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67 relazioni: Abramo Abulafia, Anima, Bamidbar (parashah), Bereshit (parashah), Cabala lurianica, Casherut, Chayei Sarah, Creazione (teologia), Cronologia della storia ebraica, David ben Naphtali Fränkel, David Solomon Sassoon, Dor Daim, Ebraismo e islam, Eliezer Ben Yehuda, Filosofia ebraica, I 100 libri più influenti mai scritti, Ignaz Goldziher, Il discorso decisivo, Intelletto agente, Io sono colui che sono, Isaac Abrabanel, Joseph ben Abraham Gikatilla, Joseph ben Judah ben Shimeon, Letteratura rabbinica, Levi ben Gershon, Lingua ebraica, Lingua ebraica medievale, Lingue giudeo-arabe, Mauro Zonta, Menahem Azariah da Fano, Merkavah, Mishneh Torah, Mosè Maimonide, Moses ibn Tibbon, Moshe Isserles, Noach (parashah), Or Adonai, Peccato (ebraismo), Pesach, Pirush Hamishnayot, Prescienza, Principi di fede ebraica, Profezia, Profezia biblica, Provvidenza nell'ebraismo, Ruach haQodesh, Samuel ben Judah ibn Tibbon, Shem Tov ben Yosef Falaquera, Shemhamphorasch, Shemini, ... Espandi índice (17 più) »
Abramo Abulafia
È considerato uno dei maggiori studiosi della Qabbalah dell'epoca medioevale.
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Anima
Lanima (dal latino anima, connesso col greco ànemos «soffio», «vento»), in molte religioni, tradizioni spirituali e filosofie, è la parte vitale e spirituale di un essere vivente, comunemente ritenuta distinta dal corpo fisico.
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Bamidbar (parashah)
Bamidbar, Bemidbar, BeMidbar, o B'midbar (ebraico: בְּמִדְבַּר — tradotto in italiano: "nel deserto", quinta parola e incipit di questa parashah) è la 34ª porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, la prima nel Libro dei Numeri.
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Bereshit (parashah)
La parashah di Bereshit (בראשית in ebraico) è la prima parte del libro di Bereshit (Genesi per i cristiani), il primo dei cinque libri che compongono la Torah.
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Cabala lurianica
Cabala lurianica (anche detta Cabala luriana o lurianesimo), così chiamata con riferimento al cabalista ebreo Isaac Luria (detto "ARI'zal" o semplicemente l‘Ari) che la sviluppò, esponendo una nuova interpretazione fondamentale del pensiero cabalistico che i suoi seguaci sintetizzarono e incorporarono nella prima Cabala ebraica esegetica dello Zohar: essa si era già diffusa in ambienti medievali.
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Casherut
La casherut (o kasherùt) indica, nell'accezione comune, l'idoneità di un cibo a essere consumato dal popolo ebraico secondo le regole alimentari stabilite nella Torah, come interpretate dall'esegesi del Talmud e come sono codificate nello Shulchan Arukh.
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Chayei Sarah
Chayei Sarah, Chaye Sarah, o Hayye Sarah (ebraico: חַיֵּי שָׂרָה — tradotto in italiano: "vita di Sara", incipit di questa parashah) – quinta porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco.
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Creazione (teologia)
In ambito religioso e teologico, la creazione è l'opera di una o più divinità che, per propria volontà, dà luogo al creato, ossia con un atto deliberato porta all'esistenza ciò che prima non esisteva.
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Cronologia della storia ebraica
Questa è una cronologia della storia ebraica, dell'ebraismo e degli ebrei. Tutte le date sono stabilite in base all'era volgare,La locuzione "era volgare" (spesso abbreviata in e.v.), contrapposta ad avanti era volgare (abbreviata in a.e.v.) o a "prima dell'era volgare" (abbreviata in p.e.v.), indica il posizionamento temporale di una data relativamente al calendario gregoriano (o giuliano, se specificato).
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David ben Naphtali Fränkel
Nato a Berlino, per un periodo fu rabbino della comunità ebraica di Dessau. Divenne Rabbino capo di Berlino nel 1742. Come insegnante, Fränkel esercitò una profonda influenza su Moses Mendelssohn, che lo seguì nella capitale prussiana.
