. L'Arabia e le città sante dell'islam si ribellarono ai Fatimidi sciiti, riconoscendo l'autorità spirituale degli Abbasidi.
Vedere Fatimidi e Al-Muqtadi
Al-Muqtadir (abbaside)
Abū l-Faḍl Jaʿfar, più conosciuto col suo laqab di al-Muqtadir bi-llāh ("Il Potente per grazia di Dio"), è stato un califfo abbaside di Baghdad dal 908 al 932 (equivalenti al 295 E. - 320 E.). Dopo che il suo predecessore, al-Muktafi, era stato bloccato per numerosi mesi a letto per malattia, un intrigo fu ordito ai suoi danni per sostituirlo con un nuovo "Comandante dei credenti".
Vedere Fatimidi e Al-Muqtadir (abbaside)
Al-Musta'li
Fu investito della suprema carica di Imām sotto la reggenza del "vizir militare" al-Afḍal b. Badr al-Jamālī (1094-1121) alla morte del padre al-Mustanṣir bi-llāh.
Vedere Fatimidi e Al-Musta'li
Al-Mustadi'
Era figlio del precedente califfo, al-Mustanjid, e di una schiava armena di nome Ghaḍḍa. Fu costretto a nominare vizir uno degli assassini del padre, ʿAḍūd al-Dīn, a causa della prepotente volontà dell'ambiente di corte, finché poté liberarsene grazie all'aiuto fornitogli dall'Emiro Qaymaz.
Vedere Fatimidi e Al-Mustadi'
Al-Mustanṣir bi-llāh
Ebbe cordiali rapporti con l'Impero bizantino (l'inimicizia con gli Abbasidi facilitò tali relazioni), tanto da consentire l'acquisto di frumento egiziano da parte di Costantinopoli. Gli succedette al trono il figlio al-Musta'li.
Vedere Fatimidi e Al-Mustanṣir bi-llāh
Al-Mustanjid
Una delle donne del padre al-Muqtafî tentò di mettere sul trono un suo figlio, ricevendo il sostegno di alcuni emiri, armò alcuni suoi schiavi con dei pugnali e ordinò loro di uccidere al-Mustanjid quando questi sarebbe andato a vedere il cadavere di suo padre.
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Al-Mustansir
Il laqab arabo al-Mustanṣir, normalmente seguito dall', bi-llāh, cioè "Colui che è stato reso vittorioso (da Allah)", è stato usato da vari sovrani musulmani.
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Al-Mustazhir
Non si sa molto della vita del califfo al-Mustazhir perché il potere effettivo era gestito dai sultani Selgiuchidi. Durante il suo califfato accaddero però molti eventi importanti.
Vedere Fatimidi e Al-Mustazhir
Al-Qa'im
Era figlio del precedente califfo, al-Qadir, che ebbe anche lui un periodo assai lungo di regno con i suoi quaranta anni, di poco inferiori ai 43 anni del figlio.
Vedere Fatimidi e Al-Qa'im
Al-Qa'im bi-amr Allah
Abū l-Qāsim Muḥammad b. ʿUbayd Allāh al-Mahdi, detto al-Qāʾim bi-amr Allāh (Colui che esegue il dettame di Dio), fu designato dal padre Ubayd Allah al-Mahdi suo successore nel 912 e regnò come Imam dal 934 al 946.
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Al-Qadir
Figlio di al-Muttaqi e nipote di al-Muqtadir, fu preferito al califfo al-Ta'i', che era suo cugino, deposto dall'Emiro buwayhide Baha' al-Dawla.
Vedere Fatimidi e Al-Qadir
Al-Qasim Gannun
Era fratello di Yaḥyā III ibn al-Qāsim e al-Ḥasan "al-Ḥajjām". Il fratello al-Ḥajjām fu sconfitto e costretto alla fuga dal generale fatimide Mūsā ibn Abī l-ʿĀfiya nel 927, data in cui gli Idrisidi furono cacciati definitivamente da Fez, città da loro fondata.
Vedere Fatimidi e Al-Qasim Gannun
Al-Qata'i'
Al-Qaṭāʾiʿ è stata una città egiziana di breve vita, edificata nell'anno 868 dal fondatore della dinastia Tulunide, Aḥmad b. Ṭūlūn. Al-Qaṭāʾiʿ era situata immediatamente a nordest dell'antica capitale governatoriale abbaside di al-ʿAskar, fondata dalla dinastia califfale abbaside quando la sua capitale fu trasferita nel 750 a Baghdad dalla precedente sede di Damasco, voluta dagli Omayyadi.
Vedere Fatimidi e Al-Qata'i'
Al-Qayrawan
al-Qayrawan è una città della Tunisia che, nel periodo califfale islamico, fu capitale del governatorato (wilāya) dell'Ifrīqiya.
Vedere Fatimidi e Al-Qayrawan
Al-Samh ibn Malik al-Khawlani
Il Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia, riporta che Al-Samh era figlio di Malik al-Khawlani, di cui non si conoscono gli ascendenti, come conferma anche la Histoire de la conquête de l'Espagne par les Musulmans.
Vedere Fatimidi e Al-Samh ibn Malik al-Khawlani
Al-Ta'i'
Nel 974 l'imperatore bizantino Giovanni I Zimisce condusse una campagna di successo in Anatolia, conquistò Diyarbakır e il 12 ottobre costrinse gli abitanti di Nisibis ad evacuare la città.
Vedere Fatimidi e Al-Ta'i'
Al-Zafir
Abū Manṣūr Ismāʿīl, il cui laqab fu al-Ẓāfir bi-dīn Allāh, succedette nel 1149, a 17 anni di età, all'Imām suo padre al-Ḥāfiẓ (1130–1149). Durante il suo regno, l'autorità fatimide era già fortemente indebolita in Egitto, dove il suo wāsiṭa Ibn Maṣāl (l'ultimo visir a essere prescelto liberamente da un Imam/Califfo fatimide) tentò di comporre gli endemici dissidi che nell'esercito fatimide opponevano ferocemente l'elemento berbero, quello africano di colore a quello turco.
Vedere Fatimidi e Al-Zafir
Al-Zahir li-iʿzaz al-Din Allah
Divenne Imam fatimide succedendo a suo padre, al-Hakim, all'età di soli sedici anni. Tuttavia inizialmente il suo regno fu gestito sotto la supervisione di sua zia paterna, Sitt al-Mulk, che governò saggiamente raccogliendo enorme consenso tra la popolazione.
Vedere Fatimidi e Al-Zahir li-iʿzaz al-Din Allah
Aleppo
Aleppo è una città della Siria settentrionale, capitale dell'omonimo governatorato e del distretto di Jabal Sam'an. Per la sua importanza è spesso soprannominata la "Capitale del Nord".
Vedere Fatimidi e Aleppo
Alessio I Comneno
Il suo regno, durato ben 37 anni, fu uno dei più lunghi dell'impero bizantino e anche uno dei più turbolenti. La sua ascesa al potere segnò la conclusione di un periodo costellato da guerre civili che avevano compromesso le solide strutture amministrative dell'età macedone mentre aumentavano le minacce esterne che mettevano a rischio persino la sopravvivenza stessa dell'Impero.
Vedere Fatimidi e Alessio I Comneno
Alhazen
Fu uno dei più importanti e geniali scienziati del mondo islamico (ed in genere del principio del secondo millennio). È considerato l'iniziatore dell'ottica moderna.
Vedere Fatimidi e Alhazen
Ali ibn Hammūd
Era figlio di Hamoud ibn Meymoun e di una concubina di cui non si conosce il nome, come riporta la Histoire des Almohades / d'Abd el- Wâh'id Merrâkechi.
Vedere Fatimidi e Ali ibn Hammūd
Almería
Almería è un comune spagnolo di 200.578 abitanti situato nella comunità autonoma dell'Andalusia bagnato dal Mediterraneo. Il comune comprende anche l'isola di Alborán tra la Spagna e il Marocco.
Vedere Fatimidi e Almería
Alp Arslan
Alp Arslān nacque nella provincia del dominio persiano del Khwārizm (Corasmia) attorno al 1029. Era il bisnipote di Seljuk, capo della stirpe turca che aveva invaso l'Asia occidentale nell'XI secolo.
Vedere Fatimidi e Alp Arslan
Alto Medioevo
LAlto Medioevo è, per convenzione, quella parte del Medioevo che va dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente, avvenuta nel 476, all'anno 1000.
Vedere Fatimidi e Alto Medioevo
Altopiano di Jugurtha
L'Altopiano di Jugurtha (in francese: Table de Jugurtha) è un rilievo montuoso che si trova nel nord-ovest della Tunisia, nel territorio del comune di Kalaat Senan, nel Governatorato del Kef, a pochi chilometri dal confine con l'Algeria.
Vedere Fatimidi e Altopiano di Jugurtha
Amalrico I di Gerusalemme
Il suo regno fu caratterizzato da cinque spedizioni in cui cercò di sottomettere l'Egitto, nella vana speranza di evitare l'unione di quest'ultimo con la Siria.
Vedere Fatimidi e Amalrico I di Gerusalemme
Amman
Amman è una città della Giordania, capitale e città più popolosa dello Stato nonché capoluogo dell'omonimo governatorato. Sorge su diciannove colli, a 758 metri sul livello del mare.
Vedere Fatimidi e Amman
Andrea di Bari
Andrea è attestato nei documenti ecclesiastici dell'arcivescovado di Bari, ma in modo molto sommario: la Anonymi Barensis Chronicon, cronaca barese dell'inizio del XII secolo che copre gli anni dall'855 al 1118, menziona solo la sua elevazione ad arcivescovo nel 1062, il viaggio a Costantinopoli nel 1066 e la sua scomparsa nel 1078.
Vedere Fatimidi e Andrea di Bari
Antigiudaismo
L'antigiudaismo è l'opposizione totale o parziale al giudaismo/ebraismo e agli ebrei in quanto suoi aderenti, da parte di persone che accettano un sistema concorrenziale di credenze e pratiche rituali e che considerano pertanto la filosofia ebraica e l'Halakhah (tradizione normativa) come dottrine inferiori.
Vedere Fatimidi e Antigiudaismo
Antoine Galland
È ricordato principalmente per aver tradotto, agli inizi del Settecento, nella sua lingua madre la celeberrima raccolta di novelle orientali Le mille e una notte per farne dono alla marchesa d'O, figlia del visconte di Guilleragues e dama di palazzo della duchessa di Borgogna, contribuendo così alla sua divulgazione in Francia e più in generale nel mondo occidentale.
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Aqaba
ʿAqaba (in italiano adattato parzialmente in Akaba o totalmente in Acaba, AFI) è l'unico porto della Giordania, situato all'interno del golfo omonimo, e il capoluogo del governatorato di Aqaba.
Vedere Fatimidi e Aqaba
Arabi
Gli arabi (o gente del ḍādDa una prospettiva linguistica.) sono il gruppo etnico di madrelingua araba originario della penisola arabica che, col sorgere dell'Islam, a partire dal VII secolo ha guadagnato grande rilevanza nella scena storica mondiale, insediandosi in circa una ventina di attuali Paesi.
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Architettura africana
Come altri aspetti della cultura dell'Africa, larchitettura africana è eccezionalmente varia. Nel corso della storia dell'Africa, gli africani hanno sviluppato le proprie tradizioni architettoniche locali.
Vedere Fatimidi e Architettura africana
Architettura araba in Sicilia
Con architettura araba in Sicilia s'indicano le testimonianze di architettura civile, militare e religiosa risalenti al tempo della dominazione musulmana sulla Sicilia.
Vedere Fatimidi e Architettura araba in Sicilia
Architettura arabo-normanna
L'architettura arabo-normanna è lo stile del costruire proprio dell'epoca normanna, che si diffuse principalmente in Sicilia e nell'Italia meridionale nel XII secolo.
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Arco trionfale
Un arco trionfale, o arco di trionfo, è una costruzione con la forma di una monumentale porta ad arco, solitamente costruita per celebrare una vittoria in guerra, in auge presso le culture antiche.
Vedere Fatimidi e Arco trionfale
Armi termiche antiche
Le armi termiche antiche sono tutti quegli strumenti o sostanze utilizzate in guerra durante l'antichità e il medioevo (circa VIII secolo a.C.-XVI secolo d.C.) che usavano il calore o il fuoco per distruggere o danneggiare il personale nemico, le sue fortificazioni e i suoi territori.
Vedere Fatimidi e Armi termiche antiche
Arte copta
Per arte copta si intende sia l'arte egiziana agli inizi dell'era cristiana, sia l'arte dei cristiani copti che ebbe i suoi periodi più fulgidi nel V-VI secolo e nel XII-XIII secolo L'atto di nascita dell'arte copta fu costituito dall'apertura dei primi conventi cristiani avvenuta per merito degli anacoreti san Macario e san Pacomio.
Vedere Fatimidi e Arte copta
Arte islamica
L'espressione arte islamica o arti islamiche comprende le arti prodotte a partire dall'Egira (622 dell'era cristiana) fino al XIX secolo da artisti (non necessariamente musulmani), che hanno vissuto in territori culturalmente legati alla religione dell'Islam.
Vedere Fatimidi e Arte islamica
Artuqidi
Gli Artuqidi, o Urtuqidi (meno corretti Ortòchidi, Ortùchidi, Ortùqidi o Ortòqidi; turco Artuklu, pl. Artukoğulları) furono una dinastia di turchi Oghuz che dominò l'Anatolia orientale (Diyār Bakr) ed il nord della Siria e dell'Iraq nell'XI e XII secolo.
Vedere Fatimidi e Artuqidi
Ashura
Nel calendario islamico, la ʿāshūrāʾ (da ʿashara, 'dieci'), indica il giorno 10 del mese di muharram, in cui ricorre un'importante ricorrenza religiosa.
Vedere Fatimidi e Ashura
Assassini (Assassin's Creed)
Gli Assassini, conosciuti anche come Ordine degli Assassini, Confraternita degli Assassini o Credo degli Assassini, sono i membri di un'organizzazione fittizia presente in Assassin's Creed - che combatte una guerra segreta contro i Templari e i suoi predecessori (Setta di Cosmos, Ordine degli Antichi) per tutto il corso della Storia.
Vedere Fatimidi e Assassini (Assassin's Creed)
Assassino
In criminologia il termine assassino indica colui che, volontariamente, compie un omicidio.
Vedere Fatimidi e Assassino
Assedio di Antiochia (1084)
L'assedio di Antiochia fu combattuto nel 1084 tra bizantini e turchi selgiuchidi e grazie ad esso il Sultanato di Rūm riuscì ad impadronirsi di Antiochia.
Vedere Fatimidi e Assedio di Antiochia (1084)
Assedio di Antiochia (1098)
Il primo assedio di Antiochia, da parte dei cristiani della prima crociata, durò dal 21 ottobre 1097 fino al 2 giugno 1098. Il secondo assedio, dei musulmani che tentarono di riprendere la città, durò dal 7 al 28 giugno 1098.
Vedere Fatimidi e Assedio di Antiochia (1098)
Assedio di Antiochia (968-969)
Lassedio di Antiochia (968-969) fu una vittoriosa offensiva militare intrapresa dai comandanti dell'Impero bizantino al fine di riconquistare la città strategicamente importante di Antiochia, all'epoca controllata dagli Hamdanidi.
Vedere Fatimidi e Assedio di Antiochia (968-969)
Assedio di Arqa
L'assedio di ʿArqā fu un episodio bellico svoltosi nel 1099, inserito nelle fasi immediatamente precedenti alla Prima crociata.
Vedere Fatimidi e Assedio di Arqa
Assedio di Damasco
L'assedio di Damasco ebbe luogo per soli quattro giorni, dal 23 al 27 luglio 1148, nel corso della seconda crociata.
Vedere Fatimidi e Assedio di Damasco
Assedio di Gerusalemme (1099)
L'assedio di Gerusalemme, durato dal 7 giugno al 15 luglio 1099, fu il momento culminante e decisivo della Prima Crociata. Sotto la guida di Goffredo di Buglione e Raimondo IV di Tolosa, i crociati riuscirono, dopo un breve assedio, a conquistare la città e ad impadronirsi dei luoghi sacri della religione cristiana.
Vedere Fatimidi e Assedio di Gerusalemme (1099)
Assedio di Rometta
L'assedio di Rometta fu un assedio della città bizantina di Rometta, nella Sicilia nord-orientale, da parte dei Kalbiti, per conto della dinastia Fatimide, al fine di completare la conquista islamica della Sicilia.
Vedere Fatimidi e Assedio di Rometta
Assedio di San Giovanni d'Acri (1104)
Lassedio di Acri del 1104 fu un attacco condotto dalle forze crociate guidate da Baldovino I di Gerusalemme contro la città musulmana di Acri, all'epoca in mano al Califfato fatimide e amministrata dall'emiro Zahr ad-Dawlah al-Juyushi.
Vedere Fatimidi e Assedio di San Giovanni d'Acri (1104)
Assedio di Sidone
Lassedio di Sidone fu un attacco condotto contro la città costiera fatimide di Sidone (nell'attuale Libano) da una coalizione composta dal re di Gerusalemme Baldovino I, dal re di Norvegia Sigurd I e dal doge della Repubblica di Venezia Ordelaffo Falier.
Vedere Fatimidi e Assedio di Sidone
Assedio di Taormina (902)
Lassedio di Taormina del 902 ebbe come esito la conquista della città bizantina di Taormina, nella Sicilia nordorientale, da parte degli Aghlabidi.
Vedere Fatimidi e Assedio di Taormina (902)
Assedio di Taormina (962)
L'assedio di Taormina nel 962 fu un assedio della principale fortezza bizantina in Sicilia, a Taormina, da parte dei Kalbiti, per conto della dinastia Fatimide.
Vedere Fatimidi e Assedio di Taormina (962)
Assedio di Tiro
*Assedio di Tiro (724-720 a.C.) da parte degli assiri, sotto il comando di Salmanassar V e Sargon II.
Vedere Fatimidi e Assedio di Tiro
Assedio di Tiro (1111-1112)
Lassedio di Tiro del 1111-1112 fu un attacco compiuto dalle forze crociate contro i musulmani presenti nella città di Tiro. L'attacco si concluse con un insuccesso dei cristiani.
Vedere Fatimidi e Assedio di Tiro (1111-1112)
Assedio di Tiro (1124)
Lassedio di Tiro tenuto nel 1124 e conclusosi con la caduta della città di Tiro nelle mani dei Crociati, fu combattuto dalla Repubblica di Venezia, alleata del Regno di Gerusalemme e dal sultanato di Tiro, sostenuto dall'emirato di Damasco, dal Califfato di Baghdad e da quello d'Egitto.
Vedere Fatimidi e Assedio di Tiro (1124)
Atsiz ibn Uvak
Forse appartenente alla tribù di Īwāī, nel 1070 si mise al servizio del genero del Sultano selgiuchide Alp Arslan quando quest'ultimo, già signore del Khwārazm, si mosse alla volta del Bilād al-Shām-Palestina, allora in gran parte controllata dai Fatimidi e, nelle aree più settentrionali siriane, dalle tribù beduine dei Banu Kalb e dei B.
Vedere Fatimidi e Atsiz ibn Uvak
Ẓāhir
Nell'esegesi coranica (tafsir), lo ẓāhir è il significato manifesto o essoterico del Corano. Da quest'accezione deriva la Ẓāhiriyya, una scuola di pensiero della giurisprudenza islamica e della professione di fede (ʿaqīda); ambedue le scuole contrappongono quello manifesto al significato più profondo e nascosto (bāṭin), al quale possono accedere i dotti o perlomeno le persone adeguatamente preparate in dottrina e spirito.
