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199 relazioni: Ad Statuas (Ács), Adlocutio, Aguntum, Albertfalva, Albing, Altino (città antica), Alto impero romano, Anthaib, Anti (popolo), Antichità classica, Aquincum, Archi antichi di Roma, Arco di Costantino, Arco di Marco Aurelio (Roma), Arrabona, Arte dei primi Antonini, Asdingi, Assedio di Aquileia, Augusta Treverorum, Augusta Vindelicum, Aulo Gellio, Aulo Giulio Pompilio Tito Vivio Levillo Pisone Bereniciano, Bainaib, Ballomar, Battaglie romane, Belgrado, Brigetio, Brughiera di Thorsberg, Burgundaib, Buri (popolo), Campagne dalmato-illiriche (13-9 a.C.), Campagne partiche di Lucio Vero, Campagne suebo-sarmatiche di Domiziano, Campagne suebo-sarmatiche di Valentiniano I, Campona, Carnunto, Castra, Castra Regina, Cavalleria (storia romana), Celemantia, Celje, Celso (filosofo), Civiltà romana, Classici latini conservati (30 a.C. - 192 d.C.), Classis Germanica, Classis Mauretanica, Classis Pannonica, Classis Pontica, Clodio Albino, Cognomina ex virtute, ... Espandi índice (149 più) »
Ad Statuas (Ács)
Ad Statuas era un forte romano che faceva parte della catena di postazioni militari presenti lungo il limes danubiano nel settore pannonico. Si trova nei pressi della cittadina di Ács-Vaspuszta in Ungheria, nella provincia di Komárom-Esztergom. Accanto al forte vi era anche un paio di torri di osservazione (burgi).
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Adlocutio
L'adlocutio (plurale adlocutiones) era l'usanza di fare un discorso formale alle truppe, tenuto dai consoli repubblicani, dagli imperatori o dai loro generali, sia durante il periodo repubblicano sia quello imperiale.
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Aguntum
Aguntum fu un municipio romano della provincia del Norico, localizzato circa 4 km a est di Lienz, lungo la valle della Drava, in Austria.
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Albertfalva
Albertfalva era un fortino romano di truppe ausiliarie che faceva parte della catena di postazioni militari presenti lungo il limes danubiano nel settore pannonico. Si trova a 13 km a sud della capitale dell'Ungheria, Budapest, una volta fortezza legionaria e capitale della provincia romana di Pannonia inferiore (l'antica Aquincum).
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Albing
Albing fu un antico insediamento militare della provincia romana del Norico nei pressi di Sankt Pantaleon-Erla (sobborgo di Enns, nell'Austria superiore), ai tempi dell'imperatore Marco Aurelio.
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Altino (città antica)
Altino (Altinum in latino) era un'antica città localizzata nell'attuale comune di Quarto d'Altino, in provincia di Venezia. Antichissimo insediamento paleoveneto, dopo la conquista romana si evolse in un importante scalo commerciale, grazie alla posizione sulla Laguna Veneta ed al passaggio di alcune importanti arterie stradali.
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Alto impero romano
LAlto impero romano è il primo periodo dell'impero romano e va dalla fine della guerra civile nel 31 a.C. fino alla presa di potere di Diocleziano nel 284.
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Anthaib
Anthaib è il nome con il quale lOrigo gentis Langobardorum, ripresa da Paolo Diacono (che però ne muta la grafia in Anthab), indica una delle regioni dove si stabilirono i Longobardi a partire dalla fine del II secolo, dopo le Guerre marcomanniche.
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Anti (popolo)
Gli Anti (in greco Ἄνται, Antai, in latino Antes o Antae) erano un'entità tribale protoslava esistita nel VI secolo d.C. Vivevano lungo il basso corso del Danubio, nelle regioni a nordovest del Mar Nero (odierne Moldavia e Ucraina centrale), e in quelle attorno al fiume Don (nella Russia meridionale).
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Antichità classica
Lantichità classica (detta anche epoca classica, periodo classico o età classica) è un lungo periodo di storia culturale incentrata sul Mar Mediterraneo e che comprende soprattutto le civiltà dell'antica Grecia e dell'antica Roma, globalmente definite come civiltà greco-romana (o civiltà classica).
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Aquincum
Aquincum è l'antica città romana alla periferia dell'attuale Budapest, nella zona di Óbuda, sulla riva destra del Danubio. A partire dal principato dell'imperatore Domiziano, qui sorse una fortezza legionaria per fronteggiare le popolazioni germaniche dei Quadi e sarmatiche degli Iazigi.
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Archi antichi di Roma
Oltre ai tre archi trionfali tuttora in piedi a Roma (arco di Tito, arco di Settimio Severo, arco di Costantino) e all'arco di Giano al Velabro (mentre il cosiddetto "arco degli Argentarii" è in realtà una porta architravata), abbiamo notizie della presenza di numerosi altri archi, scomparsi o meno conosciuti.
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Arco di Costantino
Larco di Costantino è un arco trionfale a tre fornici (con un passaggio centrale affiancato da due passaggi laterali più piccoli), situato a Roma, a breve distanza dal Colosseo.
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Arco di Marco Aurelio (Roma)
L'arco di Marco Aurelio (in latino Arcus Marci Antonini) era un arco trionfale romano ubicato a Roma, probabilmente nella regione del Campo Marzio, nei pressi dell'attuale Piazza Colonna e della Colonna di Marco Aurelio.
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Arrabona
Arrabona era un forte romano che faceva parte della catena di postazioni militari presenti lungo il limes danubiano nel settore pannonico. Si trova nei pressi della cittadina di Győr in Ungheria, nella provincia di Győr-Moson-Sopron. Accanto al forte vi erano almeno una decina di torri di osservazione (burgi).
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Arte dei primi Antonini
Con arte dei primi Antonini si intende la produzione artistica romana sotto la dinastia degli Antonini, escludendo Commodo, sotto il quale si ebbe una svolta artistica di contenuto diverso (arte nell'età di Commodo).
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Asdingi
Sono denominati Asdingi o Hastingi (dal nome della casata principale) i Vandali delle tribù meridionali, situate originariamente in un territorio appartenente all'attuale Polonia meridionale.
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Assedio di Aquileia
* Assedio di Aquileia – nel 170, dalle forze germaniche (di Marcomanni, Quadi e Vandali) calate dal nord della Pannonia, lungo la via dell'Ambra durante il periodo delle guerre marcomanniche.
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Augusta Treverorum
Augusta Treverorum (il cui significato latino era di "città di Augusto, nel paese dei Treveri") fu una città romana fondata sulle sponde del fiume Mosella nel territorio della tribù gallica dei Treveri della Gallia Belgica (oggi Treviri, in Germania).
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Augusta Vindelicum
Augusta Vindelicum, o alternativamente Augusta Vindelicorum è il nome latino dell'odierna Augusta (in tedesco Augsburg), oggi città tedesca nel Land della Baviera.
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Aulo Gellio
All'interno della tradizione manoscritta, diretta e indiretta, è riportata la denominazione "Agellius". L'unica testimonianza conservata e a noi pervenuta è tramandata da un testo di Servio.
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Aulo Giulio Pompilio Tito Vivio Levillo Pisone Bereniciano
Aulo Giulio Popilio Pisone Tito Vibio Levillo Quadrato Bereniciano, era figlio di Aulo, appartenente alla tribù Cornelia. Era probabilmente originario della provincia d'Asia, di Efeso secondo quanto sostiene Guido Migliorati.
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Bainaib
Bainaib è il nome con il quale lOrigo gentis Langobardorum, ripresa da Paolo Diacono (che però ne muta la grafia in Banthaib), indica una delle regioni dove si stabilirono i Longobardi a partire dalla fine del II secolo, dopo le Guerre marcomanniche.
Vedere Guerre marcomanniche e Bainaib
Ballomar
Ricordato da Cassio Dione Cocceiano per aver condotto trattative di pace con il governatore della Pannonia superiore, un certo Iallo Basso, a seguito dello sfondamento del limes da parte di alcune tribù germaniche sue alleate (Longobardi ed Osii), nel 167.
