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136 relazioni: Accademia spoletina, Accademia toscana di scienze e lettere La Colombaria, Adolfo Bartoli, Agostino Sagredo, Alessandro Manzoni, Alfred von Reumont, Analisi delle Operette morali, Andrea Maffei (poeta), Angelo Vegni, Antologia (periodico), Antologia Vieusseux, Antonio Allegretti (scultore), Antonio Benci (letterato), Antonio Bortone, Antonio Fogazzaro, Appio-Latino, Archivio storico italiano, Basilica di Santa Croce, Bernardo Guadagni, Bettino Ricasoli, Capponi (famiglia), Casa Editrice Barbèra, Celso Marzucchi, Charles de Montalembert, Chiesa di San Remigio (Firenze), Ciuto Brandini, Comunione di san Girolamo (Botticelli), Cosimo Ridolfi, Costanza Trotti Bentivoglio, Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi, Cronologia degli avvenimenti italiani nel biennio 1848-1849, Domenico Buffa, Enrico Mayer, Ermenegildo Pini, Federalismo in Italia, Firenze Capitale, Francesco Forti, Francesco Protonotari, Francesco Saverio Petroni, Gazzetta italiana, Gherardini, Giacomo Leopardi, Giacomo Savarese, Gino, Giosuè Carducci, Giovan Pietro Vieusseux, Giovanni Battista Niccolini, Giovanni Pierallini, Giovanni Stefani, Girolamo Caruso, ... Espandi índice (86 più) »
Accademia spoletina
L'Accademia spoletina, denominata Accademia degli Ottusi fino al 1900, è un'associazione che promuove ricerche storiche, scientifiche, umanistiche ed artistiche nel territorio di Spoleto attraverso conferenze, corsi di studio, concerti, un'intensa attività editoriale e l'apertura al pubblico della biblioteca.
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Accademia toscana di scienze e lettere La Colombaria
L’Accademia toscana di scienze e lettere “La Colombaria” è un'istituzione culturale di Firenze, originariamente ospitata nella "torre colombaria" del Palazzo Pazzi a Firenze.
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Adolfo Bartoli
Storico della letteratura italiana, fu assieme a Vieusseux segretario e collaboratore dell'Archivio storico italiano e fu tra i fondatori dell'Archivio Veneto.
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Agostino Sagredo
Figlio di Giovanni Gherardo di Francesco Sagredo (ramo "di Santa Ternita" residente a Santa Sofia) e di Eleonora Elisabetta di Alvise Renier, proveniva da una delle più ragguardevoli casate del patriziato veneziano.
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Alessandro Manzoni
Considerato uno dei maggiori romanzieri italiani di tutti i tempi per il suo celebre romanzo I promessi sposi, caposaldo della letteratura italiana, Manzoni ebbe il merito principale di aver gettato le basi per il romanzo moderno e di aver così patrocinato l'unità linguistica italiana, sulla scia di quella letteratura moralmente e civilmente impegnata propria dell'Illuminismo italiano.
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Alfred von Reumont
Figlio di Gerhard Reumont (1765-1829),. Studiò presso le università di Bonn e di Heidelberg, ottenne una posizione a Firenze attraverso l'inglese William Craufurd, ma presto entrò nei servizi diplomatici prussiani e fu impiegato a Firenze, Costantinopoli e a Roma.
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Analisi delle Operette morali
Si espone di seguito unanalisi delle Operette morali di Giacomo Leopardi.
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Andrea Maffei (poeta)
Nato il 19 aprile 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, trascorse i primi anni tra Riva del Garda, di cui il padre Filippo era pretore, Trento e l'Alto Adige.
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Angelo Vegni
Angelo Vegni nasce a Pari nel comune di Civitella Paganico, in provincia di Grosseto, da Nicola Vegni, patrizio senese, notaio.
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Antologia (periodico)
Antologia fu una rivista con periodicità mensile, pubblicata a Firenze dal 1821 al 1833, promossa da Giovan Pietro Vieusseux e da Gino Capponi, cui collaborarono molti intellettuali del tempo.
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Antologia Vieusseux
L’Antologia Vieusseux è un periodico quadrimestrale di letteratura, storia, scienze e arti pubblicato dal Gabinetto Scientifico-Letterario G.P. Vieusseux di Firenze e tuttora in attività.
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Antonio Allegretti (scultore)
Studiò a Genova con Santo Varni, che ritrasse in un busto in bronzo. Con l'opera dedicata a Caino, vince il concorso indetto dall'Accademia ligustica di belle arti di Genova ottenendo una medaglia d'oro e una pensione, quindi passò a Firenze, dove rimase per qualche tempo eseguendo nel frattempo il Ritratto a Gino Capponi.
