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30 relazioni: Amedeo Trilli, Anna Arena, Bruno Corelli, Chelo Alonso, Clara Bindi, Daniele Vargas, Enzo Maggio, Erminio Spalla, Fedele Gentile, Fernando Cerulli, Ferraniacolor, Franco Fantasia, Franco Jamonte, Giancarlo Bartolini Salimbeni, Gianni Rizzo, Gina Mascetti, Giulio Battiferri, Graziella Granata, Luciano Martino, Luigi Tosi (attore), Massimo Serato, Michele Cozzoli, Michele Malaspina, Nino Musco, Piero Pierotti (regista), Pirateria, Renato Izzo, Rina Mascetti, Ubaldo Lay, Ugo Sasso.
Amedeo Trilli
In carriera è stato accreditato con alias diversi: Michael Moore, Mike Moore, Amedeo Novelli, Amid Trail. Debuttò nel cinema italiano nel 1932 ne La Wally, diretto da Guido Brignone e da allora è stato interprete, come caratterista, in circa centotrenta film di vario genere, fra cui film fantasy ed esotici, comici (fra cui con Totò), storici, segnatamente peplum, spaghetti western e della commedia all'italiana.
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Anna Arena
Esordì come attrice di teatro, in compagnie locali. Nel 1941, grazie alla segnalazione della rivista Cinema, fece il suo ingresso nell'ambiente cinematografico, interpretando una piccola parte in C'è un fantasma nel castello, un film di carattere comico-sentimentale, girato da Giorgio Simonelli.
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Bruno Corelli
Appassionato di teatro, dopo aver recitato in una filodrammatica della sua città si trasferisce a Roma con l'intenzione di frequentare il Centro sperimentale di cinematografia e in qualità di allievo partecipa nel 1938 insieme ad altri del suo corso al film Giuseppe Verdi.
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Chelo Alonso
Soubrette dalle gambe slanciate, è ricordata per la sua partecipazione a spettacoli televisivi di varietà e ad alcuni film italiani, fra cui Gastone del 1960, diretto da Mario Bonnard e girato con Vittorio De Sica, Annamaria Ferrero e Alberto Sordi.
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Clara Bindi
Fu moglie dell'attore Aldo Bufi Landi.
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Daniele Vargas
Dopo aver frequentato il liceo classico assieme a Pier Paolo Pasolini, si iscrive alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Bologna.
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Enzo Maggio
Appartenente a una famiglia di attori, tutti napoletani, è il primogenito dei fratelli Maggio (Beniamino, Dante, Pupella, Rosalia).
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Erminio Spalla
Fu il primo pugile italiano a conquistare il titolo di Campione europeo, negli anni venti. Era il fratello minore di Giuseppe Spalla, anch'egli pugile.
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Fedele Gentile
È principalmente noto per i ruoli interpretati nei film Bengasi, Canal Grande e Il capitano nero. Ha utilizzato anche gli pseudonimi Roland Gray e Fidel Green.
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Fernando Cerulli
È stato un attore caratterista Italiano. In veste di attore ha partecipato a numerosi film a partire dalla metà degli anni cinquanta.
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Ferraniacolor
Il Ferraniacolor è uno dei procedimenti di cinematografia a colori sviluppato in Italia dalla Ferrania Technologies, ed esattamente il secondo a essere impiegato, dopo l'Ansco Color derivato dalla tedesca Agfa Color, utilizzato per un solo lungometraggio (Mater Dei) nel 1950.
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Franco Fantasia
Ha interpretato oltre 130 film, molti divenuti dei cult movie, prevalentemente di genere. Tra i titoli da lui interpretati vi sono Zombi 2, Mangiati vivi!, Milano rovente e Il grande duello.
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Franco Jamonte
È stato un attore caratterista in molti film degli anni cinquanta e sessanta. Esordisce nel 1950 con La figlia del mendicante diretto da Carlo Campogalliani, per poi partecipare al film Il brigante Musolino.
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Giancarlo Bartolini Salimbeni
Giancarlo Bartolini Salimbeni compì gli studi formativi fino alla laurea in Giurisprudenza (1940), anche se, già dall'infanzia, il suo interesse prevalente era andato rivolgendosi verso il disegno e la pittura.
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Gianni Rizzo
La sua filmografia conta una settantina di titoli; è stato interprete anche in serie televisive e lavori di prosa per la Rai.