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Battaglie romane
Quella che segue è la lista delle battaglie romane, in ordine cronologico. La lista è in continua evoluzione e potrà subire nel corso del tempo costanti aggiornamenti: in essa, infatti, sono citate soprattutto le battaglie più importanti e famose.
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Belgrado
Belgrado è la capitale della Serbia. Città tra le più antiche d'Europa, sorge nella regione geografica della Serbia centrale, alla confluenza dei fiumi Sava e Danubio, dove il territorio della penisola balcanica incontra la Pannonia.
Vedere Guerre marcomanniche e Belgrado
Brigetio
Brigetio (odierna Komárom) era una località appartenente all'antica tribù degli Azali, di chiara origine illirica, ma con connotazioni anche celtiche, tanto che l'origine del suo nome deriverebbe proprio dal celtico *brig-, il cui significato sarebbe di "fortezza".
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Brughiera di Thorsberg
La brughiera di Thorsberg (brughiera di Thorsberger, Tosbarch, Tåsbjerre, "collina di Thor") si trova nei pressi di Süderbrarup in Anglia, Schleswig-Holstein (Germania), e venne usata tra il I secolo a.C. ed il IV secolo come luogo per depositi votivi effettuati da parte degli Angli.
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Burgundaib
Burgundaib è il nome con il quale lOrigo gentis Langobardorum, ripresa da Paolo Diacono (che però ne muta la grafia in Vurgundaib), indica una delle regioni dove si stabilirono i Longobardi a partire dalla fine del II secolo, dopo le Guerre marcomanniche.
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Buri (popolo)
I Buri (Buri in latino) erano un'antica popolazione germanica, di origine suebica.. Se alla fine del I secolo si trovavano a nord dei Quadi (Moravia), un secolo più tardi, all'epoca delle guerre marcomanniche occupavano parte della piana orientale del fiume Tibisco, confinando a nord con le popolazioni carpatiche dei Costoboci e più tardi dei Vandali Lacringi, a sud con l'Impero romano ed i Daci del Banato, ad ovest con i Sarmati Iazigi, ad est con le province romane della Dacia Porolissensis e Superiore.
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Campagne dalmato-illiriche (13-9 a.C.)
Le guerre dalmato-illiriche e pannoniche degli anni 13-9 a.C. (chiamate dai Romani Bellum Pannonicum) al tempo dell'imperatore romano Augusto, rappresentano la chiave di volta per comprendere l'occupazione del settore strategico più importante dell'intero limes romano, ovvero il settore danubiano.
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Campagne partiche di Lucio Vero
Le campagne partiche di Lucio Vero (161-166) costituiscono uno degli ultimi momenti dell'offensivismo romano prima della sua definitiva crisi, avvenuta con il III secolo.
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Campagne suebo-sarmatiche di Domiziano
Le campagne suebo-sarmatiche di Domiziano furono combattute al tempo dell'imperatore Domiziano e poi Nerva, da parte dell'Impero romano con le vicine popolazioni suebe di Marcomanni e Quadi, alleatesi con i sarmati Iazigi della piana del fiume Tibisco, tra l'89 ed il 97 nel corso di tre fasi.
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Campagne suebo-sarmatiche di Valentiniano I
Le campagne suebo-sarmatiche di Valentiniano I furono combattute al tempo dell'imperatore Valentiniano I, da parte dell'Impero romano con le vicine popolazioni suebe dei Quadi (dell'attuale Slovacchia) e sarmatiche degli Iazigi della piana del fiume Tibisco, tra il 374 ed il 375.
Vedere Guerre marcomanniche e Campagne suebo-sarmatiche di Valentiniano I
Campona
Campona era un fortino romano di truppe ausiliarie che faceva parte della catena di postazioni militari presenti lungo il limes danubiano nel settore pannonico. Si trova in località Nagytétény, poco a sud della capitale dell'Ungheria, Budapest, una volta fortezza legionaria e capitale della provincia romana di Pannonia inferiore (l'antica Aquincum).
Vedere Guerre marcomanniche e Campona
Carnunto
Carnunto (in latino: Carnuntum; in greco antico: Καρνοῦς, Carnous), centro di origine celtica, fu in seguito un'importante fortezza legionaria (misurava 480 × 368 metri, pari a circa 17,6 ha) dell'Impero romano a partire dal 50 e sede della Flotta Pannonica, diventando anche sede, prima del governatore della Pannonia e poi (nel 103/106) della Pannonia superior; attualmente si trova in Austria, nel comune di Petronell-Carnuntum.
Vedere Guerre marcomanniche e Carnunto
Castra
l castra (al singolare anche castrum, in italiano castro) erano gli accampamenti fortificati nei quali risiedevano, in forma stabile o provvisoria, le unità dell'esercito romano, come per esempio le legioni. Erano di forma rettangolare e intorno a essi quasi sempre venivano edificati numerosi sistemi difensivi.
Vedere Guerre marcomanniche e Castra
Castra Regina
Castra Regina è l'antico nome latino della città attuale di Ratisbona. Essa era posizionata al termine orientale del limes germanico-retico e fu fortezza legionaria della legio III Italica a partire dal 179, al termine del regno dell'imperatore Marco Aurelio.
Vedere Guerre marcomanniche e Castra Regina
Cavalleria (storia romana)
La cavalleria romana (composta da cavalieri, ovvero equites in latino) era un corpo dell'esercito romano reclutato fin dai tempi di Romolo tra la cittadinanza romana, in seguito tra i socii latini e poi tra i provinciali (auxiliari).
Vedere Guerre marcomanniche e Cavalleria (storia romana)
Celemantia
Celemantia (o Kelemantia) sorge nei pressi di Leányvár. È stato un forte romano del comune di slovacco di Iža, a circa 4 km ad est di Komárno.
Vedere Guerre marcomanniche e Celemantia
Celje
Celje (IPA) è una città della Slovenia di abitanti appartenente alla regione statistica della Savinjska. La città è capoluogo dell'omonimo comune cittadino.
Vedere Guerre marcomanniche e Celje
Celso (filosofo)
Celso sarebbe vissuto durante il regno di Marco Aurelio e, più precisamente, si presuppone che abbia scritto all'epoca della coreggenza di quest'ultimo e Commodo (tra il 175 e il 180), oppure (anche se c'è un probabile riferimento ad un editto del 177 che porterebbe ad escluderlo) a quella di Lucio Vero (161-169), ipotizzabile in entrambi i casi per il fatto che lo stesso filosofo scriva al plurale quando si riferisce all'autorità imperiale.
Vedere Guerre marcomanniche e Celso (filosofo)
Civiltà romana
La civiltà romana è la civiltà fondata nell'antichità dai Romani, una popolazione indoeuropea di ceppo italico e appartenente nello specifico al gruppo dei popoli latino-falisci, stanziatisi in epoca protostorica nell'attuale Lazio, la quale riuscì, a partire dal V secolo a.C., ad estendere il proprio predominio sull'Italia e, successivamente, sull'intero bacino del Mediterraneo e in gran parte dell'Europa centro-occidentale.
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Classici latini conservati (30 a.C. - 192 d.C.)
Questa è una lista di classici latini conservati dalla fine della Repubblica agli Antonini (30 a.C. - 192 d.C.), ossia antiche opere letterarie in lingua latina giunte fino a noi, per diverse vie.
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Classis Germanica
La Classis Germanica era la flotta imperiale romana che controllava il corso del Reno (dalla foce del fiume fino a Castra Vetera, Colonia Agrippina, Mogontiacum ed Argentoratae) e dei suoi più importanti affluenti come la Mosa, la Schelda e la Mosella). Fu istituita nel 12 a.C. da Augusto e subì importanti modifiche solo nella tarda antichità.
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Classis Mauretanica
La Classis Mauretanica fu una flotta provincialis, istituita da Claudio. Aveva il compito di pattugliare le coste dell'Oceano Atlantico fino allo stretto di Gibilterra, oltre alle coste del Mediterraneo sud-occidentale della Mauretania stessa e della Spagna meridionale.
