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Madonna del Fuoco

Indice Madonna del Fuoco

La Madonna del Fuoco è un'immagine della Beata Vergine con Bambino, venerata a Forlì e considerata la protettrice della città. L'immagine è una delle più antiche xilografie oggi esistenti: scampata a un incendio divampato durante la notte in una scuola della città, è conservata nel duomo di Forlì.

Indice

  1. 42 relazioni: Alteo Dolcini, Anice, Carlo Cignani, Cattedrale di Santa Croce, Cesare Bartolelli, Chiesa del Miracolo, Chiesa di San Marcello al Corso, Chiesa di Santa Maria del Suffragio (Cervia), Coriano (Forlì), Cucina romagnola, Dolci carnevaleschi, Domenico Paganelli, Forlì, Francisco Ferrer Guardia, Fuoco (disambigua), Gaetano Gandolfi, Giacomo Santarelli, Giovanni Battista Piazzetta, Giovanni di Mastro Pedrino, Italia (dirigibile), Madonna del Fuoco (Pescara), Malmissole, Palazzo Hercolani (Forlì), Papa Pio VI, Piadina romagnola, Pievequinta, Porta Schiavonia, Provincia di Forlì-Cesena, Roncadello (Forlì), Ronco (Forlì), Santi patroni cattolici dei comuni dell'Emilia-Romagna, Santi patroni cattolici delle città capoluogo di provincia italiane, Santi patroni cattolici delle diocesi e arcidiocesi d'Italia, Santi patroni cattolici per nome, Stampa, Storia di Forlì, Ugolino da Orvieto, Vecchiazzano, Villagrappa, Villanova (Forlì), Xilografia, 4 febbraio.

Alteo Dolcini

È ricordato per aver creato l'Ente Tutela Vini di Romagna, le Ca' de Bé, il Tribunato di Romagna, la Società del Passatore e, in generale, per la sua inesauribile e inesausta attività di valorizzazione del patrimonio culturale romagnolo.

Vedere Madonna del Fuoco e Alteo Dolcini

Anice

Sotto il generico nome di anice si raggruppano piante che non hanno in realtà parentele botaniche. Le piante sono accomunate dall'aroma dei loro semi o frutti, praticamente identico.

Vedere Madonna del Fuoco e Anice

Carlo Cignani

Gli storici dell'arte accreditano Cignani di aver guidato una svolta stilistica e di gusto avvenuta intorno al 1670 nell'ambito della scuola bolognese, che permise di allontanare i pittori dalle influenze della tradizione reniane per accostarli allo spirito accademico.

Vedere Madonna del Fuoco e Carlo Cignani

Cattedrale di Santa Croce

La cattedrale di Santa Croce è il duomo di Forlì e sede del vescovo della diocesi di Forlì-Bertinoro. Al suo interno, nella cappella sinistra, si trova la xilografia della Madonna del Fuoco, patrona della diocesi.

Vedere Madonna del Fuoco e Cattedrale di Santa Croce

Cesare Bartolelli

Dopo aver conseguito a Perugia la laurea in utroque iure, esercitò la professione di giudice a Città di Castello. Trasferitosi a Roma, incontrò la stima del cardinale Pietro Aldobrandini.

Vedere Madonna del Fuoco e Cesare Bartolelli

Chiesa del Miracolo

La chiesa del Miracolo o del Miracolo della Madonna del Fuoco si trova a Forlì (FC). Sorge dove un tempo vi era la scuola in cui si trovava l'immagine della Madonna del Fuoco.

Vedere Madonna del Fuoco e Chiesa del Miracolo

Chiesa di San Marcello al Corso

La chiesa di San Marcello al Corso è un luogo di culto cattolico di Roma, situato nel rione Trevi, lungo via del Corso. È la chiesa del titolo cardinalizio di San Marcello.

Vedere Madonna del Fuoco e Chiesa di San Marcello al Corso

Chiesa di Santa Maria del Suffragio (Cervia)

La chiesa di Santa Maria del Suffragio è un edificio religioso di Cervia.

Vedere Madonna del Fuoco e Chiesa di Santa Maria del Suffragio (Cervia)

Coriano (Forlì)

Coriano è una frazione della città di Forlì. Frazione un tempo agricola, circa un chilometro a nord-est di Forlì, gradualmente è stata assorbita dall'espansione dell'abitato, tanto da risultare ormai un quartiere urbano.

Vedere Madonna del Fuoco e Coriano (Forlì)

Cucina romagnola

La cucina romagnola è la gastronomia della Romagna. Le sue caratteristiche sono legate alla tradizione contadina, con apporti della pesca, della pastorizia e dei prodotti della montagna.

Vedere Madonna del Fuoco e Cucina romagnola

Dolci carnevaleschi

I dolci carnevaleschi sono particolari dolci preparati in occasione del Carnevale.

