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103 relazioni: Adam de Givenci, Ademar de Poitiers, Aicardo de Fossato, Alberjat, Albert (trovatore), Andrieu Contredit d'Arras, Arnaut, Arnaut Alaman, Arver, Azalaïs de Porcairagues, Baudouin des Auteus, Bernardo IV d'Astarac, Bernart, Bernart de Mallorques, Bertran d'Aurel, Bertran de Saint-Félix, Bertran Folcon d'Avinhon, Bonafos, Bonfilh, Cadenet (trovatore), Cavaire, Chardon de Croisilles, Cobla, Coms de Bretaigna, Contrafactum, Corte d'amore, Dalfi d'Alvernha, Eble d'Ussel, Eble de Saignas, Elias d'Ussel, Elias de Barjols, Enrico II di Rodez, Ernoul Caupain, Esperdut, Esquilla, Esteve, Folquet de Lunel, Gace Brulé, Gaidifer d'Avion, Gap (canzone), Gautier de Dargies, Girardo Cavallazzi, Gui d'Ussel, Gui de Cavalhon, Guigo de Cabanas, Guilhem de la Tor, Guilhem Gausmar, Guillem Ademar, Guillem de Montanhagol, Guillem de Saint Leidier, ... Espandi Ãndice (53 più) »
Adam de Givenci
Il suo cognome viene anche scritto Givenchi, Gevanche o Gievenci. Adam appare in alcuni documenti nel maggio e luglio del 1230 come un chierico del vescovato di Arras.
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Ademar de Poitiers
Della sua opera ci resta un partimen composto insieme a Perdigon e Raimbaut de Vaqueiras. Ademar argomenta i meriti di un uomo che fa appello alla cortesia e alla morigeratezza, mentre Perdigon difende l'ostentazione della larghezza; Raimbaut viene lasciato a sostenere l'ideale dell'ospitalità.
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Aicardo de Fossato
Gli vengono attribuiti un sirventes e un partimen con Girard Cavalaz. Il sirventes riguarda la vittoria di Carlo I d'Angiò su Corradino nella Battaglia di Tagliacozzo (1268).
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Alberjat
Forse identificabile con Albert. Della sua opera ci rimane un partimen "Gaudin, de donzella m'agrat", mutilo della parte iniziale e finale, composto insieme a Gaudi.
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Albert (trovatore)
Forse identificabile con Alberjat. Della sua opera ci resta un partimen "N'Albert, chauçeç la cal mais vos plairia" composto insieme a Simone Doria;Partimen.
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Andrieu Contredit d'Arras
"Contredit" è probabilmente un soprannome. Scrisse in massima parte grand chants, ma anche una pastourelle, un lai e un jeu parti con Guillaume li Vinier.
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Arnaut
I componimenti e gli interlocutori di Arnaut sono.
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Arnaut Alaman
Della sua opera si conosce solo un partimen (1332) scambiato con Raimon de Cornet N'Arnaut Alaman. Partimen ab lo dig frayre Ramon.
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Arver
Della sua opera non ci resta altro che un partimen "Amic Arver, d'una re vos deman", composto insieme a un tale, non meglio precisabile, Enric.
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Azalaïs de Porcairagues
L'unica fonte dai cui attingere riferimenti biografici è la sua vida Il Gui di cui parla la "biografia" era forse nato intorno al 1135, si ammalò nei primi mesi del 1178, divenne monaco e morì verso la fine di questo stesso anno.
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Baudouin des Auteus
I due componimenti poetici a lui attribuiti sono entrambi contesi per quanto concerne la loro autorialità." La canzone M'ame et mon cors doing a celi viene documentata con due diverse melodie, una nella tradizione del manoscritto della BnF F-Pa 5198 e un'altra nel Chansonnier du Roi e nel Chansonnier de Noailles.
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Bernardo IV d'Astarac
Terzo figlio di Centule I e di Séguine d'Armagnac, alla sua corte troviamo poeti come Amanieu de Sescars, Bernart de Tot lo Mon, Guillem Anelier, Guiraut Riquier.
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Bernart
;Partimen tra Guigo e Bernart;Partimen tra Bernart e Blacatz;Partimen tra Bernart e Elias;Tenso tra Bernart e Gaucelm.
