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Foro ovale (sfenoide)

Indice Foro ovale (sfenoide)

Il foro ovale nell'osso sfenoide è un foro che mette in comunicazione la fossa cranica media con la fossa infratemporale. Il foro ovale dà passaggio al nervo mandibolare, ovvero la III branca del V paio di nervi cranici e all'arteria meningea accessoria, collaterale a sua volta dell'arteria mascellare interna o talvolta dell'arteria meningea media.

Indice

  1. 15 relazioni: Chirurgia dell'epilessia, Ernia, Forame, Forami del corpo umano, Foro ovale, Foro rotondo, Foro spinoso, Fossa infratemporale, Lutra nippon, Nervi cranici, Nervo buccinatore, Osso sfenoide, Palato molle, Seno cavernoso, Splancnocranio.

Chirurgia dell'epilessia

Per chirurgia dell'Epilessia si intende un trattamento chirurgico il cui principale obiettivo è il controllo delle crisi epilettiche in un paziente affetto da epilessia.

Vedere Foro ovale (sfenoide) e Chirurgia dell'epilessia

Ernia

Per ernia (p) si intende la fuoriuscita di un viscere dalla cavità che normalmente lo contiene, attraverso un orifizio, un canale anatomico o comunque una soluzione di continuo.

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Forame

* Forame magno (Foro occipitale o Foramen magnum) – foro della superficie inferiore dell'osso occipitale alla base della scatola cranica.

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Forami del corpo umano

In anatomia, i forami sono aperture interne all'organismo, delimitate da tessuti biologici (in genere ossei), che servono per il passaggio di organi, come vasi sanguigni, vasi linfatici e nervi, attraverso altri.

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Foro ovale

Due fori nel corpo umano son detti foro ovale o forame ovale.

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Foro rotondo

Il foro rotondo è posizionato sulla superficie endocranica dell'osso sfenoide ed è attraversato dal ramo mascellare del nervo trigemino (V paio di nervi cranici).

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Foro spinoso

Il foro spinoso è un'apertura scavata nella grande ala dell'osso sfenoide, andando a raccordare la fossa cranica media con la fossa infratemporale.

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Fossa infratemporale

La fossa infratemporale conosciuta anche come fossa zigomatica è quello spazio posto nella parete laterale della faccia, posteriormente alla mascella e situato inferiormente e medialmente all'arcata zigomatica, omologo alla fossa (o finestra) subtemporale degli altri vertebrati.

Vedere Foro ovale (sfenoide) e Fossa infratemporale

Lutra nippon

La lontra giapponese (Lutra nippon) era una specie di lontra del Vecchio Mondo dallo status tassonomico controverso che viveva in passato nelle isole giapponesi.

Vedere Foro ovale (sfenoide) e Lutra nippon

Nervi cranici

I nervi cranici o nervi encefalici sono un gruppo di fasci nervosi che originano direttamente dall'encefalo, più precisamente dal tronco encefalico.

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Nervo buccinatore

Il nervo buccinatore (detto anche buccinatorio o buccale) è un ramo terminale che origina, assieme ad altri nervi (il “nervo masseterino”, i “nervi temporali profondi” e il “nervo pterigoideo esterno”) dal “tronco anteriore”, nervo prevalentemente motorio e più piccolo rispetto al “tronco posteriore”, più voluminoso e sensitivo che dà origine ad altri nervi (al “nervo auricolo temporale”, al “nervo del muscolo tensore del timpano”, al “nervo del muscolo del tensore del palatino”, al “nervo pterigoideo interno”, al “nervo linguale” e al “nervo alveolare-inferiore”), i quali a loro volta si convergono al livello del foro ovale dello sfenoide per riunirsi in un unico e voluminoso nervo, il “nervo mandibolare”, definito misto, poiché esso ha funzione sia motoria sia sensitiva: infatti il nervo mandibolare è costituito da fibre sensitive che prendono origine dalla estremità laterale del Ganglio semilunare di Gasser, mentre le fibre motrici sono la continuazione del nervo trigemino, e, fuoriuscendo dal “cavo di Meckel” (o cavo trigeminale), localizzato postero inferiormente rispetto alla loggia cavernosa, raggiunge così il foro ovale dello sfenoide, che mette in comunicazione la fossa cranica media con la fossa infratemporale; una volta immesso nel foro ovale, poco prima di dividersi nei due tronchi, antero laterale e postero laterale, dà origine a un ulteriore ramo detto “nervo spinoso”, che rientra nel cranio, attraverso il foro spinoso dello sfenoide, per unirsi all'arteria meningea media.

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Osso sfenoide

Losso sfenoide è un osso del neurocranio, impari e mediano. La sua forma assomiglia in qualche modo a quella di una farfalla o a quella di un pipistrello con le ali estese.

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Palato molle

Il palato molle è una formazione muscolare posta nella parte superiore del cavo orale. È composto dal velo palatino, dall'uvula e dai pilastri palatini.

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Seno cavernoso

Col termine di seno cavernoso ci si può riferire ai plessi venosi della loggia parasellare o alla loggia stessa, un compartimento anatomico pari e simmetrico che si trova lateralmente alla sella turcica.

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Splancnocranio

Il massiccio facciale, o splancnocranio o viscerocranio, è un gruppo osseo facente parte del cranio: laddove il neurocranio, con funzione esoscheletrica, si configura come gruppo osseo con funzione protettiva dell'encefalo, il massiccio facciale ha funzione prettamente endoscheletrica, configurandosi come architettura di sostegno dei visceri cranici, ovverosia della faccia: il massiccio facciale si colloca dunque nella parte anteroinferiore (o ventrale inferiore) del cranio.

Vedere Foro ovale (sfenoide) e Splancnocranio