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Gebeardo di Lotaringia

Indice Gebeardo di Lotaringia

Pur non essendovi alcuna fonte primaria che lo documenti (viene però citato nel Reginonis Chronicon, assieme ai fratelli, Eberardo e Rodolfo) era figlio di Udo di Neustria, il capostipite della stirpe dei Corradiani, che prese il nome da suo figlio, Corrado il Vecchio e della moglie, che, secondo alcuni storici, tra cui il medievalista, Donald C.

Indice

  1. 33 relazioni: Battaglia di Lechfeld (910), Battaglia di Presburgo, Battaglia di Rednitz, Corradinidi, Corrado I di Svevia, Corrado il Vecchio, Duchi di Lorena, Eilika di Schweinfurt, Enrico I di Stade, Enrico II di Lussemburgo, Enrico II di Stade, Eriberto di Wetterau, Ermanno I di Svevia, Faida dei Babenberg, Federico della Bassa Lorena, Gebardo, Giselberto di Lussemburgo, Imiza di Lussemburgo, Invasioni ungare dell'Europa, Lotaringia, Lotario Udo I di Stade, Ludovico IV il Fanciullo, Morti il 22 giugno, Morti nel 910, Odo di Wetterau, Ogiva di Lussemburgo, Ottone III di Svevia, Popponidi, Reginardo di Lotaringia, Sigfrido II di Stade, Sventibaldo di Lotaringia, Tietmaro di Merseburgo, Udo di Neustria.

Battaglia di Lechfeld (910)

La battaglia di Lechfeld, nota come prima battaglia di Augusta nella storiografia ungherese,. fu uno scontro avvenuto nel 910 nei pressi di Augusta che vide contrapposti gli Ungari da una parte e l'esercito imperiale tedesco guidato da Ludovico il Fanciullo dall'altra; la lotta si concluse con una netta vittoria magiara.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Battaglia di Lechfeld (910)

Battaglia di Presburgo

La battaglia di Presburgo, di Pozsony, o di Bratislava fu uno scontro che durò tre giorni combattuto tra il 4 e il 6 luglio 907, nel corso del quale l'esercito del regno dei Franchi Orientali, costituito principalmente da truppe bavaresi guidate dal margravio Liutpoldo, fu annientato dalle forze ungare.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Battaglia di Presburgo

Battaglia di Rednitz

La battaglia di Rednitz del 22 giugno 910 fu una vittoria decisiva della cavalleria degli Ungari sugli eserciti della Francia orientale. Il luogo di questo scontro non è stato determinato con certezza, ma si ritiene che essa ebbe luogo vicino al fiume Rednitz, in Franconia, vicino al confine con la Baviera («in confinio Bavariae e Franciae»).

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Battaglia di Rednitz

Corradinidi

I Corradinidi o Corradiani erano una dinastia di conti e duchi della Franconia tra l'VIII e l'XI secolo; e duchi di Svevia fra il X e l'XI secolo.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Corradinidi

Corrado I di Svevia

La sua nomina a duca segnò per la prima volta il ritorno del dominio dei Corradinidi sulla Svevia dal 948. Vi è una notevole confusione su Corrado e la sua famiglia.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Corrado I di Svevia

Corrado il Vecchio

Era figlio di Udo († 879), conte di Lahngau nell'886. Era il fratello di Gebeardo, che venne creato duca di Lorena nel 903; era fratello anche del vescovo di Würzburg Rodolfo I. Faceva quindi parte della dinastia dei Corradinidi.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Corrado il Vecchio

Duchi di Lorena

I duchi di Lotaringia furono i sovrani del ducato di Lotaringia prima e dei ducati di Brabante e di Lorena poi.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Duchi di Lorena

Eilika di Schweinfurt

, duchessa consorte di Sassonia. Proveniva da una nobile famiglia Bavarese, essendo figlia del Magravio Enrico di Schweinfurt e di Gerberga di Gleiberg (970- dopo il 1036).

