Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Governo Badoglio II

Indice Governo Badoglio II

Il Governo Badoglio II fu il sessantunesimo governo del Regno d'Italia. Formatosi in seguito alla svolta di Salerno dell'aprile 1944, con la quale il Partito Comunista Italiano di Palmiro Togliatti accettò di collaborare con Pietro Badoglio (capo del governo dal 25 luglio 1943) e la monarchia sabauda, fu il primo esecutivo aperto ai sei partiti antifascisti riuniti nel Comitato di Liberazione Nazionale.

Indice

  1. 93 relazioni: Adolfo Cilento, Adolfo Omodeo, Ambasciatori britannici in Italia, Amedeo Maiuri, Amnistia Togliatti, Angelo Raffaele Jervolino, Antonio Pesenti (economista), Attilio Di Napoli, Bandiera Rossa (movimento), Benedetto Croce, Capo del Governo Primo Ministro Segretario di Stato, Carlo Sforza, Comitato Centrale di Liberazione Nazionale, Commissione D'Aragona, Corpo volontari della libertà, Democrazia Cristiana, Elena Aga Rossi, Elvio Salvatore, Enrico Berlinguer, Epicarmo Corbino, Fausto Gullo, Francesco Cerabona, Gino Bergami, Giulio Rodinò, Governi italiani per durata, Governo Badoglio, Governo Badoglio I, Governo Bonomi II, Governo di unità nazionale, Governo militare alleato dei territori occupati, Italia libera, Ivanoe Bonomi, Liberazione di Roma, Mario Berlinguer, Mario Palermo, Ministeri del governo italiano soppressi o accorpati, Ministero dell'educazione nazionale, Ministero dell'istruzione e del merito, Ministero per gli scambi e le valute, Ministri degli affari esteri del Regno d'Italia, Ministri dei lavori pubblici del Regno d'Italia, Ministri del tesoro del Regno d'Italia, Ministri dell'aeronautica del Regno d'Italia, Ministri dell'agricoltura del Regno d'Italia, Ministri dell'agricoltura, dell'industria e del commercio del Regno d'Italia, Ministri dell'interno del Regno d'Italia, Ministri della guerra del Regno d'Italia, Ministri della marina del Regno d'Italia, Ministri della pubblica istruzione del Regno d'Italia, Ministri delle colonie del Regno d'Italia, ... Espandi índice (43 più) »

Adolfo Cilento

Prima dell'avvento del fascismo fu consigliere provinciale a Salerno, e presidente della deputazione provinciale. Fu compagno di Giovanni Amendola nella lotta contro il regime fascista, militanza che gli costò la rimozione da ogni pubblico incarico.

Vedere Governo Badoglio II e Adolfo Cilento

Adolfo Omodeo

Considerato uno dei grandi storici del suo tempo, s'interessò sia alla storia antica che a quella risorgimentale, a cui s'ispirò per il suo impegno politico.

Vedere Governo Badoglio II e Adolfo Omodeo

Ambasciatori britannici in Italia

L'Ambasciatore del Regno Unito in Italia (ufficialmente noto come "Ambasciatore di Sua Maestà britannica presso la Repubblica italiana", tradotto dal inglese "Her Britannic Majesty's Ambassador to the Italian Republic") è il capo della missione diplomatica del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord nella Repubblica Italiana.

Vedere Governo Badoglio II e Ambasciatori britannici in Italia

Amedeo Maiuri

Amedeo Maiuri nacque a Veroli (all'epoca Provincia di Roma, oggi Provincia di Frosinone) da Giuseppe, che in quella città era procuratore, ed Elena Parsi; frequentò il ginnasio presso il collegio scolopio Conti-Gentili di Alatri, poi per un breve periodo studiò da autodidatta nella città paterna di Ceprano, quindi a seguito di esame fu ammesso nel liceo Visconti di Roma.

Vedere Governo Badoglio II e Amedeo Maiuri

Amnistia Togliatti

La cosiddetta "amnistia Togliatti" fu un provvedimento di estinzione delle pene (decreto presidenziale 22 giugno 1946, n.4) proposto alla fine della Seconda guerra mondiale nella neonata Repubblica Italiana dal ministro di grazia e giustizia Palmiro Togliatti e approvato dal governo De Gasperi I.

Vedere Governo Badoglio II e Amnistia Togliatti

Angelo Raffaele Jervolino

Angelo Raffaele Jervolino nasce il 2 settembre 1890 a Napoli, da Rosa Prisco e dal vinaio Domenico Jervolino, in una famiglia poverissima composta da ben 12 figli.