Vedere Guerre marcomanniche e Classis Mauretanica
Classis Pannonica
La Classis Pannonica (più tardi classis Histrica) era la flotta imperiale romana che controllava il medio corso del Danubio, da Castra Regina a Taurunum (poco a nord di Singidunum, l'attuale Belgrado), con sedi anche a Aquincum, Lussonium, Lugio e Malata; del fiume Sava con sedi a Siscia e Sirmio; e del fiume Drava con basi a Poetovio (almeno nel I secolo) e Mursa.
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Classis Pontica
La Classis Pontica fu una flotta provincialis, istituita inizialmente da Augusto e poi da Nerone in modo permanente (attorno al 57). Aveva il compito di sorvegliare il Pontus Euxinus meridionale, coordinandosi con la vicina flotta di Mesia, la Classis Flavia Moesica.
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Clodio Albino
Fu infatti proclamato imperatore dalle legioni della Britannia e della Spagna subito dopo la morte di Pertinace nel 193 (conosciuto anche come l'"anno dei cinque imperatori"), e si autoproclamò Augustus verso la fine del 195, poco prima della sconfitta finale degli inizi del 197.
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Cognomina ex virtute
Nell'antica Roma, i cognomina ex virtute erano degli appellativi onorifici conferiti ad un comandante (durante l'età repubblicana) o ad un imperatore romano a seguito di una vittoria militare.
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Colloqui con sé stesso
I Colloqui con sé stesso, conosciuti anche coi titoli di Pensieri, Meditazioni, Ricordi o A sé stesso (quest'ultimo traduzione letterale del titolo originale, Tà eis heautón), sono una serie di riflessioni autobiografiche dell'Imperatore romano Marco Aurelio, regnante fra il 161 e il 180 d.C., che contengono le sue note private su sé e la filosofia stoica.
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Colonna di Marco Aurelio
La colonna di Marco Aurelio è un antico monumento di Roma, eretto tra il 180 e il 193 per celebrare, forse dopo la sua morte, le vittorie dell'imperatore romano Marco Aurelio (161-180) ottenute sulle popolazioni dei Marcomanni, dei Sarmati e dei Quadi, stanziate a nord del medio corso del Danubio, durante le guerre marcomanniche.
Vedere Guerre marcomanniche e Colonna di Marco Aurelio
Comes
Il comes (dal latino, "compagno") era un grado dell'esercito e dell'amministrazione romana, almeno fin dai tempi dell'imperatore Traiano, Marco Aurelio e Lucio Vero (durante le guerre marcomanniche).
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Commodo
Figlio dell'imperatore filosofo Marco Aurelio, Commodo fu associato al trono nel 177, succedendo al padre nel 180. Avverso al Senato, governò in maniera autoritaria, esibendosi anche come gladiatore e in prove di forza, e facendosi soprannominare lErcole romano.
Vedere Guerre marcomanniche e Commodo
Contra Aquincum
Contra Aquincum era un fortino romano di truppe ausiliarie che faceva parte della catena di postazioni militari presenti lungo il limes danubiano nel settore pannonico.
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Costoboci
I Costoboci (Costoboces in latino) erano una tribù di origine incerta. Alcuni studiosi ritengono si tratti di un popolo di origine mista tra germanica (facenti parte della più ampia popolazione dei Bastarni) e dacica, collocata lungo i pendii nord-orientali dei monti Carpazi, in Galizia.
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Cotini
I Cotini erano un'antica popolazione di origine celtica,. che abitava i territori della Pannonia a nord del fiume Drava. In seguito migrò a nord del Danubio.
Vedere Guerre marcomanniche e Cotini
Cronologia degli eventi principali riguardanti la vita di Marco Aurelio
La cronologia degli eventi principali riguardanti la vita di Marco Aurelio elenca tutti quegli accadimenti importanti di questo imperatore romano, figlio adottivo di Antonino Pio, padre di Commodo, che regnò dal 161 all'anno della sua morte avvenuta nel 180.
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Cronologia delle guerre marcomanniche
La cronologia delle guerre marcomanniche elenca tutti gli accadimenti importanti degli anni compresi tra il 166/167 ed il 189. Questa cronologia segue quella fornita dal Birley nel suo Marcus Aurelius.
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Dacia (provincia romana)
La Dacia era un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva grossomodo i territori dell'attuale Romania e parte dell'Ungheria.
Vedere Guerre marcomanniche e Dacia (provincia romana)
Dalmazia (provincia romana)
La Dalmazia era un'antica provincia dell'Impero romano che comprendeva i territori dell'attuale Croazia, Bosnia, Montenegro, Serbia occidentale, Slovenia meridionale e Albania settentrionale.
Vedere Guerre marcomanniche e Dalmazia (provincia romana)
De munitionibus castrorum
De munitionibus castrorum (Sulle fortificazioni degli accampamenti) è un'opera in lingua latina di un autore sconosciuto, tradizionalmente attribuita ad Igino Gromatico (per questo l'autore è convenzionalmente chiamato "Pseudo-Igino").
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Difesa in profondità (esercito romano)
Difesa in profondità in epoca romana è un termine usato dall'analista di politica americana Edward Luttwak per descrivere la sua teoria della strategia difensiva messa in atto dall'Impero romano nella tarda antichità (III-IV secolo).
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Diga del Diavolo
La diga del Diavolo (in ungherese Ördögárok, cioè "Diga del Diavolo", o anche Csörsz árka, cioè "Fossa di Csörsz"; in latino limes Sarmatiae o limes sarmaticus) era un sistema di fortificazioni romane la cui costruzione fu iniziata da Costantino I nella prima metà del IV secolo, dopo che si era ormai consumato l'abbandono definitivo della provincia romana di Dacia sotto Aureliano (271 circa).
Vedere Guerre marcomanniche e Diga del Diavolo
Dinastia dei Severi
La dinastia dei Severi che regnò sull'Impero romano, tra la fine del II e i primi decenni del III secolo, dal 193 al 235, con una breve interruzione durante il regno di Macrino tra il 217 e il 218, ebbe in Settimio Severo il suo capostipite ed in Alessandro Severo il suo ultimo discendente.
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Disco di bronzo di Salisburgo
Il cosiddetto disco di bronzo di Salisburgo è un frammento di un disco di bronzo romano che è stato trovato a Salisburgo nel 1898 circa. Probabilmente fu realizzato nel I o II secolo e faceva parte di un orologio anaforico, un orologio ad acqua basato su principi astronomici.
Vedere Guerre marcomanniche e Disco di bronzo di Salisburgo
Dislocazione delle legioni romane
Per dislocazione delle legioni romane si intende la cronologia di tutti gli spostamenti delle legioni romane, all'interno di ogni singola fortezza lungo l'intero arco delle frontiere dell'Impero romano, almeno dalla morte di Gaio Giulio Cesare (nel 44 a.C.) fino al 337, quando Costantino I lasciò ai suoi tre figli, Costantino II, Costante e Costanzo II e al nipote Flavio Dalmazio.
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Economia romana
Leconomia romana ovvero della civiltà romana si basava principalmente sul settore agricolo e del commercio, e in misura minore su quello dei servizi (società preindustriale).
Vedere Guerre marcomanniche e Economia romana
Enns
Enns è un comune austriaco di abitanti nel distretto di Linz-Land, in Alta Austria; ha lo status di città (Stadt).
Vedere Guerre marcomanniche e Enns
Ermelo
Ermelo è una municipalità dei Paesi Bassi di 26.261 abitanti situata nella provincia della Gheldria.
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Erminoni
Nella Germania di Tacito, gli Erminoni (italianizzato anche come Irminoni, Herminoni o Ermioni; in latino Herminones) sono uno dei tre gruppi nei quali si ripartivano i Germani occidentali, accanto a Ingevoni e Istevoni.
Vedere Guerre marcomanniche e Erminoni
Ermunduri
Gli Ermunduri (dal latino: Suevi Hermunduri) erano un'antica popolazione germanica di chiara origine suebica.. Abitarono attorno alla fine del I secolo a.C. ad ovest del medio corso del fiume Elba, nell'attuale Turingia.
Vedere Guerre marcomanniche e Ermunduri
Esercito romano
Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.
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Esztergom
Esztergom (in italiano Strigonio o Strigonia, dal latino Strigonium, desueto; in tedesco Gran; in slovacco Ostrihom; in serbocroato Ostrogon) è una città dell'Ungheria settentrionale situata nella contea di Komárom-Esztergom.