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Bernart de Mallorques
È inoltre autore di una canso o comiat-maldit dal titolo Cercats d'uymay, ja.n suatz belha i proz;Senyer Bernatz, dues puncelhas say;Cercats d'uymay ja.n siatz belha y proz.
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Bertran d'Aurel
Bertran d'Aurel sembra essere stato un militare al servizio nell'armata dell'imperatore Federico II di Svevia, legato in amicizia con Guillem Figueira, il quale lo chiamava bel ami.
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Bertran de Saint-Félix
Gli viene attribuita un partimen con Uc de la Bacalaria.
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Bertran Folcon d'Avinhon
Fedele partigiano di Raimondo VI e Raimondo VII di Tolosa in Provenza, partecipa nelle guerre contro la crociata albigese. Nel 1216 si trovava all'interno della città durante l'assedio di Beaucaire.
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Bonafos
C'è chi ipotizza che Bonafos fosse originario di Aurillac e che non ne amasse gli abitanti, i quali gli ricambiavano questa antipatia, come risulterebbe nel partimen scambiato con Cavaire.
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Bonfilh
Il suo unico componimento noto è un partimen (disputa) con Guiraut Riquier, Auzit ay dir, Bofil, que saps trobar ("Ho sentito dire, Bonfilh, che tu sai comporre").
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Cadenet (trovatore)
Durante la sua infanzia, Raimondo V di Tolosa e Bertrando I di Forcalquier si trovarono a farsi guerra nella Vaucluse. Suo padre schierato dalla parte del conte di Forcalquier venne ucciso in battaglia e il castello di Cadenet distrutto.
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Cavaire
Tra il 1225 e il 1250, viene attestato uno scambiò di coblas con un certo Folco (forse Falconet), alla corte di Azzo VII d'Este, il quale lo chiama joglar.
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Chardon de Croisilles
Probabilmente originario di Croisilles, o forse Reims. Viene associato alla scuola dei trovieri di Arras e dintorni. Chardon scrive quattro chansons d'amour, due jeux partis e un partimen.
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Cobla
La cobla è la strofa o stanza basilare della poesia trobadorica medievale scritta in occitano. Martín de Riquer definisce la cobla come un'"unità metrica il cui numero di versi e situazione di rime si ripetono nelle diverse parti di una poesia, e che nello stesso tempo è anche un'unità melodica".
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Coms de Bretaigna
Identificabile probabilmente con Goffredo Plantageneto o forse Pierre Mauclerc. Della sua opera ci resta un partimen in lingua d'oïl (strofe impari) e lingua d'oc (strofe pari) composto insieme a Gaucelm Faidit (nel testo "Jauseume").
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Contrafactum
Il Contrafactum, nella musica vocale, è un metodo che si riferisce alla sostituzione di un testo cantato con un altro, senza modificare in modo significativo la musica.
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Corte d'amore
Le corti d'amore, o cours d'amour, strettamente legate all'istituzione della cavalleriaStoria ed analisi..., op. cit., p.160 e all'amor cortese, erano "giochi" di corte medievali nel corso dei quali, in un'organizzazione ricalcata sull'istituzione giudiziaria, venivano discusse diritti e doveri inerenti a questioni d'amore.
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Dalfi d'Alvernha
Alcuni studiosi pensano che lui fosse chiamato Roberto (Roberto IV, Delfino d'Alvernia), ma non vi è nessuna prova corroborante al riguardo, dato che questa ipotesi si basa sulla copia di un unico documento, molto contestato.
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Eble d'Ussel
Anche i suoi due fratelli più giovani, Peire e Gui, e un suo cugino chiamato Elias, erano trovatori. Del suo corpus poetico ci resta solo una tenzone, un partimen (con Guilhem Ademar) e una cobla.
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Eble de Saignas
Contemporaneo di Peire d'Alvernhe che lo satireggia in Chantarai d'aquestz trobadors e di Garin le Brun che lo cita in Nueyt e iorn suy en pessamen, Eble de Saignes è coautore di un partimen (N'Eble, ar cauzetz la meillor) con Guilhem Gausmar: Qualcuno identifica l'Eble (de Saignas) del componimento con Eble d'Ussel, considerati anche i pochi chilometri che separano Ussel da Saignes.