Vedere Governo Badoglio II e Angelo Raffaele Jervolino

Antonio Pesenti (economista)

Iscrittosi a Giurisprudenza a Pavia, nel 1931 vi si laureò, quale alunno dell'Almo Collegio Borromeo. Si recò a Londra, Vienna, Berna e Parigi per frequentarvi corsi di perfezionamento in economia.

Vedere Governo Badoglio II e Antonio Pesenti (economista)

Attilio Di Napoli

È stato per anni il più influente dirigente del movimento socialista lucano, partecipando anche al 2º Governo Badoglio in qualità di ministro d'Industria e Commercio e rimase in carica sino alla Liberazione di Roma.

Vedere Governo Badoglio II e Attilio Di Napoli

Bandiera Rossa (movimento)

Bandiera Rossa fu un partito politico nonché una brigata partigiana rivoluzionaria che operò durante la Resistenza nella zona di Roma. La denominazione ufficiale era Movimento Comunista d'Italia (MCd'I), ma fu universalmente conosciuto con il titolo del suo giornale, Bandiera Rossa, che ebbe ampia diffusione clandestina durante l'occupazione tedesca.

Vedere Governo Badoglio II e Bandiera Rossa (movimento)

Benedetto Croce

Presentò il suo idealismo come «storicismo assoluto», giacché «la filosofia non può essere altro che "filosofia dello spirito" e la filosofia dello spirito non può essere altro che "pensiero storico"», ossia «pensiero che ha come contenuto la storia», che rifugge ogni metafisica, la quale è «filosofia di una realtà immutabile trascendente lo spirito».

Vedere Governo Badoglio II e Benedetto Croce

Capo del Governo Primo Ministro Segretario di Stato

Capo del Governo Primo Ministro Segretario di Stato fu il titolo assunto dal capo del governo del Regno d'Italia, durante e poco dopo il ventennio fascista, in sostituzione del titolo di Presidente del Consiglio dei ministri precedentemente utilizzato.

Vedere Governo Badoglio II e Capo del Governo Primo Ministro Segretario di Stato

Carlo Sforza

Dal 1920 al 1921 fu ministro degli esteri del Regno d'Italia e dal 1947 al 1951 della Repubblica Italiana. Ha sottoscritto il Trattato di Rapallo (1920), il Trattato di pace fra l'Italia e le potenze alleate del 1947, il Patto Atlantico (1949), l'accordo per la creazione del Consiglio d'Europa e il trattato istitutivo della CECA - Comunità europea del carbone e dell'acciaio (1951).

Vedere Governo Badoglio II e Carlo Sforza

Comitato Centrale di Liberazione Nazionale

Alla fine del 1942, in coincidenza con la crisi del fascismo italiano, si formarono vari comitati in contatto con i partiti antifascisti. Dopo l'8 settembre questi movimenti si chiameranno, pressoché in modo univoco sul territorio nazionale, come comitati di liberazione nazionale.

Vedere Governo Badoglio II e Comitato Centrale di Liberazione Nazionale

Commissione D'Aragona

La Commissione D'Aragona o Commissione per la riforma della previdenza sociale fu una commissione istituita nel 1947 dal Ministro del Lavoro per studiare le riforme sociali.

Vedere Governo Badoglio II e Commissione D'Aragona

Corpo volontari della libertà

Il Corpo volontari della libertà (CVL) è stato la struttura militare di coordinamento generale della Resistenza italiana durante la seconda guerra mondiale ufficialmente riconosciuta sia dagli Alleati che dai governi del Comitato di Liberazione Nazionale.

Vedere Governo Badoglio II e Corpo volontari della libertà

Democrazia Cristiana

La Democrazia Cristiana (abbreviata in DC e soprannominata "Balena bianca", ma anche "Scudo Crociato") è stato un partito politico italiano di ispirazione democratico-cristiana e moderata, fondato nel 1943 e attivo per quasi 51 anni, sino al 1994.

Vedere Governo Badoglio II e Democrazia Cristiana

Elena Aga Rossi

Elena Aga Rossi si è laureata in Lettere presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" con una tesi sul movimento Giustizia e Libertà e sulle origini del Partito d'Azione, con relatore il professor Guido Verucci.

Vedere Governo Badoglio II e Elena Aga Rossi

Elvio Salvatore

Attivo sin da giovanissimo nelle file del Partito Socialista Italiano, si mise in evidenza negli anni Cinquanta ponendosi alla guida dei movimenti di lotta dei contadini che rivendicavano riforme agrarie e condizioni di lavoro migliori.

