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Giovanni Legrenzi

Indice Giovanni Legrenzi

Legrenzi nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, dove fu battezzato il 12 agosto 1626, e ricevette i primi insegnamenti musicali dapprima nella sua città natale, dal padre, Giovanni Maria, e poi, fra il 1639 e il 1643, presso l'Accademia Mariana di Bergamo, istituzione in cui gli avviati al sacerdozio dovevano affrontare anche rigorosi studi musicali.

Indice

  1. 57 relazioni: Accademia degli Eccitati (Bergamo), Achille a Sciro, Achille in Sciro, Alessandro Scarlatti, Antonino Biffi, Antonio Caldara, Antonio Giannettini, Antonio Lotti, Antonio Vivaldi, Arcangelo Corelli, Benedetto Marcello, Cappella Marciana, Carlo Ambrogio Lonati, Carlo Francesco Pollarolo, Carlo Pallavicino (compositore), Diamante Maria Scarabelli, Domenico Gabrielli, Domenico Scarlatti, Ferdinando de' Medici, Festival di Schwetzingen, Franco Gulli, Giambattista Volpe, Gian Domenico Partenio, Giovanni Sebenico, Giulio Cesare Corradi, Giuseppe Sala (editore), Giustino (Goldoni), Giustino (Vivaldi), Il Sedecia, Ippolito II Bentivoglio, Johann Hugo von Wilderer, Johann Rosenmüller, Jos van Veldhoven, Legrenzi, Luciano Bettarini, Luigi Mancia, Margherita Salicola, Matteo Noris, Michelangelo Gasparini, Morti il 27 maggio, Morti nel 1690, Musica barocca, Natale Monferrato, Nati nel 1626, Nicolò Beregan, Oficina Musicum, Opera italiana, Oratorio (musica), Persone di nome Giovanni/Compositori, Pietro Andrea Ziani, ... Espandi índice (7 più) »

Accademia degli Eccitati (Bergamo)

LAccademia degli Eccitati è stata un'istituzione italiana con sede a Bergamo fondata nel 1642 che raccoglieva eruditi e studiosi a scopo unicamente letterario.

Vedere Giovanni Legrenzi e Accademia degli Eccitati (Bergamo)

Achille a Sciro

L'episodio di Achille a Sciro fa parte del mito riguardante l'eroe relativo a un tempo precedente alla sua partecipazione alla guerra di Troia.

Vedere Giovanni Legrenzi e Achille a Sciro

Achille in Sciro

Achille in Sciro è un'opera su libretto di Pietro Metastasio. Fu musicato per la prima volta da Antonio Caldara nel 1736 e presentato per la prima volta al matrimonio di Maria Teresa e Francesco di Lorena a Vienna.

Vedere Giovanni Legrenzi e Achille in Sciro

Alessandro Scarlatti

Considerato dai musicologi come uno dei più importanti rappresentanti della scuola musicale napoletana, fu il maggiore compositore d'opera italiano tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo.

Vedere Giovanni Legrenzi e Alessandro Scarlatti

Antonino Biffi

Studiò presumibilmente sotto l'insegnamento di Giovanni Legrenzi e il 6 luglio 1692 entrò come contralto nel coro della cappella della Basilica di San Marco.

Vedere Giovanni Legrenzi e Antonino Biffi

Antonio Caldara

È stato uno dei più noti compositori della sua epoca, apprezzato sia come operista sia come autore di musica oratoriale e sacra.

Vedere Giovanni Legrenzi e Antonio Caldara

Antonio Giannettini

Sulla sua formazione musicale si conosce quasi nulla: nel 1662 lo troviamo a Venezia, dove probabilmente studiò sotto la guida di Sebastian Enno.

Vedere Giovanni Legrenzi e Antonio Giannettini

Antonio Lotti

Antonio Lotti nasce il 5 gennaio 1667 a Venezia, da Matteo "sonador" e da Marina Gasparini, figlia di un "barcariol". Nel 1687 viene assunto quale cantore aggiunto mentre è maestro Giovanni Legrenzi.

Vedere Giovanni Legrenzi e Antonio Lotti

Antonio Vivaldi

Sacerdote, pur non potendo celebrare la messa per motivi di salute, era detto "il Prete rosso" per il colore dei capelli. Fu uno dei violinisti più virtuosi del suo tempo e uno dei maggiori compositori di musica barocca.

Vedere Giovanni Legrenzi e Antonio Vivaldi

Arcangelo Corelli

Si formò a Bologna e Roma, e in questa città sviluppò gran parte della sua carriera, grazie anche alla protezione di grandi mecenati aristocratici ed ecclesiastici.

Vedere Giovanni Legrenzi e Arcangelo Corelli

Benedetto Marcello

A lui è dedicato il Conservatorio di Venezia.