Vedere Madonna del Fuoco e Dolci carnevaleschi

Domenico Paganelli

Nato a Faenza nel 1545, da Vincenzo Paganelli e Caterina Calderoni, è entrato a far parte dell'ordine domenicano, assumendo il nome di Domenico, nel 1562, e dopo un anno di noviziato si recò all'Università di Bologna per studiare filosofia e teologia ma anche matematica e architettura.

Vedere Madonna del Fuoco e Domenico Paganelli

Forlì

Forlì (AFI:, Furlè in romagnolo) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia di Forlì-Cesena insieme a Cesena, in Emilia-Romagna.

Vedere Madonna del Fuoco e Forlì

Francisco Ferrer Guardia

Nato ad Alella, una cittadina nelle vicinanze di Barcellona, da genitori cattolici e agricoltori benestanti, ben presto dimostrò il suo carattere libertario denunciando il parroco che aveva percosso sia lui che suo fratello: era stato infatti punito per aver voluto rendere l'ultimo saluto al defunto zio di idee libertarie che aveva voluto il funerale civile.

Vedere Madonna del Fuoco e Francisco Ferrer Guardia

Fuoco (disambigua)

* Fuoco – forma di combustione.

Vedere Madonna del Fuoco e Fuoco (disambigua)

Gaetano Gandolfi

Nacque in una famiglia di artisti. Il fratello Ubaldo, il figlio Mauro e il nipote Democrito furono anch'essi pittori. Studiò all'accademia di belle arti di Bologna, dove ebbe per maestri Felice Torelli e Ercole Lelli.

Vedere Madonna del Fuoco e Gaetano Gandolfi

Giacomo Santarelli

Fu molto attivo nella Forlì di inizio Ottocento, appartenne all'Accademia di Belle Arti e degli Incamminati.

Vedere Madonna del Fuoco e Giacomo Santarelli

Giovanni Battista Piazzetta

Figlio di Giacomo, scultore e intagliatore del legno, Giovanni Battista Piazzetta nacque a Venezia il 13 febbraio 1682. Dopo una prima educazione artistica nella bottega del padre, passò verso il 1697 in quella del pittore Antonio Molinari.

Vedere Madonna del Fuoco e Giovanni Battista Piazzetta

Giovanni di Mastro Pedrino

Giovanni di Mastro Pedrino, ossia Giovanni Merlini, era figlio di un Pedrino di Merlino che aveva una bottega di pittore. Anche Giovanni, quindi, su esempio del padre, si dedicò a questa professione, aprendo una bottega propria.

Vedere Madonna del Fuoco e Giovanni di Mastro Pedrino

Italia (dirigibile)

LItalia fu un dirigibile militare italiano, del tipo semirigido, costruito allo Stabilimento Costruzioni Aeronautiche di Roma con la denominazione N-4 e completato nell'ottobre del 1927 su progetto dell'ingegnere e Generale del Genio della Regia Aeronautica Umberto Nobile.

Vedere Madonna del Fuoco e Italia (dirigibile)

Madonna del Fuoco (Pescara)

Il santuario della Madonna del Fuoco è una chiesa di Pescara.

Vedere Madonna del Fuoco e Madonna del Fuoco (Pescara)

Malmissole

Malmissole è una frazione del comune di Forlì dal quale dista circa 4 km. Con una popolazione di circa 480 abitanti, è situata nelle prime campagne a nord della città.

Vedere Madonna del Fuoco e Malmissole

Palazzo Hercolani (Forlì)

Il palazzo Hercolani è una costruzione sita in centro a Forlì a pochi passi da piazza Aurelio Saffi. Fino al 1844 appartenne all'antica famiglia forlivese Hercolani, tra i cui membri si annovera Cesare Hercolani, il "vincitore di Pavia".

Vedere Madonna del Fuoco e Palazzo Hercolani (Forlì)

Papa Pio VI

Giovanni Angelo Braschi nacque il giorno di Natale del 1717 a Cesena dal conte Marco Aurelio Tommaso Braschi e dalla contessa Anna Teresa Bandi, figlio primogenito di una numerosa famiglia di otto figli, con tre fratelli e quattro sorelle e questi erano: Felice Silvestro, Giulia Francesca, Cornelio Francesco, Maria Olimpia, Anna Maria Costanza, Giuseppe Luigi e Maria Lucia Margherita.

Vedere Madonna del Fuoco e Papa Pio VI

Piadina romagnola

La piadina romagnola, tradizionalmente piada, è un prodotto alimentare tipico della Romagna, composto da una sottile focaccia di farina di grano, strutto o olio di oliva, bicarbonato o lievito, sale e acqua, che viene tradizionalmente cotta su una lastra rotonda di terracotta, detta "teglia" (tégia in romagnolo) o testo (tëst), ma oggi più comunemente viene cotta su piastra di metallo oppure su lastra di pietra refrattaria.

