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Kalbiti

Indice Kalbiti

I Kalbiti furono una dinastia islamica sciita che regnò sulla Sicilia tra il 948 e il 1040, discendente dalla tribù dei Kalb (originaria dell'Arabia meridionale), dapprima come vassalla della dinastia fatimide, poi in maniera del tutto autonoma e, di fatto, indipendente.

Indice

  1. 64 relazioni: 'Abd al-Rahman al-Itrabanishi, Aḥmad b. Ḥasan Abi l-Husayn, Aḥmad ibn Yūsuf al-Akḥal, Abū l-Qāsim al-Hasan, Abd al-Rahman ibn Mu'awiya, Abu l-Qasim Ali, Al-Ḥasan al-Ṣāmṣām, Al-Hasan ibn Ammar al-Kalbi, Al-Mansur bi-llah, Antichi Stati italiani, Architettura araba in Sicilia, Assedio di Rometta, Assedio di Taormina (962), Atenolfo (condottiero X secolo), Banu 'Amir, Battaglia dello Stretto di Messina (965), Battaglia di Capo Colonna, Battaglia di Marj Rahit, Capaci, Capo Colonna, Carta, Castello di Maredolce, Conquista islamica della Sicilia, Corano blu, Cuba-Calatafimi, Ducato di Calabria, Emirato di Sicilia, ʿAbd Allāh al-Kalbī, Giorgio Maniace, Golfo di Palermo, Governanti islamici di Sicilia, Homs, Ibn Hawqal, Ibrahim ibn Ya'qub, Ja'far, Ja'far al-Kalbi II, Jaʿfar al-Kalbī, Jābir al-Kalbī, Khalid al-Qasri, Kutama, Lingua siculo-araba, Marwan II ibn Muhammad ibn Marwan, Niceta Abalante, Oreste di Gerusalemme, Ottone I di Sassonia, Palazzo dei Normanni, Palermo, Parco della Favara, Qaysiti, Storia dell'islam nell'Italia medievale, ... Espandi índice (14 più) »

'Abd al-Rahman al-Itrabanishi

Era membro della corte reale normanna di Ruggero II dove svolgeva anche le funzioni di segretario. Tra i pochi versi giunti fino a noi: Egli celebra nello stile tipico dei poeti arabi del medioevo la dolcezza e le bellezze di una residenza reale a Palermo: la Favara, in cui fu costruito dall'Emiro kalbita Jaʿfar un palazzo (il Qaṣr al-Jaʿfar) che sarà in epoca successiva chiamato "di Maredolce".

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Aḥmad b. Ḥasan Abi l-Husayn

Alla morte nel 964 di suo padre, al-Ḥasan ibn ʿAlī al-Kalbī, Aḥmad gli succedette, governando l'isola fino al 969. I rapporti coi Bizantini, durante il suo emirato, migliorarono alquanto, a causa delle mire del Sacro Romano Impero sul meridione italico e la Sicilia, che portò a una sorta di alleanza tra Costantinopoli e i Fatimidi.

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Aḥmad ibn Yūsuf al-Akḥal

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, regnanti sull'Emirato di Sicilia, fu successore del fratello Giafar II che venne deposto da una rivolta nel 1019 e che fu costretto a riparare in Egitto.

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Abū l-Qāsim al-Hasan

Nel 948 fu nominato wali dall'Imam fatimide Ismāʿīl al-Manṣūr bi-naṣr Allāh (Ismāʿīl, il "Reso vittorioso" da Dio). Egli riuscì soffocare la ribellione arabo-berbera in corso nella Sicilia occidentale e a riprendere il controllo della Sicilia orientale, abitata in maggioranza da cristiani, che si era resa indipendente.

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Abd al-Rahman ibn Mu'awiya

Nato a Damasco, ʿAbd al-Raḥmān era figlio di Muʿāwiya ibn Hishām e di una sua concubina berbera, quindi nipote del califfo Hishām ibn ʿAbd al-Malik che resse l'impero islamico per quasi vent'anni tra il 724 e 743 e principe della dinastia regnante degli Omayyadi del califfato di Damasco.

