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45 relazioni: Adlocutio, Alessandro Elio, Arsacidi di Partia, Artabano II, Artavasde I di Media Atropatene, Augusto, Augusto di Prima Porta, Campagne partiche di Marco Antonio, Campagne partiche di Ventidio Basso, Dislocazione delle legioni romane, Erato d'Armenia, Esercito partico, Farhad, Fraate, Fraate V, Guerra iberico-armena, Guerre romano-partiche, Guerre romano-persiane, Impero partico, Iscrizione del potere dell'Impero partico, Isidoro di Carace, Legione romana, Lucio Vitellio il Vecchio, Marco Licinio Crasso, Monetazione di Augusto, Morti nel 2 a.C., Musa di Partia, Orode II, Orode III, Pacoro I, Partia, Politica estera di Augusto, Politica orientale augustea, Publio Sulpicio Quirinio, Relazioni bilaterali tra Impero romano e Persia, Res gestae divi Augusti, Riforma augustea dell'esercito romano, Sapadbizes, Sovrani della Persia, Tiberio, Tigrane IV, Tiridate I di Armenia, Tiridate II di Partia, Tiridate III di Partia, Vonone I.
Adlocutio
L'adlocutio (plurale adlocutiones) era l'usanza di fare un discorso formale alle truppe, tenuto dai consoli repubblicani, dagli imperatori o dai loro generali, sia durante il periodo repubblicano sia quello imperiale.
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Alessandro Elio
Alessandro Elio era figlio della regina egizia Cleopatra e del triumviro romano Marco Antonio; aveva una sorella gemella, Cleopatra Selene, e diversi fratellastri maggiori: Tolomeo XV ''Cesarione'', figlio di Cleopatra e Gaio Giulio Cesare, e Antonia di Tralles, Marco Antonio Antillo e Iullo Antonio, nati dai precedenti matrimoni di Antonio.
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Arsacidi di Partia
La dinastia degli Arsacidi di Partia governò il regno dei Parti dal 247 a.C. al 224-226 d.C. La dinastia parta era legata a quella del regno di Armenia.
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Artabano II
Fu sul trono dell'Impero dei Parti per circa un quarto di secolo, con una breve interruzione tra il 35 e il 36, quando il suo trono fu occupato dall'usurpatore Tiridate III.
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Artavasde I di Media Atropatene
Artavasde era il figlio e successore di Ariobarzane I; sposò una figlia di re Antioco I di Commagene, da cui ebbe Ariobarzane II, Iotapa e Dario (forse padre di Artabano II).
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Augusto
Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.
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Augusto di Prima Porta
LAugusto di Prima Porta, nota anche come Augusto loricato (dalla lorìca, la corazza dei legionari), è una statua romana che ritrae l'imperatore Augusto.
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Campagne partiche di Marco Antonio
Le campagne partiche di Marco Antonio furono combattute nel 37-33 a.C. nell'Oriente ellenistico dal corpo di spedizione romano guidato da Marco Antonio contro l'Impero partico.
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Campagne partiche di Ventidio Basso
Le campagne partiche di Ventidio Basso furono combattute nel 39-38 a.C. dalle legioni romane contro l'esercito dell'Impero partico che aveva invaso nel 40 a.C. la provincia romana di Siria sfruttando la confusione insorta nei territori orientali dopo la guerra civile tra i triumviri e i cesaricidi.
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Dislocazione delle legioni romane
Per dislocazione delle legioni romane si intende la cronologia di tutti gli spostamenti delle legioni romane, all'interno di ogni singola fortezza lungo l'intero arco delle frontiere dell'Impero romano, almeno dalla morte di Gaio Giulio Cesare (nel 44 a.C.) fino al 337, quando Costantino I lasciò ai suoi tre figli, Costantino II, Costante e Costanzo II e al nipote Flavio Dalmazio.
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Erato d'Armenia
Erato sposò Tigrane IV d'Armenia, suo fratello per parte di padre, come era uso nelle monarchie orientali di origine ellenistica, e ne condivise il primo periodo di regno dal 12 a.C. al 2 a.C., quando entrambi vennero accusati di tradimento e di cospirazione con i Parti dall'imperatore romano Ottaviano Augusto.
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Esercito partico
Lesercito partico nacque attorno alla metà del III secolo a.C. e durò fino al 224 d.C. con l'avvento della dinastia dei Sasanidi che si sostituirono a quella dei Parti arsacidi.
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Farhad
. È scritto فرهاد in alfabeto persiano. Il nome è attestato sin dal tempo del regno dei Parti: dopo Fraate I (168 a.C.), diversi re arsacidi assunsero questo nome.
