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Giovanni Colonna (etruscologo)

Indice Giovanni Colonna (etruscologo)

Nato a Roma da famiglia abruzzese, Giovanni Colonna, Professore Emerito presso la Sapienza Università di Roma e già Professore Ordinario di Etruscologia e Antichità Italiche nell'Ateneo romano dal 1980, si è laureato a Roma nel 1957, studiando con Massimo Pallottino con una tesi sulla piccola bronzistica votiva italica.

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  1. 31 relazioni: Apollo di Veio, Archivio Giovanni Colonna, Battaglia del Mare Sardo, Caere, Colle del Pionta, Corpus Inscriptionum Etruscarum, Cultura laziale, Dodecapoli etrusca, Etruschi, Etruscologia, Felsina, Fibula prenestina, Giovanni Colonna, Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici, Kainua, Lars Porsenna, Mantus, Massimo Pallottino, Museo del castello di Santa Severa, Narce, Nati il 4 settembre, Nati nel 1934/Settembre, Necropoli dell'Esquilino, Numismatica etrusca, Persone di cognome Colonna, Persone di nome Giovanni, Pesaro, Piero Bernardini Marzolla, Santuario di Portonaccio, Stele di Busca, Vulca.

Apollo di Veio

L'Apollo di Veio è una scultura in terracotta dipinta, della fine del VI secolo a.C., forse attribuibile allo scultore etrusco Vulca e conservata nel Museo nazionale etrusco di Villa Giulia a Roma.

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Archivio Giovanni Colonna

Il fondo archivistico Giovanni Colonna, dedicato alla piccola bronzistica votiva italica, comprende svariate migliaia di documenti (schede, fotografie, appunti, schizzi, corrispondenza, …), prodotti e raccolti dallo studioso dal 1957 al 2014.

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Battaglia del Mare Sardo

La battaglia del mare Sardo o, come è più impropriamente chiamata, battaglia di Alalia è stato uno scontro navale che si svolse tra i profughi greci di Focea, stanziatisi ad Alalia per sfuggire alla pressione militare di Ciro il Grande, e una coalizione di Cartaginesi ed Etruschi.

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Caere

Caere (detta anche Caisra o Cisra in etrusco) era un'antichissima città dell'Etruria meridionale (nel Lazio moderno), la cui fondazione risalirebbe al XIV secolo a.C.,Antonio Nibby,Carta de' dintorni di Roma, CAERE – CERVETERI e CERI sorgeva sul luogo dell'attuale Cerveteri a nord ovest rispetto Roma, a 4 miglia dalla costa del Mar Tirreno.

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Colle del Pionta

Il Colle del Pionta, noto anche come Duomo vecchio, è un sito archeologico italiano ad Arezzo, di epoca antica e medievale, sul luogo in cui si trovava l'antica cattedrale della città; il sito è a sud-ovest del centro città di Arezzo, a un chilometro dalla successiva Cattedrale dei Santi Pietro e Donato.

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Corpus Inscriptionum Etruscarum

Il Corpus Inscriptionum Etruscarum (CIE) è un corpus di testi in lingua etrusca, raccolti da Carl Pauli e suoi successori fin dal 1885. Dopo la morte di Olof August Danielsson nel 1933, la collezione fu presa in carico dalla Biblioteca dell'Università di Uppsala.

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Cultura laziale

La cultura laziale fu una cultura protostorica sviluppatasi nel territorio del Latium vetus, che corrisponde all'attuale Lazio centro-meridionale, tra la tarda età del bronzo e l'età del ferro (X - VI secolo a.C. circa).

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Dodecapoli etrusca

La dodecapoli etrusca era l'insieme di dodici città-Stato etrusche che, secondo la tradizione, costituirono in Etruria una potente alleanza di carattere economico, religioso e militare: la "Lega etrusca".

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Etruschi

Gli Etruschi (in etrusco: ๐Œ€๐Œ๐Œ๐Œ„๐Œ”๐Œ€๐Œ“ ràsenna, ๐Œ€๐Œ๐Œ”๐Œ€๐Œ“ rasna, o ๐Œ€๐Œ๐Œ‘๐Œ€๐Œ“ raล›na) sono stati un popolo dell'Italia antica vissuto tra il IX secolo a.C. e il I secolo a.C. in un'area denominata Etruria, corrispondente all'incirca alla Toscana, all'Umbria occidentale e al Lazio settentrionale e centrale, con propaggini anche a nord nella zona padana, nelle attuali Emilia-Romagna, Lombardia sud-orientale e Veneto meridionale, all'isola della Corsica, e a sud, in alcune aree della Campania.

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Etruscologia

Letruscologia è lo studio della civiltà, dell’arte e della lingua etrusca.