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Abu l-Qasim Ali

La Sicilia fu conquistata tra l'827 e l'878 dagli arabi sunniti della dinastia degli Aghlabidi, provenienti dall'Ifriqiya (approssimativamente l'attuale Tunisia).

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Al-Ḥasan al-Ṣāmṣām

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, regnanti sull'Emirato di Sicilia, fu acclamato Emiro di Sicilia dopo la cacciata dall'Isola degli eserciti Bizantini di Giorgio Maniace e degli Ziridi.

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Al-Hasan ibn Ammar al-Kalbi

Membro della dinastia kalbita, fu attivo nelle guerre contro l' impero bizantino in Sicilia negli anni 960, guidando la presa di Taormina e Rometta, che completarono la conquista musulmana della Sicilia.

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Al-Mansur bi-llah

Abū Ṭāhir Ismāʿīl, il cui laqab fu al-Manṣūr bi-llāh, cioè "Il reso vittorioso da Allah, succedette a suo padre al-Qa'im bi-amr Allah nel 946 e regnò fino alla sua morte.

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Antichi Stati italiani

Gli antichi Stati italiani furono le numerose entità territoriali politiche, autonome ed indipendenti, esistite in Italia prima della proclamazione del Regno d'Italia, avvenuta nel 1861.

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Architettura araba in Sicilia

Con architettura araba in Sicilia s'indicano le testimonianze di architettura civile, militare e religiosa risalenti al tempo della dominazione musulmana sulla Sicilia.

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Assedio di Rometta

L'assedio di Rometta fu un assedio della città bizantina di Rometta, nella Sicilia nord-orientale, da parte dei Kalbiti, per conto della dinastia Fatimide, al fine di completare la conquista islamica della Sicilia.

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Assedio di Taormina (962)

L'assedio di Taormina nel 962 fu un assedio della principale fortezza bizantina in Sicilia, a Taormina, da parte dei Kalbiti, per conto della dinastia Fatimide.

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Atenolfo (condottiero X secolo)

Ricevette i titoli di conte e di marchese, forse di Camerino. Prese parte alla battaglia di Capo Colonna combattuta il 13 o 14 luglio 982 presso Crotone, in Calabria, tra l'esercito dell'imperatore Ottone II e dei suoi alleati longobardi e quello di Abu al-Qasim, emiro della Sicilia della dinastia dei Kalbiti.

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Banu 'Amir

I Banū ʿĀmir ibn Ṣaʿṣaʿa, o Banū ʿĀmir sono stati una grande e antica confederazione tribale araba originaria dell'Arabia centrale e del sud-ovest, che dominò il Najd per secoli dopo la comparsa dell'Islam.

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Battaglia dello Stretto di Messina (965)

La battaglia dello Stretto di Messina (in arabo: waqʿat al-Majāz, "Battaglia dello Stretto") fu combattuta all'inizio del 965 nello Stretto di Messina tra le flotte dell'Impero bizantino e del Califfato fatimide.

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Battaglia di Capo Colonna

Quella che fu chiamata battaglia di Capo Colonna - ma che più propriamente dovrebbe essere invece chiamata "battaglia della colonna", poiché le uniche fonti latine che indicassero il sito specifico dello scontro segnalavano appunto in civitate columnae (Lupo Prot., 1844 p. 55) oppure apud stilum (Rom.

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Battaglia di Marj Rahit

La battaglia di Marj Rāhiṭ fu un fatto d'arme che contrappose il 18 agosto 684 l'esercito dell'anti-califfo di Mecca ʿAbd Allāh b. al-Zubayr alle forze omayyadi di Marwān I. Lo scontro ha una duplice possibilità di lettura: una istituzionale e una sociologica.

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Capaci

Capaci è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.