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Antonio Benci (letterato)
Nato nel 1783 a Santa Luce, compì i primi studi nella vicina Pisa dove s'iscrisse, senza giungere alla laurea, alla locale facoltà di giurisprudenza.
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Antonio Bortone
Figlio di un fabbro, fece il suo primo apprendistato nei laboratori dei cartapestai leccesi. Notato per le sue qualità dall'intendente provinciale Sozi-Carafa, per il quale Bortone era stato incaricato di eseguire un ritratto, fu da questi avviato alla scuola di disegno e della plastica nell'ospizio San Ferdinando di Lecce dove apprese la tecnica della scultura da Antonio Maccagnani (zio del famoso Eugenio) e da qui, nel 1861, con un assegno della provincia, proseguì i suoi studi artistici all'Accademia di Belle Arti di Napoli con Tito Angelini, insegnante di scultura e direttore della Scuola di disegno dove sviluppò un interesse soprattutto per la scultura di temi religiosi e civili che caratterizzò la sua produzione posteriore.
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Antonio Fogazzaro
Fu nominato senatore del Regno d'Italia nel 1896. Dal 1901 al 1911 fu più volte tra i candidati al Premio Nobel per la letteratura, che tuttavia non vinse.
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Appio-Latino
Appio-Latino è il nono quartiere di Roma, indicato con Q. IX. Prende il nome dalle vie Appia Antica e Latina.
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Archivio storico italiano
LArchivio storico italiano è la più antica tra le riviste storiche ancora edite. Fondata nel 1841 da Giovan Pietro Vieusseux insieme a Gino Capponi e pubblicata dalla Deputazione di storia patria per la Toscana, iniziò le pubblicazioni l'anno successivo.
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Basilica di Santa Croce
La basilica di Santa Croce nell'omonima piazza a Firenze, è una delle più grandi chiese francescane e una delle massime realizzazioni del gotico in Italia, e possiede il rango di basilica minore.
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Bernardo Guadagni
Esercitò l'attività di banchiere e ricoprì l'importante carica di Gonfaloniere di Giustizia a Firenze al tempo di Cosimo de' Medici.
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Bettino Ricasoli
Bettino Ricasoli nacque il 9 marzo 1809 a Firenze, figlio del barone Luigi Ricasoli, discendente da una nobile famiglia fiorentina in via di decadimento economico, e di Elisabetta Peruzzi, appartenente all'omonima famiglia di banchieri toscani, la quale con la sua dote risollevò — parzialmente — la precaria situazione economica della famiglia Ricasoli (che vantava tra i suoi membri anche Scipione de' Ricci, figlio di Luisa Ricasoli).
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Capponi (famiglia)
I Capponi sono un'antica famiglia di Firenze.
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Casa Editrice Barbèra
La Casa Editrice Barbèra è una casa editrice italiana, fondata a Firenze nel 1860 da Gaspero Barbèra, il quale aveva già aperto con altri una tipografia nel 1854 e una società editrice nel 1855.
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Celso Marzucchi
Inizialmente insegnante all'Università di Siena fu scacciato perché mazziniano e aderente alla Giovine Italia. a Firenze, fu ministro dell'istruzione del Granducato di Toscana nel governo di Gino Capponi.
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Charles de Montalembert
Pari di Francia dal 1831, parlamentare della Seconda Repubblica nata dalla Rivoluzione del 1848, membro del Corpo legislativo del Secondo Impero, fu liberale e monarchico costituzionale.
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Chiesa di San Remigio (Firenze)
La chiesa di San Remigio è un luogo di culto cattolico del centro storico di Firenze, ubicato nell'omonima piazzetta che fa parte dei vicoli fra piazza Santa Croce e piazza della Signoria.
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Ciuto Brandini
Pur essendo un semplice ciompo, nel 1345 si mostrò in grado di fomentare e guidare una protesta, nel tentativo di organizzare i propri compagni di lavoro, operai e salariati senza mestiere, al fine di associarli in corporazione con i cardatori.
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Comunione di san Girolamo (Botticelli)
La Comunione di san Girolamo è un dipinto a tempera su tavola (34,5x25,4 cm) di Sandro Botticelli, databile al 1495 circa e conservato nel Metropolitan Museum di New York.
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Cosimo Ridolfi
Nacque da nobile famiglia fiorentina e, tra le tante attività che svolse, sicuramente quella che più lo rese illustre - dapprima sotto il Granducato di Toscana poi nel Regno d'Italia - è quella legata alle ricerche di agronomia, che svolse sul campo, fin dalla gioventù, nella sua fattoria di Meleto nei pressi di Castelfiorentino in Valdelsa, in collaborazione con il suo fattore Agostino Testaferrata, dove creò la prima scuola di agraria in Italia.