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Elias d'Ussel
Secondo la vida di Gui, Elias compose tenzones buone. Della sua opera restano quattro tensos, un partimen e due coblas. Compose anche una serie di versi con Gaucelm Faidit.
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Elias de Barjols
Dei suoi componimenti ne sopravvivono tredici, nessuno dei quali ha conservato la musica. Secondo ciò che dice l'antica vida, Elias era figlio di un mercante e proveniva dall'Agenese; il nome del castello (cioè borgo fortificato) natale è, nei manoscritti, peiols, toponimico ad oggi non individuato: l'ultimo editore propone di emendare in Poiols, antico nome di Pujols, borgo strategico dell'Agenese a circa 25 km da Agen (la precedente proposta di Stronski, che l'identificava con Pérols-sur-Vézère, è inammissibile in quanto il luogo non si trova nell'Agenese, bensì nel Limosino).
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Enrico II di Rodez
Enrico, secondo il Veterum Scriptorum, Tome I, era il figlio del Conte di Rodez, Ugo IV e di Isabelle de Roquefeuil, figlia di Raimondo II Signore di Roquefeuil e della moglie Delfina di Turenne, come ci viene confermato dal testamento della madre, Isabelle.
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Ernoul Caupain
Della sua opera poetica sopravvivono due pastorelle, una chanson courtoise e un poema religioso. Gustav Gröber suggerisce che egli fosse stato lo stesso Copin che aveva giudicato un jeu parti tra i membri del circolo letterario che fioriva intorno ad Arras.
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Esperdut
Gli viene inoltre attribuita una canso d'amore.;Partimen.
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Esquilla
Contemporaneo di Bertran d'Alamanon, Esquilha è conosciuto per aver composto alcuni partimens o tenzones, tra i quali uno scambio di coblas con Jozi o Ozi: |lingua.
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Esteve
Della sua opera si conserva un partimen (Dui cavalier an pregat longamen) composto insieme a Jutge.
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Folquet de Lunel
La data di nascita di Folquet può essere conosciuta precisamente in quanto egli stesso ci dice nel suo Romans, scritto nel 1284, che lui aveva allora quaranta anni.
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Gace Brulé
Il suo nome è semplicemente una descrizione del suo blasone. Posseva terre a Groslière e aveva rapporti con i cavalieri templari; ricevette inoltre una donazione dal futuro Luigi VIII.
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Gaidifer d'Avion
Entra nella Chiesa e viene associato ai poeti della cosiddetta "Scuola di Arras". Gaidifer era ben interrelato ai poeti contemporanei ed è stato interlocutore di Jehan Bretel in due jeux partis giudicati dai trovieri Perrin d'Angicourt e Jehan le Cuvelier d'Arras e il banchiere Audefroi Louchart.
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Gap (canzone)
Un gab o gap è un tipo di componimento d'intonazione autoelogiativa della poesia occitana medievale (1100–1350), del tempo in cui i trovatori erano all'apice del successo.
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Gautier de Dargies
Dei suoi componimenti poetici ce ne restano possibilmente venticinque, di cui ventidue accompagnati da melodie, in sedici diversi canzonieri.
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Girardo Cavallazzi
Della sua opera poetica ci restano soltanto quattro cobla di un partimen che egli scambiò con Aycart del Fossat in merito alla natura del Paradiso e dell'Inferno: Si paradis et enfernz son aital.
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Gui d'Ussel
Ci sono pervenute venti delle sue poesie: otto canso, due pastorela, due cobla e otto tenzone, compreso un partimen insieme a Maria de Ventadorn.
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Gui de Cavalhon
Probabilmente è anche il Guionet che compose le tenzones e i partimens con Cadenet, Raimbaut de Vaqueiras, Mainart Ros, Pomairol e un certo Guillem.
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Guigo de Cabanas
Insieme a Esquileta ha composto un partimen (N'Esqileta, quar m'a mestier).
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Guilhem de la Tor
La tor (torre, castello) luogo di nascita di Guilhem attualmente non esiste più, ma è quasi certo che si trovasse nelle vicinanze dell'attuale cittadina di La Tour-Blanche in Dordogna.
