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53 relazioni: Alberto Bonucci, Alfredo Bianchini, Alfredo Censi, Alida Cappellini, Angela Lavagna, Annarosa Garatti, Anton Karas, Arnoldo Foà, Attore bambino, Bice Valori, Carlo Croccolo, Checco Durante, Claudio Capone, Edoardo Nevola, Elsa Merlini, Enrico Luzi, Enzo Garinei, Enzo Guarini, Gennarino Palumbo, Gian Burrasca (album), Gian Burrasca (disambigua), Gian Burrasca (film 1982), Gino Pernice, Giuliano Persico, Giuliano Tullio, Il giornalino di Gian Burrasca, Il giornalino di Gian Burrasca (disambigua), Italia Marchesini, Ivo Garrani, Lina Wertmüller, Lino Banfi, Mario Maranzana, Massimo Righi (attore), Milena Vukotic, Nino Rota, Odoardo Spadaro, Paolo Ferrari (attore), Pappa al pomodoro, Pier Paola Bucchi, Piero Tosi, Pino Rucher, Puntate de Il giornalino di Gian Burrasca, Rita la zanzara, Rita Pavone, Rita Pavone Canta Heidi-Di, Roberto Chevalier, Sergio Tofano, Silvio Bagolini, Valeria Valeri, Valerio Isidori, ... Espandi índice (3 più) »
Alberto Bonucci
Dopo aver recitato in varie compagnie di rivista, alla radio sino dai primi anni quaranta, si trasferì a Parigi nel 1949 esibendosi con Vittorio Caprioli e Luciano Salce nel cabaret Rose Rouge, costruendo così le basi per la compagnia che gli avrebbe dato fama e successo.
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Alfredo Bianchini
Nato a Firenze esordisce nell'immediato dopoguerra nel teatro vernacolare fiorentino sia come attore che come cantante, esibendosi anche in varie trasmissioni di Radio Firenze della Rai, recitando in numerosi lavori della prosa radiofonica e televisiva.
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Alfredo Censi
Ha lavorato al cinema, in teatro, in televisione e in radio. Ha preso parte ad alcuni doppiaggi ed è stato anche direttore del doppiaggio. Tra i suoi doppiaggi, quello dell'attore Ed Ramey nel film Un tranquillo weekend di paura e di Mickey Goldmill nel film Rocky.
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Alida Cappellini
La sua carriera d'attrice comincia nel 1950 con Guardie e ladri. Si diploma nel 1965 all'Accademia delle belle arti come scenografa e costumista.
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Angela Lavagna
Ha lavorato nel cinema italiano dagli anni 40 fino alla metà degli anni 70.
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Annarosa Garatti
Era sorella della dialoghista Giovanna Garatti (nata nel 1930). Attiva nel teatro e nel cinema a partire dalla fine degli anni cinquanta, fu una delle più preparate caratteriste della sua generazione.
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Anton Karas
Anton già da bambino mostrò una notevole predisposizione per la musica. Nonostante fosse particolarmente affascinato dell'organo, a causa della modeste condizioni finanziarie della famiglia riuscì a prendere solamente lezioni di zither.
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Arnoldo Foà
Nato a Ferrara in una famiglia ebraica (anche se lui dal punto di vista religioso si è sempre dichiarato ateo), era figlio di Valentino Foà e Dirce Levi.
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Attore bambino
Attore bambino è in generale chi durante l'infanzia interpreta un ruolo in un film, in uno spettacolo teatrale o in una fiction televisiva. Più specificamente la locuzione - in particolare l'equivalente inglese "child actor" - designa attori cinematografici e televisivi che raggiungono il successo in tenera età.
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Bice Valori
Appartenente a una famiglia colta di origine fiorentina, era ultima di cinque figli del giornalista e scrittore Aldo Valori e della scrittrice per bambini Etre Maria Rontini.
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Carlo Croccolo
Carlo Cròccolo cominciò la carriera artistica nel 1950, interpretando alla radio Don Ciccillo si gode il sole, in teatro L'Anfiparnaso, diretto da Mario Soldati, e al cinema il film I cadetti di Guascogna.
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Checco Durante
Popolare attore e poeta romanesco, interpretò con schiettezza e bonomia un certo carattere romano. Marito dell'attrice Anita Durante, ebbe due figlie, ambedue attrici: Leila e Luciana.
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Claudio Capone
È noto per essere stato la voce dei documentari naturalistici e scientifici dei programmi televisivi Quark (1981-1995) e Superquark (dal 1995 fino alla scomparsa), oltreché dei personaggi di Luke Skywalker (Mark Hamill) nella trilogia classica di Guerre stellari, di Ridge Forrester (Ronn Moss) nella soap opera Beautiful e di Carey Mahoney (Steve Guttenberg) nella serie cinematografica di Scuola di polizia.