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Costanza Trotti Bentivoglio
Nata a Vienna dal marchese Lorenzo Trotti Bentivoglio e da Marie von Schaffgotschen, sposò il cugino marchese Giuseppe Arconati Visconti nel 1818 – anno in cui nacque il primo figlio Carlo, prematuramente scomparso nel 1839 – e partecipò assieme al marito ai moti carbonari del 1821, seguendolo in esilio a Parigi già nel 1820.
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Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi
La Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi è un trattato di carattere storiografico del fiorentino Dino Compagni.
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Cronologia degli avvenimenti italiani nel biennio 1848-1849
Di seguito è riportata la cronologia degli avvenimenti italiani nel biennio 1848-1849 inerenti ai moti del 1848.
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Domenico Buffa
Autore di inni sacri manzoniani e collaboratore di Vieusseux, partecipò a numerose testate giornalistiche dell'epoca e fu anche un valente studioso di storiografia ed etnografia.
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Enrico Mayer
Nacque a Livorno da padre tedesco (Benedetto Giacomo Mayer) e da madre francese (Carolina Masson di Montebelliard); si formò sotto l'egida del pastore Giovanni Paolo Schulthesius, quindi studiò pedagogia e fu precettore presso importanti famiglie aristocratiche.
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Ermenegildo Pini
Dopo aver studiato teologia ed esser divenuto sacerdote barnabita, diventò docente di matematica e, in seguito, di Storia naturale presso le Scuole Arcimbolde a Milano e curatore delle collezioni naturalistiche del relativo museo.
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Federalismo in Italia
Il federalismo è una forma di organizzazione dello Stato in cui il potere è diviso tra un governo centrale e governi sub-nazionali o regionali.
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Firenze Capitale
La città di Firenze fu capitale del Regno d'Italia per un breve periodo di sei anni, dal 3 febbraio 1865 al 3 febbraio 1871.
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Francesco Forti
Nacque da Anton Cosimo, rampollo di una delle famiglie più antiche e nobili della città di Pescia, e da Serine “Sara” Simonde de Sismondi, sorella dell'illustre scrittore ed economista ginevrino Jean Charles Léonard Simonde de Sismondi.
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Francesco Protonotari
Laureato in giurisprudenza all'Università di Siena nel 1854, entrò nello studio Galeotti dove conobbe Cosimo Ridolfi, Gino Capponi e Bettino Ricasoli.
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Francesco Saverio Petroni
Petroni fu dei maggiori rappresentanti politici e culturali del “Decennio francese” e della seconda restaurazione borbonica, apprezzato e lodato in gran parte del regno di Napoli.
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Gazzetta italiana
La Gazzetta italiana è stato un giornale patriottico, con cadenza bisettimanale e trisettimanale, fondato a Parigi nel 1845.
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Gherardini
I Gherardini di Montagliari (o di Toscana) sono una famiglia storicamente rilevante nelle vicende toscane tra il IX e il XIV secolo, nelle vicende venete ed emiliane tra il XVI e il XVIII secolo, e nel risorgimento italiano.
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Giacomo Leopardi
È ritenuto tra i maggiori poeti italiani dell'Ottocento e una delle più importanti figure della letteratura mondiale, nonché uno dei principali esponenti del romanticismo letterario, sebbene abbia sempre criticato la corrente romantica di cui rifiutò quello che definiva "l'arido vero", ritenendosi vicino al classicismo.
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Giacomo Savarese
Era figlio di Luigi Savarese, magistrato della corte dei conti, e di Marianna Winspeare, appartenente a una famiglia di antiche origini inglesi.
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Gino
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Giosuè Carducci
Carducci è stato il primo italiano vincitore del Premio Nobel per la letteratura. Insieme a Camillo Golgi, è stato il primo italiano in assoluto insignito di tale premio nel 1906.
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Giovan Pietro Vieusseux
Nato in Liguria da famiglia svizzero-francese, ricevette una formazione mercantile dal padre, Pierre (1746-1832), originario di Ginevra, che era un avvocato e commerciante.
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Giovanni Battista Niccolini
Visse a Firenze, Lucca e Prato, e fu socio dell'Accademia della Crusca. Compose diverse tragedie di soggetto storico-patriottico, che hanno come tema il riscatto nazionale e la libertà del popolo.
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Giovanni Pierallini
Giovanni Pierallini nacque a Prato il 12 maggio 1817. Entrò nel seminario pratese, dove si distinse nello studio delle lettere italiane e latine e, non ancora sacerdote, ottenne dal rettore Giuseppe Targioni la cattedra di retorica, che tenne per diciassette anni.
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Giovanni Stefani
Figlio primogenito di Giovanni Battista e Maria Corsetti di Turano, Giovanni Stefani compì i primi studi presso il seminario di Santa Giustina di Salò e poi presso quello vescovile di Trento.