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Guilhem Gausmar
Considerato abate di Bonaigue (menzionato in un documento del 1190), è identificabile, sebbene non unanimemente, con Guilhem Ademar o forse con Grimoart Gausmar.
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Guillem Ademar
Nobile di nascita, ma molto povero, ha viaggiato tra le corti di Albi, Tolosa, Narbona e Spagna, ottenendo in vita notevole fama tanto dall'esser satireggiato dal Monaco di Montaudon.
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Guillem de Montanhagol
Ci ha lasciato sette cansos e sei sirventes, oltre a una tenzone (nello specifico, un partimen) con Sordello (forse facendo trasparire un breve soggiorno in Lombardia) per un totale di quattordici componimenti sopravvissuti.
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Guillem de Saint Leidier
Signore di Saint Didier-en-Velay, si diceva fosse l'amante di Belissenda, sorella di Dalfi d'Alvernha e moglie di Eracle III di Polignac, signore feudale di Guilhem alverniate.
Vedere Jeu parti e Guillem de Saint Leidier
Guillem Ramon de Gironella
Guillem Ramon era di Gironella, nel Berguedà. Ci sono molte persone che portano il nome "Ramon de Gironella" nei documenti del XII e XIII secolo, ma nessuna altro specificato come "Guillem Ramon".
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Guilleuma de Rosers
Originaria di Rougiers, vive però a Genova per un lungo periodo, dove incontra Lanfranco Cigala, il quale scrive di lei in alcune canzoni. Queste e la vida di Lanfranco formano la fonte maggiore di informazioni riguardanti la sua vita.
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Guiraudo lo Ros
Secondo la sua vida è stato alla corte di un certo signore, chiamato Conte Alfonso, probabilmente un riferimento ad Alfonso Giordano o a suo figlio, un altro Alfonso.
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Guiraut de Salignac
Il suo castello era quello di Salignac.
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Isarn
Ci sono stati tre trovatori chiamati Isarn o Izarn, attualmente due di essi difficili da distinguere. Il primo, confuso un tempo con l'inquisitore Isarn (autore delle Novas del eretge, poema dialogato con il vescovo eretico Sicart), non ha cognome e ha composto due partimens con Rofian (o Rofin) intorno al 1240.
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Isnart d'Entrevenas
Isnart ebbe possedimenti nei territori di Agoult (da cui la famiglia prende il nome), Pontevès e Entrevennes. La sua poesia implica un soggiorno in Lombardia.
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Jacme Rovira
Il 3 maggio del 1386 Jacme partecipa con un partimen (Senyer Bernatz, dues puncelhas say)composto insieme a Bernat de Palaol, sottoposto alla valutazione dei giudici del Consistori: Ramon Galbarra e Germà de Gontaut.
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Jacques le Vinier
Era un membro del Puy d'Arras e scrisse un jeu parti con Andrieu Contredit. Le sue date floruit sono state ricostruite sulla base del riferimento a Jehan Bretel nella sua chanson d'amour, De loial amour.
Vedere Jeu parti e Jacques le Vinier
Jaufre de Pons
Egan, 98. Ha composto tenzones con il suo castellano, Rainaut de Pons.//--> Ci sono pervenute soltanto due delle sue tensos e solo una composta insieme a Rainaut ("Seign'en Jaufre, respondetz mi, si·us platz").
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Jaufre Reforzat de Trets
Era inoltre membro della famiglia di Baus, figlio di Raimondo Goffredo II di Marsiglia. Jaufre viene documentato come visconte di Marsiglia già nel 1213.
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Jehan Bretel
Delle sue presunte 97 canzoni ce ne restano 96. A giudicare dai suoi contatti con altri trovieri, era famoso e popolare. Sette lavori di altri trovieri (Jehan de Grieviler, Jehan Erart, Jaques le Vinier, Colart le Boutellier e Mahieu de Gant) sono dedicati a Bretel e per un certo periodo fu il "Principe" del Puy d'Arras.
