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21 relazioni: Chris Avram, Cinema italiano, Claudio Cinini, Dora Calindri, Elisa Mainardi, Enzo Fiermonte, Ettore Manni, Film poliziottesco, Franco Garofalo, Franco Odoardi, Giampiero Becherelli, Janet Agren, Lallo Gori, Margherita Horowitz, Maria Pia Di Meo, Mariangela Giordano, Massimo Mirani, Maurizio Merli, Mauro Bonanni, Roberto Messina, Stelvio Massi.
Chris Avram
Nativo di Bucarest, in Romania, dopo aver girato da giovane alcune pellicole in patria e all'estero, Chris Avram è stato scelto per interpretare alcune pellicole in Italia; che per la maggior parte furono polizieschi e thriller.
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Cinema italiano
Il cinema italiano è attivo sin dall'epoca dei fratelli Lumière. I primi filmati risalgono al 1896 e sono stati realizzati nelle principali città della penisola.
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Claudio Cinini
Claudio Cinini ha cominciato la sua carriera cinematografica come arredatore, e poi e passato alla scenografia. Ha lavorato su tutto con il regista Bruno Corbucci (11 film).
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Dora Calindri
Figlia degli attori Manlio Calindri ed Egloge Felletti, nonché sorella di un altro attore, Ernesto Calindri, fu molto attiva nella prosa radiofonica dell'EIAR, in commedie e radiodrammi.
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Elisa Mainardi
Dopo aver seguito i corsi di recitazione presso la scuola di Piero Sharoff, iniziò a recitare giovanissima nella compagnia di Salvo Randone nel dramma Corruzione al Palazzo di giustizia, per poi proseguire in altri lavori teatrali diretta da vari registi tra i quali Luciano Salce, Luchino Visconti e Giorgio De Lullo, sino a formare una propria compagnia associandosi con Vivi Gioi e Renzo Giovampietro.
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Enzo Fiermonte
Come regista usò lo pseudonimo di William Bird.
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Ettore Manni
Orfano di madre, venne notato dal regista Luigi Comencini, che rimase colpito da questo studente universitario fuori corso, bello e prestante, e lo fece esordire nel 1952 come protagonista del film La tratta delle bianche, accanto a Eleonora Rossi Drago, Silvana Pampanini, Tamara Lees e una giovanissima Sophia Loren.
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Film poliziottesco
Il poliziottesco, conosciuto anche come poliziesco all'italiana, è stato un genere cinematografico italiano in voga fra la metà degli anni sessanta ed i primi anni ottanta del XX secolo, che ha toccato il culmine alla metà degli anni settanta.
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Franco Garofalo
Franco Garofalo esordisce nel film Canterbury proibito. Nel 1974 partecipa alla pellicola del regista statunitense Steve Carver La rivolta delle gladiatrici e nello stesso anno viene contattato da Joe D'Amato per un altro film, Eroi all'inferno, dove ha la parte di un ufficiale.
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Franco Odoardi
Come interprete televisivo, nel 1968 e nel 1972 ha fatto parte del cast delle miniserie La donna di quadri e La donna di picche, dirette da Leonardo Cortese e centrate sulla figura del tenente Sheridan.
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Giampiero Becherelli
Dopo aver frequentato per breve tempo l'Accademia di Arte Drammatica di Roma, dove si perfezionò con Sergio Tofano, debuttò sul palcoscenico come professionista nel 1960 ne Lo zoo di vetro.
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Janet Agren
Ancora adolescente, entra nel mondo dello spettacolo grazie a una zia, la quale la iscrive a un concorso di bellezza a Copenaghen; la vittoria ottenuta porta la diciassettenne Janet a iniziare l'attività di modella, ottenendo varie copertine sulle riviste internazionali, e lavorando, tra gli altri, per Christian Dior.
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Lallo Gori
Iniziò come autore di canzoni, la più conosciuta delle quali è Uomo solo, scritta insieme a Leo Chiosso ed incisa nel 1959 da Arturo Testa e Gino Latilla, pianista nell'orchestra di Cinico Angelini negli anni cinquanta.
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Margherita Horowitz
Ha cominciato a lavorare in giovanissima età, esibendosi già a quattordici anni in piccoli ruoli teatrali a Vienna. La sua carriera in patria fu presto stroncata dall'aumento dei sentimenti antisemiti (era di madre ebrea), che la costrinsero ad abbandonare l'Austria per stabilirsi in Italia, dove lavorò al teatro Valle di Roma.
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Maria Pia Di Meo
Maria Pia Tempestini nasce a Roma il 23 settembre 1939, figlia d'arte degli attori Giotto Tempestini e Anna Di Meo, inizia da bambina nel 1944 a lavorare nel doppiaggio in teatro e alla radio, spesso accanto ai genitori.
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Mariangela Giordano
Tra le protagoniste della lunga stagione italiana del cinema di genere, particolarmente tra la fine degli anni sessanta e i primi anni ottanta, Mariangela Giordano viene ricordata per i suoi ruoli in alcuni tra i film più estremi del periodo, rivalutati solo più tardi dalla critica.
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Massimo Mirani
Massimo Mirani esordisce alla fine degli anni sessanta portando in scena varie opere teatrali, protagonista a Teatro Uomo, Teatro dell'Elfo, Teatro Stabile dell'Aquila e altri.
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Maurizio Merli
Formatosi all'Accademia d'arte drammatica, fu giovane interprete di fotoromanzi per la rivista Grand Hotel, quando debuttò nel cinema nel 1963, come comparsa ne Il Gattopardo di Luchino Visconti.
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Mauro Bonanni
Nato a Roma, iniziò la sua esperienza nel montaggio ancora giovanissimo, lavorando al film Il cavaliere inesistente di Pino Zac (1969).
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Roberto Messina
Prolifico caratterista, divenne noto al grande pubblico per aver interpretato, sotto la direzione di Bruno Corbucci, il "commissario Tozzi" nei primi quattro film della serie del "maresciallo Nico Giraldi" al fianco di Tomas Milian, dove venne sempre doppiato da Sergio Fiorentini.
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Stelvio Massi
Considerato uno dei registi più rappresentativi del poliziesco italiano, Massi studiò Architettura all'Accademia di Belle Arti di Roma, abbandonandola per entrare nel mondo del cinema.
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