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Girolamo Caruso
Nacque ad Alcamo (Trapani) nel 1842, e si laureò in agraria a Napoli nel 1861. Dopo alcuni anni nell'esercito, prima come volontario e poi commissario del Genio militare, nel 1864 ebbe la nomina come professore di agraria presso la scuola provinciale agraria di Corleone (Palermo), e la direzione della stessa fino al 1867, anno in cui si trasferì a Messina per insegnare presso l'istituto tecnico.
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Girolamo Gargiolli
Nacque a Fivizzano il 24 ottobre 1796 dal nobile Giovanni Battista Gargiolli, discendente da un'antica e nobile famiglia originaria di Luni, e della nobile Maria Antonia Gerini.
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Giugno la falce in pugno
Giugno la falce in pugno è un proverbio a sfondo laico, dato che si occupa delle abitudini indotte dalle esigenze dell'agricoltura, considerando che giugno è il mese delle messi.
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Giuseppe Giusti
Appartenente ad una ricca famiglia di proprietari terrieri, era figlio di Domenico Giusti e di Ester Chiti.
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Giuseppe Montani
Nato in una famiglia borghese di Cremona (suo padre Lorenzo era ingegnere), frequentò a Cremona il ginnasio dei Chierici regolari di San Paolo (Barnabiti).
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Giuseppe Pasolini
Fu Presidente del Senato del Regno d'Italia. Nel 1848 fu Ministro del Commercio, Belle Arti e Agricoltura nel primo governo con componente laica (il Pasolini) dello Stato Pontificio, retto dal Cardinale Giuseppe Bofondi.
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Giuseppe Piazzi
Fondatore dell'Osservatorio astronomico di Palermo, è conosciuto dal pubblico non specializzato per la sua scoperta del primo pianeta minore, da lui denominato Cerere.
Vedere Gino Capponi e Giuseppe Piazzi
Granducato di Toscana
Il Granducato di Toscana fu un antico Stato italiano esistito per duecentonovanta anni, tra il 1569 e il 1859, costituito con una bolla emessa da papa Pio V il 27 agosto 1569, dopo la conquista della Repubblica di Siena da parte della dinastia dei Medici, reggitori della Repubblica di Firenze, nella fase conclusiva delle guerre d'Italia del XVI secolo.
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Guidarello Guidarelli
Famosa è la sua statua giacente sulla lastra tombale, oggi conservata nel Museo d'arte della città di Ravenna.
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Insigniti dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata nel XIX secolo
Elenco degli insigniti dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata nel XIX secolo.
Vedere Gino Capponi e Insigniti dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata nel XIX secolo
Invasione austriaca della Toscana
La invasione austriaca della Toscana rappresentò, insieme alla repressione della Repubblica Romana ed all'assedio di Venezia, il culmine del processo repressivo che spense, definitivamente, le rivoluzioni italiane del 1848.
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Isabella Rossi Gabardi Brocchi
Isabella Rossi nacque a Firenze nel 1808. Figlia del conte Anton Cino, avvocato, e di Elvira Giampieri, poetessa, Isabella fu una donna coltissima e dotata di estro poetico, scrittrice di una certa fama.
Vedere Gino Capponi e Isabella Rossi Gabardi Brocchi
Isola di Ortigia
Ortigia è il toponimo dell'isola che costituisce la parte più antica della città di Siracusa. La sua estensione è di circa e la sua popolazione ammonta a abitanti (2020).
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Jacopo Mazzei (politico)
Figlio del patrizio fiorentino Mattias Mazzei e della poetessa Lucrezia Landi, fratello maggiore di Antonio, Ottavia, Lucrezia (poeta) e Francesco, si dedicò agli studi giuridici seguendo le orme del nonno materno Ottavio Landi, laureandosi a Pisa nel 1823.
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Lastra a Signa
Lastra a Signa è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Firenze in Toscana, conosciuto come Lastra a Gangalandi fino al 1821.
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Leopoldo Galeotti
Compì gli studi in Legge a Pisa e, dopo la laurea, si trasferì a Firenze, ove si legò in sincera amicizia con il giurista e conterraneo Francesco Forti, già noto collaboratore dellAntologia.
Vedere Gino Capponi e Leopoldo Galeotti
Leopoldo II di Toscana
Figlio secondogenito del granduca Ferdinando III di Toscana e di Luisa Maria Amalia di Borbone-Due Sicilie, Leopoldo visse la sua prima giovinezza nei territori del Sacro Romano Impero, dove il padre si era rifugiato dopo l'invasione napoleonica.
Vedere Gino Capponi e Leopoldo II di Toscana
Lorenzo Carnesecchi
Figlio di Zanobi di Simone. Il padre Giuseppe Maria Mecatti lo definisce "il gran soldato" nella sua Storia cronologica della città di Firenze.
