Indice
41 relazioni: Aquileia, Aquileia (città antica), Ardaburio, Ardaburio Aspare, Arles, Bonifacio (comes), Circo romano di Aquileia, Colosso di Barletta, Comitatensi, Consoli tardo imperiali romani, Cronologia degli eventi dell'antica Roma, Cura annonae, Dinastia teodosiana, Elione, Esuperanzio (prefetto del pretorio), Flavio Castino, Flavio Ezio, Galla Placidia, Imperatori romani, Impero bizantino, Impero romano d'Occidente, Linea di successione degli imperatori romani, Lusitania, Morti nel 425, Onorio (imperatore), Persone di nome Giovanni, Petronio Massimo, Ravenna romana, Renato Profuturo Frigerido, Socii e foederati, Spagna (diocesi), Spagna romana, Storia della Gallia tardo-antica e altomedievale, Tardo impero romano, Teodosio II, Usurpatori dell'impero romano, Valentiniano III, Vittore (console 424), Zecca di Aquileia, Zecca di Arelate, Zecca di Ravenna.
Aquileia
Aquileia (AFI:; Aquilee in friulano standard, Aquilea nella variante locale, Olee o, Aglar o Aglay in tedesco) è un comune italiano di abitanti dell'ex provincia di Udine, in Friuli-Venezia Giulia.
Vedere Giovanni Primicerio e Aquileia
Aquileia (città antica)
Aquileia romana (l'odierna Aquileia in Friuli; in latino Aquileia) fu fondata nel 181 a.C. dai Romani,Velleio Patercolo, Historiae Romanae ad M. Vinicium libri duo, I, 13.2.
Vedere Giovanni Primicerio e Aquileia (città antica)
Ardaburio
Ardaburio fu magister militum praesentalis, e nel 421 comandò le operazioni contro i Sasanidi.
Vedere Giovanni Primicerio e Ardaburio
Ardaburio Aspare
Aspare nacque attorno all'anno 400. Suo padre era Ardaburio, un alano che raggiunse il rango di magister militum praesentialis dell'esercito romano d'Oriente.
Vedere Giovanni Primicerio e Ardaburio Aspare
Arles
Arles (in provenzale: Arle; in italiano storico: Arli) è una città francese di 52.510 abitanti (2011) situata nel dipartimento delle Bocche del Rodano (regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra).
Vedere Giovanni Primicerio e Arles
Bonifacio (comes)
Fu l'avversario di Flavio Ezio. Alto ufficiale romano in Africa, dove fu in rapporti con Agostino, a partire dalla morte dell'imperatore Costanzo III (421) divenne uno dei protagonisti della politica imperiale.
Vedere Giovanni Primicerio e Bonifacio (comes)
Circo romano di Aquileia
Il circo romano di Aquileia era un'antica struttura per le corse dei cavalli, collegata alla vicina residenza imperiale (posizionata ad est dell'impianto), presso la quale risiedette Massimiano (a partire dal 293 fino almeno al 305), che ne ordinò la costruzione sulla base di un progetto di abbellimento di Aquileia, quale capitale tetrarchica.
Vedere Giovanni Primicerio e Circo romano di Aquileia
Colosso di Barletta
Il Colosso di Barletta, meglio noto localmente come Eraclio (Arè nel dialetto locale), è una gigantesca statua di bronzo, alta 4,50 m, risalente al V secolo.
Vedere Giovanni Primicerio e Colosso di Barletta
Comitatensi
I comitatensi erano soldati di fanteria pesante del tardo esercito imperiale romano, e potevano appartenere alle legioni o agli ausiliari. Sono menzionati per la prima volta nella legge del 325, contenuta nel Codice teodosiano, in contrapposizione alle forze stabili lungo la frontiera romana dei riparienses (o limitanei).
Vedere Giovanni Primicerio e Comitatensi
Consoli tardo imperiali romani
La lista dei consoli tardo imperiali romani dall'ascesa al trono di Diocleziano (nel 284) al 476 (caduta dell'Impero romano d'Occidente) e poi fino al 541, quale elenco successivo al precedente consoli alto imperiali romani.
Vedere Giovanni Primicerio e Consoli tardo imperiali romani
Cronologia degli eventi dell'antica Roma
Di seguito è riportata la cronologia degli eventi di maggior rilievo della Storia di Roma, dalla Fondazione di Roma alla caduta dell'Impero romano d'Occidente.
Vedere Giovanni Primicerio e Cronologia degli eventi dell'antica Roma
Cura annonae
Il problema della fornitura di grano per la città di Roma (in latino annona) fu sempre uno dei temi centrali della politica prima della repubblica e poi dell'Impero romano.
