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Herbert Kappler

Indice Herbert Kappler

Condannato nel 1948 in Italia all'ergastolo per l'eccidio delle Fosse Ardeatine e per il rastrellamento del ghetto di Roma, il 15 agosto del 1977 riuscì a evadere dall'ospedale militare del Celio a riparare in Germania, dove morì sei mesi dopo.

Indice

  1. 110 relazioni: Aladino Govoni, Albert Kesselring, Amos Spiazzi, Armando Bussi, Arrigo Paladini, Attentato di via Rasella, Bande di repressione, Bruno Buozzi, Bufala, Carlo Del Re, Castello-Molina di Fiemme, Crimini di guerra nazisti in Italia, Dante Almansi, Deportazione dei carabinieri romani, Donato Bendicenti, Donato Carretta, Eberhard von Mackensen, Eccidio delle Fosse Ardeatine, Erich Priebke, Ermanno Loevinson, Eugenio Zolli, Ferdinando Natoni, Film sull'Olocausto, Forte Bravetta, Forte di Fortezza, Fronte clandestino di resistenza dei carabinieri, Gastone De Nicolò, Gerardo De Angelis, Gestapo, Gino Valenzano, Giorgio Amendola, Giovanni Conti (politico), Giuseppe Albano, Giuseppe Bernasconi (criminale di guerra), Governo Andreotti III, Governo Andreotti IV, Guido Buffarini Guidi, Helmut Looß, Hugh O'Flaherty, Ilario Canacci, Italia nella seconda guerra mondiale, Kappler, Karl Hass, Kurt Mälzer, L'asimmetria e la vita, La «nera» di Dino Buzzati, La buona battaglia - Don Pietro Pappagallo, Legge n.2 del Consiglio di controllo alleato, Liberazione di Roma, Mafalda di Savoia (miniserie televisiva), ... Espandi índice (60 più) »

Aladino Govoni

Figlio del poeta Corrado Govoni, laureato in scienze economiche e commerciali, ricopre il grado di capitano nel primo reggimento granatieri a Roma dopo il ritorno dai Balcani.

Vedere Herbert Kappler e Aladino Govoni

Albert Kesselring

Dopo aver prestato servizio in artiglieria durante la prima guerra mondiale, entrò a far parte della nuova Luftwaffe di cui fu uno dei principali organizzatori.

Vedere Herbert Kappler e Albert Kesselring

Amos Spiazzi

Fu generale dell'Esercito Italiano, noto per essere stato coinvolto in numerose vicende giudiziarie durante gli anni settanta-ottanta riguardanti le attività eversive dell'estrema destra in Italia.

Vedere Herbert Kappler e Amos Spiazzi

Armando Bussi

Repubblicano, prese parte ai combattimenti nella prima guerra mondiale, restando ferito e cadendo nelle mani dell'Esercito austriaco.

Vedere Herbert Kappler e Armando Bussi

Arrigo Paladini

Nasce a Roma nel 1921 da Eugenio Paladini e da Elsa Czech. Frequenta il Liceo classico romano Umberto I, dove è allievo del professore antifascista Pilo Albertelli (a cui sarà in seguito dedicata la stessa scuola).

Vedere Herbert Kappler e Arrigo Paladini

Attentato di via Rasella

Lattentato di via Rasella fu un'azione della Resistenza romana condotta il 23 marzo 1944 dai Gruppi di Azione Patriottica (GAP), unità partigiane del Partito Comunista Italiano, contro un reparto delle forze d'occupazione tedesche, l'11ª Compagnia del III Battaglione del Polizeiregiment "Bozen", appartenente alla Ordnungspolizei (polizia d'ordine) e composto da reclute altoatesine.

Vedere Herbert Kappler e Attentato di via Rasella

Bande di repressione

Bande di repressione era il nome, suggerito dallo storico Franco Martinelli in relazione al loro operato e alle caratteristiche della loro struttura, con cui erano collettivamente definiti alcuni reparti fascisti paramilitari costituitisi spontaneamente nell'ambito della Repubblica Sociale Italiana.

Vedere Herbert Kappler e Bande di repressione

Bruno Buozzi

Fu tra i più autorevoli sindacalisti italiani della prima metà del Novecento e deputato socialista dal dicembre 1919 al novembre 1926. Fu ucciso dai nazisti a Roma, in località La Storta, il 4 giugno 1944.

Vedere Herbert Kappler e Bruno Buozzi

Bufala

Una bufala è un'affermazione falsa o inverosimile, diffusa a prescindere da qualunque tipo di controllo di veridicità, sulla base del cosiddetto principio della "post-verità".

Vedere Herbert Kappler e Bufala

Carlo Del Re

Ormai finita la guerra, nella "Gazzetta Ufficiale" del 2 luglio 1946 vengono pubblicati i nomi delle spie dell'OVRA e tra questi compare il nome di Carlo Del Re, un personaggio di non comuni qualità intellettuali.