Vedere Guerre marcomanniche e Esztergom
Età antonina
La cosiddetta età antonina rappresentò, nell'ambito dell'intera storia romana, uno dei momenti migliori, forse l'ultimo, dei due “secoli d'oro” dell'Impero romano.
Vedere Guerre marcomanniche e Età antonina
Evocatus
L'Evocatus era un militare dell'esercito romano, tenuto in servizio oltre la durata legale che tornava tra i ranghi dell'esercito per propria volontà o per ordine dei generali.
Vedere Guerre marcomanniche e Evocatus
Foro di Traiano
Il Foro di Traiano, ricordato anche come Forum Ulpium in alcune fonti, è il più esteso e monumentale dei Fori Imperiali di Roma, l'ultimo in ordine cronologico.
Vedere Guerre marcomanniche e Foro di Traiano
Fortezze legionarie romane
Per elenco delle fortezze legionarie romane si intende una lista di tutti ''castra'' militari permanenti (hiberna o castra stativa) dove soggiornarono le legioni da Augusto a Diocleziano.
Vedere Guerre marcomanniche e Fortezze legionarie romane
Gabiomaro
Il popolo dei Quadi di Gabiomaro, ai tempi delle guerre marcomanniche. Conosciamo il nome di questo re dei Quadi, in seguito agli eventi che si verificarono nella primavera del 214, quando Caracalla partì per il fronte pannonico, dove, all'inizio dell'anno o in quello precedente, si erano verificate nuove incursioni tra Brigetio ed Aquincum da parte di Quadi e sarmati Iazigi.
Vedere Guerre marcomanniche e Gabiomaro
Gaio Aufidio Vittorino (console 155)
Vittorino era originario di Pitinum Pisaurense (Macerata Feltria) nelle Marche. Era insieme all'amico fraterno Marco Aurelio, un discepolo di Marco Cornelio Frontone, del quale sposò la figlia, Gratia.
Vedere Guerre marcomanniche e Gaio Aufidio Vittorino (console 155)
Gaio Vettio Sabiniano Giulio Ospite
Originariamente membro dell'ordine equestre,Memmen, pg. 129 Vettio Sabiniano potrebbe essere originario dell'Africa settentrionale.
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Gallia Comata
La Gallia Comata o Tres Galliae rappresenta la provincia romana della Gallia celtica transalpina ad esclusione della Gallia Narbonensis. Gallia comata significava la "Gallia capelluta" che, contrapposta alla Gallia togata, la Gallia cisalpina ormai romanizzata, era caratterizzata dalle lunghe chiome dei suoi abitanti, non ancora abituati agli usi e costumi romani.
Vedere Guerre marcomanniche e Gallia Comata
Germani
Il termine Germani (chiamati anche Teutoni o, per sineddoche, Goti) indica un insieme di popoli parlanti lingue germaniche, nati dalla fusione fra gruppi etnici di origine indoeuropea e gruppi etnici autoctoni di origine paleo-mesolitica e neolitica nella loro patria originaria (Scandinavia meridionale, Jutland, odierna Germania settentrionale), che, dopo essersi cristallizzati in un'unica compagine, a partire dai primi secoli del I millennio si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalla Scandinavia all'alto corso del Danubio e dal Reno alla Vistola.
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Germania (personificazione)
Germania è una personificazione con diversi significati. Nella antichità classica, come Germani vennero designati dai romani i popoli del centro-nord Europa e "Germania" come Numen.
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Germania superiore
La Germania superiore (dal latino: Germania superior) era un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva territori dell'attuale Svizzera, Germania e Francia.
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Gerulata
Gerulata era un forte romano ausiliario che faceva parte della catena di postazioni militari presenti lungo il limes danubiano nel settore pannonico. Si trova nei pressi della cittadina di Rusovce in Slovacchia, a pochi chilometri ad ovest di Bratislava.
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Giustino (filosofo)
Fu uno dei primi filosofi cristiani, e venerato come santo e Padre della Chiesa dai cattolici e dagli ortodossi. La memoria si celebra il 1º giugno.
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Glicone
Glicone (Glýkon) era una divinità dalle fattezze di serpente con testa semi-umanoide, manifestazione del dio Asclepio; il suo culto fu fondato nel II secolo in Paflagonia da Alessandro di Abonutico, intorno al 140, e si protrasse fino almeno al III secolo.
Vedere Guerre marcomanniche e Glicone
Goti
I Goti (in latino Gothi o Gothones) furono una federazione di tribù germaniche orientali che invase l'Europa centro-meridionale nell'ultimo periodo dell'Impero romano.
Vedere Guerre marcomanniche e Goti
Guerra civile romana (193-197)
La guerra civile romana degli anni 193-197 nacque come conseguenza degli omicidi prima di Commodo il 31 dicembre del 192 e quello successivo di Pertinace, che aveva avuto in un primo momento il consenso di Senato e guardia pretoriana.
Vedere Guerre marcomanniche e Guerra civile romana (193-197)
Győr
Győr (Đura, Vjura, Javorina, o Đur;; in italiano: Giavarino) è la principale città dell'Ungheria nordoccidentale, capoluogo della contea di Győr-Moson-Sopron e della regione ungherese del Transdanubio Occidentale.
Vedere Guerre marcomanniche e Győr
Iazigi
Gli Iazigi o Jazigi furono un popolo di origine sarmata che, in origine vivevano nei pressi del Mar d'Azov, ad ovest del Volga. Attorno al 20 migrarono dietro indicazione dell'imperatore romano Tiberio, nella piana del Tibisco (attuale Ungheria orientale), dove rimasero fino all'arrivo degli Unni.
Vedere Guerre marcomanniche e Iazigi
Imperatori adottivi
All'interno della storia romana si definisce abitualmente età degli Imperatori adottivi (o Imperatori d'adozione) il periodo che va dal 96 (elezione di Nerva) al 180 (morte di Marco Aurelio), caratterizzato da una successione al trono stabilita non per via familiare, ma attraverso l'adozione, da parte dell'imperatore in carica, del proprio successore.
Vedere Guerre marcomanniche e Imperatori adottivi
Invasioni barbariche
Le invasioni barbariche (dal 164 al 476) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'Impero Romano fino alla caduta della sua parte occidentale. Furono condotte inizialmente per fini di saccheggio e bottino da genti armate, appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali (Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia).
Vedere Guerre marcomanniche e Invasioni barbariche
Invasioni barbariche del III secolo
Le invasioni barbariche del III secolo (212-305) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'impero romano, condotte per fini di saccheggio e bottino da genti armate appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali: Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia; le tribù germaniche di Frisi, Sassoni, Franchi, Alemanni, Burgundi, Marcomanni, Quadi, Lugi, Vandali, Iutungi, Gepidi e Goti (Tervingi ad occidente e Grutungi ad oriente), le tribù daciche dei Carpi e quelle sarmatiche di Iazigi, Roxolani ed Alani, oltre a Bastarni, Sciti, Borani ed Eruli lungo i fiumi Reno-Danubio ed il Mar Nero.
Vedere Guerre marcomanniche e Invasioni barbariche del III secolo
Invasioni barbariche del V secolo
Invasioni barbariche è il termine con il quale è generalmente indicato in Italia il periodo delle irruzioni e migrazioni delle popolazioni cosiddette "barbariche" (germaniche, slave, sarmatiche e di altri popoli.
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Italia romana
LItalia (latino: Italia), nella sua interezza peninsulare, costituiva la terra patria degli antichi romani e il territorio metropolitano dell'impero di Roma; come tale, e in quanto estensione dallAger Romanus, differiva dalle province.
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L'aquila di sabbia e di ghiaccio
L'aquila di sabbia e di ghiaccio è un romanzo storico di Massimo Pietroselli, edito da Arnoldo Mondadori Editore nel novembre 2010. Fa parte della serie Il Romanzo di Roma!.
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La caduta dell'Impero romano
La caduta dell'Impero romano è un film del 1964 diretto da Anthony Mann. È un film storico ambientato nell'antica Roma con Sophia Loren, Stephen Boyd e Alec Guinness, presentato fuori concorso al 17º Festival di Cannes.
