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Io, suo padre

Indice Io, suo padre

Io, suo padre è un film del 1939 diretto da Mario Bonnard.

Indice

  1. 27 relazioni: Aleardo Ward, Alfredo Varelli, Aristide Garbini, Calisto Bertramo, Carlo Romano, Clara Calamai, Dina Sassoli, Erminio Spalla, Evi Maltagliati, Fedele Gentile, Gemma Bolognesi, Gianni Agus, Gildo Bocci, Giulio Battiferri, Giulio Bonnard, Guido Notari, Ivo Perilli, Lauro Gazzolo, Margherita Bagni, Mariella Lotti, Mario Bonnard, Otello Martelli, Otello Toso, Ottavio Scotti (scenografo), Piero Pastore, Scalera Film, Virgilio Riento.

Aleardo Ward

Figlio del comandante della marina statunitense William James Ward e dell'attrice italiana Jone Borgheri (nota in seguito come Jone Romano poiché sposerà l'attore Carlo Romano in seconde nozze), divise la sua attività artistica sulle scene del teatro di rivista, apparendo in ruoli di supporto in compagnie importanti come quelle di Erminio Macario e di Nino Taranto e poco dopo in quelle del teatro di prosa di Memo Benassi, Ermete Zacconi, Giulio Donadio, Paola Borboni, Antonio Gandusio, Gino Cervi, Luigi Cimara ed Elsa Merlini.

Vedere Io, suo padre e Aleardo Ward

Alfredo Varelli

Esordisce giovanissimo nel cinema con il film di propaganda Vecchia guardia (1935), nel quale interpreta la parte di un giovane squadrista alla vigilia della Marcia su Roma.

Vedere Io, suo padre e Alfredo Varelli

Aristide Garbini

Giovanissimo inizia a calcare i tavoli dei palcoscenici in compagnie filodrammatiche, per entrare con Gastone Monaldi nel teatro dialettale romano, dove interpreta sia drammoni a fosche tinte, che farse.

Vedere Io, suo padre e Aristide Garbini

Calisto Bertramo

Dopo aver conseguito la licenza liceale, nel 1895 ad appena vent'anni iniziò a recitare nella Compagnia di Pia Marchi Maggi; nel 1898 fu con Italia Vitaliani, insieme alla quale compì tournée in Russia e in Romania.

Vedere Io, suo padre e Calisto Bertramo

Carlo Romano

Figlio di Giuseppe Romano e dell'attrice Geltrude Ricci (nota con il nome d'arte di Dina Romano), fratello minore dell'attore Felice Romano e nipote di Attila Ricci, debuttò all'età di cinque anni al Teatro Minimo di Trieste.

Vedere Io, suo padre e Carlo Romano

Clara Calamai

Debuttò nel 1938 in Pietro Micca, film storico-epico diretto da Aldo Vergano (in cui venne accreditata con lo pseudonimo Clara Mais) e divenne ben presto popolare, interpretando svariati film tra la fine degli anni trenta e l'inizio degli anni cinquanta.

Vedere Io, suo padre e Clara Calamai

Dina Sassoli

Debutta giovanissima a soli 19 anni e dopo due anni è la protagonista del film Promessi sposi del 1941 di Mario Camerini. La sua interpretazione di Lucia la rende una delle dive più note del cinema italiano nel periodo fascista e conosciuta anche al di fuori dei confini nazionali.

Vedere Io, suo padre e Dina Sassoli

Erminio Spalla

Fu il primo pugile italiano a conquistare il titolo di Campione europeo, negli anni venti. Era il fratello minore di Giuseppe Spalla, anch'egli pugile.

Vedere Io, suo padre e Erminio Spalla

Evi Maltagliati

Debuttò sul palcoscenico appena quindicenne nella compagnia di Dina Galli. Dotata di forte temperamento drammatico, si segnalò altresì per il suo eclettismo e lavorò con i più grandi nomi del teatro: da Maria Melato a Max Reinhardt, che le affidò nel 1933 il ruolo di Titania nel suo Sogno di una notte di mezza estate con Carlo Lombardi, Cele Abba, Giovanni Cimara, Nerio Bernardi, Rina Morelli, Sarah Ferrati, Cesare Bettarini, Armando Migliari, Ruggero Lupi, Luigi Almirante, Giuseppe Pierozzi, Memo Benassi ed Eva Magni al Giardino di Boboli a Firenze.

Vedere Io, suo padre e Evi Maltagliati

Fedele Gentile

È principalmente noto per i ruoli interpretati nei film Bengasi, Canal Grande e Il capitano nero. Ha utilizzato anche gli pseudonimi Roland Gray e Fidel Green.

Vedere Io, suo padre e Fedele Gentile

Gemma Bolognesi

Nata a Cesenatico, frequenta gli ambienti teatrali milanesi sino al debutto come giovane attrice con la Compagnia del regista e commediografo Marco Praga, direttore del Teatro Manzoni di Milano, poi recita con Aristide Baghetti ed Ettore Berti al Teatro del Popolo di Milano.