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Gina Mascetti
Caratterista dal fisico corpulento, fu una comprimaria in molti film degli anni cinquanta e sessanta. Lanciata da Federico Fellini, con il quale interpretò Luci del varietà (1950) e Lo sceicco bianco (1952), nel ruolo della moglie-virago di Alberto Sordi, si specializzò poi in parti di popolane spesso aggressive ed impiccione; da ricordare, inoltre, il suo cammeo toscaneggiante in Che fine ha fatto Totò Baby? di Paolo Heusch e Mario Castellani.
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Giulio Battiferri
Sul palcoscenico debutta nel 1913, a soli vent'anni, nella Compagnia Romanesca diretta da Gastone Monaldi, che in seguito diviene suo cognato avendo sposato la sorella minore Fernanda Battiferri.
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Graziella Granata
È stata interprete per il cinema di film horror, commedie all'italiana, poliziotteschi, film peplum e storici.
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Luciano Martino
Ha prodotto oltre 100 film, principalmente tra gli anni sessanta e gli anni ottanta, quasi tutti appartenenti al filone del cosiddetto cinema di genere, molti dei quali in collaborazione con Mino Loy.
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Luigi Tosi (attore)
Nel 1944 debuttò davanti alla cinepresa negli studi veneziani della Giudecca, durante la Repubblica Sociale Italiana, quando parte del cinema romano si era trasferito nella città lagunare a causa degli eventi bellici.
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Massimo Serato
Si formò come attore presso il Centro sperimentale di cinematografia, vincendo un concorso alla Scalera Film con Anna Magnani, sua compagna anche nella vita per alcuni anni, dalla quale ebbe un figlio, Luca, che però non riconobbe.
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Michele Cozzoli
Cozzoli studiò pianoforte e violino con il maestro Raffaele Caravaglios. Terminato il servizio di leva, iniziò la sua carriera come direttore d'orchestra, prima di focalizzarsi nelle attività di arrangiatore e compositore di colonne sonore per il cinema e per il teatro di rivista.
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Michele Malaspina
È stato attivo nel doppiaggio cinematografico e come attore teatrale. In televisione ha interpretato lavori di prosa e sceneggiati televisivi, fra cui La Pisana e L'assassinio dei fratelli Rosselli.
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Nino Musco
Nino Musco inizia la sua carriera cinematografica all'inizio degli anni cinquanta in qualità di caratterista, intensificata però, solo sul finire del decennio.
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Piero Pierotti (regista)
Nato a Pisa nel 1912, dopo gli studi universitari, si trasferisce a Roma, riuscendo ad entrare come allievo nel corso per regia cinematografica presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, diplomandosi nel 1939.
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Pirateria
La pirateria è l'azione dei pirati, ovvero di coloro che compiono violenze o atti illegali in ambito nautico. Storicamente essi sono perlopiù marinai che assaltano, saccheggiano, derubano o affondano navi, spesso dopo aver abbandonato la precedente vita civile sui mercantili per scelta o per costrizione.
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Renato Izzo
Renato Izzo nacque a Campobasso il 15 giugno 1929 ed è stato lo scopritore di tanti importanti doppiatori, tra i quali Massimo Lodolo, Claudia Catani, Tonino Accolla, Paolo Buglioni, Stefano Benassi, Perla Liberatori, Massimo Corvo, Mavi Felli e Francesca Draghetti.
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Rina Mascetti
Figlia della caratterista Gina Mascetti, esordisce pochi anni dopo la madre. Raggiunge la notorietà sul palcoscenico teatrale, sia di prosa sia di rivista, tra la fine degli anni sessanta e la fine degli anni settanta, lavorando con attori come Anna Magnani, Beniamino Maggio e Valeria Moriconi.
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Ubaldo Lay
Dopo gli esordi negli spettacoli del GUF (il primo dei quali fu Una bella domenica di settembre di Ugo Betti, per la regia di Riccardo Mantoni), s'iscrisse, grazie all'interessamento di Silvio D'Amico, all'Accademia nazionale d'arte drammatica, ma dovette interrompere gli studi con l'arrivo della seconda guerra mondiale, quando fu chiamato alle armi come Ufficiale di Fanteria e inviato al fronte in Jugoslavia.
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Ugo Sasso
Trasferitosi negli anni trenta a Roma, inizia a frequentare il Centro sperimentale di cinematografia. Nel 1934 esordisce nel film di Alessandro Blasetti Vecchia guardia.
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