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5 relazioni: Cristo e la Vergine in trono, Dietisalvi di Speme, Madonna del Voto, Maestà di San Domenico, Pinacoteca nazionale (Siena).
Cristo e la Vergine in trono
Cristo e la Vergine in trono è un dipinto a tempera e oro su tavola (97x59 cm) attribuito a Rinaldo da Siena (Maestro delle Clarisse), databile al 1270 circa e conservato nel Museo Diocesano presso l'Oratorio di San Bernardino a Siena.
Vedere Madonna Galli-Dunn e Cristo e la Vergine in trono
Dietisalvi di Speme
Forse un trovatello (come farebbe pensare il nome "Dio-ti-salvi" di "Speme", cioè della Speranza), è citato per la prima volta in una tavoletta di biccherna del 1250 (secondo una trascrizione settecentesca di Giovan Girolamo Carli), e poi ancora, come pittore delle coperte dei libri, nel 1261, 1262, 1276, 1278, 1282-1283 e 1284; in tutto è stato ricostruito che ne avrebbe dipinte ben 56 tra il 1259 e il 1288, delle quali ne rimangono oggi solo quattro, che rappresentano le sue uniche opere documentate.
Vedere Madonna Galli-Dunn e Dietisalvi di Speme
Madonna del Voto
La Madonna del Voto è un dipinto a tempera e oro su tavola (122x70 cm) di Dietisalvi di Speme, databile al 1267 circa e conservato nel Duomo di Siena.
Vedere Madonna Galli-Dunn e Madonna del Voto
Maestà di San Domenico
La Maestà di San Domenico è un dipinto a tempera e oro su tavola (283x194 cm) di Guido da Siena, databile al 1270 circa e conservato nella basilica di San Domenico a Siena.
Vedere Madonna Galli-Dunn e Maestà di San Domenico
Pinacoteca nazionale (Siena)
La Pinacoteca nazionale di Siena è il più importante museo statale della città, in cui è presente una fondamentale raccolta di opere di scuola senese dal XIII al XVII secolo.