Vedere Giovanni Legrenzi e Benedetto Marcello

Cappella Marciana

La Cappella Marciana è la celebre formazione corale e strumentale che presta servizio musicale presso la Basilica Cattedrale Metropolitana di San Marco di Venezia.

Vedere Giovanni Legrenzi e Cappella Marciana

Carlo Ambrogio Lonati

Fu anche cantante, attore ed impresario.

Vedere Giovanni Legrenzi e Carlo Ambrogio Lonati

Carlo Francesco Pollarolo

Fu uno dei maggiori operisti del suo tempo e i suoi lavori in questo ambito mostrano le transizioni stilistiche tra la magniloquente opera veneziana del XVII secolo e la nuova scuola operistica napoletana.

Vedere Giovanni Legrenzi e Carlo Francesco Pollarolo

Carlo Pallavicino (compositore)

È stato uno dei più famosi musicisti italiani in Germania durante il primo Barocco assieme a Marco Giuseppe Peranda, Vincenzo Albrici e Giovanni Andrea Angelini Bontempi in Dresda.

Vedere Giovanni Legrenzi e Carlo Pallavicino (compositore)

Diamante Maria Scarabelli

La Scarabelli debuttò nel 1692 nell'opera Pausania di Giovanni Legrenzi, data presso la corte ducale di Mantova. Fu sentita nello stesso anno a Crema e a Lodi e successivamente cantò nei teatri d'opera dell'Italia settentrionale, soprattutto in quelli veneziani (1695, 1703-4 e 1707-16), dove cantò in almeno 23 opere, in gran parte prodotte da Carlo Francesco Pollarolo, Antonio Lotti e Antonio Caldara.

Vedere Giovanni Legrenzi e Diamante Maria Scarabelli

Domenico Gabrielli

In vita era soprannominato Minghino del violoncello (Mingéin dal viulunzèl), in quanto in dialetto bolognese Mingéin è un diminutivo di Domenico.

Vedere Giovanni Legrenzi e Domenico Gabrielli

Domenico Scarlatti

Cronologicamente, è classificato come un compositore barocco, anche se la sua musica è stata di riferimento nello sviluppo dello stile classico, e conosciuta ed ammirata dai musicisti successivi, romantici compresi.

Vedere Giovanni Legrenzi e Domenico Scarlatti

Ferdinando de' Medici

Ferdinando nacque a Palazzo Pitti, figlio di Cosimo III de' Medici, granduca di Toscana, e di sua moglie Margherita Luisa d'Orleans, pronipote di Maria de' Medici.

Vedere Giovanni Legrenzi e Ferdinando de' Medici

Festival di Schwetzingen

Il Festival di Schwetzingen (ex Schwetzinger Festspiele) è un festival internazionale di musica classica che si svolge, dal 24 maggio 1952, ogni anno in primavera (da fine aprile a inizio giugno) nei locali del castello di Schwetzingen (Schwetzingen, Nord Baden).

Vedere Giovanni Legrenzi e Festival di Schwetzingen

Franco Gulli

Ha iniziato i propri studi nel 1931 presso la scuola musicale del padre, Franco Gulli Sr., diplomandosi poi al Conservatorio di Trieste nel 1944 dove, nello stesso mese di ottobre, debutta con la locale orchestra al Teatro Verdi, con il Concerto di Beethoven.

Vedere Giovanni Legrenzi e Franco Gulli

Giambattista Volpe

Fu allievo dello zio Giovanni Rovetta (di qui il soprannome), compositore e maestro di cappella alla Basilica di San Marco di Venezia, e in seguito di Francesco Cavalli.

Vedere Giovanni Legrenzi e Giambattista Volpe

Gian Domenico Partenio

Iniziò la sua attività musicale nella cappella della Basilica di San Marco di Venezia nel febbraio del 1666, quando vi entrò come tenore con un compenso di 80 ducati.

Vedere Giovanni Legrenzi e Gian Domenico Partenio

Giovanni Sebenico

Giovanni Sebenico nacque a Corbolone da una famiglia di origine dalmata. Dopo aver studiato musica sotto Giovanni Legrenzi a Venezia, fu attivo come vice-maestro di cappella a Cividale del Friuli dal 1660 al 1663 e come cantante tenore presso la cappella di San Marco a Venezia dal 29 luglio 1663 al 1666.

Vedere Giovanni Legrenzi e Giovanni Sebenico

Giulio Cesare Corradi

Nulla si sa sulla formazione e sulla sua biografia antecedente il 1675. Infatti a partire da quest'anno iniziò la sua carriera di librettista per i teatri veneziani (fu legato principalmente ai palcoscenici di proprietà della famiglia Grimani), attività che duro sino al 1701 o 1702.

