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Identikit (film)

Indice Identikit (film)

Identikit è un film del 1974 diretto da Giuseppe Patroni Griffi.

Indice

  1. 24 relazioni: Anita Bartolucci, Antonio Guidi (attore), Bedy Moratti, Dino Mele, Donato Leoni, Elizabeth Taylor, Franco Arcalli, Franco Mannino, Gabriella Pescucci, Giuseppe Patroni Griffi, Guido Mannari, Ian Bannen, Identikit (disambigua), Identikit (romanzo), Luigi Squarzina, Lydia Simoneschi, Maurizio Bonuglia, Muriel Spark, Pino Locchi, Quinto Parmeggiani, Raffaele La Capria, Sergio Galiano, Sergio Strizzi, Vittorio Storaro.

Anita Bartolucci

Nata a Fano, si diploma all'Accademia nazionale d'arte drammatica "Silvio D'Amico" e intraprende la carriera di attrice cinematografica e teatrale, oltre a quella di doppiatrice.

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Antonio Guidi (attore)

Guidi si laurea in Architettura nel 1951, ma non ne intraprende la carriera. Negli anni cinquanta, Guidi frequenta per due anni la scuola del Piccolo Teatro di Milano diretta da Giorgio Strehler.

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Bedy Moratti

È la terza dei sei figli di Angelo Moratti e di Erminia Cremonesi, sorella di Massimo e Gian Marco. Ha una figlia di nome Maria Sole Giuliani ed un nipote di nome Giovanni d’Aloja.

Vedere Identikit (film) e Bedy Moratti

Dino Mele

L'esordio di Mele nel cinema è stato con il film Il mare (1962) diretto da Giuseppe Patroni Griffi con gli attori Umberto Orsini e Françoise Prévost e il suo ritiro con Nel regno di Napoli (1978) diretto da Werner Schroeter con Ida Di Benedetto.

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Donato Leoni

Il suo nome rimarrà legato al processo che lo vedrà imputato, con Pier Paolo Pasolini, per il reato di oscenità.cfr.citazione 322/69 del 21/4/1969 della Corte di appello di Venezia e sentenza 382/69 del 22/11/1969 Corte di Appello di Venezia.

Vedere Identikit (film) e Donato Leoni

Elizabeth Taylor

Raggiunse l'apice del successo fra gli anni cinquanta e sessanta, durante i quali fu l'attrice più pagata di Hollywood e ricevette enormi consensi da parte della critica.

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Franco Arcalli

Il suo stile di montaggio è caratterizzato da tagli secchi e sfasamenti temporali.

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Franco Mannino

Nella sua carriera ha scritto oltre 600 composizioni, fra cui 150 colonne sonore per il cinema.

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Gabriella Pescucci

È vincitrice di vari riconoscimenti, tra cui un Premio Oscar, due Premi Emmy, nove Premi Nastri d'argento, due Premi BAFTA e tre Premi David di Donatello.

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Giuseppe Patroni Griffi

È considerato «una delle personalità più versatili del panorama culturale italiano del secondo Novecento»; un anticonformista spinto da un forte senso di libertà intellettuale.

Vedere Identikit (film) e Giuseppe Patroni Griffi

Guido Mannari

Nacque a Castiglioncello, frazione di Rosignano Marittimo, da una famiglia numerosa. Aveva tre fratellastri. Il padre, Giulio Mannari, era titolare dell'unica fattoria locale.

Vedere Identikit (film) e Guido Mannari

Ian Bannen

Nacque ad Airdrie, un piccolo villaggio del North Lanarkshire in Scozia, da una famiglia della borghesia; figlio dell'avvocato John James Bannen, compì gli studi ma non volle seguire le orme paterne e rinunciò alla professione, lasciando le aule di tribunale per i set cinematografici.

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Identikit (disambigua)

* Identikit – procedura usata dalle polizie per ricostruire i tratti somatici di un individuo sconosciuto.

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Identikit (romanzo)

Identikit (The Driver's Seat) è un romanzo di Muriel Spark del 1970. Il romanzo è una sorta di thriller psicologico, e tratta i temi dell'alienazione, isolamento e perdita dei valori spirituali.

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Luigi Squarzina

Studiò a Roma, al Liceo Ginnasio T. Tasso, dove ebbe come compagni di classe Vittorio Gassman e Luigi Silori, diplomandosi poi presso l'Accademia nazionale d'arte drammatica e laureandosi in Giurisprudenza all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".

Vedere Identikit (film) e Luigi Squarzina

Lydia Simoneschi

Si stima che, in quarant'anni di carriera come doppiatrice, abbia prestato la propria voce in oltre cinquemila film.

Vedere Identikit (film) e Lydia Simoneschi

Maurizio Bonuglia

Esordisce negli anni 1960 interpretando alcuni episodi di Carosello. Tra gli anni 1960 e 1970 partecipa come attore a una ventina di lungometraggi di genere italiani, come Splendori e miserie di Madame Royale di Vittorio Caprioli (1970) e Il profumo della signora in nero di Francesco Barilli (1974).

Vedere Identikit (film) e Maurizio Bonuglia

Muriel Spark

Nata Muriel Sarah Camberg, a Edimburgo, da padre ebreo e madre cristiana, frequentò la scuola superiore femminile James Gillespie (James Gillespie's High School for Girls).

Vedere Identikit (film) e Muriel Spark

Pino Locchi

È stato uno dei doppiatori italiani più importanti e assidui della seconda metà del XX secolo, voce di Sean Connery, Elvis Presley, Tony Curtis, Roger Moore, Charles Bronson, Terence Hill, Sidney Poitier, Jean-Paul Belmondo, Giuliano Gemma, Maurizio Merli, Kabir Bedi e molti altri.

Vedere Identikit (film) e Pino Locchi

Quinto Parmeggiani

Come attore teatrale, lavorò con Giorgio Strehler nella compagnia del Piccolo Teatro di Milano, recitando in Processo a Gesù, da Diego Fabbri (stagione 1954-55), e ne I Giacobini, di Federico Zardi (stagione 1956-57), trasposto nel 1962 nell'omonimo sceneggiato televisivo.

Vedere Identikit (film) e Quinto Parmeggiani

Raffaele La Capria

Autore di Ferito a morte, si è imposto come una delle voci più significative della letteratura italiana del secondo Novecento.

Vedere Identikit (film) e Raffaele La Capria

Sergio Galiano

Sergio Galiano, secondogenito dell'industriale farmaceutico Teresio Galiano e di Maria Villani, nasce a Roma nel quartiere Parioli il 30 aprile 1942.

Vedere Identikit (film) e Sergio Galiano

Sergio Strizzi

Nato a Roma nel 1931, Sergio Strizzi inizia a lavorare fin da giovane come fotoreporter, prima all’agenzia Publifoto di Vincenzo Carrarese e, nel 1950, con Ivo Meldolesi.

Vedere Identikit (film) e Sergio Strizzi

Vittorio Storaro

Nato a Roma il 24 giugno del 1940, figlio di un proiezionista della Lux Film, già all'età di 11 anni comincia a studiare fotografia presso l'istituto Tecnico di Roma "Duca d'Aosta" e successivamente al Centro Sperimentale di Cinematografia.

Vedere Identikit (film) e Vittorio Storaro

Conosciuto come Identikit (film 1974).