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Capo Colonna

Capo Colonna (o Capocolonna) - noto in età coloniale (antica, classica ed ellenistica) come Capo Lacinio: Λακίνιον ἄκρον), e poi promontorium Lacinium in età romana) - è un promontorio sito otto chilometri a sud di Crotone, che costituisce la punta più orientale della penisola calabrese e costituisce il limite meridionale del golfo di Taranto.

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Carta

La carta è un materiale igroscopico, composto da materie prime soprattutto vegetali, unite per feltrazione ed essiccate. Si presenta nella forma di fogli sottili.

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Castello di Maredolce

Il castello di Maredolce o palazzo della Favara è un edificio palermitano in stile islamico, la cui architettura non sembra mostrare influenze normanne; esso risale al XII secolo, e si trovava all'interno della Fawwara ("fonte che ribolle" in lingua araba), il parco della Favara, nel quartiere di Brancaccio.

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Conquista islamica della Sicilia

La conquista islamica della Sicilia avvenne tra l'827 con lo sbarco a Mazara del Vallo, e il 902, anche se l'ultima città bizantina del thema di Sikelia a cadere fu, il 5 maggio 965, Rometta, che aveva continuato a resistere da sola.

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Corano blu

Il Corano blu (in arabo: المصحف الأزرق, romanizzato: al- Muṣḥaf al-′Azraq) è un antico manoscritto coranico scritto in caratteri cufici. La datazione, il luogo di origine e il patrono del Corano blu sono sconosciuti e sono stati oggetto di dibattito accademico, sebbene sia generalmente accettato che il manoscritto sia stato prodotto tra la fine del IX e la metà del X secolo a Kairouan, in Tunisia o a Cordoba nella Spagna degli Omayyadi.

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Cuba-Calatafimi

Cuba-Calatafimi è il quinto quartiere di Palermo. Il quartiere è compreso nella IV Circoscrizione. Quartiere e UPL coincidono. Il quartiere ha una copertura di trasporto pubblico AMAT mediante le linee bus 304, 309, 327, 389 e la linea notturna N4.

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Ducato di Calabria

Il Ducato di Calabria (successivamente Thema di Calabria) fu un possedimento romeo in Italia, che comprendeva inizialmente il Salento e la Calabria, e successivamente solo la parte meridionale di quest'ultima.

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Emirato di Sicilia

L'Emirato di Sicilia fu uno Stato insulare dell'Europa mediterranea limitato all'Isola di Sicilia e al suo arcipelago che esistette tra il 948 e il 1091 nei territori invasi e colonizzati dai musulmani.

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ʿAbd Allāh al-Kalbī

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, fu successore del fratello Giafar I.

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Giorgio Maniace

Fu magistros, strategos col grado di autokrator e catapano d'Italia. Con l'ascesa al trono di Costantino IX Monomaco, maturò l'idea, poi messa in atto, di usurpare il trono di Bisanzio.

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Golfo di Palermo

Il golfo di Palermo è una insenatura situata vicino alla città dal quale prende il nome: Palermo. Anche parte dell'area metropolitana palermitana si affaccia sul golfo nei tratti rientranti nei confini territoriali dei comuni di Ficarazzi e Bagheria.

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Governanti islamici di Sicilia

I governanti islamici di Sicilia, che dominarono l'isola dall'827 al 1061,L'elenco dei governanti siciliani non è esaustivo e si basa su quello fornito da Michele Amari.

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Homs

Homs, nota in epoca romana come Emesa, è una città della Siria occidentale, con una popolazione di circa abitanti. È la terza città della Siria per numero di abitanti dopo Damasco e Aleppo.

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Ibn Hawqal

Visse la sua giovinezza a Baghdad. A causa di un'ingente perdita patrimoniale, iniziò nel 943 un viaggio trentennale nelle regioni dell'Islam.