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David Solomon Sassoon
Nipote di David Sassoon, David Solomon Sassoon, viaggiò costantemente con l'unico proposito di raccogliere e collezionare libri e manoscritti ebraici, che in seguito catalogò in un libro in due volumi intitolato Ohel David.
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Dor Daim
Dardaim o Dor daim sono aderenti del movimento ebraico ortodosso Dor Deah (- "generazione della conoscenza", allusione agli israeliti che furono testimoni dell'Esodo).
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Ebraismo e islam
Le relazioni tra ebraismo ed islam sono iniziate nel VII secolo dell'era volgare con il nascere e la diffusione dell'islam nella penisola araba.
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Eliezer Ben Yehuda
Nato Eliezer Isaac Perlman Elianov (in yiddish אליעזר יצחק פּערלמאן עליאנאָוו), a Lužky (Governatorato di Vilna, allora Impero russo, oggi in Bielorussia) è considerato il fondatore dell'ebraico moderno, come lingua parlata e scritta, circa cento anni dopo la rinascita dell'ebraico come lingua letteraria, al principio dell'Haskalah.
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Filosofia ebraica
La filosofia ebraica (yiddish: ייִדיש פֿילאָסאָפֿיע) include tutta la filosofia prodotta dagli ebrei, o relativa alla religione dell'ebraismo.
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I 100 libri più influenti mai scritti
I 100 libri più influenti mai scritti: Storia del pensiero dall'antichità a oggi (The 100 Most Influential Books Ever Written: The History of Thought from Ancient Times to Today) è un saggio enciclopedico di storia intellettuale scritto da Martin Seymour-Smith (1928 - 1998), poeta, critico e biografo britannico.
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Ignaz Goldziher
Nato nella prima capitale dei re ungheresi, a una cinquantina di chilometri a ovest di Budapest, da una famiglia di religione ebraica praticante, Ignác Goldziher seguì il cursus studiorum classico degli studi ebraici, cominciando la lettura della Bibbia a cinque anni e quella del Talmud a otto.
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Il discorso decisivo
Il Libro del discorso decisivo in cui si stabilisce la connessione esistente tra la rivelazione e la filosofia (in arabo: فصل المقال في ما بين الحكمة و الشريعة من إتصال, Fasl al-maqâl fîmâ bain ashsharî'ah wa al-hikmah min al-ittisâl), conosciuto come Il trattato decisivo o Il discorso decisivo, è un testo di Averroè datato al 1179.
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Intelletto agente
L'intelletto agente (in latino: intellectus agens, tradotto anche come intelletto attivo, intelligenza attiva, ragione attiva o intelletto produttivo) è un concetto della filosofia classica e medievale.
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Io sono colui che sono
Io sono colui che sono (אֶהְיֶה אֲשֶׁר אֶהְיֶה, ʾehyeh ʾašer ʾehyeh) è la traduzione italiana comune, ma ambigua, della risposta che Dio (Elohim, nel versetto in lingua originale) diede a Mosè riguardo al nome da presentare agli Israeliti (Esodo 3,13-15).
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Isaac Abrabanel
Abrabanel fu allievo di Joseph Hayim ben Shem Tov, rabbino di Lisbona, e studiò filosofia nella scuola Yeshiva di Isaac Aboab.
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Joseph ben Abraham Gikatilla
Nato a Medinaceli, nella Vecchia Castiglia, Gikatilla fu per un periodo lo studente del rinomato cabalista Abramo Abulafia, dal quale venne molto lodato; la sua conoscenza cabalistica divenne così profonda che si reputò fosse in grado di fare miracoli e per questo venne chiamato "Joseph Ba'al ha-Nissim" (il Taumaturgo o letteralmente "Maestro dei Miracoli") Come il suo insegnante, Gikatilla studiò le combinazioni mistiche e le trasposizioni delle lettere e numeri ebraici; in verità, Abulafia lo considerò il continuatore della sua scuola.
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Joseph ben Judah ben Shimeon
È la persona a cui Maimonide indirizza la sua Guida dei perplessi.
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Letteratura rabbinica
Letteratura rabbinica, in senso lato, può indicare l'intera gamma di scritti rabbinici nel corso di tutta la storia dell'ebraismo rabbinico.
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Levi ben Gershon
Oltre alla sua attività scientifica negli studi matematico-astronomici, Gersonide è stato uno dei protagonisti del pensiero ebraico medievale, operando come esegeta dei testi sacri ebraici e unificatore del sistema filosofico di Maimonide con l'aristotelismo di Averroè.
