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Lingue nostratiche

Indice Lingue nostratiche

Le lingue nostratiche sono un'ipotetica famiglia di lingue estinte dalla quale deriverebbero alcune delle famiglie linguistiche europee, asiatiche e africane.

Indice

  1. 23 relazioni: Albert Cuny, Celtomania, Famiglia linguistica, Genere (linguistica), Hermann Möller, Joseph Greenberg, Lingua inuit, Lingua primigenia, Lingua proto-cartvelica, Lingua proto-uralica, Lingua protoindoeuropea, Lingue altaiche, Lingue cartveliche, Lingue caucasiche nordoccidentali, Lingue ciukotko-kamciatke, Lingue paleosiberiane, Lingue uralo-altaiche, Merritt Ruhlen, Migrazioni umane preistoriche, Superfamiglia (linguistica), Teoria delle laringali, Urheimat protoindoeuropea, Vladislav Illič-Svityč.

Albert Cuny

Indoeuropeista, diede fondamentali contributi allo sviluppo della teoria delle laringali.

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Celtomania

La celtomania era una moda letteraria, una corrente di ricerca, a volte un'ideologia, che si sviluppò alla fine del Settecento e per tutto l'Ottocento in certi circoli intellettuali, logicamente in nazioni a viva lingua celtica, ma anche, con inflessioni diverse, in certe regioni dell'Europa occidentale che ebbero conosciuto o rivendicato un insediamento celtico nell'antichità.

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Famiglia linguistica

Una famiglia linguistica è un gruppo di lingue o dialetti che sono legati tra loro in quanto derivanti da una lingua originaria comune, detta protolingua.

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Genere (linguistica)

Il genere, in linguistica, è una categoria grammaticale di classificazione dei sostantivi.

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Hermann Möller

Indoeuropeista, diede fondamentali contributi allo sviluppo della teoria delle laringali e fu tra i primi sostenitori di un legame genetico tra le lingue indoeuropee e quelle semitiche.

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Joseph Greenberg

Nato da una famiglia ebrea del quartiere di Brooklyn, ha insegnato per molti anni presso la Stanford University. Ha insegnato presso anche presso la Columbia University ed è stato membro della National Academy of Sciences, della American Philosophical Society, della American Academy of Arts and Sciences e della Linguistic Society of America.

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Lingua inuit

Per lingua inuit si intende un continuum di lingue appartenenti alla famiglia delle lingue eschimo-aleutine tradizionalmente parlata in tutta l'Artide nordamericana e in alcune parti della zona subartica, nel Labrador.

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Lingua primigenia

La lingua primigenia o protolingua mondiale è un'ipotetica protolingua antica da cui sarebbero derivate tutte le lingue e tutte le famiglie linguistiche umane, sia quelle viventi sia quelle estinte, conosciute negli ultimi 6000 anni di storia.

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Lingua proto-cartvelica

La lingua proto-cartvelica (latinizzato come ts'inarekartveluri ena), detta anche cartvelico comune (pronunciato), antico cartvelico o, più semplicemente, proto-cartvelico, è un'ipotetica protolingua eurasiatica e rappresenta l'antenato comune delle lingue caucasiche meridionali, appunto note, in alternativa, come cartveliche e parlate ancora oggi alle pendici del Caucaso, in particolare nel Caucaso meridionale, da alcuni milioni di locutori.

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Lingua proto-uralica

Il proto-uralico è l'ipotetica lingua ancestrale delle lingue uraliche, incluse le moderne lingue samoiede e le lingue ugrofinniche. La ricostruzione disponibile non rappresenta una lingua reale esistita in un momento temporale e spaziale preciso; invece, rappresenta l'insieme dei tratti comuni ad un continuum dialettale che diede origine alle lingue samoiede, alle lingue ugriche e alle lingue finnopermiche.