Vedere Guerre marcomanniche e La caduta dell'Impero romano
Laeti
Laeti, al singolare laetus, è una parola latina che nel tardo Impero romano stava ad indicare quei barbari che avevano ricevuto il permesso di insediarsi sul territorio imperiale, ricevendo la proprietà delle zone occupate, in cambio dell'impegno a fornire reclute per l'esercito romano.
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Lauriaco
Lauriaco (in latino Lauriacum) fu un antico insediamento militare della provincia romana del Norico nei dintorni di Lorch (ora sobborgo di Enns, nell'Austria superiore), fin dai tempi dell'imperatore Claudio.
Vedere Guerre marcomanniche e Lauriaco
Legio I Adiutrix
La Legio I Adiutrix ("ausiliatrice"), fu una legione romana formata nei primi mesi del 68 con i marinai della flotta di Miseno, forse da GalbaCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.
Vedere Guerre marcomanniche e Legio I Adiutrix
Legio II Italica
La Legio II Italica fu una legione romana formata dall'imperatore Marco AurelioCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24. nel 165-166, assieme alla III ''Italica'', in un periodo in cui l'Impero Romano stava combattendo su due fronti: in Germania ed in Partia.
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Legio III Augusta
La Legio III Augusta era una Legione romana creata o dal console Gaio Vibio Pansa (nel 43 a.C.) o dallo stesso Ottaviano (nel 41-40 a.C.).Keppie, p.205.
Vedere Guerre marcomanniche e Legio III Augusta
Legio VIIII Hispana
La Legio VIIII Hispana ("dalla Hispania"), talvolta chiamata Legio IX Hispana, fu una legione romana, il cui simbolo è sconosciuto. Fu ricostituita da Augusto a partire dai veterani della Legio VIIII di Gaio Giulio Cesare, e scomparve durante il II secolo.
Vedere Guerre marcomanniche e Legio VIIII Hispana
Legio X Gemina
La Legione X Gemina (il nome indica che da una sola legione erano state create due legioni Gemelle) potrebbe essere la stessa famosa legio X, o al più avervi confluito successivamente con Augusto.
Vedere Guerre marcomanniche e Legio X Gemina
Legio XII Fulminata
La Legio XII Fulminata ("portatrice del fulmine") fu una legione romana costituita da Gaio Giulio Cesare nel 58 a.C. e attiva fino all'inizio del V secolo a guardia dell'attraversamento dell'Eufrate a Melitene.
Vedere Guerre marcomanniche e Legio XII Fulminata
Legio XV Apollinaris
La Legio XV Apollinaris ("devota ad Apollo") fu una legione romana attiva tra il 41 a.C. circa e il V secolo. L'emblema della legione non è noto, ma era verosimilmente una raffigurazione di Apollo o uno dei suoi animali sacri.
Vedere Guerre marcomanniche e Legio XV Apollinaris
Legione romana
La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.
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Leugaricio
Il campo militare romano di Leugaricio si trova nella Slovacchia nei pressi del vecchio comune di Trenčín. Costituisce uno dei più importanti siti costruiti dall'esercito romano dell'epoca di Marco Aurelio, nell'ambito del progetto di occupazione della Marcomannia e della sua trasformazione in provincia romana.
Vedere Guerre marcomanniche e Leugaricio
Limes (storia romana)
Il limes (in latino, 'limite', 'confine') era la linea artificiale che segnava il confine dell'Impero romano.. Originariamente la parola limes indicava le strade che si spingevano all'interno di territori di recente conquista (o ancora da conquistare), come nel caso del limes germanico augusteo (vedi occupazione romana della Germania sotto Augusto), che correva lungo le rive del fiume Lippe, presidiato da numerosi forti ausiliari e fortezze legionarie, nella costituenda provincia romana di Germania.
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Limes danubiano
Per limes danubiano si intendeva il sistema di fortificazioni fluviali a difesa di tutti i territori a sud del corso del Danubio, oltre al "saliente" dacico contenuto nell'arco montuoso carpatico.
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Limes germanico-retico
Il Limes germanico-retico è un insieme di fortificazioni di confine, forti e fortini ausiliari (castella), torri o postazioni di guardia (turres o stationes), mura o palizzate e un vallo, eretti dai Romani a protezione dei confini delle province della Germania superiore e della Rezia e che racchiudeva tra i fiumi Reno e Danubio, i cosiddetti territori degli Agri decumates.
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Limes renano
Per limes renano si intendeva il sistema di fortificazioni lungo un fiume (ripa) a difesa dei territori della Gallia (di fronte alla Germania Magna, popolata dalle popolazioni germaniche), che poteva essere suddiviso in due-tre differenti tratti e collegava la foce del fiume Reno con quella del Danubio.
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Lista delle truppe ausiliarie dell'esercito romano
L'elenco delle truppe ausiliarie dell'esercito romano costituisce un sommario di tutte le unità di cavalleria ("leggera", di cataphracti o di arcieri) e fanteria ausiliaria (comprese le unità miste e di arcieri orientali o frombolieri), da Augusto alla riforma di Diocleziano, ordinata per tipologia (cohors peditatae ed equitatae oltre alle Alae di cavalleria), grandezza (quingenarie e milliarie) e numerazione (da I a XXX), disposte lungo l'intero tracciato del Limes.
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Ločica
Ločica fu un antico insediamento militare della provincia romana del Norico nei pressi di Polzela (nell'attuale Slovenia), al centro della costituenda Praetentura Italiae et Alpium, voluta fortemente dall'imperatore Marco Aurelio quale forma di difesa dei valichi alpini orientali dalle genti barbare, che stazionavano a nord del medio corso del Danubio.
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Longobardi
I Longobardi furono una popolazione germanica, protagonista tra il II e il VI secolo di una lunga migrazione che la portò dal basso corso dell'Elba fino all'Italia.
Vedere Guerre marcomanniche e Longobardi
Lucio Elio Cesare
Elio Cesare, nato nella ''gens'' Ceionia, venne adottato dall'imperatore Adriano nel 136, diventandone successore designato. Non ottenne però mai la porpora imperiale, in quanto morì qualche mese prima del padre adottivo.
Vedere Guerre marcomanniche e Lucio Elio Cesare
Lucio Vero
Vero era figlio di Lucio Elio Cesare, uomo molto vicino all'imperatore Adriano e sua prima scelta come successore, attraverso la moglie Avidia.
Vedere Guerre marcomanniche e Lucio Vero
Lugi
I Lugi, Lugii, Lygii, Ligii, Lugiones o Lougoi furono una tribù di origine indoeuropea. Vissero tra il 400 a.C. ed il 300 d.C. nell'Europa centrale, a nord dei Sudeti nel bacino dell'alto Oder e della Vistola, occupando buona parte dell'attuale Polonia centro-meridionale (per la precisione le regioni della Slesia, della Grande Polonia, della Masovia e della Piccola Polonia).
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Macedonia (provincia romana)
La Macedonia fu una provincia romana istituita nel 148 a.C. dopo l'annessione del regno di Macedonia, ridotto in precedenza a quattro semplici repubbliche (167 a.C.), dopo la battaglia di Pidna.
Vedere Guerre marcomanniche e Macedonia (provincia romana)
Marco Aurelio
Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.
Vedere Guerre marcomanniche e Marco Aurelio
Marco Claudio Frontone
Illustre personaggio dell'epoca degli Antonini, fu legatus legionis della Legio I ''Minervia'' nel periodo 161-163. Accompagnò l'imperatore Lucio Vero in Oriente per le campagne partiche (163-166) ed in seguito gli imperatori Lucio Vero e Marco Aurelio nella prima expeditio germanica delle guerre marcomanniche (168).
Vedere Guerre marcomanniche e Marco Claudio Frontone
Marco Nonio Macrino
Secondo quanto riportato sulle iscrizioni presenti nel monumento funerario venuto alla luce nel 2008 sulla via Flaminia in località Due Ponti a Roma, era originario di Brescia, appartenente alla facoltosa e potente famiglia dei Nonii, sposato a Manlia Arria e gli è attribuita la proprietà di una grande villa a Toscolano Maderno, sulla sponda bresciana del lago di Garda.
