Indice
5 relazioni: Leggi romane, Lex Villia annalis, Lucio Sextio Laterano, Tribuno consolare, Usura.
Leggi romane
Questa pagina propone una parziale ed ancora incompleta lista di leggi romane. Il nome della legge di solito proviene dalla gens del magistrato proponente (qualsiasi magistrato dai questori in poi per la lex comitialis, il tribuno della plebe per gli ''scita plebis''), declinato alla forma femminile, perché in latino legge (lex, legis, nominativo plurale leges) è una parola di genere femminile.
Vedere Leges Genuciae e Leggi romane
Lex Villia annalis
La lex Villia annalis è un plebiscito fatto approvare nel 180 a.C. dal tribuno della plebe Lucio Villio, la cui famiglia acquisì, pertanto, il cognome di Annalis.
Vedere Leges Genuciae e Lex Villia annalis
Lucio Sextio Laterano
Assieme a Gaio Licinio Calvo Stolone, fu uno dei due primi tribuni della plebe dell'antica Roma che aprirono ai Plebei la via del consolato, prima di allora riservato ai Patrizi.
Vedere Leges Genuciae e Lucio Sextio Laterano
Tribuno consolare
I tribuni militum consulari potestate (tribuni militari con potestà consolare) o più brevemente tribuni consolari, erano eletti con potere consolare durante il cosiddetto "conflitto degli ordini" che si scatenò nella Repubblica romana nell'anno 444 a.C. e poi si riaccese dall'anno 398 a.C.
Vedere Leges Genuciae e Tribuno consolare
Usura
Lusura (parola neolatina usata anche per definire l'applicazione illegale degli interessi finanziari) è la pratica che consiste nel fornire prestiti a tassi di interesse considerati illegali, socialmente riprovevoli e tali da rendere il loro rimborso molto difficile o impossibile, spingendo perciò il debitore ad accettare condizioni poste dal creditore a proprio vantaggio, come la vendita a un prezzo particolarmente vantaggioso per il compratore di un bene di proprietà del debitore, oppure spingendo il creditore a compiere atti illeciti ai danni del debitore per indurlo a pagare.
Vedere Leges Genuciae e Usura
Conosciuto come Lex Genucia.