Vedere Giovanni Primicerio e Cura annonae
Dinastia teodosiana
La dinastia teodosiana era una famiglia romana che arrivò al soglio imperiale alla fine del IV secolo. L'iniziatore della casata fu Teodosio il Vecchio, conosciuto anche come Conte Teodosio, un grande generale che salvò la Britannia dalla cosiddetta Grande Cospirazione, cioè l'invasione della provincia da parte dei barbari.
Vedere Giovanni Primicerio e Dinastia teodosiana
Elione
Elione ricoprì il ruolo di comes e magister officiorum dell'imperatore d'Oriente Teodosio II dal 414 al 427. Nel 422 fu inviato a negoziare una pace con i Sasanidi; Elione si recò in Mesopotamia, da cui inviò un proprio rappresentante a concludere l'accordo.
Vedere Giovanni Primicerio e Elione
Esuperanzio (prefetto del pretorio)
Nativo di Lemonum (l'odierna Poitiers, in Francia), nella provincia della Gallia Aquitania, aveva un figlio di nome Palladio, che studiava legge, ed era imparentato col politico e poeta Claudio Rutilio Namaziano.
Vedere Giovanni Primicerio e Esuperanzio (prefetto del pretorio)
Flavio Castino
Dopo la morte di Costanzo III (421), Onorio rimase l'unico imperatore d'Occidente. Il suo eventuale successore avrebbe dovuto essere il futuro Valentiniano III, che però era all'epoca molto giovane.
Vedere Giovanni Primicerio e Flavio Castino
Flavio Ezio
Flavio Ezio è famoso per la sua vittoria su Attila presso i Campi Catalaunici, dove i Romani inflissero una pesante sconfitta all'esercito degli Unni.
Vedere Giovanni Primicerio e Flavio Ezio
Galla Placidia
Nipote di tre imperatori, figlia di uno, sorella di due, moglie di un re e di un imperatore, madre di un imperatore e zia di un altro, la nobilissima Galla Placidia fu dapprima ostaggio presso i Visigoti, poi loro regina; il suo matrimonio con re Ataulfo e la nascita del loro figlio Teodosio rientrarono in una politica di avvicinamento tra barbari e Romani, ma la morte del bambino e quella del sovrano posero fine a questa possibilità.
Vedere Giovanni Primicerio e Galla Placidia
Imperatori romani
Quello che segue è l'elenco degli imperatori romani che governarono dal 27 a.C. al 476 d.C. Per ciascuno sono riportati: il nome con cui è più comunemente conosciuto; il nome ufficioso; la data di nascita; il periodo temporale del suo regno (durante il quale fu ricevuto il titolo di augusto); la causa della morte (con la data se diversa da quella della fine del regno).
Vedere Giovanni Primicerio e Imperatori romani
Impero bizantino
LImpero bizantino (o Impero romano d'Oriente) è stato un impero di cultura prevalentemente greca, separatosi dalla parte occidentale, di cultura quasi esclusivamente latina, dopo la morte di Teodosio I nel 395.
Vedere Giovanni Primicerio e Impero bizantino
Impero romano d'Occidente
LImpero romano d'Occidente venne a costituirsi come entità pienamente autonoma e distinta dalla parte orientale al momento della morte dell'Imperatore Teodosio I (395), quando l'Impero venne diviso tra i suoi due figli e l'Occidente lasciato nelle mani di Onorio.
Vedere Giovanni Primicerio e Impero romano d'Occidente
Linea di successione degli imperatori romani
Questa è la linea di successione degli imperatori romani, che mostra solo le relazioni tra gli stessi imperatori.
Vedere Giovanni Primicerio e Linea di successione degli imperatori romani
Lusitania
La Lusitania è una regione storica della Penisola iberica, patria dell'antico popolo dei Lusitani. Il territorio abitato dai Lusitani corrispondeva pressappoco all'attuale Portogallo centrale e meridionale più una parte limitata dell'altopiano interno spagnolo (l'odierna Estremadura).
Vedere Giovanni Primicerio e Lusitania
Morti nel 425
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Giovanni Primicerio e Morti nel 425
Onorio (imperatore)
Definito "l'imperatore indifferente" da Edward Gibbon, dimostrò tutta la sua inettitudine nell'amministrare l'impero, insofferente dinanzi a invasioni, rivolte e perdite di alcune province.
Vedere Giovanni Primicerio e Onorio (imperatore)
Persone di nome Giovanni
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Giovanni Primicerio e Persone di nome Giovanni
Petronio Massimo
Apparteneva a una delle più illustri famiglie dell'aristocrazia romana, la gens Anicia, e fece una lunga e prestigiosa carriera politica e amministrativa, culminata con il raggiungimento del patriziato.
Vedere Giovanni Primicerio e Petronio Massimo
Ravenna romana
Ravenna fu una città della Repubblica e poi dell'Impero romano. La storia della Ravenna imperiale non può essere disgiunta da quella del Porto di Augusto, base della Classis RavennatisAnnales, IV, 5.
