Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Le pietre di Pantalica

Indice Le pietre di Pantalica

Le Pietre di Pantalica è una raccolta di racconti di Vincenzo Consolo pubblicata nel 1988. Pantalica, necropoli rupestre formata da circa 5.000 grotte scavate fra il XIII e l'VIII secolo a.C., vale come esempio di luogo da conservare intatto per la sua suggestione naturale e artistica, ma soprattutto come simbolo di una autenticità umana che sembra in via di estinzione.

Indice

  1. 3 relazioni: Anita Pichler, Pantalica, Vincenzo Consolo.

Anita Pichler

Nata a Merano e cresciuta tra Scena e Solda, a 16 anni si trasferì a Trieste per terminare le scuole superiori; successivamente si laureò in slavistica e germanistica all'Università Ca' Foscari di Venezia.

Vedere Le pietre di Pantalica e Anita Pichler

Pantalica

Pantalica, o meglio le necropoli rupestri di Pantalica, sono una località naturalistico-archeologica della provincia di Siracusa. Il nome del sito deriva dal greco πάνταλίθος “luogo pieno di pietre” oppure dall’arabo Buntarigah “luogo pieno di grotte”, per la presenza di molteplici grotte naturali e artificiali.

Vedere Le pietre di Pantalica e Pantalica

Vincenzo Consolo

Nasce a Sant'Agata di Militello, in provincia di Messina, il 18 febbraio 1933 da genitori originari di San Fratello. Dopo le scuole superiori, si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università Cattolica di Milano, ma si laurea, con una tesi in filosofia del diritto, all'Università di Messina, dopo aver assolto il servizio militare.

Vedere Le pietre di Pantalica e Vincenzo Consolo