Vedere Giovanni Legrenzi e Giulio Cesare Corradi

Giuseppe Sala (editore)

Dal 1676 egli fu membro della Corporazione dei Stampatori Veneziani, anno tra l'altro dal quale iniziò a stampare con il supporto finanziario del compositore Natale Monferrato, maestro di cappella di San Marco, il quale pubblicò i suoi Salmi concertati a 2 voci con violini e senza (op.

Vedere Giovanni Legrenzi e Giuseppe Sala (editore)

Giustino (Goldoni)

Giustino è una tragicommedia in cinque atti in versi endecasillabi di Carlo Goldoni composta nel 1738L. Galletti, Lo spettacolo senza riforma.

Vedere Giovanni Legrenzi e Giustino (Goldoni)

Giustino (Vivaldi)

Il Giustino (RV 717) è un'opera in tre atti di Antonio Vivaldi, composta nel 1724 su un vecchio libretto, più volte rimaneggiato, del conte Nicolò Beregan (1683), ulteriormente rivisto per l'edizione musicata da Vivaldi (forse ad opera di Antonio Maria Lucchini, già librettista della Tieteberga e, in seguito, del Farnace).

Vedere Giovanni Legrenzi e Giustino (Vivaldi)

Il Sedecia

Il Sedecia di Giovanni Legrenzi (Zedekiah) è un oratorio in due parti per solisti, coro e basso continuo. Il Sedecia venne eseguito a Ferrara la domenica 29 marzo 1676 presso la Chiesa della Confraternita (o accademia) della Morte di Ferrara e indirizzato al cardinale Sigismondo Chigi, legato di Ferrara e protettore della confraternita stessa; queste le informazioni che si evincono dal libretto, edito a Ferrara da Alfonso Maresti, che ne firmava la dedica.

Vedere Giovanni Legrenzi e Il Sedecia

Ippolito II Bentivoglio

Il marchese Ippolito Bentivoglio d'Aragona in vita fu noto come autore di libretti. I suoi testi furono trasformati in opere presentate per la prima volta a Ferrara all'Accademia dello Spirito Santo, fondata dai Bentivoglio nel 1597, con musiche di Giovanni Legrenzi per Nino il giusto (1662), Achille in Sciro (1663, di nuovo eseguita nel 1664 e 1665 a Venezia) e Zenobia e Radamisto (1665).

Vedere Giovanni Legrenzi e Ippolito II Bentivoglio

Johann Hugo von Wilderer

Fu nella sua epoca la più autorevole personalità attiva presso le corti di Düsseldorf, Heidelberg e Mannheim.

Vedere Giovanni Legrenzi e Johann Hugo von Wilderer

Johann Rosenmüller

Johann Rosenmüller nacque a Oelsnitz, una piccola città della Sassonia il 24 agosto 1619. Dopo aver conseguito la laurea in teologia all'Università di Lipsia e già in possesso di una profonda conoscenza musicale a ventun anni di età iniziò ad insegnare musica.

Vedere Giovanni Legrenzi e Johann Rosenmüller

Jos van Veldhoven

Ha studiato musicologia alla Rijksuniversiteit di Utrecht e direzione di coro e orchestra al Regio Conservatorio dell'Aia. È stato direttore artistico della Netherlands Bach Society dal 1983 al 2018.

Vedere Giovanni Legrenzi e Jos van Veldhoven

Legrenzi

*Angelo Legrenzi – medico italiano.

Vedere Giovanni Legrenzi e Legrenzi

Luciano Bettarini

Nato a Prato l'11 maggio 1914, inizia da giovane lo studio della musica e a diciassette anni si diploma in violino. Studia poi pianoforte, organo, canto, direzione corale e composizione.

Vedere Giovanni Legrenzi e Luciano Bettarini

Luigi Mancia

Nulla si conosce sui suoi primi anni e sulla propria formazione musicale. L'anno di nascita 1658 si ricava da una polizza d'estimo di suo padre, Domenico Manza, recentemente scoperta da Marco Bizzarini.

Vedere Giovanni Legrenzi e Luigi Mancia

Margherita Salicola

Venne da una famiglia di musicisti alla corte di Ferdinando Carlo Gonzaga, duca di Mantova. Figlia di Matteo Selicola e Laura, ebbe una sorella, Angela (o Angiola, anche lei cantante lirica) e un fratello.

Vedere Giovanni Legrenzi e Margherita Salicola

Matteo Noris

Per quasi tutta la vita lavorò per i teatri veneziani, scrivendo principalmente libretti di drammi per musica. Tra gli anni '70 e '80 del Seicento tenne esclusivamente rapporti lavorativi con il Teatro Santi Giovanni e Paolo e il Teatro San Giovanni Grisostomo.

