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Lucio Lucrezio Tricipitino

Indice Lucio Lucrezio Tricipitino

Fu eletto console nell'anno 462 a.C., con Tito Veturio Gemino CicurinoDionigi, Antichità romane, Libro IX, 69.. Dopo la pestilenza che aveva colpito Roma l'anno precedente, la situazione in città si era andata normalizzando, così che, quando gli Ernici vennero a chiedere aiuto contro i continui sconfinamenti e saccheggi subiti dai Volsci, Roma fu in grado di approntare due eserciti da inviare in aiuto degli alleati, affidandone il comando ai due consoli.

Indice

  1. 17 relazioni: Cesone Quinzio, Consoli repubblicani romani, Gaio Terentilio Arsa, Gens Lucretia, Gens Veturia, Lex Terentilia, Lucio Ebuzio Helva, Lucrezio Tricipitino, Morti nel 462 a.C., Persone di nome Lucio/Politici, Publio Lucrezio Tricipitino, Publio Servilio Prisco, Publio Volumnio Amintino Gallo, Roma e le guerre con Equi e Volsci, Servio Sulpicio Camerino Cornuto (console 461 a.C.), Tito Lucrezio Tricipitino, Tito Veturio Gemino Cicurino (console 462 a.C.).

Cesone Quinzio

Il figlio di Cincinnato è un personaggio della storia romana legato alla vicenda del padre, un alto componente della Curia ed esponente di una gens (la gens Quinctia) tanto potente nella Roma dell'epoca da fornire anche dei consoli, che si era ritrovato in così gravi ristrettezze economiche da essersi trasferito oltre il Tevere ed arare personalmente.

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Consoli repubblicani romani

Questo articolo contiene la lista delle supreme magistrature repubblicane romane (consoli, tribuni consolari e dittatori), relativamente al periodo che va dal 509 a.C., in cui tradizionalmente si fa ricadere la caduta della monarchia a Roma, al 31 a.C., cui segue l'elenco dei consoli alto imperiali romani.

Vedere Lucio Lucrezio Tricipitino e Consoli repubblicani romani

Gaio Terentilio Arsa

Approfittando dell'assenza dei consoli, che stavano conducendo una campagna militare contro i Volsci e gli Equi, Gaio Terentilio propose l'emanazione di un codice di leggi che regolasse il potere dei consoli per fare pressione sul Senato controllato dai patrizi.

Vedere Lucio Lucrezio Tricipitino e Gaio Terentilio Arsa

Gens Lucretia

I Lucretii furono in origine una ''gens'' romana patrizia di antiche origini etrusche, i cui membri ebbero incarichi nelle magistrature agli inizi della Repubblica romana, nel V secolo a.C. e nel IV secolo a.C. Ebbero come cognomen Tricipitinus (o Triciptinus) Flavus.

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Gens Veturia

La gens Veturia (in latino arcaico Voturia, e anche Votusia) è una delle più antiche famiglie patrizie romane, facente parte delle cento gentes originarie ricordate dallo storico Tito Livio.

Vedere Lucio Lucrezio Tricipitino e Gens Veturia

Lex Terentilia

La Lex Terentilia fu una proposta di legge della Repubblica romana che non vide mai la luce. La legge prevedeva la creazione di una commissione incaricata di definire i poteri consolari, al fine di limitarne l'arbitrarietà.

Vedere Lucio Lucrezio Tricipitino e Lex Terentilia

Lucio Ebuzio Helva

Figlio del console Tito Ebuzio Helva, fu eletto console nell'anno 463 a.C. con Publio Servilio Prisco; morì nello stesso anno, colpito dall'epidemia di peste che si verificò a Roma.

Vedere Lucio Lucrezio Tricipitino e Lucio Ebuzio Helva

Lucrezio Tricipitino

* Lucio Lucrezio Tricipitino – politico e militare romano.

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Morti nel 462 a.C.

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Vedere Lucio Lucrezio Tricipitino e Morti nel 462 a.C.

Persone di nome Lucio/Politici

__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__ Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Lucio e sono politici.

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Publio Lucrezio Tricipitino

Nel 419 a.C. fu eletto tribuno consolare con Agrippa Menenio Lanato e Spurio Nauzio Rutilo. A Roma fu sventata una pericolosa rivolta degli schiavi, grazie a due delatori, ricompensati con 10.000 assiTito Livio, "Ab Urbe Condita", IV,4, 45.

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Publio Servilio Prisco

Figlio del console Spurio Servilio Prisco, fu eletto console nell'anno 463 a.C., con Lucio Ebuzio Helva; come il collega, morì nello stesso anno, colpito dall'epidemia di peste che aveva colpito Roma.

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Publio Volumnio Amintino Gallo

Nel 461 a.C. venne eletto console insieme a Servio Sulpicio Camerino Cornuto, in un periodo di gravi tensioni politiche tra i tribuni della plebe, che si battevano in favore della lex Terentilia ed i patrizi, conservatori, che si opponevano a qualsiasi limitazione del potere dei consoli.

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Roma e le guerre con Equi e Volsci

Le guerre di Roma contro Equi e Volsci furono una costante della storia del Lazio a partire quantomeno dalla fine del VI secolo a.C.

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Servio Sulpicio Camerino Cornuto (console 461 a.C.)

Servio Sulpicio era un personaggio della prima Repubblica romana; apparteneva alla famiglia Camerino della nobile gens Sulpicia, un'antica gens patrizia dell'antica Roma.

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Tito Lucrezio Tricipitino

Due volte console, Tito Lucrezio apparteneva alla ''gens'' Lucretia, una delle più antiche gentes patrizie dell'antica Roma.

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Tito Veturio Gemino Cicurino (console 462 a.C.)

Fu eletto console nell'anno 462 a.C., con Lucio Lucrezio TricipitinoDionigi, Antichità romane, Libro IX, 69.. Dopo la pestilenza che aveva colpito Roma l'anno precedente, la situazione in città si era andata normalizzando, così che, quando gli Ernici vennero a chiedere aiuto contro i continui sconfinamenti e saccheggi subiti dai Volsci, Roma fu in grado di approntare due eserciti da inviare in aiuto degli alleati, affidandone il comando ai due consoli.

Vedere Lucio Lucrezio Tricipitino e Tito Veturio Gemino Cicurino (console 462 a.C.)