Vedere Herbert Kappler e Carlo Del Re

Castello-Molina di Fiemme

Castello-Molina di Fiemme (Castèl e Molina in dialetto fiammazzo) è un comune italiano sparso di abitanti della provincia di Trento, situato nella parte medio-bassa della Val di Fiemme.

Vedere Herbert Kappler e Castello-Molina di Fiemme

Crimini di guerra nazisti in Italia

I crimini di guerra commessi in Italia furono opera dei nazisti e dei loro alleati fascisti, appartenenti a due delle tre potenze dell'Asse durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Herbert Kappler e Crimini di guerra nazisti in Italia

Dante Almansi

Figlio di Abramo e di Gemma Formiggini, si laureò in giurisprudenza (1900) presso l'università di Parma.. Nel 1901 entrò al Ministero dell'interno per concorso nell'amministrazione provinciale presso le prefetture di Mantova, di Parma e poi di Livorno.

Vedere Herbert Kappler e Dante Almansi

Deportazione dei carabinieri romani

La locuzione deportazione dei carabinieri romani si riferisce alla deportazione da Roma in Germania di circa 2500 componenti dell'arma dei carabinieri.

Vedere Herbert Kappler e Deportazione dei carabinieri romani

Donato Bendicenti

Calabrese di nascita, si trasferì a Roma per motivi di studio. Laureatosi in giurisprudenza, rimase nella Capitale per esercitare la professione di avvocato.

Vedere Herbert Kappler e Donato Bendicenti

Donato Carretta

Il 18 settembre 1944 a Roma, alle 9 del mattino, doveva aprirsi il processo a carico di Pietro Caruso, ex questore della capitale, e di Roberto Occhetto, suo segretario, entrambi accusati di corresponsabilità in decine di omicidi perpetrati dalle forze della Repubblica Sociale Italiana e della compilazione, insieme all'Obersturmbannführer Herbert Kappler e del ministro dell'interno della RSI Guido Buffarini Guidi, della lista di persone destinate ad essere uccise nell'eccidio delle Fosse Ardeatine.

Vedere Herbert Kappler e Donato Carretta

Eberhard von Mackensen

Figlio del famoso feldmaresciallo August von Mackensen, protagonista di molte vittorie della Germania imperiale durante la prima guerra mondiale, e fratello di Hans Georg von Mackensen, ambasciatore a Roma del Terzo Reich, si distinse come comandante di truppe corazzate durante la prima parte della seconda guerra mondiale, guidando i suoi panzer a numerose vittorie sul fronte orientale e avanzando nel 1942 fino al Caucaso.

Vedere Herbert Kappler e Eberhard von Mackensen

Eccidio delle Fosse Ardeatine

Leccidio delle Fosse Ardeatine fu l'uccisione di 335 civili e militari italiani, prigionieri politici, ebrei o detenuti comuni, trucidati a Roma il 24 marzo 1944 dalle truppe di occupazione tedesche come rappresaglia per l'attentato partigiano di via Rasella, compiuto il 23 marzo da membri dei GAP romani, in cui erano rimasti uccisi 33 soldati del reggimento "Bozen" appartenente alla Ordnungspolizei, la polizia tedesca.

Vedere Herbert Kappler e Eccidio delle Fosse Ardeatine

Erich Priebke

In Italia è stato condannato all'ergastolo per aver partecipato alla pianificazione e alla realizzazione dell'eccidio delle Fosse Ardeatine.

Vedere Herbert Kappler e Erich Priebke

Ermanno Loevinson

Hermann Lövinson era uno degli otto figli di Salomon Lövinson, un commerciante, e di Rosalia Hirschberg. Studiò storia a Berlino e si recò, al termine degli studi in Italia, dove lavorò dal 1895 al 1920 all'Archivio Centrale dello Stato a Roma come archivista.

Vedere Herbert Kappler e Ermanno Loevinson

Eugenio Zolli

Fu rabbino capo di Roma e in seguito si convertì al cattolicesimo.

Vedere Herbert Kappler e Eugenio Zolli

Ferdinando Natoni

Appartenente alla milizia fascista, durante il rastrellamento del ghetto di Roma del 16 ottobre 1943 riuscì a salvare due ragazze ebree dichiarando che erano figlie sue.

Vedere Herbert Kappler e Ferdinando Natoni

Film sull'Olocausto

I film sull’Olocausto hanno contribuito in modo fondamentale a disseminare la conoscenza del fenomeno. Sono al tempo stesso un'importante testimonianza di come tale conoscenza sia cambiata nel corso dei decenni nella cultura popolare.

Vedere Herbert Kappler e Film sull'Olocausto

Forte Bravetta

Il Forte Bravetta è uno dei 15 forti di Roma, edificati nel periodo compreso fra gli anni 1877 e 1891. Si trova nel suburbio S. VIII Gianicolense, nel territorio del Municipio Roma XII.