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Ibrahim ibn Ya'qub

Le sue relazioni sui viaggi, in particolare quelle dalla Franconia orientale, tra cui dalle città di Magonza, Spira e Worms, così come quelle dalle zone slave dell'Europa centro-orientale, soprattutto dalle città di Praga e Cracovia e dalla capitale obodrita della Rocca di Meclemburgo, nonostante i problemi di trasmissione, appartengono alle fonti d'informazione più importanti su quei tempi.

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Ja'far

Ja'far (trascritto anche Jafar e italianizzato in Giafar) può riferirsi a.

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Ja'far al-Kalbi II

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, regnanti sull'Emirato di Sicilia, fu successore del padre Yūsuf al-Kalbī che, malato, gli cedette il potere.

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Jaʿfar al-Kalbī

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, regnanti sull'Emirato indipendente di Sicilia, fu successore del cugino Jābir al-Kalbī deposto da una congiura.

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Jābir al-Kalbī

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, regnanti sull'Emirato indipendente di Sicilia, fu successore del padre Abū l-Qāsim ʿAlī ibn al-Ḥasan ucciso in battaglia dall'esercito di Ottone II di Sassonia nel 982 presso Capo Colonna.

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Khalid al-Qasri

Khālid b. ʿAbd Allāh al-Qasrī fu uno dei più abili governatori al servizio della dinastia omayyade di Siria, iscritto nella migliore tradizione che aveva già garantito amministratori capaci come Ziyād b. Abīhi a Muʿāwiya b. Abī Sufyān e al-Ḥajjāj b. Yūsuf ad ʿAbd al-Malik ibn Marwān.

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Kutama

I Kutāma erano una tribù berbera del nord dell'Algeria. La tribù ha svolto un ruolo storico-istituzionale importante, e talvolta determinante, durante l'epoca medievale islamica nel centro del Nordafrica, contribuendo potentemente all'affermazione dell'Imamato fatimide che portò alla caduta degli Aghlabidi.

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Lingua siculo-araba

Il siculo-arabo (o arabo siciliano) è stato un dialetto della lingua araba parlato in Sicilia e a Malta tra il IX e il XIV secolo.

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Marwan II ibn Muhammad ibn Marwan

Nel periodo 732-733 fu nominato governatore di Armenia e Azerbaigian dal califfo Hishām. Questa carica, che egli ricoprì per 12 anni, gli permise di affinare le sue doti militari, rivelandosi un ottimo condottiero nella difesa dei confini caucasici insidiati dai turchi.

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Niceta Abalante

Il suo cognome è incerto: l'unica fonte superstite, nel Codex Parisinus Graecus 497, ha la forma genitiva frammentaria.

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Oreste di Gerusalemme

A seconda delle fonti, è stato in carica dal 983/984/986 fino alla sua morte, nel 1005 o nel 1006, oppure dal 983. o 984 fino al 1005.

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Ottone I di Sassonia

Durante la prima metà del suo lungo regno, Ottone impose l'indivisibilità della regalità e il suo potere nel decidere l'assegnazione degli uffici.

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Palazzo dei Normanni

Il Palazzo dei Normanni, noto anche come Palazzo Reale,.. si trova a Palermo ed è attualmente sede dell'Assemblea regionale siciliana. Il palazzo, per secoli fortezza, è la più antica residenza reale d'Europa, dimora dei sovrani del Regno di Sicilia, sede imperiale con Federico II e Corrado IV e dello storico Parlamento siciliano.

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Palermo

Palermo (AFI:; Palermu in siciliano; Paliemmu, Palermu o Palìaimmu in dialetto palermitano) è un comune italiano di abitanti, quinto in Italia per popolazione, capoluogo della Regione Siciliana e dell'omonima città metropolitana.

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Parco della Favara

La Favara (dall'arabo al-fawwāra, "la sorgente") o di Maredolce è un parco reale di Palermo, dove sorge il castello di Maredolce.

