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Jean Bodel

Indice Jean Bodel

Vissuto ad Arras, qui nacque fra il 1165 e il 1170 e morì nel 1210. È famoso per aver scritto il Jeu de Saint Nicholas ("La rappresentazione di San Nicola"), una sacra rappresentazione popolare, molto importante dal punto di vista storico: si tratta della prima rappresentazione teatrale a carattere profano tramandatici in una lingua romanza, nella fattispecie quella d'oïl.

Indice

  1. 21 relazioni: Adam de la Halle, Arras, Baude Fastoul, Brunain la vache au prêtre, Ciclo romano, Congé, Dramma liturgico, Favolello (genere), Karlamagnús Saga, La rappresentazione di San Nicola, Le Lais, Letteratura francese, Letteratura francese medievale, Li sohaiz desvez, Mario Prosperi (drammaturgo), Materia di Bretagna, Morti nel 1210, Persone di nome Jean, Rutebeuf, Termagante, Troviero.

Adam de la Halle

Due dei suoi lavori maggiori, i ludi scenici Le jeu de Robin et Marion e Le jeu de la feuillée (due affreschi, l'uno della vita campestre, l'altro della vita urbana), sono considerati i precursori dell'opera comica e sono tra i più antichi esempi di teatro profano del Medioevo.

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Arras

Arras (AFI:; Aro in piccardo, Atrecht in olandese, Arazzo in italiano storico) è un comune francese di 40.970 abitanti situato nel dipartimento del Passo di Calais, di cui è capoluogo e sede di prefettura, nella regione dell'Alta Francia.

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Baude Fastoul

Probabilmente nel 1272, circa settant'anni dopo Jean Bodel, scrisse un poemetto, il Congé, composto da 696 versi, in cui saluta i suoi compatrioti e benefattori, prima di morire in un lebbrosario ad Arras.

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Brunain la vache au prêtre

Brunain la vache au prêtre è un fabliau di Jean Bodel, scritto intorno al XII secolo.

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Ciclo romano

Per ciclo romano (espressione coniata da Jean Bodel) o ciclo classico o materia di Roma s'intende un insieme di opere letterarie medievali, pertinenti soprattutto alla letteratura francese, riguardanti la mitologia greca e romana e le figure storiche dell'antichità classica.

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Congé

Il congé è un genere poetico medievale nato nei primi anni del XIII secolo che esprime poeticamente la separazione da una donna o dal mondo in generale.

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Dramma liturgico

Il dramma liturgico o dramma religioso, nei suoi diversi contesti cristiani, proviene dalla messa stessa, e presenta di solito un rituale piuttosto complesso che comprende elementi teatrali.

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Favolello (genere)

Un favolello (dal francese fabliau, o meno comunemente fableau; a volte italianizzato in fabliò) è un breve racconto in versi dalla trama semplice e divertente, sviluppatosi in epoca medievale in Francia.

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Karlamagnús Saga

La Karlamagnús Saga o Karlamagnussaga (letteralmente La saga di Carlo Magno) è una raccolta e una traduzione in lingua norrena della fine del XIII secolo compilata per il re Haakon V di Norvegia, contenente le antiche Chanson de geste francesi riguardanti Carlo Magno e i suoi paladini, poemi dei quali il Karlamagnus rimane l'unica fonte.

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La rappresentazione di San Nicola

La rappresentazione di San Nicola (o anche Il gioco di San Nicola, titolo originale Le Jeu de saint Nicolas) è una rappresentazione teatrale di Jean Bodel scritta da Bodel intorno al 1200.

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Le Lais

Le Lais («Il lascito») è un'opera giovanile di François Villon (1457) composta di quaranta ottave di ottonari, in cui l'autore, gioioso studente, elargisce una serie di «doni» o di «lasciti» più o meno strambi, ma sempre crudeli e spesso divertenti, destinati ai suoi nemici.

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Letteratura francese

La letteratura francese comprende l'insieme delle opere scritte da autori di nazionalità francese e/o di lingua francese. Nella sua prima accezione, tale definizione tende a includere anche le opere letterarie scritte in lingue galloromanze diverse dal francese, quali l'anglo-normanno, il gallo o il piccardo, nell'ambito della produzione poetica e vernacolare del Medioevo.

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Letteratura francese medievale

Si indica come letteratura francese medievale la produzione letteraria sviluppatasi durante il Medioevo in Francia, considerando quindi sia la letteratura in lingua d'oïl sia quella in lingua d'oc.

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Li sohaiz desvez

Li sohaiz desvez è un fabliau di Jean Bodel. È il quinto ad essere elencato dall'autore, nel prologo di Des deus chevaus; quindi, secondo la cronologia stabilita da Charles Foulon, sarebbe stato composto fra il 1190 e il 1194.

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Mario Prosperi (drammaturgo)

Si laurea in lettere a Roma nel 1963, titolo della tesi "Angelo Beolco nominato Ruzante" (Liviana, Padova, 1971). Si segnala prima ancora della laurea con un testo, L'inesperienza d'amore, che verrà pubblicato dalla rivista Ridotto (1973), e ripreso poi nel 2008 in video con la collaborazione della cattedra di regia digitale dell'Università degli Studi di Roma La Sapienza.

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Materia di Bretagna

La materia di Bretagna, definita anche ciclo bretone o ciclo arturiano, in virtù del suo eponimo, è l'insieme delle leggende sui Celti e la storia mitologica delle Isole britanniche e della Bretagna, in particolar modo quelle riguardanti re Artù e i suoi cavalieri della Tavola Rotonda.

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Morti nel 1210

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Persone di nome Jean

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Rutebeuf

Di lui si hanno pochissime o nulle notizie, eccetto quanto si può dedurre dalle sue opere, redatte tra il 1249 e il 1277 (esiste anche un poema del 1285, il quale però è d'incerta attribuzione).

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Termagante

Nell'Europa medievale, Termagante o Tervagante era il nome dato a un'immaginaria divinità che i cristiani credevano fosse adorata dai musulmani.

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Troviero

Troviero è il termine con cui sono indicati i poeti in lingua d'oïl corrispondenti ai trovatori della poesia provenzale. I trovieri – tra i quali il primo di cui si abbia notizia, Chrétien de Troyes (fl.) – continuano a prosperare fino al 1300.

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