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Guerra isaurica

Indice Guerra isaurica

La guerra isaurica fu un conflitto durato dal 492 al 497 e che vide affrontarsi l'esercito dell'Impero romano e i ribelli dell'Isauria. Alla fine della guerra l'imperatore Anastasio I (491-518) riuscì a ripristinare il proprio controllo sulla regione e i capi della rivolta furono uccisi o esiliati.

Indice

  1. 17 relazioni: Anastasio I Dicoro, Atenodoro (comandante isaurico), Chalke, Cristodoro, Diogeniano (magister militum), Eufemio di Costantinopoli, Giovanni (console 499), Giovanni Scita, Guerra isaurica, Guerre civili e rivolte bizantine, Impero bizantino durante la dinastia giustinianea, Lilingis, Longino (console 486), Longino di Cardala, Longino di Selino, Storia dell'impero bizantino, Zenone (imperatore).

Anastasio I Dicoro

L'impopolarità nelle province europee che caratterizzò il suo impero (in particolare presso l'aristocrazia), legata alla sua difesa del monofisismo, venne sfruttata da Vitaliano per organizzare una pericolosa ribellione, nella quale venne assistito da un'orda di Unni (514-515).

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Atenodoro (comandante isaurico)

Sotto il regno dell'imperatore Zenone, egli stesso un isaurico, Atenodoro fece parte del Senato di Costantinopoli. Quando Zenone morì senza eredi nel 491, suo fratello Longino non ereditò il trono a causa dell'influenza dell'imperatrice vedova Ariadne, la quale scelse come successore Anastasio I.

Vedere Guerra isaurica e Atenodoro (comandante isaurico)

Chalke

La Porta della Chalke era l'accesso monumentale al Gran Palazzo di Costantinopoli.

Vedere Guerra isaurica e Chalke

Cristodoro

Originario di Copto in Egitto, Cristodoro scrisse durante il regno di Anastasio I (491-518), come appare dal fatto che dedicò a questo imperatore un poema sulla guerra isaurica, ricordato da Suda.

Vedere Guerra isaurica e Cristodoro

Diogeniano (magister militum)

Diogeniano era un parente dell'imperatrice Ariadne, moglie degli imperatori Zenone (474-475, 476-491) e Anastasio I (491-518).

Vedere Guerra isaurica e Diogeniano (magister militum)

Eufemio di Costantinopoli

La Chiesa dell'epoca era coinvolta in una diatriba cristologica: da una parte i sostenitori della doppia natura di Cristo, umana e divina, che si richiamavano al concilio di Calcedonia (451) e per questo noti come calcedoniani; dall'altra i monofisisti di Eutiche, secondo il quale Cristo aveva una sola natura, divina, essendo quella umana una mera apparizione.

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Giovanni (console 499)

Giovanni tra il 492 e il 499 fu magister militum praesentalis d'Oriente. In questa qualità fu uno dei due generali dell'imperatore Anastasio I nella guerra isaurica (492–497), assieme a Giovanni Scita.

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Giovanni Scita

Giovanni era un ufficiale dell'esercito dell'Impero romano d'Oriente. Nel 482 fu inviato in Illirico assieme a Moschiano, per combattere contro gli Ostrogoti di Teodorico l'Amalo.

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Guerra isaurica

La guerra isaurica fu un conflitto durato dal 492 al 497 e che vide affrontarsi l'esercito dell'Impero romano e i ribelli dell'Isauria. Alla fine della guerra l'imperatore Anastasio I (491-518) riuscì a ripristinare il proprio controllo sulla regione e i capi della rivolta furono uccisi o esiliati.

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Guerre civili e rivolte bizantine

Nella millenaria storia dell'impero bizantino (395-1453) ci furono molte guerre civili e rivolte, dovute spesso alla nomina di un generale bizantino al rango di basileus.

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Impero bizantino durante la dinastia giustinianea

L'Impero bizantino ebbe la sua prima età d'oro durante la dinastia giustinianea che, iniziata nel 518 con la nomina di Giustino I come imperatore, portò, durante il regno di Giustiniano I, l'impero alla sua massima espansione territoriale, riconquistando l'Esarcato d'Africa, l'Illiria, la Spagna meridionale e l'Italia.

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Lilingis

Il suo nome è riportato variamente dalle fonti: Lilingis, Longinines, Lingines, Ninilingis, Lingis, Linginines, Linge e Illoulingis, Ninigius.

Vedere Guerra isaurica e Lilingis

Longino (console 486)

Longino aveva una madre di nome Lallis o Lalis, una moglie di nome Valeria e una figlia di nome Longina. Quando il fratello Zenone fu deposto da Basilisco e inseguito dall'esercito imperiale in Isauria (475), Longino venne catturato dal generale Illo e tenuto prigioniero per un decennio: Illo, che era stato un sostenitore di Basilisco, passò poi dalla parte di Zenone, che contava di controllare proprio in virtù della prigionia di Longino.

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Longino di Cardala

Longino faceva parte della folta schiera di Isaurici che ricoprivano ruoli di vario tipo nell'amministrazione civile e militare dell'Impero romano d'Oriente all'epoca dell'imperatore Zenone, suo conterraneo.

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Longino di Selino

Longino, originario della città isaurica di Selino, riuscì, tra il 494 e il 497, a rifornire i ribelli isaurici che si nascondevano nelle montagne dell'Isauria, da cui attaccavano le città vicine.

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Storia dell'impero bizantino

La storia dell'Impero bizantino copre quella dell'Impero romano d'Oriente dalla tarda antichità alla caduta di Costantinopoli nel 1453. Diversi eventi dal IV al VI secolo segnarono il periodo transitorio durante il quale l'impero romano fu diviso in Oriente greco e Occidente latino.

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Zenone (imperatore)

Di origine isaurica e per questo considerato quasi un barbaro dal popolo di Costantinopoli, Zenone iniziò la carriera militare nella guardia imperiale; ottenne presto il favore dell'imperatore Leone I, che vide in lui la persona adatta a ridimensionare l'influenza del potente generale germanico Ardaburio Aspare.

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Conosciuto come Battaglia di Cotyaeum.