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Gorgida

Indice Gorgida

Gorgida è menzionato per la prima volta da Plutarco nell'episodio della presa della rocca Cadmea in Tebe (inverno 379-378 a.C.). Dopo l'eliminazione dei tiranni Archia e Leonziade (che erano andati al potere nel 382 a.C. dopo il colpo di stato oligarchico compiuto dallo spartano Febida su istigazione dello stesso Leonziade), Gorgida ed Epaminonda raggiunsero Pelopida e gli altri per condurli solennemente all'assemblea tebana, dove incitarono il popolo a combattere per la propria patria ed i propri dei.

Indice

  1. 8 relazioni: Battaglione sacro, Cadmea, Epaminonda, Omosessualità militare nell'antica Grecia, Pederastia tebana, Pelopida, Sfodria, Storia dell'omosessualità nel mondo antico.

Battaglione sacro

Il battaglione sacro (lóchos), o battaglione della città era un corpo scelto dell'esercito tebano dell'antica Grecia, istituito dal comandante tebano Gorgida qualche anno dopo il 378 a.C. e formato interamente da circa 150 coppie di soldati scelti e perfettamente addestrati legati fra loro da stretti vincoli affettivi e consacrati al dio Eros (vedi omosessualità militare nell'antica Grecia).

Vedere Gorgida e Battaglione sacro

Cadmea

Cadmea (greco: Καδμεία) era l'antica rocca di Tebe, capitale della Beozia (Grecia antica).

Vedere Gorgida e Cadmea

Epaminonda

Grazie ad Epaminonda Tebe uscì dal dominio di Sparta, raggiungendo una posizione di maggiore grado nella politica greca: procedette sbaragliando la potenza militare spartana con la sua vittoria a Leuttra e liberò gli Iloti della Messenia, un gruppo di abitanti del Peloponneso che era stato schiavo degli Spartani fin dalla sconfitta nelle guerre messeniche dell'VIII secolo a.C.

Vedere Gorgida e Epaminonda

Omosessualità militare nell'antica Grecia

Nell'antica Grecia, l'omosessualità all'interno delle forze armate era considerata, in genere, in maniera positiva, in quanto contribuiva fattivamente all'ethos del valore.

Vedere Gorgida e Omosessualità militare nell'antica Grecia

Pederastia tebana

La pederastia tebana era un costume sociale-educativo volto a educare gli adolescenti di classe elevata nell'antica polis di Tebe, capitale regionale della Beozia, alle responsabilità della vita adulta attraverso un rapporto di tipo sentimentale-amoroso con un uomo aristocratico adulto.

Vedere Gorgida e Pederastia tebana

Pelopida

Pelopida discendeva da una nobile ed antica famiglia tebana.

Vedere Gorgida e Pelopida

Sfodria

Sfodria fu il generale lasciato come armosta a Tespie dal re di Sparta Cleombroto I; Sfodria ebbe quindi il comando di un terzo delle truppe alleate e ricevette tutto il denaro che il re aveva portato dalla città di Sparta, così da poter arruolare mercenari in caso di necessità; poco tempo dopo, però, Sfodria decise di invadere il territorio ateniese, senza essere stato provocato e, apparentemente, senza aver ricevuto ordini da Sparta, anche se Diodoro Siculo avanza l'ipotesi che forse potrebbe aver ricevuto ordini diretti e riservati dallo stesso Cleombroto, senza che questi avesse interpellato gli efori.

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Storia dell'omosessualità nel mondo antico

Il termine omosessualità risale alla seconda metà del XIX secolo, pertanto non sarebbe tecnicamente valido utilizzarlo per studiare i periodi precedenti, soprattutto per quanto riguarda le epoche antiche in cui non vigeva né storicamente né socialmente ancora alcuna opposizione tra eterosessualità e omosessualità come antitetica ad essa; il dato discriminante era invece costituito in maniera essenziale dal ruolo assunto all'interno del rapporto sessuale, cioè l'essere attivo e passivo nel sesso: normalissimo per un "vero uomo" antico era il desiderare sia una donna che un ragazzo, essendo importante solo assumere di necessità il ruolo attivo-maschile.

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