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Le verdi bandiere di Allah

Indice Le verdi bandiere di Allah

Le verdi bandiere di Allah è un film del 1963, diretto da Giacomo Gentilomo e Guido Zurli.

Indice

  1. 18 relazioni: Adriano Bolzoni, Cristina Gajoni, Franco Villa, Giacomo Gentilomo, Gian Stellari, Guido Zurli, Hélène Chanel, José Jaspe, José Suárez, Linda Cristal, Luciano Trasatti, Mimmo Palmara, Otello Colangeli, Renato Montalbano, Sergio Leone, Thea Fleming, Umberto Lenzi, Vittorio Sanipoli.

Adriano Bolzoni

Iniziò la carriera come giornalista, facendosi conoscere per i suoi reportage dal fronte della seconda guerra mondiale (aveva aderito alla Repubblica Sociale Italiana).

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Adriano Bolzoni

Cristina Gajoni

Figlia del pittore Adriano Gajoni, forte di un fisico da pin-up, inizia da giovane la carriera negli anni cinquanta come fotomodella, effettuando anche alcune partecipazioni in film come comparsa; nel frattempo frequenta un corso di recitazione al Piccolo Teatro di Milano.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Cristina Gajoni

Franco Villa

Ha curato la fotografia di un'ottantina di film dal 1961 al 1988.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Franco Villa

Giacomo Gentilomo

Fin dal liceo ha la passione per il disegno, la pittura e il teatro. Terminati gli studi disegna scenografie e bozzetti per il teatro, tanto che il regista russo Pietro Sharoff, a Trieste per mettere in scena uno spettacolo, apprezza il suo lavoro per la scenografia e lo invita ad andare alla sua scuola di teatro a Düsseldorf.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Giacomo Gentilomo

Gian Stellari

Collaborò con Guido Malatesta in alcuni dei suoi film e compose la colonna sonora di tre film sul personaggio di Maciste. Nel 1956, fu il direttore d'orchestra del Festival di Sanremo e dell'Eurovision Song Contest, conducendo l'organico svizzero durante le performance di Aprite le finestre di Franca Raimondi e Amami se vuoi di Tonina Torrielli, rappresentanti l'Italia.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Gian Stellari

Guido Zurli

Dopo alcune esperienze di aiuto regista, nel 1962 ebbe l'occasione di dirigere un film inizialmente affidato a Sergio Leone, Le verdi bandiere di Allah.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Guido Zurli

Hélène Chanel

Accreditata spesso con pseudonimi diversi: Hélène Chancel, Helen Chanel, Sheryll Morgan, Helen Stoliaroff e anche col suo vero nome Hélène Stoliaroff, è ricordata prevalentemente per i ruoli ricoperti in film peplum e di ambientazione storica.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Hélène Chanel

José Jaspe

Inizia a recitare sin da bambino sui palcoscenici teatrali e debutta al cinema spagnolo nel 1941, dopo la fine della guerra civile e fino al 1952 interpreta una quarantina di film.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e José Jaspe

José Suárez

Interprete molto attivo in Italia, è ricordato in particolar modo per la sua interpretazione nel film La sfida (1958) di Francesco Rosi.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e José Suárez

Linda Cristal

Nata da padre francese e da madre italiana, dopo un matrimonio sfortunato a diciotto anni inizia la sua carriera cinematografica interpretando diverse pellicole sia in Argentina che in Messico, ma la svolta arriva con il suo primo film girato a Hollywood, il western La saga dei comanches (1956), al quale fa seguito la commedia romantica In licenza a Parigi (1958), che le permette di vincere nel 1959 il premio Golden Globe per la migliore attrice debuttante.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Linda Cristal

Luciano Trasatti

Ha lavorato nel cinema italiano come operatore di ripresa e direttore della fotografia, su circa 80 film dal 1950 al 1980. Una volta è apparso anche come attore nel 1969 in Colpo di stato diretto da Luciano Salce.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Luciano Trasatti

Mimmo Palmara

Frequenta i corsi di recitazione presso l'Accademia nazionale d'arte drammatica, di Roma, diplomandosi nel 1949. Particolarmente conosciuto fin dagli anni cinquanta, recita in alcune piccole produzioni del filone peplum molto in voga in quegli anni.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Mimmo Palmara

Otello Colangeli

Entrò in contatto con il cinema all'età di diciassette anni studiando dapprima nella Radiotecnica e poco dopo nel cinema Barberini.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Otello Colangeli

Renato Montalbano

Fu attivo fino alla prima metà degli anni novanta.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Renato Montalbano

Sergio Leone

Riconosciuto a livello mondiale come uno dei più grandi registi di tutti i tempi, è celebre soprattutto per i suoi spaghetti-western. Nonostante i pochi film diretti, la sua regia ha fatto scuola contribuendo alla rinascita del western negli anni sessanta grazie a titoli come Per un pugno di dollari, Per qualche dollaro in più, Il buono, il brutto, il cattivo (che formano la cosiddetta "trilogia del dollaro") e C'era una volta il West, mentre con C'era una volta in America ha profondamente rinnovato il lessico dei gangster movie (queste ultime due pellicole, assieme a Giù la testa, fanno parte invece della "trilogia della seconda frontiera americana", come definita dallo stesso Leone, altresì conosciuta in seguito come "trilogia del tempo" da una definizione datagli dal critico cinematografico Morandini o anche, infine, "trilogia della fiaba").

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Sergio Leone

Thea Fleming

Lanciata come la Brigitte Bardot olandese, iniziò la carriera nel 1960, apparendo fino al 1974 in una trentina di pellicole di genere, dal peplum alla commedia (è accanto a Ugo Tognazzi in un episodio de I mostri) fino allo spionistico, con ruoli da protagonista in Il nostro agente a Casablanca e L'assalto al centro nucleare.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Thea Fleming

Umberto Lenzi

Tra i maggiori esponenti del poliziottesco, ha infatti diretto titoli divenuti dei film di culto del genere, come Milano odia: la polizia non può sparare, Roma a mano armata e Napoli violenta.

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Umberto Lenzi

Vittorio Sanipoli

Vittorio Sanipoli frequentò l'Accademia d'arte drammatica a Milano su suggerimento della zia, l'attrice Elvira Betrone, ed esordì nel 1939 nella Compagnia dei Gialli, diretta da Romano Calò; recitò poi con la Compagnia Odeon di Milano (1941), e nel dopoguerra con Ruggero Ruggeri e Renzo Ricci (1948).

Vedere Le verdi bandiere di Allah e Vittorio Sanipoli