Vedere Guerre marcomanniche e Marco Nonio Macrino
Marco Valerio Massimiano
Originario di Poetovio (Ptuj, in Slovenia), era comandante dell'ala I ''Ulpia contariorum'' ad Arrabona (odierna Győr); divenne comandante della flotta sul Danubio e gli fu affidato il compito di proteggere gli approvvigionamenti degli eserciti di Pannonia.
Vedere Guerre marcomanniche e Marco Valerio Massimiano
Marcomanni
I Marcomanni erano un'antica popolazione germanica. Furono menzionati per la prima volta da Cesare come facenti parte dell'esercito di Ariovisto e forse anche della prima invasione dell'epoca di Gaio Mario (erano Suebi).
Vedere Guerre marcomanniche e Marcomanni
Marcomannia
Marcomannia era il nome che l'imperatore romano Marco Aurelio intendeva dare alla provincia che progettava di istituire al termine delle guerre marcomanniche, come ci tramanda la Historia Augusta.
Vedere Guerre marcomanniche e Marcomannia
Marina militare romana
La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.
Vedere Guerre marcomanniche e Marina militare romana
Matrica
Matrica era un fortino romano di truppe ausiliarie che faceva parte della catena di postazioni militari presenti lungo il limes danubiano nel settore pannonico. Si trova in località Százhalombatta-Dunafüred, a sud della capitale dell'Ungheria, Budapest, una volta fortezza legionaria e capitale della provincia romana di Pannonia inferiore (l'antica Aquincum).
Vedere Guerre marcomanniche e Matrica
Mauretania (provincia romana)
La Mauretania (dal latino: Mauritania) era il nome di due e poi tre province dell'impero romano che comprendevano i territori dell'attuale Marocco e Algeria.
Vedere Guerre marcomanniche e Mauretania (provincia romana)
Mesia
La Mesia (latino: Moesia; greco: Μοισία, Moisía) è il nome di più province dell'Impero romano (Superior, Inferior; Prima e Secunda), a sud del ''limes'' del basso corso del Danubio, corrispondenti alle attuali Serbia e Bulgaria, oltre a parti della Macedonia del Nord settentrionale o della Dobrugia rumena.
Vedere Guerre marcomanniche e Mesia
Migrazione longobarda
La migrazione longobarda fu un processo plurisecolare che portò il popolo germanico dei Longobardi dalla patria originaria (Scandinavia meridionale, occupata nel I secolo a.C.) alla penisola italiana, raggiunta nel VI secolo d.C. Dopo essere approdato sulla sponda sudoccidentale del Mar Baltico (ancora nel I secolo a.C.), il popolo germanico risalì il corso del fiume Elba (I-IV secolo d.C.) per arrivare ad attestarsi lungo il medio corso del Danubio (IV-VI secolo).
Vedere Guerre marcomanniche e Migrazione longobarda
Mogontiacum
Mogontiacum era il nome della fortezza legionaria e della città che vi sorse attorno, divenendo la capitale della provincia romana della Germania superiore; corrisponde all'odierna città tedesca di Magonza.
Vedere Guerre marcomanniche e Mogontiacum
Monetazione degli Antonini
Per monetazione degli Antonini si intende l'insieme delle monete emesse da Roma durante il principato dei quattro Imperatori della dinastia degli Antonini, succeduti ad Adriano: Antonino Pio, sotto Marco Aurelio, Lucio Vero e Commodo (dal 138 al 192).
Vedere Guerre marcomanniche e Monetazione degli Antonini
Monetazione dei Severi
Per monetazione dei Severi si intende l'insieme delle monete emesse da Roma durante il principato dei cinque Imperatori della dinastia dei Severi (oltre a Macrino), succeduti a Pertinace, al termine della guerra civile: Settimio Severo, Caracalla, Geta, Elagabalo e Alessandro Severo, oltre ad alcuni pretendenti alla porpora imperiale, come Didio Giuliano, Pescennio Nigro, Clodio Albino e Macrino, in un periodo complessivo che va dal 193 al 235).
Vedere Guerre marcomanniche e Monetazione dei Severi
Mušov
Mušov (dal tedesco/austriaco Muschau) è una zona appartenente al comune ceco di Pasohlávky, in Moravia Meridionale; dista 12 km da Mikulov e si estende su una superficie di 1420,6 ettari.
Vedere Guerre marcomanniche e Mušov
Mušov (accampamento romano)
Il campo militare romano di Mušov si trova nella Repubblica Ceca nei pressi del vecchio comune di Mušov, non lontano dal fiume Thaya. Costituisce uno dei più importanti siti costruiti dall'esercito romano dell'epoca di Marco Aurelio, nell'ambito del progetto di occupazione della Marcomannia e della sua trasformazione in provincia romana.
Vedere Guerre marcomanniche e Mušov (accampamento romano)
Museo nazionale romano di palazzo Massimo
Il Palazzo Massimo alle Terme è la principale delle quattro sedi del Museo nazionale romano, assieme alla sede originaria delle Terme di Diocleziano, che ospita attualmente la sezione epigrafica e protostorica, a Palazzo Altemps, sede delle collezioni rinascimentali di scultura antica, e alla Crypta Balbi, sede della collezione altomedievale.
Vedere Guerre marcomanniche e Museo nazionale romano di palazzo Massimo
Naristi
I Naristi (o Varisti) (Naristae in latino) erano un'antica popolazione germanica, di origine suebica.. Erano vicini degli Ermunduri (ad occidente).
Vedere Guerre marcomanniche e Naristi
Norico (provincia romana)
Il Norico (Noricum, in latino) era una provincia dell'Impero romano, situata nell'odierna Austria, Slovenia e una piccola parte dell'Italia (regione storica del Norico).
Vedere Guerre marcomanniche e Norico (provincia romana)
Occupazione romana della Germania sotto Augusto
Loccupazione romana della Germania sotto Augusto rappresenta l'insieme delle campagne militari, durate un ventennio (dal 12 a.C. al 9 d.C.), che portò l'Impero romano ad ampliare i propri confini al di là del fiume Reno.
Vedere Guerre marcomanniche e Occupazione romana della Germania sotto Augusto
Olomouc
Olomouc (pronuncia; in tedesco Olmütz, in polacco Ołomuniec, in ungherese Alamóc, in latino Iuliomontium) è una città universitaria della Moravia nella Repubblica Ceca, capitale della Regione di Olomouc (in ceco Olomoucký kraj).
Vedere Guerre marcomanniche e Olomouc
Organizzazione militare dei Germani
Per organizzazione militare dei Germani si intende l'insieme delle forze che componevano gli eserciti delle popolazioni germaniche, comprendenti l'organizzazione delle loro unità, la loro gerarchia interna di comando, la tattica, l'armamento e la strategia, dalle guerre cimbriche (fine del II secolo a.C.) a quelle marcomanniche (metà del III secolo d.C.).
Vedere Guerre marcomanniche e Organizzazione militare dei Germani
Osii
Gli Osii o Obii erano un'antica popolazione di origine incerta: forse pannonica,. germanica o addirittura mista. Pochissimi sono gli indizi su questo popolo.
Vedere Guerre marcomanniche e Osii
Palazzo imperiale romano di Sirmio
Il palazzo imperiale romano di Sirmio era un'antica struttura costruita al tempo del Cesare Galerio (attorno al 293) quando fece di Sirmio (oggi Sremska Mitrovica) la sua prima capitale dell'Illirico insieme, più tardi a Tessalonica.
Vedere Guerre marcomanniche e Palazzo imperiale romano di Sirmio
Pannoni
I Pannoni (in lingua latina Pannonii; in lingua greca Παννόνιοι) erano un insieme di popolazioni indoeuropee storicamente stanziata nell'area dell'Europa centrale che da essi ha preso il nome: la Pannonia (lungo il medio corso del Danubio, corrispondente grosso modo agli attuali Stati di Croazia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Austria e Ungheria).
Vedere Guerre marcomanniche e Pannoni
Pannonia (provincia romana)
La Pannonia era una provincia dell'impero romano che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.