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Edoardo Nevola
Dal 1954 al 1965, Edoardo Nevola è uno degli attori bambini più popolari del cinema italiano con oltre una quindicina di film, spesso in ruoli di primo piano.
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Elsa Merlini
Nata nella Trieste ancora sotto l'Impero austro-ungarico, si trasferì a Firenze e dovette studiare a lungo dizione per poter portare alla norma del toscano il suo scorretto vocalismo, derivato dal dialetto triestino; mutò il suo cognome anagrafico (tedesco e di difficile pronuncia: Tscheliesnig) in Merlini, debuttando sul palcoscenico teatrale a diciassette anni con Annibale Ninchi.
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Enrico Luzi
Specializzato in ruoli da caratterista, è stato attivo in cinema, particolarmente con parti brillanti in commedie e musicarelli ma anche in ruoli seri in b-movie di genere poliziottesco, e televisione fra gli anni quaranta e gli anni ottanta.
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Enzo Garinei
Fratello del noto commediografo e regista teatrale Pietro Garinei e padre di Andrea Garinei (1966-2016, attore anch'egli), Enzo Garinei è stato un prolifico attore teatrale, televisivo e cinematografico, nonché uno dei principali caratteristi del panorama italiano.
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Enzo Guarini
Dopo aver trascorso l'infanzia nella sua città ed aver imparato a suonare la chitarra da autodidatta, conseguita la maturità classica, si trasferisce a Napoli per frequentare l'Università: qui ha le prime esperienze musicali, entrando nel complesso I Mattatori, con cui incide i primi 45 giri per la Adventure, sottoetichetta della Durium; nel gruppo inizierà la sua carriera, tra gli altri, Lucio Battisti.
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Gennarino Palumbo
Inizia nel varietà, come attore e come cantante, partecipando a tournée con Claudio Villa e Luciano Tajoli. Tornato a Napoli riprende l'avanspettacolo in compagnia di Rosetta Dey e Maria Paris.
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Gian Burrasca (album)
Gian Burrasca è il terzo album della cantante italiana Rita Pavone, pubblicato su vinile dall'etichetta discografica RCA nel 1965. Nel 1964 Rita Pavone prende parte come protagonista al celebre sceneggiato televisivo Il giornalino di Gian Burrasca, trasmesso dalla RAI, in otto puntate, il sabato, in prima serata dal 19 dicembre 1964 al 6 febbraio 1965 e replicato nel 1973, nel 1982 e nel 2012 da (Rai 5).
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Gian Burrasca (disambigua)
*Gian Burrasca – protagonista del romanzo Il giornalino di Gian Burrasca di Luigi Bertelli.
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Gian Burrasca (film 1982)
Gian Burrasca è un film del 1982 diretto da Pier Francesco Pingitore e interpretato da Alvaro Vitali. È il terzo adattamento del celebre romanzo Il giornalino di Gian Burrasca, dopo il primo film del 1943 e il ben più famoso sceneggiato del 1964 con protagonista Rita Pavone.
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Gino Pernice
È noto soprattutto per aver interpretato il ruolo del sindacalista nel film La classe operaia va in paradiso (1971) di Elio Petri, oltre che per la sua partecipazione a diversi film western, tra cui spiccano Django (1966) e Vamos a matar compañeros (1970), ambedue per la regia di Sergio Corbucci.
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Giuliano Persico
Nato a Sassari nel 1935, inizia la propria carriera come attore alla fine degli anni 1950, in film per il cinema e serie per la televisione, recitando poi nel corso della carriera per noti registi, tra i quali Mario Mattoli, Dino Risi, Carlo Lizzani ed Ettore Scola.
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Giuliano Tullio
Attivo come scenografo progettista presso la RAI dal 1960, dal 1970 effettivo a tempo indeterminato. Tra le sue principali produzioni cui ha prestato la sua esperienza si ricordano: Graziella, miniserie televisiva del 1961 per la regia di Mario Ferrero, basata sull'omonimo romanzo di Alphonse de Lamartine; Tutto è musica, varietà musicale del 1962; alcuni episodi di Ritorna il tenente Sheridan del 1963; vari episodi della serie Vivere insieme del 1965; lo sceneggiato Il vecchio e il faro (1965); Il drago (1966) basato sul dramma di Evgenij L'vovič Švarc; l’opera lirica Orfeo (1967), di Claudio Monteverdi, con scene ispirate agli affreschi di Giulio Romano a Palazzo Te di Mantova e trasmessa sul Programma Nazionale; la serie I racconti del faro (1967); lo spettacolo musicale Senza rete (1968); lo sceneggiato Il segreto di Luca (1969) per la regia di Ottavio Spadaro, con Turi Ferro, basato sul romanzo di Ignazio Silone.