Vedere Governo Badoglio II e Elvio Salvatore

Enrico Berlinguer

Attivo nell'antifascismo sardo, nel 1943 s'iscrisse al Partito Comunista Italiano (PCI). Nel dopoguerra fu tra i principali artefici della ricostituzione della sua organizzazione giovanile, la FGCI, che guidò fino al 1956.

Vedere Governo Badoglio II e Enrico Berlinguer

Epicarmo Corbino

Fu deputato all'Assemblea Costituente, deputato alla Camera nella I legislatura e più volte ministro.

Vedere Governo Badoglio II e Epicarmo Corbino

Fausto Gullo

Fu soprannominato "Ministro dei contadini" per il suo impegno in favore della riforma agraria e contro il latifondismo.

Vedere Governo Badoglio II e Fausto Gullo

Francesco Cerabona

Fu Ministro delle comunicazioni nei governi Badoglio II e Bonomi II e Ministro dei lavori pubblici nel governo Bonomi III Eletto nel collegio di Potenza, subentrò nel corso della I legislatura al dimissionario Luigi De Filpo, fece parte del gruppo parlamentare del Partito Socialista Italiano dal 1º giugno 1948 al 24 giugno 1953.

Vedere Governo Badoglio II e Francesco Cerabona

Gino Bergami

Docente dal 1936 di fisiologia umana all'Università degli Studi di Napoli Federico II, si dedicò a ricerche nel campo della fisiologia dell'alimentazione e dell'elettrofisiologia.

Vedere Governo Badoglio II e Gino Bergami

Giulio Rodinò

Fu tra i fondatori del Partito Popolare Italiano (1919) e della Democrazia Cristiana (1942). La sua formazione politica attinse all’opera e al pensiero di Giuseppe Toniolo e di Filippo Meda, per cui fu moderatamente favorevole alla partecipazione elettorale dei cattolici italiani, pur nel rispetto del non expedit.

Vedere Governo Badoglio II e Giulio Rodinò

Governi italiani per durata

Questa pagina contiene un elenco dei governi italiani che si sono susseguiti dal 1861 a oggi, in ordine di durata. Il periodo indicato più avanti nelle colonne «Giorni» e «Periodo in carica» parte con il giorno di giuramento dei ministri del governo e finisce con il giorno in cui il governo cessa di ricoprire il potere esecutivo, cioè quando entra in carica il governo successivo.

Vedere Governo Badoglio II e Governi italiani per durata

Governo Badoglio

Governo Badoglio può riferirsi a due governi del Regno d'Italia (più precisamente durante il periodo costituzionale transitorio) guidati da Pietro Badoglio.

Vedere Governo Badoglio II e Governo Badoglio

Governo Badoglio I

Il Governo Badoglio I fu il sessantesimo governo del Regno d'Italia. Incaricato formalmente il 25 luglio 1943 e nominati i ministri il 26 luglio successivo, il governo, dopo un rimpasto nel febbraio 1944, rimase in carica fino al 24 aprile 1944 per un totale di 272 giorni, ovvero 9 mesi e 2 giorni.

Vedere Governo Badoglio II e Governo Badoglio I

Governo Bonomi II

Il Governo Bonomi II fu il sessantaduesimo governo del Regno d'Italia.

Vedere Governo Badoglio II e Governo Bonomi II

Governo di unità nazionale

Un governo di unità nazionale, o governo di coalizione nazionale, è un governo di coalizione che si forma in situazioni particolari di emergenza nazionale, caratterizzato dal temporaneo abbandono delle categorie di maggioranza e opposizione e dal sostegno di tutti o quasi i partiti politici, per fini e/o scopi comuni agli schieramenti contrapposti.

Vedere Governo Badoglio II e Governo di unità nazionale

Governo militare alleato dei territori occupati

Il Governo militare alleato dei territori occupati (in inglese: Allied Military Government of Occupied Territories, sigla AMGOT), in seguito Governo militare alleato (Allied Military Government, sigla AMG),L'acronimo fu mutato quando fu evidenziato che esisteva un termine simile in lingua turca (am göt) con riferimenti osceni relativi all'area genitale (Cfr.).

Vedere Governo Badoglio II e Governo militare alleato dei territori occupati

Italia libera

Italia Libera è stata un'associazione politica repubblicana e antifascista dei combattenti della prima guerra mondiale. Sorse in antitesi all'Associazione nazionale combattenti (ANC), ritenuta troppo allineata al regime.