Vedere Guerre marcomanniche e Pannonia (provincia romana)
Pasohlávky
Pasohlávky (in tedesco Weißstätten) è un comune della Repubblica Ceca facente parte del distretto di Brno-venkov, in Moravia Meridionale. All'epoca delle Guerre marcomanniche fu sede di un accampamento romano, situato nell'area del defunto villaggio di Mušov.
Vedere Guerre marcomanniche e Pasohlávky
Pensiero di Marco Aurelio
Il pensiero filosofico dell'imperatore romano Marco Aurelio rappresenta la riflessione dell'ultimo grande esponente della dottrina stoica, appartenente alla cosiddetta nuova stoà o "stoicismo romano".
Vedere Guerre marcomanniche e Pensiero di Marco Aurelio
Pertinace
Pertinace fu proclamato imperatore il 1º gennaio 193 e regnò per tre mesi, prima di essere assassinato dai pretoriani il 28 marzo 193. Successivamente venne divinizzato.
Vedere Guerre marcomanniche e Pertinace
Pescennio Nigro
Fu usurpatore dell'Impero tra il 193 ed il 194.
Vedere Guerre marcomanniche e Pescennio Nigro
Potaissa
L'antica fortezza legionaria di Potaissa sorgeva nei pressi dell'odierna Turda, situata nel distretto di Cluj in Romania, alle spalle del settore strategico del Limes Porolissensis, a protezione contro le popolazioni dei Buri, Vandali, Daci liberi ad ovest, dei Bastarni, Carpi e Costoboci a nord-est.
Vedere Guerre marcomanniche e Potaissa
Praefectus castrorum
Praefectus castrorum era il titolo assegnato nell'antica Roma ai responsabili del castrum (accampamento da marcia o fortezza legionaria permanente) di una legione.
Vedere Guerre marcomanniche e Praefectus castrorum
Praefectus cohortis
Il praefectus cohortis (in italiano "Prefetto di coorte") era il comandante di una coorte ausiliaria dell'esercito romano di 500 uomini (quingenaria).
Vedere Guerre marcomanniche e Praefectus cohortis
Praetentura Italiae et Alpium
La praetentura Italiae et Alpium era una zona interna all'impero romano, istituita da Marco Aurelio al tempo delle guerre marcomanniche (tra il 168 ed il 175), a protezione dei passi alpini orientali dell'Italia romana, tra la Pannonia superiore e l'Italia (tra l'attuale Slovenia e Croazia).
Vedere Guerre marcomanniche e Praetentura Italiae et Alpium
Prefetto del pretorio
Il prefetto del pretorio (ma più correttamente «prefetto al pretorio», dal latino: praefectus praetorio) fu una figura dell'amministrazione militare e civile dell'Impero romano.
Vedere Guerre marcomanniche e Prefetto del pretorio
Profectio
La Profectio rappresentava nell'antica Roma un cerimoniale religioso che celebrava la partenza dell'Imperatore romano da Roma (o da altre capitali imperiali, come ad es. Mediolanum), soprattutto in vista di una nuova campagna militare.
Vedere Guerre marcomanniche e Profectio
Provincia (storia romana)
La provincia era la più grande unità amministrativa dei possedimenti stranieri dell'antica Roma. Con la riforma amministrativa iniziata da Diocleziano, divenne una suddivisione amministrativa di terzo grado dell'Impero romano, ovvero una suddivisione delle diocesi imperiali (a loro volta suddivisioni delle Prefetture imperiali).
Vedere Guerre marcomanniche e Provincia (storia romana)
Publio Tarutieno Paterno
Fu segretario ab epistulis latinis di Marco Aurelio dal 171 e incaricato di una missione diplomatica presso il popolo dei Cotini, a nord del Danubio, durante la prima guerra marcomannica.
Vedere Guerre marcomanniche e Publio Tarutieno Paterno
Quadi
I Quadi, popolo germanico di origine suebica, si trovava al principio del I secolo a.C. nell'alta valle del fiume Meno in Germania.
Vedere Guerre marcomanniche e Quadi
Quinto Antistio Advento Postumio Aquilino
Antistio, nato verso la metà degli anni 120, era un homo novus e veniva da Thibilis in Numidia. Ricoprì la carica di quattuorvir viarum curandarum, quella di tribuno militare nella Legio I Minervia, iniziando così la carriera senatoria come questore nella provincia di Macedonia.
Vedere Guerre marcomanniche e Quinto Antistio Advento Postumio Aquilino
Regno suebo
Il regno suebo fu il primo regno a separarsi dall'impero romano ed a battere moneta. Situato in Galizia ed in Lusitania settentrionale, venne creato nel 410 e scomparve nel 584, dopo un secolo di lento declino.
Vedere Guerre marcomanniche e Regno suebo
Rezia (provincia romana)
Rezia (Raetia in latino) era il nome di una provincia dell'Impero romano, comprendente i territori alpini e subalpini compresi fra l'odierno Alto Adige, la Baviera meridionale, parte della Svizzera, dell'Austria occidentale e del versante alpino italiano, corrispondenti all'omonima regione storica che deve il suo nome all'antico popolo dei Reti.
Vedere Guerre marcomanniche e Rezia (provincia romana)
Roma (città antica)
Roma in età antica fu un centro egemone, politicamente e culturalmente, che si sviluppò lungo il fiume Tevere nell'antico Latium vetus, Strabone, Geografia, V, 3,7.
Vedere Guerre marcomanniche e Roma (città antica)
Sankt Pantaleon-Erla
Sankt Pantaleon-Erla è un comune austriaco di abitanti nel distretto di Amstetten, in Bassa Austria. È stato istituito il 1º gennaio 1971 dalla fusione dei precedenti comuni di Sankt Pantaleon ed Erla; capoluogo comunale è Sankt Pantaleon.
Vedere Guerre marcomanniche e Sankt Pantaleon-Erla
Sarcofago di Portonaccio
Il cosiddetto sarcofago di Portonaccio è un sarcofago romano rinvenuto nel 1931 in via delle Cave di Pietralata, nei pressi di Portonaccio, un quartiere di Roma, ed oggi conservato al Museo Nazionale Romano (palazzo Massimo alle Terme).
Vedere Guerre marcomanniche e Sarcofago di Portonaccio
Sarcofago Piccolo Ludovisi
Il sarcofago "Piccolo Ludovisi" è un sarcofago romano della fine del II secolo conservato a palazzo Altemps a Roma, proveniente dalla collezione del cardinale Ludovico Ludovisi degli inizi del XVII secolo.
Vedere Guerre marcomanniche e Sarcofago Piccolo Ludovisi
Scupi
Scupi fu una città romana, poi fortezza legionaria dai tempi di Augusto. È oggi un sito archeologico situato tra Zajčev Rid ed il fiume Vardar, alcuni chilometri dal centro di Skopje, in Macedonia del Nord.
Vedere Guerre marcomanniche e Scupi
Sedi imperiali romane
Per sedi imperiali romane si intendono tutte quelle strutture cittadine, militari o rurali, che ospitarono gli imperatori romani (ed il loro comitatus di ministri/generali) in modo permanente o semi-permanente, trasformandosi in vere e proprie residenze imperiali (composte spesso da un'unità centrale, come una villa o un vero e proprio palazzo imperiale, ed in strutture secondarie annesse, come terme, circhi, zecche, etc.).
Vedere Guerre marcomanniche e Sedi imperiali romane
Senatus consultum Orphitianum
Il Senatus consultum Orphitianum fu una misura legale intrapresa nel 177 d.C., durante il regno di Marco Aurelio, poco prima delle seconde guerre danubiane.
Vedere Guerre marcomanniche e Senatus consultum Orphitianum
Sesto Calpurnio Agricola
Illustre personaggio dell'epoca degli Antonini, fu console suffectus attorno al 158/159. Fu nominato governatore della Germania Superiore attorno al 158, in seguito della Britannia tra il 163 e il 166 e da ultimo delle tre Dacie dal 167 al 169.
Vedere Guerre marcomanniche e Sesto Calpurnio Agricola
Sirmio
Sirmio (in latino: Sirmium), l'attuale Sremska Mitrovica in Serbia, fu un'importante città della Pannonia romana lungo il fiume Sava. L'attuale regione della Sirmia ha preso il nome da questa città.