Vedere Fatimidi e Ẓāhir
Baalbek
Baalbek in Libano è uno dei siti archeologici più importanti del Vicino Oriente, dichiarato nel 1984 Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Si trova, in linea d'aria, a circa 65 km ad est di Beirut.
Vedere Fatimidi e Baalbek
Bab al-Bahr
Bab al-Bahr (lingua araba باب البحر, "Cancello del Mare"), è una delle porte fortificate del Cairo d'epoca medievale, di età fatimide. Fu costruita nel 1174 da Bahā’ al-Dīn Qaraqūsh, presso l'angolo nord-est della fiancata settentrionale del muro di cinta della città.
Vedere Fatimidi e Bab al-Bahr
Bab al-Barakiyyah
Bab al-al-Barakiyyah (lingua araba باب ال, "Cancello delle Grazie"), è il nome delle due porte fortificate omonime del Cairo d'epoca medievale.
Vedere Fatimidi e Bab al-Barakiyyah
Bab al-Futuh
Bāb al-Futuh, "Il Cancello della Conquista", è una delle porte fortificate del Cairo d'epoca medievale, vestigia delle mura edificate in età fatimide.
Vedere Fatimidi e Bab al-Futuh
Bab al-Jadid
Bab al-Jadid (lingua araba باب الجديد, "Porta Nuova"), è una delle porte fortificate del Cairo d'epoca medievale di età fatimide. Fu costruita nel 1170 sulla fiancata orientale del muro, in parte è ancora esistente.
Vedere Fatimidi e Bab al-Jadid
Bab al-Nasr
Bab al-Nasr (lingua araba باب النصر, "Cancello della Vittoria"), è una delle porte fortificate del Cairo d'epoca medievale, vestigia delle mura edificate in età fatimide.
Vedere Fatimidi e Bab al-Nasr
Bab al-Wazir
Bab al-Wazir (lingua araba باب الوزير, "Cancello del Vizir"), è una delle porte fortificate del Cairo d'epoca medievale, di età fatimide. Fu costruita nel 1341 dal vizir Najm al-Dīn Muḩammad, i suoi resti si trovano nell'odierno distretto di al-Darb al-Ahmar sempre nella zona di Il Cairo storica.
Vedere Fatimidi e Bab al-Wazir
Bab Zuwayla
Bāb Zuwayla, è una delle porte fortificate del Cairo d'epoca medievale, vestigia delle mura edificate in età fatimide. È stata chiamata Bawabbāt al-Metwalli nel periodo ottomano, e nel parlato viene chiamata anche Bab Zuweyla.
Vedere Fatimidi e Bab Zuwayla
Bakhtishu'
I Bakhtīshūʿ, o Bukhtīshūʿ di Gondishapur (detti anche Bakhtīshua o Bukht-Yishu) furono una famiglia di medici persiani, di religione cristiana nestoriana, attiva per sei generazioni lungo l'arco di tempo di un quarto di millennio, tra il VII, l'VIII e il IX secolo.
Vedere Fatimidi e Bakhtishu'
Bakt
Il Bakt (o Baqt) era un trattato fra lo stato cristiano di Makuria e i governanti musulmani dell'Egitto. Rimasto in vigore per quasi 700 anni, è in qualche misura il più longevo trattato nella storia.
Vedere Fatimidi e Bakt
Baldovino I di Gerusalemme
Iniziato alla vita ecclesiastica, si volse poi alle armi e seguì nel 1096 il fratello Goffredo nella Prima Crociata. Nel 1097 lasciò l'esercito crociato ed entrò in un duraturo conflitto con l'italo-normanno Tancredi d'Altavilla per la conquista e il dominio della città di Tarso, in Cilicia.
Vedere Fatimidi e Baldovino I di Gerusalemme
Baldovino II di Gerusalemme
Feudatario del feudo di Bourcq (o Bourg), dal quale prese il soprannome, lo abbandonò per seguire i cugini Goffredo e Baldovino nella Prima crociata (1096-1099).
Vedere Fatimidi e Baldovino II di Gerusalemme
Baldovino III di Gerusalemme
Figlio primogenito della regina Melisenda e del re Folco, divenne sovrano quando era ancora un bambino e fu per questo offuscato dalla madre Melisenda durante la prima metà del suo regno.
Vedere Fatimidi e Baldovino III di Gerusalemme
Bandiera della Giordania
La bandiera della Giordania è ispirata a quella della rivolta araba contro l'Impero ottomano, durante la prima guerra mondiale. Essa consiste di tre bande orizzontali (dall'alto in basso, nera, bianca e verde) e di un triangolo rosso posto sul lato del pennone, che reca al centro una stella bianca a sette punte.
Vedere Fatimidi e Bandiera della Giordania
Bandiera della Palestina
La bandiera della Palestina è un tricolore composto da tre strisce orizzontali uguali (nero, bianco e verde dall'alto verso il basso) sovrapposte da un triangolo rosso che parte dall'alto.
Vedere Fatimidi e Bandiera della Palestina
Bani Walid
Bani Walid, Banī Walīd, italianizzata Beni Ulid) è una città della Libia, compreso nel distretto di Misurata. Si trova nell'interno della Tripolitania a circa 150 km a sud-est di Tripoli e circa 125 a sud-ovest di Misurata. Costituisce il centro di maggior insediamento della tribù dei Warfalla.
Vedere Fatimidi e Bani Walid
Banu 'Amir
I Banū ʿĀmir ibn Ṣaʿṣaʿa, o Banū ʿĀmir sono stati una grande e antica confederazione tribale araba originaria dell'Arabia centrale e del sud-ovest, che dominò il Najd per secoli dopo la comparsa dell'Islam.
Vedere Fatimidi e Banu 'Amir
Banu Barghawata
I Barghawāṭa furono una confederazione tribale berbera che radunava diverse tribù, principalmente dei Banu Masmuda, e che istituì un regno indipendente che si estendesse sulla regione di Tamasna tra il 744 e il 1058, sotto l'egida di Tarif al-Matghari.
Vedere Fatimidi e Banu Barghawata
Banu Hilal
I Banū Hilal o Beni Hilal erano i membri di una tribù araba del Najd (branca dei B. ʿĀmir b. Ṣaʿṣaʿa), che emigrò in Nordafrica nell'XI secolo.
Vedere Fatimidi e Banu Hilal
Banu Kanz
I Banu Kanz (in Arabo "Figli di Kanz") furono un gruppo di Arabi qahtanidi (Rabī'a) che emigrarono in Egitto, dopo aver probabilmente scacciato la popolazione dei Beja penetrando nel deserto orientale a est del fiume Nilo intorno ad Assuan.
Vedere Fatimidi e Banu Kanz
Banu Kilab
I Banū Kilāb - più propriamente Banū Kilāb ibn Rabīʿa -, furono una tribù araba beduina che faceva parte della più vasta stirpe dei Banū ʿĀmir b. Ṣaʿṣaʿa.
Vedere Fatimidi e Banu Kilab
Banu Sulaym
I Banū Sulaym erano una tribù araba peninsulare che viveva in Hijaz e Najd, che finì col trasferirsi in Nordafrica assieme ai B. Hilāl, con l'incarico di devastarlo per infliggere la massima punizione possibile agli Ziridi, già vassalli dei Fatimidi ma resisi indipendenti dal Cairo nel corso dell'XI secolo.
Vedere Fatimidi e Banu Sulaym
Basilica del Santo Sepolcro
La basilica del Santo Sepolcro (trasl. Cnesiat HaChever, ovvero "chiesa del Sepolcro";, ossia "chiesa della Resurrezione"), chiamata anche la chiesa della Resurrezione (dai cristiani ortodossi: Ναός της Αναστάσεως, Naòs tis Anastàseos; e, Surp Harut'yan tachar), è una delle più importanti chiese cristiane di tutto il mondo essendo costruita sul luogo che la tradizione indica come quello della crocifissione, unzione, sepoltura e resurrezione di Gesù.
Vedere Fatimidi e Basilica del Santo Sepolcro
Basilica di San Marco
La Basilica Cattedrale Metropolitana Patriarcale di San Marco Evangelista, più comunemente chiamata Basilica di San Marco, a Venezia, è la cattedrale della città e sede del patriarcato.
Vedere Fatimidi e Basilica di San Marco
Basilio II Bulgaroctono
Il suo regno fu il più lungo di tutta la storia dell'Impero, ben 50 anni. Nei primi tredici il giovane imperatore dovette affrontare due guerre civili, causate - come testimonia Michele Psello nelle sue cronache - dai generali Barda Sclero e Barda Foca, che lo ritenevano troppo giovane per governare l'Impero.
Vedere Fatimidi e Basilio II Bulgaroctono
Basso Medioevo
Il Basso Medioevo (o Tardo Medioevo) è una suddivisione storica del periodo medievale, ovvero il periodo della storia europea e del bacino del Mediterraneo convenzionalmente compreso tra l'anno 1000 circa e la scoperta dell'America da parte degli Europei nel 1492, preceduto dall'Alto Medioevo.
Vedere Fatimidi e Basso Medioevo
Battaglia dello Stretto di Messina
* Battaglia dello Stretto di Messina – combattuta nel 276 a.C. tra le flotte cartaginesi e siciliane (al comando di Pirro, re dell'Epiro).
Vedere Fatimidi e Battaglia dello Stretto di Messina
Battaglia dello Stretto di Messina (965)
La battaglia dello Stretto di Messina (in arabo: waqʿat al-Majāz, "Battaglia dello Stretto") fu combattuta all'inizio del 965 nello Stretto di Messina tra le flotte dell'Impero bizantino e del Califfato fatimide.
Vedere Fatimidi e Battaglia dello Stretto di Messina (965)
Battaglia di Alessandretta
La Battaglia di Alessandretta fu il primo scontro tra le armate dell'Impero bizantino e del Califfato fatimide in Siria. Fu combattuta all'inizio del 971 nei pressi di Alessandretta, mentre il principale esercito fatimide stava assediando Antiochia, che i Bizantini avevano preso due anni prima.
Vedere Fatimidi e Battaglia di Alessandretta
Battaglia di Andrassos
La Battaglia di Andrassos o Adrassos fu uno scontro combattuto l'8 novembre 960 in un non ben identificato passo di montagna dei Monti Tauro, tra i Bizantini, condotti da Leone Foca il giovane, e le armate dell'Emirato di Aleppo hamdanide condotte dall'emiro Sayf al-Dawla.
Vedere Fatimidi e Battaglia di Andrassos
Battaglia di Apamea
La battaglia di Apamea fu combattuta il 19 luglio 998 tra le forze dell'impero bizantino e quelle del califfato fatimide, e fu parte di una serie di confronti militari tra di loro per il controllo della Siria settentrionale e l'emirato Hamdanide di Aleppo.
Vedere Fatimidi e Battaglia di Apamea
Battaglia di Ascalona
La battaglia di Ascalona ebbe luogo il 12 agosto 1099, ed è considerata l'ultimo atto della Prima Crociata.
Vedere Fatimidi e Battaglia di Ascalona
Battaglia di Ascalona (1153)
L'assedio di Ascalona ebbe luogo nel 1153, con la conseguente cattura della fortezza, sotto il controllo dell'Egitto, da parte del Regno di Gerusalemme.
Vedere Fatimidi e Battaglia di Ascalona (1153)
Battaglia di Azaz (1030)
La battaglia di Azaz fu uno scontro combattuto nell'agosto del 1030 vicino alla città siriana di Azaz tra l'esercito bizantino, guidato dall'imperatore Romano III Argiro in persona, e le forze dell'emirato di Aleppo dei Mirdasidi, anch'esse sotto il comando personale dell'emiro Shibl al-Dawla Nasr (che regnò dal 1029 al 1038).
Vedere Fatimidi e Battaglia di Azaz (1030)
Battaglia di Belvoir
La battaglia di Belvoir, combattuta nel 1182 presso l'omonimo castello, un esercito cristiano guidata da Baldovino IV di Gerusalemme sconfisse le forze musulmane guidate da Saladino.
Vedere Fatimidi e Battaglia di Belvoir
Battaglia di Dalas
La battaglia di Dalāṣ fu combattuta il 19 febbraio 1150 tra le forze fatimidi fedeli al vizir Ibn Maṣāl e quelle del generale fatimide al-ʿĀdil b. al-Sallār, insorto contro di lui.
Vedere Fatimidi e Battaglia di Dalas
Battaglia di Kapetrou
La battaglia di Kapetrou o di Kapetron (nota nella storiografia turca come battaglia di Pasinler, Pasinler Muharebesi) fu combattuta nel settembre del 1048 tra gruppi di razziatori turchi selgiuchidi e un esercito di bizantini e georgiani.
Vedere Fatimidi e Battaglia di Kapetrou
Battaglia di Manzicerta
La battaglia di Manzicerta (anche Manzikert o Manzijert) fu combattuta il 26 agosto 1071 tra l'esercito del sultano selgiuchide Alp Arslān e quello bizantino dell'imperatore Romano IV Diogene presso l'odierna cittadina turca di Malazgirt, al confine nord-orientale dell'Anatolia, vicino al lago di Van.
Vedere Fatimidi e Battaglia di Manzicerta
Battaglia di Ramla
Con battaglia di Ramla ci si riferisce a vari scontri risalenti ai primi anni del regno crociato di Gerusalemme. Ramla fu un importante cittadina sulla strada da Gerusalemme ad Ascalona, quest'ultima era la più grande fortezza fatimide in Palestina, dalla quale il visir egiziano al-Afdal Shahanshah lanciò quasi ogni anno, dal 1099 al 1107, un attacco al neonato regno di Gerusalemme; accadde spesso che i due eserciti si incontrassero a Ramla.
Vedere Fatimidi e Battaglia di Ramla
Battaglia di Yibneh
La battaglia di Yibneh ebbe luogo nel 1123 tra Ascalona e Giaffa dove, un contingente di crociati guidato da Eustachio I de Grenier, sconfisse un esercito fatimide che il visir al-Ma'mun al-Bata'ihi aveva inviato dall'Egitto.
Vedere Fatimidi e Battaglia di Yibneh
Battaglie che coinvolgono la Repubblica di Venezia
La seguente è una lista delle battaglie combattute dalla Repubblica di Venezia, dalla tradizionale data della sua fondazione nel 697 fino alla sua dissoluzione nel 1797, organizzate per data.
Vedere Fatimidi e Battaglie che coinvolgono la Repubblica di Venezia
Bayt al-Ḥikma
Bayt al-Ḥikma (ovvero "la Casa della Sapienza") è il nome dato a una delle più importanti istituzioni culturali del mondo arabo-islamico, fulcro dell'epoca d'oro islamica.
Vedere Fatimidi e Bayt al-Ḥikma
Berkyaruq
Figlio e successore di Malik Shāh I (regnante dal 1072 al 1092), rimase al potere durante le fasi iniziali del declino e della frammentazione dell'impero, ovvero in concomitanza dell'ascesa degli atābeg e dei principati turcomanni, che alla fine si sarebbero estesi dal Kirmān all'Anatolia e alla Siria.
Vedere Fatimidi e Berkyaruq
Betlemme
Betlemme (AFI:;, "casa della carne";, Beit Leḥem, "casa del pane") è la capitale del Governatorato omonimo della Palestina. Si trova a circa a sud di Gerusalemme, a un'altezza di, e il suo agglomerato urbano comprende anche le cittadine di Beit Jala e Beit Sahour.
Vedere Fatimidi e Betlemme
Biblioteca
Una biblioteca è un luogo, fisico o virtuale, finalizzato alla raccolta e alla conservazione di risorse informative fisiche, come libri, riviste, quotidiani, CD, DVD, o digitali, come ebook, basi di dati, riviste elettroniche.
Vedere Fatimidi e Biblioteca
Biblioteca di Alessandria
La Biblioteca reale di Alessandria fu la più grande e ricca biblioteca del mondo antico ed uno dei principali poli culturali ellenistici. Andò distrutta nell'antichità, probabilmente più volte tra l'anno 48 a.C. e il 642 d.C. In suo ricordo è stata edificata, ed è in funzione dal 2002, la moderna Bibliotheca Alexandrina.
Vedere Fatimidi e Biblioteca di Alessandria
Bilbeis
Bilbeis (copto: Phelbs) è una città dell'Egitto che si trova nel sud-est del delta del Nilo, nel Governatorato di Sharkia. Bilbeis è situata a nord-est del Cairo, sulla strada principale tra Ismailia e Porto Said sulla riva del canale di Ismailia che collega il Nilo con il canale di Suez.
Vedere Fatimidi e Bilbeis
Buwayhidi
La dinastia sciita dei Buwayhidi, o Buyidi, dominò direttamente o indirettamente sulla Persia e sull'Iraq tra X e XI secolo.
Vedere Fatimidi e Buwayhidi
Cabilia
La Cabilia (in berbero ⵜⴰⵎⵓⵔⵜ ⵏ ⵍⴻⵇⴱⴰⵢⴻⵍ, Tamurt n Leqbayel) costituisce una regione geografica e culturale dell'Algeria, situata a est di Algeri e che si estende lungo la costa da Dellys fino oltre Béjaïa, comprendendo la catena montuosa del Djurdjura.
Vedere Fatimidi e Cabilia
Califfato
Il califfato è una forma di governo monarchico (inizialmente elettivo, poi assoluto), la cui identità politica e sociale si basa sul perseguimento e sulla predicazione delle convinzioni e delle attività politiche e religiose del profeta islamico Maometto e sull'Identificazione del monarca (il cosiddetto Califfo) come suo erede e successore.
Vedere Fatimidi e Califfato
Califfato abbaside
Il califfato abbaside fu una forma di governo che resse il mondo islamico dal 750 al 1258, sopravvivendo in alcune aree, tra il 1261 e il 1517.
Vedere Fatimidi e Califfato abbaside
Califfato di Cordova
Il Califfato di Cordova (arabo: خليفة قرطبة Khilāfat Qurṭuba) governò sulla penisola iberica islamica (al-Andalus) e su alcune parti del Maghreb dalla città di Cordova, dal 929 al 1031.
Vedere Fatimidi e Califfato di Cordova
Califfi abbasidi
I califfi abbasidi erano quei membri della dinastia abbaside che detenevano il titolo islamico di califfo. La dinastia era un ramo della tribù Quraysh, discendente dallo zio del profeta Maometto, Al-Abbas ibn Abd al-Muttalib.
Vedere Fatimidi e Califfi abbasidi
Califfo
Il califfo (in arabo خليفة, khalīfa, ossia «vicario, reggente, facente funzione, successore, sostituto») è il nome dato a un re musulmano che governa un regno chiamato califfato, cioè un monarca che pretende di essere il successore politico come «vice», il titolo che Abū Bakr assunse quando succedette a Maometto come leader del dominio arabo musulmano nel 632.
Vedere Fatimidi e Califfo
Cappella Palatina (Palermo)
La reale imperiale Cappella Palatina è una basilica in stile siculo-normanno, fatta consacrare nel 1140 da re Ruggero II di Sicilia, e che si trova all'interno del complesso architettonico di Palazzo dei Normanni a Palermo.
Vedere Fatimidi e Cappella Palatina (Palermo)
Carmati
I Carmati (ossia "Quelli che scrivono in lettere minuscole", ma più probabilmente "i seguaci di Qarmat") sono stati un gruppo ismailita millenarista stanziato nell'Arabia orientale (al-Bahrein) in cui nell'899 costituirono una repubblica utopica.
Vedere Fatimidi e Carmati
Carta
La carta è un materiale igroscopico, composto da materie prime soprattutto vegetali, unite per feltrazione ed essiccate. Si presenta nella forma di fogli sottili.