Vedere Herbert Kappler e Forte Bravetta

Forte di Fortezza

Il forte di Fortezza (in tedesco Festung Franzensfeste, in latino Francisci Oppidum) è un forte austriaco che sorge ad una quota di 750 m s.l.m., in Val d'Isarco all'incrocio con la Val Pusteria, in Alto Adige e appartiene al grande sistema di fortificazioni austriache al confine italiano.

Vedere Herbert Kappler e Forte di Fortezza

Fronte clandestino di resistenza dei carabinieri

Il Fronte clandestino di resistenza dei carabinieri (FCRC) è stata una formazione militare clandestina italiana, nota anche come Organizzazione Caruso o Banda Caruso, attiva in Italia durante la seconda guerra mondiale poco prima dell'armistizio di Cassibile dell'8 settembre 1943, nell'ambito della resistenza romana.

Vedere Herbert Kappler e Fronte clandestino di resistenza dei carabinieri

Gastone De Nicolò

Nato a Roma da Giuseppe e da Milena Porcarelli: il padre era impiegato negli uffici delle Imposte di Roma e per breve tempo in quello di Alatri, dove risiedeva con la famiglia in via Garibaldi, mentre il fratello Gaetano frequentava il Liceo ''Conti Gentili'' di Alatri, ed era tra gli iscritti alle formazioni giovanili socialiste.

Vedere Herbert Kappler e Gastone De Nicolò

Gerardo De Angelis

Dopo il diploma ha frequentato l'Accademia militare di Modena per poi partecipare alla Prima guerra mondiale come tenente di complemento.

Vedere Herbert Kappler e Gerardo De Angelis

Gestapo

La Geheime Staatspolizei (dal tedesco: Polizia segreta dello Stato), comunemente abbreviata in Gestapo, era la polizia segreta della Germania nazista.

Vedere Herbert Kappler e Gestapo

Gino Valenzano

Luigi Valenzano, detto Gino, era nato ad Asti, ma era quasi sempre vissuto a Torino dove suo padre Mario era titolare di una ditta di spedizioni.

Vedere Herbert Kappler e Gino Valenzano

Giorgio Amendola

Figlio del liberale antifascista Giovanni Amendola e dell'intellettuale ebrea lituana Eva Kühn, fu arrestato per la prima volta dal regime fascista il 27 giugno 1924 mentre cercava di commemorare Giacomo Matteotti sul luogo della scomparsa: era alle 15 sul Lungotevere quando, deposti i fiori da Velia Titta e dal figlioletto primogenito, la folla si infittì e "cercai di spezzare il cordone dei carabinieri, ma il mio tentativo rimase isolato.

Vedere Herbert Kappler e Giorgio Amendola

Giovanni Conti (politico)

Nato a Montegranaro, da famiglia di modeste origini (padre calzolaio e madre insegnante), studiò al liceo ginnasio statale di Fermo.

Vedere Herbert Kappler e Giovanni Conti (politico)

Giuseppe Albano

Dal 1943 al 1945, assieme alla sua banda, fu uno dei protagonisti della Resistenza romana contro l'occupazione tedesca. Affetto da una cifosi dovuta a una caduta, fu soprannominato il Gobbo del Quarticciolo.

Vedere Herbert Kappler e Giuseppe Albano

Giuseppe Bernasconi (criminale di guerra)

Nato e cresciuto nel capoluogo toscano nei primissimi anni del Novecento, sviluppò sin dalla giovinezza un carattere violento e truffaldino che lo avrebbe caratterizzato in seguito: nel 1918 ricevette la prima denuncia per "assenteismo" dal suo reggimento (di artiglieria di fortezza).

Vedere Herbert Kappler e Giuseppe Bernasconi (criminale di guerra)

Governo Andreotti III

Il Governo Andreotti III è stato il trentatreesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il primo della VII legislatura. Rimase in carica dal 30 luglio 1976 al 13 marzo 1978, per un totale di 591 giorni, ovvero 1 anno, 7 mesi e 13 giorni.

Vedere Herbert Kappler e Governo Andreotti III

Governo Andreotti IV

Il Governo Andreotti IV è stato il trentaquattresimo esecutivo della Repubblica Italiana, il secondo della VII legislatura. Rimase in carica dal 13 marzo 1978 al 21 marzo 1979, per un totale di 373 giorni, ovvero 1 anno e 8 giorni.

Vedere Herbert Kappler e Governo Andreotti IV

Guido Buffarini Guidi

Esponente politico fascista, è stato sindaco di Pisa, dove fu anche podestà e federale, deputato al Parlamento, membro del Gran consiglio del fascismo, sottosegretario al ministero dell'interno per il decennio 1933-1943 e in seguito ministro sempre dell'Interno nel governo della Repubblica Sociale Italiana.