Vedere Guerre marcomanniche e Sirmio
Solva (forte romano)
Solva (o Solua) era un forte romano che faceva parte della catena di postazioni militari presenti lungo il limes danubiano nel settore pannonico. Per lunghi tratti, il fiume coincideva con la linea di frontiera romana. I resti del forte furono scoperti su uno sperone dei monti Pilis sovrastante il Danubio nella zona della città nordungherese di Esztergom.
Vedere Guerre marcomanniche e Solva (forte romano)
Stoicismo
Lo stoicismo è una corrente filosofica e spirituale, di impronta razionale, panteista, determinista, e dogmatica, con un forte orientamento etico e tendenzialmente ottimista, fondata intorno al 300 a.C. ad Atene da Zenone di Cizio.
Vedere Guerre marcomanniche e Stoicismo
Storia della letteratura latina (117 - 192)
Con letteratura latina del periodo 117 - 192 si intende un periodo della storia della letteratura latina il cui inizio è convenzionalmente fissato alla morte dell'Imperatore romano Traiano (nel 117 d.C.) e la cui fine è identificata con la morte dell'Imperatore Commodo, ultimo della dinastia degli Antonini (nel 192 d.C.).
Vedere Guerre marcomanniche e Storia della letteratura latina (117 - 192)
Storia delle campagne dell'esercito romano
Dalle lontane origini quale città-stato nell'Italia antica del VIII secolo a.C., al sorgere e all'estendersi dell'impero su buona parte dell'Europa, dell'Asia mediterranea e del Nord Africa, fino al declino del XV secolo, la storia di Roma antica fu spesso inscindibilmente legata alle sue vicende militari.
Vedere Guerre marcomanniche e Storia delle campagne dell'esercito romano
Storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale
La storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale rappresenta una cronologia di tutte le campagne militari del principato da Augusto agli imperatori Caro, Carino e Numeriano (dal 31 a.C. al 284) che ottennero la porpora imperiale al termine del periodo denominato anarchia militare, prima dell'avvento di Diocleziano e della Tetrarchia.
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Storia di Lubiana
La storia di Lubiana, la cui fondazione viene attestata attorno al 2000 a.C., è contraddistinta dall'incontro (e talvolta, dallo scontro) di popoli e culture anche molto differenti tra loro.
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Storia di Verona
La storia di Verona trae le sue origini dalla fondazione del primo nucleo abitativo sul colle San Pietro, risalente probabilmente al Neolitico, per giungere sino ai giorni nostri: le testimonianze di una storia così antica e ricca sono visibili nei monumenti, per le strade e le piazze, perfino nel sottosuolo, dove emergono le rovine e i manufatti delle antiche civiltà preistoriche ma specialmente romane.
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Strategia (esercito romano)
Per strategia dell'esercito romano s'intende l'insieme delle disposizioni adottate dallo Stato romano antico per realizzare i suoi obiettivi politici attraverso sia la selezione degli obiettivi militari, sia il processo diplomatico (spesso sostenuto dalla minaccia di un'azione militare immediata), comprese le risorse militari impiegate.
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Sudetenland
Sudetenland (lett. "Terra dei Sudeti"; in ceco e slovacco: Sudety; in polacco: Kraj Sudetów) è il termine tedesco con cui si indicano i territori germanofoni ai bordi settentrionali, meridionali e occidentali dell'attuale Repubblica Ceca.
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Taifali
I Taifali (Taifalae, Tayfali o Theifali) furono un popolo barbaro insediatosi durante il tardo impero romano (IV secolo) nel Poitou. Servirono l'esercito romano, e in seguito quello merovingio, nel ruolo di dediticii e laeti.
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Tattiche della fanteria romana
Per tattiche della fanteria romana si intendono non solo un'analisi storica della sua evoluzione, ma anche quali manovre la fanteria mise in atto, dall'inizio della sua fase regia, poi repubblicana ed imperiale, fino alla caduta dell'Impero romano d'Occidente.
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Tiberio Claudio Pompeiano
Si distinse durante il periodo delle guerre marcomanniche. Fu genero dell'imperatore romano Marco Aurelio e per ben tre volte rifiutò la porpora imperiale.
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Tigidio Perenne
Pochi anni più tardi veniva messo a morte dallo stesso imperatore (185-186) poiché sospettato di aver architettato un complotto contro l'imperatore, e denunciato da alcuni suoi collaboratori militari su istigazione del liberto, Marco Aurelio Cleandro, cubicolario dell'imperatore e suo favorito.
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Transaquincum
Transaquincum era un fortino romano di truppe ausiliarie che faceva parte della catena di postazioni militari presenti lungo il limes danubiano nel settore pannonico.
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Trenčín
Trenčín (Trencsén in ungherese, Trentschin in tedesco) è una città della Slovacchia, capoluogo del distretto e della regione omonimi. La città è situata sul fiume Váh, vicino al confine con la Repubblica Ceca.
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Trionfo
Il trionfo era il massimo onore che nell'antica Roma veniva tributato con una cerimonia solenne al generale che avesse conseguito un'importante vittoria.
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Turda
Turda (in ungherese Torda, in tedesco Thorenburg) è un municipio della Romania di abitanti, al 2009, ubicato nel distretto di Cluj, nella regione storica della Transilvania.
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Ulcisia Castra
Ulcisia Castra (in seguito chiamata Castra Constantia, sicuramente dopo il 175) era un forte romano ausiliario che faceva parte della catena di postazioni militari presenti lungo il limes danubiano nel settore pannonico. Si trova nei pressi della cittadina di Szentendre (Sant'Andrea) in Ungheria, a pochi chilometri a nord della fortezza legionaria di Aquincum (Budapest).
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Ulpia Traiana Sarmizegetusa
Ulpia Traiana Sarmizegetusa fu fondata sul precedente castrum militare di Traiano in relazione alla conquista della Dacia ed alla conseguente creazione della Provincia.
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Unterfeld
Unterfeld è la località dove sorse per poco meno di un decennio (non molto distante dalla latina Abusina) una fortezza legionaria di vexillationes. Era posizionata nella parte orientale del limes germanico-retico e fu castrum della legio III Italica dal 172 al 179 durante il periodo delle guerre marcomanniche ai tempi dell'imperatore Marco Aurelio.
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Vandali
I Vandali (Wandili) erano una popolazione germanica orientale come i Burgundi e i Goti. Plinio il Vecchio sosteneva nella sua Naturalis Historia che di questa popolazione facessero parte anche i Burgundi, i Varinni, i Carini e i Gutoni.
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Via Gemina
La Via Gemina era una strada romana che univa Aquileia ad Emona (la moderna Lubiana). Il significato del suo nome deriverebbe o dal fatto che partiva da Aquileia come la "strada Gemella" della Via Postumia, oppure dal fatto di essere stata costruita dopo il 14 a.C. dalla legio XIII Gemina, che a quel tempo si trovava nella città della Venetia et Histria.
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Victufali
I Victufali, Victohali, Victovali, Victuali o Victabali furono un popolo della tarda antichità. In greco il loro nome è Biktoa o Biktoloi.
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Vienna
Vienna (in tedesco Wien,, in austro-bavarese Wean, in ungherese Bécs, in sloveno Dunaj) è la capitale dell'Austria e allo stesso tempo uno dei suoi nove Stati federati.
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Vindobona
Vindobona è l'antico nome latino dell'attuale città di Vienna, capitale austriaca e dell'antica fortezza legionaria posizionata lungo il fiume Danubio, di fronte alle tribù germaniche di Marcomanni e Naristi.
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Viruno
Viruno (in latino Claudium Virunum) era una città romana posta nella provincia di Norico, dove oggi si trova lo Zollfeld nello stato austriaco della Carinzia.
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Weißenburg in Bayern
Weißenburg in Bayern (che in tedesco significa "castello bianco") è un comune tedesco di abitanti, situato nel Regierungsbezirk della Media Franconia, nel land di Baviera.
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Conosciuto come Expeditio burica, Guerre marcomanne, Occupazione romana della Germania sotto Marco Aurelio, Spedizione germanica di Marco Aurelio.