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Il giornalino di Gian Burrasca
Il giornalino di Gian Burrasca è un romanzo scritto da Vamba nel 1907 e pubblicato prima a puntate su Il giornalino della Domenica tra il 1907 e il 1908, e poi in volume nel 1912.
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Il giornalino di Gian Burrasca (disambigua)
*Il giornalino di Gian Burrasca – romanzo di Luigi Bertelli (in arte Vamba) del 1912.
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Italia Marchesini
Italia Marchesini iniziò a recitare giovanissima, in piccole parti di prosa dialettale partenopea, sino all'incontro con i tre fratelli De Filippo, che la scritturarono agli inizi degli anni 30 per una lunga serie di rappresentazioni.
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Ivo Garrani
Esordì sul palcoscenico nel 1943 con la compagnia di Carlo Tamberlani, nella quale si impose per le sue doti d'attore controllato ed efficace, dando inizio a una proficua carriera che lo portò, negli anni, a lavorare al fianco di grandi interpreti come Rina Morelli, Paolo Stoppa, Diana Torrieri, Elsa Merlini, Gino Cervi, Andreina Pagnani, poi Giancarlo Sbragia ed Enrico Maria Salerno - insieme ai quali fondò nel 1960 la compagnia Attori Associati - Valeria Valeri, Luigi Vannucchi, Valentina Fortunato, Sergio Fantoni.
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Lina Wertmüller
È stata la prima donna nella storia a essere candidata all'Oscar come migliore regista, per il film Pasqualino Settebellezze, nella cerimonia del 1977.
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Lino Banfi
Durante la sua lunga carriera ha recitato in ruoli sia comici sia drammatici, lavorando con alcuni registi particolarmente rilevanti quali Luciano Salce, Nanni Loy, Steno, Dino Risi e Lucio Fulci.
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Mario Maranzana
Nasce a Trieste il 14 luglio 1930 da madre sarda e padre veneto. Dopo il liceo classico si forma all'Accademia nazionale d'arte drammatica di Silvio D'Amico, sotto la guida di maestri come Sergio Tofano, Orazio Costa, Silvio D'Amico e Wanda Capodaglio.
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Massimo Righi (attore)
Attivo nel cinema dalla fine degli anni cinquanta, lavorò con registi quali Riccardo Freda, Antonio Margheriti e Mario Bava.
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Milena Vukotic
È nota per le sue interpretazioni in Gran bollito di Mauro Bolognini, Il fascino discreto della borghesia di Luis Buñuel, per il ruolo della moglie di Raffaello Mascetti (interpretato da Ugo Tognazzi) in Amici miei e Amici miei - Atto IIº di Mario Monicelli, ma soprattutto per il ruolo di Pina Fantozzi, moglie del ragioniere Ugo protagonista della saga di Paolo Villaggio.
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Nino Rota
Nel corso della sua lunga carriera collaborò con numerosi registi di fama internazionale come Luchino Visconti, King Vidor, Eduardo De Filippo, Mario Monicelli, René Clément, Franco Zeffirelli e in particolare Federico Fellini (per il quale compose le colonne sonore di quasi tutti i film tra i quali, per citarne solo alcuni, La strada, 8½, La dolce vita, I vitelloni e Amarcord) e Francis Ford Coppola (per il quale compose le musiche de ''Il padrino'' e Il padrino - Parte II vincendo, per il secondo film citato, il Premio Oscar alla migliore colonna sonora).
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Odoardo Spadaro
Spadaro nacque a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, figlio del tenente siciliano Gustavo Spadaro, morto poco più che trentenne, e di Mary Marchesini, affermata concertista di arpa, appartenente a un'agiata famiglia.
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Paolo Ferrari (attore)
Nato a Bruxelles, figlio del console italiano in Congo belga (poco dopo la sua nascita i genitori rientrarono in Italia), Paolo Ferrari esordì all'età di 9 anni alla radio EIAR, con un programma in cui interpretava il balilla Paolo.
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Pappa al pomodoro
La pappa col pomodoro è un piatto "povero" della cucina toscana, più precisamente fiorentina. L'origine contadina di questo primo piatto è testimoniata dai suoi ingredienti: pane casalingo toscano (non salato) raffermo, pomodori, brodo vegetale, spicchi d'aglio, basilico, olio di oliva extravergine toscano, sale e pepe.
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Pier Paola Bucchi
Sin dai primi anni di vita ha mostrato di possedere una predisposizione per le arti, per cui è stata avviata prima alla Scuola di ballo del Teatro dell'Opera di Roma sino al conseguimento del diploma di prima ballerina e successivamente a quella del Covent Garden di Londra, dove si è diplomata in mimo.