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Qaysiti

Qaysiti o anche Mudariti erano gruppi tribali arabi, convenzionalmente indicati come "settentrionali", che affermavano una discendenza dal biblico ʿAdnān; contrapposti dunque ai Kalbiti, Yemeniti o Rabīʿa che dir si voglia, di origine convenzionalmente indicata come "meridionale" e che vantavano la loro discendenza dal biblico Qaḥtān.

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Storia dell'islam nell'Italia medievale

La storia dell'Islam in Italia va iscritta all'interno dell'espansionismo verso l'Europa dei potentati musulmani maghrebini a partire dal VII secolo.

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Storia della Sicilia

La storia della Sicilia, l'isola più grande del mar Mediterraneo per superficie e popolazione, è stata influenzata dai suoi popoli autoctoni e dai gruppi etnici e stati che sono passati sul suo territorio.

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Storia della Sicilia bizantina

Il dominio bizantino della Sicilia durò dal 535 fino alla conquista islamica della Sicilia.

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Storia della Sicilia islamica

Il dominio islamico sulla Sicilia (Ṣiqilliyya) iniziò con lo sbarco a Capo Granitola presso Campobello di Mazara nell'827, fino alla completa conquista dell'isola con l'occupazione di Taormina nel 902.

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Storia della Sicilia normanna

La storia della Sicilia normanna ha origine con la conquista normanna dell'Isola, iniziata nel 1061 con lo sbarco a Messina al tempo in cui essa era dominata da potentati e governatori musulmani, e si conclude con la morte dell'ultima esponente della famiglia degli Altavilla di Sicilia, Costanza, nel 1198.

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Storia di Palermo islamica

Nel IX secolo i musulmani dal Nordafrica invasero la Sicilia, iniziarono la conquista dell'isola nell'827, conquistarono Palermo nell'831 e l'intera isola nel 965.

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Storia di Siracusa

Questa voce riguarda la storia della città di Siracusa dalle origini ai giorni nostri. La città che è situata in terra di Sicilia, venne fondata nell'VIII secolo a.C. da un gruppo di colonie greche provenienti da Corinto.

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Storia di Siracusa in epoca medievale

La storia di Siracusa in epoca medievale comprende un vasto arco di tempo durante il quale la città di Siracusa vide il susseguirsi di varie dinastie.

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Sukayna bint al-Husayn

Ci sono diverse versioni a proposito del suo nome: Umayma (secondo Muhammad ibn al-Sāʾib al-Kalbī, nel Fihrist) o Amīna, o Āmina (Kitāb al-Aghāni, XVI, pp. 139-41).

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Taurianova

Taurianova è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria. È il quinto comune della città metropolitana per numero di abitanti.

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Tribù dell'Arabia

Collocazione approssimativa di alcune importanti tribù della Penisola Araba all'avvento dell'Islam (le città sono indicate in bianco). Gli Arabi sono un popolo semitico, discendente da varie tribù dell'antica Arabia.

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Uqaylidi

Gli ʿUqaylidi o dinastia ʿuqaylide furono una dinastia araba sciita che, con le sue numerose ramificazioni, governò in varie parti della Jazira (a nord dell'attuale Siria e Iraq) nella parte finale del X secolo e nell'XI secolo.

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Yazid III ibn al-Walid

Appartenente al ramo marwanide, salì al trono nel 744 succedendo ad al-Walīd II, trucidato il 17 aprile 744 nel suo palazzo-castello di al-Bakhra (Palmira).

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Yūsuf ibn al-Kalbī

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, solo formalmente ubbidiente all’Imamato fatimide del Cairo, fu successore del padre ʿAbd Allāh al-Kalbī che regnò dal 985 al 989.

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Ziridi

Gli Ziridi furono una dinastia berbera, della grande raggruppamento tribale dei Sanhaja, originaria della Cabilia, che governarono l'Ifriqiya, inizialmente per conto dei Fatimidi, prima di rendersi da loro indipendenti nel 1049.

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Conosciuto come Kalbidi, Kalbita.

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