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Fraate
* Fraate I – re dei Parti dal 176 al 171 a.C.
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Fraate V
Figlio minore di Fraate IV (regnante dal 37 al 2 a.C.) e di Musa, sotto Fraate V sembrò prossima la prospettiva di una guerra tra l'impero dei Parti e quello romano per il controllo di Armenia e della Mesopotamia.
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Guerra iberico-armena
La guerra iberico armena del 51 d.C. fu combattuta tra il regno di Iberia e il regno d'Armenia e vide gli iberi prevalere. È nota soprattutto per la sua descrizione negli Annali di Tacito.
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Guerre romano-partiche
Le guerre romano-partiche furono un complesso di ostilità a bassa o alta intensità che opposero l'Impero romano e i Parti. Per circa tre secoli, dalla prima battaglia avvenuta tra i due imperi a Carre il 9 giugno del 53 a.C., fino alla caduta della dinastia dei Parti a vantaggio di quella dei Sasanidi, i due imperi si combatterono principalmente lungo il fiume Eufrate, dalle sue sorgenti fino alla Mesopotamia ed al deserto palmireno.
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Guerre romano-persiane
Per guerre romano-persiane si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Persiani, Parti prima, Sasanidi poi.
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Impero partico
LImpero partico o arsacide fu una delle potenze politiche e culturali iraniche nell'antica Persia. Era retto dalla dinastia arsacide, fondata da Arsace I, capo della tribù nomade scitico-iranica dei Parni, che fondò l'Impero a metà del III secolo a.C. conquistando la Partia, nel nord-est dell'Iran, una satrapia allora in rivolta contro l'Impero seleucide.
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Iscrizione del potere dell'Impero partico
L'iscrizione in greco ΒΑΣΙΛΕΩΣ ΒΑΣΙΛΕΩΝ ΑΡΣΑΚΟΥ ΕΥΕΡΓΕΤΟΥ ΔΙΚΑΙΟΥ ΕΠΙΦΑΝΟΥΣ ΦΙΛΕΛΛΗΝΟΣ significa "il re dei re Arsace, il benefattore, il giusto, l'illustre, l'amico dei Greci".
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Isidoro di Carace
L'appellativo “di Carace” è stato attribuito a Isidoro da W.H. Schoff, che ha tradotto e pubblicato le sue opere, per indicarne la provenienza dalla città di Carace in Characene, all'estremità settentrionale dell'odierno Golfo Persico.
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Legione romana
La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.
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Lucio Vitellio il Vecchio
Nato nella città di Nuceria Alfaterna, era il più giovane dei quattro figli del questore Publio Vitellio il Vecchio. Suoi fratelli furono: Aulo Vitellio, consul suffectus nel luglio del 32; Quinto Vitellio, allontanato dal senato durante la "pulizia" di senatori operata da Tiberio; Publio Vitellio il Giovane.
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Marco Licinio Crasso
Principale repressore della rivolta di Spartaco, nel 60 a.C. diede vita a un accordo passato alla storia con il nome di primo triumvirato, un'alleanza di carattere politico ed economico stretta con Gneo Pompeo Magno e Gaio Giulio Cesare.
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Monetazione di Augusto
Per monetazione di Augusto oppure monetazione augustea si intende l'insieme delle monete emesse da Roma durante il principato del primo Imperatore romano, da dopo la battaglia di Azio (31 a.C.) alla sua morte, avvenuta nell'agosto del 14 d.C..
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Morti nel 2 a.C.
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Musa di Partia
Nata come schiava in Italia, fu concessa in dono al monarca dei Parti Fraate IV (regnante dal 37 al 2 a.C.) dall'imperatore romano Augusto (r. 27 a.C.-14 d.C.). Grazie alle sue capacità, riuscì a diventare presto una delle preferite di Fraate IV e, successivamente, una regina, dando alla luce Fraate V.
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Orode II
Figlio di Fraate III, da lui ucciso nel 57 a.C. con l'ausilio del fratello maggiore Mitridate IV, entro presto in conflitto con quest'ultimo scatenando una lotta dinastica, la quale vide Orode trionfare.
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Orode III
Fu eletto sovrano dai nobili dopo la morte di Fraate V (che regnò dal 2 a.C. circa al 4 d.C.). Fu ucciso dopo poco la sua elezione.
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Pacoro I
Figlio del re dei Parti Orode II, il numismatico David Sellwood ha identificato con grande verosimiglianza l'arco temporale in cui regnò, ma non è chiaro se Pacoro abbia governato assieme a suo padre o in modo indipendente.