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Jehan de Grieviler
Jehan nacque probabilmente a Grévillers nei pressi di Arras. Un certo "Grieviler" viene menzionato nel necrologio (registro) della Confrérie des jongleurs et des bourgeois d'Arras sotto gli anni 1254–1255, ma dal momento che Jehan era un noto membro del Puy d'Arras, egli non può essere con nessuna certezza identificato con il "Grieviler" del necrologio.
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Jehan le Cuvelier d'Arras
Jehan potrebbe essere lo stesso Johannes Cuvellarius di Bapaume, un sobborgo di Arras, menzionato in alcuni documenti del 1258. È stato un interlocutore in nove jeux partis e giudice i sei; ha composto inoltre sei chansons courtoises, vale a dire.
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Joan Miralhas
Nulla sappiamo di lui oltre a questo e al fatto che scrisse un partimen con Raimon Gaucelm, Joan Miralhas, si Dieu vos gart de dol. In esso Raimon pone la questione se Joan preferirebbe avere le suole dei suoi piedi attaccate alla sua testa sì da formare (essere) un cerchio o avere l'intero suo corpo tra la testa e le caviglie in modo che i piedi tocchino il suo mento.
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Johan Baveca
Seguì Ferdinando III nelle sue campagne militari in Andalusia, stabilendosi poi alla corte di Alfonso X. È autore di trenta componimenti poetici: sette cantigas de amor, tredici cantigas de amigo, otto cantigas de escarnio, un partimén con Pedro Amigo de Sevilha e una tenzone con Pero Garcia de Ambroa.
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Johan Esteve de Bezers
Nell'unico canzoniere in cui sono contenuti i suoi undici componimenti, viene chiamato En Johan Esteve de Bezers, oppure Olier de Bezers, il che implica che egli forse era stato un vasaio.
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Jutge
Jutge ha composto un partimen (Dui cavalier an pregat longamen) con Esteve e una tenzone (Ara.m digatz vostre semblan) con Elias.
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Lambert Ferri
Nel 1268 risulta canonico e diacono del monastero e rimane ad esso associato fino al 1282. È stato un popolare interlocutore nei jeux partis, di cui ne sopravvivono circa ventisette fra lui e altri compositori, tra cui Jehan Bretel, Jehan le Cuvelier d'Arras, Jehan de Grieviler, Jehan de Marli, Phelipot Verdiere, Robert Casnois e Robert de La Pierre.
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Letteratura galiziano-portoghese
La letteratura galiziano-portoghese medievale è quella scritta in galiziano-portoghese in diverse zone della Penisola Iberica tra i secoli XII e XV e comprende la lirica sacra e profana e differenti tipi di prosa.
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Letteratura occitanica
La letteratura occitanica — talvolta ancora chiamata letteratura provenzale — si sviluppò nel sud della Francia con una produzione di liriche prevalentemente amorose in lingua d'oc e si svolse parallelamente alla produzione letteraria in lingua d'oïl che diede l'avvio alla letteratura francese.
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Lista di trovatori e trobairitz
Questa lista di trovatori e trobairitz, suddivisa per nazionalità, comprende quei poeti e compositori medioevali che hanno scritto liriche e poemi in occitano.
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Mahieu de Gant
È stato confuso con Mahieu le Juif, ma lo stesso manoscritto che contiene entrambi i loro lavori li distingue in modo chiaro. La sua carriera può essere datata solo grazie a coloro con i quali compose jeux partis, tra cui Robert de la Piere, il quale morì nel 1258.
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Margot e Maroie
Il loro solo componimento poetico pervenutoci è un'unica "canzone di dibattito", ovvero jeu-parti (vedi anche partimen). Questa canzone sopravvive in due manoscritti, ognuna delle quali con melodie separate e senza "legami di parentela".
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Miquel de Castillon
Un uomo altolocato era chiamato probus homo (uomo probo) nel 1270 allorché veniva consultato dai consoli della città. Probabilmente era Michael de Castilione della classe cavalleresca, appartenente alla famiglia di vassalli dei visconti di Narbona.
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Musica medievale
Nella storia della musica, la musica medievale è quella musica composta in Europa durante il Medioevo, ovvero nel lungo periodo che va convenzionalmente dal V secolo al XV secolo ed è suddivisa in sottoperiodi che ne distinguono lo sviluppo in quasi un millennio di cultura europea.