Vedere Herbert Kappler e Guido Buffarini Guidi

Helmut Looß

Ufficiale delle SS e del Sicherheitsdienst, nell'estate del 1944 fu messo a capo della sicurezza della 16. SS-Panzergrenadier-Division "Reichsführer-SS".

Vedere Herbert Kappler e Helmut Looß

Hugh O'Flaherty

Fu un sacerdote cattolico romano, artefice della salvezza di circa 6.500 tra civili, militari e perseguitati ebrei, che fece rifugiare presso le residenze extraterritoriali vaticane e gli istituti religiosi durante l'occupazione nazi-fascista di Roma nel corso della seconda guerra mondiale.

Vedere Herbert Kappler e Hugh O'Flaherty

Ilario Canacci

Nato da Rina Canacci e da Antonio La Bruna, il padre naturale che non lo riconobbe mai, Ilario ancora bambino fu affidato alla famiglia di Arduino Veloccia ed Ersilia Calabrese ad Alatri che lo allevarono con amore mantenendo regolari rapporti con la famiglia a Roma fino all'età di 14 anni, quando venne a mancare l'assistenza dell'Opera nazionale maternità e infanzia (Omni) perché nel frattempo anche la sorella Anna Maria era stata affidata ad una famiglia di Frosinone.

Vedere Herbert Kappler e Ilario Canacci

Italia nella seconda guerra mondiale

La storia dell'Italia nella seconda guerra mondiale può essere divisa in tre fasi: l'iniziale non belligeranza del paese, tra lo scoppio del conflitto il 1º settembre 1939 e l'entrata in guerra dell'Italia avvenuta il 10 giugno 1940; il successivo periodo in cui l'Italia combatté contro gli Alleati quale membro dell'Asse, che si protrasse fino all'8 settembre 1943, data in cui fu annunciata la firma dell'armistizio di Cassibile con gli anglo-americani e avvenne l'invasione tedesca; la risultante lotta di liberazione conclusasi il 25 aprile 1945, durante la quale l'Italia fu schierata, come cobelligerante degli Alleati, contro l'occupazione tedesca e il collaborazionismo repubblichino attraverso la resistenza italiana compiuta da reparti del regio esercito e dalle brigate partigiane.

Vedere Herbert Kappler e Italia nella seconda guerra mondiale

Kappler

* Chris Kappler – cavaliere statunitense.

Vedere Herbert Kappler e Kappler

Karl Hass

Nato da una famiglia di condizioni modeste nella città baltica di Kiel, grazie anche alla sua discreta conoscenza della lingua italiana fu inviato durante la guerra ad operare in Italia, dove partecipò a diverse operazioni del Sicherheitsdienst nazista (lo SD, il servizio segreto delle SS), della quale era membro sin dal 1934, tra le quali la cattura di ministri e personalità italiane legate alla caduta di Benito Mussolini il 25 luglio del 1943, la cattura della principessa Mafalda di Savoia e, agli ordini di Herbert Kappler, la preparazione ed esecuzione dell'eccidio delle Fosse Ardeatine (in cui, su ordine di Kappler, uccise personalmente due persone per «dare l'esempio» ai sottoposti).

Vedere Herbert Kappler e Karl Hass

Kurt Mälzer

Con il grado di Generalleutnant (tenente generale) della Luftwaffe, durante la seconda guerra mondiale fu il comandante della piazza di Roma nel periodo dell'eccidio delle Fosse Ardeatine.

Vedere Herbert Kappler e Kurt Mälzer

L'asimmetria e la vita

L'asimmetria e la vita. Articoli e saggi 1955-1987 è una raccolta di saggi di Primo Levi, uscita postuma presso Einaudi nel 2002, a cura di Marco Belpoliti.

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La «nera» di Dino Buzzati

La «nera» di Dino Buzzati è una raccolta postuma degli articoli di cronaca nera scritti dal giornalista Dino Buzzati (1906-1972) sul Corriere della Sera e sul Corriere d'Informazione durante la sua carriera, dal 1929 al 1971.

Vedere Herbert Kappler e La «nera» di Dino Buzzati

La buona battaglia - Don Pietro Pappagallo

La buona battaglia - Don Pietro Pappagallo è una miniserie televisiva italiana andata in onda nel 2006. Narra le vicende di don Pietro Pappagallo, sacerdote che partecipò alla Resistenza romana e fu ucciso dalle SS nell'eccidio delle Fosse Ardeatine del 24 marzo 1944.

Vedere Herbert Kappler e La buona battaglia - Don Pietro Pappagallo

Legge n.2 del Consiglio di controllo alleato

Con la legge n.2 del Consiglio di controllo alleato, emanata il 10 ottobre 1945 dal Consiglio di controllo alleato, il Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori assieme a tutte le organizzazioni dipendenti, i suoi rami e i suoi collegamenti affiliati fu abolito e messo fuorilegge.