Vedere Gino Capponi e Lorenzo Carnesecchi
Luciano Scarabelli
Professore all'Accademia di belle arti di Bologna, è ricordato per le sue edizioni di codici danteschi. Al suo nome è intitolata la Biblioteca comunale di Caltanissetta, alla quale donò in vita i propri libri per favorirne l'istituzione.
Vedere Gino Capponi e Luciano Scarabelli
Luigi Capuana
Fu per due volte sindaco della sua città natale e si trasferì in seguito a Firenze, quindi a Milano e Roma. Rientrato in Sicilia, insegnò all'Università di Catania.
Vedere Gino Capponi e Luigi Capuana
Luigi Guglielmo Cambray-Digny
Figura centrale all'interno del ceto dirigente toscano dai primi anni unitari alla crisi di fine secolo, è stato Ministro dell'agricoltura, dell'industria e del commercio, è stato poi nominato Ministro delle finanze del Regno d'Italia, grazie alla sua competenza in materia economica e finanziaria, nei Governi Rattazzi II, Menabrea I, Menabrea II e Menabrea III.
Vedere Gino Capponi e Luigi Guglielmo Cambray-Digny
Luigi Veronelli
Viene ricordato come una delle figure centrali nella valorizzazione e nella diffusione del patrimonio enogastronomico italiano. Antesignano di espressioni e punti di vista che poi sono entrati nell'uso comune e protagonista di caparbie battaglie per la preservazione delle diversità nel campo della produzione agricola e alimentare, attraverso la creazione delle De.Co.
Vedere Gino Capponi e Luigi Veronelli
Magnani (famiglia pesciatina)
I Magnani, di origine imolese si stabilirono in Valdinievole alla fine del XVIII secolo, ove grazie alla loro capacità mercantile e imprenditoriale, rilanciarono l'antica attività manifatturiera della carta, divenendo in breve una delle famiglie più visibili e facoltose della Toscana.
Vedere Gino Capponi e Magnani (famiglia pesciatina)
Marco Tabarrini
Studiò legge all'Università di Pisa, diventando quindi un illustre avvocato. A Firenze era nell'entourage del Gabinetto Vieusseux, di cui condivideva l'orientamento liberale.
Vedere Gino Capponi e Marco Tabarrini
Maria Antonia di Borbone-Due Sicilie (1814-1898)
È conosciuta anche come Maria Antonietta delle Due Sicilie o Maria Antonietta di Toscana dal momento che nelle famiglie dei Borbone e degli Asburgo-Lorena si soleva usare questa forma per le principesse chiamate Maria Antonia.
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Maria Maddalena Frescobaldi
Educatrice e fondatrice della Congregazione delle Suore Passioniste di San Paolo della Croce, si distinse per il suo carisma e la sua forza di volontà nell'accogliere giovani prostitute intenzionate a dare una svolta alla propria vita.
Vedere Gino Capponi e Maria Maddalena Frescobaldi
Massimo Cordero di Montezemolo
Appartenente alla famiglia nobile dei marchesi dei Cordero di Montezemolo, per generazioni al servizio di Casa Savoia, nel 1828 il giovane Massimo Cordero si laurea in giurisprudenza all'Università di Torino.
Vedere Gino Capponi e Massimo Cordero di Montezemolo
Massimo d'Azeglio
Massimo Taparelli d'Azeglio nacque a Torino, in via del teatro d'Angennes, l'attuale via Principe Amedeo, dalla nobile famiglia Taparelli di Lagnasco, nell'attuale provincia di Cuneo (la famiglia era imparentata con i Balbo, tra cui si ricordano Prospero e Cesare), già discendente dei più antichi marchesi di Ponzone, feudatari del vercellese e viveronese.
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Montaione
Montaione (Montaióne, IPA) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Firenze in Toscana. Fa parte del club dei Borghi più belli d'Italia.
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Monumento a Napoleone III
Il monumento a Napoleone III e all'Esercito Francese è un monumento commemorativo, opera dello scultore Francesco Barzaghi (1839-1892), posto nel Parco Sempione di Milano.
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Morti il 3 febbraio
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Morti nel 1876
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Museo di casa Giusti
Il Museo Nazionale di Casa Giusti si trova nel viale Martini a Monsummano Terme. È la casa-museo dove abitò il poeta Giuseppe Giusti. Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo gestisce tramite il Polo museale della Toscana, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei.
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Mutuo insegnamento
Il mutuo insegnamento, indicato anche come insegnamento reciproco, è un metodo didattico che risale quanto meno al Medioevo, ripreso da alcuni pedagogisti rinascimentali, come Castellino da Castello e Comenio.