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Partia (disambigua)
* Partia – regione storica e satrapia dell'antica Persia.
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Peire
Il nome Peire lo troviamo dunque.
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Peire d'Estanh
Attestato solo nel ruolo di giudice in un partimen o torneyamen (Senhe n'Enric, a vos don avantatje) tra Guiraut Riquier, Enric de Rodez e il Marques de Canillac;Jutjamen.
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Peire de Ladils
I suoi componimenti sopravvissuti comprendono quattro cansos, tre dansas e due partimens. Nel 1340 compone un partimen politico con Raimon de Cornet.
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Pero da Ponte
Di possibile origine galiziana e scudiero di professione, Afonso Eanes do Coton lo chiama segrel: Fu attivo durante i regni di Ferdinando III e Alfonso X. È autore di 53 testi: 7 cantigas de amor, 7 cantigas de amigo, 23 cantigas de escarnio, 3 satire letterarie contro Sueiro Eanes, 1 planto burlesco, 4 serventesios morali, 2 elogi, 4 plantos, 1 tenzón e 1 partimen.
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Pero Garcia Burgalês
Frequentò la corte di Alfonso X, re di Castiglia e León, ma probabilmente fu attivo anche alla corte di Alfonso III, in Portogallo, dove stabilisce relazioni con i trovatori Lourenço e Rui Queimado, considerato il suo rivale, contro cui scriverà una cantiga de escárnio: Roi Queimado morreu con amor.
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Perrot de Neele
Ha composto quattro jeux partis in collaborazione con Jehan Bretel (morto nel 1272): "Amis Peron de Neele", "Jehan Bretel, respondés", "Pierrot de Neele, amis" e "Pierrot, li ques vaut pis a fin amant".
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Pierre de Corbie
Probabilmente è lo stesso magister Petrus de Corbeia ("maestro Pietro di Corbie") che ha servito come canonico a Notre Dame d'Arras tra il 1188 e il 1195.
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Pons de Monlaur
Era il signore di Montlaux e aveva sposato Guida, sorella di Ugo IV di Rodez, nel 1235. Ugo era un mecenate dei trovatori e Pons aveva rapporti attraverso sua moglie anche con Sordello: a lei si rivolge in molte poesie sotto i senhals (epiteti) N'Agradavit e Restaur.
Vedere Jeu parti e Pons de Monlaur
Puy (società)
Un puy o pui era una società, spesso organizzata come una gilda o confraternita, talvolta di impronta religiosa (cattolica), onde patrocinare eventi musicali e poetici, in genere attraverso lo svolgimento di concorsi.
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Puy d'Arras
Il Puy d'Arras, chiamato ai suoi tempi Puy Notre-Dame, era una società poetica medievale costituitasi ad Arras con lo scopo di tenere agoni tra trovieri e pour maintenir amour et joie (per mantenere amore e gioia, vale a dire la lirica dell'amor cortese).
Vedere Jeu parti e Puy d'Arras
Raimbaut d'Aurenga
Figlio di Guglielmo di Aumelas e di Tiburge, figlia di Raimbaut, conte di Orange. Dopo la morte del padre, i suoi tutori vennero ad essere suo zio Guglielmo VII di Montpellier e sua sorella maggiore Tibors, anche lei importante trobairitz: scrisse molte opere, che nel XVII secolo erano ancora conosciute.
Vedere Jeu parti e Raimbaut d'Aurenga
Raimon de las Salas
Ci ha lasciato quattro o cinque poesie, ma ne deve aver composto molte di più, poiché la sua breve vida ricorda la composizione di diverse cansos, albas e retroensas.
Vedere Jeu parti e Raimon de las Salas
Raimon Gaucelm de Bezers
Molti dei suoi lavori sono corredati di date nelle rubriche del manoscritto C (un'opera del XIV secolo, adesso catalogato come "BN f.f. 856" alla Biblioteca nazionale di Francia, Parigi), permettendo così con facilità di datare la sua carriera.
Vedere Jeu parti e Raimon Gaucelm de Bezers
Rainaut
Probabilmente figlio di Guy I d'Aubusson e d'Assalide de Comborn. La moglie Margherita, secondo lo Chabaneau, fu l'amante di Gui d'Ussel, con il quale compose la tenzone o partimen "Segner Rainaut, vos qi-us faitz amoros".