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Piero Tosi
Figlio di un fabbro ha da sempre coltivato la passione per il teatro e la moda, e fin da giovane leggeva Shakespeare e ne immaginava i costumi.
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Pino Rucher
Fin da giovanissimo mostrò inclinazione per la musica. Rivelò le sue doti quando, al ritorno del padre dall'America, nel 1933, ricevette in dono da lui una chitarra da cui imparò subito a trarre delle note.
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Puntate de Il giornalino di Gian Burrasca
Le otto puntate della miniserie televisiva Il giornalino di Gian Burrasca andarono in onda in prima visione sul Programma Nazionale, il sabato in prima serata (dalle 21,05 alle 22,00 circa), dal 19 dicembre 1964 al 6 febbraio 1965.
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Rita la zanzara
Rita la zanzara è un musicarello del 1966 diretto da Lina Wertmüller (firmatasi però con lo pseudonimo di G. Brown). La colonna sonora originale fu lanciata in vinile con tutte le canzoni dal film.
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Rita Pavone
Nota come la Zanzara di Torino, fu soprannominata anche Pel di carota per via del colore rosso della sua capigliatura. Dotata di una voce da soprano, ha pubblicato i suoi dischi in tutto il mondo, incidendo in sette lingue diverse, ed è una delle otto cantanti pop italiane a essere entrate in classifica nel Regno Unito.
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Rita Pavone Canta Heidi-Di
Rita Pavone Canta Heidi-Di è un singolo di Rita Pavone, pubblicato dalla RCA Italiana nel 1978.
Vedere Il giornalino di Gian Burrasca (miniserie televisiva) e Rita Pavone Canta Heidi-Di
Roberto Chevalier
Attivo sin dall'età di 5 anni nel cinema e soprattutto in televisione, a 9 anni diede la voce a Lucky nel lungometraggio della Walt Disney La carica dei cento e uno e a 13 anni divenne noto al grande pubblico impersonando il giovane David Copperfield nell'omonimo sceneggiato televisivo della Rai.
Vedere Il giornalino di Gian Burrasca (miniserie televisiva) e Roberto Chevalier
Sergio Tofano
Considerato ottimo, geniale attore del teatro e del cinema italiano, nella sua lunga carriera fece seguire all'attività di attore e regista quella di scrittore; artista poliedrico, come fumettista è il creatore del personaggio del Signor Bonaventura, pubblicato per la prima volta nel 1917 sul Corriere dei Piccoli e destinato a notevole successo, oggetto di trasposizioni teatrali e cinematografiche.
Vedere Il giornalino di Gian Burrasca (miniserie televisiva) e Sergio Tofano
Silvio Bagolini
Conseguì la licenza liceale e si iscrisse alla facoltà di architettura, senza conseguire la laurea. Appassionato di recitazione, ebbe l'occasione di interpretare il ruolo di protagonista nel film sperimentale Verde nei prati con il quale partecipò nel 1934,a un concorso indetto dal Cineguf di Bologna.
Vedere Il giornalino di Gian Burrasca (miniserie televisiva) e Silvio Bagolini
Valeria Valeri
Apprezzata attrice del genere brillante, si dimostrò anche di ottimo spessore drammatico. Debuttò con la compagnia di Laura Carli nella stagione 1948-1949 e recitò ininterrottamente sui palcoscenici teatrali diventando una delle presenze storiche del teatro italiano del dopoguerra.
Vedere Il giornalino di Gian Burrasca (miniserie televisiva) e Valeria Valeri
Valerio Isidori
Il suo volto è noto per la particolare stravaganza dei lineamenti. È ricordato per aver spesso recitato, in particolare durante gli anni ottanta, nel ruolo di spalla di diversi attori comici come Lino Banfi, Pippo Franco, Alvaro Vitali, Tomas Milian e, in anni più recenti, anche Alberto Sordi, Enrico Montesano, Paolo Villaggio, Antonio Albanese e Giorgio Panariello.
Vedere Il giornalino di Gian Burrasca (miniserie televisiva) e Valerio Isidori
Viva la pappa col pomodoro
Viva la pappa col pomodoro è una canzone del 1964 composta da Lina Wertmüller e Nino Rota, arrangiata da Luis Bacalov ed eseguita da Rita Pavone.
Vedere Il giornalino di Gian Burrasca (miniserie televisiva) e Viva la pappa col pomodoro
Winni Riva
Nata a Torino da genitori della piccola borghesia, affascinata dal teatro, nel 1938 debutta come Signorina Buonasera nella Compagnia di Rivista di Macario.
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Zoe Incrocci
Sorella del famoso sceneggiatore Agenore Incrocci, debuttò nel cinema a diciassette anni in film L'eredità dello zio buonanima di Amleto Palermi (1934).
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