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34 relazioni: Accademia dei Pastori Fratteggiani, Agrippa von Nettesheim, Alessandro Campesano, Anton Francesco Doni, Bartolomeo Gottifredi, Camillo Vitelli, Caterina Anguissola, Chiara Matraini, Collaltino di Collalto, Commedie italiane del Rinascimento, Domenichi, Eneide, Facezia, Favola, Franceschina Baffo, Giacomo Attendolo, Giovanni Armonio, Giovanni Fiorentino, Historia Langobardorum, Il Pecorone, Isabella di Morra, Lucia Bertana, Ludovico, Morti il 29 agosto, Morti nel 1564, Mostro, Nati nel 1515, Pañcatantra, Paolo Giovio, Persone di nome Lodovico, Poligrafo (autore), Querelle des femmes, Scrittori d'Italia, Tommaso Porcacchi.
Accademia dei Pastori Fratteggiani
LAccademia dei Pastori Fratteggiani fu un'accademia letteraria fondata a Fratta intorno al 1555 dalla letterata Lucrezia Gonzaga e ospitata all'interno di Palazzo Manfrone.
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Agrippa von Nettesheim
Divenne medico personale di Luisa di Savoia nonché storiografo di Carlo V; ritenuto principe dei maghi neri e degli stregoni, riuscì tuttavia a sfuggire all'Inquisizione.
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Alessandro Campesano
Proveniente da una famiglia benestante, radicata a Bassano sin dalla metà del Trecento, trascorse un periodo all'università di Padova dove seguì le lezioni di Lazzaro Bonamico.
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Anton Francesco Doni
Figlio di Bernardo di Antonio Doni, forbiciaio, non era imparentato col ricchissimo Agnolo Doni che negli anni in cui nasceva era committente di Michelangelo e Raffaello.
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Bartolomeo Gottifredi
Di origini nobili, nel 1531 ottenne l'autorizzazione a svolgere la mansione di notaio, ma optò per una carriera militare negli eserciti imperiali.
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Camillo Vitelli
Appartenente al casato dei Vitelli, era figlio di Niccolò, fratello di Paolo, Giulio, Giovanni e Vitellozzo, e cognato di Giampaolo Baglioni.
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Caterina Anguissola
Era figlia di Gian Giacomo Anguissola, del ramo di Vigolzone, conte di Piacenza e di Angela Radini Tedeschi. Vedova del conte Andrea Borgo (o Burgo) di Cremona (1467-1533), conte di Castelleone, sposò nel dicembre 1540 in seconde nozze Aloisio Gonzaga, signore di Castel Goffredo.
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Chiara Matraini
Nata da Benedetto Matraini e da Agata Serantoni nel 1515, perdette il padre l'anno dopo e crebbe con la madre, lo zio paterno Rodolfo e i fratelli Luiso e Lodovico.
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Collaltino di Collalto
Nacque nel castello di San Salvatore, proprietà della sua antica e potente famiglia trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria Vinciguerra, poetessa.
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Commedie italiane del Rinascimento
Qui di seguito viene elencata, suddivisa per autore e in ordine alfabetico, la lista delle commedie italiane del Rinascimento.
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Domenichi
* Domenichi – cognome italiano.
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Eneide
LEneide è un poema epico della cultura latina scritto dal poeta Publio Virgilio Marone tra il 29 a.C. e il 19 a.C. Narra la leggendaria storia dell'eroe troiano Enea (figlio di Anchise e della dea Venere) che riuscì a fuggire dopo la caduta della città di Troia, e che viaggiò per il Mediterraneo fino ad approdare dapprima nella grande città di Arpi e successivamente nel Lazio, diventando il progenitore del popolo romano.
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Facezia
La facezia (o motto di spirito, ma anche semplicemente motto) è un genere letterario.
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Favola
La favola è un genere letterario caratterizzato da brevi composizioni, in prosa o in versi, che hanno per protagonisti di solito animali – più raramente piante o oggetti inanimati – e che sono fornite di una "morale".
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Franceschina Baffo
Esponente della famiglia Baffo, compresa nel patriziato veneziano, di lei si hanno poche notizie biografiche. Forse era figlia di Girolamo, provveditore e capitano di Napoli di Romania e poi senatore.