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Partia
La Partia (in antico persiano Parthava) è una regione storica dell'antica Persia. I confini della Partia erano i monti Kopet Dag a nord (oggi il confine tra Iran e Turkmenistan) e il deserto Dasht-e Kavir a sud.
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Politica estera di Augusto
Per politica estera di Augusto, si intendono tutti gli eventi politici e, di conseguenza, militari o diplomatici messi in atto dal primo imperatore romano, Ottaviano Augusto, dopo la trasformazione dello Stato da repubblica a principato.
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Politica orientale augustea
La politica orientale augustea rappresenta il quadro politico-strategico dei confini imperiali orientali dell'Impero romano, al tempo del principato di Augusto, in seguito all'occupazione dell'Egitto avvenuta al termine della guerra civile tra Ottaviano e Marco Antonio (31-30 a.C.).
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Publio Sulpicio Quirinio
Nacque a Lanuvio da famiglia ricca di homines novi che non vantava tra gli ascendenti alcun senatore o magistrato. Nel 15 a.C. Augusto lo nominò proconsole della provincia di Creta e Cirenaica.
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Relazioni bilaterali tra Impero romano e Persia
Intorno al 96 a.C. furono stabilite relazioni tra l'Impero romano e l'Impero partico. Nel 69 a.C. i due stati si erano scontrati per la prima volta e la rivalità politica tra i due imperi avrebbe dominato gran parte dell'Asia occidentale e dell'Europa fino al 628.
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Res gestae divi Augusti
Le Res gestae divi Augusti, cioè "Le imprese del divino Augusto", o Index rerum gestarum, sono un resoconto redatto dallo stesso imperatore romano Augusto prima della sua morte e riguardante le opere che compì durante la sua lunga carriera politica.
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Riforma augustea dell'esercito romano
La riforma augustea dell'esercito romano rappresentò uno dei momenti principali della storia dell'esercito romano, che vide nel primo Imperatore romano, Augusto, l'artefice della riorganizzazione della macchina da guerra romana, grazie ad una disciplina ferrea, che rimase in vigore almeno per i successivi tre secoli.
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Sapadbizes
Sapadbizes (Σαπαδβιζης) o, più probabilmente, Sapalbizes è stato un sovrano attivo a Termez, nella Battria occidentale, a volte associata agli Yuezhi.
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Sovrani della Persia
Quella che segue è una lista degli Scià delle principali dinastie della Persia, che include tutti i regni e gli Imperi che hanno governato sul territorio geografico dell'attuale Iran e i loro sovrani, da Ciro il Grande a Mohammad Reza Pahlavi.
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Tiberio
Membro della gens Claudia, alla nascita ebbe il nome di Tiberio Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero). Fu adottato da Augusto nel 4,. e il suo nome mutò in Tiberio Giulio Cesare (Tiberius Iulius Caesar); alla morte del padre adottivo, il 19 agosto 14, ottenne il nome di Tiberio (Giulio) Cesare Augusto (Tiberius (Iulius) Caesar Augustus)L'uso del cognomen Claudiano è attestato unicamente a livello letterario nella dedica da parte di Tiberio in nome suo e del fratello posta nel 6 sul tempio di Castore e Polluce e nel 10 sul Tempio della Concordia, restaurati dal futuro imperatore.
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Tigrane IV
Successore al trono del padre Tigrane III d'Armenia, il regno di Tigrane IV segnò il fallimento della politica romana di stabilizzare e garantire il proprio potere in Armenia tramite la protezione della dinastia legittima degli Artassidi.
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Tiridate I di Armenia
Non si conoscono né la data di nascita né la data di morte. Il suo regno fu interrotto brevemente nel 54 e più a lungo dal 58 al 63. Per risolvere i contrasti per l'Armenia Tiridate, fratello del re di Partia Vologese I, fu incoronato re da Nerone nel 66.
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Tiridate II di Partia
L'imperatore Augusto cercò di aiutare Tiridate rimandandolo indietro da suo padre, ma senza alcun successo.
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Tiridate III di Partia
Era il nipote di Fraate IV. Fu inviato a Roma come ostaggio e lì fu educato.
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Vonone I
Figlio maggiore del re dei Parti, Fraate IV, visse come ostaggio a Roma, dove venne inviato nel 20 a.C. come garanzia del trattato di pace stretto tra Ottaviano Augusto e suo padre.
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Conosciuto come Arsace XIV.