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Lingua ebraica
Con lingua ebraica (in ebraico israeliano: עברית - ivrit) si intende sia l'ebraico biblico (o classico) sia l'ebraico moderno, lingua ufficiale dello Stato di Israele e dell’oblast' autonoma ebraica in Russia; l'ebraico moderno, cresciuto in un contesto sociale e tecnologico molto diverso da quello antico, contiene molti elementi lessicali presi in prestito da altre lingue.
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Lingua ebraica medievale
L'ebraico medievale è la lingua letteraria ebraica utilizzata nella letteratura rabbinica dei Gaonim (dal 650 al 1250), dei Rishonim (dal 1250 al 1550) e dagli Acharonim (dal 1550 ai giorni nostri).
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Lingue giudeo-arabe
Le lingue giudeo-arabe (codice ISO 639-2 e ISO 639-5 jrb) sono l'insieme dei dialetti parlati dagli ebrei del Maghreb e dai mizrahim che vivevano o avevano vissuto nei Paesi di lingua araba, prendendo generalmente a prestito la forma dell'arabo parlato lì dove le regioni in cui gli ebrei avevano eletto la propria residenza, e che portarono con sé nel corso delle loro migrazioni.
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Mauro Zonta
Studiò a Pavia con Bruno Chiesa e Giuliano Tamani. È stato professore di storia della filosofia ebraica e araba all'Università la Sapienza di Roma.
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Menahem Azariah da Fano
Menahem Azariah da Fano fu discepolo di Mosè Cordovero. Fin da giovane, ebbe una certa fama come studioso, come evidenziato dal fatto che nel 1570 Cordovero gli inviò una copia del suo lavoro Pardes Rimonim.
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Merkavah
Merkavah, merkabah (lett. "carro") o misticismo della merkavah (cioè "misticismo del carro") è una corrente del misticismo ebraico tra le più antiche, che deriva da visioni estatiche come quella di o della letteratura hekhalot, e riportano storie di ascese a "palazzi" celesti (''heikhalot'') e al "Trono di Dio", ossia le stelle circumpolari (Grande Carro) e lo stesso polo nord astrale.
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Mishneh Torah
La Mishneh Torah ("Ripetizione della Torah") sottotitolato Sefer Yad HaHazaka (ספר יד החזקה "Libro della Mano Forte,") è un codice ebraico di legge religiosa (Halakhah) scritto da Maimonide (Rabbi Moshe ben Maimon, noto anche come RaMBaM o "Rambam"), uno dei rabbini più importanti della storia ebraica.
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Mosè Maimonide
Conosciuto anche con l'acronimo di Rambam (RaMBaM, הרמב"ם, ovvero Rabbī Mōsheh ben Maymōn), Mosè Maimonide divenne, grazie al suo enorme lavoro di analisi del Talmud e sistematizzazione dell'Halakhah, il rabbino e filosofo ebreo di maggior prestigio e influenza del Medioevo; le sue opere di diritto ebraico vengono ancora oggi ritenute le migliori nell'ortodossia e sono, insieme al commentario di Rashi, un caposaldo indispensabile della letteratura rabbinica.
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Moses ibn Tibbon
Il gran numero delle sue opere scritte favorì la diffusione della cultura greca e araba in tutta Europa.
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Moshe Isserles
Conosciuto soprattutto per la sua opera halakhica (Legge ebraica) fondamentale, intitolata ha-Mapah (lett., "la tovaglia"), un commentario glossato (riga per riga) sullo Shulchan Aruch (lett. "tavola apparecchiata"), sul quale principalmente si basa la sua "grande reputazione di grande halakhista e codificatore".
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Noach (parashah)
Noach o Noah (ebraico: נֹחַ — ebraico del nome proprio "Noè", terza parola e incipit della relativa parashah) è la seconda porzione settimanale della Torah (parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco.
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Or Adonai
Or Adonai, La Luce del Signore, è l'opera primaria di Rabbi Hasdai Crescas (c. 1340 - 1410/1411), filosofo ebreo. L'opera è nota anche col titolo Or Hashem (אור השם), in segno di rispetto verso uno dei nomi di Dio.