Vedere Fatimidi e Carta
Cartagine
Cartagine (o Karthago; Karchēdṓn) era un'antica città fenicia, tra le più importanti colonie puniche del Mediterraneo; all'epoca del suo massimo splendore fu capitale di un piccolo impero che includeva i territori sud-orientali della penisola iberica, la Corsica e la Sardegna sud-occidentale, la Sicilia occidentale e le coste della Libia.
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Catalogus baronum
Il Catalogus baronum (Catalogo dei Baroni) è l'elenco di tutti i feudatari del Regno di Sicilia e dei loro possedimenti compilato dai Normanni all'indomani della conquista dell'Italia meridionale.
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Centro storico di Palermo
Il centro storico di Palermo è un'area che corrisponde all'antica estensione del capoluogo siciliano fino al XVIII secolo e che identifica, nell'attuale suddivisione amministrativa, la I Circoscrizione del territorio comunale.
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Ceramica islamica
La ceramica islamica medievale occupava una posizione tra la ceramica cinese, leader incontrastata della produzione eurasiatica, e quella dell'Impero bizantino e dell'Europa.
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Ceramica mina'i
La è un tipo di ceramica persiana sviluppata a Kashan, in Iran, nei decenni precedenti l'invasione mongola della Persia nel 1219, dopo la quale la produzione cessò.
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Chiesa di San Mercurio (Cairo)
La Chiesa di San Mercurio (in copto ⲙⲁⲣⲕⲟⲩⲣⲓⲟⲥ ⲧⲁⲧⲣⲁⲡⲩⲗⲱⲛ ⲙ̀ⲫⲓⲟⲙ) nel Cairo copto è una chiesa copta ortodossa situata appena a nord della Fortezza di Babilonia nella Cairo antica tra un gruppo di importanti chiese, e all'interno dell'area conosciuta come il Chiostro di Abu Sayfayn si trovano tre chiese e un convento.
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Chiese di Palermo
Per chiese di Palermo si intendono gli edifici di culto cristiani della città di Palermo. Nella storia della città sono state molte le chiese demolite, scomparse, dismesse e sconsacrate.
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Cirenaica
La Cirenaica (Barqa, berbero: Berqa) è una regione storico-geografica della Libia orientale.
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Cittadella del Cairo
La Cittadella del Cairo o di Saladino è una fortificazione del Cairo, in Egitto realizzata da Ṣalāḥ al-Dīn (Saladino) fra il 1176 e il 1183, come protezione contro i Crociati.
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Cittadella di Damasco
La Cittadella di Damasco è un grande palazzo fortificato medievale e cittadella a Damasco, in Siria. Fa parte dell'antica città di Damasco, che è stata inserita nell'elenco dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO nel 1979.
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Civiltà cartaginese
La civiltà cartaginese o civiltà punica fu un'antica civiltà situata nel bacino del Mediterraneo e l'origine di una delle maggiori potenze commerciali, culturali e militari di questa regione nei tempi antichi.
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Collezione Khalili di arte islamica
La collezione Nasser D. Khalili di arte islamica comprende 28.000 oggetti che documentano l'arte islamica in un periodo di quasi 1400 anni, dal 700 circa alla fine del XX secolo.
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Conquista bizantina della Cilicia
Con riconquista bizantina della Cilicia ci si riferisce a una serie di conflitti e di scontri tra le armate dell'Impero bizantino, retto da Niceforo II Foca, e quelle del sovrano hamdanide di Aleppo, Sayf al-Dawla, per il controllo della regione della Cilicia nell'Anatolia sudorientale.
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Conquista islamica della Sicilia
La conquista islamica della Sicilia avvenne tra l'827 con lo sbarco a Mazara del Vallo, e il 902, anche se l'ultima città bizantina del thema di Sikelia a cadere fu, il 5 maggio 965, Rometta, che aveva continuato a resistere da sola.
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Contea di Giaffa e Ascalona
La Contea di Giaffa e Ascalona fu uno dei quattro maggiori vassalli del Regno di Gerusalemme in Palestina, secondo le cronache del giurista del XIII secolo Giovanni di Ibelin.
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Contea di Tripoli
La contea di Tripoli fu l'ultimo degli stati feudali latini ad essere fondato nel Levante in seguito alla prima crociata. Conquistata dalle forze cristiane nel 1109, fu inizialmente governata da Bertrando II di Tolosa, come vassallo del re di Gerusalemme Baldovino I. Era situata nella parte settentrionale dell'attuale Libano.
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Corano blu
Il Corano blu (in arabo: المصحف الأزرق, romanizzato: al- Muṣḥaf al-′Azraq) è un antico manoscritto coranico scritto in caratteri cufici. La datazione, il luogo di origine e il patrono del Corano blu sono sconosciuti e sono stati oggetto di dibattito accademico, sebbene sia generalmente accettato che il manoscritto sia stato prodotto tra la fine del IX e la metà del X secolo a Kairouan, in Tunisia o a Cordoba nella Spagna degli Omayyadi.
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Corona di Santo Stefano
La Corona di Santo Stefano, detta anche Sacra Corona d'Ungheria (in ungherese: Szent Korona; titolo latino: Sacra, Angelica, et Apostolica Regni Hungariae Corona), fu usata per incoronare i re d'Ungheria dal XIII secolo in avanti.
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Costantino Angelo
Fu il fondatore della dinastia degli Angeli, che governò l'Impero bizantino nel 1185-1204 e fondò e governò il Despotato d'Epiro (1205-1318) e l'Impero di Tessalonica (1224-1242/46).
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Costantino IV
Governò dal 668 fino alla sua morte. È stato chiamato erroneamente Costantino IV Pogonato (soprattutto in passato, ma talora anche in epoca recenteRoma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani: Anche). Secondo Zonara e Leone Grammatico gli fu dato quel soprannome, che significa "barbuto", a ricordo della lunga barba con la quale si sarebbe presentato al ritorno dalla Sicilia.
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Costantino IX Monomaco
Nato nel 1000 d.C., Costantino apparteneva alla nobiltà di corte in quanto figlio di Teodosio Monomaco, importante funzionario sotto i regni di Basilio II e Costantino VIII, la cui carriera, tuttavia, era stata troncata dall'accusa di cospirazione contro la dinastia macedone.
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Cristianesimo siriaco
Il cristianesimo siriaco (meno diffusa è la dizione "Cristianesimo siriano") è la fede dei cristiani tipicamente di lingua siriaca. È originaria del Medio Oriente e la sua nascita risale alle origini stesse della cristianità.
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Crociata
Il termine crociata è attribuito primariamente alla serie di guerre promosse dalla Chiesa di Roma, combattute tra l'XI e il XIII secolo. Le più note sono le campagne avvenute nel Vicino Oriente, volte a riconquistare la Terra santa dal dominio islamico, principalmente sul terreno dell'Anatolia e del Levante nel Mediterraneo orientale, ma anche in Egitto e in Tunisia.
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Crociata del 1101
La crociata del 1101, anche nota al plurale come crociate del 1101, fu in realtà l'insieme di più spedizioni organizzate in seguito al successo della prima crociata, alla fine della quale si era palesata l'esigenza di rafforzare il neonato regno di Gerusalemme.
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Crociata norvegese
La crociata norvegese fu una lunga spedizione militare condotta tra il 1107 e il 1111 dal re Sigurd I di Norvegia. Seguì di poco la prima crociata, ma resta incerto se si sia trattato di una spedizione militare in piena regola, di un pellegrinaggio religioso armato o di una commistione dei due casi.
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Cronaca di Seert
La Cronaca di Seert, chiamata anche Storia nestoriana, è una cronaca, ovvero un saggio storico, scritto in origine da un anonimo in lingua siriaca, ma conservato unicamente in una copia in arabo.
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Cronologia del Medioevo
Cronologia essenziale del Medioevo (V-XV secolo).
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Cubula
La Cubula (detta anche Piccola Cuba) è un piccolo edificio arabo-normanno di Palermo. Si trova dove un tempo scorrevano le acque che alimentavano il lago Alberira ed è situato all'interno del giardino del parco del Genoardo voluto dal re Guglielmo II di Sicilia.
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Cupola della Roccia
La Cupola della Roccia (Kippat ha-Sel‘a), chiamata talora impropriamente Moschea della Roccia, è un santuario islamico edificato su un sito, utilizzato e considerato sacro in tempi antecedenti alla formazione delle tre maggiori religioni monoteistiche, noto come "Spianata delle Moschee" dai musulmani e "Monte del Tempio" dagli ebrei.
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Daʿwa
La daʿwa è l'azione di proselitismo dell'Islam. Il vocabolo arabo significa letteralmente "richiamo, appello, propaganda". "Invitare il prossimo all'Islam" è considerato un dovere dai musulmani.
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Damasco
Damasco è la capitale della Siria. Città storica, nata nello stesso periodo delle civiltà mesopotamiche, in origine la sua popolazione era costituita da genti di stirpe semitica occidentale, successivamente note come Aramei.
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Damiano Dalasseno
È noto per il suo servizio come governatore militare (''doux'') di Antiochia nel 996-998. Combatté i Fatimidi con un discreto successo, finché non fu ucciso nella battaglia di Apamea, il 19 luglio 998.
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Dar al-Hikma
La Dār al-Ḥikma ("Casa della Sapienza") o Dār al-'Ilm ("Casa della Scienza") è stata un'antica e importante università, dotata di una ricchissima biblioteca e un prestigioso centro di studi teologici e filosofici del Cairo nell'epoca della dinastia dei Fatimidi.
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David III di Tao
Davide è conosciuto perlopiù per la sua assistenza cruciale alla dinastia macedone bizantina nella guerra civile del 976-979 e per il suo ruolo di assoluto protagonista nell'unificazione delle varie entità politiche esistenti in Georgia, nonché per il suo ruolo di promotore della cultura e dell'apprendimento cristiano.
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Dawudi Bohora
I Dāwūdī Bohorā (Urdu داؤدی بوہرہ) costituiscono una setta dello Sciismo ismailita islamico. Mentre i Dawudi Bohra sono basati in India, la loro fede si sviluppò originariamente in Yemen, dove si articolò a partire dall'esperienza dell'Ismailismo fatimide, subendo in seguito persecuzioni a causa delle differenze col sistema sunnita che portarono la comunità a cercare rifugio in India.
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Daylamiti
I daylamiti o dailamiti (in medio persiano: Daylamīgān;; Deylamiyān) erano un popolo iranico che abitava nel Daylam, una regione montuosa dell'Iran settentrionale posta sulla costa sudoccidentale del Mar Caspio, ora coincidente con la metà sudorientale della provincia di Gilan.
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Denominazioni islamiche
Esiste in materia un pluralismo di scuole giuridiche (madhhab) e teologiche, con numerose diverse interpretazioni di una stessa fattispecie giuridica (salvo, ovviamente, l'impossibilità di discutere gli assetti dogmatici dell'Islam, che non sono contestabili, per non incorrere automaticamente nella condanna di kufra - infedeltà massima - che fa conseguire la qualifica di "eretico" - kāfir, pl.
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Dhū l-faqār
Dhū l-fiqār o, più correttamente, Dhū l-faqār, è la spada a due punte che Maometto donò al cugino (e genero) ʿAlī b. Abī Ṭālib dopo averla presa, in passato, da al-Āṣ ibn Munabbih, ucciso nella battaglia di Badr.
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Dhimmi
Un dhimmi (collettivo: أهل الذمة, ahl al-dhimma, "Gente della dhimma", Lingua turca zimmi) era un suddito non-musulmano di uno Stato governato dalla shari'a, la legge islamica.
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Dinar
Il dīnār aureo islamico (pl. danānīr) o dinaro d'oro fu una moneta con una lunga storia durata per 13 secoli, coniata fin dall'età omayyade fino al crollo dell'Impero Ottomano nel 1923, del peso di 4,25 grammi di oro a 22 carati.
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Dinastia
Una dinastia, o casata, indica un gruppo di individui influenti tutti appartenenti allo stesso albero genealogico, che può essere unito o ramificato in più famiglie anche molto diverse tra loro.
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Dinastia Song
La dinastia Song (in Cantonese Jyutping: sung3 ciu4) regnò sulla Cina dal 960 al 1279. Fu fondata dall'imperatore Song Taizu che usurpò il trono dei Zhou posteriori, mettendo fine al periodo di divisione politica, noto come periodo delle cinque dinastie e dieci regni, emerso con la caduta della dinastia Tang nel 907.
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Dirgham
Eccellente guerriero e cavaliere esemplare, si distinse quando ottenne alcuni successi contro i crociati del regno di Gerusalemme e sedando alcune ribellioni interne.
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Distruzione della Basilica del Santo Sepolcro
La distruzione della basilica del Santo Sepolcro fu l’abbattimento della Basilica del Santo Sepolcro e delle chiese, delle sinagoghe, dei rotoli della Torah e di altri manufatti ed edifici religiosi a Gerusalemme e dintorni, ordinata il 28 settembre 1009 dall’imam-califfo del Cairo, il fatimide al-Hakim bi-Amr Allah, regnante sull’Egitto e sulla Siria-Palestina (985-1021).
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Drusi
I drusi costituiscono un gruppo etnoreligioso arabo praticante una dottrina monoteista di derivazione musulmana sciita ismailita, distribuito principalmente tra Siria, Libano, Israele e Giordania.
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Ducato di Antiochia
Il Ducato di Antiochia era un territorio bizantino governato da un duca (dux) nominato dall'imperatore e sotto la sua autorità. Fu fondato nel 969 dopo la riconquista di Antiochia da parte delle truppe imperiali ed è esistito fino al dicembre 1084, quando Sulayman ibn Qutulmish (r.
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Ducato di Calabria
Il Ducato di Calabria (successivamente Thema di Calabria) fu un possedimento romeo in Italia, che comprendeva inizialmente il Salento e la Calabria, e successivamente solo la parte meridionale di quest'ultima.
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Economia della Repubblica di Venezia
Leconomia della Repubblica di Venezia fu caratterizzata sin dal suo principio da una forte vocazione commerciale. Nei primi secoli di vita l'estrazione del sale e in modo minoritario la vallicoltura, permisero alla Repubblica di ottenere il grano e le altre merci di cui necessitava per sopravvivere dando avvio ai primi commerci via mare con l'Oriente e lungo i fiumi con il Nord Italia.
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Egitto
LEgitto, ufficialmente Repubblica Araba d'Egitto, è un Paese transcontinentale che attraversa l'angolo nord-est dell'Africa e l'angolo sud-ovest dell'Asia attraverso un ponte di terra formato dalla penisola del Sinai.
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Eleuteropoli
Eleuteropoli (Eleutheropolis) era il nome greco di una città romana in Palestina (oggi in Israele), situata 53 km a sud ovest di Gerusalemme nella pianura di Yehudà tra il ruscello Guvrin e il ruscello Marscia.
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Emirato di Sicilia
L'Emirato di Sicilia fu uno Stato insulare dell'Europa mediterranea limitato all'Isola di Sicilia e al suo arcipelago che esistette tra il 948 e il 1091 nei territori invasi e colonizzati dai musulmani.
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Espansione islamica
espansione durante il califfato omayyade, 661-750 L'espansione islamica è il fenomeno verificatosi a partire dal VII secolo ad opera dei seguaci dell'Islam delle origini, arabi, poi anche i conquistati Persiani, Turchi, Berberi, Indiani o Africani che riuscirono a conquistare un vastissimo impero, con un'espansione proseguita fino al XVIII secolo grazie all'Impero ottomano e all'Impero Moghul.
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Età delle scoperte
Età delle scoperte o Età delle esplorazioni geografiche o Rivoluzione geografica sono termini informali e vagamente definiti per il primo periodo moderno, in gran parte sovrapposto alla cosiddetta "Età della vela", approssimativamente dal XV al XVIII secolo, in cui i marinai europei esplorarono regioni di tutto il mondo, la maggior parte delle quali erano già abitate ma sconosciute o quasi per i loro "scopritori".
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Ezbekiyya
Ezbekiyya (anche detta al-Azbakiyya, Azbakia, El Azbakeya o Ezbakeya) è uno dei distretti del Cairo, collocato verso il centro della città, sulla riva orientale del Nilo, che ospita numerosi importanti edifici e strutture urbane.
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ʿAskar Mukram
ʿAskar Mukram ("Campo fortificato di Mukram") era una cittadina del Khūzestān, presso Ahwāz, che prendeva il suo nome dal condottiero inviato nella regione dal Wālī omayyade al-Ḥajjāj b. Yūsuf per reprimere una rivolta scoppiata in quei luoghi.
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ʿUbayd Allāh al-Mahdī
Il centro della propaganda (daʿwah) ismailita si trovava in Siria, nella cittadina di Salamiyya, tra Homs e Hama.
Vedere Fatimidi e ʿUbayd Allāh al-Mahdī
Fortezza di Babilonia
La fortezza di Babilonia (latino: Babylon;; lingua copta: ⲡⲁⲃⲓⲗⲱⲛ o Ⲃⲁⲃⲩⲗⲱⲛ) è stato un forte romano in Egitto tra il 30 a.C. e il 640, che si ergeva presso la riva orientale del delta del Nilo, di fronte all'isola di Roda, lì dove il canale di Traiano dipartiva dal Nilo.
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Frassineto
Frassineto (in latino: Fraxinetum, in francese: Le Fraissinet) fu il nome di una località, attuale La Garde-Freinet, presso Saint-Tropez, nel meridione francese, in cui nel IX secolo si creò un insediamento musulmano, prevalentemente di fuoriusciti provenienti da al-Andalus.
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Fuoco Santo
Il Fuoco Santo o Fuoco Sacro o Sacro Fuoco (Luce Santa) è descritto dai cristiani ortodossi come un miracolo che si verifica ogni anno presso la Chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme il Grande Sabato, o Sabato Santo, il giorno che precede la Pasqua ortodossa.
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Gastone IV di Béarn
Fu un crociato che combatté in Oriente per la conquista di Gerusalemme, ma anche contro i Mori in Spagna. Ciò non gl'impedì di governare la sua contea, di far redigere i fors de Béarn e di costruire diversi rifugi per i pellegrini lungo il cammino di San Giacomo di Compostela.
Vedere Fatimidi e Gastone IV di Béarn
Gaza
Gaza (AFI), o Città di Gaza, è una città palestinese nella striscia di Gaza (dal 1967 parte dei territori palestinesi occupati). Con 590 481 abitanti è la più popolosa città dello Stato di Palestina.
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Geniza del Cairo
La Geniza del Cairo è il luogo in cui fu radunato materiale manoscritto ebraico che data per la massima parte fra il 1025 e il 1266, ritrovato alla fine del XIX secolo e studiato dapprima dal professor Solomon Schechter e poi dal prof.
Vedere Fatimidi e Geniza del Cairo
Gerusalemme
Gerusalemme (AFI:;, Yerushalayim, Yerushalaim e/o Yerushalaym;, "la (città) santa", sempre, in greco Ιεροσόλυμα, Ierosólyma, in latino Hierosolyma o Ierusalem, per antonomasia è definita La Città Santa), capitale giudaica tra il X e il VI secolo a.C., è la capitale contesa di Israele, città santa nell'Ebraismo, nel Cristianesimo e nell'Islam.
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Ghalib ibn Abd al-Rahman
Per la sua abilità militare, gli venne concesso il titolo onorifico di Dhu ʾl-Sayfayn (Signore delle due spade). L'ascesa di Ghālib coincise con il ritiro di ʿAbd al-Raḥmān III dal comando militare attivo in seguito alla sua sconfitta nella battaglia di Simancas nel 939.
Vedere Fatimidi e Ghalib ibn Abd al-Rahman
Giorgio d'Antiochia (ammiraglio)
Al servizio di Ruggero II di Sicilia, fu il primo amiratus amiratorum normanno, e comandante della flotta del Regno di Sicilia. Viene riconosciuto quale capostipite della storica famiglia Palermo di Santa Margherita.
