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48 relazioni: Andrea Bosic, Andrea Checchi, Bruno Persa, Carlo D'Angelo, Carlo Lizzani, Cinema italiano, Claudio Gora, Curt Lowens, Dal soggetto al film, David di Donatello 1963, David di Donatello per la migliore attrice protagonista, Dino De Laurentiis, Edda Ciano, Edoardo Toniolo, Festival internazionale del film di Roma 2013, Filippo Scelzo, Film sulla seconda guerra mondiale, Françoise Prévost (attrice), Franca Dominici, Franco Castellani, Frank Wolff, Gianni Di Benedetto, Gina Lollobrigida, Giorgio De Lullo, Giulia Mafai, Giuseppe Chiot, Grolla d'oro alla miglior attrice, Henri Serre, Hilde Purwin, Ivo Garrani, Leonida Barboni, Loris Loddi, Marcello Bonini Olas, Nastri d'argento 1964, Nastro d'argento alla migliore attrice protagonista, Processo di Verona, Puntate de Il tempo e la storia, Rita Savagnone, Salvo Randone, Sergio Amidei, Sergio Fantoni, Silvana Mangano, Ubaldo Ragona, Ugo Pirro, Umberto D'Orsi, Umberto Raho, Velio Carratoni, Vivi Gioi.
Andrea Bosic
Nato in Slovenia nel 1919, si trasferì a Roma dove frequentò i corsi di recitazione dell'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica, ottenendo il diploma nel 1945 e iniziando subito a lavorare in teatro.
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Andrea Checchi
Nato a Firenze, si trasferì giovanissimo a Roma per frequentare il Centro sperimentale di cinematografia. Figlio del pittore fiorentino Arturo Checchi, fu pittore a sua volta, esponendo le sue opere in diverse mostre personali.
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Bruno Persa
Nacque il 19 maggio 1905 a Gorizia, allora parte dell'impero austro-ungarico, da Oreste Persa e Maria Orazietti. A nove anni, insieme alla madre e al fratello maggiore Renato, dovette trasferirsi a Graz, dove il padre era incarcerato per le sue idee irredentiste, e visse in questa città per tutta la durata della prima guerra mondiale.
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Carlo D'Angelo
Figlio del napoletano Aniello e della fiorentina Ada Baccei, a nove anni fa parte del complesso delle voci bianche della Scala e, dopo aver frequentato la facoltà di legge all'Università di Milano, inizia la carriera artistica alla radio (1941), giungendo al titolo di capo del Servizio Annunciatori e insegnante di dizione.
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Carlo Lizzani
Dopo aver partecipato in qualità di partigiano alla Resistenza romana con Carla Capponi, Ezio Malatesta e Filiberto Sbardella, aderì con il cugino Cesare Gatti al Partito Comunista Italiano.
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Cinema italiano
Il cinema italiano è attivo sin dall'epoca dei fratelli Lumière. I primi filmati risalgono al 1896 e sono stati realizzati nelle principali città della penisola.
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Claudio Gora
Figlio del generale degli alpini Carlo Felice Giordana e di Rosa Zardetto, dopo essersi laureato in Giurisprudenza fondò a Genova il "Teatro Sperimentale Luigi Pirandello".
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Curt Lowens
Nato Curt Löwenstein da una famiglia ebraica a Allenstein cittadina nella Prussia Orientale (ora Olsztyn, Polonia), nella sua infanzia dovette affrontare la difficile prova delle persecuzioni antisemite.
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Dal soggetto al film
Dal soggetto al film è stata una collana editoriale di monografie sui film italiani, fondata nel 1956 da Renzo Renzi, che la diresse sino al 1977, pubblicata dall'editore Cappelli di Bologna.
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David di Donatello 1963
La cerimonia di premiazione dell'8ª edizione dei David di Donatello si è svolta il 28 luglio 1963 al teatro antico di Taormina.
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David di Donatello per la migliore attrice protagonista
Il David di Donatello per la migliore attrice protagonista è uno dei più importanti riconoscimenti italiani per la recitazione che possa essere attribuito a un'attrice.
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Dino De Laurentiis
Il giovane Dino, come era soprannominato sin da piccolo, crebbe per le strade di Torre Annunziata vendendo gli spaghetti prodotti dal piccolo pastificio del padre.
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Edda Ciano
Durante il regime fascista fu insignita della medaglia di bronzo al valor militare per l'opera di assistenza svolta durante la prima fase della seconda guerra mondiale, come crocerossina, conseguente alla dichiarazione di guerra del Regno d'Italia all'Unione Sovietica sul fronte russo sia nell'occupazione militare dell'esercito del Regno d'Italia dei Balcani in Albania, dove nel 1941 una nave-ospedale su cui svolgeva servizio fu affondata dagli inglesi ed Edda rimase in acqua per alcune ore.
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Edoardo Toniolo
Figlio d'arte comincia a recitare molto presto in teatro, ricoprendo piccole parti. Scoperto da Guido Brignone, debutta nel cinema nel 1935 nella pellicola di carattere storico Ginevra degli Almieri.