Vedere Herbert Kappler e Legge n.2 del Consiglio di controllo alleato

Liberazione di Roma

La liberazione di Roma fu uno degli episodi principali della campagna d'Italia durante la seconda guerra mondiale. Il 4 e il 5 giugno 1944 (domenica e lunedì) le truppe americane del generale Mark Wayne Clark riuscirono a superare le ultime linee difensive dell'esercito tedesco ed entrarono nella città senza incontrare resistenza, ricevendo l'entusiastica accoglienza della popolazione romana.

Vedere Herbert Kappler e Liberazione di Roma

Mafalda di Savoia (miniserie televisiva)

Mafalda di Savoia - Il coraggio di una principessa è una miniserie televisiva italiana, diretta da Maurizio Zaccaro. La miniserie è stata tratta dal libro della storica Cristina Siccardi, "Mafalda di Savoia.

Vedere Herbert Kappler e Mafalda di Savoia (miniserie televisiva)

Marcello Morace

Al TG1 della RAI, di cui fu conduttore dal 1976 al 1983 (edizione delle 13:30), si occupava in particolare di problemi medico-sanitari.

Vedere Herbert Kappler e Marcello Morace

Mariano Buratti

Compì il servizio di leva con il grado di ufficiale di complemento presso il 26º Reggimento fanteria "Bergamo". Entrato nel 1924 nella Guardia di Finanza con il grado di “sottobrigadiere” aveva continuato la sua permanenza nell'esercito intervallandola con periodi dedicati alla sua vocazione all'insegnamento.

Vedere Herbert Kappler e Mariano Buratti

Martiri di Forte Bravetta

I Martiri di Forte Bravetta furono 68 militari e partigiani, tutti appartenenti alla Resistenza romana, fucilati dal Comando tedesco nel periodo dell'occupazione (10 settembre 1943 – 4 giugno 1944) a Forte Bravetta, una delle costruzioni fortificate che circondavano la città di Roma, situata nella periferia ovest della Capitale, al km 3,5 della via omonima.

Vedere Herbert Kappler e Martiri di Forte Bravetta

Mauro De Mauro

Tra le varie ipotesi formulate sulle ragioni della sua sparizione figura anche quella relativa all'inchiesta sulla morte, secondo De Mauro dovuta a omicidio e non a incidente, del presidente dell'ENI Enrico Mattei, una trama che si è intrecciata con altri affaire italiani quali il golpe Borghese.

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Mausoleo delle Fosse Ardeatine

Il Mausoleo delle Fosse Ardeatine, talvolta indicato anche come Sacrario o Memoriale, è un cimitero civile e militare oltre che complesso monumentale dedicato alla memoria delle vittime dell'eccidio delle Fosse Ardeatine e più in generale della guerra di liberazione italiana sito a Roma in via Ardeatina, 174, in zona Tor Marancia.

Vedere Herbert Kappler e Mausoleo delle Fosse Ardeatine

Michael Seifert (militare)

Criminale di guerra membro delle SS, è stato soprannominato il "boia di Bolzano" per le atrocità commesse tra il 1944 e il 1945 nel campo di transito di Bolzano.

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Morbo di K

Il morbo di K è una malattia inventata nel 1943, durante la Seconda guerra mondiale, dal primario del Fatebenefratelli Giovanni Borromeo per salvare alcuni ebrei italiani dalle persecuzioni nazifasciste a Roma.

Vedere Herbert Kappler e Morbo di K

Morti il 9 febbraio

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Vedere Herbert Kappler e Morti il 9 febbraio

Morti nel 1978

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Vedere Herbert Kappler e Morti nel 1978

Morti nel 1978/Febbraio

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Vedere Herbert Kappler e Morti nel 1978/Febbraio

Museo storico della Liberazione

Il Museo storico della Liberazione di Roma raccoglie documenti originali, cimeli, giornali e manifesti, volantini, scritti e materiali iconografici relativi all'occupazione nazifascista di Roma e alla lotta che valse alla città di Roma la medaglia d'oro al valor militare per la guerra di Liberazione nell'ambito della Resistenza italiana durante la Seconda guerra mondiale.

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Nati il 23 settembre

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Vedere Herbert Kappler e Nati il 23 settembre

Nati nel 1907/Settembre

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Vedere Herbert Kappler e Nati nel 1907/Settembre

Niccolò Introna

Originario di una famiglia benestante, nasce a Bari, con ascendenze nobiliari ormai estinte, di fede valdese fin dall'adolescenza, si diploma ragioniere nel 1886 e nello stesso anno viene assunto dalla Banca Nazionale nel Regno d'Italia come impiegato all'ufficio esteri, compito che gli consente di dedicarsi allo studio di inglese, francese e tedesco.

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Nicola Ruffolo

Nipote del pianista e compositore Alfonso Rendano e fratello del designer Sergio Ruffolo e dell'economista e uomo politico Giorgio Ruffolo.

