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Giorgio Nissim

Indice Giorgio Nissim

Giorgio Nissim nasce il 23 marzo 1908 a Pisa da Achille Nissim e Clelia Cardoso Laines. La famiglia Nissim, pur non rigorosamente osservante, è integrata con forte senso di appartenenza nella comunità ebraica pisana.

Indice

  1. 21 relazioni: Arturo Paoli, DELASEM, Ebrei internati in Italia, Edistudio, Francesco Repetto, Giusti tra le nazioni italiani, Leto Casini, Liliana Picciotto, Morti il 1º aprile, Morti nel 1976, Morti nel 1976/Aprile, Nathan Cassuto, Nati il 23 marzo, Nati nel 1908/Marzo, Nissim, Olocausto in Italia, Persone di nome Giorgio, Piero Nissim, Raffaele Cantoni, Resistenza ebraica, Superstiti dell'Olocausto.

Arturo Paoli

Nato a Lucca in Via Santa Lucia, vive la sua infanzia e la sua adolescenza nella città natale; frequenta poi la Facoltà di Lettere di Pisa, si laurea all'Università Cattolica di Milano nel 1936.

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DELASEM

DELASEM, acronimo di Delegazione per l'Assistenza degli Emigranti Ebrei, è stata un'organizzazione di resistenza ebraica che operò in Italia tra il 1939 e il 1947 per la distribuzione di aiuti economici agli ebrei internati o perseguitati, potendosi avvalere anche del supporto di numerosi non ebrei.

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Ebrei internati in Italia

Gli ebrei internati in Italia negli anni della seconda guerra mondiale, tra il 1940 e il 1943, furono circa 10.000.. Tra di loro c'erano in primo luogo le migliaia di profughi che dai Paesi dell'Europa centrale e orientale (Germania, Austria, Polonia, Croazia, Bosnia, Serbia, Romania, ecc.) si erano rifugiati nei territori della Slovenia e della Dalmazia occupati dalla truppe italiane, per sfuggire agli arresti, alle uccisioni e alle deportazioni dell'Olocausto.

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Edistudio

Edistudio è una casa editrice italiana fondata a Pisa nel 1977 da Brunetto Casini.

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Francesco Repetto

Da giovane svolse i propri studi nell'Università Gregoriana. A Roma conobbe e divenne amico del monsignor Giovanni Battista Montini (destinato in futuro a diventare Papa con il nome di Paolo VI) Divenne sacerdote nel 1938 e due anni dopo, nel 1940 ottenne lavoro come segretario di Pietro Boetto.

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Giusti tra le nazioni italiani

I Giusti tra le nazioni italiani (in ebraico: חסידי אומות העולם, traslitterato Chasidei Umot HaOlam) sono gli italiani non-ebrei inseriti nella banca dati ufficiale dell'Istituto Yad Vashem di Gerusalemme, per aver agito in modo eroico a rischio della propria vita e senza interesse personale per salvare anche un solo ebreo dal genocidio nazista della Shoah.

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Leto Casini

Leto Casini nasce a Cornacchiaia (frazione di Firenzuola), settimo di nove fratelli, fra i quali si annovera anche lo scrittore Tito Casini (1897-1987), cofondatore del periodico Il Frontespizio.

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Liliana Picciotto

Nacque a Il Cairo da una famiglia ebrea sefardita espulsa dal Portogallo nel 1496 e quindi stabilitasi a Livorno. Immigrata a Milano agli inizi del Novecento, la famiglia si rifugiò in Egitto quando il fascismo rivelò il suo volto bellicista con la guerra civile spagnola.

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Morti il 1º aprile

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Morti nel 1976

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Morti nel 1976/Aprile

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Nathan Cassuto

Nathan Cassuto nacque a Firenze, figlio del rabbino e studioso dell'ebraismo Umberto Cassuto e Bice Corcos. Il giovane Cassuto frequentò contemporaneamente e con eguale successo la Facoltà di Medicina dell'Università e il Collegio Rabbinico Italiano di Firenze.

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Nati il 23 marzo

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Nati nel 1908/Marzo

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Nissim

Il cognome Nissim può riferirsi a.

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Olocausto in Italia

LOlocausto in Italia (la Shoah italiana) si colloca all'interno di un fenomeno di genocidio di ben più vaste proporzioni che attraverso misure di persecuzione razziale e politica di pulizia etnica, messe in atto dal regime nazista del Terzo Reich e dai loro alleati tra il 1933 e il 1945, portò alla discriminazione e quindi all'eliminazione fisica di 15-17 milioni di vittime, tra cui 6 milioni di ebrei europei.

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Persone di nome Giorgio

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Piero Nissim

Suo padre, Giorgio Nissim, ha ricevuto la medaglia d'oro al valore civile da parte del Presidente della Repubblica Italiana per il suo impegno di opposizione al nazifascismo.

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Raffaele Cantoni

Socialista, fu tra gli ebrei che parteciparono nel 1919-20 all'impresa di Fiume sotto la guida di Gabriele D'Annunzio. Restato fedele agli ideali socialisti, assunse un atteggiamento critico nei confronti del regime fascista, venendo anche deferito al Tribunale speciale.

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Resistenza ebraica

La resistenza ebraica fu una serie di operazioni messe in atto sia da parte di «gruppi organizzati» che di singoli ebrei per resistere o contrastare l'oppressione della Germania nazista, soprattutto durante il periodo della Shoah nella seconda guerra mondiale.

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Superstiti dell'Olocausto

I superstiti dell'Olocausto sono tutte quelle persone che sopravvissero alle misure di persecuzione razziale e politica, di pulizia etnica e al genocidio messo in atto dalla Germania durante il regime nazista e dai suoi alleati, tra il 1933 e il 1945.

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