Vedere Io, suo padre e Gemma Bolognesi

Gianni Agus

Noto al grande pubblico come "spalla eccellente" di comici come Totò, Peppino De Filippo, Paolo Villaggio, Raimondo Vianello, Franco & Ciccio, Gianni Agus era particolarmente stimato per la voce chiara e stentorea, e per la pronta reattività della sua vis comica.

Vedere Io, suo padre e Gianni Agus

Gildo Bocci

Ermenegildo Bocci, detto Gildo, nasce a Roma il 1º settembre 1886. Apprezzato attore teatrale, ha lavorato con i migliori interpreti italiani di inizio secolo da Eduardo De Filippo a Ettore Petrolini, fino a Totò.

Vedere Io, suo padre e Gildo Bocci

Giulio Battiferri

Sul palcoscenico debutta nel 1913, a soli vent'anni, nella Compagnia Romanesca diretta da Gastone Monaldi, che in seguito diviene suo cognato avendo sposato la sorella minore Fernanda Battiferri.

Vedere Io, suo padre e Giulio Battiferri

Giulio Bonnard

Fratello maggiore del regista Mario Bonnard, compose le colonne sonore di una quarantina di pellicole dal 1932 al 1961, talvolta con gli pseudonimi Jules Daccar o Jules Dakar, quasi tutte dirette dal fratello ma anche per Malasomma, Mattoli e Bragaglia.

Vedere Io, suo padre e Giulio Bonnard

Guido Notari

È noto per essere stato lo speaker ufficiale dell'Istituto Luce.

Vedere Io, suo padre e Guido Notari

Ivo Perilli

Era il padre dell'attrice e doppiatrice Valeria Perilli, e del poeta e saggista Plinio Perilli, avuti dall'attrice Lia Corelli.

Vedere Io, suo padre e Ivo Perilli

Lauro Gazzolo

Era il padre degli attori Nando e Virginio Gazzolo.

Vedere Io, suo padre e Lauro Gazzolo

Margherita Bagni

Figlia degli attori Ambrogio Bagni e Ines Cristina, inizia sin da piccola a frequentare i palcoscenici per poi entrare nella Compagnia di Ermete Zacconi (suo patrigno per essere divenuto il compagno di Ines Cristina).

Vedere Io, suo padre e Margherita Bagni

Mariella Lotti

Dotata di una bellezza bionda e raffinata, divenne rapidamente una delle dive più amate e più richieste del cinema italiano degli anni quaranta, ma venne anche largamente impiegata in film in costume, dove la sua recitazione fu caratterizzata da una patina di freddezza.

Vedere Io, suo padre e Mariella Lotti

Mario Bonnard

Sin dai tempi del muto fu attivo in veste di attore, partecipando a numerosi film in ruoli brillanti e languidi e dando vita a un personaggio ricorrente, un tipo di dandy all'italiana che ispirerà a Ettore Petrolini la macchietta dell'amante latino Gastone.

Vedere Io, suo padre e Mario Bonnard

Otello Martelli

Attivo sin dagli anni venti, ha collaborato con i maggiori registi italiani tra cui, per citarne solo alcuni, Roberto Rossellini, Alberto Lattuada, Federico Fellini, Alessandro Blasetti, Giuseppe De Santis, Vittorio De Sica e Pier Paolo Pasolini.

Vedere Io, suo padre e Otello Martelli

Otello Toso

Ventenne, decide di trasferirsi a Roma per intraprendere la carriera d'attore, dove ha l'opportunità di iscriversi al primo corso di recitazione del Centro sperimentale di cinematografia.

Vedere Io, suo padre e Otello Toso

Ottavio Scotti (scenografo)

Ha curato la scenografia del film Senso di Luchino Visconti e del film Teresa Venerdì di Vittorio De Sica. Ha firmato la scenografia del film Dagli Appennini alle Ande.

Vedere Io, suo padre e Ottavio Scotti (scenografo)

Piero Pastore

Debuttò nel calcio a 15 anni con la maglia della squadra della sua città natale, il Padova. Nel 1923 passò alla Juventus e fino al 1927 vi ha collezionato 66 presenze in prima squadra, segnando 55 reti.

Vedere Io, suo padre e Piero Pastore

Scalera Film

La Scalera Film è stata una società di produzione e distribuzione cinematografica italiana, attiva dal 1938 al 1950. Annunci e programmi di produzione le fanno guadagnare, fin dal 1939, il titolo di «massima casa italiana».

Vedere Io, suo padre e Scalera Film

Virgilio Riento

Figlio di un impresario teatrale, dimostra fin dalla più tenera età interesse per l'arte teatrale osservando gli artisti da dietro le quinte.

Vedere Io, suo padre e Virgilio Riento

Conosciuto come Io suo padre.