Vedere Fatimidi e Giorgio d'Antiochia (ammiraglio)
Giorgio I di Georgia
Giorgio I nacque nel 998 o, secondo una versione successiva delle Cronache georgiane, nel 1002.
Vedere Fatimidi e Giorgio I di Georgia
Giorgio Maniace
Fu magistros, strategos col grado di autokrator e catapano d'Italia. Con l'ascesa al trono di Costantino IX Monomaco, maturò l'idea, poi messa in atto, di usurpare il trono di Bisanzio.
Vedere Fatimidi e Giorgio Maniace
Giovanni I Zimisce
Fu basileus dei romei dall'11 dicembre 969 fino alla sua morte.
Vedere Fatimidi e Giovanni I Zimisce
Giovanni V di Alessandria (copto)
Fu inizialmente un monaco nel monastero di San Giovanni il nano a Scetes. Fu incoronato Papa di Alessandria nel secondo giorno di Pi Kogi Enavot, 863 A.M. (25 agosto 1147).
Vedere Fatimidi e Giovanni V di Alessandria (copto)
Giovanni VII di Gerusalemme
Secondo la cronotassi dei Benedettini, si chiamerebbe "Giovanni VI" non annoverando il precedente Giovanni VI, sarebbe il successore di Cristodulo I, non annoverando Agatone, e sarebbe morto nel 969.
Vedere Fatimidi e Giovanni VII di Gerusalemme
Gisulfo I di Salerno
Maggiore dei figli di Guaimario II e della seconda moglie Gaitelgrima di Capua, fu associato al trono dal padre nel 943 e gli successe alla sua morte nel 946.
Vedere Fatimidi e Gisulfo I di Salerno
Goffredo di Buglione
Dopo il riuscito assedio di Gerusalemme nel 1099, Goffredo divenne il primo sovrano del nuovo Stato crociato, il Regno di Gerusalemme; rifiutò tuttavia il titolo di "Re", secondo la leggenda perché credeva che il vero Re di Gerusalemme fosse Cristo, preferendo il titolo di Difensore del Santo Sepolcro (dal latino Advocatus Sancti Sepulchri).
Vedere Fatimidi e Goffredo di Buglione
Governanti islamici di Sicilia
I governanti islamici di Sicilia, che dominarono l'isola dall'827 al 1061,L'elenco dei governanti siciliani non è esaustivo e si basa su quello fornito da Michele Amari.
Vedere Fatimidi e Governanti islamici di Sicilia
Grande moschea di Mahdia
La Grande Moschea di Mahdia (ar.: الجامع الكبير في المهدية al-Jāmiʿ al-kabīr fī al-Mahdiyya) è una moschea tunisina situata a Mahdia. Fu fondata dal primo Imam fatimide Ubayd Allah al-Mahdi, nel 916 (anno 303—304 dell'Egira).
Vedere Fatimidi e Grande moschea di Mahdia
Grifone di Pisa
Il Grifone di Pisa è una scultura in bronzo di grandi dimensioni raffigurante un grifone, una bestia mitica, che si trova a Pisa sin dal Medioevo, anche se è un manufatto di arte islamica.
Vedere Fatimidi e Grifone di Pisa
Guerra bulgaro-bizantina del 913-927
La guerra bulgaro-bizantina del 913-927 fu un conflitto combattuto tra l'Impero bulgaro e l'Impero bizantino. Anche se il conflitto fu provocato dalla decisione dell'imperatore bizantino Alessandro di non pagare più il tributo annuale versato alla Bulgaria, l'iniziativa militare e ideologica va ascritta a Simeone I di Bulgaria, che esigeva di essere riconosciuto come tsar, un titolo pari a quello dell'imperatore bizantino, e che mirava alla conquista di Costantinopoli e dell'Impero bizantino stesso.
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Guerra tra Crociati e Selgiuchidi
La guerra tra Crociati e Selgiuchidi iniziò quando la prima crociata strappò dei territori ai Turchi Selgiuchidi, durante l'assedio di Nicea nel 1097, e durò fino a quando Zangi divenne atabeg di Aleppo, nel 1128; da questa data i Zengidi divennero la principale minaccia da nord ed est per i Crociati.
Vedere Fatimidi e Guerra tra Crociati e Selgiuchidi
Guerra tra Fatimidi e Crociati
La guerra con il fatimide Egitto iniziò quando la Prima crociata invase il territorio fatimide ed iniziò l'Assedio di Gerusalemme nel 1099, in poco tempo la città fu conquistata e la guerra tra il neonato Regno di Gerusalemme e l'Egitto fatimide continuò fino a quando Saladino divenne l'effettivo governante dell'Egitto, nel 1169.
Vedere Fatimidi e Guerra tra Fatimidi e Crociati
Guerra tra Zengidi e Crociati
La guerra tra Zengidi e Crociati iniziò nel 1128, quando Zangi assunse il governo di Aleppo e terminò quando suo figlio Norandino, governante di Aleppo e Damasco, morì nel 1174.
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Guerre arabo-bizantine
Le guerre arabo-bizantine furono una serie di guerre tra i Califfati arabi e l'Impero bizantino tra il VII ed il XII secolo. Esse cominciarono durante la fase iniziale delle conquiste islamiche sotto i califfi al-Rāshidūn e i Califfi omayyadi, e continuarono in forma di guerre frontaliere fino all'inizio dell'età delle Crociate.
Vedere Fatimidi e Guerre arabo-bizantine
Guerre arabo-bizantine (780-1180)
Le guerre bizantino-arabe del 780-1180 furono una serie di conflitti durati circa quattro secoli tra l'Impero bizantino e i califfati Abbasidi e Fatimidi nelle regioni di Iraq, Palestina, Siria e Anatolia circa 780 – 1180.
Vedere Fatimidi e Guerre arabo-bizantine (780-1180)
Guerre bizantino-selgiuchidi
Le guerre bizantino-selgiuchidi furono una serie di conflitti tra l'Impero bizantino ed il Sultanato di Rum (anche Sultanato di Iconio) protrattisi dall'XI al XIII secolo.
Vedere Fatimidi e Guerre bizantino-selgiuchidi
Guerre bulgaro-bizantine
Le guerre bulgaro-bizantine furono una serie di conflitti combattuti tra i bizantini e i bulgari in epoca medievale. Esse iniziarono quando i proto-bulgari migrarono nella penisola balcanica nel VII secolo, riuscendo a costituire un proprio regno nei Balcani a spese di Bisanzio, che perse così il controllo di alcuni territori.
Vedere Fatimidi e Guerre bulgaro-bizantine
Gustav Weil
Di cultura ebraica, Weil era destinato al rabbinato, e studiò quindi ebraico, oltre al tedesco e al francese. Ricevette anche un'istruzione in latino da un ministro di culto della sua stessa città.
Vedere Fatimidi e Gustav Weil
Hajib
Hājib è il termine con cui gli Omayyadi di Siria o di al-Andalus chiamarono i loro "ciambellani" o "maggiordomi" cui califfi ed emiri delegarono l'ufficio di sovraintendere all'andamento regolare del Palazzo (udienze pubbliche e private, andamento logistico, difesa personale del califfo o dell'emiro, sorveglianza dei laboratori di Stato, o tiraz).
Vedere Fatimidi e Hajib
Hamdanidi
Gli Hamdanidi furono una dinastia araba dell'Iraq settentrionale, e più esattamente della Jazira, attiva tra l'890 e il 1004. La dinastia hamdanide fu fondata da Ḥamdān ibn Ḥamdūn, quando costui fu nominato dal Califfo abbaside governatore di Mardin, nel SE dell'Anatolia, nell'890.
Vedere Fatimidi e Hamdanidi
Hammadidi
Gli Hammadidi, un ramo degli Ziridi, furono una dinastia berbera, fondata da Hammad ibn Buluggin, figlio di Buluggin ibn Ziri, che governarono il Maghreb centrale per circa un secolo e mezzo (1008-1152), finché, indeboliti dalle incursioni della tribù araba dei Banu Hilal, furono distrutti dagli Almohadi.
Vedere Fatimidi e Hammadidi
Harald III di Norvegia
Molti dettagli della sua vita e del suo regno sono contenuti nellHeimskringla. Nella cultura anglosassone è ricordato per la sua tentata invasione dell'Inghilterra nel 1066, che portò alla sua morte.
Vedere Fatimidi e Harald III di Norvegia
Hawwara
Gli Hawwara, noti anche come Huwwara, Howwara, Hewwara o Houara, sono una confederazione tribale arabo-berbera nel Maghreb, presente principalmente in Tripolitania, con discendenza nell'Alto Egitto e nel Sudan.
Vedere Fatimidi e Hawwara
Henri Michel Lavoix
Entrò al Cabinet des médailles della Biblioteca nazionale di Francia nel 1842. Qui si dedicò allo studio della collezione delle monete islamiche, le cui monete erano state fino ad allora erano state trascurate.
Vedere Fatimidi e Henri Michel Lavoix
Hidda
Hidda era la figlia del conte Tietmaro († 1 giugno 932) e di Hildegard (Ildegarda). Donald C. Jackman considera Hildegard una figlia di Glismut, una sorella del re Corrado I. Hidda avrebbe preso il nome da sua madre, perché il nome è la l'unione dei nomi femminili che iniziano con Hild-, derivato da Hildegard, nome composto dalla parola ahd.
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Hisham ibn Abd al-Rahman
Hishām era il figlio maschio terzogenito del primo emiro indipendente di Cordova ʿAbd al-Rahmān I, della famiglia degli omayyadi e di una moglie o concubina, detta Hulal (o Djemàl), come riportano il Journal Asiatique Cinquieme Serie Tome.8 e la Histoire de l'Afrique et de l'Espagne (Hulal o Djemàl).
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Hisham II ibn al-Hakam
Unico figlio del califfo al-Ḥakam II ibn ʿAbd al-Raḥmān e di una concubina, di origine basca di nome Çobh (chiamata anche Zohbeya e Aurora).
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Hisham III ibn Muhammad
Figlio di Muhammad ibn Abd al-Malik e di una moglie o concubina, di nome sconociuto, come riporta la Histoire des Almohades / d'Abd el- Wâh'id Merrâkechi.
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I millennio
Nella prima metà di questo millennio, si è visto in Europa e nelle zone del Mediterraneo un periodo di transizione e mutamento storico importantissimo: nella giudea romana si sono sedimentate le origini del cristianesimo, mentre il II secolo ha segnato l'apice dello splendore dell'Impero romano, e il suo successivo e graduale declino durante il periodo della tarda antichità, fattore determinante, in questo evento, le invasioni barbariche, culminate nelle invasioni barbariche del V secolo.
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Ibadismo
Gli Ibaditi costituiscono l'unico ramo oggi esistente dei kharigiti, quella corrente religiosa islamica che costituisce una "terza via" tra sunniti e sciiti, le cui origini risalgono ai primi tempi dell'Islam.
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Ibelin (castello)
Il castello di Ibelin, situato nei pressi dell'antica città di Jabneh (ribattezzata dai Romani Iamnia, oggi Yavne), faceva parte del regno crociato di Gerusalemme e diede il suo nome a una delle famiglie più influenti in Terrasanta, appunto gli Ibelin.
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Ibn al-Jazzar
Nacque a Qayrawan (moderna Tunisia, che all'epoca si chiamava Ifriqiya). Fu conosciuto in Europa col nome latinizzato di Algizar.
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Ibn Masal
Najm al-Dīn Abū l-Fatḥ Salīm (o Sulaymān) b. Muḥammad al-Lukkī al-Maghribī, meglio noto come Ibn Maṣāl, fu un amministratore al servizio della dinastia fatimide, elevato al vizirato dall'Imam fatimide al-Ẓāfir nel 1149, dopo un decennio in cui questa importante carica non era stata affidata ad alcuno dagli Imam al-Ḥāfiẓ e al-Ẓāfir.
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Ibn Yunus (astronomo)
Ibn Yūnus - il cui nome completo era Abū al‐Ḥasan ʿAlī ibn Abī Saʿīd ʿAbd al‐Raḥmān ibn Aḥmad ibn Yūnus b. ʿAbd al‐Aʿlā al‐Ṣadafī al-Miṣrī (أبو الحسن علي بن أبي سعيد عبد الرحمن بن أحمد بن يونس بن عبد الأعلى الصدفي المصري) - fu uno dei maggiori astronomi egiziani, la cui fama travalicò di molto l'epoca fatimide in cui visse.
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Ibrahim ibn Ya'qub
Le sue relazioni sui viaggi, in particolare quelle dalla Franconia orientale, tra cui dalle città di Magonza, Spira e Worms, così come quelle dalle zone slave dell'Europa centro-orientale, soprattutto dalle città di Praga e Cracovia e dalla capitale obodrita della Rocca di Meclemburgo, nonostante i problemi di trasmissione, appartengono alle fonti d'informazione più importanti su quei tempi.
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Idrisidi
Gli Idrisidi (in berbero: ⵉⴷⵔⵉⵙⵉⵢⵏ, Idrisiyen) furono la prima dinastia arabo-berbera del Maghreb al-Aqsa (attuale Marocco), governando dal 788 al 985.
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Iftikhar al-Dawla
La città di Gerusalemme e la Palestina avevano fatto parte del califfato fatimide fino al 1078 quando, durante il regno di al-Mustanṣir bi-llāh, il sultano turco selgiuchide Tutush strappò loro la città sconfiggendo il vizir Badr al-Jamali e, nel 1086, nominò Artuq governatore di Gerusalemme.
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Il Cairo
Il Cairo, è la capitale dell'Egitto. Situata poco a sud rispetto al delta del Nilo, conta circa 18 milioni di abitanti nel governatorato omonimo e circa 20,4 milioni di residenti nell'area metropolitana adiacente, creando la megalopoli cairota: il Grande Cairo.
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Ilghazi ibn Artuq
Suo padre Artuq, il fondatore della dinastia degli Artuqidi, fu nominato governatore di Gerusalemme dall'emiro selgiuchide Tutush.
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Imam fatimide
La figura istituzionale dell'Imam fatimide è per molti versi simile a quella dell'Imam sciita duodecimano o settimano, pur differenziandosene in alcuni punti di non secondaria importanza.
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Imam ismailiti
Questa è la lista degli Imam ismailiti, riconosciuti dallo sciismo ismailita e dalle loro branche. Tali Imam sono considerati a pieno titolo membri dellAhl al-Bayt, il Casato del profeta Maometto (Muḥammad).
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Imam ismailiti-fatimidi
Gli Imam ismailiti-fatimidi possono essere distinti in coloro che furono attivi in un primo periodo che potrà essere chiamato proto-fatimide e in uno direttamente riferito alla presa di potere di 'Ubayd Allāh al-Mahdī in Ifriqiya, e successivamente dei suoi discendenti in Egitto e in parte della Siria e dell'Arabia, nel periodo propriamente fatimide.
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Imperi per estensione
La pagina presenta una lista di imperi ordinati per estensione territoriale. Con il termine "impero" si intende un'organizzazione politico-territoriale di consistente ampiezza, comprendente popolazioni, territori e Paesi anche diversi, ma sottoposti a un'autorità centrale, retta da un'assemblea oppure un capo o un monarca, che spesso ha il titolo di imperatore.
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Impero
Un impero (dal latino imperium, "potere militare", "potere coercitivo") è convenzionalmente un'entità statale costituita da un esteso insieme di territori e/o di popoli diversi (per lingua, religione, origine, usi e costumi), a volte anche molto lontani, sottoposti ad un'unica autorità, normalmente (ma non necessariamente) rappresentata dalla persona fisica dell'imperatore (raramente: imperatrice).
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Impero bizantino durante la dinastia macedone
Limpero bizantino ebbe una grandiosa rinascita durante il regno degli imperatori macedoni della fine del IX, X e all'inizio dell'XI secolo, quando ottenne il controllo sul Mare Adriatico, sull'Italia meridionale e su tutto il territorio dello zar Samuele di Bulgaria.
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Impero selgiuchide
LImpero selgiùchide (in turco: Büyük Selçuklu Devleti; in persiano: دولت سلجوقیان; in arabo: الدولة السلجوقية), o Grandi Selgiuchidi, fu un grande impero medievale musulmano sunnita originato dal ramo Qynyq dei Turchi Oghuz, dominato dalla dinastia selgiuchide, esteso dall'Hindu Kush all'Anatolia e dall'Asia centrale al Golfo Persico nei secoli XI e XII.
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Incastellamento in Sicilia nell'Alto Medioevo
La dinamica dell’incastellamento (insediamento fortificato) in Sicilia durante i secoli dell'alto Medioevo, pur con tutte le imprecisioni dovute alla scarsità delle fonti documentarie quasi inesistenti fino all'XI secolo, si delinea con caratteristiche del tutto peculiari e specifiche, non permettendo un parallelo proficuo con altre aree geografiche meglio studiate.
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Invasioni crociate dell'Egitto
Le Invasioni crociate dell'Egitto (1154-1169) furono una serie di campagne intraprese dal Regno di Gerusalemme per rafforzare la propria posizione nel Levante, approfittando della debolezza dei Fatimidi.
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Isaac Israeli ben Solomon
Nacque in Egitto verso l'855 (ma non manca chi sostiene che sia nato addirittura prima dell'832, facendolo quindi morire centenario a Qayrawan (Ifriqiya) nel 955. Tali date sono fornite da numerosi autori arabi ma Abraham ben Hasdai, che cita il biografo Sanah ibn Sa'id al-Qurtubi, afferma che Isaac Israeli sarebbe nato nell'832 e che sarebbe morto, addirittura a 110 anni, nel 942.
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Islam
LIslam (pronunciato in italiano AFI: -tradizionale- o -comune-) è una religione monoteista abramitica di carattere universalista. Apparsa nel VII secolo nella penisola araba, nella cittadina higiazena della Mecca, i suoi fedeli, detti musulmani, la ritengono rivelata da Maometto (Muhammad o Mohamed), considerato l'ultimo profeta portatore di legge, «sigillo dei profeti» (Khātam al-Nabiyyīn), inviato al mondo da Allah (il dio unico dell'Islam) per ribadire definitivamente la rivelazione, annunciata per la prima volta ad Adamo, il primo uomo ed il primo profeta.
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Islam in Turchia
LIslam è la religione più praticata in Turchia. La presenza consolidata dell'Islam nella regione che oggi costituisce la Turchia moderna risale alla seconda metà dell'XI secolo, quando i Selgiuchidi iniziarono ad espandersi nell'Anatolia orientale.
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Ismailismo
L'Ismailismo è una corrente dell'Islam sciita. I suoi membri sono chiamati ismailiti (Arabo الاسماعيليون, al-ismāʿīliyyūn) e, talvolta, "settimani" (sabʿiyya) per il fatto di riconoscere come legittima e non più revocata o mutata successione quella del settimo Imam Ismāʿīl, figlio di Ja'far al-Sadiq.
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Ispahsalar
Ispahsālār o sipahsālār ("comandante dell'esercito"), in arabo isfahsalār o iṣbahsalār, era un titolo utilizzato in gran parte del mondo islamico tra il X e il XV secolo per indicare i comandanti militari più anziani ma anche il grado generico di ufficiale generale.
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Israele
Israele, ufficialmente Stato d'Israele (in ebraico:, Medinat Yisra'el), è uno Stato del Medio Oriente affacciato sul mar Mediterraneo e che confina a nord con il Libano, con la Siria a nord-est, la Giordania a est, l'Egitto a sud-ovest, con i territori palestinesi, ossia la Cisgiordania a est e la striscia di Gaza a sud-ovest, e il Mar Rosso a sud.