Vedere Governo Badoglio II e Italia libera

Ivanoe Bonomi

Sotto il suo governo avvenne la morte di Benito Mussolini.

Vedere Governo Badoglio II e Ivanoe Bonomi

Liberazione di Roma

La liberazione di Roma fu uno degli episodi principali della campagna d'Italia durante la seconda guerra mondiale. Il 4 e il 5 giugno 1944 (domenica e lunedì) le truppe americane del generale Mark Wayne Clark riuscirono a superare le ultime linee difensive dell'esercito tedesco ed entrarono nella città senza incontrare resistenza, ricevendo l'entusiastica accoglienza della popolazione romana.

Vedere Governo Badoglio II e Liberazione di Roma

Mario Berlinguer

Figlio dell'esponente repubblicano Enrico Berlinguer, nacque da famiglia sarda alla quale Vittorio Amedeo III Re di Sardegna aveva concesso i titoli di "cavaliere" (ai maschi) e di "nobile" (maschi e femmine), con trattamento di Don e di Donna, per concessione a Giovanni e Angelo Ignazio Berlinguer del 29 marzo 1777.

Vedere Governo Badoglio II e Mario Berlinguer

Mario Palermo

Figlio del Presidente della Camera degli avvocati penali di Napoli, fu allievo alla Scuola Militare Nunziatella di Napoli, e quindi seguì le orme paterne laureandosi in giurisprudenza e iniziando a esercitare come avvocato penalista.

Vedere Governo Badoglio II e Mario Palermo

Ministeri del governo italiano soppressi o accorpati

Il seguente elenco riporta la lista dei vari Ministeri del Governo Italiano esistiti dall'unità d'Italia, nel 1861, sino a tempi recenti che sono stati soppressi per legge o accorpati ad altri dicasteri.

Vedere Governo Badoglio II e Ministeri del governo italiano soppressi o accorpati

Ministero dell'educazione nazionale

Il Ministero dell'educazione nazionale del Regno d'Italia è stato un dicastero del Governo italiano preposto all'amministrazione del sistema scolastico nazionale.

Vedere Governo Badoglio II e Ministero dell'educazione nazionale

Ministero dell'istruzione e del merito

Il Ministero dell'istruzione e del merito (MIM) è un dicastero del governo italiano. È preposto alla funzione dell'istruzione e dell'educazione della gioventù del Paese, con speciale riferimento al sistema scolastico statale.

Vedere Governo Badoglio II e Ministero dell'istruzione e del merito

Ministero per gli scambi e le valute

Il Ministero per gli scambi e le valute è stato un dicastero del Regno d'Italia, istituito tra il 1935 e il 1944.

Vedere Governo Badoglio II e Ministero per gli scambi e le valute

Ministri degli affari esteri del Regno d'Italia

I ministri degli affari esteri del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Governo Badoglio II e Ministri degli affari esteri del Regno d'Italia

Ministri dei lavori pubblici del Regno d'Italia

I ministri dei lavori pubblici del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Governo Badoglio II e Ministri dei lavori pubblici del Regno d'Italia

Ministri del tesoro del Regno d'Italia

I ministri del tesoro del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1877 al 1922 e dal 1944 al 1946.

Vedere Governo Badoglio II e Ministri del tesoro del Regno d'Italia

Ministri dell'aeronautica del Regno d'Italia

I ministri dell'aeronautica del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1925 (istituzione del dicastero) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Governo Badoglio II e Ministri dell'aeronautica del Regno d'Italia

Ministri dell'agricoltura del Regno d'Italia

I ministri dell'agricoltura del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1916 al 1923 e dal 1929 al 1946.

Vedere Governo Badoglio II e Ministri dell'agricoltura del Regno d'Italia

Ministri dell'agricoltura, dell'industria e del commercio del Regno d'Italia

I ministri dell'agricoltura, dell'industria e del commercio del Regno d'Italia si sono avvicendati, a più riprese e con denominazioni e funzioni differenti, dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Governo Badoglio II e Ministri dell'agricoltura, dell'industria e del commercio del Regno d'Italia

Ministri dell'interno del Regno d'Italia

I ministri dell'interno del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Governo Badoglio II e Ministri dell'interno del Regno d'Italia

Ministri della guerra del Regno d'Italia

I ministri della guerra del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Governo Badoglio II e Ministri della guerra del Regno d'Italia

Ministri della marina del Regno d'Italia

I ministri della marina del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Governo Badoglio II e Ministri della marina del Regno d'Italia

Ministri della pubblica istruzione del Regno d'Italia

I ministri della pubblica istruzione del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Governo Badoglio II e Ministri della pubblica istruzione del Regno d'Italia

Ministri delle colonie del Regno d'Italia

I ministri delle colonie del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1912 (istituzione del dicastero) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Governo Badoglio II e Ministri delle colonie del Regno d'Italia

Ministri delle finanze del Regno d'Italia

I ministri delle finanze del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana), dal 1922 al 1944 come ministri delle finanze e del tesoro.