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Nati il 13 settembre
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Nati nel 1792
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Neoguelfismo
Il neoguelfismo è stato un movimento culturale e politico che si affermò in Italia, in ambito cattolico e liberale, nei primi decenni del XIX secolo, quando maturarono e si confrontarono riflessioni e proposte su tempi e modi per realizzare l'unificazione italiana.
Vedere Gino Capponi e Neoguelfismo
Niccolò Puccini
Intellettuale e convinto liberale, fu amico di letterati, artisti e patrioti. Alla sua morte destinò tutti i suoi averi per l'istruzione di orfani e bisognosi.
Vedere Gino Capponi e Niccolò Puccini
Niccolò Tommaseo
Al suo nome sono legati il Dizionario della Lingua Italiana, il Dizionario dei Sinonimi e il romanzo Fede e bellezza.
Vedere Gino Capponi e Niccolò Tommaseo
Nicola Basta
Particolarmente erudito, ebbe anche modo di conoscere ed apprezzare diversi letterati e bibliofili del suo tempo come Luigi Angeloni, Niccolò Giosafatte Biagioli, Carlo Botta, Urbano Lampredi, Guglielmo Pepe, Giuseppe Sabatini, Saverio Scrofani, Gaspare Selvaggi, Filippo Ugoni e molti altri.
Vedere Gino Capponi e Nicola Basta
Opere di Alessandro Manzoni
L'inizio dell'attività letteraria di Alessandro Manzoni viene fatto risalire al XIX secolo. Del corpus letterario di Manzoni si dà qui di seguito conto singolarmente, opera per opera.
Vedere Gino Capponi e Opere di Alessandro Manzoni
Opere di Giacomo Leopardi
Seguire il percorso della produzione letteraria di Giacomo Leopardi vuol dire seguire il corso della sua vita e comprendere il suo mondo interiore.
Vedere Gino Capponi e Opere di Giacomo Leopardi
Ordine di San Giuseppe
L'Ordine del Merito sotto il titolo di San Giuseppe, più comunemente noto come Ordine di San Giuseppe, fu un ordine cavalleresco e dinastico di collazione della I. e R. Casa d'Asburgo Lorena Granducale di Toscana.
Vedere Gino Capponi e Ordine di San Giuseppe
Ottaviano Targioni Tozzetti (medico e botanico)
Nato a Firenze il 10 febbraio 1755, figlio primogenito di Giovanni, illustre medico e scienziato, e di Maria Brigida Dandini, mostrò fin da piccolo particolare predisposizione allo studio della medicina e delle scienze naturali.
Vedere Gino Capponi e Ottaviano Targioni Tozzetti (medico e botanico)
Palazzo Buondelmonti
Palazzo Buondelmonti, o Scali-Buondelmonti, si trova in piazza Santa Trinita a Firenze.
Vedere Gino Capponi e Palazzo Buondelmonti
Palazzo di Gino Capponi
Il palazzo di Gino Capponi, o Capponi-Farinola o Capponi all'Annunziata, si trova nella via che ha lo stesso nome del palazzo, via Gino Capponi, dedicata a Gino Capponi, politico e scrittore che proprio in questo palazzo visse e morì nel 1876.
Vedere Gino Capponi e Palazzo di Gino Capponi
Paolo Galeati
Paolo Galeati nacque a Imola l'8 gennaio 1830, da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia. La tipografia Galeati era nata nel 1816, quando Ignazio prese in affitto, insieme a Giuseppe Benacci, la stamperia del Seminario vescovile di Imola, considerata una delle migliori officine tipografiche in Italia.
Vedere Gino Capponi e Paolo Galeati
Partito Moderato (Italia)
Il Partito Moderato, chiamato collettivamente Moderati, fu un raggruppamento politico pre-unitario italiano, attivo durante il Risorgimento (1848-1861).
Vedere Gino Capponi e Partito Moderato (Italia)
Pellegrino Tonini
Nato in Val di Nievole da Giovanni ed Elena Bini, entra e 17 anni nell'ordine dei serviti, prendendone l'abito il 19 settembre 1842 e i voti solenni sei anni dopo, nel convento dei Servi di Maria all'Annunziata di Firenze.
Vedere Gino Capponi e Pellegrino Tonini
Pensiero e poetica di Giacomo Leopardi
Il pensiero e la poetica di Giacomo Leopardi sono caratterizzati dal pessimismo, l'aspetto filosofico che caratterizza tutto l'evolversi delle sue idee e ideali, assumendo nel tempo connotazioni diverse.
Vedere Gino Capponi e Pensiero e poetica di Giacomo Leopardi
Persone di nome Gino
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Piazzale degli Uffizi
Il piazzale degli Uffizi è un'area del centro storico di Firenze, dominata dal complesso degli Uffizi. Si accede alla piazza da via della Ninna, dal lungarno Anna Maria Luisa de' Medici, da via Lambertesca e da piazza della Signoria.