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Ja'far al-Sadiq
Figlio di Muhammad al-Baqir e di Umm Farwa (Fāṭima bt. al-Qāsim b. Muhammad b. Abī Bakr), il suo Imamato durò per 31 anni, dal 734 al 765. Il suo laqab di (Il veritiero) gli venne dalla sua facile profezia che una rivolta alide contro gli Omayyadi, affidata alla debole guida del suo parente Ibn ʿAbd Allāh, detto "al-Nafs al-Zakiyya", sarebbe inevitabilmente fallito.
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Jami' al-tawarikh
Il Jāmiʿ al-tawārīkh (persiano/arabo:, letteralmente Compendio delle cronache) è un'opera di letteratura e storia, prodotta nell'Ilkhanato mongolo.
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Jawhar al-Siqilli
Jawhar al-Ṣiqillī, "Giafar il Siciliano", gettò le basi del grande impero fatimide, in grado di rivaleggiare con Abbasidi di Baghdad e con gli Omayyadi di Cordova, conquistando per i suoi signori - già padroni dell'(Ifrīqiya) - tutto l'Egitto, più tardi arricchitosi con una buona parte della Siria.
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Jedar
Jedar (francese: Djedar) è il termine archeologico moderno utilizzato per far riferimento a tredici monumentali mausolei berberi situati a sud di Tiaret, in Algeria.
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Jihād
Jihād (sostantivo maschile, ma usato in italiano perlopiù al femminile, pron.,, ǧihād che deriva dalla radice, significa "sforzo ") è un termine nel linguaggio dell'Islam che connota un ampio spettro di significati dalla lotta interiore spirituale per raggiungere una perfetta fede fino alla guerra santa.
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Jijel
Jijel (in arabo: جيجل, in berbero: ⵉⵖⵉⵍ ⴳⵉⵍⵉ, iɣil Gili), è una città e comune dell'Algeria della wilaya di Jijel situata a est della Piccola Cabilia (Cabilia orientale), di cui è il capoluogo.
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Kalbiti
I Kalbiti furono una dinastia islamica sciita che regnò sulla Sicilia tra il 948 e il 1040, discendente dalla tribù dei Kalb (originaria dell'Arabia meridionale), dapprima come vassalla della dinastia fatimide, poi in maniera del tutto autonoma e, di fatto, indipendente.
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Kanafeh
Il knafeh o knafe (in arabo: كُنافة,, in arabo levantino) (anche con numerose grafie alternative) è un dolce tradizionale mediorientale a base di pasta a fili sottili, o in alternativa pasta di semolino, imbevuta di sciroppo dolce a base di zucchero e tipicamente stratificato con formaggio o con altri ingredienti come kaymak o noci, a seconda della regione.
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Karimi
Kārimī era il nome collettivo con cui s'identificavano, nel periodo ayyubide e mamelucco e fino alla fine del Medioevo, i mercanti musulmani che commerciavano in particolare spezie percorrendo le rotte marine dell'Oceano Indiano.
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Khalil ibn Ishaq al-Tamimi
Operava già nel 913. Dal 937 al 941 fu governatore di Sicilia, e guidò la brutale repressione di una rivolta anti-fatimide su larga scala. Fu catturato e ucciso nel 944, durante la ribellione anti-fatimide di Abu Yazid.
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Khan el-Khalili
Khān el-Khalilī è il principale suq di Il Cairo storica e una delle principali attrazioni turistiche, anche a causa delle sue grandi dimensioni che, solo dopo il Bazar d'Istanbul lo rendono il secondo mercato più grande dell'intero Vicino Oriente.
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Kirbogha
Era un mamelucco, cioè uno schiavo di origine transcaucasica o est-europea, per lo più non musulmani, addestrato all'uso delle armi.
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Kitàb al-i'tibàr
Kitāb al-iʿtibār ("Libro dell'ammaestramento con gli esempi") è l'autobiografia del diplomatico siriano Usama ibn Munqidh (1095-1188), erede degli emiri di Shayzar, bandito dalla sua casa nel 1131 e vissuto per oltre cinquant'anni come esule presso le corti dei Buridi, degli Zengidi, degli Artuqidi e dei Fatimidi d'Egitto.
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Kutama
I Kutāma erano una tribù berbera del nord dell'Algeria. La tribù ha svolto un ruolo storico-istituzionale importante, e talvolta determinante, durante l'epoca medievale islamica nel centro del Nordafrica, contribuendo potentemente all'affermazione dell'Imamato fatimide che portò alla caduta degli Aghlabidi.
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Laqab
Nell'onomastica araba, il laqab è un titolo onorifico derivante da particolarità fisiche o morali, mestieri o professioni di un soggetto.
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Letteratura araba
Con il termine letteratura araba, si indica l'insieme di quelle attività indirizzate alla produzione di testi scritti, poetici e in prosa, proprie delle popolazioni che hanno fatto uso nello scritto della lingua araba (della famiglia delle lingue semitiche).
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Libia
La Libia (AFI: • •), ufficialmente Stato della Libia, è uno Stato del Nordafrica. Occupa la parte centrale del Nordafrica, affacciandosi sul Mar Mediterraneo intorno al Golfo della Sirte, tra il 10º e il 25º meridiano est; la Libia è il quarto paese dell'Africa per superficie, il diciassettesimo del mondo.
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Linea di Davide
La linea di Davide o Casa di Davide si riferisce alla discendenza del re di Israele Davide, secondo la Bibbia ebraica, il Nuovo Testamento e quanto successo nei secoli seguenti.
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Lingua siculo-araba
Il siculo-arabo (o arabo siciliano) è stato un dialetto della lingua araba parlato in Sicilia e a Malta tra il IX e il XIV secolo.
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Lubnā al-Kātiba
Le informazioni relative alla vita di Lubnā sono estremamente limitate. È noto che fu un'intellettuale andalusa nata nella seconda metà del X secolo, durante il califfato di 'Abd al-Raḥmān III e probabilmente crebbe nel suo palazzo (Madīnat al-Zahrā).
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Lukk
Lukk era un villaggio nei pressi della città di Barka (attuale Cirenaica). È ricordata dagli storici musulmani per essere stato il luogo natale di Ibn Maṣāl, che fu nel 1149 vizir fatimide per circa 50 giorni, durante l'Imamato di al-Ẓāfir, e che fu sconfitto e ucciso nella battaglia di Dalāṣ dal rivale al-ʿĀdil b.
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Lustro (tecnica)
Il lustro è una particolare tecnica decorativa che consente di ottenere il colore dell'oro o del rubino con sfumature cangianti o iridescenti.
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Madinat al-Zahra'
Madīnat al-Zahrāʾ (ossia la città splendente'), è stata una residenza califfale omayyade tra il X e l'XI secolo. Il sito archeologico è situato ai piedi della Sierra Morena, a circa 5 km a ovest di Cordova, in Spagna.
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Maghrawa
Il popolo Maghrawa, fu una popolazione storica appartenente alla tribù berbera degli Zenata, fu una delle prime popolazioni berbere a convertirsi alla religione islamica nel VII secolo.
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Mahdia
Mahdia è una città costiera della Tunisia, posta all'estremità meridionale del golfo di Hammamet, a 205 km a sud di Tunisi. Capoluogo del governatorato omonimo, costituisce una municipalità di 62.189 abitanti (2014).
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Mahdismo
Il mahdismo è un movimento spirituale islamico che si fonda sul concetto di Mahdī. Il Mahdī è una guida spirituale (lett. "ben guidato ") di un movimento salvifico.
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Mahmud di Ghazna
Ritenuto il più importante tra i sultani della città di Ghazni, grazie alle sue conquiste il regno si espanse fino a diventare un impero che comprendeva gli attuali Afghanistan, Pakistan e India nordoccidentale.
Vedere Fatimidi e Mahmud di Ghazna
Mahmud Shaltut
Succedette in questa carica ad ʿAbd al-Raḥmān Tāj e a lui succedette Ḥasan Maʾmūn. Importante studioso musulmano sunnita, fu un teologo di vaglia, assai noto per i suoi lavori di tagli riformistico.
Vedere Fatimidi e Mahmud Shaltut
Makuria
Makuria (o al-Muqurra) era un regno situato nell'attuale Sudan del Nord e l'Egitto meridionale. Esso faceva parte del gruppo di regni nubiani che sorsero a seguito della caduta del regno di Kush, il quale aveva dominato la regione dall'800 a.C. al 350.
Vedere Fatimidi e Makuria
Malik Shah I
Apparteneva alla dinastia omonima e regnò dal 1072 al 1092. L'Impero bizantino, in seguito alla sconfitta inflittagli da suo padre Alp Arslan nella battaglia di Manzikert del 1071, perse la propria influenza sull'Anatolia e l'impero selgiuchide arrivò a controllare parti dell'Arabia, della Mesopotamia e alcune aree presso il Golfo persico.
Vedere Fatimidi e Malik Shah I
Maria Comnena (Regina di Gerusalemme)
Era la figlia di Giovanni Comneno, per qualche tempo dux bizantino di Cipro, e di Maria Taronitissa. Suo padre apparteneva alla dinastia dei Comneni, che dal 1081 governava l'Impero bizantino con fermezza e competenza.
Vedere Fatimidi e Maria Comnena (Regina di Gerusalemme)
Marina bizantina
La marina bizantina era la forza navale dell'Impero bizantino. Come l'impero che essa serviva, si trattava di una continuazione diretta del suo predecessore imperiale romano, ma rivestì un ruolo di gran lunga più importante nella difesa e sopravvivenza dello Stato.
Vedere Fatimidi e Marina bizantina
Marina fatimide
La marina fatimide fu una delle marine islamiche medievali più sviluppate, nonché una delle maggiori potenze militari navali nel Mediterraneo centrale e orientale nel corso dei secoli X-XII.
Vedere Fatimidi e Marina fatimide
Marius Canard
Nato in un piccolo villaggio della regione centrale di Morvan, dove suo padre era maestro di scuola, il giovane Marius studiò dapprima nel Collège Bonaparte ad Autun per completare il suo percorso d'istruzione nella Facoltà di Lettere dell'Università di Lione.
Vedere Fatimidi e Marius Canard
Max Herz Pascià
Max Herz, il cui nome originale ungherese era Herz Miksa, nacque in una cittadina ungherese che oggi si trova in Romania e che ha mutato il suo nome in Grăniceri.
Vedere Fatimidi e Max Herz Pascià
Medieval II: Total War
Medieval II: Total War, sequel del videogioco del 2002 Medieval: Total War e quarto gioco della serie Total War sviluppata da The Creative Assembly, è un videogioco strategico la cui parte gestionale si svolge a turni mentre quella militare in tempo reale.
Vedere Fatimidi e Medieval II: Total War
Medioevo
Il Medioevo (o Medio Evo) è una delle età storiche della periodizzazione della storia dell'Europa e del bacino del Mediterraneo, in cui è preceduto dall'Età antica e seguito dall'Età moderna.
Vedere Fatimidi e Medioevo
Midraridi
I Midraridi o Banū Midrār (o in berbero Āit Midrār) furono una dinastia berbera che governò Sigilmassa fino alla sua caduta nel 976-7. In merito all'origine della dinastia esistono varie tradizioni: una sostiene che, in una data della seconda metà dell'VIII secolo (forse il 757-8), un gruppo di 4.000 kharigiti sufriti si sarebbe raccolto in quelle regioni maghrebine, a prudenziale distanza dal Califfato abbaside e dall'Emirato degli Omayyadi di al-Andalus (entrambi sunniti), nei pressi del già esistente centro abitato di Sigilmassa, e prescelse come sua guida (imām) un uomo di colore, che si chiamava ʿĪsā ibn Mazyad, detto al-Aswad (Il nero), proveniente da Miknās.
Vedere Fatimidi e Midraridi
Miknasa
I Banū Miknāsa (in berbero: Imeknasen), sono stati una tribù di Berberi Zanata maghrebini, presenti nella regione della città di Taza (attuale Marocco) e nell'Algeria occidentale odierna ma originari dall'Ifrīqiya.
Vedere Fatimidi e Miknasa
Mirdasidi
I Mirdasidi (o Mirdāsiyyūn), furono una dinastia araba sciita che governò per mezzo secolo l'Emirato di Aleppo tra il 1020 e il 1075. Appartenenti alla tribù beduina dei B. Kilāb, il loro fondatore fu Ṣāliḥ ibn Mirdās, che s'impadronì nel 1008 dei luoghi che gravitavano attorno alle attuali rovine della città di al-Raḥba.
Vedere Fatimidi e Mirdasidi
Monastero di Santa Caterina (Egitto)
Il monastero di Santa Caterina (Μονὴ τῆς Ἁγίας Αἰκατερίνης; e دير القدّيسة كاترينا) è un monastero del VI secolo situato in Egitto, nella regione del Sinai, al centro di una valle desertica.
Vedere Fatimidi e Monastero di Santa Caterina (Egitto)
Mondo islamico
Il termine mondo islamico (o Umma, che significa "nazione" o "comunità") ha diversi significati. La Umma islamica indica coloro che aderiscono agli insegnamenti dell'Islam (musulmani).
Vedere Fatimidi e Mondo islamico
Moschea al-Zaytuna
La moschea al-Zaytūna, o moschea dell'Olivo o di Oliva, è la principale moschea della medina di Tunisi. Legata al malikismo, essa è il santuario più antico e più vasto di Tunisi.
Vedere Fatimidi e Moschea al-Zaytuna
Moschea di Abu al-Hajjaj
La moschea di Abū al-Hajjāj è una moschea del XIII secolo, edificata nell'antica città di Luxor in Egitto. È situata all'interno del Grande cortile di Ramses II, parte dell'antico complesso del tempio di Luxor.
Vedere Fatimidi e Moschea di Abu al-Hajjaj
Moschea di al-Azhar
La moschea di al-Azhar del Cairo è una delle più note moschee di tutto il mondo islamico. Fondata nel 970 dai Fatimidi, è la sede della prestigiosa Università al-Azhar, che con l'Università al-Qarawiyyin di Fès (Marocco) e con l'Università della Zaytūna di Tunisi (Tunisia), rappresenta il vertice del pensiero giuridico e teologico islamico sunnita.
Vedere Fatimidi e Moschea di al-Azhar
Moschea di al-Husayn
La moschea di al-Ḥusayn (ossia "Moschea dell'Imam al-Ḥusayn", traslitterazioni alternative per il nome Husayn: Hussein, Hussain, Husayn, and Hussayn; in arabo egiziano جامع سيدنا الحسين, ossia Jāmiʿ Sayyidnā al-Ḥusayn, "Moschea di nostro Signore al-Ḥusayn") è una moschea edificata nel 1154 al Cairo (Egitto), vicino al suq detto Khān el-Khalīlī.
Vedere Fatimidi e Moschea di al-Husayn
Mu'in al-Din Unur
Muʿīn al-Dīn Unur (Önör) era all'inizio un mamelucco nell'esercito di Ṭoghtigīn, fondatore della dinastia Buride di Damasco. Quando ʿImād al-Dīn Zengī, atabeg di Aleppo, assediò Damasco nel 1135, fu Muʿīn al-Dīn il comandante militare cui fu assegnato il compito di difendere, come brillantemente fece, la città.
Vedere Fatimidi e Mu'in al-Din Unur
Mu'nis
Muʾnis al-Khādim -, ovvero al-Muzaffar - (m. 933/934) fu il comandante delle forze militari abbasidi durante il califfato di al-Muqtadir. I suoi numerosi successi sul campo lo aiutarono a frenare un declino ormai irreversibile del Califfato durante l'intera sua vita.
Vedere Fatimidi e Mu'nis
Muda (Repubblica di Venezia)
Le mude erano le spedizioni commerciali della Repubblica di Venezia, condotte annualmente da convogli navali che venivano organizzati dallo Stato e subappaltati alle compagnie mercantili private.
Vedere Fatimidi e Muda (Repubblica di Venezia)
Muhammad al-Taqi (ismailita)
Muḥammad al-Taqī (il cui vero nome era Aḥmad ibn ʿAbd Allāh ibn Muḥammad ibn Ismāʿīl (Arabo أحمد بن عبد اللّه بن محمد بن إسماعيل) o Aḥmad ibn ʿAbd Allāh ibn Muḥammad al-Taqī, è stato un Imam ismailita. I Nizariti e i Musta'liani tracciano la linea dei loro Imam da lui, proseguendo coi suoi discendenti, per saldarla poi alla serie degli Imam della dinastia fatimide.
Vedere Fatimidi e Muhammad al-Taqi (ismailita)
Muhammad I ibn Abd al-Rahman
Muhammad era figlio del quarto emiro indipendente di Cordova, al-Rahman II, della dinastia degli Omayyadi e di una moglie o concubina, detta Buheyr, come riporta la Historias de Al-Andalus, por Aben-Adhari de Marruecos; anche la Histoire de l'Afrique et de l'Espagne conferma, chiamando la madre Boheyr.
Vedere Fatimidi e Muhammad I ibn Abd al-Rahman
Muhammad ibn Idris al-Shafi'i
Fu attivo in materia giuridica e il suo insegnamento alla fine portò alla scuola giuridica sciafeita di fiqh. È spesso chiamato Imam al-Shāfiʿī ed è considerato uno dei principali fondatori della giurisprudenza islamica.
Vedere Fatimidi e Muhammad ibn Idris al-Shafi'i
Muhammad ibn Isma'il
Muḥammad b. Ismāʿīl b. Jaʿfar al-Ṣādiq, chiamato dai suoi seguaci Muḥammad al-Maktūm ("il Silenzioso") o al-Maymūn ("il Benedetto") è stato il primo degli Imam nascosti ismailiti, che costituiscono una branca minoritaria, ma storicamente assai rilevante, dell'Islam sciita.
Vedere Fatimidi e Muhammad ibn Isma'il
Muhammad ibn Tughj
Muḥammad b. Ṭughj (turco Muhammed bin Toğaç) fu il fondatore della dinastia ikhshidide e governò l'Egitto dal 935 fino alla sua morte. Muḥammad b. Ṭughj, malgrado quanto talora si dice, non era un mamelucco di cultura turca, visto che il soprannome Ikhshīd (in persiano "principe") fa sospettare una persona di alto lignaggio nella sua patria della Ferghana.
Vedere Fatimidi e Muhammad ibn Tughj
Muhammad II ibn Hisham
Figlio di Hisham ibn Abd al-Jabbar e di una concubina, di nome Mouzna, come riporta la Histoire des Almohades / d'Abd el- Wâh'id Merrâkechi.
Vedere Fatimidi e Muhammad II ibn Hisham
Muhammad III ibn Abd al-Rahman
Figlio di Abd al-Rahman e di una concubina, di nome Hawra, come riporta la Histoire des Almohades / d'Abd el- Wâh'id Merrâkechi.
Vedere Fatimidi e Muhammad III ibn Abd al-Rahman
Muqattam
La moschea di Mehmet Ali sul Muqattam Muqattam è la principale altura del Cairo, che si erge a est del Nilo, sulla quale si eleva dal XIX secolo la grandiosa moschea di Mehmet Ali, luogo d'inumazione del primo Wali dell'Egitto, resosi de facto autonomo dal nominale sovrano del Paese, il Sultano ottomano d'Istanbul.
Vedere Fatimidi e Muqattam
Muristan
Il Muristan (in ebraico םוריסטן, dal persiano بیمارستان, bimaristan, 'ospedale', o تيمارِسْتان, timaristan, 'manicomio') è una grande area quadrata di strade, piazze, negozi e laboratori di artigianato nel quartiere cristiano della Città Vecchia di Gerusalemme.