Vedere Governo Badoglio II e Ministri delle finanze del Regno d'Italia

Ministri delle poste del Regno d'Italia

I ministri delle poste del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1889 (istituzione del dicastero) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Governo Badoglio II e Ministri delle poste del Regno d'Italia

Ministri di grazia e giustizia del Regno d'Italia

I ministri di grazia e giustizia del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Governo Badoglio II e Ministri di grazia e giustizia del Regno d'Italia

Museo dello sbarco e Salerno Capitale

Il Museo dello sbarco e Salerno Capitale ha sede nei locali dell'Istituto Gallotta in via Generale Mark Clark a Salerno.

Vedere Governo Badoglio II e Museo dello sbarco e Salerno Capitale

Nicola Lombardi (politico)

Laureato in giurisprudenza si stabilisce a Catanzaro, dove esercita la professione di avvocato penalista. Di tendenze socialiste, iscritto al Partito fin dalla fondazione, è un massone affiliato alla loggia "Tommaso Campanella" del Grande Oriente d'Italia, di Rito scozzese e come tale si distingue in tutta la Calabria come l'"avvocato degli umili".

Vedere Governo Badoglio II e Nicola Lombardi (politico)

Palmiro Togliatti

Membro fondatore del Partito Comunista d'Italia nel 1921, ne fu segretario e capo indiscusso dal 1927 fino al 1964, con un'interruzione dal 1934 al 1938, durante il quale fu il rappresentante all'interno del Comintern (per le sue capacità di mediatore fra le varie anime del partito fu chiamato il «giurista del Comintern», appellativo attribuitogli da Lev Trockij), l'organizzazione internazionale dei partiti comunisti d'osservanza moscovita.

Vedere Governo Badoglio II e Palmiro Togliatti

Partiti politici italiani

Nella Repubblica Italiana, un partito politico, così come definito dall'articolo 49 della Costituzione della Repubblica Italiana, è una libera associazione di cittadini, che questi hanno diritto di costituire al fine di determinare democraticamente la vita politica.

Vedere Governo Badoglio II e Partiti politici italiani

Partito Comunista Italiano

Il Partito Comunista Italiano (PCI) è stato un partito politico italiano di sinistra, nonché il maggiore partito comunista dell'Europa occidentale.

Vedere Governo Badoglio II e Partito Comunista Italiano

Partito d'Azione

Il Partito d'Azione (PdA) è stato un partito politico italiano di centro-sinistra fondato nel 1942. Trasse il nome dall'omonimo partito fondato da Giuseppe Mazzini nel 1853 e scioltosi nel 1867, che aveva avuto tra i suoi obiettivi le elezioni a suffragio universale, la libertà di stampa e di pensiero, la responsabilizzazione dei governi nei confronti del popolo.

Vedere Governo Badoglio II e Partito d'Azione

Partito Liberale Italiano

Il Partito Liberale Italiano (PLI) è stato un partito politico italiano, fondato sull'impostazione liberale, liberista e laica dello Stato, che rappresentava idealmente la tradizione moderata del Risorgimento, erede dell'Unione Liberale, o anche Partito Liberale Costituzionale (o Destra storica), che aveva avuto in Camillo Benso di Cavour il massimo rappresentante.

Vedere Governo Badoglio II e Partito Liberale Italiano

Partito Socialista Italiano

Il Partito Socialista Italiano (PSI) è stato un partito politico italiano di ispirazione socialista, attivo dal 1892 al 1994. A parte la breve esperienza del Partito Socialista Rivoluzionario Italiano, che tenne il suo primo Congresso Nazionale a Forlì nel 1884, è il più antico partito politico in senso moderno e la prima formazione organizzata della sinistra in Italia, oltre ad aver rappresentato anche il prototipo del partito di massa.