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Peccato (ebraismo)
L'ebraismo considera come peccato la violazione di uno qualsiasi dei comandamenti divini e insegna che il peccato è un atto e non uno stato dell'essere.
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Pesach
Pèsach o Pesah detta anche Pasqua ebraica, è una festività ebraica che dura otto giorni (sette nel solo Israele) e che ricorda la liberazione del popolo ebraico dall'Egitto e il suo esodo verso la Terra Promessa.
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Pirush Hamishnayot
Il Pirush Hamishnayot (in arabo traslitt. Sirāj) –- in italiano: Commentario alla Mishnah –- è un commentario della Mishnah scritto nel 1158 e.v. in Giudeo-Arabo dal rinomato rabbino, filosofo e medico spagnolo Mosè Maimonide.
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Prescienza
La prescienza (dal latino præ-, "prima" + scio, "sapere"; il quale traduce il greco prògnosis: pro-, "prima" + gnòsis, "conoscere, sapere") o preconoscenza (dal latino præ-, "prima" + cognosco, "conoscenza") o precognizione (dal latino præ-, "prima" + cognitio, "conoscenza") o preordinazione (dal greco pro-, "prima" + horizo, "delimitare o stabilire dei limiti"), o preveggenza, è la presunta facoltà di avere conoscenza del futuro.
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Principi di fede ebraica
Gli Ebrei hanno 10 comandamenti e 613 precetti. I principi di fede ebraica non esistono formalmente nell'ebraismo, come invece viene data una definizione in altre religioni monoteiste, per esempio nel cristianesimo.
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Profezia
Una profezia è un'affermazione che prevede il futuro. Tuttavia, c'è un'importante differenza tra profezia e previsione: una previsione ha alla base un processo empirico e logico, mentre una profezia non è legata a dati di fatto e ragionamenti, ma alla supposta prescienza o chiaroveggenza di chi se ne fa portatore.
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Profezia biblica
Profezia biblica o profezia ebraica usualmente indica la predizione di eventi futuri in base all'azione, funzione, o facoltà di un profeta menzionato nella Bibbia.
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Provvidenza nell'ebraismo
Provvidenza o Divina Provvidenza (השגחה פרטית, Hashgochoh Protis o Hashgachah Pratit, lett. supervisione divina dell'individuo) nell‘Ebraismo è esaminata e discussa in tutta la letteratura rabbinica dai filosofi ebrei classici e dalla tradizione del misticismo ebraico.
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Ruach haQodesh
Ruach haQodesh (רוח הקודש, traslitt. anche Rūăḥ ha-Kōdēš) è un'espressione della religione ebraica che si traduce perlopiù letteralmente con "Spirito Santo", ma è anche traducibile come "ispirazione divina".
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Samuel ben Judah ibn Tibbon
Ricevette un'educazione ebraica in letteratura rabbinica da suo padre, Judah ben Saul ibn Tibbon, e altri maestri di Lunel gli insegnarono la medicina, nonché altre scienze e conoscenze secolari del mondo arabo del suo tempo.
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Shem Tov ben Yosef Falaquera
Conobbe anche la filosofia greca e araba. Fu influenzato dal rabbino Hillel da Verona.
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Shemhamphorasch
Shemhamphorasch è una alterazione del termine ebraico Shem ha-Mephorash (ebr. שם המפורש), usato in era tannaitica per riferirsi al Tetragramma.
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Shemini
Shemini, Sh'mini, o Shmini (ebraico: שְּׁמִינִי — tradotto in italiano: "ottavo”, terza parola e incipit di questa parashah) 26ª porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, terza nel Libro del Levitico.
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Shi'ur Qomah
Shi'ur Qomah (lett. misura del corpo - e spec. Misura del "Corpo" Divino/della statura divina o "infinita altezza/grandissimo onore") è un testo midrashico che fa parte della letteratura Heikhalot.
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Shlomo Pines
Nato a Charenton-le-Pont vicino a Parigi, Pines crebbe a Parigi, Riga, Archangel'sk, Londra e Berlino. Suo padre, Meir Pines, era uno studioso e imprenditore, la cui tesi alla Sorbona fu il primo tentativo di tracciare una storia della letteratura yiddish.