Vedere Madonna del Fuoco e Piadina romagnola

Pievequinta

Pievequinta (Pidquenta in romagnolo) è una frazione di Forlì, in provincia di Forlì-Cesena.

Vedere Madonna del Fuoco e Pievequinta

Porta Schiavonia

Porta Schiavonìa è l'unica porta rimasta della cinta muraria di Forlì. Si trova all'ingresso nord della città lungo la Via Emilia davanti al fiume Montone.

Vedere Madonna del Fuoco e Porta Schiavonia

Provincia di Forlì-Cesena

Aiuto:Provincia --> La provincia di Forlì-Cesena è una provincia italiana della regione Emilia-Romagna di abitanti, con capoluogo le città di Forlì e di Cesena.

Vedere Madonna del Fuoco e Provincia di Forlì-Cesena

Roncadello (Forlì)

Roncadello è una frazione del comune di Forlì. Si sviluppa sull'argine sinistro del canale di Ravaldino, nella prima campagna a nord di Forlì, dalla quale dista.

Vedere Madonna del Fuoco e Roncadello (Forlì)

Ronco (Forlì)

Ronco è una frazione facente parte della quarta circoscrizione del Comune di Forlì. La zona conta 5.849 abitanti ed è lambita dall'omonimo fiume, tra le infrastrutture presenti sul territorio va ricordato l'Aeroporto Civile di Forlì "L. Ridolfi".

Vedere Madonna del Fuoco e Ronco (Forlì)

Santi patroni cattolici dei comuni dell'Emilia-Romagna

Lista di santi patroni cattolici dei comuni dell'Emilia-Romagna.

Vedere Madonna del Fuoco e Santi patroni cattolici dei comuni dell'Emilia-Romagna

Santi patroni cattolici delle città capoluogo di provincia italiane

Lista dei santi patroni cattolici dei comuni capoluogo di provincia italiani. Capoluogo.

Vedere Madonna del Fuoco e Santi patroni cattolici delle città capoluogo di provincia italiane

Santi patroni cattolici delle diocesi e arcidiocesi d'Italia

Lista di santi patroni cattolici delle diocesi e arcidiocesi d'Italia.

Vedere Madonna del Fuoco e Santi patroni cattolici delle diocesi e arcidiocesi d'Italia

Santi patroni cattolici per nome

Lista di santi patroni cattolici, ordinati per nome.

Vedere Madonna del Fuoco e Santi patroni cattolici per nome

Stampa

La stampa è un processo per la riproduzione di testi e/o di immagini su di un supporto rigido o semirigido. Attualmente viene realizzata soprattutto mediante l'impiego d' inchiostro su carta e di una pressa da stampa.

Vedere Madonna del Fuoco e Stampa

Storia di Forlì

Il territorio dove ora sorge l'attuale Forlì fu abitato sin dal Paleolitico, come dimostrano i numerosi ritrovamenti di Monte Poggiolo: qui sono stati ritrovati sia migliaia di reperti risalenti a circa 800.000 anni fa, che reperti più antichi databili anche oltre il milione di anni fa, quando il luogo dove sorge la città attuale non era ancora emerso dalle acque.

Vedere Madonna del Fuoco e Storia di Forlì

Ugolino da Orvieto

Nato a Forlì, secondo Flavio Biondo, e certamente forlivese di formazione, è figlio di Francesco, originario di Orvieto. Perciò è detto Urbevetano (ossia "da Orvieto").

Vedere Madonna del Fuoco e Ugolino da Orvieto

Vecchiazzano

Vecchiazzano (S-ciazên in romagnolo) è una frazione di Forlì. Quartiere collinare situato oltre il fiume Rabbi vicino alla confluenza col fiume Montone, nelle sue vicinanze iniziano le prime colline di Massa e Sadurano, raggiungibili attraverso la via del Tesoro.

Vedere Madonna del Fuoco e Vecchiazzano

Villagrappa

Villagrappa è una frazione di Forlì. Si trova lungo una via parallela alla via Emilia in direzione Faenza. In passato Villagrappa era nota solo come centro agricolo ma ultimamente ha avuto anche un notevole sviluppo residenziale.

Vedere Madonna del Fuoco e Villagrappa

Villanova (Forlì)

Villanova dista da Forlì circa 5 km e mezzo e sorge lungo la via emilia in direzione di Faenza.

Vedere Madonna del Fuoco e Villanova (Forlì)

Xilografia

La xilografia, o silografia (dal Greco Antico xýlon, “legno” e gráphein, “scrivere”) è una tecnica d'incisione in rilievo in cui si asportano dalla parte superiore di una tavoletta di legno le parti non costituenti il disegno.

Vedere Madonna del Fuoco e Xilografia

4 febbraio

Il 4 febbraio è il 35º giorno del calendario gregoriano. Mancano 330 giorni alla fine dell'anno (331 negli anni bisestili).

Vedere Madonna del Fuoco e 4 febbraio