Vedere Giovanni Primicerio e Ravenna romana
Renato Profuturo Frigerido
Scrisse una storia in lingua latina, in almeno dodici libri.
Vedere Giovanni Primicerio e Renato Profuturo Frigerido
Socii e foederati
Con il termine socii, foederati o foederatae civitates, si indicavano i popoli o le città legate a Roma da un trattato denominato foedus.
Vedere Giovanni Primicerio e Socii e foederati
Spagna (diocesi)
La diocesi di Spagna (latino: Dioecesis Hispaniarum) fu una suddivisione amministrativa del tardo Impero romano.
Vedere Giovanni Primicerio e Spagna (diocesi)
Spagna romana
Per Spagna romana (Hispania) si intende quel periodo storico in cui la penisola iberica passò sotto controllo romano. Espulsi i Cartaginesi dalla costa mediterranea occupata della Hispania nel corso della seconda guerra punica (206 a.C.), Roma fondò la nuova provincia e iniziò una lenta occupazione della penisola, che si prolungò per buona parte del II secolo a.C.
Vedere Giovanni Primicerio e Spagna romana
Storia della Gallia tardo-antica e altomedievale
La storia delle province galliche dell'impero romano è quella che diverrà in seguito la storia della Francia, dalla crisi del III secolo, che segna l'inizio della dissoluzione del dominio romano in Gallia, all'unificazione dei territori gallici sotto il re dei Franchi Clodoveo I, della dinastia merovingia, e i suoi immediati successori, nella prima metà dell'VI secolo.
Vedere Giovanni Primicerio e Storia della Gallia tardo-antica e altomedievale
Tardo impero romano
Il tardo impero romano o basso impero romano rappresentò l'ultima parte della storia politica romana che va dalla presa di potere di Diocleziano nel 284 alla caduta dell'Impero romano d'Occidente nel 476, anno in cui Odoacre depose l'ultimo imperatore legittimo, Romolo Augusto.
Vedere Giovanni Primicerio e Tardo impero romano
Teodosio II
Unico figlio maschio di Arcadio e Elia Eudossia, fu proclamato Augusto dal padre nel gennaio del 402; una storia curiosa ma non impossibile racconta che Arcadio, per timore che alla propria morte il fanciullo potesse essere deposto, lo affidò alla custodia di Yazdgard I, re dell'impero sasanide.
Vedere Giovanni Primicerio e Teodosio II
Usurpatori dell'impero romano
Questa è una lista degli usurpatori dell'impero romano, ovvero una lista di imperatori considerati "illegittimi", perché autoproclamati, postisi a capo di rivolte, o, soprattutto nell'Alto Impero, nell'epoca del massimo potere dell'esercito, eletti al titolo imperiale dalle proprie truppe.
Vedere Giovanni Primicerio e Usurpatori dell'impero romano
Valentiniano III
Come imperatore appartenente alla dinastia teodosiana e a quella valentiniana, Valentiniano III fu il simbolo dell'unità dell'impero, la figura attorno alla quale si coagula la lealtà dei sudditi; in realtà, però, il potere fu esercitato da Flavio Ezio, il magister militum (comandante in capo dell'esercito), al quale va ascritta la politica che tenne unito l'impero malgrado le forze centrifughe che lo sconquassavano.
Vedere Giovanni Primicerio e Valentiniano III
Vittore (console 424)
Fu nominato console nel 424, per volere della corte orientale; poiché il console dell'Impero romano d'Occidente, Flavio Castino, era sostenitore dell'usurpatore Giovanni Primicerio e come tale non fu riconosciuto console in Oriente, Vittore non fu a sua volta riconosciuto nella parte occidentale dell'Impero.
Vedere Giovanni Primicerio e Vittore (console 424)
Zecca di Aquileia
La zecca e monetazione di Aquileia (Moneta) era l'edificio presso il quale vi fu la prima coniazione di monete in epoca imperiale ad Aquileia, a partire dall'Imperatore Diocleziano nel 294/296.
Vedere Giovanni Primicerio e Zecca di Aquileia
Zecca di Arelate
La zecca di Arelate o Costantina fu una zecca romana con sede nella città di Arelate (moderna Arles). La zecca fu fondata nel 313 o 314, col personale proveniente dalla zecca di Ostia, chiusa proprio nel 313.
Vedere Giovanni Primicerio e Zecca di Arelate
Zecca di Ravenna
La zecca e monetazione di Ravenna (Moneta) era l'edificio presso il quale vi fu la prima coniazione di monete in epoca imperiale a Ravenna, a partire dall'Imperatore Onorio quando la capitale dell'impero romano fu qui spostata da Mediolanum nel 402.
Vedere Giovanni Primicerio e Zecca di Ravenna