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Noto servizio

Il Noto servizio, detto anche Anello o SID parallelo, è stata un'organizzazione segreta italiana composta da industriali e da soggetti del mondo politico ed economico, fondato verso la fine della seconda guerra mondiale e sopravvissuto, con varie trasformazioni, fino agli inizi degli anni novanta.

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Obersturmbannführer

Obersturmbannführer (in breve: Ostubaf) era un grado paramilitare del partito nazista adoperato dalle SA (Sturmabteilung) e dalle SS (Schutzstaffel).

Vedere Herbert Kappler e Obersturmbannführer

Olocausto

Il termine Olocausto indica il genocidio di sei milioni di ebrei, di cui furono responsabili le autorità della Germania nazista, i loro alleati e i collaborazionisti.

Vedere Herbert Kappler e Olocausto

Olocausto in Italia

LOlocausto in Italia (la Shoah italiana) si colloca all'interno di un fenomeno di genocidio di ben più vaste proporzioni che attraverso misure di persecuzione razziale e politica di pulizia etnica, messe in atto dal regime nazista del Terzo Reich e dai loro alleati tra il 1933 e il 1945, portò alla discriminazione e quindi all'eliminazione fisica di 15-17 milioni di vittime, tra cui 6 milioni di ebrei europei.

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Operazione Quercia

Operazione Quercia fu il nome in codice dato all'operazione militare condotta il 12 settembre 1943 dai paracadutisti tedeschi della 2. Fallschirmjäger-Division che portò alla liberazione di Benito Mussolini dalla prigionia a Campo Imperatore, sul Gran Sasso.

Vedere Herbert Kappler e Operazione Quercia

Pancrazio Pfeiffer

Fu un importante intermediario fra Papa Pio XII e le autorità tedesche di occupazione in Roma. Egli riuscì a far ottenere udienze presso il Papa di alti ufficiali tedeschi, negoziando in cambio l'immunità per istituzioni religiose romane e la liberazione di antifascisti detenuti.

Vedere Herbert Kappler e Pancrazio Pfeiffer

Pasquale Balsamo

Fu uno dei gappisti che il 23 marzo 1944 compirono l'attentato di via Rasella a Roma.

Vedere Herbert Kappler e Pasquale Balsamo

Persone di nome Herbert

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Vedere Herbert Kappler e Persone di nome Herbert

Piero Zuccheretti

Dopo cinquant'anni di pressoché completo oblio nelle ricostruzioni dei protagonisti e nella storiografia, a partire dalla metà degli anni novanta la sua sorte è stata oggetto di aspre polemiche nonché di alcuni procedimenti giudiziali, questi ultimi conclusisi in senso favorevole ai partigiani.

Vedere Herbert Kappler e Piero Zuccheretti

Pietre d'inciampo a Roma

La lista delle pietre d'Inciampo a Roma ricorda il destino delle vittime dello sterminio nazista, qualunque sia stato il motivo della persecuzione: religione, razza, idee politiche, orientamenti sessuali.

Vedere Herbert Kappler e Pietre d'inciampo a Roma

Pietre d'inciampo nel centro storico di Roma

Nel centro storico di Roma (Municipio I) sono posate 293 pietre d'inciampo intitolate a singole persone, oltre ad 1 pietra intitolata all'Arma dei Carabinieri.

Vedere Herbert Kappler e Pietre d'inciampo nel centro storico di Roma

Pietro Caruso

Questore di Roma sotto l'occupazione tedesca sino alla liberazione (4 giugno 1944), fu condannato a morte dall'Alta corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo.

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Pietro Koch

Negli ultimi anni della seconda guerra mondiale, fu a capo di un reparto speciale di polizia della Repubblica Sociale Italiana, noto anche come Banda Koch, che operò principalmente a Roma e in seguito, brevemente, anche a Milano, macchiandosi di numerosi crimini, contro nemici catturati e oppositori politici, come torture e omicidi.

Vedere Herbert Kappler e Pietro Koch

Pio XII e l'eccidio delle Fosse Ardeatine

La Santa Sede prese pubblicamente posizione sull'attentato di via Rasella e l'eccidio delle Fosse Ardeatine tramite un comunicato su L'Osservatore Romano del 26 marzo 1944, accomunando i due eventi in un unico giudizio di condanna.

Vedere Herbert Kappler e Pio XII e l'eccidio delle Fosse Ardeatine

Polizeiregiment "Bozen"

Il Polizeiregiment "Bozen" (Reggimento di polizia "Bolzano"), già Polizeiregiment "Südtirol" (dal 1º al 29 ottobre 1943) e in seguito SS-Polizeiregiment "Bozen" (dal 16 aprile 1944).

Vedere Herbert Kappler e Polizeiregiment "Bozen"

Pompa (album)

Pompa è il quarto album in studio del gruppo musicale italiano Squallor, pubblicato nel 1977.