Vedere Gino Capponi e Piazzale degli Uffizi
Pier Capponi
Figlio di Gino (1423-1487) di Neri (1388-1457) e di Maddalena Mannelli (?-1492), era inizialmente destinato ad una carriera d'affari, ma Lorenzo de' Medici, che apprezzava le sue abilità, lo inviò come ambasciatore presso varie corti, compito che assolse egregiamente.
Vedere Gino Capponi e Pier Capponi
Pier Desiderio Pasolini
Figlio di Giuseppe Pasolini e padre di Guido Pasolini dall'Onda, fu senatore del Regno d'Italia nella XVI legislatura. Era membro della famiglia Pasolini dall'Onda, di antica stirpe nobile ravennate.
Vedere Gino Capponi e Pier Desiderio Pasolini
Pietro Colletta
Pietro Colletta era figlio dell'avvocato Antonio Colletti (poi Colletta) di Napoli e di Maria Saveria Gadaleta, di Molfetta.
Vedere Gino Capponi e Pietro Colletta
Pietro Fanfani
Nacque a Collesalvetti (LI) o, secondo alcune fonti, a Montale (PT), dove comunque non visse che i primi due anni.. Il padre acquistò una casa a Pistoia e vi si trasferì con la famiglia.
Vedere Gino Capponi e Pietro Fanfani
Pietro Giordani
Partito da idee conservatrici, la sua esperienza intellettuale lo portò in seguito ad avvicinarsi a esperienze progressiste. Amante della classicità, negli antichi egli vedeva la strada per diffondere cultura e nuove idee nella popolazione.
Vedere Gino Capponi e Pietro Giordani
Pietro Siciliani
Figlio di un commerciante di pelli, dopo gli studi nel seminario di Otranto frequentò il Collegio gesuitico di Lecce (1850-55) e, dal 1856 al 1857, il Collegio medico-cerusico di Napoli, dal quale fuggì dopo essere stato segnalato alla polizia borbonica a causa delle sue simpatie liberali.
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Raffaello Lambruschini
Nato a Genova il 14 agosto del 1788 da Luigi Lambruschini e Antonietta Levrero. Inizia gli studi nella città natale, proseguendoli successivamente a Livorno, dove il padre si era trasferito con la famiglia a causa del suo commercio e anche per il rientro al governo dei francesi dopo la battaglia di Marengo.
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Raffaello Pagliaccetti
Insegnante all'Accademia delle Belle Arti di Firenze dal 1875 al 1900, fu autore del monumento a Vittorio Emanuele II d'Italia a Giulianova e delle decorazioni del duomo di Firenze.
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Repubblica Romana (1849)
La Repubblica Romana del 1849, nota anche con il nome Seconda Repubblica Romana (essendo stata la "prima" quella di epoca napoleonica, escludendo l'antica Roma da tale enumerazione), fu uno Stato repubblicano sorto in Italia durante il Risorgimento a seguito di una rivolta interna che nei territori dello Stato Pontificio ebbe come esito la fuga di papa Pio IX a Gaeta.
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Rinaldo Ruschi
Figlio di Giovan Battista Ruschi, esponente dell'antica casata pisana, ed Elisabetta Scarsi, ebbe tre fratelli maschi: Pietro (1806-1865), Francesco (1807-1875) e Leopoldo detto Poldo (1810-1882).
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Rivista
Una rivista è una pubblicazione periodica non quotidiana stampata a intervalli regolari o, più raramente, irregolari. I contributi sono firmati da diversi autori.
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Romanticismo in Toscana
Il sorgere del Romanticismo toscano sembra segnare l'inizio di una nuova vita del pensiero e della letteratura. La Toscana era rimasta chiusa, o quasi, all'impeto prodotto in altre parti d'Italia incoraggiato dalla Rivoluzione francese e dal primo romanticismo tedesco, sembra risvegliarsi ad un tratto dopo la Restaurazione nel 1815.
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Sassi della Tosa
I Sassi Della Tosa sono un ramo della nobile famiglia fiorentina Della Tosa.
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Senatori della VII legislatura del Regno di Sardegna
Elenco dei senatori della VII legislatura del Regno di Sardegna (dal 2 aprile 1860 al 17 dicembre 1860) con i nominati dal re Vittorio Emanuele II.
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Stefano Cusani
Fu un idealista hegeliano vissuto nel Regno delle Due Sicilie, esponente dell'eclettismo filosofico di Victor Cousin. Scrisse numerosi saggi e note soprattutto di filosofia ma anche di critica letteraria, di musica e di economia.
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Storia del reame di Napoli dal 1734 sino al 1825
La Storia del reame di Napoli dal 1734 sino al 1825 è un saggio storico del 1834 di Pietro Colletta.