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Lingua protoindoeuropea

Secondo la linguistica comparativa, la lingua protoindoeuropea (o, ambiguamente, lingua indoeuropea) è la protolingua da cui discendono tutte le lingue indoeuropee.

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Lingue altaiche

Le lingue altaiche sono una famiglia linguistica che include 60 lingue parlate da circa 250 milioni di persone, particolarmente in Asia centrale, settentrionale e orientale.

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Lingue cartveliche

Le lingue cartveliche (kartveluri enebi; note anche come caucasiche meridionali o iberiche) sono una famiglia di lingue parlate nella zona meridionale del Caucaso, principalmente in Georgia.

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Lingue caucasiche nordoccidentali

Le lingue caucasiche nord-occidentali, note anche come abcaso-adighezie o talvolta pontiche (in contrasto con le lingue caspiche, cioè le lingue caucasiche nordorientali), sono un gruppo di lingue parlate nella regione del Caucaso, principalmente in Russia (Adighezia, Cabardino-Balcaria, Karačaj-Circassia), nel territorio conteso di Abcasia, e nella Turchia, con comunità minori sparse per il Medio Oriente.

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Lingue ciukotko-kamciatke

Le lingue ciukotko-kamciatke, dette anche dei Čukči e della Kamčatka, luoravetliche o paleoartiche, sono una piccola famiglia linguistica composta da 5 lingue parlate in alcune zone della Siberia nord-orientale che corrispondono all'incirca ai territori di Kamčatka e Čukotka.

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Lingue paleosiberiane

Le lingue paleosiberiane, a volte chiamate anche paleoasiatiche, sono una famiglia linguistica che ha la funzione di "contenitore" di alcune lingue isolate dell'Asia settentrionale, che discendono da antichi idiomi aventi una protolingua distinta sia da quella nostratica che da quella dene-caucasica.

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Lingue uralo-altaiche

Con lingue uralo-altaiche viene indicata una famiglia linguistica che include la famiglia turca (turco, azero, kazaco, usbeco e i suoi derivati), la famiglia Mongolica (mongolo, buriato) e la famiglia uralica (ungherese, finlandese, estone, eccetera).

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Merritt Ruhlen

È conosciuto soprattutto per il suo lavoro sulla classificazione delle lingue. Ha studiato in varie università prima di conseguire il suo Ph.D. (dottorato di ricerca) all'Università di Stanford dove ha insegnato per molti anni fino alla sua morte.

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Migrazioni umane preistoriche

Per migrazioni dell'uomo si intende la diffusione umana sulla superficie terrestre e lo studio di questa su basi principalmente antropologiche, genetiche, linguistiche e socio-culturali.

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Superfamiglia (linguistica)

In linguistica storica, una superfamiglia (o macrofamiglia) è un'ipotetica unità filetica raggruppante differenti famiglie linguistiche (anche isolate) correlate per genesiCampbell, Lyle and Mixco, Mauricio J. (2007), A Glossary of Historical Linguistics, University of Utah Press/Edinburgh University Press.

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Teoria delle laringali

La teoria delle laringali (o laringalista) è una teoria oggi generalmente accolta della linguistica storica, che ipotizza l'esistenza di suoni consonantici di tipo laringale (da uno a tre e anche più, secondo gli autori), nel sistema fonologico ricostruibile per l'indoeuropeo.

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Urheimat protoindoeuropea

La Urheimat protoindoeuropea è l'ipotetica patria originaria (Urheimat) della civilità protoindoeuropea che parla l'omonima protolingua ricostruita a partire dalle lingue indoeuropee.

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Vladislav Illič-Svityč

Di discendenze ucraine, nacque a Kiev, ma si spostò poi a Mosca per lavorare. Resuscitò l'ipotesi, da lungo tempo accantonata, delle lingue nostratiche, originariamente ipotizzata da Holger Pedersen nel 1903, e coniò il termine moderno Nostratico.

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Conosciuto come Lingua nostratica, Nostratico.