Vedere Herbert Kappler e Pompa (album)

Processo a Herbert Kappler

Il processo a Herbert Kappler fu celebrato dinanzi alla magistratura militare italiana negli anni 1948-1952. Il principale capo d'accusa concerneva il compimento dell'eccidio delle Fosse Ardeatine, in cui erano stati trucidati 335 prigionieri italiani come rappresaglia per l'attentato partigiano di via Rasella.

Vedere Herbert Kappler e Processo a Herbert Kappler

Processo civile per l'attentato di via Rasella

Sulla base della qualificazione dell'attentato di via Rasella come atto illegittimo operata dalla sentenza di primo grado del processo Kappler, nel 1949 diverse persone variamente danneggiate dall'attentato e dalle sue conseguenze intrapresero un'azione civile presso il Tribunale di Roma, al fine di ottenere il risarcimento dei danni da parte dei responsabili dell'azione gappista.

Vedere Herbert Kappler e Processo civile per l'attentato di via Rasella

Processo Eichmann

Il processo Eichmann fu celebrato davanti al tribunale distrettuale di Gerusalemme tra l'11 aprile e il 15 dicembre 1961. L'imputato, l'ex SS-Obersturmbannführer tedesco Adolf Eichmann, fu ritenuto responsabile dell'omicidio di milioni di ebrei e condannato a morte per impiccagione.

Vedere Herbert Kappler e Processo Eichmann

Rappresaglia (film 1973)

Rappresaglia è un film del 1973 diretto da George Pan Cosmatos. Il film ricostruisce attraverso il libro Morte a Roma di Robert Katz, che ha contribuito alla sceneggiatura, gli eventi riguardanti l'episodio storico della resistenza italiana conosciuto come attentato di via Rasella e la susseguente rappresaglia, nota come eccidio delle Fosse Ardeatine.

Vedere Herbert Kappler e Rappresaglia (film 1973)

Rastrellamento del ghetto di Roma

Il rastrellamento del ghetto di Roma fu una retata effettuata da truppe tedesche appartenenti alle SS o alla polizia d'ordine (Ordnungspolizei), con la collaborazione dei funzionari del regime fascista della Repubblica Sociale Italiana tra le ore 05:30 e le ore 14:00 di sabato 16 ottobre 1943 (da cui il ricordo di questo giorno come Sabato nero), che portò all'arresto di persone, di cui 689 donne, 363 uomini e 207 tra bambini e bambine, quasi tutti appartenenti alla comunità ebraica romana.

Vedere Herbert Kappler e Rastrellamento del ghetto di Roma

Rastrellamento del Quadraro

Il rastrellamento del Quadraro, nome in codice operazione Balena (in tedesco Unternehmen Walfisch), fu un'operazione militare tedesca, effettuata il 17 aprile 1944, ai danni della popolazione del quartiere, situato alla periferia sud di Roma, durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Herbert Kappler e Rastrellamento del Quadraro

Repubblica Sociale Italiana

La Repubblica Sociale Italiana (RSI) fu un regime collaborazionista con la Germania nazista esistito tra il settembre 1943 e l'aprile 1945, voluto da Adolf Hitler e guidato da Benito Mussolini al fine di governare i territori italiani controllati militarmente dai tedeschi dopo l'armistizio di Cassibile.

Vedere Herbert Kappler e Repubblica Sociale Italiana

Resistenza romana

La Resistenza romana fu il movimento di liberazione che operò a Roma durante l'occupazione tedesca della città, durata dall'8 settembre 1943 (per la mancata difesa da parte dei vertici del Regio Esercito e dopo la battaglia di Porta San Paolo, del 10 settembre) al 4 giugno 1944, data della liberazione della città da parte degli Alleati.

Vedere Herbert Kappler e Resistenza romana

Resistere a Roma

Resistere a Roma è un cortometraggio documentario del regista Giuseppe Ferrara, prodotto dal Gruppo Ferranti, incentrato sul movimento resistenziale romano durante la tragica occupazione tedesca di Roma.

Vedere Herbert Kappler e Resistere a Roma

Responsabili dell'Olocausto

I responsabili dell'Olocausto furono i vertici politici, civili e militari del regime nazista che idearono, pianificarono e condussero, dal 1938 al 1945, il genocidio sistematico di milioni di persone ritenute "indesiderabili" (ebrei, rom, disabili, omosessuali, religiosi e altri) che in quanto tali ne finirono vittime.

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Riccardo Maraffa

Nato in Bigliana il 20 dicembre 1890, dal commendatore Cataldo Rocco, militare in carriera ed imprenditore nel settore della ricerca petrolifera a Fornovo di Taro nativo di Ceglie Messapica, e Carlotta Giuseppina Gallin di Udine.

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Roberto Lordi

Dopo aver frequentato il collegio militare della Nunziatella, partecipò alla prima guerra mondiale meritando la Medaglia d'argento al Valor Militare e la Medaglia di bronzo al Valor Militare.

