Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Giunio Flaviano

Indice Giunio Flaviano

Di Flaviano si conosce poco, se non il fatto che fu praefectus urbi di Roma tra il 28 ottobre 311 e il 9 febbraio 312. È stata proposta la sua identificazione con Nerazio Giunio Flaviano, e dunque una sua parentela con Nerazio Cereale, praefectus urbi nel 352-3 e console nel 358.

Indice

  1. 5 relazioni: Aradio Rufino (console 311), Gaio Ceionio Rufio Volusiano (console 311), Giunio, Praefectus urbi, Santa Bibiana.

Aradio Rufino (console 311)

Rufino fu console nel 311 e praefectus urbi di Roma nel 304-305, dal 9 febbraio 312 al 27 ottobre dello stesso anno e poi nuovamente dal 29 novembre all'8 dicembre 313.

Vedere Giunio Flaviano e Aradio Rufino (console 311)

Gaio Ceionio Rufio Volusiano (console 311)

All'inizio della carriera, Volusiano, che aveva il rango di vir clarissimus, fu due volte corrector Italiae, governatore dell'Italia, per un totale di otto anni dal 279/283 al 287/291; durante il secondo mandato eresse a Pozzuoli un monumento dedicato all'imperatore Carino, probabilmente a seguito del rinnovo della carica.

Vedere Giunio Flaviano e Gaio Ceionio Rufio Volusiano (console 311)

Giunio

.

Vedere Giunio Flaviano e Giunio

Praefectus urbi

Nell'antichità romana, il praefectus urbi era il prefetto della città di Roma. Secondo la tradizione, la carica sarebbe stata istituita già in età regia, dallo stesso Romolo, come custos urbis, venendo poi indicata per la prima volta come praefectus urbi all'epoca dei decemviri, nel 451 a.C..

Vedere Giunio Flaviano e Praefectus urbi

Santa Bibiana

La storia legata alla santa è avvolta nella leggenda ed è menzionata per la prima volta nel Liber Pontificalis. Nel capitolo dedicato alla biografia di Papa Simplicio (468-483), si racconta che il pontefice « consacrò una basilica dedicata alla santa martire Bibiana, che contiene il suo corpo, nelle vicinanze del Palatium Lucianum» (scil.: Licinianum, v.

Vedere Giunio Flaviano e Santa Bibiana