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Storia della critica letteraria
Per parlare di storia della critica letteraria bisogna intendere o fondare un canone letterario di riferimento che assumendo valore lo distribuisce.
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Storia della letteratura italiana
La storia della letteratura italiana ha le sue origini nel XII secolo, quando nelle diverse regioni della penisola italiana si iniziò a scrivere in italiano con finalità letterarie.
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Storia della Sicilia borbonica
La Storia della Sicilia borbonica iniziò nel 1734, allorché Carlo di Borbone mosse alla conquista delle Due Sicilie sottraendole alla dominazione austriaca.
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Stradario di Livorno (B-C)
In questo Stradario di Livorno sono compresi i nomi di strade, piazze e luoghi del territorio comunale di Livorno e la loro storia, sia di quelli attuali che di quelli non più esistenti.
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Stradario di Torino
Lo stradario di Torino comprende i nomi di strade, vie, corsi e piazze del capoluogo e ripercorre la Storia della città, riguardo sia alle diciture attuali sia ai toponimi antichi.
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Timeo hominem unius libri
Timeo lectorem unius libri o Timeo hominem unius libri (letteralmente “Temo l'uomo di un solo libro” o "Temo il lettore di un solo libro"; manca la fonte) è una locuzione latina attribuita a Tommaso d'Aquino e può significare due distinti messaggi: «Meglio studiare solo un argomento (libro) in modo approfondito, piuttosto che tanti, ma superficialmente»: da qui il temere come riconoscimento di un interlocutore preparato su un dato argomento.
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Toscana
La Toscana (AFI) è una regione italiana a statuto ordinario di abitanti, situata nell'Italia centrale, con capoluogo Firenze. Confina a nord-ovest con la Liguria, a nord con l'Emilia-Romagna, a est con le Marche e l'Umbria, e a sud con il Lazio.
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Tumulto dei Ciompi
Il tumulto dei Ciompi fu un'insurrezione verificatasi a Firenze tra il luglio e l'agosto del 1378 e motivata da rivendicazioni di natura economico-sociale.
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Ugo Foscolo
Fu uno dei più notevoli esponenti letterari italiani del periodo a cavallo fra Settecento e Ottocento, nel quale si manifestarono e cominciarono ad apparire in Italia le correnti neoclassiche e romantiche, durante l'età napoleonica e la prima Restaurazione.
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Via Bolognese
Via Bolognese è una lunga via collinare che attraversa il comune di Firenze per proseguire per il Mugello e il passo della Futa lungo la strada che anticamente era il migliore collegamento con Bologna prima della creazione dell'autostrada A1.
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Via Gino Capponi
Via Gino Capponi è una strada del centro storico di Firenze nella zona nord, tra piazza Santissima Annunziata e piazza Isidoro del Lungo, sui viali di Circonvallazione.
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Villa Colletta
Villa Colletta si trova a Firenze, in via Bolognese, poco distante da villa La Pietra della quale era una delle pertinenze.
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Villa di Meleto
La Villa di Meleto è una villa rinascimentale situata in località Meleto, presso Castelfiorentino, in provincia di Firenze. La villa è nota soprattutto per essere stata la sede della prima scuola agraria italiana, voluta nell'Ottocento dal marchese Cosimo Ridolfi.
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Villa di Petrognano
Villa Petrognano si trova in via di Petrognano 16 a Barberino Val d'Elsa.
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Villa La Pietra
Villa La Pietra si trova a Firenze in via Bolognese 120, e dal 1994 è sede di un campus universitario della New York University. La villa, schermata da un imponente cancello in ferro incorniciato da statue e grandi vasi, si raggiunge percorrendo un lungo viale di cipressi.
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Villa medicea di Marignolle
''Marignolle'', lunetta di Giusto Utens La Villa Medicea di Marignolle si trova nel sobborgo sud di Firenze, in via di Santa di Maria a Marignolle 30 (ma l'antico portale d'entrata è in via del Ferrone 1), sulle colline tra Soffiano e il Galluzzo.
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Vincenzo Lilla
Formatosi nelle scuole dei Padri Scolopi in Francavilla Fontana sin dall'età giovanile aderì alle idee cattolico liberali divulgate dai pensatori della prima metà dell'Ottocento: Gioberti, Minghetti, Balbo e Antonio Rosmini al quale dedicherà molteplici studi subendone una marcata influenza.
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Vincenzo Salvagnoli
Fu tra gli intellettuali che dettero vita al Gabinetto Vieusseux.
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Viviano Toschi
Viviano Tosco (o Toschi) fu un giureconsulto bolognese d'origine toscana, figlio del capo della fazione democratica Useppo Tosco (o Toschi o Toscano).
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