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Rosario Bentivegna

Durante la seconda guerra mondiale, mentre era studente universitario di Medicina e Chirurgia, aderì al Partito comunista italiano e divenne un militante attivo dei GAP organizzati dalla Resistenza romana dopo l'8 settembre 1943 per contrastare l'occupante tedesco.

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Sandro Pertini

Fu il settimo presidente della Repubblica Italiana dal 1978 al 1985, primo socialista e unico esponente del PSI a ricoprire la carica. Durante la prima guerra mondiale, Pertini combatté sul fronte dell'Isonzo e, per diversi meriti sul campo, fu proposto per la medaglia d'argento al valor militare nel 1917, ma essendo stato segnalato come simpatizzante socialista su posizioni neutrali, l'onorificenza gli fu conferita solo nel 1985.

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Scarlatto e nero

Scarlatto e nero (The Scarlet and the Black) è una miniserie televisiva in due puntate del 1983, diretta da Jerry London e con protagonisti Gregory Peck, Christopher Plummer e John Gielgud.

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Sergio Ruffolo

Nipote del pianista e compositore Alfonso Rendano, fratello del notaio e scrittore Nicola Ruffolo e dell'economista e uomo politico Giorgio Ruffolo, è stato uno dei grandi innovatori della grafica italiana.

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Socialismo tascabile (Prove tecniche di trasmissione)

Socialismo tascabile (Prove tecniche di trasmissione) è il primo album dei reggiani Offlaga Disco Pax uscito nel 2006 per la Santeria/Audioglobe.

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Stille Hilfe

Stille Hilfe (Die Stille Hilfe für Kriegsgefangene und Internierte, dal tedesco "assistenza silenziosa per prigionieri di guerra e internati") è stata una organizzazione di soccorso per i membri delle SS arrestati, condannati e fuggiti, istituita nel 1951.

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Tempio Maggiore di Roma

Il Tempio Maggiore è la principale sinagoga di Roma e segue il rito italiano;D. Di Castro, A. Spagnoletto, Al Tempio, in fu costruito tra il 1901 e il 1904 su uno dei quattro lotti di terreno ricavati demolendo le più fatiscenti aree del Ghetto.

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Teoria del complotto sull'attentato di via Rasella

La teoria del complotto sull'attentato di via Rasella consiste nell'ipotesi che l'azione gappista avesse come obiettivo occulto quello di colpire, provocando una rappresaglia contro i prigionieri, alcuni gruppi della Resistenza romana politicamente rivali del Partito Comunista Italiano.

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Ufficiali e personalità delle Schutzstaffel

Tra il 1925 e il 1945 servirono tra le file delle SS circa mezzo milione di uomini nelle Waffen-SS, e circa un milione nelle Allgemeine-SS. Di seguito è quindi riportata una lista, non esaustiva, delle principali personalità delle SS, lista ripartita per gradi e per branca di appartenenza.

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Ugo Baglivo

Fu avvocato, assistente universitario presso l'Università La Sapienza di Roma ed esponente del Partito d'Azione. La rivendicazione etica e culturale dei valori propri del liberalismo lo portò ad essere uno dei più giovani e dedicati esponenti della resistenza intellettuale italiana al fascismo.

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Ugo De Carolis (1899-1944)

Nacque a Caivano (vicino a Napoli) il 18 marzo 1899,. penultimo dei sette figli (sei maschi e una femmina) di Federico dei marchesi de Carolis, alto magistrato, e di Beatrice Fossataro.

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Una vita difficile

Una vita difficile è un film del 1961 diretto da Dino Risi. Il film è stato inserito fra i 100 film italiani da salvare.

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Villa Triste

Villa Triste è l'appellativo di vari luoghi di tortura in diverse città italiane usati dai nazifascisti durante gli ultimi anni della seconda guerra mondiale, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 e la nascita della Repubblica Sociale Italiana.

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Vincenzo Selvaggi (politico)

Laureato in scienze politiche negli Stati Uniti, fondò nel 1944 il Partito Democratico Italiano, di tendenza filo monarchica.

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Vito Lattanzio

Deputato al Parlamento, ininterrottamente, dal 1958 (III legislatura) al 1994 (XII legislatura), ha rivestito nella carriera moltissimi incarichi di Governo, quale Ministro e Sottosegretario, e ha svolto anche il ruolo di Vice Presidente della Camera dei Deputati in due legislature, tra il 1983 e il 1988.

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Wilhelm Harster

Wilhelm nacque dall'avvocato e ufficiale di polizia Theodor Harster. Fin dalla tenera età crebbe quindi in "una sorta di ambiente di lavoro al limite del criminale", come disse in seguito.

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15 agosto

Il 15 agosto è il 227º giorno del calendario gregoriano (il 228º negli anni bisestili). Mancano 138 giorni alla fine dell'anno.

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