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Lingua sicula

Indice Lingua sicula

La lingua sicula è una lingua indoeuropea estinta, limitatamente attestata. Era parlata dal popolo dei Siculi nella Sicilia orientale, il cui stanziamento è attestabile a partire dal II millennio a.C..

Indice

  1. 30 relazioni: Aidemedia zanclops, Braccio di San Raineri, Enna, Ibla, Iscrizione sicula di Centuripe, Italici, Lingua sicana, Lingua siciliana, Lingue dell'Impero romano, Lingue italiche, Lingue latino-falische, Lingue più antiche per prima attestazione scritta, Mendolito, Messana, Messina, Modica, Origini di Siracusa, Pantanelli, Phoinix, Porto di Messina, Scavi archeologici di Siracusa, Scx, Sicelioti, Sicilia (provincia romana), Siculi, Siculo, Siracusa, Siracusa (città antica), Storia di Messina, Storia di Siracusa in epoca greca.

Aidemedia zanclops

Aidemedia zanclops è un uccello passeriforme estinto della famiglia Fringillidae.

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Braccio di San Raineri

Il braccio di San Raineri (anticamente isola di San Giacinto)Michele Amari, Storia dei musulmani di sicilia, Libro V, Capitolo 2, Le Monnier, Firenze 1868.

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Enna

Enna (Castruggiuvanni in) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonimo libero consorzio comunale in Sicilia. È il capoluogo più alto d'Italia.

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Ibla

Ibla è il nome di diversi antichi siti preistorici della Sicilia orientale appartenuti con ogni probabilità al popolo dei Siculi, i quali ebbero persino un re che portò tale appellativo: re Iblone.

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Iscrizione sicula di Centuripe

L'iscrizione sicula di Centuripe è la più lunga iscrizione in lingua sicula che ci sia pervenuta. Si tratta di un'incisione su un askos, cioè un vaso che conteneva bevande.

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Italici

Nella principale accezione, gli Italici sono quei popoli indoeuropei stanziati in Italia caratterizzati dal parlare le lingue italiche (osco-umbre e latino-falische) appartenenti alla famiglia linguistica indoeuropea.

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Lingua sicana

La lingua sicana è una lingua estinta, parlata dal popolo dei Sicani in Sicilia.

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Lingua siciliana

La lingua siciliana (nome nativo sicilianu) è un idioma romanzo di ceppo italo-dalmata diffuso in Sicilia, isole minori comprese. È una delle varietà del più vasto insieme dei dialetti italiani meridionali estremi (di cui fa parte al pari delle varietà calabresi, salentine e cilentane) e può a propria volta suddividersi in più varianti diatopiche.

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Lingue dell'Impero romano

Il latino e il greco costituivano le due lingue ufficiali dell'Impero romano, anche se numerose altre lingue rappresentavano importanti mezzi di comunicazione linguistica a livello regionale, con differenti gradi di diffusione e sviluppo.

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Lingue italiche

Le lingue italiche sono lingue indoeuropee parlate da popoli italici stanziati nella penisola a partire dal I millennio a.C., probabilmente discendenti dalla lingua proto-italica.

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Lingue latino-falische

Le lingue latino-falische o veneto-latine (anche conosciute come lingue italiche occidentali) sono un gruppo di lingue indoeuropee storicamente attestate nel Lazio, nel Veneto ed in Sicilia.

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Lingue più antiche per prima attestazione scritta

Questa voce ha lo scopo di stilare la lista delle lingue più antiche per prima attestazione scritta. È la prima attestazione scritta a definire generalmente l'età di una lingua.

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Mendolito

Mendolito è una contrada da cui prende il nome un importante sito archeologico in Sicilia, nei pressi dell'odierna Adrano. La contrada, che appare abbandonata e sempre più spopolata, fino alla prima metà del XX secolo era caratterizzata da agrumeti, per lo più coltivati ad arance, di cui rimangono ancora i singolari terrazzamenti, perfettamente ortogonali e ottenuti con muretti a secco in rocce vulcaniche, alimentati da saie in terracotta e cemento.

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Messana

Messàna (dal dialetto dorico Messána) fu una colonia greco-siceliota in Sicilia, fondata da calcidesi e corrisponde all'odierna città di Messina.

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Messina

Messina (AFI:; Missina in siciliano) è un comune italiano di abitanti capoluogo dell'omonima città metropolitana in Sicilia. È il terzo comune siciliano per abitanti dopo Palermo e Catania, nonché il tredicesimo comune italiano per popolazione e la terza città non capoluogo di regione più popolosa d'Italia.