Vedere Giovanni Legrenzi e Matteo Noris

Michelangelo Gasparini

Forse imparentato col compositore Francesco Gasparini, nel 1686 fu con lui allievo di Giovanni Legrenzi a Venezia. Aprì anche una scuola di canto e tra i suoi allievi ci fu Faustina Bordoni.

Vedere Giovanni Legrenzi e Michelangelo Gasparini

Morti il 27 maggio

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Vedere Giovanni Legrenzi e Morti il 27 maggio

Morti nel 1690

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Vedere Giovanni Legrenzi e Morti nel 1690

Musica barocca

Il termine Barocco fu introdotto nella storiografia per classificare le tendenze stilistiche che segnano l'architettura, la pittura e la scultura, e per estensione la poesia e la letteratura, tra il XVII secolo e la prima metà del XVIII.

Vedere Giovanni Legrenzi e Musica barocca

Natale Monferrato

Destinato alla carriera ecclesiastica, venne ordinato sacerdote il 23 settembre 1634 e incardinato nella prelatura nullius di San Marco.

Vedere Giovanni Legrenzi e Natale Monferrato

Nati nel 1626

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Vedere Giovanni Legrenzi e Nati nel 1626

Nicolò Beregan

Beregan era un noto avvocato di Venezia, oltre ad essere ben reputato come letterato e filologo. Dal 1656 al 1660 visse in esilio a causa di una faida personale contro un mercante tedesco.

Vedere Giovanni Legrenzi e Nicolò Beregan

Oficina Musicum

Oficina Musicum è un ensemble strumentale e vocale italiano specializzato nella musica barocca e classica fondato nel 2005 a Casoni di Mussolente dal clavicembalista e organista Riccardo Favero, che ne è attualmente il direttore.

Vedere Giovanni Legrenzi e Oficina Musicum

Opera italiana

La tradizione dell'opera italiana è la più celebre della musica lirica nel mondo.

Vedere Giovanni Legrenzi e Opera italiana

Oratorio (musica)

Loratorio è un genere musicale eseguito in forma di concerto, che, a differenza dell'opera lirica, è senza rappresentazione scenica o personaggi in costume.

Vedere Giovanni Legrenzi e Oratorio (musica)

Persone di nome Giovanni/Compositori

__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__ Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Giovanni e sono compositori.

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Pietro Andrea Ziani

Sulla gioventù e di Ziani e sui suoi studi non si conosce nulla. La sua prima attività musicale a noi nota è quella di organista presso la Chiesa di San Salvatore di Venezia, presso il quale il 19 marzo 1639 diventò diacono e poco dopo, il 22 dicembre 1640, fu ordinato sacerdote.

Vedere Giovanni Legrenzi e Pietro Andrea Ziani

Riccardo Favero

Diplomato in pianoforte, clavicembalo, organo e composizione organistica. Come direttore, si occupa della musica che spazia dal Rinascimento al Classicismo; grazie al suo lavoro, infatti, è affiorato un mondo musicale di grande valore fino a poco fa quasi sconosciuto e dimenticato dai circuiti concertistici.

Vedere Giovanni Legrenzi e Riccardo Favero

Sedecia

Egli fu il terzo figlio di Giosia. Il regno di Sedecia durò 11 anni dal 597 al 586 a.C.

Vedere Giovanni Legrenzi e Sedecia

Teatro Malibran

Il Teatro Malibran è un teatro veneziano. È noto soprattutto per la sua importanza in ambito operistico che ebbe tra il XVII e il XVIII secolo, quando portava il nome di Teatro San Giovanni Grisostomo.

Vedere Giovanni Legrenzi e Teatro Malibran

Teatro stabile del Veneto Carlo Goldoni

Il Teatro Carlo Goldoni è un edificio storico italiano con sede a Venezia, corrisponde all'antico Teatro Vendramin, detto anche Teatro di San Salvador o Teatro di San Luca.

Vedere Giovanni Legrenzi e Teatro stabile del Veneto Carlo Goldoni

Thomas Hengelbrock

Hengelbrock è fondatore e direttore del coro Balthasar-Neumann-Chor e dell'orchestra Balthasar-Neumann-Ensemble. Dal 2011 è il direttore d'orchestra principale della NDR Symphony Orchestra.

Vedere Giovanni Legrenzi e Thomas Hengelbrock

Tomaso Albinoni

Tomaso Albinoni nacque da una ricca famiglia veneziana di mercanti di carta, originaria di Castione della Presolana, secondogenito di Antonio Albinoni e Lucrezia Fabris.

Vedere Giovanni Legrenzi e Tomaso Albinoni

Tromba barocca

La tromba barocca è uno strumento musicale aerofono a bocchino. Si tratta di un tipo di tromba in uso tra il XVI e il XVIII secolo e oggi di nuovo utilizzata nelle esecuzioni filologiche.

Vedere Giovanni Legrenzi e Tromba barocca

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