Vedere Fatimidi e Muristan
Museo islamico
Il Museo islamico (متحف الآثار الإسلامية) si trova sul Monte del Tempio nella Città Vecchia di Gerusalemme. Espone reperti di dieci periodi della Storia dell'Islam che abbracciano diverse regioni musulmane.
Vedere Fatimidi e Museo islamico
Musta'liani
La corrente dei musta'liani o musta'li (in Arabo مستعلي) mustaʿlī) ha costituito una branca dell'Ismailismo fatimide. I musta'liani riconoscevano al-Mustaʿlī come il nono Imam fatimide e il 19º Imam del movimento fatimide e il legittimo successore di suo padre al-Mustanṣir bi-llāh.
Vedere Fatimidi e Musta'liani
Mzab
Lo Mzab (o M'zab o anche Zāb) è una regione situata nel nord del deserto del Sahara, nella Provincia di Ghardaïa (Algeria), a circa 600 chilometri a sud di Algeri.
Vedere Fatimidi e Mzab
Nabi Samwil
An-Nabi Samwil, chiamata anche al-Nabi Samuil (النبي صموئيل an-Nabi Samu'il, translit: "Il profeta Samuele"), è un villaggio palestinese di circa 220 abitanti nel Governatorato di Gerusalemme dello Stato di Palestina, sito in Cisgiordania (Area C), quattro chilometri a nord di Gerusalemme.
Vedere Fatimidi e Nabi Samwil
Najm al-Din Ayyub
Ayyūb era figlio di Shādhī b. Marwān e fratello maggiore di Shirkuh. La famiglia faceva parte della tribù dei Rawadidi, dei curdi Rawādiyya,Vladimir Minorsky, "Prehistory of Saladin" http://rbedrosian.com/Ref/Minorsky/vmpsal1.htm#124.
Vedere Fatimidi e Najm al-Din Ayyub
Naser-e Khosrow
Nato nel 1004 a Qobadiyan presso la persiana Balkh (oggi nell'attuale Afghanistan settentrionale), ebbe qualche incarico si dice presso Chaghri Beg Daud, uno dei primi sovrani della dinastia selgiuchide.
Vedere Fatimidi e Naser-e Khosrow
Niceforo I di Gerusalemme
Fu nominato patriarca nel 1020.. dal califfo fatimide al-Hakim. Dopo la sua nomina, il patriarca Niceforo visitò Al-Hakim nella sua capitale in Egitto.
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Niceforo II Foca
Era appartenente a una famiglia di aristocratici latifondisti originaria della Cappadocia; fu uno dei più brillanti generali della storia dell'Impero bizantino, fu anche basileus dei Romei dal 2 luglio 963 fino alla sua morte.
Vedere Fatimidi e Niceforo II Foca
Niceta Abalante
Il suo cognome è incerto: l'unica fonte superstite, nel Codex Parisinus Graecus 497, ha la forma genitiva frammentaria.
Vedere Fatimidi e Niceta Abalante
Nizar al-Mustafa li-din Allah
Abū Manṣūr Nizār al-Muṣṭafā li-Dīn Allāh è stato anche il 19º Imam ismailita. A seguito della morte del padre, al-Mustanṣir bi-llāh, fu deposto da suo fratello Aḥmad al-Mustaʿlī.
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Nizariti
I Nizariti sono la principale setta degli ismailiti, una corrente dell'islam sciita, seguaci dell'Aga Khan, conosciuti in passato anche come Setta degli Assassini oppure semplicemente Assassini, particolarmente attivi tra l'XI ed il XIV secolo in Vicino Oriente come seguaci di Hasan.
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Nizār ibn al-Mustanṣir bi-llāh
In seguito alla morte di suo padre, Al-Mustanṣir bi-llāh, fu deposto da suo fratello minore Aḥmad al-Mustaʿlī, grazie alle mene del vizir al-Afdal Shahanshah.
Vedere Fatimidi e Nizār ibn al-Mustanṣir bi-llāh
Norandino
Definito il "re giusto" (Malik al-ʿĀdil), era il secondo figlio di Zengi e membro della dinastia che da quest'ultimo prese il nome, quella degli Zengidi.
Vedere Fatimidi e Norandino
Nukkariti
I Nukkariti (arabo ﻧﻜﺎﺭة o ﻧﻜﺎﺭﻳـة) - detti anche Yazīdiyya, Shaʿbiyya, Najwiyya, Nakkātha o Mulḥida - furono una branca kharigita della ʿIbādiyya (cfr. Ibaditi), attiva verso la fine dell'VIII secolo d.C. in Nordafrica.
Vedere Fatimidi e Nukkariti
Oltregiordano
Oltregiordano (in francese antico Oultrejordain o Oultrejourdain) fu il nome usato durante le Crociate per una vasta e in parte indefinita regione ad est del fiume Giordano, un'area conosciuta nell'antichità come Edom e Moab.
Vedere Fatimidi e Oltregiordano
Omayyadi
Gli Omayyadi (al sing. omayyade, pron.) o Omaiadi sono stati una dinastia araba. Il clan che la fondò si chiamava Banū Umayya, veniva dalla Mecca e apparteneva alla tribù Quraysh ("coreisciti").
Vedere Fatimidi e Omayyadi
Opere nel tesoro dei Guelfi
Questo elenco contiene i singoli elementi del tesoro dei Guelfi, originariamente tesoro devozionale del Duomo di Braunschweig, in Germania.
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Ordine degli Assassini
LOrdine degli Assassini (in persiano: Ḥashashiyan; in arabo: Ḥashīshiyya o Ḥashīshiyyīn, al singolare Ḥashīshī) fu una setta iniziatica, riservata agli elementi di sesso maschile, di tipo religioso-militare e di credo ismailita, nata agli inizi dell'XI secolo fra i Nizariti della Siria, del Cairo e del Vicino Oriente.
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Oreste di Gerusalemme
A seconda delle fonti, è stato in carica dal 983/984/986 fino alla sua morte, nel 1005 o nel 1006, oppure dal 983. o 984 fino al 1005.
Vedere Fatimidi e Oreste di Gerusalemme
Oria
Oria è un comune italiano di abitanti della provincia di Brindisi in Puglia. Situata in territorio collinare nel Salento settentrionale, presenta insediamenti umani già nel Neolitico come testimoniano i rinvenimenti rupestri presso la grotta di Sant'Anna.
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Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme
Gli Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, detti poi anche di Rodi e di Malta, sono un Ordine religioso cavalleresco nato intorno alla prima metà dell'XI secolo (probabilmente nel 1048) a Gerusalemme, intitolato a San Giovanni Battista.
Vedere Fatimidi e Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme
Pactum Warmundi
Il Pactum Warmundi fu un trattato con il quale nel 1123 il crociato Regno di Gerusalemme strinse un'alleanza con la Repubblica di Venezia.
Vedere Fatimidi e Pactum Warmundi
Palazzo dei Normanni
Il Palazzo dei Normanni, noto anche come Palazzo Reale,.. si trova a Palermo ed è attualmente sede dell'Assemblea regionale siciliana. Il palazzo, per secoli fortezza, è la più antica residenza reale d'Europa, dimora dei sovrani del Regno di Sicilia, sede imperiale con Federico II e Corrado IV e dello storico Parlamento siciliano.
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Palazzo della Cuba
La Cuba, Palazzo della Cuba, o Castello della Cuba, è un padiglione di delizie, in origine all'interno di uno dei Sollazzi Regi dei re normanni di Sicilia.
Vedere Fatimidi e Palazzo della Cuba
Palermo
Palermo (AFI:; Palermu in siciliano; Paliemmu, Palermu o Palìaimmu in dialetto palermitano) è un comune italiano di abitanti, quinto in Italia per popolazione, capoluogo della Regione Siciliana e dell'omonima città metropolitana.
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Palermo di Santa Margherita
I Palermo sono un'antica famiglia storica siciliana. La famiglia ebbe la baronia di Santa Margherita (Messina) nel 1340, con il barone di Vallelonga, Luigi Giacomo, detto Aloisio, "regio familiare" e "gentiluomo di camera" il 29 marzo 1397, gran coppiere del regno d'Aragona, con carica ereditaria.
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Papa Sergio IV
Pietro Boccadiporco (Bucca porca od Os Porci, nei documenti) era figlio di un calzolaio romano, di nome Pietro, e di Stefania.
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Parco di Al-Azhar
Il parco di Al-Azhar è un parco pubblico egiziano situato nella capitale. Tra i vari onori, questo parco è stato inserito dal Project for Public Spaces tra i sessanta migliori spazi pubblici del mondo.
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Patrimoni dell'umanità dello Yemen
I patrimoni dell'umanità dello Yemen sono i siti dichiarati dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità in Yemen, che è divenuto parte contraente della Convenzione sul patrimonio dell'umanità il 7 ottobre 1980.
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Pellegrinaggio
Un pellegrinaggio è un viaggio compiuto per devozione, ricerca spirituale, o penitenza, verso un luogo considerato sacro. Il termine proviene dal latino peregrinus ("straniero"; da per + ager, "attraverso i campi"), che indicava colui che non abita in città, ovvero lo straniero, qualcuno costretto a condizioni di civilizzazione ridotta.
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Pellegrinaggio cristiano
Un pellegrinaggio cristiano è una pratica religiosa svolta da fedeli cristiani verso luoghi di culto particolarmente significativi e santi.
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Penna (cancelleria)
Una penna è uno strumento usato per applicare inchiostro a una superficie, di solito carta, per scrivere o disegnare. In epoche passate, si usavano i calami, le penne d'oca da intingere in una boccetta di inchiostro, con un pennino intinto nell'inchiostro.
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Penna stilografica
Una penna stilografica è una penna utilizzata per la scrittura, composta da una cannetta piena d'inchiostro e da un pennino. L'inchiostro liquido confluisce al pennino attraverso un sistema di distribuzione che combina gravità e capillarità.
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Persecuzione dei musulmani
Persecuzione dei musulmani si riferisce alle persecuzioni religiose inflitte ai musulmani. Per persecuzione s'intendono gli atti di violenza, la tortura, la confisca o la distruzione di proprietà.
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Piazza Magione
Piazza Magione è una storica piazza di Palermo situata nel quartiere Kalsa.
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Pie Postulatio Voluntatis
Pie postulatio voluntatis (lett "La pia richiesta") è una bolla papale emessa il 15 febbraio 1113 da Pasquale II, in cui quest'ultimo riconosce formalmente l'istituzione dell'Ordine dei Cavalieri Ospitalieri, confermandone l'indipendenza e la sovranità.
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Pietra Nera
La Pietra Nera è una roccia nera incastonata a circa 1,10 m d'altezza nell'angolo sud-orientale della Kaʿba della Mecca, in Arabia Saudita.
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Pietro I Orseolo
È venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Vedere Fatimidi e Pietro I Orseolo
Pietro IV Candiano
Figlio del predecessore Pietro III Candiano, entrò in politica quando il padre se lo associò al governo su "suggerimento" del popolo.
Vedere Fatimidi e Pietro IV Candiano
Pirush Hamishnayot
Il Pirush Hamishnayot (in arabo traslitt. Sirāj) –- in italiano: Commentario alla Mishnah –- è un commentario della Mishnah scritto nel 1158 e.v. in Giudeo-Arabo dal rinomato rabbino, filosofo e medico spagnolo Mosè Maimonide.
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Poesia araba
La poesia araba indica l'insieme della poesia realizzata in lingua araba, dal VI secolo ai giorni nostri.
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Porte del Cairo
Le Porte del Cairo (ar| بوابات القاهرة, Bawwabat Al Kahera) sono le porte fortificate del Cairo d'epoca medievale, vestigia delle mura edificate in età fatimide.
Vedere Fatimidi e Porte del Cairo
Prima crociata
La prima crociata (1096-1099) fu la prima di una serie di spedizioni armate, chiamate crociate, che tentarono di conquistare Gerusalemme e la Terra santa, invocata da papa Urbano II nel corso di un'omelia tenuta durante il Concilio di Clermont nel 1095.
Vedere Fatimidi e Prima crociata
Principato di Galilea
Il Principato di Galilea fu uno dei quattro maggiori Vassalli del Regno di Gerusalemme in Palestina, secondo il giurista del XIII secolo Giovanni di Ibelin.
Vedere Fatimidi e Principato di Galilea
Prodromi della terza crociata
I prodromi della terza crociata sono cronologicamente compresi tra la fine della seconda crociata nel 1148 e l'inizio della stessa nel 1189.
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Qa'im
Il laqab arabo Qāʾim (lett. "Risoluto"), generalmente seguito dall'espressione bi-amri Allah, che significa "per disposizione di Allah", può riferirsi a vari sovrani musulmani.
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Qadi al-Nu'man
Nato in Ifrīqiya (come rivela la sua nisba), si convertì all'Islam ismailita e cominciò in patria la sua carriera giuridica sotto il primo Imam/Califfo ʿUbayd Allāh al-Mahdī bi-llāh (reg. 909-934 / 297-322 E), ascendendo rapidamente alla dignità di qāḍī supremo (Qāḍī al-qudāt) dello Stato fatimide.
Vedere Fatimidi e Qadi al-Nu'man
Qalawun
Qalāwūn (ovvero Qalāʾūn) fu un turco kipchak Baḥrī. Divenne mamelucco negli anni Quaranta del XIII secolo, essendo stato comprato per 1000 dīnār da un appartenente del casato del sultano II.
Vedere Fatimidi e Qalawun
Qansuh al-Ghuri
Appassionato d'architettura, Qanṣūh al-Ghūrī morì a 70 anni, dopo la disfatta di Marj Dabiq, a nord della città di Aleppo (1516), combattuta contro il Sultano ottomano Selim I un anno prima della definitiva conquista ottomana del Sultanato mamelucco, a seguito della Battaglia di Marj Dabiq o di Raydāniyya, del 1517.
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Qarafa
Al-Qarāfa è il più antico cimitero musulmano del Cairo e dell'Egitto, fa parte della Cairo Vecchia, prettamente detta Cairo Islamica. Si colloca sulla sponda orientale del Nilo e si estende per oltre.
Vedere Fatimidi e Qarafa
Qatayef
Il Qatayef o Katayef (in arabo: قطايف) è un dessert arabo comunemente servito durante il mese di Ramadan in particolare nei paesi arabi del Medio Oriente quali Palestina, Egitto, Giordania, Libano e Siria.
Vedere Fatimidi e Qatayef
Rabi'a
Rabīʿa fu il preteso antenato di una delle due principali branche dei cosiddetti Arabi settentrionali, o adnaniti, mentre l'altra era nota come Mudar.
Vedere Fatimidi e Rabi'a
Radaniti
I Radaniti o Radhaniti (in ebraico, רדהני / Radhani (singolare) o רדהנים / Radhanim (plurale)) furono mercanti ebrei dell'Alto Medioevo. Sembra che abbiano svolto un ruolo fondamentale negli scambi mercantili di prodotti rari e di lusso tra il mondo cristiano e quello musulmano, specialmente nel IX secolo dell'era cristiana.
Vedere Fatimidi e Radaniti
Radiya Sultana
Nata Raḍiya Begūm, era figlia del sultano di Delhi Shams al-Dīn Iltutmish, un mamelucco di origini turche, e della sultana consorte Quṭūb Begŭm figlia del sultano Quṭb al-Dīn di Delhi che regnò all'incirca dal 1206 al 1210.
Vedere Fatimidi e Radiya Sultana
Raqqada
Raqqāda (cioè "La soporifera") fu una città dell'Ifriqiya - oggi non più esistente - che sorgeva nei pressi di Qayrawan. Fu costituita nell'876 da Ibrāhīm II, settimo Emiro aghlabide, la dinastia militare ereditaria istituita per volere del Califfo abbaside Hārūn al-Rashīd per poter condurre con minori difficoltà logistiche sul posto la lotta contro la forte e ostile presenza dei kharigiti locali.
Vedere Fatimidi e Raqqada
Rashid al-Din Sinan
Fu una figura di spicco nella storia delle crociate e, in particolare, della terza, oltre che mandante dell'omicidio di Corrado del Monferrato, re di Gerusalemme.
Vedere Fatimidi e Rashid al-Din Sinan
Regno di Gerusalemme
Il regno di Gerusalemme era uno degli Stati crociati costituiti nel Vicino Oriente in seguito alla prima crociata nel 1099. La caduta di San Giovanni d'Acri, nel 1291, ne decretò l'estinzione.
Vedere Fatimidi e Regno di Gerusalemme
Regno di Sicilia
Il Regno di Sicilia (in latino medievale Regnum Siciliae) fu un antico Stato italiano situato nel Sud Italia, esistito dal 1130 al 1816, ovvero fino all'istituzione del Regno delle Due Sicilie.
Vedere Fatimidi e Regno di Sicilia
Repubblica di Genova
La Repubblica di Genova (Repúbrica de Zêna, /ɾe'pybɾika de 'ze:na/ in ligure, Res publica Genuensis o Ianuensis in latino; ufficialmente fino al 1528 Compagna Communis Ianuensis e dal 1580 Serenissima Repubblica di Genova) è stata una repubblica marinara, esistente dal 1099 al 1797, che aveva come capitale la città di Genova.
Vedere Fatimidi e Repubblica di Genova
Ridwan ibn Tutush
Riḍwān, al momento della sua ascesa al potere, fece strangolare due dei suoi fratelli più giovani per paura che essi potessero disputargli un giorno il potere.
Vedere Fatimidi e Ridwan ibn Tutush
Rinaldo di Châtillon
Rinaldo era un figlio cadetto di Enrico, signore di Châtillon, di una famiglia dell'alta nobiltà della Champagne cui apparteneva il papa del secolo precedente Oddone di Châtillon (papa Urbano II, 1040 circa - 1099).
Vedere Fatimidi e Rinaldo di Châtillon
Rinascita dell'anno Mille
L'espressione rinascita dell'anno Mille designa una fase storica del Basso Medioevo caratterizzata da una rinnovata religiosità, ma soprattutto da uno sviluppo economico che comportò cambiamenti evidenti nella vita sociale.
Vedere Fatimidi e Rinascita dell'anno Mille
Rivolta di Tiro (996–998)
La Rivolta di Tiro fu una ribellione anti-fatimide della popolazione della città di Tiro, nell'odierno Libano. Ebbe inizio nel 996, quando la popolazione, guidata da un comune marinaio di nome 'Allaqa, si sollevò contro il governo fatimide.
Vedere Fatimidi e Rivolta di Tiro (996–998)
Roberto II di Fiandra
Roberto II aveva sposato Clemenza di Borgogna, che, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana era figlia del conte di Borgogna, conte di Mâcon e conte di Vienne, Guglielmo I, detto il Grande o l'Ardito (Clementiam filiam Willelmi comitis Burgundionum cognomento Testahardith) (1020 – 1087), e di Stefania di Borgogna (ca.
Vedere Fatimidi e Roberto II di Fiandra
Romano I Lecapeno
Nato nella cittadina di Lacape, sita tra Melitene e Samosata intorno all'870, Romano era figlio di un contadino di origine armena.
Vedere Fatimidi e Romano I Lecapeno
Rosetta (città)
Rosetta è il nome latinizzato della città egiziana Rashid (in arabo رشيد), situata presso la costa del Mar Mediterraneo circa 65 km a est di Alessandria nel Governatorato di al-Buhayrah.
Vedere Fatimidi e Rosetta (città)
Rotta delle spezie
Per rotta delle Spezie, anche via delle Spezie, s'intende la rete commerciale intercontinentale che, sin dall'Antichità, ha portato spezie ed aromi dai loro paesi d'origine, prevalentemente ubicati in Estremo Oriente, al Bacino del Mediterraneo ed all'Europa.