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Giacomo Attendolo
Soprannominato Muzio (o Muzzo, da Giacomuzzo), detto poi Sforza, lo Sforza o il Grande Sforza (quindi Muzio Attendolo Sforza), fu conte di Cotignola, signore di Acerra, Acquapendente, Apice, Apricena, Bagno Vignoni, Barletta, Benevento, Biccari, Chiusi, Foggia, Lesina, Maiori, Manfredonia, Montecchio Emilia, Montella, Orbetello, Orsara di Puglia, Pietramontecorvino, Proceno, San Bartolomeo in Galdo, San Lorenzo Nuovo, San Severo, Savignano Irpino, Serracapriola, Torremaggiore, Trani, Troia e Vasto, Gonfaloniere della Chiesa, gran connestabile del Regno di Napoli e capostipite della dinastia degli Sforza.
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Giovanni Armonio
Giovanni Armonio nacque nella Marsica, in Abruzzo, tra il 1475 e il 1480. Alcuni studiosi hanno indicato Tagliacozzo come luogo di nascita, essendo all'epoca il centro più rilevante tra le contee marsicane.
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Giovanni Fiorentino
Si presume che ser Giovanni Fiorentino, attribuzione comunque molto discussa, fosse originario della città di Firenze e, secondo quanto si apprende dal proemio del Pecorone, nel 1378 sarebbe stato inviato in esilio per motivi politici nel paese di Dovadola nell'appennino forlivese.
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Historia Langobardorum
La Historia Langobardorum è l'opera più importante scritta da Paolo Diacono. È suddivisa in sei libri e tratta della storia del popolo Longobardo dalle origini al suo apice: la morte del re Liutprando nel 744.
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Il Pecorone
Il Pecorone è una raccolta di cinquanta novelle scritte da un non meglio identificato ser Giovanni Fiorentino tra il 1378 e 1385. L'opera è conservata in tre manoscritti: il Laurenziano Rediano 161 databile al XVI secolo e conservato presso la Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, il Codice 85 della Biblioteca Trivulziana di Milano, e il Codice magliabechiano II.IV.139 del XV secolo nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
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Isabella di Morra
Lontana da corti e da salotti letterari, visse sotto la prepotenza dei fratelli e segregata nel proprio castello, dove si occupò della sua produzione letteraria.
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Lucia Bertana
Celebre e influente alla sua epoca, Bertana è oggi caduta nell'oblio.
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Ludovico
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Morti il 29 agosto
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Morti nel 1564
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Mostro
Un mostro è un essere, reale o immaginario, con caratteristiche diverse dalla norma e, in quanto tale, generatore di stupore e paura.
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Nati nel 1515
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Pañcatantra
Il Pañchatantra (o Panchatantra o Panciatantra; IAST: Pañcatantra, sanscrito: पञ्चतन्त्र, "Libro di istruzione in cinque parti") è un'antica raccolta indiana di favole in prosa e versi.
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Paolo Giovio
Poco si sa dell'infanzia e della giovinezza di Paolo Giovio (Iovius o Jovius è la latinizzazione del cognome di famiglia Zobio).
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Persone di nome Lodovico
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Poligrafo (autore)
Un poligrafo (dal greco.
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Querelle des femmes
La querelle des femmes è una categoria di indagine storica utilizzata nel Novecento per designare il dibattito intellettuale sviluppatosi tra il XIII e il XVIII secolo in Europa, con epicentro in Francia, intorno a questioni connesse all’uguaglianza o l'ineguaglianza dei sessi, alla natura, al ruolo e al posto della donna nella società.
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Scrittori d'Italia
Gli Scrittori d'Italia è una collana di testi fondata nel 1910 e conclusa nel 1987 dall'editore barese Laterza. La collana nasceva con l'obiettivo di definire e divulgare un canone della cultura della nuova Italia, prendendo le distanze da una cultura troppo ancorata ai classici dell'Umanesimo e scegliendo di rappresentare anche la storia civile, ma non per questo meno importante, della neonata Italia.
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Tommaso Porcacchi
Nato in una famiglia poverissima della Val di Chiana, Tommaso Porcacchi riuscì a studiare grazie al mecenatismo del duca Cosimo I. Si stabilì a Firenze dove conobbe l'umanista Lodovico Domenichi che gli permise di pubblicare le sue prime opere, una Vita di Virgilio e la traduzione del IV libro dell'Eneide.
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Conosciuto come Ludovico Domenichi.