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Storia degli ebrei in Italia
La storia degli ebrei in Italia tratta della storia degli ebrei e delle Comunità Ebraiche in Italia, che ha inizio nell'evo antico con la presenza di ebrei sul territorio italiano sin dai tempi pre-cristiani dell'Impero romano, e che è continuata nei secoli nonostante periodi di persecuzione, razzismo ed espulsioni che l'hanno colpita fino al XX secolo.
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Storia degli ebrei in Provenza e Linguadoca
La storia degli ebrei in Provenza e Linguadoca risale al I secolo; la presenza ebraica è attestata da reperti e resti archeologici di quest'epoca, come ad esempio una lampada ad olio decorata con il candeliere a sette bracci (la Menorah) rinvenuto nel 1967 a Orgon nelle Bocche del Rodano.
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Tabernacolo (ebraismo)
Il Tabernacolo (mishkan, "residenza" o "dimora") nell'ebraismo e secondo la Bibbia ebraica (Tanakh), era la dimora trasportabile della presenza divina (Shekhinah) dal tempo dell'Esodo dall'Egitto fino alla conquista della terra di Canaan.
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Teologia
La teologia (dal greco antico θεός, theos, Dio e λόγος, logos, "parola", "discorso", o "indagine") è una disciplina religiosa che studia Dio o i caratteri che le religioni riconoscono come propri del divino in quanto tale.
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Terzo Tempio
Il Terzo Tempio, o Tempio di Ezechiele (Beit haMikdash haShlishi), è un Tempio Sacro per Dio del popolo ebraico, popolo eletto, descritto architetturalmente e profetizzato nel Libro di Ezechiele, luogo di preghiera per tutti, con servizio liturgico di sacrifici.
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Testi cabalistici primari
Come per il resto della letteratura rabbinica, i testi primari della Cabala ebraica erano una volta parte della tradizione orale continuativa, sebbene nel corso dei secoli molta della Torah Orale venisse poi messa per iscritto.
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Testi sacri ebraici
I testi sacri ebraici sono i testi sacri dell'ebraismo e della fede ebraica. Il più importante è il Pentateuco, che fa parte della raccolta nota sotto il nome di Tanakh, che costituisce nella tradizione ebraica la Torah scritta.
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Tetzaveh
Tetzaveh, Tetsaveh, T'tzaveh, o T'tzavveh (ebraico: תְּצַוֶּה — tradotto in italiano: "tu ordinerai”, seconda parola e incipit di questa parashah) è la ventesima porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, settima nel Libro dell'Esodo.
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Tohu e Tikun
Olam HaTohu (lett. "il mondo del caos") e Olam HaTikun (lett. "il mondo della correzione") sono due fasi generali della cabala ebraica, nell'ordine dei mondi spirituali discendenti (Olamot).
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Tomismo
Il tomismo è il pensiero filosofico di san Tommaso d'Aquino, da molti considerato il più significativo dell'età medievale. Secondo Tommaso: «sebbene la verità della fede cristiana superi la capacità della ragione, tuttavia i princìpi naturali della ragione non possono essere in contrasto con codesta verità.».
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Tzimtzum
Tzimtzum (o tzim tzum) è un'antica parola ebraica (צמצום) che significa letteralmente "ritrazione" o "contrazione" ed è utilizzata originariamente dai cabalisti in riferimento all'idea di una "autolimitazione" di Dio che si "ritrae" nell'atto della creazione del mondo.
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Yazdanesimo
Lo yazdanesimo, o Culto degli Angeli, è una religione pre-islamica nativa del popolo dei curdi. Il termine è stato coniato dallo studioso curdo Mehrdad Izady per rappresentare quella che considera essere la religione originale dei curdi.
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Yehuda Alharizi
Nacque in Spagna, ma visse diversi anni in Provenza dove ha tradotto in ebraico, opere di autori ebrei che scrivevano in arabo.
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Yeshayahu Leibowitz
Leibowitz nacque a Riga in Lettonia, nel 1903 da una famiglia ebrea osservante e benestante. Sua sorella Nechama Leibowitz diventerà una famosa commentatrice della Bibbia.
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Zohar
Il Sefer ha-Zohar (in ebraico ספר הזוהר, Libro dello Splendore) o semplicemente Zohar (in ebraico זוהר Zohar "splendore"), anche testo profetico ebraico, è il libro più importante della tradizione cabalistica.
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Conosciuto come Dalālat al-hā'irīn, Dalālat al-hāʾirīn, Guida dei Perplessi, Moreh Nevukhim.