Vedere Fatimidi e Rotta delle spezie
Rustumidi
La dinastia di imam ibaditi detti Rustumidi (o Rustemidi, Rustamidi, Rostemidi) governò il Maghreb centrale (al-Maghreb al-Awsaṭ) per un secolo e mezzo (dall'VIII secolo).
Vedere Fatimidi e Rustumidi
Sa'Adyah ben Yōsēf al-Fayyūmī
Saʿadya Gaʾon (ebraico רב סעדיה בן יוסף גאון סורא Rav Saʿadya ben Yōssef Geʾon Sūra), detto רס״ג (acronimo RASSAG), fu un rabbino del X secolo, attivo in Egitto e nella Babilonia medievale (Iraq), nel Califfato Abbàside.
Vedere Fatimidi e Sa'Adyah ben Yōsēf al-Fayyūmī
Sacco di Damietta (853)
Il Sacco di Damietta è stata una vittoriosa incursione sulla città portuale di Damietta sul delta del Nilo compiuta dalla marina bizantina il 22–24 maggio 853.
Vedere Fatimidi e Sacco di Damietta (853)
Sacco di Genova (935)
Il sacco di Genova del 935 fu una significativa incursione saracena sulla costa ligure che culminò nel saccheggio del suo porto principale, Genova, da parte del Califfato fatimide il 16 agosto 935.
Vedere Fatimidi e Sacco di Genova (935)
Sahel (Tunisia)
Il Sahel ("la costa") è una regione costiera della Tunisia a sud del golfo di Hammamet. I confini meridionali sono abbastanza incerti, e se per alcuni arrivano fino al golfo di Gabès, altri considerano propriamente farne parte solo la fascia costiera fino a Mahdia.
Vedere Fatimidi e Sahel (Tunisia)
Saladino
Musulmano sunnita di origine curda, Saladino si oppose con le armi alle crociate europee nel Levante, come prima di lui avevano fatto 'Imad al-Din Zengi e suo figlio Norandino.
Vedere Fatimidi e Saladino
Salamiyya
Salamiyya è una città e un distretto della Siria occidentale, facente parte del Governatorato di Hama. È situata 33 km a sudest di Hama e a 45 km a nordest di Homs.
Vedere Fatimidi e Salamiyya
Salim ibn Asad ibn Abi Rashid
Salim fu nominato alla carica nel 917, in seguito alla repressione di una ribellione delle truppe siciliane locali (il jund) sotto Ahmad ibn Qurhub, e all'assedio e alla capitolazione della capitale dell'isola, Palermo, nel 916-917.
Vedere Fatimidi e Salim ibn Asad ibn Abi Rashid
Samuele di Bulgaria
Dal 980 al 997 ricoprì il ruolo di generale sotto Romano di Bulgaria, secondo figlio dello zar Pietro I di Bulgaria, e suo co-regnante. Romano gli assegnò il comando dell'esercito e, probabilmente, anche potere politico.
Vedere Fatimidi e Samuele di Bulgaria
Santo Sepolcro
Il Santo Sepolcro è, secondo la tradizione cristiana, la tomba dove furono depositate le spoglie mortali di Gesù Cristo dopo la crocifissione.
Vedere Fatimidi e Santo Sepolcro
Sīra Banī Hilāl
Al-Sirah al-Hilaliyyah, noto anche come Sirat Bani Hilal (سيرة بني هلال Sīra Banī Hilāl) o al-Hilali, è un poema epico orale arabo, basato su eventi storici realmente accaduti nel corso dell'XI secolo, che racconta la storia del viaggio della tribù beduina dei Banu Hilal dalla regione di Najd in Arabia a Tunisia e Algeria attraverso l'Egitto.
Vedere Fatimidi e Sīra Banī Hilāl
Sceriffato della Mecca
Lo Sceriffato della Mecca (Sharāfa Makka) fu uno Stato teocratico nell'attuale Arabia Saudita, incentrato sulle due città sante islamiche di Mecca e Medina, nella regione dell'Hegiaz.
Vedere Fatimidi e Sceriffato della Mecca
Sciloh
Sciloh (šīlō, o שילה, šīlōh) è una figura menzionata nella Bibbia per la benedizione di Giacobbe al figlio e patriarca Giuda. Giacobbe afferma che "lo scettro non si allontanerà da Giuda...fino a quando Sciloh non verrà...". L'espressione è stata tradotta in vari modi.
Vedere Fatimidi e Sciloh
Scuole e correnti islamiche
Questo articolo riassume i diversi rami e le diverse scuole nell'Islam. La divisione più conosciuta è quella tra Islam sunnita, Islam sciita e kharigismo, essa fu inizialmente di natura politica, ma alla fine acquisì dimensioni teologiche e giuridiche.
Vedere Fatimidi e Scuole e correnti islamiche
Seconda crociata
La seconda crociata (1147-1150) fu la seconda più imponente spedizione crociata, successiva a quella del 1096, condotta dall'Europa contro l'Islam.
Vedere Fatimidi e Seconda crociata
Selgiuchidi
I Selgiùchidi (oppure Turchi Selgiuchidi, in turco Selçuklular;, Saljūqiyān;, Saljūq oppure السلاجقة, al-Salājiqa) furono una dinastia turca il cui ramo principale elesse la sua residenza in Persia (Isfahan).
Vedere Fatimidi e Selgiuchidi
Seniorato
Con il termine seniorato si indica il criterio - già seguito in età preislamica e nell'Islam delle origini e in varie realtà statuali del mondo arabo moderno e contemporaneo - per il quale la successione a una carica di governo o anche solo rappresentativa avviene in funzione dell'anzianità e non strettamente agnatizia, da padre a figlio.
Vedere Fatimidi e Seniorato
Sharif della Mecca
Sharīf della Mecca o del Hijāz (in italiano: sceriffo della Mecca) fu il titolo assegnato agli antichi governatori ascemiti del Hijāz e delle Città Sante della Mecca e di Medina; il termine sharīf significa 'nobile' in lingua araba ed era riferito ai discendenti dei nipoti di Maometto, al-Ḥasan ibn ʿAlī e al-Ḥusayn ibn ʿAlī.
Vedere Fatimidi e Sharif della Mecca
Shawar
Shawar (m. il 18 gennaio del 1169) è stato un wāsiṭa dell'Imamato fatimide dal 1162 al 1163 e, di nuovo, dal 1164 al 1169, anno della sua morte.
Vedere Fatimidi e Shawar
Shaykh al-Tusi
Noto come sceicco Ṭūsī, Abū Jaʿfar Muḥammad ibn Ḥasan Ṭūsī (in Farsi ابوجعفر محمد بن حسن توسی), era soprannominato Shaykh al-Ṭāʾifa (in arabo شيخ الطائفة), che significa "sceicco della branca" e fu un importante studioso musulmano imamita.
Vedere Fatimidi e Shaykh al-Tusi
Shirkuh
Divenne anche vizir dell'Egitto fatimide nel 1169. Era membro della famiglia degli Ayyubidi ed era zio paterno di Saladino, che gli succedette in Egitto, dove era giunto al seguito dello zio per volere dello stesso Nūr al-Dīn.
Vedere Fatimidi e Shirkuh
Shlomo Dov Goitein
Shlomo Dov Goitein, il cui nome originale era Fritz, è stato un arabista, storico ed etnografo tedesco, di cultura ebraica, famoso per la sua ricostruzione della vita degli ebrei nel cosiddetto "Medioevo" islamico, basata sull'analisi di migliaia di documenti rinvenuti nella geniza dei Palestinesi del Cairo, editi nella sua monumentale opera in 5 volumi dal titolo A Mediterranean Society.
Vedere Fatimidi e Shlomo Dov Goitein
Sidi Mahrez
Di origine sceriffiana, in quanto discendente da Abū Bakr (il primo califfo succeduto a Maometto), la sua famiglia si era stabilita da tempo a Tunisi.
Vedere Fatimidi e Sidi Mahrez
Sigilmassa
Sigilmassa - più propriamente Sijilmāsa - è stata una città e un importante centro mercantile medievale nell'attuale Marocco.
Vedere Fatimidi e Sigilmassa
Sigurd I di Norvegia
Noto soprattutto per la sua iniziativa di compiere una spedizione passata alla storia come crociata norvegese, Sigurd assunse le redini del regno di Norvegia assieme ai suoi due fratelli Øystein e Olav alla morte del padre Magnus III, di cui era il secondogenito.
Vedere Fatimidi e Sigurd I di Norvegia
Simeone I il Grande
A metà del suo regno assunse il titolo di zar ("imperatore"), dopo aver tenuto quello di Knjaz ("principe"). Le sue vittoriose campagne contro l'Impero bizantino, gli Ungari e i Serbi segnarono la massima espansione territoriale della Bulgaria, che divenne il più potente stato dell'Europa orientale dell'inizio del X secolo.
Vedere Fatimidi e Simeone I il Grande
Sinagoga Ben Ezra
La sinagoga Ben Ezra, talvolta chiamata sinagoga al-Geniza (ebraico בית כנסת אל גניזה), è situata nella Cairo copta (Egitto). Secondo la tradizione locale, essa sorge sul sito dove il piccolo Mosè fu ritrovato.
Vedere Fatimidi e Sinagoga Ben Ezra
Siria
La Siria, ufficialmente Repubblica Araba di Siria, è uno Stato del Medio Oriente affacciato al mar Mediterraneo. Confina a nord con la Turchia, a est con l'Iraq, a sud con la Giordania e a ovest con Israele e Libano.
Vedere Fatimidi e Siria
Siria (regione storica)
La Siria (al-Shām, geroglifici luviani: Sura/i; Συρία; nella moderna letteratura definita "Grande Siria", "Siria-Palestina", o Levante) è una regione storica del Vicino Oriente, posta sulla costa del Mediterraneo orientale, a sud dell'Anatolia.
Vedere Fatimidi e Siria (regione storica)
Siria bizantina
La Siria bizantina è un periodo della storia della Siria durante il quale faceva parte dell'Impero bizantino. Passando più volte dagli arabi ai bizantini, andò definitivamente perduta nel XII secolo durante la conquista da parte dei turchi selgiuchidi.
Vedere Fatimidi e Siria bizantina
Sitt al-Mulk
Il nome di Sitt al-Mulk era probabilmente Sultana ma ci si riferisce a lei con vari nomi come Sayyidat al-Mulk, Sitt al-Kull, al-Sayyida al-Sharīfa e al-Sitt al-‘Amma.
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Sollazzi Regi
I Sollazzi Regi sono un circuito di palazzi, con annessi parchi, della corte normanna del regno di Sicilia, situati intorno a Palermo, e contengono i giardini del Genoardo, la Zisa, il Palazzo della Cuba, il Palazzo della Favara e la Cubula.
Vedere Fatimidi e Sollazzi Regi
Solomon Schechter
Ebreo romeno, appartenente a una prolifica famiglia della branca hasidica Chabad (Solomon ebbe sei tra fratelli e sorelle), frequentò le yeshiva dell'Europa orientale.
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Soqman ibn Artuq
Succedette a suo padre nel 1091 come governatore di Gerusalemme sotto la sovranità del Sultano selgiuchide di Siria Tutush I, che morì nel 1095.
Vedere Fatimidi e Soqman ibn Artuq
Sovrani del Marocco
Dinastia berbera.
Vedere Fatimidi e Sovrani del Marocco
Storia degli ebrei
La storia degli ebrei risalirebbe, secondo la tradizione ebraica, ai patriarchi Abramo, Isacco e Giacobbe, che vissero a Canaan verso il XVIII secolo a.C..
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Storia degli ebrei in Algeria
Una delle più antiche comunità ebraiche del Nordafrica fu quella degli ebrei d'Algeria. La storia di questa comunità inizia nell'antichità, anche se non è possibile risalire con certezza al tempo esatto dell'arrivo dei primi ebrei nel territorio della moderna Algeria.
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Storia degli ebrei in Tunisia
Gli ebrei sono presenti in Tunisia da circa 2000 anni. Dopo la conquista musulmana dell'Ifriqiya, gli ebrei vissero periodi di grande prosperità e tolleranza alternati a periodi di discriminazione.
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Storia degli ospedali
La storia degli ospedali inizia nell'antichità con alcune strutture religiose o militari dell'Antica Grecia e dell'Impero Romano, ma anche del subcontinente indiano.
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Storia del Marocco
Il Marocco è un paese arabo-berbero nel nord-ovest dell'Africa il cui nome deriva da Marrakech, città imperiale tra il 1062 e il 1273. Abitato fin dalla preistoria dai Berberi, il paese conobbe la colonizzazione di vari popoli come Fenici, Cartaginesi, Romani, Vandali, Bizantini, Arabi, Francesi e Spagnoli.
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Storia del vino
La storia del vino risale alla Preistoria; è così antica da confondersi con la stessa storia dell'umanità. Le prime testimonianze archeologiche registrate di presenza della Vitis vinifera sono state rinvenute in alcuni siti degli odierni territori della Cina (7.000 anni a.C.
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Storia dell'Africa
La storia dell'Africa è la storia e preistoria del continente dalle origini dell'uomo fino ai giorni nostri. Secondo il modello paleoantropologico dominante, è infatti in questo continente che apparve lHomo sapiens.
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Storia dell'Algeria
La storia dell'Algeria fu, fin dall'antichità, fortemente legata alle vicende dell'area del Mediterraneo. Controllata in successione da Fenici, Cartaginesi, Romani, Vandali e Bizantini, la regione divenne parte dell'impero ottomano, per entrare poi nei domini francesi durante il colonialismo.
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Storia dell'Egitto arabo
Dal 640 al 1517 l'Egitto fece parte del mondo arabo. In un primo tempo fu diretto da governatori che agivano per conto dei califfi Omayyadi di Damasco.
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Storia dell'Egitto ayyubide
La storia dell'Egitto ayyubide, iniziata dopo la fine della dominazione fatimide, s'impersonifica nella figura di Saladino (Salāh al-Dīn ibn Ayyūb) che, nell'ultimo periodo fatimide, era diventato visir in Egitto, grazie alla potenza espressa da Norandino (Nūr al-Dīn ibn Zankī) per il tramite del suo generale Shīrkūh.
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Storia dell'Egitto fatimide
Con la presa di potere del fatimide sciita ismailita ʿUbayd Allāh al-Mahdī l'Egitto si distaccò politicamente e religiosamente dal resto del mondo islamico sunnita.
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Storia dell'Egitto ikhshidide
La storia dell'Egitto ikhshidide comincia con l'uccisione in un complotto di famiglia nel 904 di Abū Mūsā Hārūn, che portò per 12 giorni al potere lo zio Shaybān, costretto presto alla fuga per l'ingresso a Fustāt delle truppe califfali abbasidi.
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Storia dell'impero bizantino
La storia dell'Impero bizantino copre quella dell'Impero romano d'Oriente dalla tarda antichità alla caduta di Costantinopoli nel 1453. Diversi eventi dal IV al VI secolo segnarono il periodo transitorio durante il quale l'impero romano fu diviso in Oriente greco e Occidente latino.
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Storia dell'Iran
La storia dell'Iran (Fārs in lingua persiana, nel mondo occidentale conosciuto anche come Persia) si intreccia con la storia di una regione più ampia, anche nota come Grande Iran.
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Storia dell'Iraq
La storia dell'Iraq è molto antica e brani della sua fase più remota coincidono con passaggi della storia di importanti civiltà che ebbero sede nel suo attuale territorio.
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Storia dell'Islam
La storia dell'Islam riguarda gli sviluppi culturali, sociali, politici ed economici della civiltà islamica, inizialmente articolatasi nel contesto arabo del VII secolo d.C. nella Penisola araba.
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Storia dell'islam nell'Italia medievale
La storia dell'Islam in Italia va iscritta all'interno dell'espansionismo verso l'Europa dei potentati musulmani maghrebini a partire dal VII secolo.
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Storia della Giordania
La storia della Giordania è normalmente strutturata in quattro grandi periodi: il periodo preistorico, il periodo pre-islamico, il periodo islamico ed il periodo contemporaneo, che va dalla nascita ad oggi.
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Storia della Libia
La storia della Libia è la storia del territorio libico, dalla preistoria fino a oggi.
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Storia della Repubblica di Venezia
La storia della Repubblica di Venezia inizia convenzionalmente con la nascita delle prime autonomie politiche nell'omonima laguna e dalla fondazione del Ducato di Venezia, e termina con l'annessione napoleonica del Veneto, comprendendo un periodo di oltre un millennio.
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Storia della Sicilia
La storia della Sicilia, l'isola più grande del mar Mediterraneo per superficie e popolazione, è stata influenzata dai suoi popoli autoctoni e dai gruppi etnici e stati che sono passati sul suo territorio.
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Storia della Sicilia bizantina
Il dominio bizantino della Sicilia durò dal 535 fino alla conquista islamica della Sicilia.
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Storia della Sicilia islamica
Il dominio islamico sulla Sicilia (Ṣiqilliyya) iniziò con lo sbarco a Capo Granitola presso Campobello di Mazara nell'827, fino alla completa conquista dell'isola con l'occupazione di Taormina nel 902.
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Storia della Sicilia normanna
La storia della Sicilia normanna ha origine con la conquista normanna dell'Isola, iniziata nel 1061 con lo sbarco a Messina al tempo in cui essa era dominata da potentati e governatori musulmani, e si conclude con la morte dell'ultima esponente della famiglia degli Altavilla di Sicilia, Costanza, nel 1198.
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Storia della Siria
La storia della Siria è la storia dei territori che attualmente fanno parte della Siria. Si tratta di una regione mediorientale che è stata crocevia tra il mondo mediterraneo, l'Egitto, la Persia, l'Asia Minore, e il Caucaso, attraversato dalle vie commerciali verso la Cina (via della seta) e l'India.
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Storia dello Yemen
Parte meridionale dellArabia Felix, al tempo dei romani passavano dallo Yemen le mussole dello Sri Lanka, le sete della Cina, le spezie dell'Indonesia, le pietre preziose e i gusci di tartaruga dell'India e ancora avorio, animali esotici e schiavi dall'Africa.
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Storia di Gerusalemme
La storia di Gerusalemme riguarda le vicende della città, dalle prime testimonianze nel III millennio a.C. sino ad oggi.
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Storia di Siracusa
Questa voce riguarda la storia della città di Siracusa dalle origini ai giorni nostri. La città che è situata in terra di Sicilia, venne fondata nell'VIII secolo a.C. da un gruppo di colonie greche provenienti da Corinto.
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Suakin
Suakin oppure Sawakin (Sawákin) è un porto nel Sudan del Nord-Est, sulla costa occidentale del Mar Rosso con una popolazione al 2009 di 43.337 abitanti.
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Sulayman ibn al-Hakam, "al-Musta'in"
Figlio di Hakam ibn Sulayman e di una concubina, di nome Z'abia, come riporta la Histoire des Almohades / d'Abd el- Wâh'id Merrâkechi.
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Sultanato di Siria
Il Sultanato di Siria o Sultanato di Damasco è stato un dominio costituito dai Turchi selgiuchidi in Siria nell'XI-XII secolo.
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Sunnismo
Il sunnismo ("il popolo della Sunna e della Comunità") è la corrente maggioritaria dell'Islam, comprendendo circa l'85% dell'intero mondo islamico.
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Tala'i' ibn Ruzzik
Abū l-Gharāt Fāris al-Muslimīn al-Malik al-Ṣāliḥ Ṭalāʾīʿ b. Ruzzīk al-Ghassānī al-Armanī - berbero o più probabilmente armeno di nascita - era figlio di un militare venuto in Egitto al seguito del vizir armeno al-Badr al-Jamali.
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Tamim ibn al-Mu'izz
Tamīm prese il posto di suo padre al-Muʿizz b. Bādīs (1016–1062) in un periodo in cui la potenza degli Ziridi in Ifrīqiya stava disgregandosi a causa del devastante ingresso nei suoi domini dei Banu Hilal, scatenati dai Fatimidi.