Vedere Governo Badoglio II e Partito Socialista Italiano

Periodo costituzionale transitorio

Il periodo costituzionale transitorio, nel diritto costituzionale italiano e nella storia della politica italiana, è la fase storica compresa tra il 25 luglio 1943 e il 2 giugno 1946, cioè il periodo compreso fra la caduta del governo fascista di Mussolini, la nascita del Regno del Sud e la scelta della forma repubblicana con il referendum istituzionale e l'elezione dell'Assemblea Costituente.

Vedere Governo Badoglio II e Periodo costituzionale transitorio

Pietro Badoglio

Dopo la deposizione di Mussolini guidò un governo militare durante la seconda guerra mondiale, che condusse il paese all'armistizio dell'8 settembre 1943.

Vedere Governo Badoglio II e Pietro Badoglio

Pietro Nenni

Nacque il 9 febbraio 1891 a Faenza, in provincia di Ravenna, da una modesta famiglia: i genitori Giuseppe e Angela Castellani erano mezzadri dei conti Ginnasi.

Vedere Governo Badoglio II e Pietro Nenni

Presidente del Consiglio incaricato

Il Presidente del Consiglio dei ministri incaricato è un organo costituzionale transitorio, la cui affermazione è stata determinata dalla prassi costituzionale.

Vedere Governo Badoglio II e Presidente del Consiglio incaricato

Presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia

I presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana), sono stati 30 e hanno presieduto complessivamente 65 governi.

Vedere Governo Badoglio II e Presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia

Psychological Warfare Branch

Il Psychological Warfare Branch (traducibile come "Divisione per la guerra psicologica") fu un organismo del governo militare anglo-americano, incaricato di controllare e supervisionare i mezzi di comunicazione di massa italiani: stampa, radio e cinema, sottraendoli, progressivamente alla liberazione dei territori, al rigidissimo controllo di censura e propaganda attuato fino ad allora dal regime fascista.

Vedere Governo Badoglio II e Psychological Warfare Branch

Quinto Quintieri

Liberale, fu il primo ministro delle finanze (all'epoca includente il tesoro) dell'Italia liberata (nel secondo governo Badoglio), poi deputato alla Costituente (1944-1948).

Vedere Governo Badoglio II e Quinto Quintieri

Raffaele De Grada (scrittore)

Figlio del pittore Raffaele De Grada, per distinguerlo dal quale veniva chiamato "Raffaellino" o "Raffaele junior", e nipote di Antonio De Grada, noto come decoratore e affrescatore di chiese, si trasferì con la famiglia a Cremona, quindi a San Gimignano e a Firenze.

Vedere Governo Badoglio II e Raffaele De Grada (scrittore)

Reazioni all'attentato di via Rasella e all'eccidio delle Fosse Ardeatine

Le reazioni all'attentato e alla rappresaglia risultano sia da documentazione diretta (di natura pubblica o privata) coeva ai fatti, sia da diari, memorie e testimonianze pubblicate nel dopoguerra: quest'ultima tipologia di fonti non sempre è considerata attendibile dagli storiciRiguardo ai «reali stati d'animo degli italiani durante la seconda guerra mondiale», scrive lo storico Aurelio Lepre: «Nelle interviste fatte a coloro che vissero quegli avvenimenti ci sono molti vuoti temporali, molti silenzi, molte ambiguità.

Vedere Governo Badoglio II e Reazioni all'attentato di via Rasella e all'eccidio delle Fosse Ardeatine

Regno del Sud

Regno del Sud è una locuzione utilizzata in ambito storico, giornalistico, saggistico e archivistico per indicare il periodo di continuità amministrativa legittima del Regno d'Italia durante la seconda guerra mondiale, compreso tra il settembre 1943 e il giugno 1944 con la liberazione di Roma.

Vedere Governo Badoglio II e Regno del Sud

Renato Sandalli

Nacque a Genova il 25 febbraio 1897. Dopo l'entrata in guerra del Regno d'Italia, nel febbraio 1916 si arruolò volontario nel Regio Esercito, assegnato, con il grado di sottotenente di complemento, alla arma di fanteria, corpo dei Bersaglieri.

Vedere Governo Badoglio II e Renato Sandalli

Resistenza a Venezia

La Resistenza nel comune di Venezia rappresenta quel movimento civile nato nel territorio del comune di Venezia, durante la seconda guerra mondiale, come risposta ai soprusi della dittatura fascista e contro l'occupazione nazista a partire dalla metà del 1943.

Vedere Governo Badoglio II e Resistenza a Venezia

Resistenza italiana

La Resistenza italiana (anche detta Resistenza partigiana, o semplicemente Resistenza, oppure Secondo Risorgimento) fu l'insieme di movimenti politici e militari che in Italia, dopo l'armistizio di Cassibile, si opposero al nazifascismo nell'ambito della guerra di liberazione italiana.