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Eilika di Schweinfurt

Enrico I di Stade

Era figlio di Lotario II, conte di Stade e di Swanhild di Sassonia. Enrico è segnalato come cugino di Ottone I, imperatore del Sacro Romano Impero, ma la loro relazione familiare esatta rimane un mistero.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Enrico I di Stade

Enrico II di Lussemburgo

Enrico era figlio del Conte di Moselgau e difensore delle abbazie di Stablo e Malmedy, Federico di Lussemburgo, come ci viene confermato dalla Histoire généalogique de la maison royale de Dreux (Paris), Luxembourg e di una figlia di Ermetrude, discendente dai Corradinidi, come ci viene confermato dalla Vita Adelheidis abbatissæ Vilicensis, conti e duchi della Franconia.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Enrico II di Lussemburgo

Enrico II di Stade

Era figlio del conte di Stade Enrico I il Calvo, e di sua moglie Giuditta di Wetterau, nipote del duca di Lotaringia Gebeardo.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Enrico II di Stade

Eriberto di Wetterau

Eriberto era figlio di Odo di Wetterau e una figlia (presumibilmente chiamato Cunigonda) di Erberto I, conte di Vermandois e Berta di Morvis.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Eriberto di Wetterau

Ermanno I di Svevia

Era figlio di Gebeardo, duca di Lorena, e cugino del re Corrado di Germania. Suo fratello era Udo, vincitore della battaglia di Andernach.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Ermanno I di Svevia

Faida dei Babenberg

La faida dei Babenberg fu una disputa all'inizio del X secolo tra le stirpi dei Popponidi (detti anche Vecchi Babenberg o Babenberg franconi) e dei Corradinidi nella regione del Medio Meno.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Faida dei Babenberg

Federico della Bassa Lorena

Federico, secondo la Genealogiae Comitum Flandriae, era figlio del Conte del Moselgau, Federico (erroneamente, nel testo viene citato il fratello, Gisleberto, anche lui conte nel Moselgau) e della moglie di cui non si conosce il nome, che secondo la Vita Adelheidis abbatissæ Vilicensis, era figlia di Ermetrude, discendente dai Corradinidi, conti e duchi della Franconia.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Federico della Bassa Lorena

Gebardo

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Vedere Gebeardo di Lotaringia e Gebardo

Giselberto di Lussemburgo

Giselberto era figlio del Conte di Moselgau e difensore delle abbazie di Stablo e Malmedy, Federico di Lussemburgo, come ci viene confermato dalla Histoire généalogique de la maison royale de Dreux (Paris), Luxembourg e della moglie di cui non si conosce il nome, che era figlia di Ermetrude, discendente dai Corradinidi, come ci viene confermato dalla Vita Adelheidis abbatissæ Vilicensis, conti e duchi della Franconia.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Giselberto di Lussemburgo

Imiza di Lussemburgo

Essa è considerata la Stammuter dei giovani Welfen.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Imiza di Lussemburgo

Invasioni ungare dell'Europa

Le invasioni ungare dell'Europa ebbero luogo nei secoli IX e X, un periodo di transizione nella storia dell'Europa nell'Alto Medioevo. In quel frangente, il territorio del vecchio Impero carolingio fu minacciato dall'invasione di molteplici forze ostili, ovvero i magiari da est, l'espansione vichinga da nord e gli attacchi arabi da sud.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Invasioni ungare dell'Europa

Lotaringia

Con il termine Lotaringia (dal latino Lotharii regnum, "regno di Lotario"; Lorena se si usa la forma "alla francese") si indica il territorio di cui fu re Lotario II, figlio dell'Imperatore Lotario I, e che assunse tale toponimo a causa della sua scarsa omogeneità geografica.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Lotaringia

Lotario Udo I di Stade

Figlio di Enrico I il Calvo, conte di Stade, e sua moglie Giuditta di Wetterau, nipote di Gebeardo, duca di Lotaringia. Lotario è spesso confuso con suo nipote Lotario Udo II, figlio di suo fratello Sigfrido II, che fu margravio della Nordmark come Lotario Udo I. Gli scritti di Tietmaro di Merseburgo descrivono le vicende dei suoi tre zii materni Enrico, Udo e Sigfrido, catturati dai pirati assieme al conte Elergero e Tietmaro scrive che Udo fu decapitato.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Lotario Udo I di Stade