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Tancredi di Sicilia
Tancredi, figlio naturale di Ruggero III di Puglia (il figlio maggiore di Ruggero II di Sicilia) e di Emma dei conti di Lecce (figlia di Accardo II), divenne conte di Lecce nel 1149.
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Tanukhidi
I Tanukhidi, noti anche come Tanukh, o Banū Tanūkh (translitterato come: Banū Tanūḫ) erano una confederazione di tribù arabe, individuati talvolta come Saraceni.
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Taormina
Taormina (Taurmina in siciliano) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Messina in Sicilia. È uno dei centri turistici internazionali di maggiore rilievo della regione, conosciuto per il suo paesaggio naturale, le bellezze marine e i monumenti storici.
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Tarì
Il tarì è il nome di varie monete circolate nell'area del Mediterraneo.
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Taza
Taza (in berbero: ⵜⴰⵣⴰ) è una delle più antiche città marocchine, situata nel nord-est del Marocco, nella regione di Fès-Meknès. È considerata un centro importante, per la sua posizione geografica, tra le montagne dell'Atlante e quelle del Rif settentrionale.
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Teofilatto Dalasseno
Teofilatto era figlio di Damiano Dalasseno, il primo membro documentato dell'illustre casato aristocratico dei Dalasseni.. Appare per la prima volta nel 998, quando accompagnò il padre, che allora ricopriva la carica di doux di Antiochia, in battaglia contro i Fatimidi.
Vedere Fatimidi e Teofilatto Dalasseno
Teofilo I di Gerusalemme
Teofilo era vescovo di Hibal prima della sua nomina a Patriarca di Gerusalemme da parte di Al Moufarridj Ibn El-Djarrah, governatore della Siria.
Vedere Fatimidi e Teofilo I di Gerusalemme
Terrorismo islamista
Il terrorismo islamista è una forma di terrorismo religioso praticato da diversi gruppi di fondamentalisti musulmani per raggiungere vari obiettivi politici in nome della loro religione.
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Terza crociata
La terza crociata, conosciuta anche come "crociata dei re", fu una guerra combattuta dal 1189 al 1192 dai crociati nel vano tentativo di riconquistare Gerusalemme e quanto ceduto in Terra santa al sultano musulmano Saladino.
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Tiaret
Tiaret, (o Tahert o Tihert, dalla parola berbera per "stazione") è una città dell'Algeria settentrionale, capoluogo della provincia omonima.
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Tinnis
Tinnis, è una cittadina portuale egiziana, sita sul Lago Manzala, nella zona del Delta, tra Porto Fuʾād e Damietta, nell'attuale Governatorato di Porto Said.
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Toghrul Beg
Primo sultano dei Turchi Selgiuchidi, era nipote e successore del capostipite Seljuk e zio del grande condottiero Alp Arslan, suo successore nella guida dell'impero costituito dalla sua famiglia.
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Toghtigin
Fu il fondatore della dinastia buride di Damasco.
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Tommaso II di Gerusalemme
Egli continuò il restauro della Basilica del Santo Sepolcro. Il suo patriarcato coincise con i primi anni delle cosiddette "guerre fatimide".
Vedere Fatimidi e Tommaso II di Gerusalemme
Toron
Toron, oggi Tibnin, nel meridione del Libano, fu un importante castello dei Crociati, costruito nelle montagne del Libano sulla strada da Tiro a Damasco.
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Traetto (insediamento musulmano)
Traetto o Traietto è il nome d'una località sita sulla foce del fiume Garigliano, attiva come colonia militare musulmana nel IX-X secolo.
Vedere Fatimidi e Traetto (insediamento musulmano)
Trapelicino
È stato attivo nella seconda metà del XII secolo. La vita e le vicende militari che lo videro protagonista si inseriscono nel contesto medievale degli scambi delle rotte tra le repubbliche marinare italiane e il mondo islamico.
Vedere Fatimidi e Trapelicino
Trattato di Safar
Il Trattato di Safar fu firmato nel dicembre 969 o nel gennaio 970 tra lo stratopedarches bizantino Pietro e l'ex ministro degli Hamdanidi e ribelle, Qarquya.
Vedere Fatimidi e Trattato di Safar
Tripoli (Libano)
Tripoli, detta anche Tripoli del Levante è la seconda città del Libano per popolazione e importanza, situata 85 chilometri a nord della capitale Beirut.
Vedere Fatimidi e Tripoli (Libano)
Tripolitania ottomana
La regione costiera indicata col nome di Tripolitania ottomana e corrispondente circa all'attuale Libia, venne governata dall'Impero ottomano dal 1551 come eyalet di Tripolitania, dal 1864 come vilayet di Tripolitania (in turco ottomano: ولايت طرابلس غرب, Vilâyet-i Trâblus Garb).
Vedere Fatimidi e Tripolitania ottomana
Tunisi
Tunisi (AFI:;, in francese Tunis) è una città sulla costa mediterranea dell'Africa settentrionale con abitanti, ma al centro di un'area metropolitana che ne conta nel 2022, che la rendono la terza città più popolosa del Maghreb, dopo Casablanca e Algeri.
Vedere Fatimidi e Tunisi
Tunisia
La Tunisia (AFI), ufficialmente Repubblica di Tunisia, è lo Stato più settentrionale dell'Africa. Fa parte della regione del Maghreb del Nordafrica.
Vedere Fatimidi e Tunisia
Tutush I
Tāj al-Dawla Abū Saʿīd Tutush ibn Alp Arslān b. Dāwūd b. Mīkāʾīl b. Saljūq fu figlio di Alp Arslan e fratello di Malik Shah I. Fu Emiro selgiuchide di Damasco dal 1078 al 1092, quindi Sultano di Damasco dal 1092 al 1094.
Vedere Fatimidi e Tutush I
Ugo di Saint Omer
Ugo fu signore di Fauquembergues mentre la sua famiglia, che divenne famosa nelle Crociate, era originaria della vicina Saint-Omer.
Vedere Fatimidi e Ugo di Saint Omer
Ugo II du Puiset
Era figlio di Ugo I, conte di Giaffa, e di sua moglie Mabile (o Mamilia) de Rouci.
Vedere Fatimidi e Ugo II du Puiset
Umm Kulthum bint 'Ali
Umm Kulthūm bint ʿAlī fu la giovanissima moglie (di appena 11 anni) di ʿOmar ibn al-Khaṭṭāb, più tardi andata sposa al cugino ʿAwn b. Jaʿfar e, in seguito, all'altro cugino, fratello di ʿAwn, Muhammad b. Jaʿfar.
Vedere Fatimidi e Umm Kulthum bint 'Ali
Università al-Azhar
L'Università al-Azhar (ossia "Università al-Azhar") del Cairo è uno dei principali centri d'insegnamento religioso dell'Islam sunnita.
Vedere Fatimidi e Università al-Azhar
Università nel mondo islamico classico
Il complesso sistema d'insegnamento superiore in vigore nel periodo classico dell'Islam (VII-XI secolo all'incirca), sul quale ancora discutono gli studiosi favorevoli ad accostamenti concettuali con il sistema universitario cristiano-occidentale - inaugurato in Italia nell'XI secolo con la Scuola medica salernitana, l'Università di Padova e, infine, con Bologna - e quanti negano invece qualsiasi somiglianza concreta con esso, deve prioritariamente tentare di sgomberare il campo dall'equivoco che il luogo delegato all'insegnamento nelle aree islamiche fosse sempre e soltanto la Madrasa (in arabo ﻣﺪﺭﺳـة).
Vedere Fatimidi e Università nel mondo islamico classico
Uqba ibn al-Hajjaj al-Saluli
La Histoire de la conquête de l'Espagne par les Musulmans, riporta che Uqba era figlio di al-Hajjaj al-Saluli (El-Haddjadi le Saloulien), di cui non si conoscono gli ascendenti.
Vedere Fatimidi e Uqba ibn al-Hajjaj al-Saluli
Usama ibn Munqidh
La sua vita coincise con il sorgere di numerose dinastie musulmane, con l'espansione dei turchi selgiuchidi e con la nascita degli stati crociati conseguente alla Prima crociata.
Vedere Fatimidi e Usama ibn Munqidh
Vassalli del Regno di Gerusalemme
Lo stato crociato del Regno di Gerusalemme, creato nel 1099, era suddiviso in diverse signorie minori sulla base del sistema feudale. Secondo il giurista e nobile del XIII secolo Giovanni di Ibelin, i quattro vassalli maggiori della corona (chiamati "baroni") nel territorio del regno propriamente detto erano il conte di Giaffa e Ascalona, il principe di Galilea, il signore di Sidone e il signore d'Oltregiordano.
Vedere Fatimidi e Vassalli del Regno di Gerusalemme
Vecchia diga di Assuan
La vecchia diga di Assuan è una diga a contrafforte in muratura costruita sul fiume Nilo presso Assuan, in Egitto. La diga è stata costruita dove un tempo si trovava la prima cateratta del Nilo, a circa 1000 km dalla foce e 690 km (in linea d'aria) a sud-sud-est del Cairo.
Vedere Fatimidi e Vecchia diga di Assuan
Via Al-Muizz
Via Al-Muizz li-Din Allah al-Fatimi (شارع المعز لدين الله الفاطمي), semplicemente Al-Muizz è una delle vie più note di Il Cairo storica che prende il nome da quello del quarto califfo fatimide.
Vedere Fatimidi e Via Al-Muizz
Visir
Il termine visir, anche scritto vizir, in quanto derivante dal persiano vezir (medio-persiano vecir;; ossia "colui che decide"), indica un importante consigliere politico e religioso, spesso di un califfo, di un sovrano, di un emiro o di un sultano.
Vedere Fatimidi e Visir
Vizir ayyubidi d'Egitto
I Vizir ayyubidi d'Egitto fanno riferimento al breve periodo in cui era ancora nominalmente in vita l'ormai declinante Imamato fatimide.
Vedere Fatimidi e Vizir ayyubidi d'Egitto
Vladimir Alekseevič Ivanov
Noto anche come Wladimir Ivanow, fu un pioniere degli studi riguardanti l'Ismailismo.
Vedere Fatimidi e Vladimir Alekseevič Ivanov
Warfalla
I Warfalla sono la principale tribù araba e arabo-berbera della Tripolitania (Libia). I Warfalla hanno abitato storicamente l'area che giace tra le città di Bani Walid, Sirte, Sabha e Benghazi: approssimativamente 125 km a sud e a est di Tripoli.
Vedere Fatimidi e Warfalla
Wasita
Wāsiṭa (lett. "intermediario", dalla radice araba, che significa "stare in mezzo") è il termine impiegato dalla dinastia fatimide (909-1171) per indicare il responsabile dell'esecuzione della volontà dell'Imam nel governo del Paese.
Vedere Fatimidi e Wasita
Ya'qub ibn Killis
Abū l-Faraj Yaʿqūb ibn Yūsuf o, semplicemente, Ibn Killis è stato un visir e un wāsiṭa al servizio dei Fatimidi.
Vedere Fatimidi e Ya'qub ibn Killis
Yaʽfūr
Yaʽfūr (anche variamente reso Ya'foor, ʽUfayr, ʽOfayr e così via, che significa "cervo" in arabo) era un asino usato dal profeta islamico Maometto, che si diceva lo cavalcasse spesso senza imbracatura.
Vedere Fatimidi e Yaʽfūr
Yahya di Antiochia
Nacque molto probabilmente nell'Egitto fatimide. Divenne medico, ma la politica anticristiana del califfo Al-Hakim bi-Amr Allah (r. 996-1021) lo costrinse a fuggire ad Antiochia, sotto il controllo bizantino.
Vedere Fatimidi e Yahya di Antiochia
Yahya ibn Ali
Figlio del califfo `Ali b. Hammud al-Nasir di famiglia di etnia berbera e di una concubina, Lobbouna, figlia di Mohammed b. Hasan.
Vedere Fatimidi e Yahya ibn Ali
Yahya ibn Idris ibn Umar
Era il figlio di un fratello di ʿAlī II di nome Idrīs. Si ribellò contro Yaḥyā III, rivendicando i diritti dello zio, espulso dalla rivolta sufrita dell'883.
Vedere Fatimidi e Yahya ibn Idris ibn Umar
Yūsuf ibn al-Kalbī
Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, solo formalmente ubbidiente all’Imamato fatimide del Cairo, fu successore del padre ʿAbd Allāh al-Kalbī che regnò dal 985 al 989.
Vedere Fatimidi e Yūsuf ibn al-Kalbī
Yemen
Lo Yemen (AFI:;, italiano anche Iemen) è uno Stato all'estremità meridionale della Penisola araba; il suo nome ufficiale è Repubblica dello Yemen.
Vedere Fatimidi e Yemen
Yusuf ibn Abd al-Rahman al-Fihri
Secondo la Histoire de la conquête de l'Espagne par les Musulmans era figlio di ʿAbd al-Raḥmān ibn Qaḥṭān al-Fihrī, discendente di ʿUqba ibn Nāfiʿ al-Fihrī, il conquistatore della Provincia romana d'Africa (la futura Ifrīqiya), strappata ai Bizantini e fondatore di Qayrawān, come conferma il Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia.
Vedere Fatimidi e Yusuf ibn Abd al-Rahman al-Fihri
Zaccaria di Alessandria
Nativo di Alessandria, secondo Abu al-Makarim, che scrisse nell'ultimo quarto del XII secolo, Zaccaria fu l'ultimo patriarca di Alessandria ad inviare lettere ai sovrani di Nubia ed Etiopia, essendogli proibito dal califfo di Fatimidi Al-Hakim bi- Amr Allah.
Vedere Fatimidi e Zaccaria di Alessandria
Zagazig
Zagazig o Zakazik (pronuncia arabo egiziano:, rurale), è una città del Basso Egitto, posta nella parte orientale della regione del Delta del Nilo ed è il capoluogo del Governatorato di Sharqiyya.
Vedere Fatimidi e Zagazig
Zaharija Pribislavljević
Figlio di Pribislavo, si impose al potere dopo aver deposto suo cugino Pavle nel 922 con il supporto del Primo Impero bulgaro.
Vedere Fatimidi e Zaharija Pribislavljević
Zanata
Gli Zanata o Zenata (in berbero: ⵉⵣⵏⴰⵜⵏ Iznaten; singolare: ⴰⵣⵏⴰⵜ Aznat) costituiscono un gruppo di tribù berbere che abitavano nel Maghreb.
Vedere Fatimidi e Zanata
Zanj
Zanj (letteralmente "negro") è un vocabolo storico attestato nella letteratura araba, anche se probabilmente è di origine non araba, forse persiana (vista l'esistenza dell'identico vocabolo, che significa "di pelle nera").
Vedere Fatimidi e Zanj
Zawi ibn Ziri
Zāwī ibn Zīrī apparteneva alla tribù berbera dei Telkata, un sottogruppo della confederazione tribale degli Ṣanḥāja. Era figlio di Zīrī b. Manād un generale al servizio dei Fatimidi, quindi fratello di Buluggīn ibn Zīrī, che diverrà il governatore dell'Ifriqiya per conto dei Fatimidi quando questi ultimi spostarono la loro base in Egitto.
Vedere Fatimidi e Zawi ibn Ziri
Zaynab bint 'Alī
Secondo una tradizione il nome della zia materna le sarebbe stato assegnato da Maometto. Fu moglie di suo cugino paterno ʿAbd Allāh, figlio di Jaʿfar al-Ṭayyār ibn Abī Ṭālib e di Asmāʾ bint ʿUmays, andata sposa poi del cognato ʿAlī quando Jaʿfar morì nella battaglia di Muʾta nel 629.
Vedere Fatimidi e Zaynab bint 'Alī
Zengidi
Gli Zengidi - furono una dinastia islamica di origine turco-selgiuchide, che governò gran parte dell'Iraq settentrionale e della Siria (allora facenti parte della regione definita Jazīra) nel corso del XII e XIII secolo sotto l'autorità (spesso teorica) dell'impero selgiuchide.
Vedere Fatimidi e Zengidi
Ziri ibn Manad
Ziri ibn Manad è stato il capo di una tribù berbera di nome Sanhaja. Secondo le fonti dello storico Ibn Khaldun ha vissuto in Ashir, una piccola città fondata nel sud di Algeri.
Vedere Fatimidi e Ziri ibn Manad
Ziridi
Gli Ziridi furono una dinastia berbera, della grande raggruppamento tribale dei Sanhaja, originaria della Cabilia, che governarono l'Ifriqiya, inizialmente per conto dei Fatimidi, prima di rendersi da loro indipendenti nel 1049.
Vedere Fatimidi e Ziridi
Ziyadat Allah I
Dirham aghlabide battuto nell'817 a Qayrawan da Ziyādat Allāh I Abū Muhammad Ziyādat Allāh I ibn Ibrāhīm succedette a suo fratello, ʿAbd Allāh (812–817) alla guida dell'Emirato d'Ifrīqiya.
Vedere Fatimidi e Ziyadat Allah I
Ziyadat Allah III
Assunse il potere dopo l'assassinio del padre ʿAbd Allāh II nel 903. Immediatamente dopo mandò a morte tutti i suoi fratelli e zii, oltre a ogni altro possibile rivale, e i cadaveri furono seppelliti all'Isola dei Porri Mentre tali massacri ne rafforzarono la posizione nel breve periodo, la dinastia aghlabide perse però qualsiasi prestigio agli occhi dei suoi sudditi e del resto del mondo islamico.
Vedere Fatimidi e Ziyadat Allah III
Ziyadidi
Gli Ziyadidi furono una dinastia islamica che governò la parte occidentale dello Yemen dal 819 al 1018 e che ebbero come loro capitale la città di Zabīd.
Vedere Fatimidi e Ziyadidi
22 giugno
Il 22 giugno è il 173º giorno del calendario gregoriano (il 174º negli anni bisestili). Mancano 192 giorni alla fine dell'anno.
Vedere Fatimidi e 22 giugno
Conosciuto come Califfato d'Egitto, Califfato fatimide, Fatimida, Fatimide, Fatimita, Fatimiti.
, Al-Mahdi, Al-Mansur bi-llah, Al-Mansuriyya, Al-Maqrizi, Al-Mu'izz ibn Badis, Al-Mu'izz li-din Allah, Al-Mubashshir ibn Fatik, Al-Muʿtaḍid, Al-Mundhir ibn Muhammad I, Al-Muqtadi, Al-Muqtadir (abbaside), Al-Musta'li, Al-Mustadi', Al-Mustanṣir bi-llāh, Al-Mustanjid, Al-Mustansir, Al-Mustazhir, Al-Qa'im, Al-Qa'im bi-amr Allah, Al-Qadir, Al-Qasim Gannun, Al-Qata'i', Al-Qayrawan, Al-Samh ibn Malik al-Khawlani, Al-Ta'i', Al-Zafir, Al-Zahir li-iʿzaz al-Din Allah, Aleppo, Alessio I Comneno, Alhazen, Ali ibn Hammūd, Almería, Alp Arslan, Alto Medioevo, Altopiano di Jugurtha, Amalrico I di Gerusalemme, Amman, Andrea di Bari, Antigiudaismo, Antoine Galland, Aqaba, Arabi, Architettura africana, Architettura araba in Sicilia, Architettura arabo-normanna, Arco trionfale, Armi termiche antiche, Arte copta, Arte islamica, Artuqidi, Ashura, Assassini (Assassin's Creed), Assassino, Assedio di Antiochia (1084), Assedio di Antiochia (1098), Assedio di Antiochia (968-969), Assedio di Arqa, Assedio di 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