Vedere Governo Badoglio II e Resistenza italiana

Rivolta di Cosenza

La rivolta cosentina o ribellione di Cosenza è stata un'insurrezione popolare avvenuta il 4 novembre 1943 da parte della popolazione cosentina contro la Prefettura del comune di Cosenza.

Vedere Governo Badoglio II e Rivolta di Cosenza

Salerno

Salerno (AFI:,; Salierno nel dialetto locale) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell’omonima provincia e secondo comune per numero di abitanti in Campania.

Vedere Governo Badoglio II e Salerno

Salerno Capitale

Salerno Capitale è una dicitura colloquiale ed enfatica che si riferisce al periodo di cinque mesi dall'11 febbraio al 15 luglio 1944, in cui, durante la seconda guerra mondiale, Salerno fu sede provvisoria del governo italiano.

Vedere Governo Badoglio II e Salerno Capitale

Salvatore Aldisio

Salvatore Aldisio nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela) il 29 dicembre 1890, da Gaetano Aldisio Vella e Gaetana Trevigne; la cittadina si trovava al centro di una vasta zona agricola in cui iniziavano a prosperare vari organismi dell'associazionismo cattolico e socialista (scuole, cooperative, istituti di credito, ecc.) e le nuove idee alimentavano negli ambienti cattolici l'attenzione verso i problemi della società rurale e delle classi povere.

Vedere Governo Badoglio II e Salvatore Aldisio

Secondo dopoguerra in Italia

Il secondo dopoguerra italiano indica un periodo storico compreso tra la fine della seconda guerra mondiale e gli anni seguenti in un periodo il cui termine va considerato nel contesto complessivo e che può essere determinato schematicamente da date diverse tra di loro, includendo comunque i primi decenni della Prima Repubblica.

Vedere Governo Badoglio II e Secondo dopoguerra in Italia

Senatori della XXX legislatura del Regno d'Italia

Senatori della XXX legislatura del Regno d'Italia nominati dal re Vittorio Emanuele III, divisi per anno di nomina. 212 senatori furono nominati nel 1939 e altri 32 nel 1943.

Vedere Governo Badoglio II e Senatori della XXX legislatura del Regno d'Italia

Storia del Partito Comunista Italiano (1921-1944)

Il Partito Comunista d'Italia - Sezione Italiana dell'Internazionale Comunista venne fondato il 21 gennaio 1921 a Livorno come sezione italiana dell'Internazionale Comunista in seguito al biennio rosso, alla rivoluzione d'ottobre e alla separazione dell'ala di sinistra del Partito Socialista Italiano guidata da Nicola Bombacci, Amadeo Bordiga, Onorato Damen, Bruno Fortichiari, Antonio Gramsci e Umberto Terracini al XVII Congresso Socialista.

Vedere Governo Badoglio II e Storia del Partito Comunista Italiano (1921-1944)

Storia del Vittoriano

La storia del Vittoriano, complesso monumentale nazionale italiano situato a Roma in piazza Venezia sul versante settentrionale del colle del Campidoglio, inizia nel 1878 quando venne deciso di erigere nella capitale un monumento permanente intitolato a Vittorio Emanuele II di Savoia, primo re d'Italia dell'epoca moderna, che portò a compimento il processo di unificazione italiana, tant'è che viene indicato dalla storiografia come "Padre della Patria".

Vedere Governo Badoglio II e Storia del Vittoriano

Storia della Calabria

Questo articolo riguarda la storia della Calabria. Il suo territorio è stato abitato da una serie vastissima di popoli antichi, quali Aschenazi, Ausoni, Enotri (Itali, Tauriani, Morgeti, Siculi), Lucani, Bruzi, Greci e Romani; nel Medioevo da Bizantini e Normanni; poi, seguendo le sorti del Regno di Napoli, da Angioini e Aragonesi; infine ha trovato la sua collocazione odierna prima nel Regno d'Italia, poi nella Repubblica Italiana.

Vedere Governo Badoglio II e Storia della Calabria

Storia di Salerno

Questa voce riguarda la storia di Salerno, dai primi insediamenti sul territorio sino ai giorni nostri.

Vedere Governo Badoglio II e Storia di Salerno

Storia di San Ginesio

La storia di San Ginesio riguarda le vicende storiche relative a San Ginesio, borgo dell'Italia centrale della Provincia di Macerata, nelle Marche.