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Festival internazionale del film di Roma 2013
L'8ª edizione del Festival internazionale del film di Roma ha avuto luogo a Roma dall'8 al 17 novembre 2013 presso l'auditorium Parco della Musica.
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Filippo Scelzo
Proviene dall'ambiente artistico - la madre Lena Artale era attrice e il padre, Gregorio Scelzo trovarobe - debutta giovanissimo con Ettore Paladini per finire poi scritturato da Gualtiero Tumiati nel 1917.
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Film sulla seconda guerra mondiale
Lista di film sulla seconda guerra mondiale e sulla Shoah.
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Françoise Prévost (attrice)
Figlia dello scrittore Jean Prévost, che partecipò alla Resistenza francese e fu ucciso sul massiccio del Vercors, e di Marcelle Auclair, fondatrice del periodico Marie Claire, ha interpretato fra il 1949 e il 1985 oltre settanta film.
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Franca Dominici
Caratterista attiva sul palcoscenico sin dai primi anni venti, lavorò con notissimi nomi del teatro novecentesco (Peppino De Filippo, Cesco Baseggio e Uberto Palmarini nella cui compagnia divenne primadonna nel 1932), distinguendosi per uno straordinario eclettismo ma soprattutto per la sua voce duttile, che si rivelò adatta a doppiare moltissime dive dello schermo statunitense.
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Franco Castellani
Impiegato quasi sempre come caratterista, è stato attivo in cinema e televisione (ha preso parte a diversi sceneggiati) fra gli anni quaranta e i sessanta.
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Frank Wolff
Nato a San Francisco, in California, da una famiglia di origini tedesche, Wolff era figlio di un medico della Bay Area, dal carattere irrequieto e dalle idee politiche radicali, che lo crebbe con un'educazione anti-conformista.
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Gianni Di Benedetto
Noto anche come Gianni De Benedetto, negli anni sessanta ha usato anche gli pseudonimi John Heston e John Hawkwood.
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Gina Lollobrigida
Considerata una delle maggiori attrici del cinema italiano, è stata diretta da grandi registi italiani come Alessandro Blasetti, Vittorio De Sica, Pietro Germi, Alberto Lattuada, Carlo Lizzani, Mario Monicelli, Luigi Comencini e Mario Soldati.
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Giorgio De Lullo
Si diplomò all'Accademia nazionale d'arte drammatica di Roma. La svolta come attore teatrale avvenne nel 1945 quando, al Teatro Eliseo di Roma, interpretò Il candeliere e La carrozza del Santissimo Sacramento di Prosper Mérimée, accanto ad Andreina Pagnani, nell'edizione diretta da Orazio Costa.
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Giulia Mafai
Sorella di Miriam Mafai e Simona Mafai, nonché terza e ultima figlia della coppia di Mario Mafai e Antonietta Raphaël, intraprese la carriera di costumista e scenografa nel 1950, firmando alcuni tra i più noti film italiani.
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Giuseppe Chiot
Ordinato sacerdote nel 1902, fu parroco della Chiesa di San Luca (Verona) dal 1914 divenendo nel contempo cappellano del Carcere degli Scalzi, incarico che mantenne fino al 1946.
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Grolla d'oro alla miglior attrice
La Grolla d'oro alla miglior attrice è stato un premio cinematografico assegnato annualmente nell'ambito delle Grolla d'oro, a partire dall'edizione del 1953 fino a quella 2001.
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Henri Serre
Pur avendo lavorato molto come attore teatrale, è noto soprattutto per avere interpretato il ruolo di Jim nel film Jules e Jim di François Truffaut.
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Hilde Purwin
Quando l'ex Ministro degli Esteri italiano Galeazzo Ciano, dopo il 25 luglio 1943 fuggì in Germania con la compiacenza del tenente colonnello Höttl che gli fornì i mezziGiuseppe Silvestri, Vent'anni fa il processo di Verona, su Storia Illustrata n°1 del gennaio 1964, pag.112 fu alloggiato a Oberottmarshausen.
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Ivo Garrani
Esordì sul palcoscenico nel 1943 con la compagnia di Carlo Tamberlani, nella quale si impose per le sue doti d'attore controllato ed efficace, dando inizio a una proficua carriera che lo portò, negli anni, a lavorare al fianco di grandi interpreti come Rina Morelli, Paolo Stoppa, Diana Torrieri, Elsa Merlini, Gino Cervi, Andreina Pagnani, poi Giancarlo Sbragia ed Enrico Maria Salerno - insieme ai quali fondò nel 1960 la compagnia Attori Associati - Valeria Valeri, Luigi Vannucchi, Valentina Fortunato, Sergio Fantoni.
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Leonida Barboni
Dopo aver cominciato come operatore per l'Istituto Luce nei teatri di posa, negli anni 50 collabora tra gli altri con Pietro Germi diventando una delle figure principali del cinema neorealista e partecipando quindi a film come La città si difende (1951), Il brigante di Tacca del Lupo (1952), Gelosia (1953), Il ferroviere (1956), L'uomo di paglia (1958), Un maledetto imbroglio (1959) e Divorzio all'italiana (1961).