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Modica

Modica (Muòrica in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Ragusa, in Sicilia. Città di origini neolitiche, fino al XIX secolo è stata capitale di una contea che ha esercitato una vasta influenza politica, economica e culturale.

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Origini di Siracusa

Le origini di Siracusa vengono fatte risalire dagli storici antichi allo stanziamento del primo nucleo abitativo nell'isola di Ortigia da parte dei coloni Corinzi guidati da Archia, un Bacchiade (e quindi un Eraclide) di cui parla la leggenda fondativa della polis.

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Pantanelli

Pantanelli (Pantaneddi in dialetto siracusano) è una zona a sud ovest di Siracusa. Il nome richiama quello dei pantani poiché essa è da sempre interessata dalla presenza di paludi ricche di acqua: secondo Stefano di Bisanzio il nome Siracusa deriverebbe proprio da una palude dei Pantanelli, che in lingua sicula si appellava Syraka.

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Phoinix

Phoinix, traducibile in italiano come “viola o cremisi”, “palma”, “dattero” oppure ancora come “fenice”) è stata un'antica cittadina siciliana, oggi scomparsa, esistita, presumibilmente, tra il IX secolo a.C. ed il III secolo d.C. Era situata sul litorale ionico tra il Capo Sant'Alessio ed il Capo Alì, nel territorio della città metropolitana di Messina.

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Porto di Messina

Il porto di Messina, tra i più grandi e importanti del Mediterraneo, è oggi, con oltre 10 milioni di passeggeri trasportati all'anno, il primo in Italia nel settore.

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Scavi archeologici di Siracusa

Gli scavi archeologici di Siracusa riguardano reperti che coprono un vasto arco di tempo che va dall'età neolitica fino alla tarda epoca medievale.

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Scx

* SCX – codice aeroportuale IATA dell'aeroporto civile di Salina Cruz (Messico).

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Sicelioti

I Sicelioti (o Sicilioti, o ancora Greci di Sicilia; οἱ Σικελιῶται in) erano gli abitanti delle poleis greche di Sicilia. Si diffusero inizialmente nelle coste orientali e meridionali dell'isola (città principali erano Siracusa, Gela e Agrigento), in seguito (e fino alla conquista romana) colonizzarono quasi interamente la costa siciliana.

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Sicilia (provincia romana)

La Sicilia (provincia Sicilia in latino) fu una provincia romana e comprese la Sicilia, le isole minori dell'arcipelago siciliano e l'arcipelago maltese, anche se inizialmente rimasero formalmente indipendenti la Syracusae di Gerone II (inizialmente conquistata, il Senato le riconcesse l'autonomia nel 210 a.C.Guidetti, op.

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Siculi

I Siculi o, più raramente, Sicheli (dal nome del presunto re Siculo, Sikelòs) erano una popolazione, tra i primi occupanti della Sicilia, che i Greci trovarono quando arrivarono sull'isola nel 756 a.C. Va ricordato, infine, che l'archeologo Paolo Orsi indicò come "sicula" tutta la cultura protostorica della Sicilia (età del rame, età del bronzo, inizi età del ferro).

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Siculo

*Siculo – proprio del popolo dei Siculi.

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Siracusa

Siracusa (Sarausa o Saraùsa in siciliano) è un comune italiano di abitanti, capoluogo del libero consorzio comunale omonimo, in Sicilia. Posta sulla costa sud-orientale dell'isola, Siracusa possiede una storia millenaria: annoverata tra le più vaste metropoli dell'età classica, primeggiò per potenza e splendore con Atene, la quale tentò invano di assoggettarla.

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Siracusa (città antica)

L'antica Siracusa (originariamente chiamata Συράκουσαι, traslitterato in Syrakousai in epoca greca, Syracusae in epoca romana, Saraqūsa in epoca araba) fu fondata nel 734 a.C. da coloni greci di Corinto nell'isola di Ortigia e fondarono colonie all'interno della Sicilia.

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Storia di Messina

Messina venne fondata dai Greci secondo Eusebio di Cesarea nel 757 a.C., con il nome di Zancle che in Lingua sicula significa Falce. Tale data però risulta fortemente in contrasto con quanto detto da Tucidide che, pur tacendone la data di fondazione, la indica di origine calcidese e cumana.

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Storia di Siracusa in epoca greca

La storia di Siracusa in epoca greca si apre nella seconda metà dell'VIII secolo a.C., con la colonizzazione ellenica. La polis era chiamata dai Greci Syrákousai (Συράκουσαι).

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