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15 relazioni: Ablabio, Aurelio Valerio Tulliano Simmaco, Basilica di Giunio Basso, Basiliche civili dell'antica Roma, Bassus, Chiesa di Sant'Andrea Catabarbara, Consoli tardo imperiali romani, Esquilino, Flavio Gallicano, Giunio, Giunio Basso, Lucio Papio Pacaziano, Mecilio Ilariano, Nerazio Cereale, Sarcofago di Giunio Basso.
Ablabio
Ablabio era figlio di una famiglia pagana e socialmente umile, originaria di Creta. Ricoprì il rango di officialis del governatore di Creta, fino al 316, e quindi nell'impero di Licinio; poi si trasferì a Costantinopoli, dove riuscì a guadagnarsi una notevole fortuna e una grande influenza sull'imperatore Costantino I, al quale dedicò alcuni versi, fino a diventare il senatore più influente.
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Aurelio Valerio Tulliano Simmaco
Nato nel 280 circa, Simmaco fu proconsole di Acaia nel 319 e console nel 330. È possibile che i suoi genitori fossero Aurelio Ermogene, gran sacerdote della provincia d'Asia, e Tullia Valeria, gran sacerdotessa.
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Basilica di Giunio Basso
La basilica di Giunio Basso (basilica Iunii Bassi) era una basilica civile di Roma, situata sull'Esquilino, sul luogo dove oggi si trova la sede del Pontificio istituto orientale, in via Napoleone III, 3.
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Basiliche civili dell'antica Roma
Le basiliche dell'antica Roma erano basiliche civili che sorsero per lo più nelle piazze forensi.;Basilica Porcia;Basilica Sempronia;Basilica Opimia;Basilica Fulvia;Basilica Emilia;Basilica Giulia;Basilica di Nettuno;Basilica Argentaria;Basilica Ulpia;Basilica di Massenzio.
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Bassus
Bassus è un aggettivo del latino tardoantico che significa basso, grasso, spesso, pingue od obeso.
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Chiesa di Sant'Andrea Catabarbara
La chiesa di Sant'Andrea Catabarbara è una chiesa scomparsa di Roma, situata dove oggi è il Seminario pontificio di studi orientali in via Napoleone III, nel rione Esquilino.
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Consoli tardo imperiali romani
La lista dei consoli tardo imperiali romani dall'ascesa al trono di Diocleziano (nel 284) al 476 (caduta dell'Impero romano d'Occidente) e poi fino al 541, quale elenco successivo al precedente consoli alto imperiali romani.
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Esquilino
LEsquilino è il più alto (58,3 metri su viale di Monte Oppio) ed esteso dei sette colli sui quali fu fondata Roma. Il Colle è formato da tre alture: lOpius nel settore meridionale, il Fagutal in quello occidentale, confinante con la Velia, e il Cispius nella parte settentrionale, dove si trova attualmente la basilica di Santa Maria Maggiore.
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Flavio Gallicano
Va forse identificato con il personaggio storico che ha dato origine al mito di san Gallicano, morto, secondo la tradizione, nel 362, e celebrato il 25 giugno.
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Giunio
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Giunio Basso
Giunio Basso era figlio del prefetto del pretorio Giunio Annio Basso. Vir clarissimus e vicarius di Roma, fu praefectus urbi dal 25 marzo al 25 agosto 359, morendo durante la propria magistratura.
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Lucio Papio Pacaziano
Pacaziano, originario probabilmente dell'Italia meridionale, era governatore (vir perfectissumus praeses) in Sardegna nel 308 o 309, sotto l'usurpatore Lucio Domizio Alessandro, che all'epoca contestava il dominio sull'Italia all'imperatore Massenzio.
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Mecilio Ilariano
Fu corrector in Lucania e Buttiti (in questa qualità ricevette un editto contenuto nel Codice teodosiano datato al 30 gennaio 316); nel 324 era proconsole d'Africa; console nel 332, praefectus urbi dal 338 al 339; prefetto del pretorio, forse dell'Italia, nel 354.
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Nerazio Cereale
Era fratello di Galla, moglie di Giulio Costanzo, e fratellastro di Vulcacio Rufino. Ebbe probabilmente un figlio di nome Nerazio Scopio.
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Sarcofago di Giunio Basso
Il sarcofago di Giunio Basso (appartenuto a Giunio Basso, praefectus urbis morto nel 359 d.C. e figlio di Giunio Annio Basso), uno dei più antichi sarcofagi con scene cristiane a noi pervenuti (con il sarcofago dogmatico) è un capolavoro della scultura classicista cristiana del IV secolo.