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Loris Loddi
Ha esordito nel cinema come attore bambino, scelto da Mario Bava nel 1961 per il film Gli invasori. L'anno dopo, recitando in inglese (imparando le battute a memoria), viene scelto dalla protagonista Elizabeth Taylor e dal regista Joseph L. Mankiewicz per interpretare il personaggio di Cesarione, figlio di Cesare e Cleopatra, nel kolossal Cleopatra.
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Marcello Bonini Olas
Allievo di Nera Grossi Carini all'Accademia d'Arte Drammatica, debuttò in teatro con Nino Besozzi. Esordì sul grande schermo con un ruolo minore nel film Caterina da Siena (1947), diretto da Oreste Palella.
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Nastri d'argento 1964
La 19ª edizione dei Nastri d'argento si è svolta il 6 aprile 1964 a Roma.
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Nastro d'argento alla migliore attrice protagonista
Il Nastro d'argento alla migliore attrice protagonista è un riconoscimento cinematografico italiano assegnato annualmente dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani a partire dal 1946.
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Processo di Verona
Il processo di Verona fu un procedimento giudiziario avvenuto, dall'8 al 10 gennaio 1944, nell'omonima città veneta che, all'epoca, era sotto la giurisdizione della Repubblica Sociale Italiana (RSI).
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Puntate de Il tempo e la storia
Il tempo e la storia consiste in quattro stagioni, ciascuna avente tra le 150 e le 170 puntate. Tutte le puntate, divise per stagione o storico ospitato, nonché gli speciali, sono presenti sul sito di Rai Storia.
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Rita Savagnone
Ha doppiato numerose importanti attrici sia per il cinema sia per la televisione, come, ad esempio: Claudia Cardinale, Liza Minnelli, Vanessa Redgrave, Whoopi Goldberg, Shirley MacLaine, Elizabeth Taylor, Eva Marie Saint, Debbie Reynolds, Romy Schneider, Kathy Bates, Kim Novak, Glenda Jackson, Raquel Welch e Greta Garbo nel ridoppiaggio di alcuni suoi film tra gli anni settanta e ottanta.
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Salvo Randone
Sulle scene dal 1926, s'impose negli anni quaranta recitando Il lutto si addice ad Elettra di O'Neill. Attore inquieto e sanguigno, ha impersonato tra l'altro con memorabili risultati Iago e Timone d'Atene, Malvolio ed Edipo, Filottete e Oreste ed è stato soprattutto uno straordinario interprete dei più torbidi drammi di Betti e del teatro di Pirandello (Enrico IV, Il piacere dell'onestà, Tutto per bene, Il berretto a sonagli, Pensaci, Giacomino!) ed inoltre un memorabile Innominato nello sceneggiato televisivo I promessi sposi di Sandro Bolchi.
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Sergio Amidei
Iniziò la sua carriera di scrittore cinematografico adattando la vita di personaggi storici in film quali Pietro Micca o Don Bosco, nel periodo immediatamente precedente lo scoppio della Seconda guerra mondiale.
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Sergio Fantoni
Figlio d'arte (anche il padre Cesare e la madre Afra Arrigoni sono stati interpreti teatrali), è stato attivo nel mondo del teatro, del cinema, della televisione e della radio dai primi anni cinquanta.
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Silvana Mangano
Tra le maggiori attrici del cinema italiano, per le sue interpretazioni ha ottenuto tre David di Donatello e tre Nastri d'argento.
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Ubaldo Ragona
Interessato al cinema fin dagli albori della carriera, Ragona divenne direttore della rivista di carattere cinematografico Passo ridotto.. Inizialmente si focalizzò sui documentari, per orientarsi sui lungometraggi dopo un periodo di pausa.
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Ugo Pirro
Esordì alla sceneggiatura con Carlo Lizzani, per il quale firmò due film ambientati durante la Resistenza: Achtung! Banditi! del 1951 e Il gobbo del 1960.
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Umberto D'Orsi
Attivo nel cinema, in teatro e in televisione, è apparso in oltre cento film imprimendo il suo volto nella memoria degli spettatori per l'aria bonaria.
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Umberto Raho
Nato a Bari da padre italiano e madre bulgara, si laureò in filosofia ed iniziò a recitare in teatro dopo la fine della seconda guerra mondiale.
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Velio Carratoni
Nel 1962, incomincia la sua attività di critico, collaborando a quotidiani e settimanali. Tra questi La Fiera Letteraria, diretta da Diego Fabbri, con recensioni, interviste, inchieste di critica musicale.
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Vivi Gioi
Di padre norvegese, debuttò sugli schermi nel film Ma non è una cosa seria di Mario Camerini (1936), in cui fu accreditata con lo pseudonimo di Vivien Diesca (il cognome era un anagramma-omaggio a Vittorio De Sica che l'aveva voluta per una piccola parte).
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