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7 relazioni: Dornier Do 217, Focke-Wulf Fw 200, Heinkel He 111, Junkers Ju 188, Junkers Ju 290, Junkers Ju 390, Rapporto Oslo.
Dornier Do 217
Il Dornier Do 217 era un bombardiere bimotore multiruolo ad ala alta prodotto dall'azienda tedesca Dornier-Werke dalla fine degli anni trenta e impiegato principalmente dalla Luftwaffe durante la seconda guerra mondiale.
Vedere FuG 200 Hohentwiel e Dornier Do 217
Focke-Wulf Fw 200
Il Focke-Wulf Fw 200, soprannominato Condor, era un quadrimotore ad ala bassa, dotato di struttura interamente metallica, prodotto dall'azienda tedesca Focke-Wulf-Flugzeugbau GmbH a partire dalla seconda metà degli anni trenta.
Vedere FuG 200 Hohentwiel e Focke-Wulf Fw 200
Heinkel He 111
LHeinkel He 111 era un bimotore ad ala bassa a W prodotto dall'azienda tedesca Heinkel Flugzeugwerke AG impiegato principalmente come bombardiere medio dalla Luftwaffe durante la seconda guerra mondiale.
Vedere FuG 200 Hohentwiel e Heinkel He 111
Junkers Ju 188
Lo Junkers Ju 188 fu un bombardiere medio, bimotore e monoplano ad ala bassa sviluppato dell'azienda aeronautica tedesca Junkers Flugzeug- und Motorenwerke AG all'inizio degli anni quaranta ed introdotto durante la seconda guerra mondiale come successore del più noto Ju 88.
Vedere FuG 200 Hohentwiel e Junkers Ju 188
Junkers Ju 290
Lo Junkers Ju 290 era un quadrimotore ad ala bassa sviluppato dall'azienda aeronautica tedesca Junkers Flugzeug- und Motorenwerke AG nei primi anni quaranta.
Vedere FuG 200 Hohentwiel e Junkers Ju 290
Junkers Ju 390
Lo Junkers Ju 390 era un aereo multiruolo esamotore, ad ala bassa ed impennaggio bideriva, sviluppato dall'azienda aeronautica tedesca Junkers Flugzeug- und Motorenwerke AG nei primi anni quaranta e rimasto allo stadio di prototipo.
Vedere FuG 200 Hohentwiel e Junkers Ju 390
Rapporto Oslo
Il Rapporto Oslo è stata una delle fughe di notizie più spettacolari nella storia dell'intelligence militare. Scritto dal matematico e fisico tedesco Hans Ferdinand Mayer tra il 1° e il 2 novembre 1939, durante un viaggio d'affari a Oslo, in Norvegia, descriveva diverse armi dei tedeschi, alcune in servizio e altre in fase di sviluppo.