Ludovico IV il Fanciullo

Era l'unico figlio legittimo del re dei Franchi Orientali e futuro re d'Italia e futuro imperatore Arnolfo di Carinzia e di Oda che, secondo lo storico francese Christian Settipani, esperto di genealogie, era imparentata con la famiglia dei Corradiani, deducendolo dalla Diplomata nº 89, del 19 maggio 891, in cui Arnolfo, definendolo conte e nipote nostro, cita Corrado il Giovane († nel 918), figlio del conte Corrado il Vecchio († nel 906), che di Oda poteva essere fratello o cugino.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Ludovico IV il Fanciullo

Morti il 22 giugno

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Vedere Gebeardo di Lotaringia e Morti il 22 giugno

Morti nel 910

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Vedere Gebeardo di Lotaringia e Morti nel 910

Odo di Wetterau

Nel 914 Odo fu nominato conte di Wetterau e fondò la chiesa di Santa Maria a Wetzlar. Il Wetterau era stato una delle contee di suo padre Gebeardo, e Odo acquisì anche altre due contee che erano state sue: Rheingau nel 917 e Lahngau nel 918.

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Ogiva di Lussemburgo

Ogiva, secondo la Genealogiae Comitum Flandriae, era figlia del conte di Moselgau e difensore delle abbazie di Stablo e Malmedy, Federico di Lussemburgo (erroneamente, nel testo viene citato il fratello, Giselberto) e della moglie di cui non si conosce il nome, che era figlia di Ermetrude, discendente dai Corradinidi, come ci viene confermato dalla Vita Adelheidis abbatissæ Vilicensis, conti e duchi della Franconia.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Ogiva di Lussemburgo

Ottone III di Svevia

Era figlio di Enrico di Schweinfurt, margravio del Nordgau, e di Gerberga di Henneberg, apparteneva alla dinastia dei Schweinfurt.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Ottone III di Svevia

Popponidi

I Babenberg di Franconia o Popponidi provenivano originariamente dal Grabfeldgau. Il nome è associato all'ex fortezza dei Babenberg (Babenburg) sulla collina della cattedrale di Bamberga.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Popponidi

Reginardo di Lotaringia

Pur non essendovi alcuna fonte primaria che documenti che sia figlio di Giselberto di Maasgau, gli Iacobi de Guisia Annales Hanoniæ, in diversi passaggi citano Reginardo, come conte di una zona a sud della Frisia, nella parte bassa della Mosa e della moglie (come sostiene il Ruodolfi Fuldensis Annales, dopo averla rapita ed essersi rifugiato in Aquitania, Giselberto sposò una figlia di Lotario), Ermengarda, figlia del re d'Italia, re di Lotaringia e imperatore carolingio, Lotario I, e di Ermengarda di Tours; mentre sempre gli Iacobi de Guisia Annales Hanoniæ, lo citano come discendente da Manicherio (Meginhere), sia nel paragrafo VIII.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Reginardo di Lotaringia

Sigfrido II di Stade

Era figlio minore di Enrico I il Calvo, conte di Stade, e sua moglie Giuditta di Wetterau, nipote di Gebeardo, duca di Lotaringia.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Sigfrido II di Stade

Sventibaldo di Lotaringia

Era il figlio primogenito, illegittimo, del futuro re dei Franchi orientali, futuro re d'Italia e futuro imperatore, Arnolfo di Carinzia e della sua concubina, Vinburga († dopo il 18 maggio 898), che viene citata in due Diplomata di Arnolfo, la n° 160 e la N° 162, di cui non si conoscono gli ascendenti.

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Tietmaro di Merseburgo

Fu l'autore del Chronicon, una delle principali fonti dell'epoca ottoniana.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Tietmaro di Merseburgo

Udo di Neustria

Fu un nobile carolingio discendente da una famiglia installata nella zona orientale del regno dei Franchi. Suo padre era il conte di Lahngau, Gerardo († prima dell'879), mentre sua madre era sorella di Ernesto, conte nel Nordgau, Alsazia, capostipite dei duchi di Baviera.

Vedere Gebeardo di Lotaringia e Udo di Neustria

Conosciuto come Gebeardo di Lahngau, Gebeardo di Lorena.