Vedere Jeu parti e Rainaut
Rainaut de Pons
Jaufre de Pons era uno dei suoi "servitori" con cui compose tenzones. Soltanto uno dei loro partimen ci è pervenuto.
Vedere Jeu parti e Rainaut de Pons
Raoul de Soissons
Secondo figlio di Raoul le Bon, conte di Soissons, diventa sire di Coeuvres nel 1232. Raoul partecipò a tre crociate.
Vedere Jeu parti e Raoul de Soissons
Razó
La razó o razo è una spiegazione, scritta in occitano, delle circostanze che hanno dato origine a una poesia da parte di un trovatore o di una trobairitz.
Vedere Jeu parti e Razó
Robert de Castel
Viene menzionato nel congés di Baude Fastoul, scritto nel 1272, che in questa data lo colloca ad Arras. Egli è il destinatario del componimento poetico, Robert du Chastel, biaus sire, un jeu parti di un altro troviero di Arras, Jehan Bretel (morto nel 1272), giudicato da un altro artesiano, Gaidifer d'Avion.
Vedere Jeu parti e Robert de Castel
Robert de la Piere
A suo tempo la famiglia borghese di Robert era importante ad Arras, benché il membro più antico sia documentato nel 1212. Robert svolse il ruolo di magistrato nel 1255, come viene attestato da un documento conservato negli archivi municipali.
Vedere Jeu parti e Robert de la Piere
Rofin
Della sua opera ci restano alcune tenzone, una delle quali è rivolta a una certa Domna H. Il nome serve senz'altro a nascondere la vera identità, forse per modestia o anche per discrezione, considerata l'arditezza e la "scabrosità" del tema toccato nel partimen in cui è coinvolta.
Vedere Jeu parti e Rofin
Tenzone
La tenzone, in occitano tenso o tenço, in catalano (occitano moderno tenson, catalano moderno tençó, pl. tençons) è un genere poetico della letteratura medievale.
Vedere Jeu parti e Tenzone
Thomas Herier
Herier non viene menzionato nei documenti dell'epoca e tutto ciò che si conosce di lui è derivato dalle sue opere. Compose un jeu parti con Gillebert de Berneville e possibilmente un altro con Guillaume le Vinier.
Vedere Jeu parti e Thomas Herier
Tibors
Tibors è una delle otto trobairitz a possedere una vida (breve biografia scritta in lingua occitana), spesso molto ipotetica più che fattuale.
Vedere Jeu parti e Tibors
Torneyamen
Un torneyamen (in lingua occitana equivale a "torneo") o certamen (oppure in it. certame) è un genere di poesia lirica utilizzato dai trovatori del XIII secolo.
Vedere Jeu parti e Torneyamen
Trovatore
Durante i secoli centrali del Basso Medioevo (1100–1230), il trovatore (o trovadore o trobadore - al femminile trovatrice o trovatora o trovadora - in occitano trobador pronuncia occitana: tɾuβaˈðuɾ, originariamente tɾuβaˈðoɾ - al femminile trobairitz tɾuβajˈɾits) era un compositore ed esecutore di poesia lirica occitana (ovvero di testi poetici e melodie) che utilizzava la lingua d'oc, parlata, in differenti varietà regionali, in quasi tutta la Francia a sud della Loira.
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Uc de la Bacalaria
Secondo la sua vida, era un menestrello che viaggiava di rado e non era certo conosciuto. Compose cansos, tenzones, un'alba e un descort. Di lui ci restano sei canzoni: una canso, un'alba e quattro tensos (tre partimen e un torneyamen).
Vedere Jeu parti e Uc de la Bacalaria
Uc de Saint Circ
Uc è molto importante per gli storici moderni in quanto sembra sia il probabile autore di diverse vidas e razós di altri trovatori, ma soltanto una, quella di Bernard de Ventadorn, esiste sotto il suo nomeGaunt and Kay, 290.
Vedere Jeu parti e Uc de Saint Circ
Conosciuto come Gioco partito, Gioco-partito, Giuoco partito, Jeu-parti, Joc partit, Partimen, Partiment.