Vedere Governo Badoglio II e Storia di San Ginesio

Svolta di Salerno

La cosiddetta "svolta di Salerno", avvenuta nell'aprile del 1944, prende il nome da una iniziativa di Palmiro Togliatti, su impulso dell'Unione Sovietica, finalizzata a trovare un compromesso tra partiti antifascisti, monarchia e Badoglio, che consentisse la formazione di un governo di unità nazionale al quale partecipassero i rappresentanti di tutte le forze politiche presenti nel Comitato di Liberazione Nazionale, accantonando quindi temporaneamente la questione istituzionale.

Vedere Governo Badoglio II e Svolta di Salerno

Taddeo Orlando

Nacque a Gaeta il 23 giugno 1885. Frequentò il Collegio militare della Nunziatella di NapoliFilippo Stefani, La storia della dottrina e degli ordinamenti dell'Esercito italiano, Stato maggiore dell'Esercito, Ufficio storico, Roma, 1984.

Vedere Governo Badoglio II e Taddeo Orlando

Tito Zaniboni

Veterano della prima guerra mondiale, durante la quale combatté nelle file dell'8º Reggimento alpini raggiungendo il grado di tenente colonnello, fu decorato di tre medaglie d'argento e una medaglia di bronzo al valor militare.

Vedere Governo Badoglio II e Tito Zaniboni

Togliatti e Stalin

Togliatti e Stalin. Il PCI e la politica estera staliniana negli archivi di Mosca è un saggio storico del 1997 scritto da Elena Aga Rossi e Viktor Zaslavskij.

Vedere Governo Badoglio II e Togliatti e Stalin

Uccisione di Giovanni Gentile

Luccisione di Giovanni Gentile avvenne a Firenze il 15 aprile 1944 ad opera di Bruno Fanciullacci, partigiano comunista dei Gruppi di Azione Patriottica (GAP).

Vedere Governo Badoglio II e Uccisione di Giovanni Gentile

Ugo Forti

È figlio di Carlo Forti e di Rachele Ida Coen. Nel 1908 sposa Bertha Matter, con la quale ha due figlie gemelle Lidia e Lisa. Si laurea in giurisprudenza a Napoli nel 1899.

Vedere Governo Badoglio II e Ugo Forti

Vincenzo Arangio-Ruiz

Nacque a Napoli nel 1884 da Gaetano, professore di diritto costituzionale, e Clementina Cavicchia. Si laureò nel 1904 e nel 1907 ottenne il primo incarico universitario presso l'Università degli Studi di Camerino, per passare poi all'Università degli studi di Perugia, cui seguirono Cagliari, Messina e Modena.

Vedere Governo Badoglio II e Vincenzo Arangio-Ruiz

XXX legislatura del Regno d'Italia

La XXX legislatura del Regno d'Italia ebbe inizio il 23 marzo 1939 e si concluse il 5 agosto 1943. Fu l'ultima legislatura del Regno. Seguì il periodo denominato transizione costituzionale.

Vedere Governo Badoglio II e XXX legislatura del Regno d'Italia

, Ministri delle finanze del Regno d'Italia, Ministri delle poste del Regno d'Italia, Ministri di grazia e giustizia del Regno d'Italia, Museo dello sbarco e Salerno Capitale, Nicola Lombardi (politico), Palmiro Togliatti, Partiti politici italiani, Partito Comunista Italiano, Partito d'Azione, Partito Liberale Italiano, Partito Socialista Italiano, Periodo costituzionale transitorio, Pietro Badoglio, Pietro Nenni, Presidente del Consiglio incaricato, Presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia, Psychological Warfare Branch, Quinto Quintieri, Raffaele De Grada (scrittore), Reazioni all'attentato di via Rasella e all'eccidio delle Fosse Ardeatine, Regno del Sud, Renato Sandalli, Resistenza a Venezia, Resistenza italiana, Rivolta di Cosenza, Salerno, Salerno Capitale, Salvatore Aldisio, Secondo dopoguerra in Italia, Senatori della XXX legislatura del Regno d'Italia, Storia del Partito Comunista Italiano (1921-1944), Storia del Vittoriano, Storia della Calabria, Storia di Salerno, Storia di San Ginesio, Svolta di Salerno, Taddeo Orlando, Tito Zaniboni, Togliatti e Stalin, Uccisione di Giovanni Gentile, Ugo Forti, Vincenzo Arangio-Ruiz, XXX legislatura del Regno d'Italia.