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Felsina

Fèlsina fu la principale città etrusca dell'Etruria padana, che corrisponde all'odierna Bologna. Il nome Felsina è la latinizzazione del nome etrusco della città, probabilmente Felzna o Felsna.

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Fibula prenestina

La fibula prenestina è una spilla in oro della metà del VII secolo a.C., ritrovata a Palestrina (l'antica Praeneste, Preneste), che reca un'iscrizione in latino arcaico considerata il più antico documento scritto in lingua latina.

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Giovanni Colonna

*Giovanni Colonna (?-1215 ca.), nominato nel 1193 cardinale della Chiesa cattolica.

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Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici

LIstituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici è una istituzione culturale che ha sede a Firenze. È stato fondato nel 1925 con l'obiettivo di promuovere e valorizzare in Italia e nel mondo gli studi sulla civiltà etrusca e sugli altri popoli dell’Italia antica.

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Kainua

Kainua (Kàinua) è un'antica città etrusca che sorgeva sul Pian di Misano e sulla soprastante altura di Misanello presso l'attuale comune di Marzabotto, nella città metropolitana di Bologna.

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Lars Porsenna

Non esistono date certe per il suo regno ma la tradizione romana lo pone intorno alla fine del VI secolo a.C.. Alcune fonti (quali Plinio il VecchioPlinio il Vecchio, Naturalis Historia, II, 140., Dionigi di AlicarnassoDionigi di Alicarnasso, V, 26, 28, 36; VI, 74. e FloroFloro, I, 4.) lo definiscono "re d'Etruria", forse in riferimento a un suo possibile ruolo di capo militare della dodecapoli etrusca.

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Mantus

Nella mitologia etrusca Mantus (in etrusco Manth) e sua moglie Mania erano dei dell'oltretomba. Mantus era associato alla città di Mantua (in etrusco Manthva) l'odierna Mantova come ricordato anche da Servio nel commentare l'Eneide di Virgilio.

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Massimo Pallottino

Pallottino fu allievo di Giulio Quirino Giglioli e si laureò nel 1931 con una tesi sul centro antico di Tarquinia. In seguito effettuò scavi a Cerveteri e diversi studi sul Tempio di Apollo a Veio.

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Museo del castello di Santa Severa

Il Museo del Castello di Santa Severa, inaugurato e aperto al pubblico per la prima volta il 25 aprile del 2017, costituisce, insieme con il “Museo del Mare e della Navigazione Antica”, il “Polo Museale Civico del Castello di Santa Severa”, pertinente al Comune di Santa Marinella.

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Narce

Narce era un insediamento arcaico risalente all'età del bronzo, successivamente abitato da popolazioni di cultura etrusca e falisca, che si trova nella Valle del Treja (paleotevere) tra i comuni di Calcata, Faleria e Mazzano Romano.

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Nati il 4 settembre

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Nati nel 1934/Settembre

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Necropoli dell'Esquilino

La necropoli dell'Esquilino è la principale e più estesa necropoli protostorica di Roma. Si trovava a cavallo delle antiche Mura serviane, occupando principalmente la zona di piazza San Martino ai Monti, la dorsale di via dello Statuto, l'area di piazza Vittorio Emanuele II (in particolare presso la chiesa di sant'Eusebio) e dell'arco di San Vito (Porta Esquilina).

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Numismatica etrusca

La numismatica etrusca è quella branca della numismatica che si occupa dello studio delle monete coniate dagli Etruschi.

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Persone di cognome Colonna

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Persone di nome Giovanni

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Pesaro

Pesaro (AFI:, Pès're in dialetto gallo-piceno) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.

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Piero Bernardini Marzolla

Piero Bernardini Marzolla nacque a Perugia e frequentò i corsi universitari di filologia classica all'Università di Pisa e alla Normale di Pisa, dove studiò anche elementi di sanscrito.

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Santuario di Portonaccio

Il santuario di Portonaccio è situato nei pressi dell'antica città etrusca di Veio, a nord di Roma, ed era fra i più venerati di tutta l'Etruria.

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Stele di Busca

La Stele di Busca è una stele funeraria composta da un blocco in quarzite recante un'iscrizione della fine del VI secolo a.C. in lingua etrusca, e proveniente da Busca in provincia di Cuneo, conservata oggi al Museo di antichità di Torino.

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Vulca

Ne abbiamo notizia da Plinio il Vecchio, che cita Varrone, riportando il suo nome e la sua origine. Plinio gli attribuisce la statua di Giove per il tempio di Giove Ottimo Massimo del Campidoglio a Roma, commissionatagli dal re di Roma Tarquinio Prisco, e una statua dellErcole fittile.

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